D. vorrei acquistare un red dot, da montare su M16 (maniglia) o sul Benelli M4, capisco che “dipende da come dovrei usarlo”, essenzialmente difesa personale e/o uso breve, medio breve distanza. Mi sono un po documentato, e ci sono i prezzi più svariati dai 50 euro ai 800, con un range tecnico vario ed esteso e francamente ho solo confusione. Potete indicarmi i range (requisiti medi) necessari?
R. preliminarmente va fatta una distinzione tra :
– sistemi di puntamento elettro ottici = costano di meno, sono tendenzialmente più robusti e sono genericamente dedicati al tiro a breve distanza
– sistemi di puntamento ottici (o a gruppi di lenti che dir si voglia) = costano di più, sono tendenzialmente meno robusti e sono essenzialmente dedicati al tiro a distanze maggiori
Detto questo, se dovesse impiegare il red dot per scopi professionali, l’indicazione tassativa sarebbe quella di acquistare un aimpoint, dato che anche in questo campo, vale il detto CHI PIU’ SPENDE, MENO SPENDE. Premesso ciò, ci permettiamo sottoporre alla sua attenzione i seguenti aspetti :
– esegua un “taglio delle ali”, escludendo la fascia di prezzo inferiore e quella superiore
– escluda tassativamente tutti i prodotti di prezzo troppo basso, dal momento che la qualità si paga ed un prodotto a basso prezzo la potrebbe “piantare in asso” nel momento meno opportuno
– escluda i modelli dedicati al tiro sportivo, ed in particolare quelli con un semplice schermo esposto e senza alcuna protezione (sparare per divertirsi è diverso da sparare per difendersi)
– privilegi i modelli più robusti
– privilegi i modelli destinati all’utenza professionale o all’impiego venatorio (sono le due classi più robuste)
– verifichi che si tratti di un prodotto impermeabile
– verifichi che le lenti abbiano il trattamento antiriflesso
– privilegi le lenti di vetro e non di policarbonato
– privilegi la funzionalità (è comodo da usare? i comandi sono intuitivi e razionali? e così via)