D. un amico mi ha regalato una matrice L.E. Wilson per la ricalibratura del solo colletto con sistema di boccole multiple, ma non ho il libretto di istruzioni : come posso fare per utilizzarla al meglio ?
R. se avete un’adeguata conoscenza della lingua inglese, in primo luogo mandando una e-mail al produttore all’indirizzo support@lewilson.com oppure customservice@lewilson.com . Poi potete chiedere informazioni al vostro armiere di fiducia o a chi vi ha venduto la matrice. In mancanza, pubblichiamo la traduzione integrale del foglietto di istruzioni di questo prodotto

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La nuova matrice Wilson per la ricalibratura del solo colletto è ora fornita con un sistema di boccole intercambiabili per sostiuire il sistema monopezzo Wilson realizzato in precedenza per anni. La vecchia matrice, anche se eccellente, aveva lo svantaggio di adattarsi al diametro del colletto del bossolo che il singolo tiratore doveva ricaricare. La nuova matrice è fatta per alesatura, in maniera tale da mantenere l’allineamento che noi riteniamo essenziale, ma consente la scelta del diametro di ricalibratura del colletto. Sia il bossolo che la boccola sia adattano in maniera estremamente precisa e senza alcun gioco. La confezione della matrice Wilson per la ricalibratura del solo colletto contiene il corpo, il tappo, lo stelo di decapsulamento, una chiave a brugola da 3/32″ , la boccola di ricalibratura o le boccole, se ordinate congiuntamente, sono collocate separatamente dentro alla confezione. Per usare la matrice, è necessario scegliere la boccola più adatta. Ecco come fare. Pulite la superficie esterna rimuovendo l’olio e preparatevi e estrarre lo stelo decapsulatore. Non rimuovetelo immediatamente. Prendete la chiave a brugola da 3/32″ e regolate la pressione sui separatori che trattengono lo stelo, prima stringendo e poi allentando le viti poste nei recessi sulla parte esterna del tappo (la parte corta e superiore del corpo). Le viti vanno strette in modo fermo ma NON eccessivo, dato che userete una chiave piccola. Quando le viti di registro sono allentate, lo stelo può essere estratto con poco sforzo. Lo scopo del serraggio iniziale è di agire sui separatori in fibra in modo che rimangano in posizione anche quando lo stelo è rimosso. A questo punto togliete lo stelo. Allentate una vite posta sul tappo e togliete l’altra. Ruotate il tappo in modo da esporre la sede della boccola posta all’estremità del corpo della matrice. Rimuovete l’olio dalla camera e dalla sede della boccola. Assicuratevi che tutto sia pulito ed inserite la boccola in modo che l’indicazione delle dimensioni sia rivolta verso l’altro. La boccola entra in maniera molto precisa, per cui deve essere allineata a dovere per poterla inserire e deve entrare in modo da essere a filo della superificie. Non forzate nulla!! Se avete difficoltà smontate tutto, ripulite e provate di nuovo. Se tutto è pulito e non danneggiato, la boccola entra con facilità. Per rimuovere la boccola è molto comodo usare un bossolo per spingere dalla parte opposta. Con la boccola in posizione, avvitate il tappo e serrate moderatamente le viti di registro. Accertatevi che i separatori siano in posizione e reinserite lo stelo decapsulatore in modo che l’ago sia rivolto verso la camera. Regolate le viti di registro in modo che lo stelo possa essere spinto fuori con una modica pressione, ma senza che ci sia il pericolo che cada all’esterno. Serve un serraggio moderato per avere questo risultato. Accertatevi di non serrare le viti SENZA lo stelo inserito, o i separatori cadranno all’esterno. Non stringete mai le viti contro lo stelo SENZA i separatori inseriti, o lo graffierete. La matrice è pronta per essere usata. Prendete un bossolo e pulitelo con uno straccio asciutto o leggermente oliato. L’olio tende ad attirare polvere ed impurità, per cui fate attenzione. Inserite il bossolo nella matrice e battetelo leggermente in con un martello con la testa di gomma in modo da mandarlo a filo con la faccia della matrice. Estraetelo insieme allo stelo decapsulatore. Di solito questo rimuove l’innesco. Se l’innesco è corroso o crimpato , o se per qualsiasi altra ragione rimane bloccato, l’operazione di decapsulamento può richiedere il supporto del fondello. Ovviamente il decapsulamento può essere effettuato anche FUORI dalla matrice. Lo stelo di decapsulamento è ottiamale per questa operazione se usato in congiunzione con la nostra base di decapsulamento. L’utente finale che desidera utilizzare la pressa di tipo Arbor invece di effettuare tutte le operazioni a mano, troverà questa base altrettanto utile. La Sinclair International ed altre aziende producono basi che si adattano alla nostra matrice.

CONSIGLI SULL’IMPIEGO PRATICO

– Tutte le parti della matrice che accolgono i separatori in fibra sono d’acciaio e possono arrugginire. Una modica quantità di olio come il WD-40 dopo ogni uso è un’ottima idea.
– Se lo stelo di decapsulamento tende a cadere o a fuoriuscie durante l’uso, è necessario serrare leggermente le viti di tenuta.
– Se le operazioni di ricalibratura ed estrazione sono troppo difficoltose, lo stelo di decapsulamento potrebbe essere troppo serrato. Verificate se potete muoverlo liberamente con la mano.
– Accertatevi che la boccola corretta sia installata. Se una boccola stretta per un bossolo con il colletto sottile è installata quando si sta lavorando su un bossolo con il colletto spesso nel calibro .22″, un eccesso di ricalibratura portrebbe “crimpare” il colletto sullo stelo da .218″ di diametro !! Se il bossolo sembra essere “duro” nella prima fase di ricalibratura, fermatevi immediatamente ed estraete il bossolo. Controllate la boccola per verificare la presenza di eventuali residui di ottone provenienti dal bossolo, oppure di graffi sullo stelo di decapsulamento. Se li trovate, lucidate delicatamente il tutto con una carta abrasiva fine .
– Non mettete mai il bossolo SOTTO la superficie della matrice. Posizionandolo leggermente indietro, la spalla farà già contatto con la matrice.
– Se la boccola di ricalibratura non entra in sede anche se è tutto pulito, controllate se la camera ha degli indentamenti che possono impedirne l’ingresso, cosa che anche l’acciaio temperato può avere se cade o sbatte contro qualcosa di durezza analoga o superiore. Sia la camera che il relativo ingresso sono protetti quando vengono assemblati, ma possono comunque essere danneggiati. Tenete sempre la camera coperta con il relativo tappo, anche quando non la utilizzate, ed evitate che la vostra collezione di boccole sbatta senza ritegno contro la matrice. Un buon micrometro dovrebbe indicarvi  la dimensione della boccola da usare con una tolleranza di non oltre .5017″ (1,274mm)

SCELTA DELLE DIMENSIONI DELLA BOCCOLA  

– il modo più semplice per capire quale boccola scegliere è quello di misurare il diametro del colletto di una vostra munizione ricaricata. Il micrometro vi indicherà la misura del diametro del proiettile più DUE volte lo spessore delle pareti del colletto. Il diametro della boccola dovrà ovviamente essere INFERIORE a questa misura, e noi sceglieremmo una misura di .003″ inferiore. Calcolando l’elasticià dell’ottone dopo la ricalibratura, dovrebbe esserci una tenuta di circa .002″ sul proiettile.

– I ricaricatori che desiderano una tenuta più stretta del colletto,……………………


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Se avete domande relative all’uso di questa matrice o problemi relativi al suo funzionamento, rivolgetevi al vostro rivenditore di fiducia o mandate una e-mail al produttore all’indirizzo support@lewilson.com oppure customservice@lewilson.com .

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