D. mi era venuta una mezza idea di prendere una carabina CZ calibro .416 Rigby. Non potendone fare utilizzo venatorio, capisco che tal calibro ha poco senso, eppure avrei voglia di possedere una carabina in tal calibro e di ricaricarne le cartucce. Capisco benissimo che non sia un calibro da TSN, e di ampio utilizzo.per questo ci sono altri calibri più consoni a tal uso. La domanda che mi preme è questa: ma il riculo del .416 rigby è proibitivo? Nella vostra sezione ricarica, nelle pagine dedicate a l .416 rigby si parla di rinculo gestibile e in tali toni si è espresso anche Andrea Bonzani in un articolo apparso su Armi e Tiro.Insomma si può gustare in una seduta di tiro anche un 5/8 colpi  di .416 rigby,  senza andare a spulciare le dosi massime delle tabelle di ricarica, e senza traumi esagerati?
R. complimenti per la sua domanda!! Andando con ordine  :

– la CZ in 416 Rigby è, insieme alla “sorella” in 375 H&H Magnum, l’arma più diffusa tra i Professional Hunter africani (e non solo) fin dalla sua comparsa sul mercato. I motivi sono l’eccellente rapporto qualità-prezzo, la robustezza, la manegevolezza,  i materiali eccellenti e precisione

– in Italia il 416 Rigby è inutile per qualsiasi cosa. Alcuni lo usano per andare a caccia di cinghiali, specie dopo che in alcune zone hanno fatto la loro comparsa esemplari da 200Kg e oltre. La potrebbe usare se dovesse andare a caccia di alci nella penisola scandinava, anche se come calibro sarebbe molto più adatto alle alci americane (più grosse e pesanti) che a quelle europee. Ma in generale come calibro da noi e inutile. Poi c’è da vedere se lei è disposto a togliersi lo sfizio e a comprare ugualmente quella che rimane comunque una bellissima arma camerata in un calibro immortale (sono 100 anni proprio quest’anno…)

– il rinculo è gestibile se lo si paragona a quello di molti altri calibri da caccia grossa. Altrimenti non sarebbe così diffuso tra i PH. E’ molto simile  quello del 375 H&H, solo un po’ più potente. Diciamo che il grosso vantaggio del 416 è che pur essendo una cartuccia da caccia grossa a tutti gli effetti, lavora a pressioni molto BASSE. Questo significa 1) alta sicurezza in paesi dove le temperature sono alte (come in Africa o in Asia), perchè le alte temperature alterano la combustione della polvere e aumentano le pressioni, e 2) rinculo basso se paragonato a quello di cartucce simili per peso di palla e/o velocità alla bocca, MA caricate a pressioni più elevate. Se uno dovesse affrontare un safari in Africa questi sono parametri importantissimi!! Poi, volendo, un ricaricatore molto smaliziato lo potrebbe caricare a livelli prossimi a quelli di un 416 Weatherby Magnum, ma questa è tutta un’altra storia……..

– al massimo prima di iniziare a sparare con questo calibro compri uno di quei giubbotti “da safari“con la spallina imbottita. Oppure metta un piccolo asciugamano tra la spalla ed il calciolo. All’inizio può autare a fare durare di più la sessione di tiro

–  essendo un’arma da caccia grossa, le sedute di tiro vanno fatte tenendo conto di questo aspetto. Quando si studia una ricarica prima di un safari si può arrivare al massimo a 10 – 12 colpi. Per le sessioni di tiro “ordinarie” è meglio limitarsi a meno di 10. Chiaramente essendo il bossolo molto capace, la polvere entrerà in grosse quantità anche volendo usare dosi minime. Questo significa che le spese di gestione saranno molto elevate se paragonate a quelle di un 308 winchester (tanto per fare un esempio)