§1 - generalità sui sistemi di riferimento
Sapere dove ci si trova in un determinato momento è fondamentale
per il compimento di una qualsiasi operazione militare. In senso gnereale,
si può dire che praticamente l'esecuzione di una qualsiasi missione
implica la conoscenza della propria posizione sul terreno (N.B.
e la
trasmissione di questa informazione ad altre Unità) od il raggiungimento
di una determinato luogo individuato in precedenza (N.B.
tramite un'analisi
accurata di una carta topografica). Per raggiungere questo scopo è
fondamentale impiegare un adeguato sistema di riferimento. Con il termine
sistema di riferimento (
reference system), si intende un metodo
od uno strumento con cui è possibile individuare nel modo più
preciso possibile una determinata posizione sul terreno. Cronologicamente
parlando, il sistema di riferimento più antico è rappresentato
dalle coordinate geografiche (
geographic coordinates).
§2 - le coordinate geografiche
Uno dei sistemi di rfierimento più antichi, che è poi
quello più diffuso ancora oggi, è quello delle coordinate
geografiche. Per creare questo sistema, è necessario immaginare la
Terra come una sfera perfetta sulla quale vengono tracciati idealmente tutta
una serie di cerchi tra i loro perpendicolari. Più precisamente, si
tratta di immaginare di tracciare :
-
una serie di cerchi che vanno da est verso ovest = sono
i meridiani di longitudine (o più semplicemente meridiani), che
partono dal c.d. "
meridiano zero" o "
meridiano di Greenwich"
e vanno da est a ovest attraversando perpendicolarmente i paralleli
-
una serie di cerchi che vanno da nord verso sud = sono i paralleli
di latitudine (o più semplicemente paralleli), che partono dall'equatore
e vanno verso i poli
Le coordinate geografiche vengono espresse tramite unità di
misura angolari. Per essere più precisi, ogni cerchio è
diviso impiegando il sisgtema sessagesimale, per cui i poli sono posti
rispettivamente a 90° di latitudine nord (
per il polo nord)
e 90° di latitudine sud (
per il polo sud). Dal momento che
la latitudine ha SEMPRE lo STESSO valore (N.B.
sia a nord che a sud
dell'equatore !!), quando si parla di latitudine è NECESSARIO
sempre specificare se ci si trova a nord o a sud dell'equatore. Per quanto
riguarda i meridiani, essi sono numerati da 0° a 180° sia andando
verso ovest (N.B.
è la c.d. longitudine ovest), sia andando
verso est (N.B.
è la c.d. longitudine est) . Analogamente
a quanto avviene per la latitudine, anche per la longitudine è
sempre NECESSARIO specificare se ci si trova a ovest o a est del meridiano
zero.
§3 - griglie militari
Le coordinate geografiche sono presenti su tutte le carte topografiche
militari. Di particolare importanza, sotto questo aspetto, sono i valori
di latitudine e longitudine ai quattro angoli della carta, poichè
consentono di capire (N.B.
ovviamente all'utilizzatore di quella stessa
carta !!) dove ci si trova rispetto al meridiano zero ed all'equatore.
Un'osservazione attenta di una carta topografica militare (ed in particolare
di quelle di maggiori dimensioni) consente di verificare che le intersezioni
dei vari meridiani con i vari paralleli sono, in realtà, delle linee
curve e NON delle linee rette. In altre parole, si vengono a creare dei
poligoni di forma vagamente rettangolare, il cui perimetro NON è
formato da linee rette, bensì da linee curve. Per semplificare
le operazioni di lettura e di utilizzo delle carte topografiche, a livello
militare si è soliti impiegare le c.d. "
griglie", altresì
dette griglie militari (
military grids). In questo modo si vengono
a formare dei rettangoli perfetti che semplificano, di molto, l'impiego
delle carte topografiche. Una cosa molto importante da sottolineare è
che da un lato esistono vari tipi di griglie militari, che si differenziano
per dimensioni ed orientamento, dall'altro TUTTE condividono i seguenti
aspetti :
- generano sempre rettangoli perfetti
- sono sovrapposte alla proiezione geografica impiegata a livello cartografico
- consentono misurazioni lineari ed angolari
segue - griglia universale trasversa di Mercatore
La griglia universale trasversa di Mercatore (
Universal Transverse
Mercator grid, altresì nota con l'abbreviazione di UTM) è
una griglia sovrapposta alla omonima proiezione cartografica che serve
per coprire l'area compresa tra 84° di latitudine Nord e 80° latitudine
Sud. In questa griglia, ognuna delle 60 zone (N.B.
ognuna delle quali
è ampia 6°) si origina dall'intersezione tra il meridiano
centrale e l'equatore (N.B.
la griglia è identica in tutte le 60
zone). Assegnando dei valori di riferimento, in metri, al meridiano centrale
ed all'equatore, è possibile tracciare una serie di linee parallele
ad intervalli regolari da queste due linee di base. In questo modo è
possibile localizzare con precisione un qualsiasi punto sulla superficie
terrestre comrpendendo quanto esso è distante dalle due linee di riferimento.
E' chiaro che per non generare confusione, è sempre NECESSARIO indicare
la direzione esatta, nel senso che occorre fare riferimento specifico ai
punti cardinali (N.B
. in alternativa è possibile assegnare valori
NEGATIVI ai punti che si trovano a SUD dell'equatore e a OVEST del meridiano
centrale !!)
segue - griglia stereografica polare universale
La griglia stereografica polare universale (
Universal Polar Stereogrphic
grid, altresì nota con l'abbreviazione di UPS) è una griglia
sovrapposta alla omonima proiezione cartografica che serve per coprire
l'area delle regioni polari. La zona polare nord (
north polar area)
ha la sua origine nel polo nord (
north pole). La sua linea di base
nord - sud è formata dai meridiani 0° e 180° , mentre la linea
di base est - ovest è formata da due meridiani di 90°. Viceversa,
la polare sud (
south polar area) ha la sua origine nel polo sud (
south
pole). La sua linea di base nord - sud è formata dai meridiani
0° e 180° , mentre la linea di base est - ovest è formata
da due meridiani di 90°.
§4 - sistema geografico di riferimento mondiale (sistema GEOREF
o griglia aeronautica)
Il sistema geografico di riferimento mondiale (
World Geographic Reference
System, altresì noto come GEOREF) è un sistema di riferimento
diffuso a livello mondiale che può essere impiegato con qualsiasi
carta topografica sulla quale sono indicate la latitudine e la longitudine
(N.B.
questo sistema di riferimento è indicato in diverse fonti
bibliografiche anche come "Sistema Aeronautico Americano" poichè
è usato dall'Aeronautica Militare USA). E' basato su una divisione
della superficie terrestre in rettangoli (N.B.
le cui dimensioni sono
espresse in latitudine e longitudine) che hanno un codice di identificazione
sistematico. Questo codice è strutturato in maniera tale da semplificare
al massimo le operazioni di identificazione di ogni rettangolo, ed
è basato su tre suddivisioni principali :
-
Prima suddivisione = ci sono 24 zone longitudinali (nord - sud),
ognuna delle quali è ampia 18°; queste zone partono da 180°,
proseguono verso EST, e sono riconoscibili tramite l'uso delle lettere
dell'alfabeto dalla A alla Z (N.B.
con l'esclusione delle lettere I
e O !!); la prima lettera di una zona individuata da questo sistema
di riferimento indica la ZONA nord-sud in cui si trova il punto desiderato;
ci sono poi 12 zone latitudinali (est - ovest), ognuna delle quali è
ampia 15° ; queste zone sono indicate, in senso verticale (N.B.
cioè
dal polo nord al polo sud), con le lettere dell'alfabeto dalla A alla
M (N.B.
con l'esclusione della I !!); la seconda lettera di una zona
individuata da questo sistema di riferimento indica la ZONA est - ovest in
cui si trova il punto desiderato; in questo modo, la superficie terrestre
risulta suddivisa in 288 rettangoli indicati da una coppia di lettere
-
Seconda suddivisione = ogni rettangolo di 15° è
suddiviso in 225 rettangoli ampi 1°; più precisamente, ogni rettangolo
di base di 15° in 15 ZONE nord - sud ed in 15 ZONE est - ovest; in questo
modo, le zone nord - sud ed est - ovest sono individuate dalle lettere che
vanno dalla A alla Q (N.B.
sono sempre omesse le lettere I e O !!);
la terza lettera utilizzata da questo sistema di riferimento indica la ZONA
nord - sud da 1° posta all'interno del rettangolo di 15°; la quarta
lettera utilizzata da questo sistema di riferimento indica la ZONA est -
ovest da 1° all'interno del rettangolo di 15°; in questo modo, un
gruppo di quattro lettere consente di individuare un rettangolo di 1°
posto sulla superficie terrestre
-
Terza suddivisione = ogni rettangolo da 1° è suddiviso
in 3600 rettangoli da 1'; questi rettangoli da 1' si ottengono dividendo
un singolo rettangolo da 1° in 60 zone da 1' numerate da 0 a 59 ed orientate
da nord verso sud; per individuare ognuno di questi rettangoli da 1' è
necessario leggere sempre quattro lettere e quattro numeri, seguendo sempre
al regola "
leggi a destra e in alto" (N.B.
cioè da ovest
verso est e da sud verso nord !!) ; ogni rettangolo da 1' è suddiviso
in 10 rettangoli da 0,1' (N.B.
si ricordi che in questo sistema i numeri
inferiori a 10 sono SEMPRE espressi nella forma 01, 02, 03, etc. !!);
per indicare un rettangolo da 0,1' è necessario SEMPRE scrivere QUATTRO
lettere e SEI numeri
§5 - griglia militare americana (sistema di riferimento militare
americano a griglia)
La griglia militare americana (
U.S. Army Military Grid Reference
System) è un tipo di griglia, di concezione abbastanza recente,
attualmente impiegato dall'Esercito USA. Questa griglia può invariabilmente
sovrapporsi sia alla proiezione di Mercatore (V. voce a se), sia alla proiezione
stereografica universale (V. voce a se), originando una serie di zone (grid
zones), ognuna delle quali è caratterizzata da uno specifico numero
(N.B.
si noti che mentre con la proiezione di Mercatore o con la Proiezione
Stereografica Polare Universale c'è un SOLO numero che indica un punto,
il quale potrebbe trrovarsi in più parti nel mondo, con questo sistema
una simile confusione non può verificarsi !!). L'intera superificie
terrestre, è suddivisa in 60 zone di forma regolare, ognuna delle quali
è indicata da un numero specifico.
segue - connessione con la Proiezione Trasversa di Mercatore
Con riferimento alla Proiezione Trasversa di Mercatore, la superficie terrestre
viene suddivisa in una serie di aree ampie 6° e alte 8°, più
altre aree ampie 6° ed alte 12°. Si rammenti che quando si parla
di Proiezione Trasversa di Mercatore la superficie terrestre rappresentata
è compresa tra 80°S e 84°N, con 60 suddivisioni identiche,
ognuna delle quali è ampia 6°. Queste zone sono numerate da ovest
a est, da 1 fino a 60, partendo da 180° (dal meridiano). Questa superficie
è divisa in 20 "
righe" est - ovest, 19 delle quali alte 8°
ed 1 alta 12° (N.B.
quella all'estremo nord). Queste "
righe"
hanno una LETTERA identificativa, orientata da sud a nord (N.B.
le lettere
vanno dalla C alla X, escluse le lettere I e O !!). Qualsiasi zona di
6° x 8° o di 6° x 12° può essere identificata tramite
un'associazione lettera - numero derivante dall'incrocio tra colonna (= zona
di griglia) e riga. Questi incroci (= intersezioni) vanno lette SEMPRE partendo
dalla DESTRA e procedendo in ALTO !!. La combinazione tra NUMERO e LETTERA
da origine alla c.d. "
designazione delle zona di griglia".
segue - connessione con la Proiezione Stereografica Polare Universale
Con riferimento alla Proiezione Stereografica Polare Universale, va detto
che le rimanenti lettere dell'alfabeto (N.B.
cioè A,B,Y e Z)
vengono impiegate per le aree polari. Ogni area polare è divisa in
due zone separate dal merdiano 0 - 180° . Nella zona polare SUD, la lettera
A indica la parte a SINISTRA rispetto al meridiano 0 - 180°, mentre
la lettera B indica la parte a DESTRA .Nella zona polare NORD, la lettera
Y indica la parte a SINISTRA rispetto al meridiano 0 - 180°, mentre
la lettera Z indica la parte a DESTRA .