TECNICHE DIFENSIVE - PARTE 7 (DIFESA DA COLPI)
Proseguiamo l'analisi iniziata nella parte 6 delle tecniche difensive
(V. voce a se), con una disamina di alcune tecniche difensive da
applicare in risposta ad attacchi combinatori sempre più sofisticati,
con specifico riferimento a quelle combinazioni che prevedono una prevalenza
dell'impiego dei calci ALTI (high-kicks). Preliminarmente va detto
che nella REALTA' simili attacchi solo estremamente RARI, poichè
richiedono una flessibilità articolare ed una capacità di
coordinazione del tutto ECCEZIONALI (N.B. e che il 99,99% degli individui
viventi sul pianeta Terra NON possiede !!), e che in questa sede se
ne darà conto per meri fini di completezza espositiva. Va poi aggiunto
che questo tipo di attacchi è proprio del mondo dello sport agonistico,
ed ha ben poca attinenza con la realtà tipica di una situazione
di difesa personale (personal defense) o di combattimento corpo a
corpo (close combat). Un'altra cosa importante è che attaccare
in questo modo è estremamente RISCHIOSO, salvo che non sia indirizzato
verso un individuo impreparato o molto disattento !! Il motivo di questa
pericolosità intrinseca, sotto il profilo esecutivo, va ricercato
nel fatto che i calci alti:
- sono più LENTI da eseguire rispetto a quelli bassi
- rendono il proprio equilibio estremamente precario
- richiedono una ECCEZIONALE flessibilità articolare
- richiedono una FENOMENALE coordinazione
- sono INAPPLICABILI sul terreno viscido, ghiacciato o scivoloso
- sono IMPRATICABILI se si indossano abiti invernali o comunque molto
spessi
- tendono a creare IRRIMEDIABILMENTE pericolose "aperture" nella
condizione posturale (= guardia) di chi li esegue
Premesso questo, se volete usare dei calci (N.B. e li dovete usare
se volete imparare a difendervi EFFICACEMENTE !!) dovete usare solo
ed esclusivamente i calci BASSI (low-kicks, altresì detti
low-line kicks). Lasciate che siano gli altri ad usare i calci alti
e preoccupatevi SOLO di sapere eseguire CORRETTAMENTE almeno due calci bassi
(N.B. cioè quello dritto e quello circolare !!) in maniera
RAPIDA e POTENTE !!
ATTENZIONE
!!
NON ILLUDETEVI DI POTER REAGIRE AD UN'AGGRESSIONE CON CALCI E PUGNI ESEGUENDO
SEMPLICEMENTE UN UNICO PUGNO (O UN UNICO COLPO, NON IMPORTA QUALE SIA) !!
NONOSTANTE QUANTO ILLUSTRATO SU TALUNI MANUALI MILITARI O IN CERTE PUBBLICAZIONI
CIVILI, E NONOSTANTE QUANTO AFFERMATO DA ALCUNI SEDICENTI ESPERTI, NON E'
ASSOLUTAMENTE POSSIBILE SOPRAVVIVERE AD UN'AGGRESSIONE VIOLENTA ESEGUENDO
UN SINGOLO COLPO. CERCATE DI ENTRARE IL PIU' VELOCEMENTE POSSIBILE NELL'ORDINE
DI IDEE PER CUI DOVETE ESEGUIRE UNO O DUE COLPI PER CREARVI UN'APERTURA ED
UNO O DUE COLPI PER NEUTRALIZZARE (definitivamente) IL VOSTRO AVVERSARIO
(aggressore) !! ANCHE SE DOVETE FARE COSE SEMPLICI ED EFFICACI, QUESTO
NON SIGNFICA CHE POTETE ILLUDERVI DI SOPRAVVIVERE ESEGUENDO UNO O DUE COLPI
!!
Fatte queste premesse essenziali, iniziamo il nostro studio con l'analisi
ragionata di una ipotetica risposta ad una combinazione offensiva composta
da calcio basso, calcio alto e pugno alto. Si prega di porre estrema attenzione
poichè questo attacco viene normalmente eseguito con ELEVATA velocità,
soprattutto dei primi due colpi (N.B. solitamente questi due colpi vengono
eseguiti in non oltre 0,5 secondi !!), per cui se la potenziale vittima
non è più che attenta verrà quasi sicuramente colpita
dal calcio alto (N.B. l'aggressore può eseguire questo attacco dalla
stessa parte o cambiando rapidamente gamba). Di fronte al primo attacco
proteggetevi con un blocco eseguito con la pianta del piede (1) e, successivamente,
proteggetevi dal calcio circolare alto con un blocco alto eseguito con l'avambraccio
(N.B. ricordatevi che il blocco è, in generale, la risposta
ai colpi circolari, mentre la parata è la risposta ai colpi lineari.
In questo caso potete bloccare con uno o con entrambi gli avambracci a seconda
di come siete posizionati e/o del vostro personale livello di potenza
!!) (2). Sull'attacco di pugno, eseguite una schivata con rotoflessione (3)
e, contemporaneamente, eseguite un pugno al volto (N.B. si tratta dello
stesso movimento visto in altre pagine in cui alla schivata con rotoflessione
veniva associato il pugno al plesso solare !!). Potrebbe darsi che riusciate
a colpire correttamente il vostro aggressore (N.B. creandogli così
un "fastidio" non indifferente !!) o, in altri casi, si potrebbe verificare
che non riusciate a colpirlo come avevate programmato. Quello che è
importante è che in ogni caso riuscirete a disturbare la sua
concentrazione, cosa che vi permetterà di risalire dal movimento
della schivata e di eseguire un gancio alla mascella o alla tempia (4). Concludete
la vostra reazione difensiva con una gomiata alla tempia dal lato opposto
ed allontanatevi dal vostro aggressore (5).
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva
contro una combinazione composta da calcio frontale basso, calcio circolare
alto, calcio frontale alto e pugno. In questo caso, di fronte al calcio frontale
basso potete difendervi con un blocco effettuato con la pianta del piede
(1), mentre nei confronti del calcio circolare alto potete effettuare un
blocco con l'avambraccio (2). Supponiamo ora che il vostro aggressore esegua
un calcio frontale alto (N.B. anche se si tratta di un tipo di attacco
estremamente RARO, non lo dovete sottovalutare, ne pensare che nessuno sia
in grado di eseguirlo correttamente !!), nei confronti del quale potete
difendervi con una schivata all'indietro (3). quando il vostro aggressore
effettua il pugno la volto, proteggetevi con una schivata con rotoflessione
eseguita in congiunzione ad un pugno alto (4) (N.B. si tratta dello
stesso movimento visto in altre pagine in cui alla schivata con rotoflessione
veniva associato il pugno al plesso solare !!). Potrebbe darsi che
riusciate a colpire correttamente il vostro aggressore o, in altri casi,
si potrebbe verificare che non riusciate a colpirlo come avevate programmato.
Quello che è importante è che in ogni caso riuscirete a disturbare
la sua concentrazione, cosa che vi permetterà di risalire dal movimento
della schivata e di eseguire un pugno dritto alla mascella con la mano
opposta (5) (N.B. ricordatevi che dovete recuperare immediatamente qualsiasi
arto dopo che avete eseguito un qualsiasi colpo perchè NON dovete
mai rimanere scoperti !!). Recuperate immediatamente il braccio che
avete usato per eseguire il pugno e concludete la vostra reazione difensiva
con una gomitata alla mascella, o alla tempia, a seconda del caso (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da calcio circolare alto da
un lato (ad esempio, destro) calcio circolare alto eseguito dal lato opposto
(ad esempio, sinistro) e pugno alto. Di fronte al primo calcio circolare
potete proteggervi con un semplice blocco eseguito con l'avambraccio (1)
(N.B. o con ambo gli avambracci, a seconda dei casi), mentre contro
il secondo calcio circolare potete usare un blocco unito ad un pugno alto
(2). Non importa se colpite il vostro avversario, oppure no, poichè
ciò che importa è che create COMUNQUE un'azione di disturbo
che pregiudica la sua concentrazione !! Quando il vostro aggressore attacca
con il pugno alto, effettuate una schivata con rotoflessione SENZA eseguire
alcun colpo, ma curando di effettuare un passo verso l'esterno (N.B. nell'esempio
riportato nelle immagini a sinistra) per esegire con maggiore facilità
il colpo successivo (3). Sfruttando la rotazione connessa alla schivata,
risalite ed eseguite un pugno al volto che potrà essere un semplice
diretto oppure un diretto con ipertorsione (4) (N.B. se agite correttamente
il vostro colpo verrà eseguito quando il vostro avversario sta ritirando
l'arto che ha usato per colpire in precedenza !!). Recuperate il braccio
che avete usato per colpire in precedenza ed eseguite un montante con il
braccio opposto (5) . Concludete la vostra reazione difensiva con un gancio
alla tempia o alla mascella ed allontanatevi dal vostro aggressore il più
velocemente possibile (6).
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva contro
una combinazione composta da calcio circolare alto, calcio girato con il
taglo esterno del piede e pugno alto. Proteggetevi dal calcio circolare alto
tramite un blocco effettuato con l'avambraccio CONTEMPORANEO ad un pugno
al volto (1). Non importa se colpite il vostro avversario, oppure no, poichè
ciò che importa è che create COMUNQUE un'azione di disturbo
che pregiudica la sua concentrazione !! Di fronte al calcio ruotato
proteggetevi con un blocco eseguito con gli avambracci (2) (N.B. eventualmente
potete anche proteggervi molto efficacemente eseguendo una schivata in basso
od una schivata con rotoflessione !!), mentre di fronte al suo pugno
potete eseguire una schivata con rotoflessione (3). Sfruttate il movimento
rotatorio connesso alla schivata e, risalendo, effettuate un pugno al volto
che può essere un diretto "convenzionale" od un diretto con
ipertorsione (4). Recuperate il braccio ed eseguite un gancio alla mascella
(5), seguito immediatamente da un gancio alla tempia con la mano opposta
(6). concludete la vostra reazione difensiva con un ginocchiata in linea
bassa contro qualsiasi bersaglio disponibile (7) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da calcio ruotato (girato) con
il taglio del piede e calcio circolare alto. Di fronte al calcio ruotato
proteggetevi con un blocco eseguito con gli avambracci (1) (N.B. eventualmente
potete anche proteggervi molto efficacemente eseguendo una schivata in basso
od una schivata con rotoflessione !!), mentre, di fronte al calcio circolare
alto proteggetevi eseguendo un blocco con l'avambraccio ed un CONTEMPORANEO
calcio alla gamba d'appoggio del vostro aggressore (2) (N.B. questo tipo
di difesa richiede coordinazione ma è molto efficace !! Potete colpire
la tibia, il ginocchio o il quadricipite femorale della gamba del vostro
avversario più vicina a voi. In alternativa, potete anche colpire
il RETRO del ginocchio del vostro avversario usando la vostra gamba più
lontana !!). Se avete eseguito correttamente questa fase della vostra
reazione difensiva, il vostro avevrsario sarà a terra o avrà
la gamba (temporaneamente) paralizzata. Recuperate immediatamente la gamba
che avete usato per calciare ed approfittatene per eseguire un montante
al mento (3). Recuperate il braccio ed effettuate un gancio alla mascella
o alla tempia (4) e concludete la vostra reazione difensiva con un ginocchiata
indirizzata verso qualsiasi bersaglio disponibile in linea bassa (5) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Continuiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da pugno (o finta di pugno)
con la mano avanzata e calcio circolare alto. Eseguite una schivata laterale
in reazione al pugno del vostro aggressore (1) e, contro il calcio circolare
alto, proteggetevi usando un blocco con l'avambraccio in CONGIUNZIONE ad
una calcio contro la gamba d'appoggio del vostro aggressore (2). Come abbiamo
già detto in precedenza, se avete eseguito correttamente questo
movimento il vostro aggressore sarà o a terra, oppure avrà
una gamba (temporaneamente) paralizzata o fratturata (N.B. vista l'estrema
efficacia di questa risposta vi conviene impararla nel miglior modo possibile
e nel più breve tempo possibile !!). Approfittate di questa situazione
per sferrare un pugno al volto con il braccio OPPOSTO alla gamba che avete
appena usato (3) (N.B. ricordatevi sempre di recuperare i piedi il più
velocemente possibile per non perdere l'equilibrio e non farvi trovare sbilanciati
!!). Doppiate il vostro pugno con un altro pugno eseguito con la mano
opposta (4), in modo da attribuire maggior efficacia alla vostra reazione.
Recuperate il braccio ed eseguite una gomitata alla tempia o alla mascella
(5) e concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea
bassa verso qualsiasi bersaglio disponibile (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva
contro una combinazione composta da pugno (o finta di pugno) con la mano
avanzata, calcio ruotato con il taglio (esterno) del piede, calcio circolare
alto e nuovo calcio ruotato con il taglio (esterno) del piede (N.B. eseguito
con la gamba opposta). Contro il pugno dritto potete difendervi usando
una semplice (ma efficace) schivata laterale (1), mentre, contro il calcio
ruotato con il taglio del piede potete usare un blocco con gli avambracci
(2) (N.B. oppure una schivata con rotoflessione od una schivata verso
il basso !!). Proteggetevi dal calcio circolare alto con un blocco CONTEMPORANEO
ad un pugno alto (3) e, infine, contro il successivo calcio girato potete
usare un blocco alto con l'amabraccio (4). Quando il vostro avversaio recupera
il piede sfruttate IMMEDIATAMENTE l'occasione per eseguire un calcio
circolare basso contro il suo ginocchio (5) (N.B. solitamente quello
più vicino a voi !!) e rafforzate la vostra reazione difensiva
con un diretto al volto (6). Recuperate il braccio ed eseguite un gancio
alla mascella o alla tempia con il braccio opposto (7) e concludete la vostra
reazione difensiva con una potente gomitata alla mascella (8) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Continuiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva
contro una combinazione composta da calcio girato con il taglio (esterno)
del piede e calcio circolare alto. Come al solito, contro il calcio ruotato
con il taglio del piede potete usare un blocco con gli avambracci (1) (N.B.
oppure una schivata con rotoflessione od una schivata verso il basso
!!), mentre contro il calcio circolare alto potete usare la consueta risposta
costituita da blocco con un avambraccio e calcio contro la gamba d'appoggio
del vostro aggressore (2) . Già in precedenza avevamo debitamente
puntualizzato che se avete eseguito correttamente questa risposta, il vostro
aggressore sarà o a terra, oppure avrà una gamba (temporaneamente)
paralizzata o fratturata (N.B. vista l'estrema efficacia di questa risposta
vi conviene impararla nel miglior modo possibile e nel più breve
tempo possibile !!), per cui DOVETE necessariamente sfruttare la situazione
per sferrare un potente gancio alla mascella (3), SUBITO seguito da un diretto
con ipertorsione al mento od alla mascella (4) (N.B. il diretto con ipertorsione
serve, in questo ed altri casi affini, per effettuare un colpo molto potente
con rischi per voi molto scarsi !!). Recuperate RAPIDAMENTE il braccio
che avete usato per eseguire il pugno ed effettuate una gomitata alla tempia
(5) e concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata in linea
bassa contro qualsiasi bersaglio utile (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva
contro una combinazione composta da pugno al volto con la mano avanzata,
calcio circolare a media altezza, calcio circolare alto e pugno con la mano
avanzata. Per prima cosa, proteggetevi dal pungo alto con una schivata laterale
(1) e dal calcio circolare medio con un blocco di gamba (2). Contro il calcio
circolare alto potete impiegare la già nota reazione composta da blocco
con l'avambraccio e pugno alto (3), mentre contro il pungo alto potete impiegare
una schivata laterale in CONGIUNZIONE ad un calcio circolare basso contro
il nervo peroneale profondo (N.B. che, come noto, genera una condizione
di parlisi temporanea dell'arto) o contro la tibia (4) . Recuperate
immediatamente la gamba che avete usato per calciare ed eseguite un diretto
con ipertorsione alla mascella, o al mento, del vostro aggressore (5), subito
doppiato da un gancio alla tempia sul lato opposto (6) (N.B. il fatto
di dare due colpi alla testa su due lati opposti si spiega perchè
TUTTI gli effetti degli urti ESTERNI alla scatola cranica vengono trasferiti
all'INTERNO di essa e "riportati" al cervello" e, qualora l'urto dovesse
essere sufficientemente potente, il cervello "reagisce" passando dallo stato
di coscienza a quello di incoscenza !!) . Recuperate il braccio il più
rapidamente possibile ed eseguite un montante al mento con la mano opposta
(7) . Concludete la vostra reazione difensiva con una potente gomitata al
mento o alla mascella (8)
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Continuiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da pugno al volto con la mano
avanzata, calcio circolare basso, pugno al volto con la mano arretrata e
calcio circolare alto. Per prima cosa minimizzate i danni che il vostro aggressore
vuole infliggervi eseguendo una schivata laterale in risposta al pugno al
volto (1). Eseguite un blocco di gamba come protezione contro il suo calcio
circolare basso (2) ed effettuate una successiva schivata laterale contro
il suo (ulteriore) pugno al volto (3). Quando il vostro aggressore esegue
il calcio alto, rispondete con un blocco (eseguito con l'avambraccio) effettuato
in congiunzione ad un calcio contro la gamba d'appoggio (4). Se avete eseguito
correttamente quest'ultima manovra difensiva, il vostro avversario sarà
a terra (se l'avete colpito con un potente calcio sul RETRO del ginocchio
della sua gamaba d'appoggio ) o si troverà in grosse difficoltà
di movimento (se l'avete colpito sul nervo peroneale profondo, sul
retto femorale, sul ginocchio o sui testicoli). Sfruttate questo momento
per eseguire un gancio (oppure un diretto a seconda delle occasioni) alla
mascella (5), subito eseguito da un montante al mento (6) (N.B. ricordatevi
di colpire proteggendovi e di recuperare immediatamente un braccio per eseguire
il colpo successivo con l'altro braccio !!). Recuperate il braccio ed
eseguite una potente gomitata alla tempia o alla mascella (7) e concludete
la vostra reazione difensiva con una ginocchiata bassa (8) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da pugno al volto con la mano
avanzata, calcio frontale basso e calcio circolare alto con la gamba opposta
(N.B. prestate attenzione sul fatto che nella realtà questo cambio
di gamba destra - sinistra è incredibilmente VELOCE e che, più
in generale, l'intera sequenza dura meno di 1 secondo se eseguita da un
individuo sufficientemente preparato !!). Eseguite una schivata laterlae
in risposta al pugno al volto (1) e proteggetevi dal calcio frontale basso
con un blocco effettuato con la pianta del piede (2) (N.B. prestate attenzione
sul fatto che questa sequenza impiega MENO di 0,5 secondi e che il SUO
calcio basso parte da una zona ESTERNA a quella della VOSTRA visione periferica
!!). Proteggetevi dal calcio circolare alto del vostro avversario con un
blocco effettuato con l'avambraccio, eseguito in congiunzione ad un pugno
al volto (3) (N.B. ricordatevi che non è necessario che colpiate
il vostro avversario nell'esecuzione di qusta manovra difensiva poichè
anche se il pugno non dovesse arrivare a segno, sarete sempre riusciti
a creare una NETTA azione di disturbo nei suoi cofnronti. Questo è
importante per introdurre un DECISO contrattacco da parte vostra !!).
Sfruttate la vostra azione di distrubo per eseguire un calcio circolare basso,
invariabilmente contro il suo ginocchio o contro la sua tibia (4) (N.B.
a seconda di come vi venite a trovare, potete anche colpire il quadricipite
femorale o i testicoli, con il collo del piede o con la tibia !!), subito
seguito da un diretto con ipertorsione contro il mento o la mascella (5).
Recuperate il braccio il più velocemente possibile ed eseguite un
montante al mento con il braccio opposto (6), subito doppiato da un gancio
alla mascella (7). Concludete la vostra reazione difensiva con una potente
ginocchiata in linea bassa (8) ed allontanatevi il più velocemente
possibile dal vostro aggressore.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Continuiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da pugno al volto con la mano
avanzata,, pugno con la mano arretrata e calcio circolare alto. Eseguite
una schivata con rotoflessione in risposta al pugno al volto, eseguita in
congiunzione ad un pugno alto (1) (N.B. si tratta dello stesso movimento
visto in altre pagine in cui alla schivata con rotoflessione veniva associato
il pugno al plesso solare !!). Potrebbe darsi che riusciate a colpire
correttamente il vostro aggressore o, in altri casi, si potrebbe verificare
che non riusciate a colpirlo come avevate programmato. Quello che è
importante è che in ogni caso riuscirete a disturbare la sua concentrazione,
cosa che vi permetterà di eseguire un diretto con ipertorsione contemporaneo
al suo movimento di rientro del braccio (2). Supponiamo però che
il vostro colpo non sia eseguito in maniera corretta e che il vostro avversario,
anche se disorientato, reagisca con un pugno al volto con la mano opposta
(3) (N.B. questo è il motivo per cui dvoete imparare a colpire
proteggendovi, o rischiate di subire la eazione del vostro aggressore. Dal
momento che NON siete in palestra dovete togliervi dalla testa di pensare
di avere a che fare con un amico compiacente !!). Se siete stati attenti,
dal momento che lo spazio (e dunque il tempo) a vostra disposizione e ridotto,
l'unica cosa che potete fare per proteggervi è quella di eseguire
una schivata, in questo caso con rotoflessione Quando il vostro aggressore
esegue il calcio alto, rispondete con un blocco (eseguito con l'avambraccio)
effettuato in congiunzione ad un calcio contro la gamba d'appoggio
(4). Se avete eseguito correttamente quest'ultima manovra difensiva, il
vostro avversario sarà a terra (se l'avete colpito con un potente
calcio sul RETRO del ginocchio della sua gamba d'appoggio ) o si troverà
in grosse difficoltà di movimento (se l'avete colpito sul nervo
peroneale profondo, sul retto femorale, sul ginocchio o sui testicoli). Sfruttate
questo momento per eseguire un diretto con ipertorsione (5) subito seguito
da un montante al mento (6). Recuperate il braccio il più velocemente
possibile ed eseguite una gomiata alla mascella (7). Teoricamente questo
dovrebbe concludere già la vostra eazione difensiva. Se ciò
non dovesse bastare, concludete la vostra reazione difensiva con una gomitata
bassa (8) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Continuiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da calcio frontale alto, calcio
frontale basso, calcio circolare alto e pugno al volto. Proteggetevi dal
calcio frontale alto con una schivata all'indietro (1) (N.B. la schivata
all'indietro può risultare corretta, ma prestate attenzione a non
rimanere sul posto poichè un successivo calcio basso potrebbe arrivare
con estrema rapidità e causarvi GRAVI danni fisici !!). Proteggetevi
dal calcio basso con un blocco eseguito con la pianta del piede (2) Proteggetevi
dal calcio circolare alto del vostro avversario con un blocco effettuato
con l'avambraccio, eseguito in congiunzione ad un pugno al volto (3) (N.B.
ricordatevi che non è necessario che colpiate il vostro avversario
nell'esecuzione di qusta manovra difensiva poichè anche se il pugno
non dovesse arrivare a segno, sarete sempre riusciti a creare una NETTA
azione di disturbo nei suoi cofnronti. Questo è importante per introdurre
un DECISO contrattacco da parte vostra !!). Supponiamo che la vostra
risposta non sia stata corretta e che il vostro avversario vi colpisca con
un pugno al volto. Proteggetevi usando una schivata con rotoflessione in
congiunzione ad un pugno alto (4). A prescindere che riusciata a colpire
più o meno correttamente il vostro avversario, risalite e, sfruttando
l'azione di disturbo (connessa al votro precedente pugno alto), colpitelo
con un un gancio alla mascella (5), subito seguito da una potente gomitata
alla tempia o alla mascella (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Proseguiamo con l'analisi di una ipotetica reazione
difensiva contro una combinazione composta da calcio girato con il taglio
(esterno) del piede, calcio circolare alto (con la gamba opposta) e pugno
al volto. Per prima cosa, proteggetevi con dal calcio girato con il taglio
del piede con un blocco alto effettuato con gli avambracci (1) (N.B. si
ricorda che in un caso simile è possibile anche effettuare senza
problemi una schivata con rotoflesisone od una schivata in basso. La scelta
concreta spetta a voi, per cui non fatevi condizionare dalle immagini e
dal modello proposto in questa sede, che è solo uno dei moltissimi
che potrebbero essere applicati !! ). Proteggetevi dal calcio circolare
alto del vostro avversario con un blocco effettuato con l'avambraccio, eseguito
in congiunzione ad un pugno al volto (3) (N.B. ricordatevi che non è
necessario che colpiate il vostro avversario nell'esecuzione di qusta manovra
difensiva poichè anche se il pugno non dovesse arrivare a segno,
sarete sempre riusciti a creare una NETTA azione di disturbo nei suoi cofnronti.
Questo è importante per introdurre un DECISO contrattacco da parte
vostra !!). Supponiamo che la vostra risposta non sia stata corretta
e che il vostro avversario vi colpisca con un pugno al volto. Proteggetevi
usando una schivata con rotoflessione eseguita in congiunzione ad un pugno
al plesso solare (3). Sfruttando il movimento rotatorio connesso alla schivata,
risalite ed eseguite un diretto con ipertorsione contro il mento o la mascella
(4). Recuperate il più velocemetne possibile il braccio ed
eseguite un montante, o un pugno verticale, al plesso solare (5).
Concludete la vostra reazione difensiva con una ginocchiata bassa verso
qualsiasi bersaglio disponibile (6) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
Concludiamo con l'analisi di una ipotetica reazione difensiva
contro una combinazione composta da pugno al volto, calcio frontale basso
e calcio circolare alto. Proteggetevi dal pugno al volto con una schivata
all'indietro (1) e impeditegli di eseguire il calcio frontale basso con
un blocco di piede (2) (N.B. prestate attenzione al fatto che la velocità
con cui si susseguono il pugno ed il calcio può essere realmente impressionante
e vi potrebbe cogliere impreparati se non siete più che attenti
a COSA sta facendo il vostro aggressore !!). Quando il vostro aggressore
esegue il calcio alto, rispondete con un blocco (eseguito con l'avambraccio)
effettuato in congiunzione ad un calcio contro la gamba d'appoggio
(3). Sfruttate questo colpo per eseguire un diretto con ipertorsione al
mento o alla mascella (4) subito doppiato da un gancio alla tempia o alla
mascella (5). Supponiamo ora che la vostra risposta sia errata e che il
vosto avversario tenti di colpirvi con un pugno al volto, contro il quale
reagite eseguendo una schivata con rotoflessione (6). Sfruttate il movimento
rotatorio connesso alla schivata e risalite eseguendo un diretto con ipertorsione,
o un gancio, alla mascella (7) e concludete la vostra reazione difensiva
con una ginocchiata bassa verso qualsiasi bersaglio disponibile (8) .
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
SEGUE _
ATTENZIONE !!
QUESTE TECNICHE SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE AI MEMBRI DELLE FF.AA.,
DELLE FF.PP. E, EVENTUALMENTE, AI CITTADINI CHE ABBIANO LA SERIA ED IMPELLENTE
NECESSITA' DI ACQUISIRE UN'ISTRUZIONE DI CARATTERE PROFESSIONALE NEL SETTORE
DELLA DIFESA PESONALE. PER QUESTO MOTIVO, TUTTE LE TECNICHE INDICATE IN QUESTA
SEDE VENGONO ILLUSTRATE A SOLO SCOPO DIDATTICO, ANALITICO O DI STUDIO.
NON CI ASSUMIAMO NESSUNA RESPONSABILITA' PER I DANNI A COSE ED A PERSONE
EVENTUALMENTE CAGIONATI DAL SOLITO CRETINO DI TURNO !! ACCERTATEVI ESEGUIRE
QUESTE TECNICHE SOTTO LA GUIDA DI UN SOGGETTO REALMENTE ESPERTO E VERIFICATE
IL VOSTRO STATO DI SALUTE PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA SIMILE ATTIVITA' FISICA
.