TECNICHE DIFENSIVE - PARTE 21
(DIFESA DA COLTELLO - PARTE 4)
Dopo avere analizzato una
serie di tecniche utili per difendersi da affondi o da fendenti,
è NECESSARIO spostare la propria attenzione su una serie
di tecniche finalizzate alla difesa da attacco / minaccia con il coltello
in situazioni e/o condizioni particolarmente CRITICHE. Consideriamo
una situazione in cui si verifica una minaccia con un coltello posto
DIETRO la schiena, unito ad una presa alla spalla. La risposta che verrà
data prevede un'uscita ESTERNA, cioè nella direzione in
cui l'aggressore può opporre la MINORE resistenza possibile. Da
una condizione di stasi susseguente alla minaccia (1), ruotate repentinamente
verso l'esterno del vostro avversario (2) deviando il suo braccio in una
direzione tale da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete ruotare
REPENTINAMENTE all'indietro usando il braccio come una sorta di
"scudo", per andare verso l'esterno del braccio del vostro avversario
e non consentirgli di colpirvi). Continuando il movimento, di rotazione,
colpite il vostro avversario con una stoccata di dita agli occhi (3) mentre
avvolgete il suo braccio armato per controllarlo. Proseguite continuando
a controllare il braccio armato ed assestate una ginocchiata ai testicoli
o all'addome (4), provvedendo eventualmente a doppiare il colpo se dovesse
essere necessario. Eseguite una gomitata circolare al volto (5) e concludete
la vostra reazione difensiva proiettando a terra il vostro avversario (6)
.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
ATTENZIONE !!
IN QUESTA TECNICA E' FONDAMENTALE RUOTARE REPENTINAMENTE PER COLPIRE
IL PIU' VELOCEMENTE POSSIBILE IL VOSTRO AVVERSARIO !!
ATTENZIONE
!!
IN QUESTA TECNICA E' FONDAMENTALE AVVOLGERE IL BRACCIO ARMATO
DEL VOSTRO AVVERSARIO MENTRE RUOTATE ALL'INDIETRO PER COLPIRLO !!
Consideriamo una variante della tecnica precdente in cui c'è una
minaccia con un coltello posto dietro la schiena, mentre l'aggressore afferra
un polso. Da una condizione di stasi (1), ruotate repentinamentedeviando
il suo braccio in una direzione tale da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete ruotare REPENTINAMENTE all'indietro usando il
braccio come una sorta di "scudo", per andare verso l'esterno del braccio
del vostro avversario e non consentirgli di colpirvi). (2) ed assestate
una gomitata circolare alla tempia o alla mascella (3) (N.B.
è
essenziale sincronizzare il movimento di rotazione del corpo con con la rotazione
delle braccia!! Si noti che il polso che viene afferrato dall'aggressore
si libera semplicemente perchè il polso viene "chiuso" su se stesso,
verso l'alto, ed il braccio corrispondente viene ruotato. Tentando di liberare
il polso in maniera rigida e "dritta", si innescherebbe uno sterile scontro
di forza che sarebbe privo di utilità). Sfruttando il movimento
di rotazione connesso alla gomitata, afferrate il braccio armato con ambo
le mani (4). Continuando a controllare il suo braccio armato, ruotate violentemente
il corpo di circa 180° (5) (N.B.
in questo caso, lo ruotate verso
la vostra destra), fino a portare completamente a terra il vostro avversario
(6).
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(3)
(4)
(5)
(6)
Passiamo ora a considerare una situazione in cui si verifica
una minaccia con un coltello posto contro la schiena ma SENZA nessuna
presa. Anche in questa situazione, analogamente a prima si risponde
con un'uscita ESTERNA ed una rotazione all'indietro. Da una condizione
di stasi susseguente alla minaccia (1), ruotate repentinamente verso l'esterno
del vostro avversario (2) deviando il suo braccio in una direzione tale
da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete ruotare REPENTINAMENTE
all'indietro usando il braccio come una sorta di "scudo", per andare
verso l'esterno del braccio del vostro avversario e non consentirgli
di colpirvi). Continuando il movimento, eseguite un colpo con il palmo
della mano alla cartilagine settale del vostro avversario mentre CONTEMPORANEAMENTE,
avvolgete il suo braccio armato e lo boccate (3). Mantenete il controllo
del suo braccio armato ed eseguite una ginocchiata (o una serie di ginocchiate)
in linea bassa (4). Continuate la vostra reazione senza interruzioni con
una gomitata circolare al volto, mantenendo sempre il controllo del suo
braccio armato (5). Effettuate un cambio presa ed eseguite una tecnica di
rottura sull'articolazione del gomito corrispondente al suo braccio armato
(6), e concludete la vostra reazione difensiva con una tecnica di proiezione
(7), o comunque mandando lontano da voi il vostro avversario (N.B.
ricordatevi
che dopo avere reagito dovete sempre modificare la vostra posizione nello
spazio in modo da collocarvi sempre una posizione per voi favorevole per
il proseguimento delle vostre attività !!).
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(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Passiamo ora a considerare una situazione OPPOSTA alla precedente.
In pratica, si verifica una minaccia con un coltello posto contro la
schiena, ma l'uscita avviene ruotando dalla parte opposta. In altre
parole, da una condizione di stasi susseguente alla minaccia (1), ruotate
repentinamente verso l'interno del vostro avversario (2) deviando il suo
braccio in una direzione tale da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete
ruotare REPENTINAMENTE all'indietro usando il braccio come
una sorta di "scudo", per andare verso l'interno del braccio del vostro
avversario e non consentirgli di colpirvi). Continuando il movimento
di rotazione, colpite il vostro avversario con il palmo della mano alla cartilagine
settale (3) (N.B.
per motivi di semplicità le distanze sono state
dilatate ed i movimenti allungati, mentre nella realtà le distanze
sono molto più corte ed i movimenti molto più rapidi e fluidi).
Bloccate il braccio armato del vostro avversario ed assestate una ginocchiata
in linea bassa (4). Controllando sempre il il braccio armato del vostro avversario,
eseguite una gomitata ascendente (5). Sfruttate lo stordimento patito dal
vostro avversario, effettuate un cambio mano (6) ed iniziate l'esecuzione
di una leva al braccio (7). Concludete la vostra reazione difensiva portando
a terra il vostro avversario in maniera estremamente decisa (8) provvedendo
se necessario ad assestare un calcio o una gomiata .
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(5)
(6)
(7)
(8)
Passiamo ora a considerare una situazione in cui si verifica
una minaccia con un coltello collocato su un fianco. In questo caso,
da una condizione di stasi susseguente alla minaccia (1), ruotate repentinamente
verso l'interno del vostro avversario (2) deviando il suo braccio in una
direzione tale da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete ruotare REPENTINAMENTE
di lato usando il braccio come una sorta di "scudo" in modo da non consentirgli
di colpirvi). Controllate il suo braccio armato con ambo le mani (3)
ed assestate un calcio con il taglio del piede (scarpa) contro la sua
tibia (4) (N.B.
eventualmente potete usare qualsiasi altro colpo in
linea bassa che vi risulti comodo da eseguire in quello stesso frangente)
. Senza perdere tempo, eseguite una gomitata circolare alla mascella o alla
tempia (5), subito seguita da un pugno a martello (6) (N.B.
in pratica
sfruttate il movimento di ritorno connesso alla vostra gomitata per colpirlo
con il pugno). Sfruttate lo stordimento patito dal vostro avversario,
effettuate un cambio mano ed iniziate l'esecuzione di una leva al gomito
(7),
ricordandovi che le vostre braccia in questo momento sono solo
un estensione del vostro corpo, e che è TUTTO il vostro INTERO
corpo ad eseguire la leva. Se eseguita correttamente, la leva dovrebbe
provocare una frattura del gomito, costrignendo l'avversario a mollare definitivamente
il coltello (N.B.
sempre che non l'abbia già fatto in precedenza).
Concludete la vostra reazione difensiva portando a terra il vostro avversario
in maniera estremamente decisa (8) .
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(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
Passiamo ora a considerare una situazione in cui si verifica
una minaccia con un coltello collocato su un lato della gola in connessione
ad una presa alla spalla. In questo caso, da una condizione di stasi
susseguente alla minaccia (1), ruotate repentinamente verso l'esterno del
vostro avversario (2) deviando il suo braccio in una direzione tale da consentirvi
di proteggervi (N.B.
dovete ruotare REPENTINAMENTE di lato usando il
braccio come una sorta di "scudo" in modo da non consentirgli di colpirvi).
Controllate il suo braccio armato ed effettute un calcio (o una ginocchiata)
in linea bassa (3), IMMEDIATAMENTE seguita da una gomitata circolare alla
mascella o alla tempia (4). Continuate la vostra reazione difensiva con
una stoccata di dita agli occhi (5), oppure con un colpo dato con il palmo
della mano, subito seguita da una ginocchiata in linea bassa (6). Concludete
la vostra reazione difensiva proiettando a terra il vostro avversario (7)
tramite una leva al braccio .
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(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
Passiamo ora a considerare una situazione in cui si verifica
una minaccia con un coltello collocato su un lato della gola in connessione
ad una presa al polso. In questo caso, da una condizione di stasi
susseguente alla minaccia (1), ruotate repentinamente verso l'esterno
del vostro avversario (2) deviando il suo braccio in una direzione tale
da consentirvi di proteggervi (N.B.
dovete ruotare REPENTINAMENTE
all'indietro usando il braccio come una sorta di "scudo", per andare
verso l'esterno del braccio del vostro avversario e non consentirgli
di colpirvi). Liberate il polso che vi era stato in precedenza bloccato
(N.B.
è essenziale sincronizzare il movimento di rotazione del
corpo con con la rotazione delle braccia!! Si noti che il polso che viene
afferrato dall'aggressore si libera semplicemente perchè il polso
viene "chiuso" su se stesso, verso l'alto, ed il braccio corrispondente
"sale", ruotando verso l'interno. Tentando di fare salire il braccio in maniera
rigida e "dritta" si innescherebbe uno sterile scontro di forza che sarebbe
privo di utilità) ed afferrate il braccio armato con ambo le
mani ed assestate un potente calcio in linea bassa (3) contro i testicoli,
o le ginocchia oppure le tibie. Senza perdere tempo prezioso, eseguite un
pugno rovesciato contro la sua tempia (4), IMMEDIATAMENTE seguito da una
gomitata circolare alla tempia o alla mascella (5) (N.B.
ricordatevi che
dovete ruotare il corpo in maniera coordinata se volete essere efficaci in
questa circostanza !!) Sfruttando il movimento di rotazione connesso
alla gomitata (6), afferrate il braccio armato con ambo le mani e ruotate
violentemente il corpo di circa 180° (7) (N.B.
in questo caso, lo
ruotate verso la vostra destra), fino a portare completamente a terra
il vostro avversario (8).
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SEGUE _
ATTENZIONE
!!
QUESTE TECNICHE
SONO DESTINATE ESCLUSIVAMENTE AI MEMBRI DELLE FF.AA., DELLE
FF.PP. E, EVENTUALMENTE, AI CITTADINI CHE ABBIANO LA SERIA ED
IMPELLENTE NECESSITA' DI ACQUISIRE UN'ISTRUZIONE DI CARATTERE
PROFESSIONALE NEL SETTORE DELLA DIFESA PESONALE. PER QUESTO
MOTIVO, TUTTE LE TECNICHE INDICATE IN QUESTA SEDE VENGONO ILLUSTRATE
A SOLO SCOPO DIDATTICO, ANALITICO O DI STUDIO. NON CI ASSUMIAMO
NESSUNA RESPONSABILITA' PER I DANNI A COSE ED A PERSONE EVENTUALMENTE
CAGIONATI DAL SOLITO CRETINO DI TURNO !! ACCERTATEVI ESEGUIRE
QUESTE TECNICHE SOTTO LA GUIDA DI UN SOGGETTO REALMENTE ESPERTO
E VERIFICATE IL VOSTRO STATO DI SALUTE PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA
SIMILE ATTIVITA' FISICA .