COMBATTIMENTO
IN AMBIENTE URBANO PARTE 7 / CREAZIONE E GESTIONE DELLE POSTAZIONI DA COMBATTIMENTO
§1 - generalità
Come si è visto in precedenza in questo stesso sito (V. voce a se),
dopo che è avvenuta la bonifica di un edificio (house clearing) da parte delle forze attaccanti
, l'edficio può essere utilizzato per installarvi una o più
postazioni da combattimento (fighting positions)
a seconda di quelli che sono gli ordini impartiti dai soggetti con potestà
di comando. Premesso questo, quando sorge la necessità di costruire
un'installazione difensiva, è NECESSARIO prendere in considerazione
i seguenti elementi :
- Protezione (protection) = gli
edifici prescelti devono essere in grado di reggere il più possibile
al fuoco diretto ed indiretto delle armi nemiche, comprese ovviamente quelle
non portatili; sotto questo aspetto, le case in cemento armato con due o tre
piani sono la scelta migliore, mentre le case fatte in legno, mattoni o in
cemento non armato non sono suscettibili di uno specifico uso pratico, a
meno che non si provveda a dotarle di protezioni ulteriori;
- Dispersione (dispersion) = occorre
sforzarsi di non concentrare le postazioni in un'unico edificio, bensì
di collocarle in più edifici adiacenti o, comunque, ravvicinati; questo
consente ai soldati posti nella varie postazioni di fornirsi fuoco di reciproca
copertura (N.B. se una postazione non può
dare e ricevere fuoco di copertura significa che può essere aggirata,
superata e distrutta con estrema facilità !!)
- Occultamento (concealment) =
non bisogna mai collocare una postazione di qualsiasi tipo in un edificio
all'interno del quale essa apparirebbe ovvia; se la situazione del caso concreto
dovesse determinare (forzare) una simile decisione (N.B. ad esempio se il caso concreto dovesse costringere
i soldati ad occupare un edificio isolato) , è NECESSARIO collocare
elementi di protezione addizionale all'interno dell'edificio per meglio resistere
all'eventuale impatto dei colpi nemici
- Campi di tiro (fields of fire)
= le postazioni devono essere collocate in maniera tale da fornirsi fuoco
di supporto reciproco (V. voce a se), il che significa che i campi di tiro
delle varie postazioni devono essere intersecanti tra loro; se i campi di
tiro dovessero contenere degli ostacoli insormontabili, a volte risulta necessario
demolirli facendo ricorso agli esplosivi o, più in generale, ai Reparti
del Genio
- Copertura delle vie di comunicazione
(covered routes) = per motivi di SICUREZZA, ogni postazione difensiva
DEVE avere almeno una vian di accesso coperta per consentire le attività
di rifornimento, evacuazione medica, rinforzo e ritirata; a seconda del caso
concreto, la via di ingresso / uscita può estendersi attraverso muri
adiacenti (N.B. è la soluzione migliore
e si verifica quando ci si può muovere dentro lo stesso edificio senza
problemi), rete fognaria, trincee o elementi di copertura di fortuna
(edifici o macerie)
- Capacità di osservazione (observation)
= ogni singola postazione difensiva DEVE essere COLLOCATA in maniera tale
che sia possibile osservare contemporaneamente il movimento di avanzamento
del nemico (N.B. per lo meno quello lungo
la linea di movimento principale ) ed i settori difensivi adiacenti
(N.B. cioè quelli delle altre postazioni)
- Pericolo di incendio e qualità
ignifughe (fire hazard and fireproof properties) = quando si decide
di collocare una postazione nemica è necessario porre particolare attenzione
al pericolo di incendi; se le condizioni operative del caso costringono i
soldati ad occupareun edificio che contiene material infiammabile è
necessario predere tutta una serie di precauzioni specifiche; fra queste precauzioni
rientrano il predisporre delle vie di fuga appropriate, rimuovere il materiale
infiammabile, coprire il pavimento con della sabbia, disporre del materiale
anti incendio in punti strategici; è chiaro che queste precauzioni
richiedono uomini e mezzi, oltre al fatto che necessitano di tempo per poter
essere applicate in pratica
- Tempo necessario per la costruzione
(time required) = quando si decide di collocare una postazione difensiva
occorre SEMPRE considerare il tempo necessario per costruirla; anche se il
tempo è un fattore di importanza critica, spesso si tende a minimizzarne
l'importanza ed a non considerarlo affatto; ovviamente, se il tempo a disposizione
è SCARSO, gli edifici che richiedono un lavoro molto intenso vanno
SCARTATI, mentre vanno preferiti quelli in cui il lavoro da fare è
limitato; viceversa, se il tempo a disposizione è AMPIO, è possibile
prendere in considerazione postazioni difensive che richiedono un lavoro
di vaste proporziononi
§2 - fattori che influenzano la costruzione
delle postazioni di combattimento a livello pratico
La preparazione di una qualsiasi postazione difensiva, a livello pratico
è influenzata da due fattori essenziali che sono :
- scelta del luogo
- attività di costruzione
Con riferimento specifico alla scelta del luogo (selecting position), la postazione va collocata
in modo che il singolo soldato abbia un settore di fuoco primario e uno o
più settori di fuoco secondari; in altre parole, l'arma in dotazone
ad ogni soldato DEVE poter essere usata per poter colpire il nemico lungo
qualla che si presume essere la sua linea di avvicinamento principale oppure
lungo le linee di avvicinamento secondarie (alternative); ad esempio, al
primo piano di una qualsiasi abitazione verrà posta una postazione
principale, accanto alla quale troveranno posto altre postazioni secondarie
in un numero che sarà determinato dalla struttura dell'edificio e dai
mezzi a disposizione. Con riferimento specifico all'attività di costruzione
(constructing position), una qualsiasi
postazione può essere collocata fondamentalmente nei seguenti
punti :
- finestre = le finestre sono l'elemento
più semplice da trasformare in postazione da combattimento; i soldati
possono sparare verso l'esterno stando in piedi o in ginocchio sui lati della
finestra; se occorre sparare verso la strada dai piani superiori di un edificio,
è possibile sopraelevare la postazione impiegando un tavolo od un altro
oggetto simile; ad ogni modo, particolare attenzione DEVE essere posta circa
il fatto che la canna dell'arma NON deve MAI sporgere all'esterno della finestra
- feritoie circolari o lineari =
a causa degli impatti dei colpi delle armi di grosso calibro o delle esplosioni,
le pareti degli edifici risultano ricche di fratture e di fori di varia tipologia;
questi fori e queste fratture possono essere impiegate per installare delle
postazioni di combattimento in breve tempo, anche se occorre ricordare che
non bisogna mai sparare ponendosi frontalmente, ma SEMPRE assumendo una certa
angolazione (N.B. occorre sempre verificare
l'ampiezza dei settori di fuoco che si generano in concreto da ogni postazione
per sapere COSA può essere realmente colpito da ogni postazione);
talvolta si può essere costretti a creare artificialmente dei fori,
anche se è necessario evitare di realizzarne in numero eccessivo perchè
sarebbero inutili e renderebbero evidente la presenza della postazione all'esterno;
si può usare anche l'esplosivo per questo scopo, ma occorre riflettere
sul fatto che spesso si staccano GROSSI frammenti che rendono evidente la
presenza della postazione agli occhi del nemico
ATTENZIONE !!
ANCHE SE SOLITAMENTE I FORI O LE FERITOIE
VENGONO ESEGUITI NEI MURI PERIMETRALI, IN ALCUNE SITUAZIONI E' POSSIBILE CREARLI
NEI MURI INTERNI. QUESTO NORMALMENTE SI VERIFICA QUANDO E' NECESSARIO SORVEGLIARE
SCALE, CORRIDOI, STANZE NON OCCUPATE O PUNTI PARTICOLARMENTE CRITICI.
Se possibile, la parte interna delle feritoie dovrebbe essere SVASATA (N.B.
dovrebbe cioè esserci quello che in
architettura viene definito "sguincio"), in maniera tale da MINIMIZZARE
l'esposizione all'osservazione nemica, nonchè le dimensioni esterne
della singola feritoia. Questo tipo di MODIFICA strutturale richiede TEMPO
e NON sempre può essere eseguita facilmente. In alcuni casi non può
addirittura essere eseguita per motivi contingenti, per cui bisogna supplire
a questa mancanza aumentando il livello di protezione con dei sacchi di sabbia
collocati adeguatamente.
ATTENZIONE !!
ANCHE SE I MURI PERIMETRALI GARANTISCONO
UN CERTO LIVELLO DI PROTEZIONE, E' SEMPRE NECESSARIO PREDISPORRE OPPURTUNI
ELEMENTI DI RINFORZO CON SACCHI DI SABBIA O MOBILI RIEMPITI DI TERRA O DI
SABBIA!! OGNI POSTAZIONE DEVE POI ESSERE DOTATA DI ELEMENTI DI PROTEZIONE
VERTICALI PER EVITARE CONSEGUENZE IN CASO DI SFONDAMENTO DEL SOFFITTO.
§3 - operazioni complementari alla
costruzione delle postazioni (difensive) da combattimento
Dopo avere scelto il luogo dove installare una postazione difensiva e dopo
averla costruita, spesso risulta necessario compiere una serie di operazioni
complementare per rendere l'uso della postazione il più sicuro possibile.
Queste "...operazioni complementari..."
a livello pratico, non sono altro che una serie di azioni finalizzate a rinforzare
e/o migliorare i punti più CRITICI che si trovano dentro ad un edificio
con particolare riferimento a :
- cantine (se esistono) ed al primo piano
= esistono una serie di operazioni da compiere su porte, corridoi, scale,
finestre, postazioni di combattimento vere e proprie, soffitti, stanze vuote
- piani superiori al primo = i
piani dal secondo in poi richiedono le STESSE operazioni da farsi nelle cantine
e livello di primo piano; le finestre NON devono essere bloccate, ma vanno
protette con delle reti metalliche con MAGLIA relativamente STRETTA
per EVITARE il lancio di granate provenineti dall'esterno; le reti venno
bloccate con fili metallici che non devono essere troppo TESI per consentire
ai soldati di lanciare (fare cadere) granate verso l'esterno
- percorsi interni = devono
essere strutturati in maneira tale da consentire ai soldati di spostarsi in
modo SICURO (N.B. cioè protetti dal
fuoco nemico !!), nonchè di colpire le forze attaccanti da
ogni punto e verso qualsiasi direzione; i percorsi interni devono consentire
non solo la facilità di movimento, ma devono permettere anche una RAPIDA
evacuazione se ciò dovesse rivelarsi necessario; spesso vengono costruiti
fori di modeste dimensioni per consentire il passaggio da una stanza all'altra,
che DEVONO essere CHIUSI in caso di ritirata; si ricordi che, per motivi
di sicurezza, TUTTI i percorsi interni devono essere facilmente riconoscibili
sia di giorno che di notte
- tetti = le postazioni collocate
sui tetti offrono il VANTAGGIO di avere AMPI campi di osservazione e
di tiro; tuttavia, queste postazioni devonoe ssere collocate e realizzate
in modo tale che sia PRECLUSO l'atterraggio degli elicotteri e che sia
possibile prevenire l'ingresso, diretto od indiretto, del personale nemico;
per questo motivo, tutti gli ingressi nell'edificio che passano dal tetto
DEVONO essere bloccati e, sempre per lo stesso motivo, tutti gli elementi
esterni che permettono l'ingresso da un edificio adiacente DEVONO essere rimossi
o bloccati
- campi di tiro = devono sempre
essere tenuti sotto costante osservazione per poterli migliorare di continuo;
ad esempio si può pensare di collocare delle mine dentro agli spazi
morti (V. voce a se) per EVITARE di essere attaccati da direzioni critiche,
oppure si può provvedere alla demolizione di edifici che ostruiscono
i tutto o in parte un determinato campo di tiro; per compiere tutte
queste operazioni "...di modifica e manutenzione
dei campi di tiro..." è NECESSARIO l'intervento dei Genieri
- prevenzione degli incendi =
in caso di combattimento in ambiente urbano il pericolo di incendi è
sempre in agguato e rappresenta un SERIO problema; questo pericolo è
tanto maggiore quanto maggiore è la presenza di materiali facilmente
infiammabili; se possibile, il pavimento dovrebbe essere coperto con almeno
2 - 3 cm di sabbia o terra; sempre per prevenire o limitare gli incendi,
dovrebbero essere presenti in ogni stanza secchi pieni d'acqua, estintori
ed ammassi supplementari di terra o sabbia (da lanciare con una pala sulle
fiamme); sempre per lo stesso motivo si dovrebbero creare delle riserve supplementari
di acqua, ad esempio riempiendo le vasche da bagno eventualmente presenti;
per limitare il pericolo di incendio è assolutamente NECESSARIO disattivare
l'impianto elettrico e/o del gas se questi dovessero essere presenti (N.B.
un incendio o un'esplosione potrebbero spazzare
via l'intera postazione in pochissimo tempo !!)
- capacità di comunicazione
= per i collegamenti all'interno dello stesso edificio è possibile
semplicemente ricorrere o alla comunicazione verbale diretta, oppure è
possibil stendere le linee telefoniche tra una stanza e l'altra; per comunicare
tra edifici diversi, le linee del telefono da campo possono essere collocate
con relativa semplicità all'interno ed all'esterno degli edifici;
eventualmente è possibile creare dei piccoli canali nel terreno circostante
per seppellire le linee telefoniche allo scopo di massimizzare il loro occultamento
(N.B. questo viene fatto se si è costretti
a fare passare i cavi all'esterno); in alternatiova è possibile
sfruttare tubi o canali presenti in loco per raggiungere lo stesso
scopo con meno fatica; le antenne delle radio possono essere collocate in
prossimità di quelle della televisione per mascherarne le presenza,
oppure vicino a camini , colonne o angoli dei muri, sempre per lo stesso
scopo
Con riferimento alle aree poste in prossimità degli edifici rilevano
poi i seguenti aspetti :
- ostacoli di vario genere = tutti
gli ostacoli presenti in prossimità della postazione di combattimento
(rectius, nell'edificio che la contiene) DEVONO essere sfruttati per poterli
collocare in modo da arrestare e/o ritardare l'avanzata del personale e dei
mezzi nemici; questa operazone richeide l'impiego dei Genieri e dei loro mezzi
organici e NON può essere eseguita in breve tempo
- presenza di macerie = le macerie
spesso presenti in grande quantità durante il combattimento in ambiente
urbano possono essere utilizzate come forma addizionale di copertura; tuttavia,
per sfruttare adeguatamente questa opzione tattica è NECESSARIO l'intervento
dei Genieri poichè sono i soli ad essere in possesso dei mezzi più
adatti e delle necessarie capacità professionali
Venendo nel dettaglio alle singole operazioni che devono essere fatte,
quelle più importanti riguardano :
- porte = le porte INTERNE vanno
rimosse o lasciate aperte, a seconda delle necessità, se devono essere
usate concretamente; se non devono essere usate vanno chiuse con chiodi, cunei
od altri mezzi, oppure vanno bloccate con mobili, filo spinato od altri elementi
in grado di ostacolarne l'uso; per aumentare il livello di protezone di porte
collocate in punti particolarmente CRITICI, alcune porte possono essere rinforzate
con sacchi di sabbia o appoggiandovi contro dei mobilli od altri oggetti
di GROSSE dimensioni presenti dentro all'edificio; le porte ESTERNE, in linea
di massima, vanno bloccate per impedire l'accesso dall'esterno e se
possibile vanno PROTETTE con mine antiuomo
(N.B. questa misura deve essere autorizzata
da soggetti dotati di specifica potestà di comando e deve essere applicata
da personale debitamente addestrato !!)
- corridoi = i corridoi
vanno lasciati LIBERI se devono essere usati per gli spostamenti interni;
se non devono essere usati per questo scopo, allora vanno bloccati con con
mobili o filo spinato e, se necessario, vanno posizionate anche delle
mine antiuomo (N.B. questa misura deve essere autorizzata da soggetti
dotati di specifica potestà di comando e deve essere applicata da personale
debitamente addestrato !!)
- scale = le scale vanno
lasciate LIBERI se devono essere usate per gli spostamenti interni; viceversa,
se non devono essere usate per questo scopo, allora vanno bloccate con con
mobili, filo spinato, assi di legno e, se necessario, vanno posizionate anche
delle mine antiuomo (N.B. questa misura deve essere autorizzata da soggetti
dotati di specifica potestà di comando e deve essere applicata da
personale debitamente addestrato !!); teoricamente si dovrebbero rimuovere
o distruggere tutte le scale interne, in maniera tale che gli spostamenti
tra un piano e l'altro avvengano con scale portate dal eprsonale occupanete
che vengono appoggiate entro fori che collegano due piani soprastanti tra
loro; in realtà questo tipo di soluzione non è sempre praticabile,
per cui si preferisce usare le scale che già esistono ed a bloccare
le scale che non devono essere utilizzate; occorre invece distruggere o rendere
inutilizzabili, TUTTe le scale che dall'esterno possono portare all'interno
perchè sono molto pericolose
- finestre = se le finestre
devono essere UTILIZZATE è necessario rimuovere TUTTI i vetri; se le
finestre NON devono essere utilizzate è NECESSARIO bloccarle con assi
di legno o sacchi di sabbia in modo da proteggere gli occupanti dal fuoco
e dall'osservazione nemica
- postazioni di combattimento vere e proprie
= le postazioni di combattimento vanno costruite sul pavimento e vanno rinforzate
il più possibile
- soffitti = se possibile i soffitti
andrebbero puntellati in maniera tale da REGGERE l'impatto di detriti o macerie
di vario genere provenienti dal piano superiore; tuttavia, questa opzione
non è sempre possibile, ed è proprio questo il motivo per cui
MOLTE volte si costruisce la postazione di combattimento SOTTO un tavolo (N.B.
si usa un GROSSO tavolo come struttura principale
e lo si rinforza aggiugendo sacchi di sabbia ai lati e sopra)
- stanze vuote = tutte le stanze
che NON devono essere utilizzate, o che sono comunque PRIVE di rilevanza tattica
vanno bloccate con vari mezzi in maniera tal che ne sia impedito ogni movimento
non voluto di ingresso o di uscita; inoltre, se necessario vanno posizionate
anche delle mine antiuomo
(N.B. questa misura deve essere autorizzata
da soggetti dotati di specifica potestà di comando e deve essere applicata
da personale debitamente addestrato !!)
§4 - postazioni per tiratori scelti
I tiratori scelti (snipers) svolgono
un ruolo fondamentale durante le operazioni di combattimento in ambiente urbano,
dal momento che possono creare perdite ingenti rispetto a quelle che potrebbero
essere create da un numero molto più alto di soldati. L'argomento
dell'impiego dei tiratori scelti in ambiente rubano è tratato più
nel dettaglio nel testo COMPENDIO TECNICO AL MODERNO TIRO DI INTERDIZIONE
(edito dal GRURIFRASCA ma disponibile al
pubblico tramite TUTTOSTORIA) al quale si rinvia per completezza di
trattazione.
§5 - postazioni veicolari
Anche se la postazione di combattimento viene NORMALMENTE concepita come
un luogo destinato ad essere occupato da un certo NUMERO di soldati (solitamente
molto esiguo), questo NON esclude automaticamnente che la postazione possa
essere occupata da un veicolo di qualsiasi genere. Più in generale,
un veicolo ruotato o cingolato di qualsiasi tipo può trovare copertura
all'interno od all'esterno di un edificio (N.B. o dei suoi resti, se l'edificio è stato
in tutto o in parte distrutto). In linea di massima, quando si cerca
una postazione per un veicolo, occorre scegliere un luogo che abbia le seguenti
caratteristiche :
- massima copertura orizzontale (N.B. cioè
su tutti i lati, per limitare l'osservazione nemica da terra) e,
possibilmente, anche verticale (N.B. cioè
sopra, per limitare l'osservazione aerea nemica )
- massima capacità di occultamento (N.B. l'occultamento è fondamentale perchè
permette di LIMITARE e/o COMPENSARE eventuali deficienze degli elementi di
copertura !!)
- massima capacità di osservazione (N.B. la capacità di osservazione, o meglio i
campi di osservazione, sono fondamentali per vedere COSA sta facendo il nemico)
- massima ampiezza dei campi di tiro (N.B. un campo di tiro AMPIO, e possibilmente ampio
tanto quanto il campo di osservazione, è fondamentale per colpire il
nemico quando questi non se lo aspetta !!)
- massima capacità di movimento del veicolo (N.B. la postazione dovrebbe consentire al veicolo,
qualsiasi esso sia, di entrare ed uscire con la massima semplicità
e la massima sicurezza !!)
Chiaramente, un luogo del genere esiste SOLO nel cervello bacato di taluni
teorici da strapazzo, poichè nella realtà del campo di battaglia
NON esiste nel modo più assoluto !! La realtà del combattimento
in ambiente urbano è che "...occorrerà
SEMPRE fare di necessità virtù...", per cui si dovrà
scegliere il luogo che offre il migliore compromesso tra gli elementi delineati
in precedenza. Spesso, scegliere "...il
migliore compromesso..." signfica scegliere un luogo con elevata copertura
e campi di tiro più o meno limitati, oppure viceversa e, in definitiva,
scegliere il luogo che dia MENO problemi pratici possibili (N.B. questo significa spesso rinunciare a molte cose
!!)
ATTENZIONE !!
LE POSTAZIONI DI COMBATTIMENTO PER I
VEICOLI VANNO AD INTEGRARE QUELLE DESTINATE AI SOLDATI E SONO FONDAMENTALI
PER L'ESECUZIONE DI UN CORRETTO PIANO DIFENSIVO !!
Con riferimento alle postazioni c.d. veicolari
(vehicle positions), particolare
importanza è rivestita dalle postazioni che vengono occupate dai carri
armati (tank positions), in ordine
alle quali occorre brevemente soffermarsi. Se la situazione operativa è
tale per cui i campi di tiro sono LIMTATI a livello stradale (street level), il carro armato (o un veicolo
blindato come un mezzo trasporto truppe o un veicolo d'assalto leggero) dovrà
occupare quella che in gergo viene definita postazione bassa o ribassata o a scafo protetto che dir si voglia (hull-down position). Da questa condizione,
il carro armato può sparare e muoversi con estrema rapidità.
Per motivi di sicurezza, è preferibile avere una postazione primaria
e almeno due postazioni alternative. In questo modo, dopo avere sparato, il
carro armato si muoverà immediatamente verso un'altra postazione in
modo da non offrire un bersaglio facile al nemico. I VANTAGGI principali di
questa postazione sono :
- facilità di movimento
- assenza di pericolo in caso di caduta di macerie
Lo SVANTAGGIO principale risiede nel fatto che questa postazione è
normalmente PRIVA di copertura verticale e, spesso, anche di copertura orizzontale
con la sola eccezione di quella fontale. Sintetizzando il discorso, dunque,
la postazione. a scafo protetto è una postazione che consente un elevato
dinamismo (N.B. è una postazione che
viene usata "...in itinere...", cioè durante un'operazione, e che
NON richiede NESSUNA attività preparatoria !!) e che "...viene creata..." semplicemente usando
macerie o frammenti di edifici pressochè completamente distrutti..
Accanto a questa postazione (N.B. che come
abbiamo visto è una species del genus delle c.d. postazioni improvvisate),
esiste la c.d. postazione occultata
(hide position), che può essere,
a sua volta :
- esterna (standard hide position,
o più semplicemente hide position)
- interna (building hide position)
La postazione c.d. esterna è
una postazione normalmente impiegata per sorvegliare gli incroci e, più
in generale, altri punti di passaggio CRITICI posti dentro od in prossimità
ad un qualsiasi centro abitato. Per essere impiegata razionalmente, è
necessario che accanto ai veicolo, sia presente un'aliquota di personale
(solitamente alquanto limitata) che svolga funzione di osservazione preventiva
(N.B. potrebbe essere un tiratore scelto,
un ossrvatore avanzato di Artigleiria o, in mancanza, una semplice aliquota
di personale dotata di radio e binocolo). In altre parole, la modalità
di GESTIONE di questa postazione è la seguente :
- il veicolo rimane occultato dietro una curva mentre l'osservatore tiene
sotto controllo lo spazio circostante
- quando un bersaglio si avvicina, l'ossrvatore avvisa via radio il capo-carro
della presenza nemica
- all'ultimo momento utile, il carro armato svolta (a destra o a sinistra,
a seconda della stuazione concreta) ed apre il fuoco
- il carro armato si sposta RAPIDAMENTE altrove dopo avere colpito il proprio
bersaglio (N.B. anche se teoricamente è
posibile per il carro armato tornare nella sua postazione originale, per non
diventare un bersaglio facile è preferibile che si sposti altrove DOPO
avere colpito un bersaglio !!)
La postazione c.d. interna è
una postazione normalmente impiegata per massimizzare la copertura e l'occultamento
di un carro armato o di un qualsiasi altro veicolo. La sua caratteristica
principale è costituita dal fatto "...che viene creata..." semplicemente inserendo
il carro armato all'interno di un edificio in grado di accoglierlo. In questo
modo, il carro armato gode di una copertura ottimale sia in senso verticale
che orizzontale. Prima di occupare una simile postazione è NECESSARIO
che essa venga ispezionata ACCURATA dai Genieri. In particolare, è
NECESSARIO che i Genieri VERIFICHINO se il pavimento è in grado di
reggere il peso del carro armato. Il vantaggio di questa postazione risiede
nel fatto che diversamente dalla postazione esterna (V. voce a se) NON richiede
la presenza di un soggetto svolgente funzione di osservatore. Va però
detto che ANCHE in questo caso, la postazione DEVE essere abbandonata DOPO
che è stata usata (N.B. cioè
dopo che si è aperto il fuoco contro un bersaglio), oppure dopo
che è stata individuata preventivamente dal nemico.
§6 - postazioni per armi anticarro
ed armi senza rinculo in genere
Le armi anticarro guidate (Anti-Tank Guided
Missiles) possono essere impiegate nelle aree urbane, ma devono essere
utilizzate SOLO in quelle zone in cui possono essere MASSIMIZZATE le
loro prestazioni. In particolare :
- bisogna sempre tenere conto della distanza
di armamento del missile, che per le armi anticarro guidate è
più ELEVATA rispetto alle armi senza rinculo genericamente considerate
(N.B. più precisamente, le armi senza
rinculo di piccolo e medio calibro hanno una distanza di armamento RIDOTTA
rispetto a qualla delle armi senza rinculo di grosso calibro )
- bisogna tenere conto del fatto che non sempre è possibile trasportare
con facilità l'arma (N.B. se l'arma
può essere trasportata, come ad esempio quando la stessa è montata
su un qualsiasi veicolo, è necessario rimanere COPERTI il più
a lungo possibile ed uscire allo scoperto SOLO nel momento in cui è
necessario sparare, per poi tornare immediatamente DIETRO alla copertura
!!), per cui spesso si è costretti a sparare da DENTRO ad un edificio
che viene impiegato come postazione di combattimento (talvolta improvvisata)
- se l'arma viene impiegata a livello terra (ground level) è NECESSARIO porsi
a distanza di sicurezza (N.B. di solito
si tratta di una distanza NON minore di 75 cm) da eventuali ostacoli
che sono spesso presenti in ambiente urbano
- prima di impiegare l'arma bisogna sempre valutare l'eventuale presenza
di elementi di intralcio (antenne televisive, pali del telefono o della corrente
elettrica, cespugli, alberi, etc.) che si interpongono tra l'arma ed il bersaglio
Le armi senza rinculo (recoilless weapons),
ed in particolare quelle di piccolo e medio calibro risultano genericamente
più ADATTE al combattimento in ambiente urbano, FONDAMENTALMENTE perchè
i loro missili hanno una distanza di armamento (arming distance) MINORE (N.B. di solito è di circa 10m contro i circa
50 - 60m delle armi di grosso calibro !!) rispetto a quella tipica
delle armi anticarro guidate (N.B. che sono
essenzialmente armi senza rinculo di grosso calibro !!). Si ricordi
però che le armi senza rinculo di medio e piccolo calibro NON possono
essere utilizzate con successo CONTRO i moderni carri armati, i quali sono
dotati di corazze molto spesse e resistenti. Contro un simile bersaglio l'unica
cosa fattibile è quella di tenere presente il fatto che i carri armati
moderni hanno la corazza più SOTTILE nella zona posteriore e superiore.
Per questo motivo, se dovesse sorgere la necessità urgente di colpire
un carro armato è FORTEMENTE consigliato sparare contro un simile bersaglio
(maledettamente ostico !!) da SOPRA un edificio, in maniera tale da MASSIMIZZARE
i danni pur usando armi senza rinculo di medio e piccolo calibro (N.B. questo non deve portare al FALSO convinciamento
in base al quale le armi senza rinculo di MEDIO e PICCOLO calibro hanno gli
stessi effetti di quelli tipici di un'arma di GROSSO calibro !!). Premesso
questo, un'arma anticarro può essere impeigata DENTRO o FUORI un qualsiasi
edificio. Se il personale di terra ha la necessità di impiegare l'arma
da DENTRO un edificio (firing from inside),
è NECESSARIO prendere le seguenti precauzioni :
- rimuovere TUTTI i vetri dalle finestre
- bagnare il pavimento per ridurre gli effetti della vampa di culatta (N.B. la vampa di culatta può uccidere chiunque
si trovi troppo vicino !!)
- indossare i tappi auricolari (N.B. TUTTO
il personale presente nella stanza DEVE necessariamente indossare i tappi
auricolari !!)
- spostare il personale eventualmente presente il più lontano possibile
dalla culatta (N.B. TUTTO il personale presente
nella stanza DEVE essere LONTANO dalla culatta !!) e, se possibile,
farlo uscire dalla stanza quando si deve sparare
- rimuovere tutto il materiale infiammabile da dentro la stanza
- aprire tutte le porte ed assicurarsi che ci siano almeno 2 m di spazio
libero dietro l'arma per lasciare fuoriuscire senza problemi la vampa di culatta
ATTENZIONE !!
PER MOTIVI DI SICUREZZA, QUALSIASI SIA
L'ARMA IMPIEGATA, LA STANZA DEVE AVERE IL SOFFITTO ALTO NON MENO DI 2 METRI
!!
Sparando da dentro una stanza, in linea di massima è necessario
avere almeno 2m di spazio libero dietro l'arma se si tratta di un'arma senza
rinculo di PICCOLO calibro. Nel caso di un'arma di MEDIO calibro (N.B. ad esempio un "Dragon" statunitense) è
necessario avere una stanza di dimensioni NON inferiori a 4,5x3,5m e, nel
caso di armi di GROSSO calibro (N.B. ad esempio
un TOW od un MILAN) la stanza DEVE essere di non meno di 5x7m. Per
LIMITARE gli effetti della vampa di culatta (bakblast) è possibile ricorrere
a due espedienti pratici :
- sparare in un angolo di una stanza, scegliendo quello che ha si trova
in prossimità di due finestre contrapposte (N.B. in questo modo si ha una buona visuale del bersaglio
ma anche la possibilità di fare sfogare liberamente la vampa di culatta,
senza danni e direttamente all'esterno)
- sparare da sopra il tetto, preferibilmente in prossimità di un
camino e in una postazione debitamente protetta da sacchi di sabbia o altro
materiale idoneo (N.B. in questo modo si
ha un campo di tiro il più ampio possibile ma anche la possibilità
di fare sfogare liberamente la vampa di culatta)
Se il personale di terra ha la necessità di impiegare l'arma FUORI
un edificio (firing from outside),
è preferibile che occupi una postazione il più defilata e
coperta possibile. Va sottolineato che all'esterno di un edificio è
preferibile impiegare armi senza rinculo di piccolo calibro, poichè
quelle di medio e grosso calibro sono più difficili da trasportare.
Questo è un grosso problema non solo se la postazione dovesse essere
scoperta prematuramente ma anche dopo che l'arma è stata impiegata
e la postazione è diventata palese agli occhi del nemico. Per questo
motivo, quando si decide (o quando si ha la necessità) di impiegare
un'arma anticarro fuori da un edificio, si preferisce sempre usarla da un
veicolo, soprattutto se si tratta di un'arma di medio o grosso calibro. Solo
l'impiego veicolare, infatti, consente quella flessibilità operativa
che il personale a terra non potrebbe mai possedere in riferimento ad armi
così pesanti