MOVIMENTO


§1 - premessa



Contrariamente a quanto molte persone sono portate a credere, durante le attività operative delle FF.AA., una qualsiasi Unità trascorrerà molto più tempo a muoversi che non a combattere realmente !! Per questo motivo, è essenziale che ogni soldato conosca in profondità le tecniche più appropiate per muoversi nella maniera più corretta. La conoscenza di queste tecniche è così importante che il suo apprendimento DEVE un elemento fondamentale dell'addestramento del soldato a qualsiasi livello. Non basta, "...studiare un po'..." queste tecniche, e nemmeno "...provare a praticarle una volta ogni tanto..." per vedere come funzionano !! In caso di impiego REALE queste tecniche devono essere applicate automaticamente poichè "...non c'è tempo per pensare cosa fare...", per cui è fondamentale che tutti i soldati possiedano un forte addestramento di base in tal senso !! Su questo aspetto, di estrema IMPORTANZA, sarebbe opportuno che anche lo Stato Maggiore facesse un'appropriata riflessione.



§2 - la metodologia di movimento sotto il profilo generale




Il modo in cui un soldato si muove sul campo di battaglia, dipende ESCLUSIVAMENTE da QUANTO  e da COME è  stato addestrato !! La cosa fondamntale che il soldato deve apprendere per muoversi corretamente sul campo di battaglia è come muoversi per risultare il meno evidente possibile all'osservazione nemica. In altri termini, il soldato DEVE fare ogni cosa possibile per NON essere VISTO o SENTITO dal nemico. Per questo motivo, è ESTREMAME NTE importante :


- applicare il corretto mimetismo a se stessi ad al proprio equipaggiamento
- eliminare qualsiasi cosa che, nel proprio equipaggiamento, possa provocare rumori inconsulti capaci di allarmare il nemico (N.B. è possibile impiegare qualsiasi cosa, dal nastro adesivo alla gomma, che possa silenziare o eliminare qualsiasi rumore impropio, con il solo limite che NON inibisca il corretto funzionamento di armi ed equipaggiamenti !!)
- indossare uniformi di taglia adeguata
- non portare MAI con se dell'equipaggiamento NON richiesto specificamente per la missione o, comunque,  inutile
- muoversi da una posizione coperta ad un'altra in tempi il più possibile ridotti (N.B. idealmente si dice tra 3 e 5 secondi, ma in realtà è preferibile che gli spostamenti non durino oltre i 3 secondi !!)
- prima di muoversi da una posizione ad un'altra, fermarsi un attimo per vedere ed ascoltare cosa c'è attorno a se
- fare ogni sforzo possibile per usare sempre il tragitto che offre il maggior numero possibile di strumenti di copertura e di occultamento
- se si è costretti a muoversi  in un campo con l'erba alta, NON tenere mai la stessa direzione per troppo tempo (N.B. non andare sempre in linea retta !!) ma muoversi leggermente da destra a sinistra, e viceversa, per non risultare TROPPO preverdibili
- prestare sempre la MASSIMA attenzione alla condotta della fauna locale quando ci si muove in ambiente non urbano (N.B. quando ci si ferma per guardare ed ascoltare è necessario guardare ed ascoltare per comprendere se gli animali che dovessero eventualmente trovarsi nei paraggi risultino spaventati e/o agitati, poichè ciò spesso indica una presenza nemica !!)
- sfruttare sempre la presenza di eventuali rumori tipi del campo di battaglia per rendere il proprio movimento il meno evidente possibile
- attraversare strade di qualsiasi genere SOLO nei luoghi che offrono il maggior numero possibile di elementi di copertura e di occultamento
- evitare di muoversi lungo pendii scoscesi (N.B. il nemico potrebbe sfruttare la difficoltà di avanzamento per tendere un'imboscata !!) o, comunque, sopra terreni con suolo estremamente friabile (N.B.camminare su un tereno del genere provoca molto rumore, oltre al fatto che il nemico potrebbe sfruttare la difficoltà di avanzamento per tendere un'imboscata !!)
- evitare gli spazi aperti
- evitare i ponti e le cime delle alture
- evitare i luoghi che potrebbero essere scelti per organizzare un'imboscata
- non muoversi mai in linea retta da una posizione ad un'altra



§3 - tecniche di movimento di primaria importanza


In linea di massima il soldato appiedato su muove camminando. Vi sono però tutta una serie di situazioni in cui il soldato non può muoversi camminando ma DEVE adottare delle tecniche specifiche di movimento. In tal senso, le tecniche più comuni di movimento sono le seguenti :


- il passo strisciato basso
- il passo strisciato alto
- lo scatto


segue - il passo strisciato basso


La tecnica del passo strisciato basso (low-crawl technique) è un tecnica di movimento che viene impiegata solo ed esclusivamente quando vi è la necessità di spostarsi su di un terreno dove gli elementi di copertura sono pressochè inesistenti. Questa tecnica offre la minor sagoma possibile e, dunque, limita la possibilità per il nemico di osservare e di sparare con sucesso !! Per applicarla è necessario agire come segue :


- stendersi a terra in posizione prona, in maniera da avere il copro il più possibile a contatto con il terreno
- con la mano forte (DESTRA per i soggetti destrorsi e SINISTRA per i soggetti sinistrorsi), tenere la propia arma afferrandola per la maglietta anteriore di aggancio della cinghia (N.B. per applicare questa tecnica è preferibile avere un'arma già dotata di una opportuna cinghia di trasporto) in maniera tale che l'astina appoggio contro l'avambraccio forte, l'arma risulti leggermente inclinata verso l'alto (N.B. la volata è inclinata verso l'alto in modo tale da NON raccogliere impurità !!) ed il calcio strisci delicatamente sul terreno (N.B. non troppo per non creare rumori che potrebbero attrarre l'attenzione del nemico !!)
- allungare il braccio destro (o sinistro) e spingere con la gamba destra (o sinsitra)
- allungare il braccio sinsitro (o destro)  spingere con la gamba sinistra (o destra)
- tenere la testa il più vicina possibile al terreno


Continuando ad effettuare questo movimento alternato con braccia e gambe, il soldato riuscirà a muoversi offrendo la minor sagoma possibile lungo un terreno che offre pochi elementi di copertura od occultamento. Ovviamente si tratta di movimento MOLTO lento, ma la lentezza è ESSENZIALE per ridurre al minimo la possibilità di essere individuato dal nemico. Si tratta altresì di una tecnica che richiede molta pazienza, per cui è necessario un FORTE addestramento di base (unito a svariati periodi di richiamo) per eseguirla correttamente. Infine, si tratta di una tecnica molto faticosa (N.B. bisogna ricordare che va eseguita con tutto l'equipaggiamento indosso e non semplicemente indossando l'uniforme !!).


segue - il passo strisciato alto



La tecnica del passo strisciato alto (high-crawl technique) è un tecnica di movimento che viene impiegata quando vi è la necessità di spostarsi su di un terreno dove gli elementi di copertura sono LIMITATI, ma non in maniera tale da richiedere l'impiego della tecnica del passo strisciato basso (V. voce a se). In linea generale si può dire che questa tecnica trova applicazione dove esistono buoni elementi di occultamento, ma dove il fuoco nemico impedisce di procedere in posizione eretta !! Si tratta di una tecnica che offre si una sagoma molto bassa, ma che consente una velocità di spostamento superiore rispetto a quella tipica del passo strisciato basso. Per applicarla è necessario agire come segue :


- appoggiare il copro su gomiti e ginocchia
- tenere il fucile nell'incavo dei gomiti
- muovere alternativamente gomiti e ginocchia per avanzare sul terreno
- non portare mai ginocchia più in avanti rispetto ai glutei, o il corpo risulterà irrimediabilmente "troppo alto" rispetto a terra (N.B. c'è il forte rischio di essere scoperti !!)


segue - lo scatto


La tecnica dello scatto (rush technique) è un tecnica di movimento che viene impiegata quando vi è la necessità di spostarsi RAPIDAMENTE su di un terreno ossevato direttamente dal nemico (e spesso battuto dal fuoco nemico) ma dove gli elementi di copertura ed occultamento NON sono limitati. In linea generale si può dire che questa tecnica trova applicazione dove NON avrebbe alcun senso impiegare la tecnica del passo strisciato alto o basso. Per applicare questa tecnica è necessario agire come segue :


- partire SEMPRE dalla posizione più BASSA possibile (N.B. solitamente è la posizione prona !!)
- alzare leggermente la testa per vedere COSA c'è attorno e decidere DOVE andare
- riportare la testa nella posizione originaria (N.B. non rimanete esposti dopo avere osservato l'ambiente circostante)
- portare le braccia sotto al corpo (N.B. è lo stesso movimento che si compie quando si devono eseguire le flessioni sulla braccia)
- spostare la gamba destra (sinistra) in avanti
- sollevare il corpo da tera distendendo le braccia
- sollevarsi completamente da terra
- correre il più velocemente possibile verso la posizione prescelta


Nell'eseguire questa tecnica, è importante tenere a mente che :


- bisogna muoversi entro uno spazio il più breve possibile
- bisogna muoversi per non oltre 3 secondi (N.B. solitamente si dice di impiegare tra 3 e 5 secondi, ma la realtà è che impiegare un movimento che duri solo 3 secondi è preferibile !!)
- bisogna SEMPRE sapere DOVE andare prima di muoversi
- bisogna SEMPRE terminare il proprio movimento dietro un elemento di copertura o di occultamento (N.B. e mai in uno spazio aperto !!)


Quando si termina lo scatto, il soldato DEVE :


-  fermarsi in maniera equilibrata su ambo i piedi
- piegare le ginocchia e, contemporaneamente, portare la mano forte sul calcio del fucile
- scendere velocemente a terra rallentando la caduta con il calciolo e con i gomiti
- assumere la posizione di tiro di tipo prono


Ovviamente si tratta di movimento MOLTO rapido ed inaspettato, ma la velocità esecutiva è ESSENZIALE per ridurre al minimo la possibilità di essere colpito dal nemico. Si tratta altresì di una tecnica che richiede molta attenzione, per cui è necessario un FORTE addestramento di base (unito a svariati periodi di richiamo) per eseguirla correttamente. Infine, si tratta di una tecnica molto faticosa, specie se si pensa di farla 40 o 50 volte pressochè consecutive (N.B. bisogna ricordare che va eseguita con tutto l'equipaggiamento indosso e non semplicemente indossando l'uniforme !!). Un aspetto spesso trascurato durante l'addestramento è che se il soldato ha sparato da una certa posizione, quasi sicuramente il nemico lo ha individuato e diventa così molto difficile eseguire la tecnica dello scatto. In questo caso, PRIMA di muoversi il soldato DEVE :


- o rotolare su se stesso per alcuni metri allontanandosi dalla posizione originaria (N.B. questa tecnica DEVE essere nota a tutti i livelli di comando !!)
- o applicare la tecnica del passo strisciato basso per allontanarsi di alcuni metri dalla posizione originaria (N.B. dal momento che questa tecnica DEVE essere nota a tuti i livelli di comando, sarebbe ora di smetterla di vedere, ad esempio, dei Comandanti di Compagnia in sovrappeso di 20Kg che  annaspano pateticamente nel tentativo di rotolare sul terreno per solo pochi metri !!)


Solo DOPO essersi allontanato in maniera NON evidente dalla posizione originaria il soldato può applicare la tecnica dello scatto con maggiore sicurezza !! Va altresì segnalato che se il terrno è FORTEMENTE battuto dal fuoco nemico, è preferibile che il soldato :


- esegua lo scatto senza tenere una traiettoria sempre rettilinea
- esegua uno scatto MOLTO breve
- rompa il movimento eseguendo due o tre scatti brevi invece di uno solo molto lungo
- rotoli sempre a destra o a sinistra dopo essersi arrestato al termine di uno scatto (e prima di muoversi nuovamente)


§4 - movimento occulto



Il movimento si definisce occulto (stealth movement) quando viene eseguito nella maniera da risultare il meno evidente possibile agli occhi (rectius, all'osservazione) del nemico. Il movimento occulto è IMPORTANTE perchè serve per guadagnare e mantenere il c.d. fattore sorpresa (surprise element). Per effettuare correttamente il movimento occulto è importante rispettare i seguenti principi :


- tenere il fucile (o la propria arma) in posizione di attesa bassa (low-ready position) RICORDANDOSI di tenere il dito fuori dalla guardia
- camminare mantenendo l'equilibrio nel miglior modo possibile
- sollevare le ginocchia per non fare eccessivo rumore in caso di erba molto alta
- appoggiare a terra i piedi in maniera molto lenta, usando prima la punta o poi tutto il piede, e mantenendo il peso del corpo sulla gamba posteriore fino a quando il piede non si è appoggiato completamente a terra (N.B. il tallone può essere appoggiato a terra solo dopo che la punta e la pianta del piede si sono appoggiate in maniera sicura)
- spostare il peso del corpo molto attentamente prima di fare ogni singolo passo
- tenere i passi il più beve possibile per non pregiudicare l'equilibrio


La cosa più importante da fare quanto di deve eseguire il movimento occulto è quella di fare meno rumore possibile. Questo è molto difficile sia di giorno che, a maggior ragione, di notte. Premesso che è preferibile impiegare gli appropriati strumenti per la visione notturna, se ci si deve muovere in posizione eretta, è preferibile tenere il fucile solo con una mano ed usare l'altra come se fosse "...una sorta di antenna..." per tastare lo spazio immediatamente avanti a se. Se dovesse essere necessario assumere la posizione prona, è preferibile agire come segue :


- tenere il fucile solo con una mano
- tastare il terreno antistante con la mano libera per individuare eventuali pericoli quali mine (mines) o fili ad inciampo (tripwires)
- piegare lentamente le gambe, fino a raggiungere una posizione in cui il pso del corpo appoggia in maniera equanime su ginocchia e mano libera
- spostare lentamente il peso del corpo SOLO sulla mano libera e su ginocchio contrapposto (N.B. ad esempio, mano destra, gunocchio sinistro o mano sinistra e ginocchio destro !!)
- sollevare la gamba opposta alla mano che tiene il fucile (di quel poco che basta !!) e distenderla LENTAMENTE a terra (a lato del proprio corpo)
- ripetere lo stesso movimento con l'altra gamba
- scendere lentamente a terra con il resto del corpo


Una volta  sceso in posizione prona, il soldato potrebbe avere l'esigenza di effettuare il passo scivolato alto. Il passo scivolato basso, per motivi di sicurezza viene scarsamente impiegato in condizioni di luminosità precaria, sia perchè potrebbe causare troppo rumore, sia perchè potrebbe risultare TROPPO pericoloso (N.B. ad esempio, in piena notte si potrebbe finire su una mina antiuomo senza accorgersene !!). Per usare il passo scivolato alto è necessario :


- tenere il fucile con la sola mano forte (N.B. destra per i destrorsi e sinistra per i sinistrorsi)
- muoversi appoggiando il corpo sulle ginocchia e sula mano debole (N.B. destra per i sinistrorsi e sinistra per i destrorsi)
- muoversi appoggiando il più LENTAMENTE possibile a terra la mano e le ginocchia
- usare la mano debole per tastare il terreno avanti a se alla ricerca di eventuali pericoli


§5 - cenni agli esercizi di reazione rapida sotto il profilo del movimento



Durante il movimento, ed in particolare durante quello notturno, potrebbe capitare che la squadra (od altra sottounità organica) venga fatta oggetto di fuoco indiretto o che incappi in un razzo illuminante. Per questo motivo sono stati sviluppati degli esercizi, denominati esercizi di reazione immediata (Immediate Action Drill, altresì noti come IAD),  da impiegare come contromisura di fronte a simili eventi. Naturalmente, è assolutamente necessario che questi esercizi siano noti  e praticati a QUALSIASI livello di comando !!


segue - reazione al fuoco indiretto



In caso di fuoco indiretto (indirect fire), il caposquadra DEVE prendere l'iniziativa e tutti i membri della squadra DEVONO guardare verso il caposquadra per capire cosa fare !! A seconda dei casi, il caposquadra potrà :


- correre via dal luogo in cui il fuoco indiretto si è manifestato
- ordinare di seguirlo per spostarsi dal luogo in cui il fuoco indiretto si è manifestato


Qualora uno dei membri della squadra NON riesca a vedere il proprio caposquadra, deve :


- seguire i restanti membri della squadra, se li vede
- allontanarsi dal luogo in cui si è manifestato il fuoco indiretto spostandosi nella direzione  OPPOSTA rispetto a quella che è la sua provenienza (N.B. cioè la direzione di provenienza del fuoco indiretto !!) se NON vede nessuno


Muoversi "...dal vivo..." su un tereno reale NON è facile come potrebbe sembrare dopo una spiegazione teorica in un'aula dell'Accademia !! Il terreno non è "...piatto e liscio come un campo di calcio...", ma è sconnesso e potrebbe presentare un numero alquanto variegato di ostacoli. Per eseguire correttamente gli esercizi di reazione immediata al fuoco indiretto è necessario un forte addestramento di base, cui devono seguire svariati periodi di ripasso per evitare di deteriorare le capacità acquisite in precedenza.


segue - reazione ai razzi illuminanti di terra



I razzi illuminanti terrestri, o di terra (ground flares), vengono posizionati dal nemico, in specifiche collocazioni geografiche, essenzialmente per finalità di allarme preventivo (early warning). Normalmente i razzi illuminanti :


- sono innescati da fili ad inciampo
- sono collocati in luoghi sotto COSTANTE osservazione nemica


In linea di massima, se la squadra dovesse incappare in un razzo illuminante, la cosa migliore da fare è quale di MUOVERSI dalla zona illuminata il più velocemente possibile !! Il motivo è che il nemico "...è stato avvisato della vostra presenza..." e che quasi certamente aprirà il fuoco nella zona illuminata entro brevissimo tempo. Il movimento di allontamento dalla zona illuminata NON deve essere casuale ma ben ordinato, cosa che richiede un FORTE addestramento di base !! Inoltre, mentre ci si allontana i vari membri della squadra devono guardarsi gli uni con gli altri, in maniera tal da non perdersi. Dal momento che l'integrità strutturale della squadra (o di altra sottounità organica) è della massima importanza è ESSENZIALE avere già pianificato le proprie azioni in caso di utilizzo di razzi illuminanti da parte del nemico. Questo permette a tutti i membri della squadra di :


- sapere cosa fare in un caso del genere
- sapere come allontanarsi
- sapere dove ritrovarsi in caso di eccessiva dispersione

 
segue - reazione ai razzi illuminanti aerei



I razzi illuminanti aerei (aerial flares) vengono impiegati dal nemico per illuminare aree di vitale importanza per i propri scopi strategici. Possono essere innescati in maniera analoga a quella vista per i razzi illuminanti terrestri (N.B. in questo caso uno speciale dispositivo lancia il razzo in maniera affine alla granata di un mortaio) ma, più frequentemente, vengono lanciati da specifici dispositivi poratili (c.d. pistole lanciarazzi), da mortai, da pezzi di artiglieria, da lanciagranate portatili (ad esempio quelli da 40mm) e, ovviamente, da aeromobili di varia natura (cioè aerei od elicotteri) e dimensioni. In linea di massima, se la squadra dovesse incappare in un razzo illuminante, la cosa migliore da fare è quale di MUOVERSI dalla zona illuminata il più velocemente possibile !! Più in generale si può dire che :


- se ci si sta muovendo e si ha la fortuna di sentire il fischio prodotto dal razzo illuminante, è preferibile gettarsi a terra (possibilmente dietro un elemento di copertura !!)  e rimanere fermi PRIMA che il razzo comincia a bruciare
- se ci si sta muovendo in prossimità di un elemento che offre molteplici forme di copertura  e/o occultamento, è preferibile bloccarsi dove ci si trova ed attendere che il razzo si esaurisca
- se ci si sta muovendo in un'area aperta (cioè senza elementi di copertura e/o di occultamento) ed un razzo si accende all'improvviso è prefribile gettarsi a terra, od abbassarsi il più possibile, ed attendere che si esaurisca
- se si sta attraversando un ostacolo ed un razzo si accende all'improvviso è preferibile abbassarsi il più possibile, rimanendo perfettamente fermi, ed attendere che si esaurisca


Non va dimenticato che una luce accesa all'improvviso in piena notte pregiudica la visione notturna vostra e del nemico !! Per questo motivo sarebbe preferibile tenere un occhio chiuso in modo da preservare la proria visione notturna almeno in un occhio. In realtà questo è di difficile applicazione pratica, per cui normalmente si verifica che tutti i soggetti presenti nel luogo in cui si è acceso un razzo illuminante abbiano la visione notturna più o meno pregiudicata.


§6 - il movimento a livello di squadra (rinvio)



Durante il suo moviento, il soldato si muoverà come parte di una sottounità organica come la compagnia, il plotone e, più frequentemente, la squadra. Per l'analisi delle modalità di movimento a livello collettivo si rinvia il lettore alla parte di questo sito a ciò dedicata (V. voce a se).


§7 - fuoco e movimento (rinvio)


Quando la squadra o un'altra sottounità organica entra in contatto con il nemico, normalmnte inziia a sparare ed a muoversi verso il nemico, In altre situazioni, la squadra potrebbe voler evitare il contatto con il nemico, per cui inizierà a sparare e ad allontanarsi. In entrambi i casi verrà impiegata una tecnica denominata fuoco e movimento (fire & movement  technique), che è caratterizzata dal fatto che il fuoco ed il movimento avvengono in maniera contemporanea !! Si tratta di una tecnica che possiede sia finalità offensive che difensive, e che trova applicazione a prescindere dalle dimensioni degli elementi impiegati (N.B. possono cioè essere compagnie, plotoni, squadre o semplici soldati). Per l'analisi delle modalità di movimento a livello colelttivo si rinvia il lettore alla parte di qusto sito a ciò dedicata (V. voce a se).