CALIBRO 9 CORTO (9x17mm  / .380 AUTO)
  

La cartuccia calibro 9x17mm (N.B. questa cartuccia è nota, in diverse fonti bibliografiche con svariati sinonimi quali 9 Corto, 9 Beretta 1934, 9 Beretta corto, 9mm Kurz, 9 Modello 34, 9 Mod.34, 9mm Short, 9mm Browning Short, DWM-540, .38 Auto Colt, .380 ACP, .380 Automatic Pistol, .380 Auto Webley e .380 Automatic Colt Pistol) è uno dei calibri più DIFFUSI nelle pistole semiautomatiche di PICCOLE dimensioni, solitamente destinate alla difesa personale. Dal punto di vista pratico, si può dire che insieme ai calibri 6,35 Browning (V. voce a se) e 7,65 Browning (V. voce a se), va a costituire una triade indovinatissima per quanto riguarda le munizioni di RIDOTTA potenza da impiegare in armi estremamente compatte.

           
                                 

Dal punto di vista storico, questa cartuccia venne fabbricata per la prima volta presso la Fabrique Nationale di Herstal, in Belgio, nel 1908. Si tratta, insieme alle "sue sorelle" (N.B. cioè del 6,35 e del 7,65 Browning) di una delle munizioni prodotte grazie alla collaborazione tra i tecnici della F.N. e  J.M. Browning. Il successo del 9x17mm fu enorme, tant'è vero che nel 1910, la Colt intraprese la produzione di una nuova arma camerata per questa cartuccia appositamente per il mercato americano. Il motivo del suo successo può esser spiegato sotto molteplici punti di vista. Da un lato ci sono sicuramente fattori come lo scarso rinculo e la facile controllabilità dell'arma. A questo vanno poi aggiunte le RIDOTTE dimensioni delle varie armi che la cameravano, nonchè l'elevata affidabilità delle medesime. Non va poi dimenticato che le armi che impiegavano questa cartuccia erano non solo  facili da costruire, ma anche da utilizzare (N.B. questo ultimo dettaglio esercitava un certo "fascino" sugli acquirenti !!). Come ultimo aspetto, ma certamente non il meno importante, va ricordato che le armi camerate per il 9x17 erano POCO costose da fabbricare e dotate di un prezzo al pubblico NON eccessivo.  Premesse queste brevi notizie, i suoi principali dati dimensionali sono i seguenti:


- Diametro del colletto = 9,53mm
- Diametro del fondello = 9,50mm
- Spessore del fondello = 1,27mm
- Lunghezza massima del bossolo = 17,33mm, ma a livello di ricarica casalinga i bossoli vengono spesso tagliati e rifilati a 17,20mm
- Lunghezza massima della cartuccia finita (O.A.L.) = 25,00mm
- Diametro del proiettile = 9,04mm (357"), anche se esistono FORTISSIME oscillazioni per quanto concerne il diametro di foratura della canne, poichè si va da un minimo di 9,02 (.355") a d un massimo di 9,19mm (.362")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico =  1 giro in 406mm (1 in 16")


                                                     

-Una cartuccia calibro 9 corto (al centro), affiancata da  due cartucce calibro 9x21mm con palla di tipo blindato ordinario (produzione GFL) e THV (produzione IGF) -



La ricarica del calibro 9x17mm NON presenta alcuna difficoltà di sorta!! Le cartucce commerciali sono reperibile ovunque, e da queste è possibile ricavare ampi quantitativi di "...materia prima..." rappresentata dai rispettivi bossoli di risulta (spent cases). Va poi segnalato che ampi quantitativi di bossoli vergini (virgin cases) , praticamente di ogni fabbricante (N.B. è possibile reperire quelli prodotti da GFL, Starline, W-W, Federal, Magtech, Remington, etc.) sono facilmente reperibili, SENZA difficoltà, presso tutte le armerie italiane. Passando ad argomenti più specifici, la gamma dei pesi di palla disponibili per questo calibro è compresa tra gli 80 ed i 100grs., anche se il peso tipico è quello di 90 - 95grs.: solo eccezionalmente i produttori impiegano pesi differenti. Per facilitare il funzionamento delle armi si preferisce ricaricare usando palle blindate a profilo tondo (FMJ-RN), anche se  NON mancano gli appassionati che ricaricano impiegando palle in lega ternaria. Gli inneschi sono, ovviamente, quelli di tipo "Small Pistol Standard" e per NESSUNA ragione devono essere assemblate ricariche con inneschi di tipo "Small Pistol Magnum" (N.B. potrebbero generarsi picchi pressori ESTREMAMENTE pericolosi per arma e tiratore !!). Le matrici (reloading dies) sono reperibili, praticamente ovunque, con ESTREMA facilità. Infine, con riferimento ai propellenti, vanno impiegati quelli che si caratterizzano per la loro estrema vivacità (N.B. cioè per il fatto di essere veloci a bruciare !!) come la WW-231, la N-310, la 700-X e simili.


palla da 90grs. completamente blindata a profilo tondo, varie morfologie (O.A.L. tipico 23,50mm)



Polvere (tipo/dose)
Palla (peso/tipo)
V (m/s)
WW231     3,0 (min.) - 4,0 (MAX) 
90grs. FMJ-RN 
240-305
700-X        2,5 (min.) - 3,3 (MAX)
90grs. FMJ-RN
240-320
SIPE-N      3,0 (min.) - 3,8 (MAX)  
90grs. FMJ-RN
-
S4-N         3,0 (min.) - 3,8 (MAX)  
90grs. FMJ-RN
-
Bullseye     2,5 (min.) - 3,8 (MAX)
90grs. FMJ-RN
240-305
N-310       2,0 (min.) - 2,9 (MAX)
90grs. FMJ-RN
240-315
N-320       2,5 (min.) - 3,6 (MAX)
90grs. FMJ-RN
280-335
GM-3       2,0 (min.) - 3,2 (MAX)
90grs. FMJ-RN
-
SIDNA     3,0 (min.) - 3,7 (MAX)
90grs. FMJ-RN
-
GF-Blu28 2,5 (min.) - 3,3 (MAX)
90grs. FMJ-RN
-
Granular S "fine" 3,0 (min.) - 3,2 (MAX)
90grs. FMJ-RN
-
Granular S "grossa" 3,0 (min.) - 3,3 (MAX)
90grs. FMJ-RN
-



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di AA-2 compresa tra 2,4 e 2,7 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di HP-38 compresa tra 2,8 e 3,5 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di B&P F2 "Subsonic" compresa tra 2,2 e 2,7 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di B&P PEFL-26 compresa tra 3,0 e 3,6 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di B&P 101 compresa tra 2,0 e 2,5 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di SIPE-N compresa tra 3,3 e 4,2 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di S4-N compresa tra 3,0 e 4,2 grs. con la palla da 90grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (8) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di evitare di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


palla da 100grs. completamente blindata a profilo tondo, varie morfologie (O.A.L. tipico 24,25mm)


Polvere (tipo/dose)
Palla (peso/tipo)
V (m/s)
WW231   2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
100grs. FMJ-RN 
230-305
700-X      2,0 (min.) - 3,1 (MAX)  
100grs. FMJ-RN
230-305
SIPE-N    3,0 (min.) - 3,6 (MAX)  
100grs. FMJ-RN
-
S4-N        3,0 (min.) - 3,6 (MAX)  
100grs. FMJ-RN
-
Bullseye    2,0 (min.) - 3,6 (MAX) 
100grs. FMJ-RN
230-305
N-310      2,0 (min.) - 2,6 (MAX)
100grs. FMJ-RN
220-285
N-320      2,0 (min.) - 3,4 (MAX)
100grs. FMJ-RN
260-315
GM-3      2,0 (min.) - 3,0 (MAX)
100grs. FMJ-RN
-
SIDNA    3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
100grs. FMJ-RN
-
GF-Blu28 2,5 (min.) - 3,0 (MAX)
100grs. FMJ-RN
-
Granular S "fine" 2,5 (min.) - 2,8 (MAX)
100grs. FMJ-RN
-
Granular S "grossa" 2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
100grs. FMJ-RN
-


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di AA-2 compresa tra 2,0 e 2,4 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di HP-38 compresa tra 2,5 e 3,1 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di B&P F2 "Subsonic" compresa tra 2,0 e 2,4 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di B&P PEFL-26 compresa tra 2,8 e 3,3 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di B&P 101 compresa tra 1,8 e 2,2 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di WW-231 compresa tra 2,0 e 3,7 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di SIPE-N compresa tra 3,0 e 4,0 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (8) - taluni manuali indicano una dose di S4-N compresa tra 3,0 e 4,0 grs. con la palla da 100grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (9) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di evitare di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazioni di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.




                                                         


La polvere WW231 si è confermata come una delle polveri più INDICATE per la ricarica del calibro 9x17mm e, più in generale, come quella in grado di dare i migliori risultati in termini di costanza e di precisione.Molto indicate sono anche le polveri Vihtavuori N-310 ed N-320, che permettono di dare velocità nettamente superiori a quelle sviluppate da tutte le altre polveri attualmente in commercio. Infine si ricorda che le dosi indicate in riferimento alla palla da 100grs. possono essere utilizzate anche per le palle da 95grs., reperibili in numerosissime armerie italiane. Una ricarica MOLTO diffusa nelle varie Sezioni del TSN è senza dubbio quella costituita da una palla tipo FMJ-RN da 90 - 95grs. spinta da 4,3grs. di SIPE-N (N.B. si tratta di una dose che deve ritenersi massima, soprattutto per le armi di vecchia fattura e/o in pessimo stato di conservazione!!). Si tratta di una ricarica POTENTE (circa 30Kgm) e discretamente PRECISA, in grado di offrire prestazioni del tutto SUPERIORI a quelle esprimibili dalle munizioni commerciali. L'unico difetto (N.B. almeno stando a certe opinioni !!) è rappresentato dal fatto che la polvere impiegata, anche se molto economica, è una doppia base e per tanto tende a fare riscaldare l'arma in maniera più RAPIDA rispetto alle polveri a singola base. Si tratta comunque di un difetto del tutto trascurabile, che può dare inconvenienti solo in estate a temperature molto ELEVATE e dopo avere sparato un numero veramente ELEVATO di colpi!! Ricordiamo infine che tutte le dosi indicate come MASSIME, anche se NON danno problemi di sorta, vanno SEMPRE e comunque raggiunte per gradi !! Dal momento che questa cartuccia viene utilizzata essenzialmente per difesa personale, molti produttori di munizioni si sono dati da fare per migliorarne le prestazioni. Per massimizzare l'efficacia del calibro in commento nel settore della difesa personale, un metodo molto seguito da tutti i produttori di munizioni a livello mondiale è quello di impiegare palle iperleggere spinte a velocità elevatissime (N.B. solitamente prossime ai 500 m/s). Questo modo di agire è stato adottato per la produzione cartucce notissime quali le Glaser "Safety Slug" o le SFM "Tres Haute Vitesse", putroppo attualmente NON disponibili nel nostro Paese!! In tempi recenti, comunque, un'azienda italiana specializzata in meccanica di precisione, la IGF di Santa Marina di Salerno ha messo in commercio delle palle omogenee in lega di ottone molto simili alle "vecchie" Tres Haute Vitesse (THV) francesi. In particolare, per il 9x17 (9 Corto) è stata realizzata una palla da 49grs. che, usata da esperti ricaricatori, può consentire di realizzare delle munizioni estremamente interessanti per difesa personale. Allo stato attuale non vi sono in circolazione dati specifici per la ricarica di queste munizioni, anche se informazioni più specifiche sono reperibili contattando direttamente la IGF. Uno studio preliminare effettuato dal GRURIFRASCA ha però evidenziato una serie di combinazioni utili per sviluppare alcune ricariche particolarmente adatte alla difesa personale. Numerosi altri sperimentatori sono giunti alle stesse identiche conclusioni illustrate in queste note.


palla da 49grs. a struttura omogenea in lega di ottone


WW -450
6,0 (min.)
7,0 (MAX)
WW -540   
9,5 (min.)
10,5 (MAX)
SP-8    
10,0 (min.)
11,0 (MAX)



Per semplicità si sono scelte due polveri di produzione Winchester (WW-450 e WW-540)  ed una polvere realizzata dalla francese Vectan (SP-8) reperibili con relativa facilità sul territorio nazionale. La gamma di velocità sviluppabili va da un minimo di circa 520 m/s ad un massimo di circa 610 m/s.



                                                                             ATTENZIONE!!


RICARICANDO CON PALLE DI TIPO IPERLEGGERO COME QUELLE PRODOTTE DALLA IGF E' SEMPRE NECESSARIO PESARLE PER ACCERTARSI DEL LORO PESO REALE!! ANCHE SE VENGONO REALIZZATE CON MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO CHE CONSENTONO DI OTTENERE DISCREPANZE PONDERALI VERAMENTE CONTENUTE, PRIMA DI INSERIRE LA PALLA NEL RISPETTIVO BOSSOLO E' NECESSARIO ACCERTARSI CHE LE DIFFERENZE PONDERALI SIANO INFERIORI A +/-1 GRANO RISPETTO AL PESO FORMALMENTE DICHIARATO DAL COSTRUTTORE!!




      

- A Sx, una coppia di cartucce di marca Federal con palla di tipo HS-HP. A Dx, vista del palla e del fondello di due cartucce del tipo precedente -


    


- A Sx, una cartuccia con palla di tipo FMJ-RN di produzione GFL accanto ad una di tipo HS-HP di produzione Federal. A Dx, vista frontale di una palla di tipo HS-HP di produzione Federal in cui si vede chiaramente l'aculeo centrale. Contrariamente, a quanto sostenuto da qualche emerito somaro da competizione, non si tratta "...di una replica in scala ridotta di un proeittile per carri armati...", ma solo di un artificio meccanico per ridurre la soglia di espansione e facilitare il corretto funzionamento del proiettile ANCHE nelle peggiori condizioni possibili !! Questo proiettile NON è stato progettato per perforare i tessuti umani, ma solo per facilitare la corretta espansione pur operando a BASSE velocità. Per ulteriori informazioni, si rimandano gli interessati al testo BRWEVE GUIDA ALLE MUNIZIONI NON CONVENZIONALI, edito dal GRURIFRASCA ma distribuito da TUTTOSTORIA di Parma -


Le energie cinetiche alla bocca oscillano tra i 40 ed i 60 Kgm. Se si pensa che sono sufficienti SOLO 8 Kgm per uccidere un uomo adulto, è facile rendersi conto del fatto che con queste ricariche si possono ottenere munizioni MOLTO efficienti. E' chiaro che per massimizzare l'efficacia della munizione nel mondo reale, anche l'utente finale dovrà fare la sua parte nella malaugurata ipotesi che debba difendersi da un'aggressione mortale. In altre parole, l'utente finale dovrà comunque essere in grado di sparare dritto!!



                                                                              ATTENZIONE!!


LE COMBINAZIONI SOPRA ESPOSTE SONO STATE REALIZZATE DAGLI SVILUPPATORI CON UNA PISTOLA SEMIAUTOMATICA BERETTA M-84 PERFETTAMENTE EFFICIENTE. ESSE SONO PERFETTAMENTE SICURE IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE WINCHESTER MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 500. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE DI TIPO PROFESSIONALE!! TUTTE LE CARTUCCE SONO STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE LA COMBUSTIONE. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE SALVO CHE NON SIATE PROFONDAMENTE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA DELLE MUNIZIONI METALLICHE!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE COMINCIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE MINIMA!! LA DOSE MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI A 0,1 GRANI ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO MAI SUPERATE!!



Per motivi di completamento della presente trattazione, si pubblicano una serie di dati gentilmente forniti da uno degli innumerevoli fequentatori del nostro sito. I dati sono stati raccolti con l'ausilio di una SIG-Sauer P230  . Per motivi di sperimentazione sono stati assemblati i caricamenti che, di seguito, si andranno  molto sinteticamente ad analizzare. Ecco come si sono comportate le varie ricariche nella narrazione del diretto interessato :


- palla = cilindro troncoconica TARGET Bullets in lega grassata da 100 grs.
- polvere = S4-N in dose comprsa tra 3,0 e 3,4grs.
- arma = avrei dovuto provarle con la mia Beretta 34 (RE) ma il mio amico voleva impratichirsi con la sua SIG Sauer P230 per cui sono state sparate tutte su quella con ottimi risultati di funzionamento e di precisione.

Cartuccia n°1


bossoli GFL 1° sparo - inneschi Sp CCI 500 - palla pb 100 grs - polvere S4-N in dose di 3,0 grs - OAL 24,5 mm : funzionamento perfetto anche con arma sporca, molto dolci e precise (15 m).

Cartuccia n°2

bossoli GeCo 1° sparo - inneschi Sp CCI 500 - palla pb 100 grs - polvere S4-N in dose di 3,4 grs - OAL 24,5 mm : funzionamento perfetto anche con arma sporca, rinculo dell'arma avvertibile, precise (15 m). Salomonicamente, alla prossima uscita, proveremo con 3,2 grs anche sulla mia vecchia (ma efficiente) Beretta.

Si ringrazia il Sig. Ginaleonadro Nurra per la gentile collaborazione prestata.