CALIBRO 7,63 MAUSER (7,62 TOKAREV)
La cartuccia calibro 7,63 Mauser (N.B.
altresì nota in diverse fonti bibliografiche come
.30 Mauser, 7,63mm Mauser M-1896, .30 Mauser M-96, 7,63 Mannlicher
1896, 7,65 Borchardt, DWM-403, DWM-403A, GR-829, SAA 2255B, ECRA-ECDV
08 025 BGC 010, nonchè con la denominazione metrica di 7,63x25mm)
è, insieme al 9mm Parabellum (v. voce a se) una
delle più famose cartucce militari di tutti i tempi.
Contrariamente dal 9mm Parabellum, tuttavia, essa ebbe una sorte
del tutto diversa e nettamente più sfavorevole. Sicuramente
la struttura del bossolo a collo di bottiglia (bottle-neck case)
giocò ampiamente a suo sfavore, così come fu certamente
determinante il fatto che richiedeva armi estremamente robuste per
potere essere impiegata con tranquillità ed in tutta sicurezza.
Secondo la ricostruzione storica più accreditata, si tratterebbe
di una versione potenziata della preesistente 7,65 Borchardt, creata esclusivamente
dalla Mauser per la sua pistola modello C-96. La maggioranza degli
storici e degli esperti di armi è concorde nel sostenere che il
7,63 Mauser sarebbe praticamente identico, dal punto di vista dimenzìsionale,
con il 7,65 Borchardt ed il 7,63 Mannilcher. Fino alla comparsa
del .357 Magnum (V. voce a se), il 7,63 Mauser detenne il
primato della cartuccia con la più elevata velocità
iniziale. Premesso questo, i principali dati dimensionali del
7,63 Mauser sono i seguenti :
- Diametro colletto = 8,45mm
- Diametro del bossolo SOPRA
la spalla = 8,45mm
- Diametro del bossolo SOTTO
la spalla = 9,58mm
- Angolo di spalla = 34°46'47"
- Diametro fondello = 9,98mm
- Spessore del fondello
= 1,27mm
- Lunghezza del bossolo SOPRA
la spalla = 21,59mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO
la spalla = 19,32mm
- Lunghezza massima del bossolo
= 25,15mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono
tagliati e rifilati a 25,00mm esatti
- Lunghezza massima della
cartuccia finita (O.A.L.) = 35,10mm
- Diametro del (massimo)
proiettile = 7,92mm (.312"), anche se non vanno dimenticati
tre importantssimi dettagli : (1) il proiettile ha di norma
un diametro di 7,85mm, (2) le canne sono solitamente forate
a 7,87mm (.310") e (3) le palle in lega usate da certi ricaricatori
sono solitamente trafilate a 7,89mm (.311")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
- Passo di rigatura
(commerciale) tipico = 1 giro in 318mm (1 in
12,5")
ATTENZIONE !!
PER FAVORE PULITE
SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM
(consultate il sito www.milfoam.fi
per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori
informazioni) . SI TRATTA DI
OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN
PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!
Di fatto, si può dire che allo stato attuale
le armi camerate in calibro 7,63 Mauser rappresentino
un vero e proprio oggetto per collezionisti!! Anche le munizioni
commerciali sono di NON facile reperibilità, per cui
chi desidera sparare con armi camerate per questo calibro deve
necessariamente ricorrere alla ricarica personalizzata. Va
però detto che il reperimento dei componenti specifici presenta
spesso notevoli difficoltà. Relativamente ai bossoli,
alcuni tagliano i bossoli del
.223 Remington / 5,56NATO
ad una lunghezza di circa 25mm e, tramite il passaggio in una serie
di matrici specialistiche di tipo professionale (N.B.
in particolare,
si segnalano quelle prodotte dalla Redding per la loro comprovata
qualità !!), riescono a formare dei bossoli idonei ad
essere camerati nelle armi in calibro 7,63 Mauser. Il bossolo
del .223 Remington ha però il difetto di avere il diametro
del fondello leggermente più piccolo di quello dei bossoli
originali del 7,65 Mauser, e questo potrebbe causare dei problemi
(N.B.
salvo che per i ricaricatori più esperti e smaliziati,si
sconsiglia nella maniera più ASSOLUTA di intraprendere questa
procedura !!). Tempo addietro, negli USA, alcuni ricaricatori formavano
i bossoli per il 7,63 Mauser partendo dai bossoli del
9mm Winchester
Magnum (o 9x30mm Winchester che dir si voglia). Tuttavia, essendo
il 9mm Winchester Magnum oggi praticamente scomparso, questa operazione
non è più possibile!! Ad ogni modo, in caso di difficoltà
nel reprimento dei bossoli si prega di contattare esercizi commerciali
specializzati in articoli per ricarica come la
STITRA di Torino
(N.B.
visitate il sito www.stitra.com
per ulteriori informazioni), la
COV Trading di Chieri
(N.B.
visitate il sito www.covtrading.com
per ulteriori informazioni) o l'armeria "
Bersaglio Mobile"
di Reggio Emilia (N.B.
visitate il sito www.bersagliomobile.com per
ulteriori informazioni). Venendo agli inneschi, essi sono
i classici Small Pistol Standard, che per NESSUNA ragione devono essere
confusi con gli Small Pistol Magnum (N.B.
in questo caso le pressioni
potrebbero alzarsi in maniera incontrollata !!). Relativamente
alle palle, il peso è normalmente compreso tra 70 e 90grs.,
mentre la conformazione di gran lunga più diffusa (N.B.
salvo che non si opti per l'impiego di palle in lega ternaria)
è quella FMJ-RN di chiara derivazione militare. Le matici sono
reperibili abbastanza semplicemente presso le armerie che trattano
articoli per ricarica o armi ex-ordinanza. Per quanto riguarda i propellenti,
molti individui preferiscono impiegare polveri alquanto vivaci, anche
se in realtà questo calibro gradirebbe polveri leggermente più
progressive. Per fare alcuni esempi pratici, mentre alcuni ricaricatori
impiegano polveri come la 700-X o la HP-38, altri preferiscono (N.B.
secondo alcuni esperti più saggiamente !!) impiegare propellenti
come la 3N37 o la WW-540. Diciamo che ci sono due "
scuole di pensiero"
dietro a queste scelte. Da un lato c'è chi sostiene che vadano
sfruttate appieno TUTTE le potenzialità di cui la cartuccia
è capace, impiegando al meglio i moderni componenti di ricarica
presenti sul mercato. Dall'altro lato, viceversa, c'è chi
afferma che essendo le armi camerate per il 7,63 Mauser piuttosto datate,
è MOLTO meglio impiegare propellenti vivaci che NON stressano
essessivamente l'arma. Quale che sia la verità l'unica cosa
certa è che è SEMPRE necessario agire con buonsenso
e rispettare le norma di sicurezza!! Per favore, NON incominciate MAI
a ricaricare il calibro in questione partendo dalle dosi massime com'è
solito fare "
qualche esperto"!! Essendo un calibro
CRITICO
da ricaricare, è assolutamente NECESSARIO che alla ricarica
provvedano SOLO ed esclusivamente i ricaricatori più esperti
e smaliziati (N.B.
bisogna stare attenti a non "sfondare" la spalla,
nonchè ad inserire CORRETTAMENTE la palla per evitare che "...caschi
all'interno del bossolo..." quando la cartuccia viene camerata !!).
Se non siete più che esperti, accontentatevi di osservare le
vostre armi in 7,63 Mauser SENZA potervi sparare!! In caso contrario,
informatevi accuratamente PRIMA di iniziare a ricaricare.
palla da 71grs. di tipo blindato
ordinario, varie morfologie (O.A.L. 33,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
WSL
|
4,0 (min.) - 6,4
(MAX)
|
Unique
|
5,0 (min.) - 7,3
(MAX)
|
N-340
|
5,0 (min.) - 7,4
(MAX)
|
WW-540
|
6,0 (min.) - 8,7
(MAX)
|
3N37
|
6,0 (min.) - 8,3
(MAX)
|
SP-2
|
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
|
AA-7
|
8,0 (min.) - 10,7
(MAX)
|
palla da 86grs. di tipo blindato
ordinario, varie morfologie (O.A.L. 34,00 - 35,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
WSL
|
4,0 (min.) -
5,6 (MAX)
|
Unique
|
4,0 (min.) - 6,8
(MAX)
|
N-340
|
4,0 (min.) -
6,1 (MAX)
|
WW-540
|
4,0 (min.) - 6,8
(MAX)
|
3N37
|
5,0 (min.) -
7,2 (MAX)
|
SP-2
|
5,0 (min.) - 7,0 (MAX)
|
AA-7
|
7,0 (min.) -
9,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti
bibliografiche indicano una dose di 700-X compresa tra
4,6 e 5,7 grs. con la palla in lega da 86 grs. di peso. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto
di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia
l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene
che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano
una dose di N-320 compresa tra 4,8 e 5,9 grs. con la
palla in lega da 86grs. di peso. L'impiego di questa polvere
con questo calibro è attualmente oggetto di accanite
discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza
riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile
polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di WW-231 compresa tra 5,0 e 6,1 grs. con la palla
in lega da 86grs. di peso. L'impiego di questa polvere con questo calibro
è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è
chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi
sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di HP-38 compresa tra 5,0 e 6,0
grs. con la palla in lega da 86grs. di peso. L'impiego di questa
polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite
discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una
simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di AA-5 compresa tra 6,0 e 7,1
grs. con la palla in lega da 86grs. di peso. L'impiego di questa
polvere con questo calibro è attualmente oggetto di
accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una
simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
Una questione oggetto di accanite DISCUSSIONI è
quella relativa alla crimpatura della cartuccia una volta
terminato il processo di ricarica. Alcuni esperti affermano
che esssendo una cartuccia di origine militare, il 7,63 Mauser
debba essere NECESSARIAMENTE crimpata una volta terminato il processo
di ricarica. Questo consentirebbe non solo un'alimentazione ottimale,
ma contribuirebbe in maniera decisiva a migliorare la qualità
della combustione della polvere. Secondo una diversa opinione, invece,
dal momento che il bossolo del 7,63 Mauser è del tipo a collo
di bottiglia (bottle-neck case), questa operazione NON sarebbe necessaria.
Si giustifica questa affermazione ricordando che un bossolo simile
si allinea alla canna usando il fondello e la spalla come punti di
vincolo, per cui applicare una crimpatura potrebbe creare dei problemi
di allineamento. Si sottolinea però, anche da parte dei sostenitori
di questa tesi, che in alcuni casi potrebbe rivelarsi necessario effettuare
una lieve orlatura (roll-crimp) per evitare che il colletto
rimanga eccesivamente SVASATO verso l'esterno in seguito alle operazioni
di ricarica!!
palla da 90 -93grs. di tipo
blindato ordinario, varie morfologie (O.A.L. 35,00 - 35,10mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
WSL
|
3,5 (min.) -
5,4 (MAX)
|
Unique
|
4,0 (min.) - 6,6
(MAX)
|
N-340
|
4,0 (min.) -
5,9 (MAX)
|
WW-540
|
4,0 (min.) - 6,6
(MAX)
|
3N37
|
5,0 (min.) -
7,0 (MAX)
|
SP-2
|
5,0 (min.) - 7,0 (MAX)
|
AA-7
|
7,0 (min.) -
8,7 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti
bibliografiche indicano una dose di 700-X compresa tra
4,6 e 5,3 grs. con la palla in lega da 90 - 93grs. di peso. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto
di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia
l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene
che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano
una dose di N-320 compresa tra 4,5 e 5,8 grs. con la
palla in lega da 90 - 93grs. di peso. L'impiego di questa polvere
con questo calibro è attualmente oggetto di accanite
discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una
simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di WW-231 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla
in lega da 90 - 93grs. di peso. L'impiego di questa polvere con questo calibro
è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è
chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi
sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di HP-38 compresa tra 5,0 e 6,0
grs. con la palla in lega da 90 - 93grs. di peso. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto
di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia
l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene
che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di AA-5 compresa tra 6,0 e 7,0
grs. con la palla in lega da 90 - 93grs. di peso. L'impiego di
questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto
di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia
l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene
che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(6) - taluni manuali indicano una dose di Rex Gialla compresa
tra 5,2 e 6,2 grs. con la palla da 90 - 93grs. di peso.
Alte fonti bibliografiche riportano una dose compresa tra 5,5 e
6,7grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
ATTENZIONE !!
TUTTE LE RICARICHE INDICATE
IN QUESTE PAGINE SONO STATE SVILUPPATE CON UNA PISTOLA
SEMIAUTOMATICA CZ MODELLO "VZ-52" ORIGINALE
CON CANNA DA 4,8" DI LUNGHEZZA. SI TRATTA DI UN'ARMA ESTREMAMENTE
ROBUSTA CARATTERIZZATA DA UN SISTEMA DI CHIUSURA DEL TUTTO
PARTICOLARE E NON PRESENTE SU ALTRE ARMI CAMERATE PER IL MEDESIMO
CALIBRO!! L'ARMA IN QUESTIONE E' STATA ACCURATAMENTE ISPEZIONATA
DA UN ESPERTO ARMAIOLO CHE HA VERIFICATO IL SUO STATO DI
EFFICIENZA PRIMA DI INIZIARE IL SUO USO EFFETTIVO CON MUNIZIONI
RICARICATE. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE STARLINE MENTRE GLI
INNESCHI SONO I CCI# - 500. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO
L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO
PRIMA DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI
DI INNESCAMENTO SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE
DI TIPO PROFESSIONALE PRODOTTO DALLA K & M SERVICES.
STANTE LA TIPOLOGIA DEL BOSSOLO, LE CARTUCCE NON HANNO NECESSITATO
DI ALCUNA OPERAZIONE DI CRIMPATURA PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE.
CHI INTENDE RICARICARE DEVE INIZIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE
MINIMA, UTILIZZANDO INCREMENTI DI 0,5 GRANI ALLA VOLTA. UNA VOLTA
IN PROSSIMITA' DELLA DOSE MASSIMA, QUEST'ULTIMA VERRA' RAGGIUNTA SEMPRE
PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI A 0,1 GRANI ALLA VOLTA!!
Le velocità sono solitamente
comprese tra i 490 ed i 450 m/s, a seconda che vengano
impiegate palle più o meno pesanti (da 70 o da 90
grs.) in armi con canne di lunghezza compresa tra i 4,8"
ed i 5" . Va sottolineato che esitono in circolazione vari
tipi di armi camerate per questo calibro, ma NON tutte condividono
la stessa organizzazione meccanica!! Chiuque si accinga a
ricaricare DEVE porre estrema attenzione a questo dettaglio
tecnico!! In particolare, i dati di ricarica presenti in queste
note sono stati sviluppati in una CZ modello "Vz-52", che
è un arma dotata di un sistema di chiusura a rulli molto
simile (ma non identico !!) a quello usato dalla Heckler & Koch
per i suoi fucili. Questo significa che la Vz-52 è un'arma
incredibilmente robusta e che questi dati NON possono essere utilizzati
in armi con una organizzazione meccanica DIVERSA da quella dell'arma
utilizzata in queste prove
CARATTERISTICHE TECNICHE DELL'ARMA USATA
- canna = CZ originale a rigatura
convenzionale da 4,8" (123mm) con un passo da 1 giro
in 310mm (cioè 1 giro in 12,2")
- arma = CZ modello Vz52 originale
- bossoli = Starline originali
- inneschi = CCI#-500
La pistola CZ Vzor 52 è l'unica arma esistente
basata sul sistema Stecke. Il sistema di chiusura prende il nome
dal suo ideatore, il polacco E. Stecke, che fu altresì
ideatore di una mitragliatrice brevettata negli USA il 10/08/1937 (brevetto
n° 2.089.671). In seguito all'invasione della Polonia
ed all'inizio della II guerra mondiale, nel 1939, i tedeschi si impadonirono
dei progetti di Stecke. Con la collaborazione del famoso Grunow
(N.B. il tecnico noto per l'impiego di parti metalliche stampate nella
produzione di armi) , venne realizzata la famosa mitragliatrice MG-42.
Sulla base di questa organizzazione meccanica, i cecoslovacchi Jan
e Jaroslav Kratochvil realizzarono la Vzor 52. Più
precisamente, Jan progettò la pistola VZ45 e, succesivamente,
entrambi realizzarono la VZ 50, una pistola semiautomatica modellata
sulla Walther PP, che venne destinata alla FF.PP. cecoslovacche
ed all'esportazione.Poco dopo entrambi realizzarono la pistola Vzor 52,
che venne prodotta dalla Ceskà Zbrojovka Nàrodni Podnik
(lett. "fabbrica d'armi cecoslovacca - cooperativa nazionale")
PISTOLA SEMIAUTOMATICA CZ MODELLO VZOR
52 : DATI TECNICI PRINCIPALI
MODELLO = Vzor 52
ANNO DI PROGETTAZIONE = 1951 - 1952
PAESE DI ORIGINE = Cecoslovacchia
PERIODO DI PRODUZIONE =
CARICATORE = monfilare a presentazione singola
CAPACITA' CARICATORE = 8 colpi
CANNA = 123mm
RIGATURA = 4 righe destrorse con passo di 1
giro in 310mm (1 in 12,2")
LUNGHEZZA TOTALE = 210mm
PESO = 978g, circa (scarica)
MECCANICA = apertura a corto rinculo di canna
; chiusura con sistema positivo a rulli tipo Stecke
SGANCIO DEL CARICATORE = gancio di ritegno alla
base dell'impugnatura
SICURA = manuale sul lato posteriore sinistro
del carrello, che impedisce il funzionamento dello scatto (N.B.
la leva è in grado di esplicare la funzione di abbatticane);
automatica al percussore, che impedisce di sparare fino a quando il
grilletto non è completamente premuto
ATTENZIONE
!!
TUTTE LE RICARICHE ILLUSTRATE
IN QUESTE NOTE SONO STATE SVILUPPATE IN UN'ARMA DOTATA
DI UN SISTEMA DI CHIUSURA A RULLI!! PER NESSUN MOTIVO ESSE
POSSONO ESSERE IMPIEGATE IN ARMI CON ORGANIZZAZIONI MECCANICHE
DIVERSA DA QUELLA DELLA VZ-52. PER LE ARMI DOTATE DI ORGANIZZAZIONI
MECCANICHE DIVERSE DA QUELLA DELLA VZ-52, LE DOSI INDICATE
IN QUESTA SEDE COME MINIME DEVONO ESSERE CONSIDERATE COME MASSIME!!
CHI NON SEGUE QUESTA NORMA PRECAUZIONALE LO FA A SUO RISCHIO
E PERICOLO!!
Recentemente sono apparse sul mercato
nazionale delle palle a struttura omogenea di tipo iperleggero
prodotte dalla IGF di Santa Marina di Salerno, che
permettono ai ricaricatori più esperti di assemblare
ricariche dotate di prestazioni analoghe a quelle dele vecchie THV
francesi. Per chi non se lo ricordasse (o per chi fosse troppo
giovane per saperlo) la SFM (un'azienda francese operante da tempo
nel settore delle munizioni) anni fa progettò e realizzò
delle munizioni basate su palle a struttura omogenea di tipo
iperleggero su richiesta del Ministero dell'Interno francese.
Per i reparti di polizia demandati alla protezione del Presidente
della Repubblica, il Ministero dell'Interno francese richiedeva
esplicitamente cartucce che dovevano:
- avere un rinculo bassissimo
- avere una elevatissima velocità
alla bocca
- essere in grado di perforare i
giubbotti antiproiettile ma senza penetrare eccessivamente
i tessuti biologici
- essere in grado di trasferire
sul bersagli un elevato quantitativo di energia cinetica
in tempi ridottissimi
Poco tempo dopo la loro realizzazione,
queste cartucce vennero poi commercializzate anche per
il mercato civile. Esse arrivarono anche in Italia, ma vi rimasero
(putroppo !!) per pochissimo tempo. Oggi, grazie alla IGF, i
ricaricatori possono replicare, in maniera pressochè
identica, le prestazioni delle THV originali. Per il calibro 7,63
Mauser (N.B. così come avviene per il calibro 7,65 Browning
od il 7,65 Parabellum) la IGF produce una palla da 29grs. di peso
che può essere lanciata a velocità elevatisime anche
con canne di lunghezza particolarmente esigua. Quelle che seguono
sono alcune combinazioni basate su questo tipo di palla.
Polvere
(tipo)
|
Dose min.
- MAX (grs.)
|
WW-540
|
10,0 (min.)
- 11,0 (MAX)
|
SP-8
|
12,5 (min.)
- 13,5 (MAX)
|
Con le polveri indicate in tabella,
le velocità alla bocca oscillano tra 810 ed 820
m/s, senza alcun segno di sovrapressione e senza alcun
pericolo per l'incolumità fisica del tiratore. E' chiaro
che più si riduce la lunghezza della canna e più
si ridurrà la velocità alla bocca, ma le velocità
normalmente ottenibili con la palla IGF da 29grs. di peso sono
più che sufficienti per chiunque decidesse di impiegare
il calibro in commento per scopi difensivi.
ATTENZIONE!!
TUTTE LE COMBINAZIONI RIPORTATE
IN QUESTE PAGINE SONO PERFETTAMENTE SICURE NELL'ARMA
UTILIZZATA DAGLI SVILUPPATORI!! TUTTAVIA, A CAUSA DELLE
VARIABILI COINVOLTE NEL PROCESSO DI RICARICA CASALINGA, QUESTE
STESSE DOSI POTREBBERO RIVELARSI NON ADATTE IN ARMI DIVERSE
DA QUELLA UTILIZZATA DURANTE LA FASE DI STUDIO E SVILUPPO!!
PER QUESTO MOTIVO, CHIUNQUE NON INTENDA UTILIZZARE VZ-52,
E' PREGATO DI NON SUPERARE MAI LA DOSE MINIMA E, EVENTUALMENTE,
DI PARTIRE DA UNA DOSE INFERIORE DEL 5% RISPETTO A QUANTO INDICATO!!
Sezione 1 - Questioni tecniche
sul calibro 7,63 Mauser: brevi note sulle differenze con la cartuccia
7,62 Tokarev
Una questione oggetto di accanite DISCUSSIONI tra gli
appassionati è quella relativa ai rapporti tra il 7,62 Tokarev
ed il 7,63 Mauser. Di fatto il 7,63 Mauser ed il 7,62 Tokarev (N.B.
altresì nota in diverse fonti bibliografiche come 7,62mm
Tokarev M-1930, 7,62 Vz 48, 7,62 Tipo 51, 7,62 Russo Tokarev
M-1930, 7,62 Russo M-30, SAA 2255C, ECRA-ECDV 08 025 BGC010, nonchè
con la tradizionale denominazione metrica di 7,62x25mm) sono
due cartucce DIVERSE, ma le loro dimensioni sono così SIMILI
che costituisce una pratica COMUNE quella di utilizzare gli STESSI
dati di ricarica per ENTRAMBE le cartucce!! Tecnicamente parlando,
il 7,63 Mauser ha le sue origini nella pistola semiautomatica Borchardt
del 1893, ma divenne famoso in tutto il mondo per essere stato
camerato nella Mauser C-96. Successivamente, la cartuccia 7,63 Mauser
venne adottata dalle FF.AA. sovietiche negli anni '30 del XX secolo,
per la pistola Tokarev modello TT-30. Con l'adozione
da parte delle FF.AA., di fatto il 7,63 Mauser venne ridenominato
7,62 Tokarev, anche se per essere più precisi andrebbe detto
che le FF.AA. sovietiche adottarono il 7,63 Mauser ma lo modificarono
leggermente, creando così il 7,62 Tokarev. Premesso questo,
i principali dati dimensionali del 7,62 Tokarev sono i seguenti
:
- Diametro colletto
= 8,45mm
- Diametro del bossolo SOPRA
la spalla = 8,45mm
- Diametro del bossolo SOTTO
la spalla = 9,58mm
- Angolo di spalla = 38°
- Diametro fondello = 9,95mm
- Spessore del fondello
= 1,27mm
- Lunghezza del bossolo SOPRA
la spalla = 21,59mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO
la spalla = 19,60mm
- Lunghezza massima del bossolo
= 25,00mm
- Lunghezza massima della
cartuccia finita (O.A.L.) = 35,20mm
- Diametro del (massimo)
proiettile = 7,92mm (.312"), anche se non vanno dimenticati
tre importantssimi dettagli : (1) il proiettile ha di norma
un diametro di 7,85mm, (2) le canne sono solitamente forate
a 7,87mm (.310") e (3) le palle in lega usate da certi ricaricatori
sono solitamente trafilate a 7,89mm (.311")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
- Passo di rigatura
(commerciale) tipico = 1 giro in 318mm (1 in
12,5")
Come si è detto in precedenza, le DIFFERENZE
tra le due cartucce sono così MINIME da considerarsi inesistenti,
ed è proprio per questo motivo che c'è SPESSO moltissima
confusione tra gli appassionati !!
TAVOLA COMPARATIVA DELLE PRINCIPALI DIFFERENZE TRA 7,63 MAUSER
E 7,62 TOKAREV
Cartuccia
|
7,63 Mauser
|
7,62 Tokarev
|
Diametro fondello
|
9,98mm
|
9,95mm
|
Diametro corpo
|
9,86mm
|
9,83mm
|
Angolo di spalla
|
34°46'47"
|
38°
|
Lunghezza corpo
|
19,28mm
|
19,60mm
|
Lunghezza bossolo
|
25,15mm
|
25,00mm
|
Lunghezza totale
|
35,08mm
|
35,20mm
|
Pressione di esercizio
(media massimale)
|
2600bar
|
2900bar
|
PISTOLA SEMIAUTOMATICA TOKAREV MODELLI
30, TT-30 E TT-33: DATI TECNICI PRINCIPALI
MODELLO = 30, TT-30 e TT-33
ANNO DI PROGETTAZIONE = 1920 - 1930 (in
produzione dal 1930)
PAESE DI ORIGINE = URSS
PERIODO DI PRODUZIONE = dal 1930 al 1954
CARICATORE = monfilare a presentazione singola
CAPACITA' CARICATORE = 8 colpi
CANNA = 113mm
RIGATURA = 4 righe destrorse con passo di 1
giro in 235mm (1 in 9,25"), 240mm (1 in 9,45") e 255mm (1 in 10")
LUNGHEZZA TOTALE = 195mm
PESO = 915g, circa (scarica)
MECCANICA = apertura a corto rinculo di canna
; chiusura con sistema Browning
SGANCIO DEL CARICATORE = pulsante alla radice
della guardia, sul lato sinistro dell'arma
Attraverso i loro arsenali, le FF.AA. sovietiche
produssero un gran numero di pistole e di mitra camerati per
il 7,62 Tokarev. Queste armi si diffusero a macchia d'olio tutto
l'ex-blocco sovietico, e alcune di esse (N.B. ed in particolare
le pistole TT-30 !!) giunsero in Europa occidentale e divennero
immediatamente preda dei collezionisti più esigenti. Per essere
più precisi alcuni anni fa giunsero in Italia alcuni esemplari
di TT-30 sovietiche, insieme ad alcuni esemplari di TT-33 cinesi
e di CZ Vzor - 52 cecoslovacche che fecero la gioia di numerosi collezionisti.
Oggi, purtroppo, si tratta di pezzi RARISSIMI, per cui che desiera
armi simili non deve fare altro che indirizzarsi verso il mercato dell'usato!!
Un dettaglio importante relativo a queste armi, per altro poco conosciuto,
è quello relativo alle differenze del diametro di foratura
della canna. Per essere più precisi, utilizzando la stessa
munizione (N.B. non importa se originale o ricaricata) impiegando
una CZ-52 si ottengono velocità del 5 - 6% più
elevate rispetto a quelle ottenibili nelle Tokarev (originali o nelle
copie di produzione cinese). Parlando di numeri, significa che si possono
avere oscillazioni di velocità anche di 30 m/s!!. Per la ricarica
di questa cartuccia vale, più o meno, quanto già detto
in precedenza per il 7,63 Mauser. Gli inneschi devono essere del tipo
Small Pistol Standard, come i CCI-500 od equivalenti, mentre
in nessun caso è possibile impiegare inenschi di tipo
Small Pistol Magnum, onde evitare il manifestarsi di PERICOLOSI picchi
pressori. Per quanto riguarda i bossoli, è necessario che siano
della migliore qualità possibile, anche se molti ricaricatori
sia affidano a bossoli di risulta provenienti da vecchie cartucce
militari. Le polveri devono essere del tipo mediamente progressivo.
Più in generale, tutte le fonti bibliografiche concordano sul
fatto che è preferibile non impiegare polveri eccessivamente
rapide a bruciare, onde poter sfruttare al massimo le potenzialità
della cartuccia.
palla da 88 grs. di tipo blindato
ordinario, varie morfologie (O.A.L. 35,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-340
|
6,0 (min.) -
8,0 (MAX)
|
N-350
|
6,5 (min.) - 8,5 (MAX)
|
3N37
|
6,5 (min.) - 8,5
(MAX)
|
WW-540
|
7,0 (min.) -
9,0 (MAX)
|
SP-2
|
8,0 (min.) -
10,0 (MAX)
|
SP-8
|
7,0 (min.) - 9,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE
(1) - taluni manuali indicano una dose di Rex - 32 compresa
tra 6,0 e 8,0 grs. con la palla da 88grs. di peso. Altre
fonti bibliografiche riportano una dose compresa tra 6,5 e 8,0grs.
di peso. Su un simile binomio calibro - polvere ci sono idee alquanto
discordanti tra gli appassionati!! Alcuni tiratori affermano che
si tratti di un'accoppiata del tutto inadatta, in quanto ritengono
la polvere "...non pertinente alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO
caldamente o la ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori,
viceversa, la considerano un modo economico per riutilizzare con
successo una vecchia gloria del passato, e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego
a TUTTI gli appassionati delle armi della categoria ex-ordinanza. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(2) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) PEFL - 26 compresa tra 6,0 e 8,0 grs. con
la palla da 88grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano
una dose compresa tra 6,5 e 8,0grs. di peso. Su un simile binomio
calibro - polvere ci sono idee alquanto discordanti tra gli appassionati!!
Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata del tutto
inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente alla cartuccia..."
e la SCONSIGLIANO caldamente o la ritengono addirittura
pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la considerano un modo economico
per riutilizzare con successo una vecchia gloria delpassato,
e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego a TUTTI gli appassionati delle armi
della categoria ex-ordinanza. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) PEFL - 28 compresa tra 7,5 e 9,5 grs. con la palla da
88grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano una dose compresa tra
8,0 e 9,5grs. di peso. Su un simile binomio calibro - polvere ci sono
idee alquanto discordanti tra gli appassionati!! Alcuni tiratori affermano
che si tratti di un'accoppiata del tutto inadatta, in quanto ritengono la
polvere "...non pertinente alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO
caldamente o la ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori,
viceversa, la considerano un modo economico per riutilizzare con
successo una vecchia gloria del passato, e ne consigliano
VIVAMENTE l'impiego a TUTTI gli appassionati delle armi della categoria
ex-ordinanza. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(4) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) MBX-36 compresa tra 6,0 e 8,0 grs. con la
palla da 88grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano
una dose compresa tra 6,5 e 8,0grs. di peso. Su un simile binomio
calibro - polvere ci sono idee alquanto discordanti tra gli appassionati!!
Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata del tutto
inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente alla
cartuccia..." e la SCONSIGLIANO caldamente o
la ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la
considerano un modo economico per riutilizzare con successo una vecchia
gloria del passato, e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego
a TUTTI gli appassionati delle armi della categoria ex-ordinanza.
Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) M92-S compresa tra 7,5 e 9,5 grs. con la palla
da 88grs. di peso. Alte fonti bibliografiche riportano una dose
compresa tra 8,0 e 9,5grs. di peso. Su un simile binomio calibro
- polvere ci sono idee alquanto discordanti tra gli appassionati!!
Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata del tutto
inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente alla cartuccia..."
e la SCONSIGLIANO caldamente o la ritengono addirittura
pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la considerano un modo economico
per riutilizzare con successo una vecchia gloria del passato,
e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego a TUTTI gli appassionati delle
armi della categoria ex-ordinanza. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
palla da 97 - 100 grs. di
tipo blindato ordinario, varie morfologie (O.A.L. 35,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-340
|
5,5 (min.) -
7,5 (MAX)
|
N-350
|
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
|
3N37
|
6,0 (min.) - 8,0
(MAX)
|
WW-540
|
6,5 (min.) -
8,5 (MAX)
|
SP-2
|
7,5 (min.) -
9,5 (MAX)
|
SP-8
|
6,5 (min.) - 8,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE
(1) - taluni manuali indicano una dose di Rex - 32 compresa
tra 5,0 e 7,0 grs. con la palla da 97 - 100grs. di peso.
Altre fonti bibliografiche riportano una dose compresa tra 5,5
e 7,0grs. di peso. Su un simile binomio calibro - polvere ci sono
idee alquanto discordanti tra gli appassionati!! Alcuni tiratori affermano
che si tratti di un'accoppiata del tutto inadatta, in quanto ritengono
la polvere "...non pertinente alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO
caldamente o la ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori,
viceversa, la considerano un modo economico per riutilizzare con successo
una vecchia gloria del passato, e ne consigliano VIVAMENTE
l'impiego a TUTTI gli appassionati delle armi della categoria ex-ordinanza.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) PEFL - 26 compresa tra 5,0 e 7,0 grs. con
la palla da 97 - 100grs. di peso. Altre fonti bibliografiche
riportano una dose compresa tra 5,5 e 7,0grs. di peso. Su
un simile binomio calibro - polvere ci sono idee alquanto discordanti
tra gli appassionati!! Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata
del tutto inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente
alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO caldamente o la
ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la
considerano un modo economico per riutilizzare con successo una vecchia
gloria del passato, e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego a TUTTI
gli appassionati delle armi della categoria ex-ordinanza. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la
massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE
TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) PEFL - 28 compresa tra 6,5 e 8,5 grs. con la palla da
97 - 100grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano una dose compresa
tra 7,0 e 8,5grs. di peso. Su un simile binomio calibro - polvere
ci sono idee alquanto discordanti tra gli appassionati!! Alcuni tiratori
affermano che si tratti di un'accoppiata del tutto inadatta, in quanto ritengono
la polvere "...non pertinente alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO
caldamente o la ritengono addirittura pericolosa!! Altri tiratori,
viceversa, la considerano un modo economico per riutilizzare con
successo una vecchia gloria del passato, e ne consigliano
VIVAMENTE l'impiego a TUTTI gli appassionati delle armi della categoria
ex-ordinanza. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(4) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) MBX-36 compresa tra 5,0 e 7,0 grs. con la
palla da 97 - 100grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano
una dose compresa tra 5,5 e 7,0grs. di peso. Su un simile binomio
calibro - polvere ci sono idee alquanto discordanti tra gli appassionati!!
Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata del tutto
inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente alla cartuccia..."
e la SCONSIGLIANO caldamente o la ritengono
addirittura pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la considerano
un modo economico per riutilizzare con successo una vecchia gloria
del passato, e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego a TUTTI
gli appassionati delle armi della categoria ex-ordinanza. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - taluni manuali indicano una dose di (Baschieri &
Pellagri) M92-S compresa tra 6,5 e 8,5 grs. con la palla
da 97 - 100grs. di peso. Altre fonti bibliografiche riportano
una dose compresa tra 7,0 e 8,5grs. di peso. Su un simile
binomio calibro - polvere ci sono idee alquanto discordanti tra gli
appassionati!! Alcuni tiratori affermano che si tratti di un'accoppiata
del tutto inadatta, in quanto ritengono la polvere "...non pertinente
alla cartuccia..." e la SCONSIGLIANO caldamente o la ritengono addirittura
pericolosa!! Altri tiratori, viceversa, la considerano un modo economico
per riutilizzare con successo una vecchia gloria del passato,
e ne consigliano VIVAMENTE l'impiego a TUTTI gli appassionati delle
armi della categoria ex-ordinanza. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
Per motivi di completamento della presente trattazione, si pubblicano
una serie di dati gentilmente forniti da uno degli innumerevoli fequentatori
del nostro sito. I dati sono stati raccolti con l'ausilio di una Tokarev
TT 33 originale, matricola XX-yyyy, fabbricata nel 1940 e dotata di
canna praticamente nuova. Per motivi di sperimentazione sono stati assemblati
i caricamenti che, di seguito, si andranno molto sinteticamente ad
analizzare. Ecco come si sono comportate le varie ricariche nella narrazione
del diretto interessato :
Cartuccia n° 1
Bossoli Starline 1° sparo (?); inneschi SP CCI 500;
polvere S4-N 6,00 grani; palle blindate recuperate da vecchie cartucce
7,65 Leon Beaux (71 o 73 grs? non pesate), OAL 32,20mm (crimpate
con solco di crimpaggio della palla a filo del colletto del bossolo. Le
cartucce scorrono liberamente nei due caricatori della pistola, camerano
correttamente e funzionano regolarmente; i bossoli sparati rientrano in
camenra liberamente ma si presentano affumicati anche oltre il colletto
e sulla capsula si nota un segno di strisciata del percussore
Cartuccia n° 2
Bossoli Sellier & Bellot 1° sparo (?); inneschi
SP CCI 500; polvere S4-N 4,0 grani; palle di fusione SWC da fondipalle
LEE LH 314/90 del peso reale di 93 grani ingrassate e trafilate
a .311; OAL 35,00mm. Le cartucce scorrono liberamente nei due caricatori
in dotazione, camerano correttamente ma qualche volta i bossoli non vengono
espulsi dopo lo sparo o non ricamerano; segno del percussore normale, bossoli
un po' affumicati ma dimensionalmente integri.
Cartuccia n°3
Bossoli Sellier & Bellot 1° sparo (?); inneschi
SP CCI 500; polvere S4-N 4,5 grani; palle di fusione SWC da fondipalle
LEE LH 314/90 del peso reale di 93 grani grassate e trafilate a
.311; OAL 35,40mm. Le cartucce non scorrono in uno dei due caricatori in
dotazione, durante la cameratura il carrello non chiude del tutto perchè
la parte cilindrica della palla forza sulla rigatura (che inizia proprio
dove finisce la sede del colletto). Dando un colpo alla parte posteriore
del carrello, il colpo viene camerato e l'espulsione e l'ingresso in canna
(parziale) della munizione successiva avvengono regolarmente. Bossoli e inneschi
nella norma.
Cartuccia n° 4
Avevo preparato anche alcune cartucce con bossoli Starline
e dose di 5,0 grani di S4-N con gli altri componenti e misure invariari;
per "
smaltire" le cartucce accumulate. Visti i problemi di alimentazione
riscontrati con la
cartuccia n°3, ho provato a modificare
il profilo della palla in modo rudimentale. Con un coltello ho "
spuntato"
le palle e ho eliminato quasi del tutto i due solchi di forzamento sporgenti
dal colletto). Le cartucce così modificate sono state sparate in
rapida successione (senza badare ai risultati sul bersaglio) e hanno funzionato
correttamente con tutti i due caricatori; bossoli e inneschi senza segni
di pressione elevata ma sempre un po' affumicati; tutti i bossoli sparati
rientrano in camera senza sforzo.
Ed ecco come si sono comportate ulteriori ricariche, sempre nella
stessa arma, e sempre nella narrazione del diretto interessato :
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26/11/2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
Starline
(nuovi)
|
4,5grs. S4-N
|
Italia Bullets
LRN ramata
84grs.
(.309")
|
32,00mm
(adattabile)
|
dose insufficiente (1)
vedi note
|
(1) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = ERR; 2° colpo
= ERR; 3° colpo = ERR; 4° colpo = 1185; 5° colpo = ERR. (N.B.
: "ERR" = velocità non rilevata) ; unica velocità rilevata
: 361 m/s.
NOTE = il bossolo sparato non viene espulso o rimane "
pinzato"
tra carrello e canna in tre colpi su cinque; capsula normale; leggera
affumicatura di colletto e spalla; il bossolo sparato, spinto in canna
con le dita, rientra in camera lasciando tra la battuta del fondello e
il vivo di culatta 0,75-0,80 mm; battuto dall'otturatore in chiusura lo
spazio si riduce a 0,45 - 0,50 mm:
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26 11 2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
Starline
(nuovi)
|
5,0grs. S4-N
|
Italia Bullets
LRN ramata
84grs.
(.309")
|
32,00mm
(adattabile)
|
dose sufficiente (2)
vedi note
|
(2) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = 1271; 2°
colpo = 1267; 3° colpo = 1288; 4° colpo = 1274; 5° colpo = 1274;
MEDIA : 1274,8fps / 388,4m/s.
NOTE = ciclo di sparo regolare; capsula normale; leggera affumicatura
sul colletto; il bossolo sparato, spinto in canna con le dita, rientra
in camera lasciando tra la battuta del fondello e il vivo di culatta 0,80-0,85
mm; battuto dall'otturatore in chiusura lo spazio si riduce a 0,45 - 0,50
mm
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26 11 2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
Starline
(nuovi)
|
5,5grs. S4-N
|
Italia Bullets
LRN ramata
84grs.
(.309")
|
32,00mm
(adattabile)
|
dose sufficiente (3)
vedi note
|
(3) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = 1367; 2°
colpo = 1371; 3° colpo = 1399; 4° colpo = 1394; 5° colpo = 1387.
MEDIA : 1381,6fps / 420,9m/s.
NOTE = ciclo di sparo regolare; capsula leggermente schiacciata; bossoli
senza affumicatura; il bossolo sparato, spinto in canna con le dita, rientra
in camera lasciando tra la battuta del fondello e il vivo di culatta 0,80-1,00
mm; battuto dall'otturatore in chiusura lo spazio si riduce a 0,45 - 0,50
mm:
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26 11 2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
S&B
(2^ ricarica)
|
6,0grs. S4-N
|
Italia Bullets
LRN ramata
84grs.
(.309")
|
32,00mm
(adattabile)
|
dose sufficiente (4)
vedi note
|
(4) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = 1455; 2°
colpo = 1447; 3° colpo = 1447; 4° colpo = 1459; 5° colpo = 1471;
6° colpo = 1478. MEDIA : 1459,5fps / 444,7m/s.
NOTE: ciclo di sparo regolare; capsula schiacciata con
stampati i segni di lavorazione dell'otturatore; bossoli senza affumicatura;
il bossolo spinto in canna con le dita rientra in camera lasciando tra la
battuta del fondello e il vivo di culatta 0,90-1,00 mm; battuto dall'otturatore
in chiusura lo spazio si riduce a 0,50 mm.
(*) = bossoli svasati con svasatore autocostruito che consente inserimento
meno difficoltoso e più simmetrico della palla
(**) = inneschi GFL "SP"
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26 11 2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
Starline
(nuovi)
|
4,5grs. S4-N
|
Lee
LH-314
93grs.
(.310")
|
34,00mm
(non adattabile)
|
dose sufficiente (5)
vedi note
|
(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = 1149; 2°
colpo = 1063; 3° colpo = 1138; 4° colpo = 1134; 5° colpo = 1186.
MEDIA : 1134fps / 345,5m/s.
NOTE = ciclo di sparo regolare; capsula normale; leggera affumicatura
del colletto fino alla spalla; il bossolo spinto in canna con le dita
rientra in camera lasciando tra la battuta del fondello e il vivo di culatta
0,80 - 0,90 mm; battuto dall'otturatore in chiusura lo spazio si riduce
a 0,45 - 0,50 mm
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Pistola semiautomatica Tokarev
anno 1940
canna apparentemente nuova.
|
Poligono di Uri (SS) - 26 11 2016
pomeriggio soleggiato
temperatura mite.
velocità rilevate a m 2.
|
Starline
(nuovi)
|
5,0grs. S4-N
|
Lee
LH-314
93grs.
(.310")
|
34,00mm
(non adattabile)
|
dose sufficiente (6)
vedi note
|
(6) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (fps - m/s) = 1° colpo = 1172; 2°
colpo = 1195; 3° colpo = 1167; 4° colpo = 1216; 5° colpo = 1200.
MEDIA : 1190fps / 362,5m/s.
NOTE: ciclo di sparo regolare; capsula normale; leggera affumicatura
del colletto; il bossolo spinto in canna con le dita rientra in camera
lasciando tra la battuta del fondello e il vivo di culatta 0,90-1,00 mm;
battuto dall'otturatore in chiusura lo spazio si riduce a 0,45 - 0,50 mm:
In precedenza abbiamo detto che, per garantirsi un approvigionamento
COSTANTE di bossoli,
i ricaricatori più esperti li ricavano
partendo da quelli del .223 Remington. Premesso che si sconsiglia
di ricavare i bossoli del 7,62x25 in questo modo SALVO che non siate dei
ricaricatori più che esperti ed in possesso di elevata manualità,
per coloro i quali vogliano intraprendere questa strada si segnalano queste
importanti note tecniche fornite da uno dei numerosi frequentatori del nostro
sito (si ringrazia il
Sig. Gianleonardo Nurra per la gentile collaborazione
prestata). Diciamo che le operazioni possono essere così riassunte
:
- selezione di un congruo numero di bossoli in calibro .223 Remington
avendo cura di dividerli per fabbricante e, possibilmente, per lotto onde
limitare il più possibile le differenze di volume interne (deleterie
ai fini della precisione ed essenziali per un regolare sviluppo della curva
pressione - tempo)
- ispezione visiva dei bossoli per eleminare quelli con i difetti fisici
più evidenti
- fissaggio dei bossoli sul mandrino del trapano (meglio se a batteria)
- segnatura del bossolo con pennarello indelebile all'altezza giusta
- taglio con disco da 0,8 mm
- finitura a lima fine
- alesatura interna della bocca
- rettifica del bordo esterno della bocca
- lubrificazione dei bossoli
- ricalibratura
Fondamentali per semplificare questo genere di operazioni sono il possesso
di :
- un disco da taglio sottile da 0,8mm di spessore
- una dima per segnare il taglio e controllare la misura dei bossoli
Si sconsiglia di usare bossoli in acciaio (per esempio quelli prodotti
dalla Tula Ammo) o in ferro (per esempio quelli prodotti dalla Wolf Ammo),
perchè rendono questo genere di operazioni ancora più complicate.
In un caso del genere occorre porre maggiore cura a :
- taglio
- lubrificazione
- formatura
- verifica delle dimensioni esterne ed interne del colletto e della bocca
- svasatura della sede dell'innesco
Quanto ciò premesso, dal momento che i bossoli del .223 Remington
sono più spessi di quelli del 7,62x25, maggiore cura va posta nella
formatura e nella successiva lavorazione del colletto e della bocca. Questo
potrebbe richiedere l'utilizzo di uno stelo dilatatore con diametro leggermente
maggiore rispetto a quello normalmente presente nelle matrici per il 7,62x25.
Per questo motivo, alcuni ricaricatori si autocostruiscono un apposito dilatatore,
che risulta più funzionale con le palle in lega e/o ramate.
Per finalità comparative, di seguito viene riportata una tabella
contenente i principali dati dimensionali dei bossoli calibro 7,62x25 ricavati
da bossoli calibro .223 Remington, messi a confronto con bossoli per pistola
(si ringrazia il
Sig. Gianleonardo Nurra per la gentile collaborazione
prestata).
bossolo
(marca/tipo)
|
lunghezza (mm)
|
diametro fondello (mm)
|
diametro corpo (mm)
|
peso (g.)
|
contenuto (g.) / polvere nera
|
contenuto (g.) / polvere S4-N
|
STARLINE (pistola)
|
24,50
|
9,85
|
9,75
|
4,400
|
1,125
|
0,850
|
S&B (pistola)
|
24,80
|
9,80
|
9,75
|
4,700
|
1,100
|
0,820
|
da 223 GFL 02
rame 70/30
|
25,00
|
9,40
|
9,45
|
5,150
|
1,000
|
0,700
|
da 223 S&B rame 70/30
|
25,00
|
9,40
|
9,45
|
4,950
|
1,025
|
0,725
|
da 223 Tulammo (acciaio)
|
25,00
|
9,40
|
9,25
|
4,550
|
1,050
|
0,750
|
Infine, ecco i risultati di una prova a fuoco direttamente dalle parole
del diretto interessato. Per motivi di semplificazione il tutto è
stato riassunto in una ulteriore tabella, che può essere utile al
lettore per meglio identificare le differenze e le similitudini tra bossoli
per pistola e bossoli ricavati da quelli in calibro .223 Remington (si ringrazia
il
Sig. Gianleonardo Nurra per la gentile collaborazione prestata)
:
bossoli
|
Starline 7,62x25 di 2° sparo
|
.223 S&B
.223 GFL 02
.223 Tulammo
|
inneschi
|
Fiocchi SPS
|
IDEM
|
palla
|
ramata a puna tonda "ITALIA BULLETS"
da 84 gr trafilata .309,
|
IDEM
|
polvere
|
S4-N 5,5 grs.
|
IDEM
forse eccessiva per la formatura a fuoco del bossolo
|
OAL
|
33,00 mm.
|
IDEM
|
funzionamento
|
regolare
|
IDEM
|
rinculo avvertito
|
minore
|
maggiore
|
innesco di risulta
|
leggermente appiattimento
|
IDEM
|
ciclo di fuoco
|
regolare (a destra e dietro al tiratore)
|
IDEM
|
percussione
|
regolare
|
leggermente eccentrica verso "ore 12"
|
deformazione anaelastica bossoli
(generale)
|
rientro in camera
|
rientro in camera fin quasi al fondello; rientro
nella dima di controllo tranne per gli ultimi 12mm
|
deformazione anaelastica bossoli
(colletto)
|
una palla entra fino al solco di crimpatura
|
una palla non entra tranne che con i GFL
|
aspetto esteriore dei bossoli
|
regolare
|
simile a quelli originali, con una deformazione
leggermente più marcata nella parte vicina al solco di estrazione
|
Si ringrazia il
Sig. Gianleonardo Nurra per la gentile collaborazione
prestata.
ATTENZIONE!!
UNA VARIANTE POCO CONOSCUTA
DELLA CARTUCCIA CALIBRO 7,62 TOKAREV E' IL MODELLO 48
CECOSLOVACCO (N.B. più noto nelle fonti bibliografiche
come M-48), OGGI PRATICAMENTE INESISTENTE ED INTROVABILE. SI
TRATTA DI UNA VARIANTE DELLA MUNIZIONE ORIGINALE SOVIETICA
CON UN CARICAMENTO MAGGIORATO DI CIRCA IL 20% RISPETTO ALL'ORIGINALE.