CALIBRO .455 WEBLEY-SCOTT
La cartuccia calibro .455 Webley-Scott
(N.B. questa cartuccia è nota in svariate fonti
bibliografiche anche come .455 Webley Mk - I, .455 - 18 - 215 Webley,
.455 - 18 - 265 Revolver, .455 Colt, .455 Enfield Revolver Mk - I o Mk -
II, 11,4x22,15R, 11,7x22 R, .45 Enfield, DWM 228 o XCR 12 022 CBC
020) rappresenta una munizione oggi obsoleta e superata, ma che
storicamente è molto importante per il fatto di essere stata adottata
nel 1891 come munizioni di ordinanza delle FF.AA. britanniche per il revolver
Webley - Scott. Impiegava una palla in lega di piombo (N.B. secondo alcune
fonti si tratterebbe di piombo antimoniale, mentre altre affermano che si
tratterebbe di una lega di piombo e stagno) a profilo accuminato, del peso
di circa 240 - 260grs. (circa 15,5 - 16,5 GRAMMI), spinta da una carica
compressa di 18grs. di polvere nera. Essa andava a SOSTITUIRE il preesistente
.476 Enfield Mk -III, poi dichiarato obsoleto nel 1892. Della cartuccia
in commento sono note le seguenti versioni :
- MK - I = adottata il 29/07/1891 come Webley MK - I e
dichiarata obsoleta il 06/08/1912. Successivamente scomparsa in maniera
definitiva il 19/03/1946. Questa cartuccia è DIVERSA dal
.45 Webley, anche se dal .455 Mk - I si possono ricavare
i bossoli per il .45 Webley tramite apposita operazione di accorciamento
- .455 Colt (o XCR 12 022 CBC025) = è la denominazione
commerciale, per il mercato americano, del .455 Webley Mk - I . Venne
fabbricato in USA, Canada ed Europa. Ha circolato sul mercato fino al
termine della seconda guerra mondiale
- .455 MK - II e MK - IV (o .455 Target, 11,15x19R, XCR 12
019 CBC xxx) = adottata il 21/07/1897, aveva una lunghezza totale
di 31,24mm ed era caricata con cordite, Divenne obsoleta il 14/07/1900
- .455 MK - III = adottata il 05/02/1898, aveva una lunghezza
totale di 27,46mm ed impiegava una palla in piombo con l'8% di stagno
dalla caratteristica punta a profilo concavo, detta "Man stopper".
Venne ritirata dal servizio nel luglio del 1900 e successivamente usata
SOLO per addestramento. Divenne obsoleta il 18/11/1902
- .455 MK - IV = adottata il 23/11/1909, aveva una lunghezza
totale di 25mm ed era caricata con una palla a profilo cilindrico. Divenne
obsoleta nel 1914, e da allora venne usata solo per finalità
addestrative
- .455 MK - V = è identica alla variante MK
- IV, ma se ne differenzia per una diversa percentuale di antimonio usata
nella fabbricazione della palla. E' rarissima e molto ricercata dai
collezionisti
- .455 MK - VI = era un variante della MK - II con la
palla completamente blindata in ottemperanza alle disposizioni della
Convenzione dell'Aja sulla Guerra Terrestre. Aveva una lunghezza
totale di 31,16mm e venne adottata dall'esercito il 18/09/1939, dalla
marina il 03/11/1939 e dall'aeronautica il 01/12/1939. Divenne obsoleta
nel 1946
ATTENZIONE
!!
DAL MOMENTO CHE LE ARMI CAMERATE PER IL 10,4 EX ORDINANZA
ITALIANA SONO SPESSO IN CONDIZIONI IGNOTE, SI PREGA DI FARLE ISPEZIONARE
DA UN VALIDO ARMAIOLO PRIMA DI EFFETTUARE UNA PROVA A FUOCO
AL POLIGONO. RIFLETTETCI BENE, PERCHE' NE VA DELLA VOSTRA INCOLUMITA'
PERSONALE !!
Premesse queste brevi notizie di carattere storico,
i principali dati dimensionali del .455 Webley - Scott sono i seguenti
:
- Diametro colletto = 12 mm
- Diametro alla base del corpo
= 12,15mm
- Diametro fondello = 13,60mm
- Spessore del fondello =
0,83mm
- Lunghezza massima del bossolo
= 21,54mm (N.B. in sede di ricarica casalinga, per semplicità
i bossoli vengono spesso tagliati e rifilati a 21,00mm esatti)
- Lunghezza massima della cartuccia
finita (O.A.L.) = 36,59mm, anche se di solito chi ricarica sceglie
una lunghezza di 36,50mm
- Diametro del proiettile (massimo)
= 11,48mm (.452")
- Innesco (tipo) = Large Pistol Standard
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in 406mm (1 in 16")
La ricarica del .455 Webley - Scott
presenta
particolari difficoltà sotto il profilo esecutivo,
anche se va detto che si tratta di una pratica del tutto non
comune. In altre parole, dal momento che la cartuccia lavora a basse
pressioni, anche se il bossolo appare grande, è assolutamente
necessario :
- misurare SCRUPOLOSAMENTE ogni SINGOLA
dose di polvere
- porre un'attenzione maniacale per evitare
in introdurre una DOPPIA dose nel bossolo
La maggioranza dei ricaricatori afferma
che "...
è molto meglio tenere l'arma appesa al muro, piuttosto
che cercare di iniziare il processo di ricarica per il .455 Webley
- Scott...", poichè lo considerano "...
un'inutile
perdita di tempo..." !! E' chiaro poi che ognuno è libero di
pensarla come meglio crede, per cui chi vuole cimentarsi nell'impresa
di ricaricare il calibro in questione è liberissimo di farlo.
Per quanto riguarda i componenti di ricarica, le palle sono in piombo
a punta tonda (
LRN-FB) o piatta (
LFN-FB), oppure a semibarilotto
(
SWC-FB) provenienti dal mercato per il .45 ACP o peril .45 Colt.
I puristi si affidano alla fusione domestica tramite appositi stampi reperibili
nelle armerie, realizzando proiettili di peso compreso tra i 230 ed i 260grs.,
anche se non manca chi si fa realizzare (da un'officina meccanica specializzata)
degli stampi ad hoc, con forma e peso IDENTICI a quelli della palla originale.
Gli inneschi sono i classici
Large Pistol Standard, che
per
NESSUNA ragione devono essere confusi con i Large Pistol
Magnum, onde EVITARE pericolosi aumenti di pressione!! Per quanto
riguarda i bossoli, la questione relativa alla loro reperibilità
è ESTREMAMENTE critica, e le strade percorribili sono in astratto
le seguenti :
- cercare dei bossoli vergini, rivolgendosi ad
esercizi commerciali specializzati in articoli per ricarica
come la
MIDWAY ITALIA (N.B. visitate il sito www.midwayitalia.com
per ulteriori informazioni), la
STITRA di Torino
(N.B.
visitate il sito www.stitra.com
per ulteriori informazioni), la
C.O.V. Trading di
Chieri (N.B.
visitate il sito www.covtrading.com
per ulteriori informazioni) o l'armeria
Bersaglio
Mobile di Reggio Emilia (N.B.
visitate il sito www.bersagliomobile.com per
ulteriori informazioni)
- recuperare dei bossoli di risulta delle cartucce commerciali GFL
provenienti dalla linea "
Ever green" e riutilizzarli dopo averli
puliti e ricalibrati
- tagliare dei bossoli calibro 45 Long Colt a 21,00mm esatti (N.B.
su questo argomento ci sono parecchie discussioni perchè secondo
certi fonti bibliografiche occorrerebbe tagliare i bossoli a 24 -
25mm, mentre secondo altre la lunghezza sarebbe di 19mm), sbavarli, e poi
farli passare nella matrice di ricalibratura totale (
full resizing
die) del .455 W-S , previa apposita lubrificazione. Non si dimentichi
che il fondello del .455 W-S è più SOTTILE di quello del .45
LC, per cui occorre ridurne lo spessore con un tornio, o si corre il rischio
che il tamburo non riesca a ruotare dopo aver camerato le cartucce
Per quanto riguarda le matrici (
reloading dies),
la questione è altamente CRITICA, dato che la maggioranza
delle aziende specializzate nella produzione di matrici per ricarica
(RCBS, Hornady, LEE, Lyman, Dillon, Bonanza, Redding, etc.) non
hanno nella loro serie "
ordinaria", delle matrici per il calibro
in commento. Si possono avere solo su specifica richiesta, e ovviamente
a prezzo maggiorato, dato che si tratta di un articolo molto raro.
Ad ogni modo, se dovessero insorgere dei problemi di reperibilità,
si prega di rivolgersi ad esercizi commerciali specializzati come
quelli indicati in precedenza per i bossoli. Venendo, infine, alle
polveri, quelle più adatte per la ricarica del .45 Webley -
Scott sono quelle molto vivaci, come ad esempio la WW-231, la GM-3 e
simili. Dal momento che le dosi da introdurre sono MINIME, anche se
il bossolo può apparire "
grande",
è assolutamente
NECESSARIO porre un'attenzione SCRUPOLOSA durante la fase di
pesatura della singola dose!! Si ricordi che le armi sono molto vecchie
e non eccezionamente robuste, per cui
variazioni dell'ordine del
decimo di grano rispetto alla dose prevista possono avere effetti pericolosi
SE la munizione è assemblata in maniera maldestra!! !
Quanto ciò premesso, quelli che seguono sono alcuni dati di ricarica
sviluppati pazientemente grazie all'intervento di un amico che ci ha
messo cortesemente a disposizione il proprio revolver in perfette condizioni.
Tutti i dati sono stati accuratemente verificati e non hanno dato luogo
ad inconvenienti di sorta.
palla da 230 - 240grs. ricavata da blocchetto fondipalle,
varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-310
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
N-320
|
3,5 (min.) - 4,0 (MAX)
|
GM-3
|
3,5 (min.) - 4,0 (MAX)
|
BA-10
|
3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
|
Norma R-1
|
3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
|
WW-231
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
WW-450
|
3,5 (min.) - 4,0 (MAX) |
Rex Gialla
|
3,5 (min.) - 4,0 (MAX)
|
PEFL-26
|
3,7 (min.) - 4,2 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di B&P BP-101 compresa tra 2,8 e 3,3grs.
con la palla da 230 - 240grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 1% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di Prima "Veloce"compresa tra 3,2 e 3,8grs.
con la palla da 230 - 240grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 1% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere
usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè
quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.)
nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare
dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente
lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al
posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding).
Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per
impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
palla da 255 - 265grs. ricavata da blocchetto fondipalle,
varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-310
|
3,0 (min.) - 3,4 (MAX)
|
N-320
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
GM-3
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
BA-10
|
3,0 (min.) - 3,3 (MAX)
|
Norma R-1
|
3,0 (min.) - 3,3 (MAX)
|
WW-231
|
3,0 (min.) - 3,4 (MAX)
|
WW-450
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX) |
Rex Gialla
|
3,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
PEFL-26
|
3,5 (min.) - 4,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche
affermano che il caricamento orginale GFL conterrebbe una media di 4,0grs.
di una polvere lamellare di minuscole dimensioni che dovrebbe essere la
SIPE-N o, secondo altre fonti, la S4-N. Non mancano però fonti che
indicano nella JK-3, la polvere utilizzata dalla GFL per il caricamento delle
proprie munizioni
NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di B&P BP-101 compresa tra 2,5 e 3,0grs.
con la palla da 255 - 265grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 1% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di Prima "Veloce"compresa tra 3,0 e 3,5grs.
con la palla da 255 - 265grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 1% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (4) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere
usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè
quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.)
nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare
dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente
lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al
posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding).
Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per
impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
ATTENZIONE
!!
DAL MOMENTO CHE LE ARMI HANNO
CANNE E CAMERE IN CONDIZIONI NON BRILLANTI, SI SUGGERISCE L'USO DI
PASTE PULENTI COME IL J-B "BORE CLEANING COMPOUND" (o
altri prodotti analoghi) DOPO AVERE ACQUISTATO L'ARMA E (onde verificarne
attentamente lo stato) DOPO OGNI SESSIONE DI TIRO, AL TERMINE DELLA PULIZIA,
ALLO SCOPO D RIDURRE IL PIU' POSSIBILE IL LIVELLO DI RUGOSITA'. QUESTO
CONSENTIRA' DI RIPRISTINARE PARTE DELLA CONDIZIONE ORIGINARIA, E CONTRIBUIRA'
A MIGLIORARE IL LIVELLO DI PRECISIONE.