CALIBRO .38 SPECIAL


La cartuccia  calibro .38 Special (N.B. questa cartuccia è nota in svariate fonti bibliografiche anche come .38S&W Special, .38 Colt Special, .38/44, GR 682, GR 933, GR 974, SAA 5295, ECRA-ECDV 09 029 CBC 020, anche con la denominazione metrica di 9x29,5 mmR o 9x29,5R ) venne realizzata dalla Smith & Wesson nel 1902 per essere camerata in quello che allora era il suo "nuovo" revolver modello "Military & Police". Da quel momento in poi, il .38 Special è diventata, in brevissimo tempo, una delle cartucce per arma corta più DIFFUSE al mondo. Molto di questo successo è stato dovuto alla commercializzazione del revolver S&W Modello 10, che è stato il revolver più famoso di tutto il XX secolo (N.B. alcune stime ne danno una produzione di circa 6 milioni di pezzi). Questo revolver (noto anche come Smith & Wesson ".38 Hand Ejector" Modello 1899,  Smith & Wesson "Military & Police" o Smith & Wesson modello "Victory") è stato il successore del Smith & Wesson ".32 Hand Ejector" Modelllo 1896, ed è stato il primo revolver prodotto dalla S&W con il comando di apertura del tamburo posto sul lato sinistro del castello. In produzione fin dal 1899,  si trattava  di un revolver in doppia azione con tamburo a 6 colpi  e mire fisse, che è stato realizzato con le seguenti lunghezze di canna :

- 51 mm (2")
- 64 mm (2,5", solo per clienti particolari, al di fuori della produzione di serie)
- 76 mm (3")
- 100 mm (4")
- 130 mm (5")
- 150 mm (6")

Un ulteriore impulso alla diffusione del Modello 10 (e quindi del .38Spl), su scala planetaria, è collegato con i fatti avvenuti durante la seconda guerra mondiale. I revolver prodotti tra il 1942 ed il 1944 (stando alle fonti più qualificate) sono noti come "Modello Victory" e, almeno a livello teorico, sono facilmente distinguibili per le seguenti caratteristiche :

- presenza della lettera "V" davanti al numero di matricola
- presenza dell'anello alla base dell'impugnatura per il fissaggio del correggiolo
- uso di guancette in legno scuro NON zigrinate
- finitura sabbiata opaca o parkerizzata (N.B. i modelli commercili hanno una finitura in blu profondo, oppure nichelata o cromata)

In realtà, le cose non sono così semplici, dal momento che ci sono in circolazione dei "Modello Victory" che :

- sono privi della lettera "V" nella matricola
- sono privi dell'anello
- sono dotati di guancette zigrinate

Ad ogni modo, circa 570.000 revolver Modello 10 vennero spediti dagli USA verso i seguenti Paesi :

- Regno Unito
- Canada
- Australia
- Nuova Zelanda
- Sud Africa

Queste armi erano camerate per il .38/200 (v. voce a se) ed avevano normalmente canne da 102 o 127mm (4 o 5"), anche se non mancano casi di esemplari (rari) con canna da 150mm (6"). Il modello Victory venne anche usato dalle FF.AA. USA, ma con la cameratura in .38Spl, e non in .38/200, come quelli mandati in Europa o nel resto del mondo. L'arma venne unsata in particolare dalla Marina e dalla Fanteria di Marina, anche se non mancò l'utilizzo da parte di altri corpi. In maniera marginale, venne usata fino ai primi anni '90 del XX secolo. Una cosa importante da dire, è che alcune delle armi mandate in Europa, cioè quelle camerate per il .38/200, ritornarono negli USA dopo la guerra. Una volta ritornate in patria, vennero ricamerate per sparare il più potente (rispetto al .38/200) . 38Spl. Anche se si tratta di un'operazione molto delicata (che potrebbe generare camere sovra alesate se non eseguita propriamente), questo non fece altro che aumentare la popolarità e la diffusione del .38Spl. Allo stato attuale si può dire che TUTTI i principali fabbricanti d'armi del mondo hanno in catalogo almeno un revolver camerato per questo (ormai) famosissimo calibro che, assieme al .357 Magnum (v. voce a se) è la cartuccia per revolver più diffusa al mondo. Tra l'altro il .38 Spl è, o è stato, prodotto dai seguenti fabbricanti  :

- Winchester / gruppo industriale Olin - Winchester , stabilimento di East Alton (riconoscibile per la scritta W - super - W tra "ore 11" e "ore 1" e la scritta 38spl +P tra "ore 4" e "ore 8")
- Remington, stabilimento di Bridgeport, produzione moderna (riconoscibile per la scritta R-P a "ore 12" e 38spl a "ore 6")
- Remington, stabilimento di Bridgeport, vecchia produzione (riconoscibile per la scritta Rem a "ore 11" UMC a "ore 1" e 38spl a "ore 6")
- Sellier &Bellot, stabilimento di Vlasim / Praga (riconoscibile per S&B a "ore 12" e 38 special a "ore 6")
- Società Francese di Munizioni, stabilimento di Parigi (riconoscibile per la scritta SFM a "ore 6" e 38spl +P estesa da "ore 9" a "ore 3")
- Società Francese di Munizioni, stabilimento di Parigi (riconoscibile per la scritta SFM a "ore 12" e 38spl estesa da "ore 9" a "ore 3")
- Fiocchi (riconoscibile per la scritta GFL a "ore 12" e 38special a "ore 6")
- GeCo (riconoscibile per la scritta GeCo a "ore 12" e 38spl a "ore 6")
- NGA, stabilimento di  Hennopsmeer (riconoscibile per la scritta NGA a "ore 12" e 38spl a "ore 6")
- IMI, stabilimento di  Nazareth (riconoscibile per la scritta IMI a "ore 12" e 38spl +P a "ore 6")
- MEN, stabilimento di  Nassau, (riconoscibile per la scritta MEN  a "ore 12" e 38spl a "ore 6"; sono presenti anche dei numeri a "ore 9" e "ore3")
- Hardy et Fils, stabilimento di Bruxelles (riconoscibile per la scritta H&F a "ore 12" , 38spl a "ore 6" e due asterischi a "ore 3" e "ore 9")
- Myra Sports, stabilimento di Broken Hill / Melbourne (riconoscibile per la scritta Myra a "ore 12"  e 38 special a "ore 6")
- Lapua, stabilimento di Lapua (riconoscibile per la scritta Lapua a "ore 12"  e 38 spl a "ore 6")
- Hydra Shok Corporation, stabilimento di Watkins Glen / New York (riconoscibile per la scritta Hydra Shok estesa da "ore 9"  a "ore 3"e 38 special a "ore 6")
- Federal, stabilimento di Anoka (riconoscibile per la scritta Federal a "ore 12"  e 38 spl +P  estesa da "ore 8" a "ore 4")
- CCI / Omark, stabilimento di Lewiston (riconoscibile per la scritta CCI a "ore 12"  e 38 spl a "ore 6" ; i bossoli in alluminio hanno le lettere N e R rispettivamente a "ore 9" e "ore 3")
- Mesko, stabilimento di Skarzysko - Kaminenna (riconoscibile per la scritta Mesko a "ore 12"  e 38 special estesa da "ore 9" a "ore 4" e l'anno di fabbricazione a "ore 3")
- Hi - Per, stabilimento di Greensboro (riconoscibile per la scritta Myra a "ore 12"  e 38 spl +P a  "ore 6")
- S&W, stabilimento di Rock Creek (riconoscibile per la scritta S&W a "ore 12"  e 38 spl a "ore 6")
- Norma, stabilimento di Amotfors (riconoscibile per la scritta Norma a "ore 12"  e 38 spl +P a "ore 6")
- Norma, stabilimento di Amotfors (riconoscibile per la scritta Norma a "ore 12"  e 38 spl a "ore 6")
- Amtech, stabilimento di Coeur d'Alene (riconoscibile per la scritta Amtech estesa da "ore 10"  a "ore 2" e 38 sp a "ore 6")
- Palcher Ammunition, stabilimento di Santa Ana (riconoscibile per la scritta Palcher estesa da "ore 10"  a "ore 2" e 38 spl a "ore 6")

Premesse queste brevi notizie storiche, le caratteristiche dimensionali principali della cartuccia in commento sono le seguenti:

- Diametro colletto = 9,62 mm
- Diametro fondello = 11,18 mm
- Spessore fondello = 1,52 mm
- Lunghezza bossolo = 29,34 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza di 29,20mm
- Lunghezza totale cartuccia finita (O.A.L.) = 39,37 mm
- Diametro del proiettile = 9,12mm (.358")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
- Passo di rigatura commerciale tipico = 1 giro in 18" con tutti i pesi di palla disponibili


       

- Una serie di cartucce commerciali che illustra l'ampia gamma di munizionamento disponibile per il calibro .38 Spl. Come si vede sono disponibili munizioni completamente im piombo, con profilo tondo o tronco-conico, semiblindate a punta piatta, semiblindate a punta cava, nonchè le classiche munizioni da tiro con profilo cilindrico (Wad Cutter) -




EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SIPE-N ED S4-N



Volume
dose SIPE-N (grs.)
dose S4-N (grs.)
0,46
4,9
4,4
0,49
5,3
4,7
0,53
5,7
5,2
0,57
6,1
5,8
0,61
6,6
6,2
0,66
7,1
6,6
0,71
7,4
7,3
0,76
7,8
7,7



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI N-310 E 3N37




Volume
dose N-310 (grs.)
dose 3N37 (grs.)
0,46
4,0
5,1
0,49
4,3
5,5
0,53
4,8
5,9
0,57
5,3
6,3
0,61
5,8
6,8
0,66
6,3
7,2



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SP-2  E PEFL-28




Volume
dose SP-2 (grs.)
dose PEFL-28 (grs.)
0,46
6,5
6,0
0,49
7,1
6,3
0,53
7,6
6,7
0,57
8,3
7,2
0,61
8,9
7,7
0,66
9,7
8,3



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI GM-3 E D036-03




Volume
dose GM-3 (grs.)
dose Lovex D036-03 (grs.)
0,46
3,5
7,3
0,49
3,9
7,5
0,53
4,1
7,8
0,57
4,5
9,0
0,61
4,7
9,6
0,66
5,0
10,4



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI ACCURATE ARMS #5 E #7



Volume
dose AA-5 (grs.)
dose AA-7 (grs.)
0,34
5,5
5,2
0,37
5,9
5,7
0,40
6,4
6,1
0,43
6,9
6,6
0,46
7,4
7,0
0,49
7,9
7,5
0,53
8,5
8,1
0,57
9,2
8,7
0,61
9,8
9,3
0,66
10,6
10,1
0,71
11,4
10,9
0,76
12,2
11,6



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI WW-540 E WW-571



Volume
dose WW-540 (grs.)
dose WW-571 (grs.)
0,46
6,7
6,8
0,49
7,2
7,2
0,53
7,8
7,8
0,57
8,3
8,4
0,61
8,9
9,0
0,66
9,7
9,7
0,71
10,4
10,4
0,76
11,1
11,2



NOTE TECNICHE (1) - per "volume" si intende il volume in cc delle varie cavità presenti nei tamburi del dosatore automatico LEE modello "Auto Disk".

NOTE TECNICHE (2) - le differenze di dosaggio a parità di volume delle varie cavità dei tamburi derivano dalla differenza dimensionale (seppur minima) tra le due polveri .

NOTE TECNICHE (3) - dal momento che ci possono essere delle differenze tra lotto e lotto di polveri, i valori riportati in tabella devono essere intesi unicamente come guida di carattere generale. Prima di ricaricare è opportuno misurare le dosi effettivamente erogate per verificare SE e QUANTO differiscono da quelle indicate in tabella!!



La principale qualità del .38 Special è senza dubbio la sua GRANDE  versatilità. Questa cartuccia può essere utilizzata per moltissimi scopi che vanno dal tiro informale alla difesa personale, passando per il tiro accademico e per la caccia alla selvaggina di modeste dimensioni (solo dov'è consentito dalla legge!!) con eccellenti risultati. La ricarica di questa cartuccia non presenta particolari difficoltà, ed in breve tempo possono essere allestite ricariche basate sia su palle blindate (o semiblindate), sia su palle in lega ternaria (od in Piombo). In quest'ultmo caso, per ottenere i migliori risultati è preferibile non superare mai i 240 - 245 m/s, al fine di EVITARE rapidi scadimenti dei livelli di precisione a causa del manifestarsi di fenomeni di parassitizzazione della canna (barrel fouling). Per quanto attiene alle varie dosi di ricarica, anche in questo caso si farà riferimento, così com'è accaduto con il .357 Magnum (v. voce a se), ad un gruppo ristretto di palle e di polveri. Per  motivi di semplificazione si inizierà facendo riferimento a palle di tipo blindato o semiblindato. Le dosi relative alla ricarica di precisione od alla ricarica con palle in lega ternaria in genere saranno trattate in un'apposita sezione della presente sottopagina. Iniziamo dunque il nostro studio con le palle del peso di 110grs., che (almeno normalmente) sono le palle più leggere utilizzabili per la ricarica di questa interessante cartuccia. Verranno utilizzate molte polveri di produzione Vihtavuori, più la sempre presente WW-231 , la AA#2 e la Hodgdon HS-6. Quest'ultima è una polvere molto nota tra i ricaricatori per la sua capacità di produrre velocità molto elevate nel calibro in commento.


palla (semi)blindata da 110grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50 - 37,30mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 4,0 (min.) - 5,5 (MAX)*
WW-231 4,0 (min.) - 6,3 (MAX) *
AA#2 4,0 (min.) - 5,7 (MAX)*
HS-6 6,0 (min.) - 8,4 (MAX)*
N-320 5,0 (min.) - 6,3 (MAX)
N-340 5,0 (min.) - 6,9 (MAX)
3N37 6,0 (min.) - 8,4 (MAX)
N-350 6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
GF-Blu28
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
Sipe-N
5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
S4-N
5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
Granular S "fine"
4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
Granular S "grossa"
4,0 (min.) - 5,4 (MAX)
GM-3
4,0 (min.) - 5,8 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu32 compresa tra 5,5 e 6,5 grs. con la palla semiblindata da 110grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu36 compresa tra 6,5 e 7,5 grs. con la palla semiblindata da 110grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


Proseguiamo ora con alcuni dati di ricarica relativi alle palle da 125 grs. di peso


palla (semi)blindata da 125grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50 - 38,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 4,0 (min.) - 5,0 (MAX)*
WW-231 4,0 (min.) - 5,7 (MAX)
HS-6 6,0 (min.) - 8,1 (MAX)*
N-320 5,0 (min.) - 5,9 (MAX)
N-340 5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
3N37 6,0 (min.) - 7,7 (MAX)
N-350 6,0 (min.) - 7,9 (MAX)
GF-Blu28
4,5 (min.) - 5,5 (MAX)
Sipe-N
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
S4-N
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
Granular S "fine"
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
Granular S "grossa"
4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
GM-3
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - a titolo di chiarimento, si segnala che con una S&W "Airlight" (canna da 2 “) vengono erogati 43Kgm con una  palla da 125grs. spinta da 6,5 grn di N-340. Si ringrazia il Sig. Alfredo Marcedula per la gentile collaborazione prestata


NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu32 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla semiblindata da 125grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu36 compresa tra 6,0 e 7,0 grs. con la palla semiblindata da 125grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


Il prossimo gruppo di dati fa riferimento ad una palla da 140grs. di peso. Fino a questo livello ponderale, è ancora POSSIBILE l'utilizzo di tutte le polveri indicate in precedenza


palla (semi)blindata da 140grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 37,00 - 39,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 3,0 (min.) - 4,5 (MAX)*
WW-231 4,0 (min.) - 5,5 (MAX)*
HS-6 5,0 (min.) - 7,4 (MAX)*
N-320 4,0 (min.) - 5,6 (MAX)
N-340 4,0 (min.) - 6,2 (MAX)
3N37 5,0 (min.) - 7,4 (MAX)
N-350 5,0 (min.) - 7,1 (MAX)
GF-Blu28
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
Sipe-N
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
S4-N
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
Granular S "fine"
4,0 (min.) - 4,8 (MAX)
Granular S "grossa"
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
GM-3
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
     

NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu32 compresa tra 4,5 e 5,5 grs. con la palla semiblindata da 140grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu36 compresa tra 5,5 e 6,5 grs. con la palla semiblindata da 140grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


L'ultimo gruppo di dati di ricarica si riferisce a palle del peso di 158 grs. Trattandosi di un peso "alto" per il calibro in commento, è stata eliminata la N-320 poichè risultava troppo vivace (N.B. cioè troppo rapida a bruciare, perchè più il peso di palla aumenta e più la polvere deve bruciare lentamente per avere uno sviluppo ottimale della curva di pressione e, in parole polvere, la combustione migliore possibile), e quindi inadatta,  in relazione alla palla utilizzata.


palla (semi)blindata da 158grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 37,00 - 39,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 3,0 (min.) - 4,3 (MAX)*
WW-231 3,0 (min.) - 4,9 (MAX)*
HS-6 4,0 (min.) - 6,5 (MAX)*
N-340 4,0 (min.) - 5,8 (MAX)
3N37 5,0 (min.) - 6,8 (MAX)
N-350 5,0 (min.) - 6,7 (MAX)
GF-Blu28
3,5 (min.) - 4,5 (MAX)
Sipe-N
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
S4-N
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
Granular S "fine"
3,5 (min.) - 4,6 (MAX)
Granular S "grossa"
3,5 (min.) - 4,8 (MAX)
GM-3
3,5 (min.) - 4,5 (MAX)
    

NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu32 compresa tra 4,0 e 5,0 grs. con la palla semiblindata da 158grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GF-Blu36 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla semiblindata da 158grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


Così come accade per la ricarica di qualsiasi munizione, è necessario partire SEMPRE dalla dose più BASSA e spostarsi gradualmente verso la dose più alta. Quest'ultima va comunque raggiunta per gradi, con incrementi di 1 - 2 decimi di grano per volta, e verificando SEMPRE che NON compaiano pericolosi segni di pressione eccessiva prima di procedere oltre!! Il GRURIFRASCA non si assume nessuna responsabilità in ordine ai danni (a persone e/o cose) derivanti dalla stupidità intrinseca di certi soggetti !! La ricarica delle munizioni metalliche è un'attività sicura SOLO se eseguita da persone mature e disciplinate, e NON per persone con il cervello irrimediabilmente bacato dal cretinismo!! Infatti, se effettuata da un soggetto irresponsabile la ricarica delle munizioni metalliche si trasforma in un'attività potenzialmente mortale. Con specifico riferimento alle tabelle riportate in epigrafe, si rammenta che TUTTE le dosi massime contrassegnate con l'asterisco indicano dei caricamenti di tipo +P (cioè a pressione maggiorata). Queste ricariche NON devono essere utilizzate nelle armi PRIVE di contrassegno indicante l'idoneità all'utilizzo di predette munizioni. Viceversa, queste munizioni possono essere LIBERAMENTE  utilizzate in armi camerate per il .357 Magnum. Si ricorda infine che le armi in calibro 357 Magnum possono utilizzare TUTTE le munizioni in calibro .38 Special, mentre NON è possibile fare il contrario !!


                                  TAVOLA COMPARATIVA SULLE VARIAZIONI DI VELOCITA' AL VARIARE DELLA LUNGHEZZA DI CANNA

 Calibro .38 Spl  - palla da 125grs.

Canna (pollici)
V (0) m/s
E(0) J
E(0) Kgm
2
194
153
16
2,5
235
223
23
3
264
282
29
3,5
286
332
34
4
304
375
38
5
331
444
45
6
351
500
51
6,5
360
524
53
7
367
545
56
7,5
373
565
58


Calibro .38 Spl  - palla da 158grs.

Canna (pollici)
V (0) m/s
E(0) J
E(0) Kgm
2
186
176
18
2,5
217
240
24
3
239
292
30
3,5
256
336
34
4
270
372
38
5
290
432
44
6
306
478
49
6,5
312
498
51
7
317
516
53
7,5
323
533
54



FOTO

- Sopra, una GFL della linea "Black Mamba" disassemblata nei suoi componenti principali. Contiene una dose media di 5,5grs. di una polvere lamellare molto fine, che con tutta probabilità deve essere a doppia base. Secondo alcune fonti mai verificate, dovrebbe trattarsi di una delle polveri appartenenti alla linea GF-Blu (ma senza specificare quale!!), mentre altre affermano invece che non sarebbe altro che la vecchia SIPE-N. La palla del peso di 110grs. (7,1g) è ricoperta di una speciale vernice di colore nero per ridurre i depositi di rame sulla rigatura durante il passaggio dentro alla canna. La palla non è altro che la vecchia GFL da 142grs. debitamente modificata per ottenere un peso di soli 110grs. Sono infatti chiaramente riconoscibili il solco di crimpatura ed il classico profilo tronco conico, mentre sono state aggiunte due introflessioni a livello della punta e della base. L'introflessione basale è la responsabile della diminuzione di peso, e dello spostamento del baricentro in avanti, cosa che a determinate condizioni potrebbe anche determinare un ribaltamentyo della palla in fase post.impatto. L'introflessione apicale è stata ripresa dalle Lapua CEPP e, analogamente alle palle di produzione finlandese, non è assolutamente in grado di esplicare nessun "...straordinario effetto..." balistico terminale -



Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .38 Special: alcuni caricamenti di precisione per il calibro in commento con palle di livello ponderale crescente e propellenti di vario genere e reperibilità


Dal momento che una delle attività dove il calibro .38 Special risulta essere MAGGIORMENTE utilizzato è quella del tiro di precisione (precision shooting), si è ritenuto opportuno inserire alcuni dati di ricarica volti all'allestimento di cartucce idonee  a sviluppare il MASSIMO della precisione con palle in lega ternaria di peso crescente.  Per motivi di semplificazione, le polveri indicate sono solo una PARTE di quelle realmente impiegabili. e sono state scelte solo in riferimento alle loro caratteristiche fisico-chimiche. Si tratta, in generale, di propellenti con un indice di combustione basso, (oppure, più raramente) medio-basso o medio, che vengono assemblate a palle di peso crescente, in maniera tale da generare cartucce di tipo NETTAMENTE subsonico. Tutti i dati che seguono sono stati sviluppati con una S&W M-15, per tanto alcuni di essi potrebbero risultare non adatti, od adatti SOLO parzialmente, ad altri tipi di arma.


Caso 1 - polvere Norma R-1 (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     3,0 (min.) - 4,0 (MAX)
130grs. SWC-BB =     3,0 (min.) - 3,8 (MAX)
150grs. SWC-BB =     3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
158grs. SWC-BB =     3,0 (min.) - 3,3 (MAX)
148grs. WC-BB   =     2,5 (min.) - 2,8 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di R-1 compresa tra 4,5 e 5,0 grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di R-1 compresa tra 3,0 e 4,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di R-1 compresa tra 3,5 e 4,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Caso 2 - polvere SNIA S-4 (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,7 (MAX)
130grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
150grs. SWC-BB =     3,5 (min.) - 4,2 (MAX)
158grs. SWC-BB =     3,5 (min.) - 4,0 (MAX)
148grs. WC-BB   =     2,0 (min.) - 2,7 (MAX)


Caso 3 - polvere SIDNA (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
130grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,8 (MAX)
150grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,6 (MAX)
158grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
148grs. WC-BB   =     2,0 (min.) - 3,0 (MAX)


Caso 4 - polvere REX-32 (gialla) (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     5,0 (min.) - 5,3 (MAX)
130grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
150grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
158grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
148grs. WC-BB   =     2,0 (min.) - 2,8 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di REX-32 (gialla) compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di REX-32 (gialla) compresa tra 4,5 e 5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di REX-32 (gialla) compresa tra 5,0 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Caso 5 - polvere REX-36 (verde) (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     5,0 (min.) - 5,7 (MAX)
130grs. SWC-BB =     5,0 (min.) - 5,4 (MAX)
150grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 5,1 (MAX)
158grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
148grs. WC-BB   =     2,0 (min.) - 3,0 (MAX)


Caso 6 - polvere WW-231 (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


115grs. SWC-BB =     5,0 (min.) - 5,3 (MAX)
130grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
150grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
158grs. SWC-BB =     4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
148grs. WC-BB   =     3,0 (min.) - 3,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-231 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-231 compresa tra 3,5 e 4,5grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-231 compresa tra 4,0 e 5,0grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-450 compresa tra 6,0 e 6,5 grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-450 compresa tra 4,5 e 5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-450 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



                                                              TAVOLA DI RICOSCIMENTO DELLE POLVERI  REX-NITROKEMIA



Denominazione commerciale
Scopo originario
Rex - 0 / Azzurra
munizioni calibro 12 fino a 24 grammi di Piombo
Rex - 1 / Rossa
munizioni calibro 12 fino a 28 grammi di Piombo
Rex - 2 / Gialla    
munizioni calibro 12 fino a 32 grammi di Piombo
Rex - 3 / Verde
munizioni calibro 12 fino a 36 grammi di Piombo


                                    PRINCIPALI DIFFERENZE FISICO-CHIMICHE TRA LE POLVERI REX ROSSA, GIALLA E VERDE


Denominazione
Rex-28
Rex-32
Rex-36
Nitrocellulosa (%)
97,71
97,12
97,67
Titolo azotometrico (%)
13,15
13,15
13,15
Nitroglicerina (%)



Stabilizzanti (%)
1,17
1,69
1,17
Grafite (%)
0,15
0,16
0,1
Umidità residua (%)
0,97
1,03
1,06
Natura chimica
MBG
MBG
MBG
Metodo di produzione
estrusa
estrusa
estrusa
Aspetto fisico
discoidale
discoidale
discoidale
Dimensione (mm)
1,6
1,6
1,6
Spessore (mm)
0,24
0,20
0,20
Colore
grigio
grigio
grigio
Densità (g/l)
463
464
464
Modalità di combustione
molto vivace
semi vivace
semi vivace
Potenziale calorico (cal/g)
968
953
969



NOTE TECNICHE (1) - la Rex 28 è una polvere nata per la ricarica del calibro 12/70 con 24 - 28 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 3 Kg.

NOTE TECNICHE (2) - la Rex 32 è una polvere nata per la ricarica del calibro 12/70 con 30 - 34 grammi di piombo.
Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 3 Kg.

NOTE TECNICHE (3) - la Rex 36 è una polvere nata per la ricarica del calibro 12/70 con 32 - 36 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 4 Kg.

NOTE TECNICHE (4) - la sigla MBG sta per "monobasica gelatinizzata" .



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere REX 32 (gialla)  in dose di 5,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 270,5 m/s)


1) 288 m/s
6) 272 m/s
2) 280 m/s
7) 262 m/s
3) 264 m/s
8) 268 m/s
4) 278 m/s
9) 264 m/s
5) 280 m/s
10) 249 m/s

ATTENZIONE : questa ricarica si è dimostrata estremamente precisa fino a 25m


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 271 m/s)


1) 255 m/s
6) 274 m/s
2) 274 m/s
7) 257 m/s
3) 263 m/s
8) 251 m/s
4) 284 m/s
9) 280 m/s
5) 276 m/s
10) 296 m/s

ATTENZIONE : questa ricarica si è dimostrata estremamente precisa fino a 25m


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 95grs. (peso reale 97grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 247,8 m/s)


1) 255 m/s
6) 252 m/s
2) 221 m/s
7) 249 m/s
3) 269 m/s
8) 264 m/s
4) 231 m/s
9) 249 m/s
5) 239 m/s
10) 249 m/s

ATTENZIONE : questa ricarica si è dimostrata estremamente precisa fino a 25m

                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 125grs. (peso reale 130grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza = 16mm)
O.A.L. = 39mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 269,5 m/s)


1) 266 m/s
6) 263 m/s
2) 272 m/s
7) 274 m/s
3) 267 m/s
8) 264 m/s
4) 274 m/s
9) 274 m/s
5) 271 m/s
10) 270 m/s

ATTENZIONE : questa ricarica è di tipo +P

                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. (peso reale 160grs.) di produzione IGF (diametro .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere REX 32 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 278,3 m/s)


1) 253 m/s
6) 280 m/s
2) 290 m/s
7) 319 m/s
3) 312 m/s
8) 265 m/s
4) 306 m/s
9) 267 m/s
5) 251 m/s
10) 240 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. (peso reale 97grs.) di produzione Action Bullets (diametro .356" ; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 269,3 m/s)


1) 335 m/s
6) 320 m/s
2) 305 m/s
7) 321 m/s
3) 315 m/s
8) 317 m/s
4) 324 m/s
9) 197 m/s
5) 53m/s
10) 206 m/s


ATTENZIONE : MANCATA ACCENSIONE !!

                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. (peso reale 97grs.) di produzione Action Bullets (diametro .356" ; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice Lee per il calibro .38Spl



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 276,5 m/s)


1) 274 m/s
6) 283 m/s
2) 281 m/s
7) 293 m/s
3) 296 m/s
8) 246 m/s
4) 281 m/s
9) 284 m/s
5) 268 m/s
10) 259 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 125grs. (peso reale 130grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza = 16mm)
O.A.L. = 39mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Note = si ringrazia l'Ing. Carmine Tepedino per la gentile collaborazione prestata



Per motivi di completamento della presente trattazione, si pubblicano una serie di dati gentilmente forniti da uno degli innumerevoli fequentatori del nostro sito. I dati sono stati raccolti con l'ausilio di un revolver S&W Modello 60 con canna da 2" , matricola XX-yyyy. Per motivi di sperimentazione sono stati assemblati i caricamenti che, di seguito, si andranno  molto sinteticamente ad analizzare. Tutte le rilevazioni sono state eseguite con un cronografo Chrony modello "Gamma Master" (rilevazioni a 2m dalla volata). Ecco come si sono comportate le varie ricariche nella narrazione del diretto interessato :


Ricarica n. 1

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
5,0grs. S4-N
Target Bullets TC PB  - base modificata per applicazione di GC - peso reale 98grs.
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(1) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 254,10 ; 2° colpo = 256,97 ; 3° colpo = 297,23 ; 4° colpo = 282,51 ; 5° colpo = 242,83 m/s  - (velocità media : 266,73 m/s)
NOTE = inneschi normali


Ricarica n. 2

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
5,5grs. S4-N
Target Bullets TC PB  - base modificata per applicazione di GC - peso reale 98grs.
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(2) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 270,65 ; 2° colpo = 282,85  ; 3° colpo = 296,90 ; 4° colpo = 292,22 ; 5° colpo = 283,90 m/s  - (velocità media : 285,30 m/s)
NOTE = inneschi normali


Ricarica n. 3

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
6,0grs. S4-N
Target Bullets TC PB  - base modificata per applicazione di GC - peso reale 98grs.
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(3) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 299,40 ; 2° colpo = 289,65  ; 3° colpo = 272,91 ; 4° colpo = 294,34  ; 5° colpo = 288,88 m/s  - (velocità media : 289,03 m/s)
NOTE = inneschi normali


Ricarica n. 4

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
6,5grs. S4-N
Target Bullets TC PB  - base modificata per applicazione di GC - peso reale 98grs.
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(4) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 303,72 ; 2° colpo = 62,65 ??; 3° colpo = 65,73 ?? ; 4° colpo = 61,65 ?? ; 5° colpo = 71,01 ?? m/s  - (velocità media : 303,72 m/s)
NOTE = inneschi leggermente schiacciati ai bordi. Il rinculo e il rumore sono stati normali anche nei 4 colpi con velocità registrata così anomala.


 Ricarica n. 5

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
7,0grs. S4-N
Target Bullets TC PB  - base modificata per applicazione di GC - peso reale 93,80grs.
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 75,47 ; 2° colpo = 329,42 ; 3° colpo = 332,24  ; 4° colpo = 47,99 ?? ; 5° colpo = 330,78 m/s  - (velocità media : 330,81 m/s)
NOTE = inneschi leggermente schiacciati ai bordi. Il rinculo e il rumore sono stati normali anche nei 2 colpi con velocità registrata così anomala .


 Ricarica n. 6

Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Revolver S&W M-60
canna da 2"
Poligono di Uri (SS)  - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C -  umidità 29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
GFL di primo sparo
5,0grs. S4-N
GFL 158grs. SJSP
36,40mm

inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano in tutte le 5 camere

(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 227,72 ; 2° colpo = 222,34 ; 3° colpo = 240,13  ; 4° colpo = 222,34  ; 5° colpo = 223,55 m/s  - (velocità media : 227,22   m/s)
NOTE = inneschi normali

 

Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .38 Special: note su alcuni caricamenti di precisione per il calibro in commento realizzati esclusivamente attorno alla palla da 148 grs. tipo DEWC (WCBB)



Nel settore del tiro accademico di grosso calibro, la morfologia di palla di gran lunga più utilizzata è quella denominata "a barilotto" o,  Wad Cutter (WC). Più precisamente, sotto il profilo tecnico si dovrebbe parlare di DEWC, cioè di "palla con entrambe le estermità egualmente cilindriche" (Double-End Wad Cutter) o, seppur più latamente, di "palla a barillotto con la base svasata" (Wad Cutter Beveled Base). Dal momento che questo discorso vale, ovviamente, anche per calibro .38 Special, si è ritenuto opportuno introdurre alcuni dati relativi all'allestimento di ricariche specialistiche basate sulla palla di suddetta morfologia dle peso di 148grs. Tutti i dati indicati sono stati realizzati con una pistola S&W M 52-2.  Per motivi di completezza sono stati inseriti anche dati relativi a polveri atipiche per il calibro in questione. Iniziamo il nostro studio con alcuni dati di ricarica relativi alle polveri prodotte dalla Rex / Nitrokemia. Per correttezza va segnalato che la REX rossa non sarebbe del tutto idonea per realizzare caricamenti di precisione con il .38 Special, tuttavia, dal momento che alcune armi la gradiscono particolarmente, si è ritenuto opportuno inserire anche questi dati.



                                                                                 ATTENZIONE !!

SALVO OVE INDICATO SPECIFICAMENTE, TUTTE LE RICARICHE INDICATE NELLA PRESENTE SEZIONE FANNO RIFERIMENTO A PALLE A PROFILO CILINDRICO (WAD CUTTER) DA 148 GRANI (CIRCA 9,6 GRAMMI) SPINTE DA INNESCHI SMALL PISTOL STANDARD, CON BOSSOLI NUOVI (o usati una sola volta) ED IMPIEGATI IN ARMI DA TIRO !!


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


REX#1 (rossa) 2,0 (min.) - 2,5 (MAX)
REX#2 (gialla) 2,0 (min.) - 2,8 (MAX)
REX#3 (verde) 2,0 (min.) - 3,0 (MAX)


Passiamo ora ad alcuni dati di ricarica relativi ad alcune polveri prodotte dall'americana DuPont. In questo caso i risultati migliori si ottengono con la 700-X e la PB.


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


700-X 2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
800-X 4,0 (min.) - 5,4 (MAX)
PB 2,0 (min.) - 3,8 (MAX)
SR-7625 3,0 (min.) - 4,1 (MAX)
SR-4756 4,0 (min.) - 5,2 (MAX)


Il prossimo gruppo di dati di ricarica fa riferimento a due polveri prodotte dall'americana Hodgdon. Delle due, la HP-38 è la più adatta alla ricarica del .38 Special essendo stata creata specificamente per la ricarica di questo calibro.


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


HP-38 3,0 (min.) - 3,8 (MAX)
HS-6 5,0 (min.) - 6,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di HP-38  compresa tra 4,5 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di HP-38 compresa tra 3,0 e 4,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di HP-38 compresa tra 3,0 e 4,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto  INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Proseguiamo il nostro studio con dei dati su alcune polveri prodotte dalla SNIA. Si tratta, propriamente, di polveri per la ricarica delle munizioni per fucile ad anima liscia (shotgun powders), ma che però possono essere utilizzate in modo soddisfacente ANCHE per assemblare alcune ricariche di precisione per il calibro oggetto delle presenti note.


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


GM-3 2,0 (min.) - 3,0 (MAX)
RG-76L 2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
205-S 2,0 (min.) - 3,2 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di GM-3 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di GM-3 compresa tra 4,0 e 4,5grs. con una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Altri tiratori preferiscono una dose compresa tra 3,9 e 4,2grs. della medesima polvere. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di GM-3 compresa tra 4,0 e 4,5grs. con una palla semiblindata da 158 grs. di peso. Altri tiratori preferiscono una dose compresa tra 3,9 e 4,2grs. della medesima polvere. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di S-4 N compresa tra 5,5 e 6,0grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di S-4 N compresa tra 4,0 e 5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di S-4 N compresa tra 4,5 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (7) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Sipe-N compresa tra 6,0 e 6,5grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (8) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Sipe-N compresa tra 4,0 e 5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (9) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Sipe-N compresa tra 5,0 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (10) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Prima "Veloce" compresa tra 5,0 e 6,0grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (11) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Prima "Veloce" compresa tra 3,5 e 4,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (12) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Prima "Veloce"compresa tra 4,0 e 4,5grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Il prossimo gruppo di dati riguarda le polveri prodotte dalla finlandese Vihtavuori. Di tutti i dati presentati, teoricamente SOLO quelli relativi alle polveri N-310 ed N-320 andrebbero utilizzati, poichè le altre polveri risultano "...troppo progressive..." per lo scopo che ci si è prefissi. Tuttavia, per motivi di completezza,si è preferito accludere ANCHE alcuni dati ulteriori perchè esistono armi che sembrano gradire particolarmente propellenti con livelli di progressività compresi tra quello della N-330 e quello della N-350 (N.B. ma si tratta di casi rari !!).


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


N-310 2,0 (min.) - 3,0 (MAX)
N-320 3,0 (min.) - 3,7 (MAX)
N-330 3,0 (min.) - 3,6 (MAX)
N-340 3,0 (min.) - 3,9 (MAX)
N-350 3,0 (min.) - 4,3 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-310 compresa tra 4,0 e 5,0grs. con una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-310 compresa tra 3,5 e 4,0grs. con una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-310 compresa tra 3,5 e 4,5grs. con una palla semiblindata da 158 grs. di peso.  Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 6,0grs. con una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con una palla semiblindata da 158 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 5,0grs. con una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Proseguiamo con alcuni dai relativi a due polveri prodotte dalla francese Vectan. Si tratta di propellenti specifici per la ricarica di munizioni per fucili a canna liscia i quali, al pari di tutti i propellenti della stessa natura, devono essere pesati con estrema precisione prima di essere utilizzati per l'assemblaggio della singola cartuccia !!


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


BA-10 2,0 (min.) - 2,4 (MAX)
AS 2,0 (min.) - 2,6 (MAX)


Concludiamo il nostro studio con alcuni dati relativi alla polvere Baschieri & Pellagri tipo BP-101. Si tratta, anche in questo caso, di un propellente specifico per il caricamento di munizioni per fucile a canna liscia, in ordine al quale si estendono le STESSE raccomandazioni  fatte precedentemente per i propellenti di analoga natura.


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


B&P BP-101 2,0 (min.) - 2,8 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-26 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso.  Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-26 compresa tra 4,5 e 4,8grs. con la palla in lega trnaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-26 compresa tra 4,5 e 4,8grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-28 compresa tra 6,0 e 6,5grs. con la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-28 compresa tra 5,5 e 5,8grs. con la palla in lega trnaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-28 compresa tra 5,5 e 5,8grs. con la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Proseguiamo il nostro studio con dei dati su alcune polveri prodotte dalla Cheddite. Si tratta, propriamente, di polveri monobasiche di tipo granulare nate per la ricarica delle munizioni per fucile ad anima liscia (shotgun powders), ma che però possono essere utilizzate in modo soddisfacente ANCHE per assemblare alcune ricariche di precisione per il calibro oggetto delle presenti note.


(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)


Granular S "fine"
2,8 (min.) - 3,0 (MAX)
Granular S "grossa"
3,0 (min.) - 3,2 (MAX)


Prima di concludere questa trattazione, ecco alcuni consigli pratici sulla ricarica direttamente da un tiratore agonista con decenni di esperienza nel tiro accademico che sarano utili per chiunque.

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"Pratico il tiro accademico anche nella categoria PGC, quindi dalle cartucce che carico cerco di ottenere : precisione di tiro, costanza rendimento e buona gestibilità dell'arma sotto sparo. Le specialità che pratico prevalentemente sono PL e P10. La PGC è la mia terza arma, quindi preferisco perdere qualche punto ma usare l'arma corta che mi piace di più : la rivoltella. Ho avuto una S&W mod. 14 a sola azione singola, cal. 38Spl. Ora ho una Manurhin MR73, Mod. 32 Match, cal. 32 S&W long che ho configurato da tiro usando gli accessori forniti dal produttore. Quindi  tutti i miei caricamenti sono pensati per, ed in funzione, delle rivoltelle che adopero od ho adoperato. Mi preoccupo di conoscere i dati di foratura della canna (diametro tra i pieni ed i vuoti di riga e diametro all'uscita del tamburo) per potermi regolare nella scelta delle palle più adatte. Specie ricaricando il 32 Long, queste informazioni sono necessarie. Dovendo caricare piccole dosi di polveri vivaci, uso propellenti specifici (Norma R1, Vectan BA10, VihtaVuori N-310) e tengo in grande considerazione la dosabilità. Ritengo anche necessario procurarsi un dosatore in grado di erogare cariche minime di 1 grano. L'unico che conosco e che adopero è il Competition 10X Pistol della Redding. Non dispongo ne di morsa ne di cronografo, quindi faccio le mie prove come segue  :

- simulo il tiro mirato di gara
- dopo avere sparato ciascun colpo marco il punto dove penso di avere colpito poi verifico il bersaglio
- se gli impatti coincidono, ritengo la cartuccia valida e continuo a provarla
- se ottengo risultati costantemente soddisfacenti, ritengo di avere caricato una buona cartuccia e la adopero anche in gara

Restringo l'orlo del bossolo per rastrematura (taper crimp), usando una matrice separata anche se la cartucia verrà usata in una rivoltella. Per il .38 Spl posso dire quanto segue  :

- rivoltella S&W Mod. 14/3, matricola 8K77332
- bossoli  Norma
- inneschi Federal 100 Small Pistol
- palle H&N WCHB del peso di grani 146,8 e del diametro di mm 9,08 (0.3574"), ricoperte da una vernice dorata, applicata, credo, con funzione di lubrificazione
- polvere grani 2,3 di Vectan BA10
- taper crimp di mm1 circa

La particolarità di questo caricamento sta nel fatto che la palla non è inserita a livello della bocca del bossolo, ma ne sporge per circa mm 2,2. Mi sono comportato così nella convinzione che, per quanto definita rivoltella da match, la K 14 fosse in realtà l'adattamento di una pistola da difesa e non avesse un temburo progettato specificamente per sparare cartucce wad cutter, con la palla inserita a livello della bocca del bossolo. Quindi ho pensato di ridurre il "volo libero" della palla nel tamburo per avere una maggiore precisione. Ho fatto costantemente serie di tiro mirato di 30 o 40 colpi raggiungendo la media del 9,5, rendendomi conto di dove andavano i colpi (ho ottenuto tali risultati in allenamento. In gara è un'altra storia). Una serie particolarmente fortunata di 6 colpi mi ha dato risultato di 5 mouche e un 10. Però attenzione : si tratta di una tecnica che, se non eseguita correttamente, può essere pericolosa. Occorre determinare per tentativi la quantità di palla che deve fuoriuscire dal bossolo e poi assicurarsi che il tamburo chiuda sempre senza forzare. RITENGO DOVEROSO CAMERARE A MANO TUTTE LE CARTUCCE PRIMA DI USARLE E SCARTARE QUELLE CHE FORZANO CHIUDENDO IL TAMBURO. Io mi sono lasciato tentare a non fare la prova e ci ho guadagnato danni lievi ma permanenti alla rivoltella. Le dimensioni della cartuccia sono  :

- lunghezza totale mm32
- lunghezza del bossolo mm29
- lunghezza della palla che fuoriesce dal bossolo mm2,2
- lunghezza della piccola ogiva semisferica nel centro della palla mm0,8 circa


La rivoltella S&W Mod. 14/3 a sola azione singola, matricola 8K77332 è  stata preparata come segue:


1°) l' impugnatura di serie è stata sostituita con altra anatomica di  costruzione artigianale e fatta su misura per la mia mano.

2°) la tacca di mira di serie è stata sostituita con altra a regolazioni  micrometriche, prodotta dalla Belhert Custom Product.

3°) la molla di ritorno del grilletto è stata sostituita con altra  regalatami dalla S&W e denominata "light combat" che mi ha consentito di  portare il peso dello scatto da grammi 1900 a grammi 1400, a fronte del  peso minimo di grammi 1360 previsto dal regolamento UITS

I dati di foratura della canna ( pieni e vuoti ) ed il diametro all' uscita del tamburo mi sono stati gentilmente forniti a suo tempo dalla  S&W. A suo tempo ho sperimentato anche la strada della fusione casalinga delle palle. Ho poi abbandonato tale metodo sostanzialmente per due motivi:

- non avevo un posto in cui lavorare in sicurezza
- la precisione delle palle fuse era più che soddisfacente, ma tra un lotto e l'altro, pur rimanendo molto raggruppato l'insieme dei colpi sul  bersaglio, erano necessarie significative correzioni ai segni di mira


Comunque indico qui di seguito il caricamento da me sperimentato:

- bossolo: Winchester nichelato
- innesco : CCI 500 sp
- polvere : grani 2,7 di Norma R1
- palla : ricavata per fusione, lega 1-10 ( una parte di stagno e 10 parti  di piombo puro ), peso grani 140, wad-cutter bevel base, blocchetto fondipalle RCBS 38-140, trafilatura a 0.357", ingrassatura solo sugli  ultimi 3 solchi.
- taper crimp mm. 2 circa.

Questo è tutto
".

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Si ringrazia il Sig. Emanuele La Mantia della Sezione TSN di Savona per la gentile collaborazione prestata.



FOTO LA MANTIA

- Sopra, alcune rosate effettuate da un tiratore agonista con un'arma appositamente preparata e munizioni ricaricate. Si ringrazia il Sig. Emanuele La Mantia della Sezione TSN di Savona per la gentile collaborazione prestata -



Sezione 3 - Questioni tecniche sul calibro .38 Special: note sintetiche sull'impiego di palle monostrutturate in lega di ottone per difesa personale



Dal momento che la cartuccia in commento viene utilizzata FREQUENTEMENTE per difesa personale, MOLTI produttori di munizioni si sono dati da fare per migliorarne le prestazioni. Per massimizzare l'efficacia del calibro in commento nel settore della difesa personale, un metodo molto seguito da tutti i produttori di munizioni a livello mondiale è quello di impiegare palle iperleggere spinte a velocità elevatissime (N.B. solitamente prossime ai 500 m/s). Questo modo di agire è stato adottato per la produzione cartucce notissime quali le Glaser "Safety Slug" o le SFM "Tres Haute Vitesse", putroppo attualmente NON disponibili nel nostro Paese!! In tempi recenti, comunque, un'azienda italiana specializzata in meccanica di precisione, la IGF di Santa Marina di Salerno ha messo in commercio delle palle omogenee in lega di ottone molto simili alle "vecchie" Tres Haute Vitesse (THV) francesi. In particolare, per il .38 Special è stata realizzata una palla da 49grs. che, usata da esperti ricaricatori, può consentire di realizzare delle munizioni estremamente interessanti per difesa personale. Allo stato attuale non vi sono in circolazione dati specifici per la ricarica di queste munizioni, anche se informazioni più specifiche sono reperibili contattando direttamente la IGF. Uno studio preliminare effettuato dal GRURIFRASCA ha però evidenziato una serie di combinazioni utili per sviluppare alcune ricariche particolarmente adatte alla difesa personale. Numerosi altri sperimentatori sono giunti alle stesse identiche conclusioni illustrate in queste note.


palla da 49grs. a struttura omogenea in lega di ottone


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
WW-450
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
WW-540
8,0 (min.) - 10,5 (MAX)
GM-3
7,0 (min.) - 9,0 (MAX)
PEFL-26
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
PEFL-28
10,0 (min.) - 12,5 (MAX)
SP-8
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)


                                                                            ATTENZIONE!!


SE VOLETE REPLICARE QUESTI CARICAMENTI, PER FAVORE INIZIATE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA IN TABELLA COME MINIMA RIDUCENDOLA DEL 10% !! PROSEGUITE POI SALENDO PROGRESSIVAMENTE FINO A RAGGIUNGERE LA DOSE INDICATA COME MASSIMA, AVENDO CURA DI USARE INCREMENTI MINIMI ED OSSERVANDO EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE !! PER FAVORE NON CIMENTATEVI IN SIMILI OPERAZIONI SE NON SIETE PIU' CHE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA !!



Per semplificare le cose a chi fosse interessato a replicare simili caricamenti, si sono limiitati gli studi a poche polveri reperibili con relativa facilità su tutto il territorio nazionale. Impiegando un'arma con una canna da 150mm (6"), la gamma di velocità sviluppabili va da un minimo di circa 490 m/s ad un massimo di circa 620 m/s.


                                                                             ATTENZIONE!!


RICARICANDO CON PALLE DI TIPO IPERLEGGERO COME QUELLE PRODOTTE DALLA IGF E' SEMPRE NECESSARIO PESARLE PER ACCERTARSI DEL LORO PESO REALE!! ANCHE SE VENGONO REALIZZATE CON MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO CHE CONSENTONO DI OTTENERE DISCREPANZE PONDERALI VERAMENTE CONTENUTE, PRIMA DI INSERIRE LA PALLA NEL RISPETTIVO BOSSOLO E' NECESSARIO ACCERTARSI CHE LE DIFFERENZE PONDERALI SIANO INFERIORI A +/-1 GRANO RISPETTO AL PESO FORMALMENTE DICHIARATO DAL COSTRUTTORE!!




Le energie cinetiche alla bocca oscillano tra i 40 ed i 60 Kgm. Se si pensa che sono sufficienti SOLO 8 Kgm per uccidere un uomo adulto, è facile rendersi conto del fatto che con queste ricariche si possono ottenere munizioni MOLTO efficienti. E' chiaro che per massimizzare l'efficacia della munizione nel mondo reale, anche l'utente finale dovrà fare la sua parte nella malaugurata ipotesi che debba difendersi da un'aggressione mortale. In altre parole, l'utente finale dovrà comunque essere in grado di sparare dritto!!


                                                                              ATTENZIONE!!


LE COMBINAZIONI SOPRA ESPOSTE SONO STATE REALIZZATE DAGLI SVILUPPATORI CON UN REVOLVER SMITH & WESSON M-686 / 6 PERFETTAMENTE EFFICIENTE. ESSE SONO PERFETTAMENTE SICURE IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE WINCHESTER MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 500. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE DI TIPO PROFESSIONALE!! SALVO OVE DIVERSAMENTE INDICATO, TUTTE LE CARTUCCE SONO STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE LA COMBUSTIONE. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE SALVO CHE NON SIATE PROFONDAMENTE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA DELLE MUNIZIONI METALLICHE!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE COMINCIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE MINIMA!! LA DOSE MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI A 0,1 GRANI ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO MAI SUPERATE!!




Sezione 4 - Questioni tecniche sul calibro .38 Special: rapporti con le cartucce calibro .38S&W e .38/200



La cartuccia calibro .38Spl ha dei singolari rapporti con le seguenti cartucce :

- .38 S&W ( N.B. questa cartuccia è anche nota come  .38 Short, .38 Corto, .38 S&W Kurz, .380 British Mk II, .38 Colt New Police, DWM 203, DWM 261, DWM 261A, GR 932, GR 973, SAA 4970, ECRA - ECDV 09 020 CBC 020, o ache con la denominazione metrica di 9x20mmR o 9x20R)
- .38/200  (N.B. questa cartuccia è anche nota come  .38/200 British Mk I , .38 Webley Scott Special , .38 Webley Mk I, .380 Mk I, . 380 revolver Mk I, SAA 4970C, ECRA - ECDV 09 019  CBC 040, ma anche con la denominazione metrica di 9x19 mmR o 9x20mmR)

Questi rapporti derivano dal fatto che, il revolver S&W modello 10, venne camerato anche per queste due cartucce. La cosa ha creato parecchia confusione tra i collezionisti e gli appassionati di armi, specie coloro i quali sono in possesso di armi d'epoca e vorrebbero utilizzarle al poligono. Non sapendo per quale cartuccia è stata camerata l'arma, queste persone non sanno come comportarsi. Qualora dovesse verificarsi una simile situazione, per prima cosa occorre rivolgersi ad un armaiolo esperto  per richiedere le seguenti operazioni :

- verificare lo stato della rigatura e della camere del tamburo. Dal momento che lo stato effettivo dell'arma è ignoto, sarebbe opportuno che l'armaiolo esegua uno smontaggio  totale, per effettuare una pulizia ed una lubrificazione accurate
- verificare la condizione dei piani di scatto, dal momento che potrebbe essere necessaria una pulizia accurata ed una successiva lucidatura a specchio (con feltro e pasta lucidante). Questo, oltre a rimettere a nuovo le superifici,  consetirà di sfruttare adeguatamente l'arma durante il suo impiego pratico
- se le guancette appaiono consunte, sarebbe opportuno chiedere all'armaiolo di procedere alla loro pulizia (con un bagno in acqua e bicarbonato), alla rimozione delle indentature e delle deformazioni varie, per terminare con un successivo passaggio con olio di lino cotto (per proteggere il legno).

Per una migliore precisione, data l'età, sarebbe opportuno l'uso di prodotti per la riduzione della rugosità superficiale dell'anima della canna, come il J-B "Bore Cleaning Compound". Questo andrebbe fatto non solo dopo l'acquisto, ma anche dopo ogni sessione di tiro, almeno per i primi 200 - 300colpi. Oltre a aumentare la precisione, questo prodotto consente una pulizia semplificata, perchè rendendo il metallo meno rugoso, i residui di combustione tendono ad aderire con maggiore difficoltà. Dopo avere fatto tutte le operazioni indicate in precedenza (che vanno lasciate ad un professionista, eccezion fatta per la pulizia e la manutenzione dopo ogni sessione di tiro) ed aver appurato il calibro effettivo per il quale è stata camerata l'arma, si può cominciare a pensare alla ricarica.  La cartuccia calibro .38/200 è una munizione obsoleta di origine britannica, identica al .38S&W, ma assemblata in maniera specifica per le esigenze delle FF.AA.. Il tutto nasce da una richiesta dell'esercito britannico che voleva una munizione per arma corta così composta :

- calibro = .38 S&W
- palla = in lega di piombo, con lubrificante, da 200grs.
- velocità alla bocca = 191m/s  +/- 7,6m /s da una canna da 102mm (4")
- pressione media massimale =  89MPa (890 bar)

In pratica, il .38S&W venne modificato per essere usato dalle FF.AA. britanniche e venne chiamato .38/200 nel 1922, in modo da potere essere impiegato in pistole e revolver (come la Enfield no.2 Mk I o la Webley Mk IV). Inizialmente la cartuccia venne fornita come .380/200 Revolver Mk I, ma la denominazione venne successivamente cambiata in .380 Revolver Mk II (con una palla da 175 -180grs. in luogo della tipica palla da 200grs.). Va precisato che la Webley, a livello sperimentale, aveva provveduto a modificare un proprio revolver per potere sparare la cartuccia calibro .38S&W con una palla da 200grs., cioè quella che successivamente assunse la denominazione di .380/200. In pratica, la Webley non fece altro che prendere il .38 S&W come elemento di riferimento per le dimensioni, mentre la lunghezza complessiva della cartuccia era limitata da quella del tamburo della propria arma. Contemporaneamente alle sperimentazioni della Webley, la Kynoch fece la stessa identica cosa, ma con una importante differenza. In pratica, caricò la munizione con 2,8grs. (circa 0,18g) di una "nuova" polvere (per la tecnologia di allora) denominata "Neonite" (una polvere a singola base) per spingere lo stesso proiettile da 200grs., ottenendo una velocità alla bocca di circa 189m/s. Le verifiche eseguite secondo la moda del tempo (cioè su cadaveri e animali vivi), evidenziarono che il proiettile era troppo lungo e pesante in relazione al calibro, e che tendeva a destabilizzarsi durante la penetrazione. La velocità molto bassa faceva in modo che il proiettile mostrasse una scarsa tendenza alla sovrapenetrazione, e per questo motivo, almeno inizialmente, la cartuccia venne valutata positivamente e venne accettata dall'Esercito. Non ci volle però molto per capire che la cartuccia, così come era fatta, era in palese violazione della Convenzione dell'Aja (che vieta ogni proiettile diverso da quelli completamente blindati), motivo per cui fu necessario un cambio nella tipologia del proiettile. Si passò allora ad un proiettile completamente blindato da 180grs. di peso (11,7g), che diede origine ad una nuova munizione denominata "Cartridge, Pistol, .380" Mk II", ".380 Revolver Mk II" o anche ".380 Mk IIz". Si venne dunque a delineare la seguente situazione :

- la cartuccia .380/200 Revolver Mk I  (con palla in piombo) venne destinata al tiro a segno e all'addestramento
- la cartuccia .380 Revolver Mk II  (con palla blindata) venne destinata all'impiego operativo (N.B. di fatto, la scarsità di munizioni durante il periodo bellico, rese le due cartucce intercambiabili in ambito operativo)

Una curtiostà importante è che i revolver camerati per il .38/200 possono sparare anche il .38S&W, e viceversa. Analogamente, armi camerate per il 38 S&W o il .38/200 possono sparare il .38 Colt New Police. Va ricordato che queste armi NON possono sparare il 38 Special, che ha pressioni di esercizio radicalmente difformi ( 1.500 bar contro 890 bar). Diversamente, un'arma camerata per il .38 Special può sparare liberamente sia il .38/200 che il .38 S&W. Venendo ora ai profili dimensionali, quelle che seguono sono le quote principali del .38 S&W (e del  .38/200) :
        
- Diametro colletto = 9,79 mm
- Diametro fondello = 11,2 mm
- Spessore fondello = 1,4 mm
- Lunghezza bossolo = 19,7 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza di 19,50mm
- Lunghezza totale cartuccia finita (O.A.L.) = 31,50mm
- Diametro del proiettile = 9,17 mm (.361")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard

Quanto ciò premesso, la cosa più critica di tutte per i possessori di armi camerate per il .38S&W è quella di approciarsi CORRETTAMENTE alla ricarica. La prima osservazione IMPORTANTE da fare è che la volumetria interna disponibile è molto scarsa, motivo per cui :

- si deve lavorare con ATTENZIONE su incrementi del decimo di grano, partendo SEMPRE dalla dose minima
- si deve sempre osservare i bossoli dopo averli caricati (e prima di inserire la palla) per assicurarsi di avere inserito correttamente la carica di lancio (N.B. imparate ad usare una tavola di caricamento, di legno o di plastica non importa, ed abbiate molta pazienza)

Per quanto riguarda i  bossoli, le strade percorribili sono tre :

- acquistarli presso un'armeria specializzata in armi antiche, oppure direttamente sul mercato elettronico (da un produttore specializzato, come STARLINE, PMC, BERTRAM, BUFFALO ARMS e simili)
- utilizzare bossoli di risulta GFL (N.B. per un certo periodo, la GFL ha prodotto munizioni commerciali in questo calibro, per cui i più fortunati potrebbero trovarli nel fondo di magazzino di qualche grossa armeria)
- ricavarli da quelli del 38Spl, tagliandoli e rifilandoli a 19,50mm (N.B. è una soluzione laboriosa, ma è quasi sempre la più diffusa)

Diciamo che la modalità più semplice per procurarsi i bossoli sarebbe quella di comprarli nuovi, anche se molti individui sono scoraggiati dai tempi o (per alcuni) dai costi, e provvedono poi ricavarli da quelli del .38Spl che sono disponibilissimi in grandi quantità praticamente ovunque!! Gli inneschi sono i soliti small pistol standard, come i CCI-500 o equivalenti. I problemi maggiori si hanno con la scelta di palla e polvere. I propellenti dovranno essere scelti (almeno quando possibile) tra quelli con elevata velocità di combustione (N.B. ad esempio, WW-231, N-310, BA-10, R-1 e così via), dal momento che le pressioni sono basse e che il volume interno disponibilie è scarso. Per le palle, vanno preferite quelle in lega (o al massimo quelle ramate), per due ordini di motivi:

- la cartuccia era nata con palle in lega
- il diametro delle palle originali era attorno ai .360" (9,14mm), per cui una comune palla da .357" (specie se blindata) risulterebbbe "piccola" (N.B. dovendosi preferire quelle ramate o in lega da almeno .358")

Chi si dedica alla fusione domestica delle palle, provvede a dimesionarle in maniera tale che siano identiche al diametro di foratura della propria canna, oppure con diametro di 0,025mm (0.001") superiore, allo scopo di massimizzare la precisione e la tenuta dei gas. Dal momento che il diametro di foratura potrebbe variare anche parecchio tra un'arma e l'altra, è consigliabile chiedere al proprio armiere di fiducia di eseguire una misurazione con un calibro a tampone, o almeno di effettuare un calco della rigatura, per avere le idee più chiare possibile in ordine al diametro di foratura della propria arma. I puristi della ricarica prediligono ricavare le palle da blocchetti fondipalla come quelli prodotti da aziende specializzate come Lyman H&G e simili. Per quanto riguarda le combinazioni palla - polvere, quelli che seguono sono una serie di suggerimenti che potrebbero essere utili :


blocchetto Lyman  #356242 (palla da 120grs. RN)  - OAL 28,60mm



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
WW-231 2,6 (min.) - 3,2 (MAX)
R-1
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
N-310
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
BA-10
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
HP-38
2,7 (min.) - 3,1 (MAX)
AA-2
3,0 (min.) - 3,4 (MAX)
WW-450
3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
PEFL-26
3,0 (min.) - 4,0 (MAX)
GF-Blu28
1,7 (min.) - 2,7 (MAX)
SIPE-N
2,2 (min.) - 3,7 (MAX)
S4-N
2,2 (min.) - 3,7 (MAX)
Granular S "fine"
1,7 (min.) - 2,8 (MAX)
    

blocchetto Lyman  #358311 (palla da 160grs. RN)  - OAL 29,20mm


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
WW-231 2,4 (min.) - 3,0 (MAX)
R-1
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
N-310
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
BA-10
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
HP-38
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
AA-2
2,8 (min.) - 3,2 (MAX)
WW-450
2,8 (min.) - 3,3 (MAX)
PEFL-26
2,8 (min.) - 3,8 (MAX)
GF-Blu28
1,5 (min.) - 2,5 (MAX)
SIPE-N
2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
S4-N
2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
Granular S "fine"
1,5 (min.) - 2,6 (MAX)
    

NOTE TECNICHE (1) - i dati riferiti alla palla da 160grs. si possono impiegare anche con le palle da 155grs. di peso ricavate dai blocchetti fondipalla H&G


blocchetto Lyman  #358430 (palla da 200grs. RN)  - OAL 30,00mm



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
700-X 2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
WW-231 2,2 (min.) - 2,8 (MAX)
R-1
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
N-310
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
BA-10
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
HP-38
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
AA-2
2,6 (min.) - 3,0 (MAX)
WW-450
2,6 (min.) - 3,1 (MAX)
PEFL-26
2,6 (min.) - 3,6 (MAX)
GF-Blu28
1,3 (min.) - 2,3 (MAX)
SIPE-N
2,0 (min.) - 3,3 (MAX)
S4-N
2,0 (min.) - 3,3 (MAX)
Granular S "fine"
1,3 (min.) - 2,4 (MAX)
    

NOTE TECNICHE (1) - i dati riferiti alla palla
da 200grs. (RN) ricavata dal blocchetto Lyman  #358430 si possono impiegare anche con le palle da 195grs. (tipo RN) ricavate dal blocchetto Lyman  #358431



Sezione 5 - Questioni tecniche sul calibro .38 Special: rapporti con le cartucce calibro .38 Long Colt



La cartuccia calibro .38Spl ha dei singolari rapporti anche con la cartuccia calibro .38 Long Colt perchè il revolver più famoso prodotto dalla S&W, cioè il Modello 10, è stato camerato anche per questa munizione. Premesso che non deve essere confuso con il ben più famoso .38Spl, la cartuccia calibro .38Long Colt ( N.B. questa cartuccia è anche nota come  .38 LC, .38 Colt Lungo, .38 Long Colt Inside Lubricated, .38 Long Colt C.F., .38Long Colt Double Action, .38 Army Revolver, .38 Long Colt New Style, SAA 5225, ECRA - ECDV 09 026 CBC 040 o anche con le denominazioni metriche di 9x26R, 9x26,10R o  9,1x26R) era una cartuccia a polvere nera commercializzata dalla Colt nel 1875 e che divenne famosa per essere stata adottata dall'esercito USA nel 1892 insiame al revolver Colt modello 1892 "New Army". Dal punto di vista balistico, è leggermente più potente del preesistente .38 Short Colt. Le differenze tra le due munizioni possono essere così sintetizzate :


Calibro
Peso palla
Tipo palla
Dia. palla
V(0)
E(0)
.38 Short Colt
130grs. (8,4g)
1) RN in lega di piombo
2) anelli di forzamento esterni
3) base crimpata nella bocca del bossolo
4) lubrificante tra gli anelli (esterno)
1) tra 9,50 e 9,53mm
2) identico a quello del bossolo
230 m/s
23Kgm (224J)
.38 Long Colt
150grs. (9,7g)
1) RN in lega di piombo
2) anelli di forzamento interni
3) palla crimpata nel solco di crimpatura
4) lubrificante tra gli anelli (interno)
1) tra 9,07 e 9,09mm (tipica)
2) inferiore a quello del bossolo
230 m/s
27 Kgm (268J)

Le principali caratteristiche dimensionali del .38 Long Colt sono le seguenti :

- Diametro colletto = 9,7 mm
- Diametro fondello = 11,3 mm
- Spessore fondello = 1,52 mm
- Lunghezza bossolo = 26,2 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza di 26,00mm (N.B. certe fonti indicano la lunghezza massima di 25,86mm, ed una conseguente operazione di taglio e rifilatura del bossolo a 25,70mm)
- Lunghezza totale cartuccia finita (O.A.L.) = 33,50 mm
- Diametro del proiettile = tra 9,12 e 9,20 mm (.358 - .361"), ma certe fonti indicano un valore massimo di 9,59mm
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard

L'importanza storica di questa munizione risiede nel fatto che, nel 1899, l'Esercito e la Marina USA richiesero alla S&W una fornitura di 2.000 pezzi (estensibile fino a 3.000) di revolver Modello 1899 "Hand Ejector" camerati appunto per il .38 Long Colt. In seguito a questa richiesta, il modello "Hand Ejector" divenne noto come ".38 Military & Police". Gli esiti negativi derivanti dall'impiego bellico di quest'arma, spinsero la S&W ad introdurre una nuova cartuccia, leggermente più lunga del .38 Long Colt, denominata . 38 S&W Special (o, più semplicemente, . 38Spl). La seconda variante del modello ".38 Military & Police" venne commercializzata nel 1902, e conteneva le seguenti migliorie :

- cameratura in .38Spl
- semplificazione della meccanica
- introduzione dell'elemento di contrasto anteriore dell'asta dell'estrattore (prima assente)
- impugnatura con base arrotondata
- canne con lungezza di 4, 5, 6 e 6,5"

Secondo le fonti più qualificate, le matricole dei revolver modello  ".38 Military & Police" vanno da 1 a 20975 e, contrariamente a quanto si crede, i primi lotti di revolver modello  ".38 Military & Police" vennero venduti in maggioranza sul mercato civile. Ulteriori importanti modifiche al modello  ".38 Military & Police", di interesse collezionistico, riguardano i seguenti aspetti :

- introduzione dell'impugnatura con base arrotondata o squadrata (1904)
- introduzione standard di canne con lungezza di 4, 5 e 6,5" (1904)
- introduzione del sistema di sicura passiva (1915)
- introduzione delle mire maggiorate (1915)
- introduzione del trattamento termico del tamburo (1919)