CALIBRO .38 SPECIAL
La cartuccia
calibro .38 Special (N.B. questa cartuccia è nota
in svariate fonti bibliografiche anche come .38S&W Special, .38
Colt Special, .38/44, GR 682, GR 933, GR 974, SAA 5295, ECRA-ECDV 09
029 CBC 020, anche con la denominazione metrica di 9x29,5 mmR o 9x29,5R
) venne realizzata dalla Smith & Wesson
nel 1902 per essere camerata in quello che allora era il suo
"nuovo" revolver modello "Military & Police".
Da quel momento in poi, il .38 Special è diventata,
in brevissimo tempo, una delle cartucce per arma corta
più DIFFUSE al mondo. Molto di questo successo è
stato dovuto alla commercializzazione del revolver S&W Modello 10,
che è stato il revolver più famoso di tutto il XX secolo
(N.B. alcune stime ne danno una produzione di circa 6 milioni di pezzi).
Questo revolver (noto anche come Smith & Wesson ".38 Hand Ejector"
Modello 1899, Smith & Wesson "Military & Police"
o Smith & Wesson modello "Victory") è stato il successore
del Smith & Wesson ".32 Hand Ejector" Modelllo 1896,
ed è stato il primo revolver prodotto dalla S&W con il comando
di apertura del tamburo posto sul lato sinistro del castello. In produzione
fin dal 1899, si trattava di un revolver in doppia azione con
tamburo a 6 colpi e mire fisse, che è stato realizzato con
le seguenti lunghezze di canna :
- 51 mm (2")
- 64 mm (2,5", solo per clienti particolari, al di fuori della
produzione di serie)
- 76 mm (3")
- 100 mm (4")
- 130 mm (5")
- 150 mm (6")
Un ulteriore impulso alla diffusione del Modello 10 (e quindi del
.38Spl), su scala planetaria, è collegato con i fatti avvenuti
durante la seconda guerra mondiale. I revolver prodotti tra il 1942 ed
il 1944 (stando alle fonti più qualificate) sono noti come "Modello
Victory" e, almeno a livello teorico, sono facilmente distinguibili
per le seguenti caratteristiche :
- presenza della lettera "V" davanti al numero di matricola
- presenza dell'anello alla base dell'impugnatura per il fissaggio
del correggiolo
- uso di guancette in legno scuro NON zigrinate
- finitura sabbiata opaca o parkerizzata (N.B. i modelli commercili
hanno una finitura in blu profondo, oppure nichelata o cromata)
In realtà, le cose non sono così semplici, dal momento
che ci sono in circolazione dei "Modello Victory" che :
- sono privi della lettera "V" nella matricola
- sono privi dell'anello
- sono dotati di guancette zigrinate
Ad ogni modo, circa 570.000 revolver Modello 10 vennero spediti
dagli USA verso i seguenti Paesi :
- Regno Unito
- Canada
- Australia
- Nuova Zelanda
- Sud Africa
Queste armi erano
camerate per il .38/200 (v. voce a se) ed avevano normalmente
canne da 102 o 127mm (4 o 5"), anche se non mancano casi di esemplari (rari)
con canna da 150mm (6"). Il modello Victory venne anche usato dalle FF.AA.
USA, ma con la cameratura in .38Spl, e non in .38/200, come quelli mandati
in Europa o nel resto del mondo. L'arma venne unsata in particolare dalla
Marina e dalla Fanteria di Marina, anche se non mancò l'utilizzo da
parte di altri corpi. In maniera marginale, venne usata fino ai primi anni
'90 del XX secolo. Una cosa importante da dire, è che alcune delle
armi mandate in Europa, cioè quelle camerate per il .38/200, ritornarono
negli USA dopo la guerra. Una volta ritornate in patria, vennero ricamerate
per sparare il più potente (rispetto al .38/200) . 38Spl.
Anche se si tratta di un'operazione molto delicata (che potrebbe generare
camere sovra alesate se non eseguita propriamente), questo non fece altro
che aumentare la popolarità e la diffusione del .38Spl. Allo
stato attuale si può dire che TUTTI i principali fabbricanti
d'armi del mondo hanno in catalogo almeno un revolver camerato
per questo (ormai) famosissimo calibro che, assieme al .357
Magnum (v. voce a se) è la cartuccia per revolver più
diffusa al mondo. Tra l'altro il .38 Spl è, o è stato, prodotto
dai seguenti fabbricanti :
- Winchester / gruppo industriale Olin - Winchester , stabilimento
di East Alton (riconoscibile per la scritta W - super - W tra "ore
11" e "ore 1" e la scritta 38spl +P tra "ore 4" e "ore
8")
- Remington, stabilimento di Bridgeport, produzione moderna
(riconoscibile per la scritta R-P a "ore 12" e 38spl a "ore
6")
- Remington, stabilimento di Bridgeport, vecchia produzione (riconoscibile
per la scritta Rem a "ore 11" UMC a "ore 1" e 38spl a "ore
6")
- Sellier &Bellot, stabilimento di Vlasim / Praga (riconoscibile
per S&B a "ore 12" e 38 special a "ore 6")
- Società Francese di Munizioni, stabilimento di Parigi
(riconoscibile per la scritta SFM a "ore 6" e 38spl +P estesa da
"ore 9" a "ore 3")
- Società Francese di Munizioni, stabilimento di Parigi (riconoscibile
per la scritta SFM a "ore 12" e 38spl estesa da "ore 9"
a "ore 3")
- Fiocchi (riconoscibile per la scritta GFL a "ore 12"
e 38special a "ore 6")
- GeCo (riconoscibile per la scritta GeCo a "ore 12"
e 38spl a "ore 6")
- NGA, stabilimento di Hennopsmeer (riconoscibile per la scritta
NGA a "ore 12" e 38spl a "ore 6")
- IMI, stabilimento di Nazareth (riconoscibile per la
scritta IMI a "ore 12" e 38spl +P a "ore 6")
- MEN, stabilimento di Nassau, (riconoscibile per la scritta
MEN a "ore 12" e 38spl a "ore 6"; sono presenti anche
dei numeri a "ore 9" e "ore3")
- Hardy et Fils, stabilimento di Bruxelles (riconoscibile per la
scritta H&F a "ore 12" , 38spl a "ore 6" e due asterischi
a "ore 3" e "ore 9")
- Myra Sports, stabilimento di Broken Hill / Melbourne (riconoscibile
per la scritta Myra a "ore 12" e 38 special a "ore 6")
- Lapua, stabilimento di Lapua (riconoscibile per la scritta Lapua
a "ore 12" e 38 spl a "ore 6")
- Hydra Shok Corporation, stabilimento di Watkins Glen / New York
(riconoscibile per la scritta Hydra Shok estesa da "ore 9" a
"ore 3"e 38 special a "ore 6")
- Federal, stabilimento di Anoka (riconoscibile per la scritta Federal
a "ore 12" e 38 spl +P estesa da "ore 8" a
"ore 4")
- CCI / Omark, stabilimento di Lewiston (riconoscibile per la scritta
CCI a "ore 12" e 38 spl a "ore 6" ; i bossoli in alluminio
hanno le lettere N e R rispettivamente a "ore 9" e "ore 3")
- Mesko, stabilimento di Skarzysko - Kaminenna (riconoscibile per
la scritta Mesko a "ore 12" e 38 special estesa da "ore
9" a "ore 4" e l'anno di fabbricazione a "ore 3")
- Hi - Per, stabilimento di Greensboro (riconoscibile per la scritta
Myra a "ore 12" e 38 spl +P a "ore 6")
- S&W, stabilimento di Rock Creek (riconoscibile per la scritta
S&W a "ore 12" e 38 spl a "ore 6")
- Norma, stabilimento di Amotfors (riconoscibile per la scritta Norma
a "ore 12" e 38 spl +P a "ore 6")
- Norma, stabilimento di Amotfors (riconoscibile per la scritta Norma
a "ore 12" e 38 spl a "ore 6")
- Amtech, stabilimento di Coeur d'Alene (riconoscibile per la scritta
Amtech estesa da "ore 10" a "ore 2" e 38 sp a "ore
6")
- Palcher Ammunition, stabilimento di Santa Ana (riconoscibile per
la scritta Palcher estesa da "ore 10" a "ore 2" e
38 spl a "ore 6")
Premesse queste brevi notizie storiche, le caratteristiche
dimensionali principali della cartuccia in commento sono le seguenti:
-
Diametro
colletto = 9,62 mm
-
Diametro
fondello = 11,18 mm
-
Spessore
fondello = 1,52 mm
-
Lunghezza
bossolo = 29,34 mm, ma in sede di ricarica casalinga
i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza
di 29,20mm
-
Lunghezza
totale cartuccia finita (O.A.L.) = 39,37 mm
-
Diametro
del proiettile = 9,12mm (.358")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
-
Passo
di rigatura commerciale tipico = 1 giro in 18"
con tutti i pesi di palla disponibili
- Una serie di cartucce commerciali
che illustra l'ampia gamma di munizionamento disponibile
per il calibro .38 Spl. Come si vede sono disponibili munizioni
completamente im piombo, con profilo tondo o tronco-conico,
semiblindate a punta piatta, semiblindate a punta cava, nonchè
le classiche munizioni da tiro con profilo cilindrico (Wad
Cutter) -
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI
DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SIPE-N
ED S4-N
Volume
|
dose SIPE-N (grs.)
|
dose S4-N (grs.)
|
0,46
|
4,9
|
4,4
|
0,49
|
5,3
|
4,7
|
0,53
|
5,7
|
5,2
|
0,57
|
6,1
|
5,8
|
0,61
|
6,6
|
6,2
|
0,66
|
7,1
|
6,6
|
0,71
|
7,4
|
7,3
|
0,76
|
7,8
|
7,7
|
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI
DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI N-310
E 3N37
Volume
|
dose N-310 (grs.)
|
dose 3N37 (grs.)
|
0,46
|
4,0
|
5,1
|
0,49
|
4,3
|
5,5
|
0,53
|
4,8
|
5,9
|
0,57
|
5,3
|
6,3
|
0,61
|
5,8
|
6,8
|
0,66
|
6,3
|
7,2
|
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI
DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SP-2
E PEFL-28
Volume
|
dose SP-2 (grs.)
|
dose PEFL-28 (grs.)
|
0,46
|
6,5
|
6,0
|
0,49
|
7,1
|
6,3
|
0,53
|
7,6
|
6,7
|
0,57
|
8,3
|
7,2
|
0,61
|
8,9
|
7,7
|
0,66
|
9,7
|
8,3
|
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI
DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI GM-3
E D036-03
Volume
|
dose GM-3 (grs.)
|
dose Lovex D036-03 (grs.)
|
0,46
|
3,5
|
7,3
|
0,49
|
3,9
|
7,5
|
0,53
|
4,1
|
7,8
|
0,57
|
4,5
|
9,0
|
0,61
|
4,7
|
9,6
|
0,66
|
5,0
|
10,4
|
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME
DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI
ACCURATE ARMS #5 E #7
Volume
|
dose AA-5 (grs.)
|
dose AA-7 (grs.)
|
0,34
|
5,5
|
5,2
|
0,37
|
5,9
|
5,7
|
0,40
|
6,4
|
6,1
|
0,43
|
6,9
|
6,6
|
0,46
|
7,4
|
7,0
|
0,49
|
7,9
|
7,5
|
0,53
|
8,5
|
8,1
|
0,57
|
9,2
|
8,7
|
0,61
|
9,8
|
9,3
|
0,66
|
10,6
|
10,1
|
0,71
|
11,4
|
10,9
|
0,76
|
12,2
|
11,6
|
EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI
FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI
WW-540 E WW-571
Volume
|
dose WW-540 (grs.)
|
dose WW-571 (grs.)
|
0,46
|
6,7
|
6,8
|
0,49
|
7,2
|
7,2
|
0,53
|
7,8
|
7,8
|
0,57
|
8,3
|
8,4
|
0,61
|
8,9
|
9,0
|
0,66
|
9,7
|
9,7
|
0,71
|
10,4
|
10,4
|
0,76
|
11,1
|
11,2
|
NOTE TECNICHE (1) - per "volume"
si intende il volume in cc delle varie cavità presenti nei
tamburi del dosatore automatico LEE modello "Auto Disk".
NOTE TECNICHE (2) - le differenze di
dosaggio a parità di volume delle varie cavità dei
tamburi derivano dalla differenza dimensionale (seppur minima) tra
le due polveri .
NOTE TECNICHE (3) - dal momento che ci
possono essere delle differenze tra lotto e lotto di polveri, i
valori riportati in tabella devono essere intesi unicamente come
guida di carattere generale. Prima di ricaricare è opportuno
misurare le dosi effettivamente erogate per verificare SE e QUANTO
differiscono da quelle indicate in tabella!!
La principale qualità del .38 Special è
senza dubbio la sua GRANDE versatilità.
Questa cartuccia può essere utilizzata
per moltissimi scopi che vanno dal tiro informale alla
difesa personale, passando per il tiro accademico e per
la caccia alla selvaggina di modeste dimensioni (solo dov'è
consentito dalla legge!!) con eccellenti risultati. La
ricarica di questa cartuccia non presenta particolari difficoltà,
ed in breve tempo possono essere allestite ricariche basate
sia su palle blindate (o semiblindate), sia su palle in lega
ternaria (od in Piombo). In quest'ultmo caso, per ottenere i migliori
risultati è preferibile non superare mai i 240 - 245 m/s,
al fine di EVITARE rapidi scadimenti dei livelli di precisione
a causa del manifestarsi di fenomeni di parassitizzazione della
canna (barrel fouling). Per quanto attiene alle varie dosi
di ricarica, anche in questo caso si farà riferimento,
così com'è accaduto con il .357 Magnum (v.
voce a se), ad un gruppo ristretto di palle e di polveri. Per
motivi di semplificazione si inizierà facendo riferimento
a palle di tipo blindato o semiblindato. Le dosi relative alla
ricarica di precisione od alla ricarica con palle in lega
ternaria in genere saranno trattate in un'apposita sezione
della presente sottopagina. Iniziamo dunque il nostro studio con
le palle del peso di 110grs., che (almeno normalmente) sono le palle
più leggere utilizzabili per la ricarica di questa interessante
cartuccia. Verranno utilizzate molte polveri di produzione Vihtavuori,
più la sempre presente WW-231 , la AA#2 e la Hodgdon HS-6.
Quest'ultima è una polvere molto nota tra i ricaricatori
per la sua capacità di produrre velocità molto elevate
nel calibro in commento.
palla (semi)blindata
da 110grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50
- 37,30mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)* |
WW-231 |
4,0 (min.) - 6,3 (MAX) * |
AA#2 |
4,0 (min.) - 5,7 (MAX)* |
HS-6 |
6,0 (min.) - 8,4 (MAX)* |
N-320 |
5,0 (min.) - 6,3 (MAX) |
N-340 |
5,0 (min.) - 6,9 (MAX) |
3N37 |
6,0 (min.) - 8,4 (MAX) |
N-350 |
6,0 (min.) - 8,0 (MAX) |
GF-Blu28
|
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
|
Sipe-N
|
5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
|
S4-N
|
5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
|
Granular S "grossa"
|
4,0 (min.) - 5,4 (MAX)
|
GM-3
|
4,0 (min.) - 5,8 (MAX)
|
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu32 compresa tra 5,5 e 6,5 grs. con la palla
semiblindata da 110grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu36 compresa tra 6,5 e 7,5 grs. con la palla
semiblindata da 110grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli
interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI
di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24,
28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica
del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori
"a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati
con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei
tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi
poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire
la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
Proseguiamo
ora con alcuni dati di ricarica relativi alle palle
da 125 grs. di peso
palla (semi)blindata
da 125grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 36,50
- 38,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)* |
WW-231 |
4,0 (min.) - 5,7 (MAX) |
HS-6 |
6,0 (min.) - 8,1 (MAX)* |
N-320 |
5,0 (min.) - 5,9 (MAX) |
N-340 |
5,0 (min.) - 6,5 (MAX) |
3N37 |
6,0 (min.) - 7,7 (MAX) |
N-350 |
6,0 (min.) - 7,9 (MAX) |
GF-Blu28
|
4,5 (min.) - 5,5 (MAX)
|
Sipe-N
|
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
|
S4-N
|
5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
Granular S "grossa"
|
4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
|
GM-3
|
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - a titolo di chiarimento,
si segnala che con una S&W "Airlight" (canna da
2 “) vengono erogati 43Kgm con una palla da 125grs. spinta
da 6,5 grn di N-340. Si ringrazia il Sig. Alfredo Marcedula per
la gentile collaborazione prestata
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu32 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla
semiblindata da 125grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la
dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu36 compresa tra 6,0 e 7,0 grs. con la palla
semiblindata da 125grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la
dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - si ricorda a tutti gli
interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI
di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24,
28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica
del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori
"a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati
con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto
dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding).
Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore
per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
Il prossimo
gruppo di dati fa riferimento ad una palla da 140grs.
di peso. Fino a questo livello ponderale, è ancora
POSSIBILE l'utilizzo di tutte le polveri indicate in
precedenza
palla
(semi)blindata da 140grs., varie morfologie (O.A.L.
tipico 37,00 - 39,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
3,0 (min.) - 4,5 (MAX)* |
WW-231 |
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)* |
HS-6 |
5,0 (min.) - 7,4 (MAX)* |
N-320 |
4,0 (min.) - 5,6 (MAX) |
N-340 |
4,0 (min.) - 6,2 (MAX) |
3N37 |
5,0 (min.) - 7,4 (MAX) |
N-350 |
5,0 (min.) - 7,1 (MAX) |
GF-Blu28
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
Sipe-N
|
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
|
S4-N
|
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
4,0 (min.) - 4,8 (MAX)
|
Granular S "grossa"
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
GM-3
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu32 compresa tra 4,5 e 5,5 grs. con la palla
semiblindata da 140grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu36 compresa tra 5,5 e 6,5 grs. con la palla
semiblindata da 140grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli
interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI
di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24,
28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica
del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori
"a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati
con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto
dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding).
Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore
per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
L'ultimo gruppo
di dati di ricarica si riferisce a palle del peso
di 158 grs. Trattandosi di un peso "
alto" per il calibro
in commento, è stata eliminata la N-320 poichè
risultava troppo vivace (N.B.
cioè troppo rapida
a bruciare, perchè più il peso di palla aumenta
e più la polvere deve bruciare lentamente per avere uno sviluppo
ottimale della curva di pressione e, in parole polvere, la combustione
migliore possibile), e quindi inadatta, in relazione
alla palla utilizzata.
palla
(semi)blindata da 158grs., varie morfologie (O.A.L.
tipico 37,00 - 39,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
3,0 (min.) - 4,3 (MAX)* |
WW-231 |
3,0 (min.) - 4,9 (MAX)* |
HS-6 |
4,0 (min.) - 6,5 (MAX)* |
N-340 |
4,0 (min.) - 5,8 (MAX) |
3N37 |
5,0 (min.) - 6,8 (MAX) |
N-350 |
5,0 (min.) - 6,7 (MAX) |
GF-Blu28
|
3,5 (min.) - 4,5 (MAX)
|
Sipe-N
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
S4-N
|
4,0 (min.) - 5,0 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
3,5 (min.) - 4,6 (MAX)
|
Granular S "grossa"
|
3,5 (min.) - 4,8 (MAX)
|
GM-3
|
3,5 (min.) - 4,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di GF-Blu32 compresa tra 4,0 e 5,0 grs.
con la palla semiblindata da 158grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono VIVACI
discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo
binomio palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare
con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il
quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di GF-Blu36 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla
semiblindata da 158grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli
interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI
di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24,
28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica
del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori
"a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati
con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto
dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding).
Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore
per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.
Così come accade per la ricarica di qualsiasi
munizione, è necessario partire SEMPRE
dalla dose più BASSA e spostarsi gradualmente
verso la dose più alta. Quest'ultima va comunque
raggiunta per gradi, con incrementi di 1 - 2 decimi di grano
per volta, e verificando SEMPRE che NON compaiano pericolosi
segni di pressione eccessiva prima di procedere oltre!!
Il GRURIFRASCA non si assume nessuna responsabilità
in ordine ai danni (a persone e/o cose) derivanti dalla stupidità
intrinseca di certi soggetti !! La ricarica delle munizioni
metalliche è un'attività sicura SOLO se eseguita
da persone mature e disciplinate, e NON per persone con il
cervello irrimediabilmente bacato dal cretinismo!! Infatti,
se effettuata da un soggetto irresponsabile la ricarica
delle munizioni metalliche si trasforma in un'attività
potenzialmente mortale. Con specifico riferimento alle tabelle
riportate in epigrafe, si rammenta che TUTTE le dosi massime
contrassegnate con l'asterisco indicano dei caricamenti
di tipo +P (cioè a pressione maggiorata). Queste ricariche
NON devono essere utilizzate nelle armi PRIVE di contrassegno
indicante l'idoneità all'utilizzo di predette munizioni.
Viceversa, queste munizioni possono essere LIBERAMENTE utilizzate
in armi camerate per il .357 Magnum. Si ricorda infine che le
armi in calibro 357 Magnum possono utilizzare TUTTE le munizioni
in calibro .38 Special, mentre NON è possibile fare il contrario
!!
TAVOLA COMPARATIVA
SULLE VARIAZIONI DI VELOCITA' AL VARIARE DELLA LUNGHEZZA DI CANNA
Calibro .38 Spl - palla da 125grs.
Canna (pollici)
|
V (0) m/s
|
E(0) J
|
E(0) Kgm
|
2
|
194
|
153
|
16
|
2,5
|
235
|
223
|
23
|
3
|
264
|
282
|
29
|
3,5
|
286
|
332
|
34
|
4
|
304
|
375
|
38
|
5
|
331
|
444
|
45
|
6
|
351
|
500
|
51
|
6,5
|
360
|
524
|
53
|
7
|
367
|
545
|
56
|
7,5
|
373
|
565
|
58
|
Calibro .38 Spl - palla da 158grs.
Canna (pollici)
|
V (0) m/s
|
E(0) J
|
E(0) Kgm
|
2
|
186
|
176
|
18
|
2,5
|
217
|
240
|
24
|
3
|
239
|
292
|
30
|
3,5
|
256
|
336
|
34
|
4
|
270
|
372
|
38
|
5
|
290
|
432
|
44
|
6
|
306
|
478
|
49
|
6,5
|
312
|
498
|
51
|
7
|
317
|
516
|
53
|
7,5
|
323
|
533
|
54
|
FOTO
- Sopra, una
GFL della linea "Black Mamba" disassemblata nei suoi componenti principali.
Contiene una dose media di 5,5grs. di una polvere lamellare
molto fine, che con tutta probabilità deve essere a doppia base. Secondo
alcune fonti mai verificate, dovrebbe trattarsi di una delle polveri appartenenti
alla linea GF-Blu (ma senza specificare quale!!), mentre altre affermano
invece che non sarebbe altro che la vecchia SIPE-N. La palla del
peso di 110grs. (7,1g) è ricoperta di una speciale vernice di colore
nero per ridurre i depositi di rame sulla rigatura durante il passaggio dentro
alla canna. La palla non è altro che la vecchia GFL da 142grs. debitamente
modificata per ottenere un peso di soli 110grs. Sono infatti chiaramente
riconoscibili il solco di crimpatura ed il classico profilo tronco conico,
mentre sono state aggiunte due introflessioni a livello della punta e della
base. L'introflessione basale è la responsabile della
diminuzione di peso, e dello spostamento del baricentro in avanti, cosa che
a determinate condizioni potrebbe anche determinare un ribaltamentyo della
palla in fase post.impatto. L'introflessione apicale è
stata ripresa dalle Lapua CEPP e, analogamente alle palle di produzione finlandese,
non è assolutamente in grado di esplicare nessun "...straordinario
effetto..." balistico terminale -
Sezione 1 - Questioni tecniche
sul calibro .38 Special: alcuni caricamenti di precisione
per il calibro in commento con palle di livello ponderale crescente
e propellenti di vario genere e reperibilità
Dal momento che una delle attività dove il calibro
.38 Special risulta essere MAGGIORMENTE utilizzato
è quella del tiro di precisione (precision
shooting), si è ritenuto opportuno inserire alcuni
dati di ricarica volti all'allestimento di cartucce idonee
a sviluppare il MASSIMO della precisione con palle in lega
ternaria di peso crescente. Per motivi di semplificazione,
le polveri indicate sono solo una PARTE di quelle realmente
impiegabili. e sono state scelte solo in riferimento alle loro
caratteristiche fisico-chimiche. Si tratta, in generale, di propellenti
con un indice di combustione basso, (oppure, più raramente)
medio-basso o medio, che vengono assemblate a palle di peso crescente,
in maniera tale da generare cartucce di tipo NETTAMENTE subsonico.
Tutti i dati che seguono sono stati sviluppati con una S&W
M-15, per tanto alcuni di essi potrebbero risultare non adatti,
od adatti SOLO parzialmente, ad altri tipi di arma.
Caso 1
- polvere Norma R-1 (O.A.L. tipico 35mm con palla
SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
3,0 (min.) - 4,0 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
3,0 (min.) - 3,8 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
3,0 (min.) - 3,5 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
3,0 (min.) - 3,3 (MAX) |
148grs. WC-BB =
2,5 (min.) - 2,8 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di R-1 compresa tra 4,5 e 5,0 grs. con la palla semiblindata
da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo
propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la
dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di R-1 compresa tra 3,0 e 4,0grs.
con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni,
VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione,
sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del
tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di R-1 compresa tra 3,5 e 4,5grs.
con la palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni,
VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
Caso 2
- polvere SNIA S-4 (O.A.L. tipico 35mm con palla
SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,7 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
3,5 (min.) - 4,2 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
3,5 (min.) - 4,0 (MAX) |
148grs. WC-BB =
2,0 (min.) - 2,7 (MAX) |
Caso 3
- polvere SIDNA (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC
o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 5,0 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,8 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,6 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
148grs. WC-BB =
2,0 (min.) - 3,0 (MAX) |
Caso 4
- polvere REX-32 (gialla) (O.A.L. tipico 35mm con
palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata
sporgere di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
5,0 (min.) - 5,3 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 5,0 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
148grs. WC-BB =
2,0 (min.) - 2,8 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di REX-32 (gialla) compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la
palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno
all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI
discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio
palla - polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di REX-32 (gialla) compresa tra 4,5 e
5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono,
da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di REX-32 (gialla) compresa tra 5,0 e 5,5grs.
con la palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono,
da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori
ritengono questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione,
sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del
tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose
indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
Caso 5 -
polvere REX-36 (verde) (O.A.L. tipico 35mm con palla
SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
5,0 (min.) - 5,7 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
5,0 (min.) - 5,4 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 5,1 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 5,0 (MAX) |
148grs. WC-BB =
2,0 (min.) - 3,0 (MAX) |
Caso 6
- polvere WW-231 (O.A.L. tipico 35mm con palla SWC
o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
115grs. SWC-BB =
5,0 (min.) - 5,3 (MAX) |
130grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 5,0 (MAX) |
150grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
158grs. SWC-BB =
4,0 (min.) - 4,5 (MAX) |
148grs. WC-BB =
3,0 (min.) - 3,5 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-231 compresa tra 5,0 e 6,0 grs. con la palla
semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla -
polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-231 compresa tra 3,5 e 4,5grs. con
la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno
all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI
discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo
binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e
tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-231 compresa tra 4,0 e 5,0grs.
con la palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da
anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione,
sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto
eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-450 compresa tra 6,0 e 6,5 grs. con la palla
semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di
sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-450 compresa tra 4,5 e
5,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono,
da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione,
sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del
tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di WW-450 compresa tra 5,0 e 5,5grs.
con la palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da
anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione,
sostenendo che il quantitativo di polvere immesso sarebbe
del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
TAVOLA DI RICOSCIMENTO
DELLE POLVERI REX-NITROKEMIA
Denominazione commerciale
|
Scopo originario
|
Rex - 0 / Azzurra
|
munizioni calibro 12 fino
a 24 grammi di Piombo
|
Rex - 1 / Rossa
|
munizioni calibro 12 fino
a 28 grammi di Piombo
|
Rex - 2 / Gialla
|
munizioni calibro 12 fino
a 32 grammi di Piombo
|
Rex - 3 / Verde
|
munizioni calibro 12 fino
a 36 grammi di Piombo
|
PRINCIPALI DIFFERENZE FISICO-CHIMICHE TRA LE POLVERI
REX ROSSA, GIALLA E VERDE
Denominazione
|
Rex-28
|
Rex-32
|
Rex-36
|
Nitrocellulosa (%)
|
97,71
|
97,12
|
97,67
|
Titolo azotometrico (%)
|
13,15
|
13,15
|
13,15
|
Nitroglicerina (%)
|
|
|
|
Stabilizzanti (%)
|
1,17
|
1,69
|
1,17
|
Grafite (%)
|
0,15
|
0,16
|
0,1
|
Umidità residua (%)
|
0,97
|
1,03
|
1,06
|
Natura chimica
|
MBG
|
MBG
|
MBG
|
Metodo di produzione
|
estrusa
|
estrusa
|
estrusa
|
Aspetto fisico
|
discoidale
|
discoidale
|
discoidale
|
Dimensione (mm)
|
1,6
|
1,6
|
1,6
|
Spessore (mm)
|
0,24
|
0,20
|
0,20
|
Colore
|
grigio
|
grigio
|
grigio
|
Densità (g/l)
|
463
|
464
|
464
|
Modalità di combustione
|
molto vivace
|
semi vivace
|
semi vivace
|
Potenziale calorico (cal/g)
|
968
|
953
|
969
|
NOTE
TECNICHE (1) - la Rex 28 è una polvere nata per la
ricarica del calibro 12/70 con 24 - 28 grammi di piombo. Nel calibro
12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica
su borra di circa 3 Kg.
NOTE TECNICHE (2) - la Rex 32 è
una polvere nata per la ricarica del calibro 12/70 con 30
- 34 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco
di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 3 Kg.
NOTE TECNICHE (3) - la Rex 36 è una polvere nata
per la ricarica del calibro 12/70 con 32 - 36 grammi di piombo.
Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza
ed una pressione statica su borra di circa 4 Kg.
NOTE TECNICHE (4) - la sigla
MBG sta per "monobasica gelatinizzata" .
Esempio di rilevazioni cronografiche di
ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere REX 32 (gialla)
in dose di 5,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 270,5
m/s)
1) 288 m/s
|
6) 272 m/s
|
2) 280 m/s
|
7) 262 m/s
|
3) 264 m/s
|
8) 268 m/s
|
4) 278 m/s
|
9) 264 m/s
|
5) 280 m/s
|
10) 249
m/s
|
ATTENZIONE :
questa ricarica si è dimostrata estremamente precisa
fino a 25m
Esempio di rilevazioni cronografiche di
ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P
MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media
= 271 m/s)
1) 255 m/s
|
6) 274 m/s
|
2) 274 m/s
|
7) 257 m/s
|
3) 263 m/s
|
8) 251 m/s
|
4) 284 m/s
|
9) 280 m/s
|
5) 276 m/s
|
10) 296
m/s
|
ATTENZIONE : questa ricarica si è
dimostrata estremamente precisa fino a 25m
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 95grs. (peso reale
97grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Esempio di rilevazioni cronografiche di
ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P
MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media
= 247,8 m/s)
1) 255 m/s
|
6) 252 m/s
|
2) 221 m/s
|
7) 249 m/s
|
3) 269 m/s
|
8) 264 m/s
|
4) 231 m/s
|
9) 249 m/s
|
5) 239 m/s
|
10) 249
m/s
|
ATTENZIONE :
questa ricarica si è dimostrata estremamente precisa
fino a 25m
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 125grs. (peso reale
130grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza =
16mm)
O.A.L. = 39mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Esempio di rilevazioni cronografiche di
ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P
MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media
= 269,5 m/s)
1) 266 m/s
|
6) 263 m/s
|
2) 272 m/s
|
7) 274 m/s
|
3) 267 m/s
|
8) 264 m/s
|
4) 274 m/s
|
9) 274 m/s
|
5) 271 m/s
|
10) 270
m/s
|
ATTENZIONE :
questa ricarica è di tipo +P
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. (peso reale
160grs.) di produzione IGF (diametro .357" ; altezza =
17mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Esempio di rilevazioni cronografiche di
ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere REX 32 in
dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 278,3
m/s)
1) 253 m/s
|
6) 280 m/s
|
2) 290 m/s
|
7) 319 m/s
|
3) 312 m/s
|
8) 265 m/s
|
4) 306 m/s
|
9) 267 m/s
|
5) 251 m/s
|
10) 240
m/s
|
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. (peso
reale 97grs.) di produzione Action Bullets (diametro .356"
; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Esempio di rilevazioni cronografiche
di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P
MBx36 in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media
= 269,3 m/s)
1) 335 m/s
|
6) 320 m/s
|
2) 305 m/s
|
7) 321 m/s
|
3) 315 m/s
|
8) 317 m/s
|
4) 324 m/s
|
9) 197 m/s
|
5) 53m/s
|
10) 206
m/s
|
ATTENZIONE
: MANCATA ACCENSIONE !!
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. (peso
reale 97grs.) di produzione Action Bullets (diametro .356"
; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 36mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice Lee per il calibro .38Spl
Esempio di rilevazioni cronografiche
di ricariche per il .38 Spl assemblate con polvere B&P
MBx36 in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media
= 276,5 m/s)
1) 274 m/s
|
6) 283 m/s
|
2) 281 m/s
|
7) 293 m/s
|
3) 296 m/s
|
8) 246 m/s
|
4) 281 m/s
|
9) 284 m/s
|
5) 268 m/s
|
10) 259
m/s
|
NOTE TECNICHE
Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 125grs. (peso reale
130grs.) di produzione IGF (diametro .356" ; altezza =
16mm)
O.A.L. = 39mm
Cronografo = Prochrono Digital
posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con
canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con
matrice RCBS per il calibro 9x19mm
Note = si ringrazia l'Ing. Carmine
Tepedino per la gentile collaborazione prestata
Per motivi di completamento
della presente trattazione, si pubblicano una serie di dati gentilmente
forniti da uno degli innumerevoli fequentatori del nostro sito. I dati
sono stati raccolti con l'ausilio di un revolver S&W
Modello 60
con canna da 2" , matricola XX-yyyy. Per motivi di sperimentazione sono stati
assemblati i caricamenti che, di seguito, si andranno molto sinteticamente
ad analizzare. Tutte le rilevazioni sono state eseguite con un cronografo
Chrony modello "
Gamma Master" (rilevazioni a 2m dalla volata). Ecco
come si sono comportate le varie ricariche nella narrazione del diretto
interessato :
Ricarica n. 1
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
5,0grs. S4-N
|
Target Bullets TC PB - base modificata
per applicazione di GC - peso reale 98grs.
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(1) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 254,10 ; 2° colpo
= 256,97 ; 3° colpo = 297,23 ; 4° colpo = 282,51 ; 5° colpo
= 242,83 m/s - (velocità media : 266,73 m/s)
NOTE = inneschi normali
Ricarica n. 2
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
5,5grs. S4-N
|
Target Bullets TC PB - base modificata
per applicazione di GC - peso reale 98grs.
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(2) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 270,65 ; 2° colpo
= 282,85 ; 3° colpo = 296,90 ; 4° colpo = 292,22 ;
5° colpo = 283,90 m/s - (velocità media : 285,30 m/s)
NOTE = inneschi normali
Ricarica n. 3
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
6,0grs. S4-N
|
Target Bullets TC PB - base modificata
per applicazione di GC - peso reale 98grs.
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(3) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 299,40 ; 2° colpo
= 289,65 ; 3° colpo = 272,91 ; 4° colpo = 294,34
; 5° colpo = 288,88 m/s - (velocità media : 289,03 m/s)
NOTE = inneschi normali
Ricarica n. 4
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
6,5grs. S4-N
|
Target Bullets TC PB - base modificata
per applicazione di GC - peso reale 98grs.
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(4) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 303,72
; 2° colpo = 62,65 ??; 3° colpo = 65,73 ?? ; 4° colpo
= 61,65 ?? ; 5° colpo = 71,01 ?? m/s - (velocità media :
303,72 m/s)
NOTE = inneschi leggermente schiacciati ai bordi. Il rinculo
e il rumore sono stati normali anche nei 4 colpi con velocità registrata
così anomala.
Ricarica n. 5
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
7,0grs. S4-N
|
Target Bullets TC PB - base modificata
per applicazione di GC - peso reale 93,80grs.
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 75,47
; 2° colpo = 329,42 ; 3° colpo = 332,24 ;
4° colpo = 47,99 ?? ; 5° colpo = 330,78 m/s - (velocità
media : 330,81 m/s)
NOTE = inneschi leggermente schiacciati ai bordi. Il rinculo
e il rumore sono stati normali anche nei 2 colpi con velocità registrata
così anomala .
Ricarica n. 6
Arma
|
Luogo
|
Bossoli
|
Polvere
|
Palla
|
O.A.L.
|
Note
|
Revolver S&W M-60
canna da 2"
|
Poligono di Uri (SS) - 23/08/2017
giornata di sole - temperatura 33,3°C - umidità
29% - 190 m sul l.m. - pressione 1019 mb
|
GFL di primo sparo
|
5,0grs. S4-N
|
GFL 158grs. SJSP
|
36,40mm
|
inneschi CCI-500 - i bossoli sparati rientrano
in tutte le 5 camere
|
(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE (m/s) = 1° colpo = 227,72
; 2° colpo = 222,34 ; 3° colpo = 240,13 ;
4° colpo = 222,34 ; 5° colpo = 223,55 m/s - (velocità
media : 227,22 m/s)
NOTE = inneschi normali
Sezione 2 - Questioni tecniche
sul calibro .38 Special: note su alcuni caricamenti di precisione
per il calibro in commento realizzati esclusivamente
attorno alla palla da 148 grs. tipo DEWC (WCBB)
Nel settore
del tiro accademico di grosso calibro, la morfologia
di palla di gran lunga più utilizzata è
quella denominata "
a barilotto" o,
Wad
Cutter (WC). Più precisamente, sotto il profilo
tecnico si dovrebbe parlare di
DEWC, cioè
di "
palla con entrambe le estermità egualmente cilindriche"
(Double-End Wad Cutter) o, seppur più latamente,
di "
palla a barillotto con la base svasata" (Wad Cutter
Beveled Base). Dal momento che questo discorso vale, ovviamente,
anche per calibro .38 Special, si è ritenuto opportuno
introdurre alcuni dati relativi all'allestimento di ricariche
specialistiche basate sulla palla di suddetta morfologia dle
peso di 148grs. Tutti i dati indicati sono stati realizzati con una
pistola
S&W M 52-2. Per motivi di completezza
sono stati inseriti anche dati relativi a polveri atipiche
per il calibro in questione. Iniziamo il nostro studio con alcuni
dati di ricarica relativi alle polveri prodotte dalla
Rex / Nitrokemia.
Per correttezza va segnalato che la REX rossa non sarebbe
del tutto idonea per realizzare caricamenti di precisione con il
.38 Special, tuttavia, dal momento che alcune armi la gradiscono
particolarmente, si è ritenuto opportuno inserire anche
questi dati.
ATTENZIONE !!
SALVO OVE INDICATO
SPECIFICAMENTE, TUTTE LE RICARICHE INDICATE NELLA
PRESENTE SEZIONE FANNO RIFERIMENTO A PALLE A PROFILO CILINDRICO
(WAD CUTTER) DA 148 GRANI (CIRCA 9,6 GRAMMI) SPINTE DA
INNESCHI SMALL PISTOL STANDARD, CON BOSSOLI NUOVI (o usati
una sola volta) ED IMPIEGATI IN ARMI DA TIRO !!
(O.A.L. tipico
35mm con palla SWC o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata
sporgere di circa 2mm dal colletto)
REX#1 (rossa) |
2,0 (min.) - 2,5 (MAX) |
REX#2 (gialla) |
2,0 (min.) - 2,8 (MAX) |
REX#3 (verde) |
2,0 (min.) - 3,0 (MAX) |
Passiamo ora
ad alcuni dati di ricarica relativi ad alcune polveri
prodotte dall'americana
DuPont. In questo caso i
risultati migliori si ottengono con la 700-X e la PB.
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
700-X |
2,0 (min.) - 3,5 (MAX) |
800-X |
4,0 (min.) - 5,4 (MAX) |
PB |
2,0 (min.) - 3,8 (MAX) |
SR-7625 |
3,0 (min.) - 4,1 (MAX) |
SR-4756 |
4,0 (min.) - 5,2 (MAX) |
Il prossimo
gruppo di dati di ricarica fa riferimento a due polveri
prodotte dall'americana
Hodgdon. Delle due,
la HP-38 è la più adatta alla ricarica del
.38 Special essendo stata creata specificamente per la ricarica
di questo calibro.
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
HP-38 |
3,0 (min.) - 3,8 (MAX) |
HS-6 |
5,0 (min.) - 6,0 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di HP-38 compresa tra 4,5 e 5,5grs. con la palla
semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del
tutto INADATTO per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di HP-38 compresa tra 3,0 e 4,0grs.
con la palla in lega ternaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni,
VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto INADATTO
per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di HP-38 compresa tra 3,0 e 4,5grs. con
la palla semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno
all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI
discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio
palla - polvere del tutto INADATTO per
effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e
tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
Proseguiamo
il nostro studio con dei dati su alcune polveri prodotte
dalla
SNIA. Si tratta, propriamente, di polveri
per la ricarica delle munizioni per fucile ad anima liscia
(
shotgun powders), ma che però possono essere
utilizzate in modo soddisfacente ANCHE per assemblare alcune
ricariche di precisione per il calibro oggetto delle presenti
note.
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
GM-3 |
2,0 (min.) - 3,0 (MAX) |
RG-76L |
2,0 (min.) - 3,5 (MAX) |
205-S |
2,0 (min.) - 3,2 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di GM-3 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con
una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa, altri
tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del tutto
inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro di precisione.
Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(2) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di GM-3 compresa tra 4,0 e 4,5grs. con
una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Altri
tiratori preferiscono una dose compresa tra 3,9 e 4,2grs. della
medesima polvere. Viceversa, altri tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare
con soddisfazione del tiro di precisione. Ad ogni modo, un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di GM-3 compresa tra 4,0 e 4,5grs. con
una palla semiblindata da 158 grs. di peso. Altri tiratori
preferiscono una dose compresa tra 3,9 e 4,2grs. della medesima
polvere. Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio
palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione. Ad ogni modo, un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (4)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di S-4
N compresa tra 5,5 e 6,0grs. con la palla semiblindata
da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego di questo
propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre
con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di S-4 N compresa tra 4,0 e 5,0grs. con la palla in
lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di
polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di S-4 N compresa tra 4,5 e 5,5grs. con la palla
semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio
palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(7) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Sipe-N compresa tra 6,0 e 6,5grs. con la palla
semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di
polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(8) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Sipe-N compresa tra 4,0 e 5,0grs. con la palla in
lega ternaria da 148 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(9) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Sipe-N compresa tra 5,0 e 5,5grs. con la palla
semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di
polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(10) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Prima "Veloce" compresa tra 5,0 e 6,0grs. con
la palla semiblindata da 125 grs. di peso. Intorno
all'impiego di questo propellente esistono, da anni, VIVACI
discussioni poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio
palla - polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al
dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE
(11) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Prima "Veloce" compresa tra 3,5 e
4,0grs. con la palla in lega ternaria da 148 grs. di
peso. Intorno all'impiego di questo propellente esistono,
da anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori
ritengono questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per
effettuare con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo
che il quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(12) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di Prima "Veloce"compresa tra 4,0 e 4,5grs.
con la palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da
anni, VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare
con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il
quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
Il prossimo
gruppo di dati riguarda le polveri prodotte dalla
finlandese
Vihtavuori. Di tutti i dati presentati,
teoricamente SOLO quelli relativi alle polveri N-310
ed N-320 andrebbero utilizzati, poichè le altre
polveri risultano "...
troppo progressive..." per
lo scopo che ci si è prefissi. Tuttavia, per motivi
di completezza,si è preferito accludere ANCHE alcuni
dati ulteriori perchè esistono armi che sembrano gradire
particolarmente propellenti con livelli di progressività
compresi tra quello della N-330 e quello della N-350 (N.B.
ma si tratta di casi rari !!).
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
N-310 |
2,0 (min.) - 3,0 (MAX) |
N-320 |
3,0 (min.) - 3,7 (MAX) |
N-330 |
3,0 (min.) - 3,6 (MAX) |
N-340 |
3,0 (min.) - 3,9 (MAX) |
N-350 |
3,0 (min.) - 4,3 (MAX) |
NOTE TECNICHE
(1) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-310 compresa tra 4,0 e 5,0grs.
con una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa,
altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-310 compresa tra 3,5 e 4,0grs.
con una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso.
Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla -
polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo,
un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(3) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-310 compresa tra 3,5 e 4,5grs. con
una palla semiblindata da 158 grs. di peso.
Viceversa, altri tiratori ritengono questo binomio palla -
polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo,
un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(4) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 6,0grs. con
una palla semiblindata da 125 grs. di peso. Viceversa,
altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 5,5grs. con
una palla semiblindata da 158 grs. di peso. Viceversa,
altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere immesso
sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(6) - in talune Sezioni del TSN molti tiratori ricaricano
con una dose di N-320 compresa tra 5,0 e 5,0grs. con
una palla in lega ternaria da 148 grs. di peso. Viceversa,
altri tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Ad ogni modo, un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
Proseguiamo
con alcuni dai relativi a due polveri prodotte dalla
francese
Vectan. Si tratta di propellenti specifici
per la ricarica di munizioni per fucili a canna liscia
i quali, al pari di tutti i propellenti della stessa natura,
devono essere pesati con estrema precisione prima di essere
utilizzati per l'assemblaggio della singola cartuccia !!
(O.A.L. tipico 35mm con palla SWC
o LRN, oppure palla di tipo WC lasciata sporgere
di circa 2mm dal colletto)
BA-10 |
2,0 (min.) - 2,4 (MAX) |
AS |
2,0 (min.) - 2,6 (MAX) |
Concludiamo
il nostro studio con alcuni dati relativi alla polvere
Baschieri & Pellagri tipo BP-101. Si tratta,
anche in questo caso, di un propellente specifico per
il caricamento di munizioni per fucile a canna liscia, in ordine
al quale si
estendono le STESSE raccomandazioni fatte
precedentemente per i propellenti di analoga natura.
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
B&P BP-101 |
2,0 (min.) - 2,8 (MAX) |
NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di (B&P) PEFL-26 compresa tra
5,0 e 5,5grs. con la palla semiblindata da 125
grs. di peso. Intorno all'impiego di questo
propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere
del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del
tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5%
rispetto al dose indicata come minima, consente di
individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di (B&P) PEFL-26 compresa tra 4,5 e 4,8grs. con
la palla in lega trnaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni,
VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare
con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il
quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P)
PEFL-26 compresa tra 4,5 e 4,8grs. con la palla
semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di (B&P) PEFL-28 compresa tra
6,0 e 6,5grs. con la palla semiblindata da 125
grs. di peso. Intorno all'impiego di questo propellente
esistono, da anni, VIVACI discussioni poichè
alcuni tiratori ritengono questo binomio palla - polvere del
tutto inadatto per effettuare con soddisfazione del tiro
di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose
di (B&P) PEFL-28 compresa tra 5,5 e 5,8grs. con
la palla in lega trnaria da 148 grs. di peso.
Intorno all'impiego di questo propellente esistono, da anni,
VIVACI discussioni poichè alcuni tiratori ritengono
questo binomio palla - polvere del tutto inadatto per effettuare
con soddisfazione del tiro di precisione, sostenendo che il
quantitativo di polvere immesso sarebbe del tutto eccessivo.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una
dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (6)
- talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P)
PEFL-28 compresa tra 5,5 e 5,8grs. con la palla
semiblindata da 158 grs. di peso. Intorno all'impiego
di questo propellente esistono, da anni, VIVACI discussioni
poichè alcuni tiratori ritengono questo binomio palla
- polvere del tutto inadatto per effettuare con soddisfazione
del tiro di precisione, sostenendo che il quantitativo di polvere
immesso sarebbe del tutto eccessivo. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
5% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
Proseguiamo
il nostro studio con dei dati su alcune polveri prodotte
dalla
Cheddite. Si tratta, propriamente, di polveri
monobasiche di tipo granulare nate per la ricarica delle munizioni
per fucile ad anima liscia (
shotgun powders), ma che
però possono essere utilizzate in modo soddisfacente
ANCHE per assemblare alcune ricariche di precisione per il calibro
oggetto delle presenti note.
(O.A.L.
tipico 35mm con palla SWC o LRN, oppure palla
di tipo WC lasciata sporgere di circa 2mm dal colletto)
Granular S "fine"
|
2,8 (min.) - 3,0 (MAX) |
Granular S "grossa"
|
3,0 (min.) - 3,2 (MAX) |
Prima di concludere
questa trattazione, ecco alcuni consigli pratici sulla
ricarica direttamente da un
tiratore agonista con
decenni
di esperienza nel tiro accademico che sarano utili per chiunque.
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
"
Pratico il tiro accademico anche nella categoria PGC,
quindi dalle cartucce che carico cerco di ottenere : precisione
di tiro, costanza rendimento e buona gestibilità dell'arma
sotto sparo. Le specialità che pratico prevalentemente
sono PL e P10. La PGC è la mia terza arma, quindi preferisco
perdere qualche punto ma usare l'arma corta che mi piace di più
: la rivoltella. Ho avuto una S&W mod. 14 a sola azione singola,
cal. 38Spl. Ora ho una Manurhin MR73, Mod. 32 Match, cal. 32 S&W
long che ho configurato da tiro usando gli accessori forniti dal
produttore. Quindi tutti i miei caricamenti sono pensati per,
ed in funzione, delle rivoltelle che adopero od ho adoperato.
Mi preoccupo di conoscere i dati di foratura della canna (diametro
tra i pieni ed i vuoti di riga e diametro all'uscita del tamburo)
per potermi regolare nella scelta delle palle più adatte. Specie
ricaricando il 32 Long, queste informazioni sono necessarie. Dovendo
caricare piccole dosi di polveri vivaci, uso propellenti specifici
(Norma R1, Vectan BA10, VihtaVuori N-310) e tengo in grande considerazione
la dosabilità. Ritengo anche necessario procurarsi un
dosatore in grado di erogare cariche minime di 1 grano. L'unico
che conosco e che adopero è il Competition 10X Pistol della
Redding. Non dispongo ne di morsa ne di cronografo, quindi faccio
le mie prove come segue :
- simulo il tiro mirato di gara
- dopo avere sparato ciascun
colpo marco il punto dove penso di avere colpito poi verifico
il bersaglio
- se gli impatti coincidono,
ritengo la cartuccia valida e continuo a provarla
- se ottengo risultati costantemente
soddisfacenti, ritengo di avere caricato una buona cartuccia
e la adopero anche in gara
Restringo l'orlo del bossolo
per rastrematura (taper crimp), usando una matrice separata
anche se la cartucia verrà usata in una rivoltella.
Per il .38 Spl posso dire quanto segue :
- rivoltella S&W Mod. 14/3,
matricola 8K77332
- bossoli Norma
- inneschi Federal 100 Small
Pistol
- palle H&N WCHB del peso
di grani 146,8 e del diametro di mm 9,08 (0.3574"), ricoperte
da una vernice dorata, applicata, credo, con funzione di lubrificazione
- polvere grani 2,3 di Vectan
BA10
- taper crimp di mm1 circa
La particolarità di questo
caricamento sta nel fatto che la palla non è
inserita a livello della bocca del bossolo, ma ne sporge per
circa mm 2,2. Mi sono comportato così nella convinzione
che, per quanto definita rivoltella da match, la K 14 fosse
in realtà l'adattamento di una pistola da difesa e non
avesse un temburo progettato specificamente per sparare cartucce
wad cutter, con la palla inserita a livello della bocca del bossolo.
Quindi ho pensato di ridurre il "volo libero" della palla nel tamburo
per avere una maggiore precisione. Ho fatto costantemente serie di
tiro mirato di 30 o 40 colpi raggiungendo la media del 9,5, rendendomi
conto di dove andavano i colpi (ho ottenuto tali risultati in allenamento.
In gara è un'altra storia). Una serie particolarmente fortunata
di 6 colpi mi ha dato risultato di 5 mouche e un 10. Però
attenzione : si tratta di una tecnica che, se non eseguita correttamente,
può essere pericolosa. Occorre determinare per tentativi
la quantità di palla che deve fuoriuscire dal bossolo e
poi assicurarsi che il tamburo chiuda sempre senza forzare. RITENGO
DOVEROSO CAMERARE A MANO TUTTE LE CARTUCCE PRIMA DI USARLE E SCARTARE
QUELLE CHE FORZANO CHIUDENDO IL TAMBURO. Io mi sono lasciato tentare
a non fare la prova e ci ho guadagnato danni lievi ma permanenti alla
rivoltella. Le dimensioni della cartuccia sono :
- lunghezza totale mm32
- lunghezza del bossolo mm29
- lunghezza della palla che
fuoriesce dal bossolo mm2,2
- lunghezza della piccola ogiva
semisferica nel centro della palla mm0,8 circa
La rivoltella S&W Mod. 14/3
a sola azione singola, matricola 8K77332 è stata
preparata come segue:
1°) l' impugnatura di serie
è stata sostituita con altra anatomica di costruzione
artigianale e fatta su misura per la mia mano.
2°) la tacca di mira di
serie è stata sostituita con altra a regolazioni
micrometriche, prodotta dalla Belhert Custom Product.
3°) la molla di ritorno
del grilletto è stata sostituita con altra regalatami
dalla S&W e denominata "light combat" che mi ha consentito
di portare il peso dello scatto da grammi 1900 a grammi
1400, a fronte del peso minimo di grammi 1360 previsto dal
regolamento UITS
I dati di foratura della
canna ( pieni e vuoti ) ed il diametro all' uscita del
tamburo mi sono stati gentilmente forniti a suo tempo dalla
S&W. A suo tempo ho sperimentato anche la strada
della fusione casalinga delle palle. Ho poi abbandonato tale
metodo sostanzialmente per due motivi:
- non avevo un posto in cui
lavorare in sicurezza
- la precisione delle palle
fuse era più che soddisfacente, ma tra un lotto
e l'altro, pur rimanendo molto raggruppato l'insieme dei colpi
sul bersaglio, erano necessarie significative correzioni
ai segni di mira
Comunque indico qui di seguito
il caricamento da me sperimentato:
- bossolo: Winchester nichelato
- innesco : CCI 500 sp
- polvere : grani 2,7 di Norma
R1
- palla : ricavata per fusione,
lega 1-10 ( una parte di stagno e 10 parti di
piombo puro ), peso grani 140, wad-cutter bevel base, blocchetto
fondipalle RCBS 38-140, trafilatura a 0.357", ingrassatura
solo sugli ultimi 3 solchi.
- taper crimp mm. 2 circa.
Questo è tutto ".
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Si ringrazia il
Sig. Emanuele La Mantia
della
Sezione TSN di Savona per la gentile collaborazione
prestata.
FOTO LA MANTIA
- Sopra, alcune rosate effettuate
da un tiratore agonista con un'arma appositamente preparata
e munizioni ricaricate. Si ringrazia il Sig. Emanuele La
Mantia della Sezione TSN di Savona per la gentile
collaborazione prestata -
Sezione 3 - Questioni tecniche
sul calibro .38 Special: note sintetiche sull'impiego di palle
monostrutturate in lega di ottone per difesa personale
Dal momento
che la cartuccia in commento viene utilizzata FREQUENTEMENTE
per difesa personale, MOLTI produttori di munizioni si sono
dati da fare per migliorarne le prestazioni. Per massimizzare
l'efficacia del calibro in commento nel settore della
difesa personale, un metodo molto seguito da tutti i produttori
di munizioni a livello mondiale è quello di impiegare
palle iperleggere spinte a velocità elevatissime (N.B.
solitamente prossime ai 500 m/s). Questo modo di agire
è stato adottato per la produzione cartucce notissime quali
le Glaser "
Safety Slug" o le SFM "
Tres Haute Vitesse",
putroppo attualmente NON disponibili nel nostro Paese!! In
tempi recenti, comunque, un'azienda italiana specializzata
in meccanica di precisione, la
IGF di Santa Marina di Salerno
ha messo in commercio delle palle omogenee in lega di ottone molto
simili alle "
vecchie"
Tres Haute Vitesse (THV)
francesi. In particolare, per il .38 Special è stata realizzata
una palla da 49grs. che,
usata da esperti ricaricatori,
può consentire di realizzare delle munizioni estremamente
interessanti per difesa personale. Allo stato attuale non vi sono
in circolazione dati specifici per la ricarica di queste munizioni,
anche se informazioni più specifiche sono reperibili contattando
direttamente la IGF. Uno studio preliminare effettuato dal GRURIFRASCA
ha però evidenziato una serie di combinazioni utili per sviluppare
alcune ricariche particolarmente adatte alla difesa personale. Numerosi
altri sperimentatori sono giunti alle stesse identiche conclusioni
illustrate in queste note.
palla
da 49grs. a struttura omogenea in lega di ottone
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
WW-450
|
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
|
WW-540
|
8,0 (min.) - 10,5 (MAX)
|
GM-3
|
7,0 (min.) - 9,0 (MAX)
|
PEFL-26
|
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
|
PEFL-28
|
10,0 (min.) - 12,5 (MAX)
|
SP-8
|
6,0 (min.) - 8,0 (MAX)
|
ATTENZIONE!!
SE VOLETE
REPLICARE QUESTI CARICAMENTI, PER FAVORE INIZIATE
SEMPRE DALLA DOSE INDICATA IN TABELLA COME MINIMA
RIDUCENDOLA DEL 10% !! PROSEGUITE POI SALENDO PROGRESSIVAMENTE
FINO A RAGGIUNGERE LA DOSE INDICATA COME MASSIMA, AVENDO
CURA DI USARE INCREMENTI MINIMI ED OSSERVANDO EVENTUALI SEGNI
DI SOVRAPRESSIONE !! PER FAVORE NON CIMENTATEVI IN SIMILI
OPERAZIONI SE NON SIETE PIU' CHE ESPERTI NELL'ARTE DELLA
RICARICA !!
Per semplificare
le cose a chi fosse interessato a replicare simili
caricamenti, si sono limiitati gli studi a poche polveri reperibili
con relativa facilità su tutto il territorio nazionale.
Impiegando un'arma con una canna da 150mm (6"), la gamma
di velocità sviluppabili va da un minimo di circa 490
m/s ad un massimo di circa 620 m/s.
ATTENZIONE!!
RICARICANDO
CON PALLE DI TIPO IPERLEGGERO COME QUELLE PRODOTTE
DALLA IGF E' SEMPRE NECESSARIO PESARLE PER ACCERTARSI
DEL LORO PESO REALE!! ANCHE SE VENGONO REALIZZATE
CON MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO CHE CONSENTONO DI OTTENERE
DISCREPANZE PONDERALI VERAMENTE CONTENUTE, PRIMA DI INSERIRE
LA PALLA NEL RISPETTIVO BOSSOLO E' NECESSARIO ACCERTARSI
CHE LE DIFFERENZE PONDERALI SIANO INFERIORI A +/-1 GRANO
RISPETTO AL PESO FORMALMENTE DICHIARATO DAL COSTRUTTORE!!
Le energie
cinetiche alla bocca oscillano tra i 40 ed i 60 Kgm.
Se si pensa che
sono sufficienti SOLO 8 Kgm per uccidere
un uomo adulto, è facile rendersi conto del
fatto che con queste ricariche si possono ottenere munizioni
MOLTO efficienti. E' chiaro che per massimizzare l'efficacia
della munizione nel mondo reale, anche l'utente finale dovrà
fare la sua parte nella malaugurata ipotesi che debba difendersi
da un'aggressione mortale. In altre parole, l'utente finale
dovrà comunque essere in grado di sparare dritto!!
ATTENZIONE!!
LE COMBINAZIONI
SOPRA ESPOSTE SONO STATE REALIZZATE DAGLI SVILUPPATORI
CON UN REVOLVER SMITH & WESSON M-686 / 6
PERFETTAMENTE EFFICIENTE. ESSE SONO PERFETTAMENTE SICURE
IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE
WINCHESTER MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 500. TUTTI
I BOSSOLI HANNO SUBITO L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA
RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE
PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO SONO
STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE DI TIPO PROFESSIONALE!!
SALVO OVE DIVERSAMENTE INDICATO, TUTTE LE CARTUCCE SONO
STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE
PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE
LA COMBUSTIONE. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE
SALVO CHE NON SIATE PROFONDAMENTE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA
DELLE MUNIZIONI METALLICHE!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE
COMINCIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE MINIMA!! LA DOSE
MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI
A 0,1 GRANI ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO
MAI SUPERATE!!
Sezione 4 - Questioni tecniche sul
calibro .38 Special: rapporti con le cartucce calibro .38S&W
e .38/200
La cartuccia calibro .38Spl ha dei singolari rapporti con le
seguenti cartucce :
- .38 S&W ( N.B. questa cartuccia è anche
nota come
.38 Short, .38 Corto, .38 S&W Kurz, .380 British
Mk II, .38 Colt New Police, DWM 203, DWM 261, DWM 261A, GR 932, GR
973, SAA 4970, ECRA - ECDV 09 020 CBC 020, o ache con la denominazione
metrica di 9x20mmR o 9x20R)
- .38/200 (N.B. questa cartuccia è anche nota
come
.38/200 British Mk I , .38 Webley Scott Special , .38
Webley Mk I, .380 Mk I, . 380 revolver Mk I, SAA 4970C, ECRA - ECDV 09
019 CBC 040, ma anche con la denominazione metrica di 9x19 mmR
o 9x20mmR)
Questi rapporti derivano dal fatto che, il revolver S&W
modello 10, venne camerato anche per queste due cartucce. La cosa ha
creato parecchia confusione tra i collezionisti e gli appassionati di
armi, specie coloro i quali sono in possesso di armi d'epoca e vorrebbero
utilizzarle al poligono. Non sapendo per quale cartuccia è stata
camerata l'arma, queste persone non sanno come comportarsi. Qualora dovesse
verificarsi una simile situazione, per prima cosa
occorre rivolgersi
ad un armaiolo esperto per richiedere le seguenti operazioni
:
- verificare lo stato della rigatura e della camere del tamburo.
Dal momento che lo stato effettivo dell'arma è ignoto, sarebbe
opportuno che l'armaiolo esegua uno smontaggio totale, per effettuare
una pulizia ed una lubrificazione accurate
- verificare la condizione dei piani di scatto, dal momento
che potrebbe essere necessaria una pulizia accurata ed una successiva
lucidatura a specchio (con feltro e pasta lucidante). Questo, oltre a
rimettere a nuovo le superifici, consetirà di sfruttare adeguatamente
l'arma durante il suo impiego pratico
- se le guancette appaiono consunte, sarebbe opportuno chiedere
all'armaiolo di procedere alla loro pulizia (con un bagno in acqua e
bicarbonato), alla rimozione delle indentature e delle deformazioni varie,
per terminare con un successivo passaggio con olio di lino cotto (per
proteggere il legno).
Per una migliore precisione, data l'età,
sarebbe
opportuno l'uso di prodotti per la riduzione della rugosità
superficiale dell'anima della canna, come il J-B "
Bore Cleaning
Compound". Questo andrebbe fatto non solo dopo l'acquisto, ma anche
dopo ogni sessione di tiro, almeno per i primi 200 - 300colpi. Oltre
a aumentare la precisione, questo prodotto consente una pulizia semplificata,
perchè rendendo il metallo meno rugoso, i residui di combustione
tendono ad aderire con maggiore difficoltà. Dopo avere fatto
tutte le operazioni indicate in precedenza (che vanno lasciate ad un
professionista, eccezion fatta per la pulizia e la manutenzione dopo
ogni sessione di tiro) ed aver
appurato il calibro effettivo per
il quale è stata camerata l'arma, si può cominciare a pensare
alla ricarica. La cartuccia calibro
.38/200 è una
munizione obsoleta di origine britannica,
identica al .38S&W,
ma assemblata in maniera specifica per le esigenze delle FF.AA.. Il tutto
nasce da una richiesta dell'esercito britannico che voleva una munizione
per arma corta così composta :
- calibro = .38 S&W
- palla = in lega di piombo, con lubrificante, da 200grs.
- velocità alla bocca = 191m/s +/- 7,6m /s da una
canna da 102mm (4")
- pressione media massimale = 89MPa (890 bar)
In pratica, il .38S&W venne modificato per essere usato dalle
FF.AA. britanniche e venne chiamato .38/200 nel 1922, in modo da potere
essere impiegato in pistole e revolver (come la
Enfield no.2 Mk I
o la
Webley Mk IV). Inizialmente la cartuccia venne fornita come
.380/200 Revolver Mk I, ma la denominazione venne successivamente
cambiata in
.380 Revolver Mk II (con una palla da 175 -180grs. in
luogo della tipica palla da 200grs.). Va precisato che la
Webley,
a livello sperimentale, aveva provveduto a modificare un proprio revolver
per potere sparare la cartuccia calibro .38S&W con una palla da 200grs.,
cioè quella che successivamente assunse la denominazione di .380/200.
In pratica, la Webley non fece altro che prendere il .38 S&W come elemento
di riferimento per le dimensioni, mentre la lunghezza complessiva della cartuccia
era limitata da quella del tamburo della propria arma. Contemporaneamente
alle sperimentazioni della Webley, la
Kynoch fece la stessa identica
cosa, ma con una importante differenza. In pratica, caricò la munizione
con 2,8grs. (circa 0,18g) di una "nuova" polvere (per la tecnologia di
allora) denominata "
Neonite" (una polvere a singola base) per spingere
lo stesso proiettile da 200grs., ottenendo una velocità alla bocca
di circa 189m/s. Le verifiche eseguite secondo la moda del tempo (cioè
su cadaveri e animali vivi), evidenziarono che il proiettile era troppo
lungo e pesante in relazione al calibro, e che tendeva a destabilizzarsi
durante la penetrazione. La
velocità molto bassa faceva in
modo che il proiettile mostrasse una scarsa tendenza alla sovrapenetrazione,
e per questo motivo, almeno inizialmente, la cartuccia venne valutata
positivamente e venne accettata dall'Esercito. Non ci volle però
molto per capire che la cartuccia, così come era fatta, era in palese
violazione della
Convenzione dell'Aja (che vieta ogni proiettile
diverso da quelli completamente blindati), motivo per cui fu necessario
un cambio nella tipologia del proiettile. Si passò allora ad un proiettile
completamente blindato da 180grs. di peso (11,7g), che diede origine ad
una nuova munizione denominata "
Cartridge, Pistol, .380" Mk II",
"
.380 Revolver Mk II" o anche "
.380 Mk IIz". Si venne dunque
a delineare la seguente situazione :
- la cartuccia
.380/200 Revolver Mk I (con palla in
piombo) venne destinata al tiro a segno e all'addestramento
- la cartuccia
.380 Revolver Mk II (con palla blindata)
venne destinata all'impiego operativo (N.B. di fatto, la scarsità
di munizioni durante il periodo bellico, rese le due cartucce intercambiabili
in ambito operativo)
Una curtiostà importante è che i revolver camerati
per il .38/200 possono sparare anche il .38S&W, e viceversa. Analogamente,
armi camerate per il 38 S&W o il .38/200 possono sparare il .38 Colt
New Police. Va ricordato che
queste armi NON possono sparare il
38 Special, che ha pressioni di esercizio radicalmente difformi
( 1.500 bar contro 890 bar). Diversamente,
un'arma camerata per il
.38 Special può sparare liberamente sia il .38/200 che il
.38 S&W. Venendo ora ai profili dimensionali, quelle che seguono sono
le quote principali del .38 S&W (e del .38/200) :
-
Diametro
colletto = 9,79 mm
-
Diametro
fondello = 11,2 mm
-
Spessore
fondello = 1,4 mm
-
Lunghezza
bossolo = 19,7 mm, ma in sede di ricarica casalinga
i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza di 19,50mm
-
Lunghezza
totale cartuccia finita (O.A.L.) = 31,50mm
-
Diametro
del proiettile = 9,17 mm (.361")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
Quanto ciò premesso, la cosa più critica di tutte
per i possessori di armi camerate per il .38S&W è quella di
approciarsi CORRETTAMENTE alla ricarica. La prima osservazione IMPORTANTE
da fare è che la
volumetria interna disponibile è molto
scarsa, motivo per cui :
- si deve lavorare con ATTENZIONE su incrementi del decimo di grano,
partendo SEMPRE dalla dose minima
- si deve sempre osservare i bossoli dopo averli caricati (e prima
di inserire la palla) per assicurarsi di avere inserito correttamente la
carica di lancio (N.B. imparate ad usare una tavola di caricamento, di
legno o di plastica non importa, ed abbiate molta pazienza)
Per quanto riguarda i bossoli, le strade percorribili sono
tre :
- acquistarli presso un'armeria specializzata in armi antiche, oppure
direttamente sul mercato elettronico (da un produttore specializzato,
come STARLINE, PMC, BERTRAM, BUFFALO ARMS e simili)
- utilizzare bossoli di risulta GFL (N.B. per un certo periodo,
la GFL ha prodotto munizioni commerciali in questo calibro, per cui i
più fortunati potrebbero trovarli nel fondo di magazzino di qualche
grossa armeria)
- ricavarli da quelli del 38Spl, tagliandoli e rifilandoli a 19,50mm
(N.B. è una soluzione laboriosa, ma è quasi sempre la più
diffusa)
Diciamo che la modalità più semplice per procurarsi
i bossoli sarebbe quella di comprarli nuovi, anche se molti individui
sono scoraggiati dai tempi o (per alcuni) dai costi, e provvedono poi
ricavarli da quelli del .38Spl che sono disponibilissimi in grandi quantità
praticamente ovunque!! Gli inneschi sono i soliti small pistol standard,
come i CCI-500 o equivalenti. I problemi maggiori si hanno con la scelta
di palla e polvere. I propellenti dovranno essere scelti (almeno quando
possibile) tra quelli con elevata velocità di combustione (N.B.
ad esempio, WW-231, N-310, BA-10, R-1 e così via), dal momento che
le pressioni sono basse e che il volume interno disponibilie è scarso.
Per le palle, vanno preferite quelle in lega (o al massimo quelle ramate),
per due ordini di motivi:
- la cartuccia era nata con palle in lega
- il diametro delle palle originali era attorno ai .360" (9,14mm),
per cui una comune palla da .357" (specie se blindata) risulterebbbe
"
piccola" (N.B. dovendosi preferire quelle ramate o in lega da
almeno .358")
Chi si dedica alla fusione domestica delle palle, provvede a dimesionarle
in maniera tale che siano identiche al diametro di foratura della propria
canna, oppure con diametro di 0,025mm (0.001") superiore, allo scopo di
massimizzare la precisione e la tenuta dei gas. Dal momento che il
diametro
di foratura potrebbe variare anche parecchio tra un'arma e l'altra,
è consigliabile chiedere al proprio armiere di fiducia di eseguire
una misurazione con un calibro a tampone, o almeno di effettuare un calco
della rigatura, per avere le idee più chiare possibile in ordine
al diametro di foratura della propria arma. I
puristi della ricarica
prediligono ricavare le palle da blocchetti fondipalla come quelli
prodotti da aziende specializzate come Lyman H&G e simili. Per quanto
riguarda le combinazioni palla - polvere, quelli che seguono sono una serie
di suggerimenti che potrebbero essere utili :
blocchetto Lyman #356242 (palla da 120grs. RN) - OAL
28,60mm
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
2,5 (min.) - 2,9 (MAX) |
WW-231 |
2,6 (min.) - 3,2 (MAX)
|
R-1
|
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
|
N-310
|
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
|
BA-10
|
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
|
HP-38
|
2,7 (min.) - 3,1 (MAX)
|
AA-2
|
3,0 (min.) - 3,4 (MAX)
|
WW-450
|
3,0 (min.) - 3,5 (MAX)
|
PEFL-26
|
3,0 (min.) - 4,0 (MAX)
|
GF-Blu28
|
1,7 (min.) - 2,7 (MAX)
|
SIPE-N
|
2,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
S4-N
|
2,2 (min.) - 3,7 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
1,7 (min.) - 2,8 (MAX)
|
blocchetto Lyman #358311 (palla da 160grs. RN) -
OAL 29,20mm
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
2,3 (min.) - 2,7 (MAX) |
WW-231 |
2,4 (min.) - 3,0 (MAX)
|
R-1
|
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
|
N-310
|
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
|
BA-10
|
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
|
HP-38
|
2,5 (min.) - 2,9 (MAX)
|
AA-2
|
2,8 (min.) - 3,2 (MAX)
|
WW-450
|
2,8 (min.) - 3,3 (MAX)
|
PEFL-26
|
2,8 (min.) - 3,8 (MAX)
|
GF-Blu28
|
1,5 (min.) - 2,5 (MAX)
|
SIPE-N
|
2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
|
S4-N
|
2,0 (min.) - 3,5 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
1,5 (min.) - 2,6 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - i dati riferiti alla palla da 160grs. si possono impiegare
anche con le palle da 155grs. di peso ricavate dai blocchetti fondipalla
H&G
blocchetto Lyman #358430 (palla da 200grs. RN) - OAL
30,00mm
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
700-X |
2,1 (min.) - 2,5 (MAX) |
WW-231 |
2,2 (min.) - 2,8 (MAX)
|
R-1
|
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
|
N-310
|
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
|
BA-10
|
2,1 (min.) - 2,5 (MAX)
|
HP-38
|
2,3 (min.) - 2,7 (MAX)
|
AA-2
|
2,6 (min.) - 3,0 (MAX)
|
WW-450
|
2,6 (min.) - 3,1 (MAX)
|
PEFL-26
|
2,6 (min.) - 3,6 (MAX)
|
GF-Blu28
|
1,3 (min.) - 2,3 (MAX)
|
SIPE-N
|
2,0 (min.) - 3,3 (MAX)
|
S4-N
|
2,0 (min.) - 3,3 (MAX)
|
Granular S "fine"
|
1,3 (min.) - 2,4 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - i dati riferiti alla palla da 200grs. (RN)
ricavata dal blocchetto Lyman #358430 si possono impiegare
anche con le palle da 195grs. (tipo RN) ricavate dal blocchetto
Lyman #358431
Sezione 5 - Questioni tecniche sul
calibro .38 Special: rapporti con le cartucce calibro .38 Long
Colt
La cartuccia calibro .38Spl ha dei singolari rapporti anche
con la cartuccia calibro .38 Long Colt perchè il revolver più
famoso prodotto dalla S&W, cioè il
Modello 10, è
stato camerato anche per questa munizione. Premesso che
non deve
essere confuso con il ben più famoso .38Spl, la cartuccia
calibro .38Long Colt ( N.B. questa cartuccia è anche nota come
.38 LC, .38 Colt Lungo, .38 Long Colt Inside Lubricated, .38 Long
Colt C.F., .38Long Colt Double Action, .38 Army Revolver, .38 Long Colt New
Style, SAA 5225, ECRA - ECDV 09 026 CBC 040 o anche con le denominazioni metriche
di 9x26R, 9x26,10R o 9,1x26R) era una cartuccia
a polvere
nera commercializzata dalla Colt nel 1875 e che divenne famosa per
essere stata adottata dall'esercito USA nel 1892 insiame al revolver
Colt
modello 1892 "New Army". Dal punto di vista balistico, è leggermente
più potente del preesistente .38 Short Colt. Le differenze tra le
due munizioni possono essere così sintetizzate :
Calibro
|
Peso palla
|
Tipo palla
|
Dia. palla
|
V(0)
|
E(0)
|
.38 Short Colt
|
130grs. (8,4g)
|
1) RN in lega di piombo
2) anelli di forzamento esterni
3) base crimpata nella bocca del bossolo
4) lubrificante tra gli anelli (esterno)
|
1) tra 9,50 e 9,53mm
2) identico a quello del bossolo
|
230 m/s
|
23Kgm (224J)
|
.38 Long Colt
|
150grs. (9,7g)
|
1) RN in lega di piombo
2) anelli di forzamento interni
3) palla crimpata nel solco di crimpatura
4) lubrificante tra gli anelli (interno)
|
1) tra 9,07 e 9,09mm (tipica)
2) inferiore a quello del bossolo
|
230 m/s
|
27 Kgm (268J)
|
Le principali caratteristiche dimensionali del .38 Long Colt sono
le seguenti :
-
Diametro
colletto = 9,7 mm
-
Diametro
fondello = 11,3 mm
-
Spessore
fondello = 1,52 mm
-
Lunghezza
bossolo = 26,2 mm, ma in sede di ricarica casalinga
i bossoli vengono tagliati e rifilati ad una lunghezza di
26,00mm (N.B. certe fonti indicano la lunghezza massima di 25,86mm, ed
una conseguente operazione di taglio e rifilatura del bossolo a 25,70mm)
-
Lunghezza
totale cartuccia finita (O.A.L.) = 33,50 mm
-
Diametro
del proiettile = tra 9,12 e 9,20 mm (.358 - .361"), ma certe
fonti indicano un valore massimo di 9,59mm
- Innesco (tipo) = Small Pistol Standard
L'importanza
storica di questa munizione risiede
nel fatto che, nel 1899, l'Esercito e la Marina USA richiesero alla S&W
una fornitura di 2.000 pezzi (estensibile fino a 3.000) di revolver Modello
1899 "
Hand Ejector" camerati appunto per il .38 Long Colt. In
seguito a questa richiesta, il modello "
Hand Ejector" divenne noto
come "
.38 Military & Police". Gli esiti negativi derivanti dall'impiego
bellico di quest'arma, spinsero la S&W ad introdurre una nuova cartuccia,
leggermente più lunga del .38 Long Colt, denominata . 38 S&W
Special (o, più semplicemente, . 38Spl). La seconda variante del
modello "
.38 Military & Police" venne commercializzata nel 1902,
e conteneva le seguenti migliorie :
- cameratura in .38Spl
- semplificazione della meccanica
- introduzione dell'elemento di contrasto anteriore dell'asta dell'estrattore
(prima assente)
- impugnatura con base arrotondata
- canne con lungezza di 4, 5, 6 e 6,5"
Secondo le fonti più qualificate, le matricole dei revolver
modello
".38 Military & Police" vanno da 1 a 20975
e, contrariamente a quanto si crede, i primi lotti di revolver modello
"
.38 Military & Police" vennero venduti in maggioranza
sul mercato civile. Ulteriori importanti modifiche al modello
".38
Military & Police", di interesse collezionistico, riguardano i
seguenti aspetti :
- introduzione dell'impugnatura con base arrotondata o squadrata
(1904)
- introduzione standard di canne con lungezza di 4, 5 e 6,5" (1904)
- introduzione del sistema di sicura passiva (1915)
- introduzione delle mire maggiorate (1915)
- introduzione del trattamento termico del tamburo (1919)