CALIBRO .357 MAGNUM


La cartuccia calibro .357 Magnum (N.B. questa cartuccia è nota, in talune fonti bibliografiche, con alcuni sinonimi quali .357 Smith & Wesson Magnum, .357 Winchester Magnum, .357 S&W Magnum, nonchè con la anomala denominazione metrica di 9x33mmR Magnum) venne introdotta dalla Smith & Wesson nel 1935 allo scopo di migliorare le prestazioni "...del vecchio..."  e preesistente  .38 S&W Special sia per impieghi professionali (rectius, uso da parte delle Forze di Polizia), sia per impieghi ludico - sportivi (N.B. il riferimento era principalmente alle applicazioni di carattere venatorio).



               


- A sinistra, una S&W M-686 fa bella mostra di se circondata da alcune ricariche realizzate con palle Hornady HP-XTP da 125grs. capaci di erogare oltre 440 m/s, cui corrispondono circa 80 Kgm di energia cinetica alla bocca. Si tratta di una ricarica per uso professionale da lasciare SOLO ai tiratori più esperti. A destra, due ricariche specifiche per chi voglia sfruttare a pieno il potenziale di cui questa cartuccia è capace. Nella parte sinsitra dell'immagine vi sono delle Hornady HP-XTP da 125grs., mentre nella parte destra vi sono delle Lapua CEPP da 120grs., originariamente create per il .38 Special ma sfruttabili ANCHE per questo calibro. -


Il bossolo della "...nuova cartuccia..." derivava da quello del .38 Special, il quale aveva subito un allungamento di 3,05mm (0,12") per poter resistere alle più alte pressioni che il .357 Magnum era in grado di generare. I suoi dati dimensionali principali sono i seguenti:


- Diametro del fondello = 11,18 mm
- Spessore del fondello = 1,52 mm
- Diametro colletto = 9,62 mm
- Lunghezza bossolo = 32,77 mm, ma in sede di ricarica casalinga. i bossoli vengono tagliati e rifilati a 32,50mm
- Lunghezza totale cartuccia finita (O.A.L.) = 40,39 mm
- Diametro massimo del proiettile = 9,12mm (.358")
- Innesco (tipo) = Small Pistol Magnum o, più raramente, Small Pistol Standard (V. note)
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 18,5" con tutti i pesi di palla disponibili, ma non mancano esempi di armi con passo di 1 giro in 18" o di 1 giro in 16"



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SIPE-N ED S4-N



Volume
dose SIPE-N (grs.)
dose S4-N (grs.)
0,46
4,9
4,4
0,49
5,3
4,7
0,53
5,7
5,2
0,57
6,1
5,8
0,61
6,6
6,2
0,66
7,1
6,6
0,71
7,4
7,3
0,76
7,8
7,7



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI N-310 E 3N37




Volume
dose N-310 (grs.)
dose 3N37 (grs.)
0,46
4,0
5,1
0,49
4,3
5,5
0,53
4,8
5,9
0,57
5,3
6,3
0,61
5,8
6,8
0,66
6,3
7,2



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SP-2  E PEFL-28




Volume
dose SP-2 (grs.)
dose PEFL-28 (grs.)
0,46
6,5
6,0
0,49
7,1
6,3
0,53
7,6
6,7
0,57
8,3
7,2
0,61
8,9
7,7
0,66
9,7
8,3



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI GM-3 E D036-03




Volume
dose GM-3 (grs.)
dose Lovex D036-03 (grs.)
0,46
3,5
7,3
0,49
3,9
7,5
0,53
4,1
7,8
0,57
4,5
9,0
0,61
4,7
9,6
0,66
5,0
10,4



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI ACCURATE ARMS #5 E #7




Volume
dose AA-5 (grs.)
dose AA-7 (grs.)
0,34
5,5
5,2
0,37
5,9
5,7
0,40
6,4
6,1
0,43
6,9
6,6
0,46
7,4
7,0
0,49
7,9
7,5
0,53
8,5
8,1
0,57
9,2
8,7
0,61
9,8
9,3
0,66
10,6
10,1
0,71
11,4
10,9
0,76
12,2
11,6



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI WW-540 E WW-571



Volume
dose WW-540 (grs.)
dose WW-571 (grs.)
0,46
6,7
6,8
0,49
7,2
7,2
0,53
7,8
7,8
0,57
8,3
8,4
0,61
8,9
9,0
0,66
9,7
9,7
0,71
10,4
10,4
0,76
11,1
11,2



EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI WW-296 E H-110



Volume
dose WW-296 (grs.)
dose H-110 (grs.)
1,02
15,6
15,6
1,09
16,6
16,6
1,18
18,0
18,0
1,26
19,2
19,2
1,36
20,7
20,7
1,46
22,3
22,3
1,57
24,0
24,0


NOTE TECNICHE (1) - per "volume" si intende il volume in cc delle varie cavità presenti nei tamburi del dosatore automatico LEE modello "Auto Disk".

NOTE TECNICHE (2) - le differenze di dosaggio a parità di volume delle varie cavità dei tamburi derivano dalla differenza dimensionale (seppur minima) tra le due polveri .

NOTE TECNICHE (3) - dal momento che ci possono essere delle differenze tra lotto e lotto di polveri, i valori riportati in tabella devono essere intesi unicamente come guida di carattere generale. Prima di ricaricare è opportuno misurare le dosi effettivamente erogate per verificare SE e QUANTO differiscono da quelle indicate in tabella!!


                                                                                 ATTENZIONE !!
 
SE DA UN LATO E' POSSIBILE INSERIRE LE DOSI DEL .38 SPECIAL NEL .357 MAGNUM, DALL'ALTRO NON E' POSSIBILE FARE IL CONTRARIO O SI RISCHIANO PERICOLOSI INCIDENTI !!



Dal punto di vista dell'energia cinetica generabile, il .357 Magnum è in grado di sviluppare valori di energia cinetica circa tre volte superiori a quelle di una  normale cartuccia in calibro .38 Special, tant'è vero che per vent'anni, cioè fino all'introduzione del .44 (Remington) Magnum, esso fu la più POTENTE cartuccia per arma corta presente sul mercato.



                   


- A sinistra, due ricariche assemblate con palle Hornady HP-XTP da 125grs. (di prima generazione) accanto ad una palla dello stesso tipo, così come appare dopo essere stata estratta da un blocco di gelatina balistica "nuda" (cioè priva di mascherature). A destra, sempre una ricarica assemblata con palla Hornady HP-XTP circondata da sei palle di identica fattura estratte dalla gelatina balistica dopo avere effettuato alcuni esperimenti per valutare la tipologia di prestazioni che questa palla è in grado di esprimere: si noti la costanza del livello di espansione. -


Oggi, nonostante esistano molte altre cartucce in grado di sviluppare livelli di energia cinetica superiori ai suoi, il .357 Magnum rimane comunque una delle MIGLIORI cartucce mai create dall'uomo. E' potente, precisa, bilanciata, ed è caratterizzata da un'impressionante gamma di applicazioni pratiche.  Infatti, oltre a rimanere un'eccellente cartuccia per impieghi professionali (cioè per le Forze dell'Ordine), il .357 Magnum può essere utilizzato per scopi venatori (naturalmente solo nei Paesi dove ciò è ammesso!!), per il tiro alla sagoma metallica, per il tiro informale e per difesa personale con eccellenti risultati!! Un altro aspetto enormemente POSITIVO del .357 Magnum è costituito dal fatto che, allo stato attuale, esistono sul mercato un numero esorbitante di caricamenti commerciali, in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati. Si può dire, infatti, che praticamente tutti i principali produttori mondiali di munizioni hanno in catalogo non meno di 2 - 3 caricamenti differenziati (grossomodo per ogni peso di palla !!) per questa interessantissima cartuccia. Non va poi dimenticato che, essendo il .357 Magnum un derivato del .38 Special, TUTTE le armi camerate per il primo potranno impiegare tutti i caricamenti esistenti per il secondo (N.B. mentre NON è possibile fare il contrario !!). Per quanto attiene, poi, alla complessa materia della ricarica, essa non presenta particolari difficoltà pratiche. Tendenzialmente, trattandosi di una cartuccia di tipo magnum, sarebbero necessarie polveri specifiche, tuttavia il .357 Magnum è FLESSIBILE al punto tale da consentire al ricaricatore una grande scelta per quanto riguarda i componenti. Se si desidera sviluppare elevati livelli energetici, allora polveri come WW-296, H-110, SP-3 o N-110 permettono di realizzare ricariche estremamente potenti e precise. Con la N-110, in particolare, è possibile realizzare ricariche MOLTO potenti ma con meno rinculo e meno vampa di bocca rispetto alle altre polveri specifiche per cartucce di tipo magnum. Ad esempio, 16,0 grs. di N-110 permettono "...di spedire in orbita..." la classica palla da 125grs. alla velocità di circa 460 m/s!! Viceversa, se si desidera una cartuccia più mite per effettuare  la classica sessione di tiro informale alla domenica mattina, è possibile realizzare delle ricariche depotenziate con palle in Piombo od in lega ternaria. In questo caso è consigliabile non superare i 330 - 335 m/s al fine di evitare il formarsi prematuro di pericolosi fenomeni di impiombamento che inficiano la precisione di tiro. Va ricordato che, proprio per evitare simili problemi, tendenzialmente per il .357 Magnum non andrebbero  effettuate ricariche con la palla da 148 grs. in Piombo tipica del .38 Special. Tuttavia, se si volesse ugualmente "...effettuare questo esperimento...", è consigiliabile utilizzare i dati di ricarica del .38 Special e, comunque, rimanere a non oltre i 270 - 275 m/s come  velocità massima alla bocca. Ci sono, è vero, particolari situazioni in cui è richiesto "...che il .357 Magnum spari come un .38 Special...", ma si tratta di competizioni sportive ad alto livello che richiedono ricariche estremamente specialistiche. Su questo argomento si rimanda il lettore alla specifica sezione di questa sottopagina. Venendo poi al problema degli inneschi, in linea di massima la cartuccia in commento richiede ESPLICITAMENTE l'impiego di inneschi Small Pistol Magnum (ottimi in tal senso i CC# 550) a causa della sua natura intrinseca, SALVO che non vengano realizzate SPECIFICHE ricariche DEPOTENZIATE, in ordine alle quali è più che sufficiente l'impiego dei convenzionali inneschi di tipo Small Pistol Standard (come i classici CCI# 500) Per facilitare coloro i quali hanno interesse nella ricarica, si allegano una serie di dati relativi alle polveri maggiormente diffuse nel nostro Paese. Eventuali ricariche specialistiche verranno illustrate nelle sezioni che seguono (V. più oltre alle sezioni 1 -  2 - 3). Iniziamo il  nostro studio con una serie di dosi relative alla palla da 110grs., che è la palla più LEGGERA (logicamente) utilizzabile per la ricarica della munizione in commento. Oltre alle classiche polveri specifiche per i caricamenti di tipo magnum (N-110 e WW-296), vengono forniti dati relativi a polveri per i c.d. caricamenti semi-magnum (cioè quelli con le polveri Vihtavuori 3N37 e N-350 ed Hodgdon HS-6 e HS-7). Da sconsigliare, invece, la H-110, che da risultati migliori SOLO con palle del peso di 125 grs. o superiore. Una menzione particolare  spetta alla N-105, una polvere a lentissima combustione specifica per munizioni  per pistola semiautomatica capaci di alte prestazioni, ma che però può essere utilizzata anche per la ricarica del .357 Magnum con palle MOLTO leggere.


palla (semi)blindata da 110grs., varie morfologie (O.A.L.  tipico 40,35mm) - INNESCHI MAGNUM

 
Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37* 9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
N-350* 9,0 (min.) - 11,7 (MAX)
N-110 
17,0 (min.) - 20,0 (MAX)
N-105 9,0 (min.) - 12,5 (MAX)
HS-6* 9,0 (min.) - 12,2 (MAX)
HS-7 10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
H-110
18,0 (min.) - 20,5 (MAX)
WW-296 20,0 (min.) - 23,4 (MAX)
SP-2
13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
SP-3
16,0 (min.) - 19,5 (MAX)
JK-3*
12,0 (min.) - 15,0 (MAX)
Tecna-N*
9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
Sipe-N*
9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
GF-Blu32*
9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
GF-Blu36*
10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
GM-3*
5,0 (min.) - 7,5 (MAX)
Granular-S "Fine"*
5,0 (min.) - 7,0 (MAX)
Granular-S "Grossa"*
5,0 (min.) - 7,2 (MAX)
 

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 17,0 e 20,0grs. con la palla da 110 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan BA-9 compresa tra 7,5 e 10,5grs. con la palla da 110 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-26 compresa tra 9,0 e 12,0grs. con la palla da 110 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 10,0 e 13,0grs. con la palla da 110 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri.


Il gruppo successivo di dati è quello relativo alla palla da 125grs. che è la palla classica attorno alla quale il .357 Magnum è nato e si è sviluppato. Anche in questo caso sono presenti dati relativi a polveri di tipo Magnum come la  WW-296, la H-110 o la N-110, insieme a polveri di tipo meno progressivo come la N-350.


palla (semi)blindata da 125grs., varie morfologie (O.A.L. tipico  40,35mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37*
8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
N-350* 8,0  (min.) - 10,8 (MAX)
N-110 15,0 (min.) - 18,5 (MAX)
N-105 9,0 (min.) - 10,5 (MAX)
HS-6* 8,0 (min.) - 11,6 (MAX)
HS-7 8,0  (min.) - 10,8 (MAX)
H-110
17,0 (min.) - 19,9 (MAX)
WW-296 16,0 (min.) - 20,3 (MAX)
SP-2
12,0 (min.) - 15,0 (MAX)
SP-3
16,0 (min.) - 19,0 (MAX)
JK-3*
11,0 (min.) - 14,5 (MAX)
Tecna-N*
8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
Sipe-N*
8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
GF-Blu32*
8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
GF-Blu36*
9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
GM-3*
4,0 (min.) - 7,0 (MAX)
Granular-S "Fine"*
5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
Granular-S "Grossa"*
5,0 (min.) - 6,7 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 16,5 e 19,5grs. con la palla da 125 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan BA-9 compresa tra 7,0 e 10,0grs. con la palla da 125 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni individui hanno ottenuto risultati soddisfacenti con 9,0grs. di Rex Verde unita a palle semiblindate da 125grs. ed inneschi CCI-500. Si ottiene una cartuccia di potenza intermedia che è molto piacevole da impiegare al poligono. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-26 compresa tra 8,0 e 11,0grs. con la palla da 125 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 9,0 e 12,5grs. con la palla da 125 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri.



       


- A sinistra, un bersaglio ottenuto sparando a 25m con ricariche basate su palle Hornady HP-XTP da 125grs. spinte da 18,0grs. di WW-296. A destra, un bersaglio ottenuto sparando sempre a 25m con ricariche basate su palle Sierra "Sportsmaster" SJHP da 125grs. spinte da 18,0grs. di WW-296. Nonostante non si tratti MINIMAMENTE di ricariche destinate al tiro di precisione, l'arma è comunque in grado di sviluppare notevoli doti di precisione, specie se si tiene conto che la prova è stata effettuata con una cadenza di circa 1 colpo al secondo. L'arma è una S&W Modello 686 / 6 con guancette monopezzo Hogue in gomma antiscivolo -


Il prossimo gruppo di dati fa invece riferimento alla palla da 140grs. di peso. E' stata eliminata la N-105, che non ha più ragione di essere utilizzata stante il peso elevato della palla, ed è stata sostituita con la N-120, un polvere specifica per munizione da fucile di scarsa volumetria, ma che può però essere utilizzata anche nel .357 Magnum con palle di peso non inferiore ai 140 grs. Sono state invece  mantenute tutte le polveri tipicamente magnum, normalmente utilizzate per la ricarica della cartuccia in commento.


palla (semi)blindata da 140 grs., varie morfologie (O.A.L.  tipico 40,35 mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37* 7,0 (min.) - 10,3 (MAX)
N-350* 7,0 (min.) - 10,1 (MAX)
N-110 14,0 (min.) - 17,1 (MAX)
N-120 15,0 (min.) - 18,4 (MAX)
HS-6* 8,0 (min.) - 10,8 (MAX)
HS-7 9,0 (min.) - 12,0 (MAX)
H-110 15,0 (min.) - 18,4 (MAX)
WW-296 15,0 (min.) - 18,2 (MAX)
SP-2
11,0 (min.) - 14,0 (MAX)
SP-3
14,0 (min.) - 17,5 (MAX)
JK-3*
10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
Tecna-N*
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
Sipe-N*
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
GF-Blu32*
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
GF-Blu36*
8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
GM-3*
4,0 (min.) - 6,5 (MAX)
Granular-S "Fine"*
4,0 (min.) - 6,2 (MAX)
Granular-S "Grossa"*
4,0 (min.) - 6,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 15,0 e 18,0grs. con la palla da 140 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan BA-9 compresa tra 6,5 e 9,5 grs. con la palla da 140 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-26 compresa tra 7,0 e 10,0grs. con la palla da 145 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 8,0 e 12,0grs. con la palla da 145 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non eccessivamente progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri.


I dati che seguono sono relativi alle palle di peso compreso tra i 158 ed i 160 grs., per le quali si ripetono gli stessi commenti già effettuati in riferimento alle palle da 140 grs. di peso.


palla (semi)blindata da 158 - 160 grs., varie morfologie (O.A.L.  tipico 40,35mm)
- INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37* 7,0 (min.) - 9,4 (MAX)
N-350* 7,0 (min.) - 9,3 (MAX)
N-110 12,0 (min.) - 15,5 (MAX)
N-120 13,0 (min.) - 16,5 (MAX)
HS-6* 7,0 (min.) - 9,9 (MAX)
HS-7 8,0 (min.) - 10,7 (MAX)
H-110 12,0 (min.) - 15,6 (MAX)
WW-296 13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
SP-2
10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
SP-3
13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
JK-3*
9,0 (min.) - 11,5 (MAX)
Tecna-N*
7,0 (min.) - 9,0 (MAX)
Sipe-N*
6,0 (min.) - 9,0 (MAX)
GF-Blu32*
6,0 (min.) - 9,0 (MAX)
GF-Blu36*
7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
GM-3*
4,0 (min.) - 6,0 (MAX)
Granular-S "Fine"*
4,0 (min.) - 5,5 (MAX)
Granular-S "Grossa"*
4,0 (min.) - 5,8 (MAX)
 

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 15,5 e 18,5grs. con la palla da 160 grs. di peso. Si tratta di una carica specifica per il tiro alla sagoma metallica da non replicare assolutamente se non si è più che esperti in questo settore!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-26 compresa tra 6,0 e 9,0grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 7,0 e 11,0grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-26 compresa tra 5,0 e 8,5grs. con la palla da 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 7,0 e 10,0grs. con la palla da 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non eccessivamente progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri.


Con il prossimo gruppo di palle si entra nella categoria "...dei pesi massimi..." per quanto concerne il calibro .357 Magnum. La quasi totalità dei fabbricanti di palle per ricarica, infatti, non produce palle di peso superiore a 180 grs., e sono davvero pochi quelli che hanno in catalogo palle di peso superiore a questo. Sicuramente si tratta di una palla scarsamente utilizzata dalla quasi totalità dei ricaricatori. Si tratta, infatti, di una palla utilizzata per discipline sportive particolari come il tiro alla sagoma metallica (silhouette shooting) o, dove è consentito, per l'attività venatoria. Per motivi di cattivo rendimento è stata eliminata la HS-6 (in quanto troppo "vivace" in relazione al peso di palla), mentre sono state mantenute tutte le polveri già utilizzate in precedenza.


palla (semi)blindata da 180 grs., varie morfologie (O.A.L.  tipico 40,35 - 40,40mm)
- INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37* 6,0 (min.) - 8,9 (MAX)
N-350* 6,0 (min.) - 8,5 (MAX)
N-110 11,0 (min.) - 14,1 (MAX)
N-120 11,0 (min.) - 14,3 (MAX)
HS-7 7,0 (min.) - 9,8 (MAX)
H-110 11,0 (min.) - 13,1 (MAX)
WW-296 11,0 (min.) - 13,7 (MAX)
SP-3
12,0 (min.) - 15,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 12,5 e 15,5grs. con la palla da 180 grs. di peso. Si tratta di una carica specifica per il tiro alla sagoma metallica da non replicare assolutamente se non si è più che esperti in questo settore!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-2 compresa tra 8,5 e 11,5grs. con la palla da 180 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazionie di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non eccessivamente progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri.




                                                     PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LE POLVERI WW-296 e SP-3


Denominazione
WW-296
SP-3
Nitrocellulosa (%)
86
83
Titolo azotometrico (%)
13,15
12,7
Nitroglicerina (%)
10
12,5
Stabilizzanti (%)
3
3,5
Grafite (%)
0,5
0,3
Umidità residua (%)
0,5
0,7
Natura chimica
DB
DB
Metodo di produzione
granulata
granulata
Aspetto fisico
sferoidale
sferica
Dimensione (mm)
0,36
0,4
Spessore (mm)


Colore
grigio
nero
Densità (g/l)
955
950
Modalità di combustione
molto lenta
molto lenta
Potenziale calorico (cal/g)
937
940


NOTE TECNICHE (1) - la WW-296 è una polvere destinata esclusivamente al caricamento di munizioni di tipo "magnum", per arma corta, e a piena carica (full power load). E' anche una polvere specifica per la ricarica del .410 Magnum (36 magnum). Se usata nella canna liscia, richiede un innesco di MEDIA potenza ed una pressione statica su borra di 3 Kg. Le dosi di piombo impiegabili sono di 14 - 20 grammi.

NOTE TECNICHE (2) - la WW-296 è una polvere indicata in certe fonti bibliografiche come "lenticolare" in luogo di sferoidale.


NOTE TECNICHE (3) - la WW-296 è una polvere indicata in certe fonti bibliografiche come polvere a singola base a causa del BASSO tenore di nitroglicerina.


NOTE TECNICHE (4) - la sigla DB sta per "doppia base" .

NOTE TECNICHE (5) - la SP-3 è una polvere destinata esclusivamente al caricamento di munizioni di tipo "magnum", per arma corta, e a piena carica (full power load). E' anche una polvere specifica per la ricarica del .410 Magnum (36 magnum). Se usata nella canna liscia, richiede un innesco di MEDIA o FORTE potenza ed una pressione statica su borra di 3 Kg. La dose di piombo impiegabile è di 20 grammi.




                                                     PRINCIPALI DIFFERENZE TRA LE POLVERI GM-3 E GRANULAR-S


Denominazione
GM-3
Granular-S
Nitrocellulosa (%)
95
95,5
Titolo azotometrico (%)
12,7
12,7
Nitroglicerina (%)
assente
assente
Stabilizzanti (%)
3,8
3,3
Grafite (%)
0,2
0,2
Umidità residua (%)
1
1
Natura chimica
MBG
MBG
Metodo di produzione
granulata
granulata
Aspetto fisico
granuli irregolari
granuli irregolari
Dimensione (mm)
0,3x1,6
0,4x1,15
Spessore (mm)
-
-
Colore
grigio chiaro
rosso chiaro
Densità (g/l)
540
530
Modalità di combustione
semi-vivace
semi-vivace
Potenziale calorico (cal/g)
960
970


NOTE TECNICHE (1) - la sigla MBG sta per "monobasica gelatinizzata" .
NOTE TECNICHE (2) - la GM-3 è una polvere nata per il caricamento industriale delle cartucce calibro 12/70 con una dose di piombo compresa tra 31 e 34g. Ormai da numerosi decenni viene impiegata dai tiratori italiani anche per il caricamento di munizioni per arma corta di tipo depotenziato. Dal momento che le dimensioni dei singoli granuli sono comunque significative, non è possibile raggiungere elevate densità di caricamento nella ricarica personalizzata delle proprie munizioni per arma corta. Questo implica che le prestazioni sviluppate da queste ricariche non saranno mai particolarmente esasperate.
NOTE TECNICHE (3) - la Granular-S è una polvere nata per il caricamento industriale delle cartucce calibro 12/70 con una dose di piombo compresa tra 28 e 32g. Dopo la sua diffusione generalizzata per l'impiego in ambito venatorio, da alcuni anni viene impiegata anche per il caricamento di munizioni per arma corta di tipo depotenziato. Da alcuni anni viene offerta al pubblico nella versioni "grossa" e "fine", che differiscono lievemente per la velocità di combustione in funzione della diversa dimensione dei granuli. Analogamente a quanto visto per la GM-3, dal momento che le dimensioni dei singoli granuli sono comunque significative, NON è possibile raggiungere elevate densità di caricamento nella ricarica personalizzata delle proprie munizioni per arma corta. Questo implica che le prestazioni sviluppate da queste ricariche NON saranno mai particolarmente esasperate.


MUTAMENTI DELLA VELOCITA' DEI PROIETTILI PARAMETRATI ALLA LUNGHEZZA DELLA CANNA NEL .357 MAGNUM


Arma
L
C1
C2
C3
S&W M19 n°1
2,5
362
345
315
S&W M19 n°2
2,5
367
340
301
S&W M19 n°3
2,5
368
340
310
Colt Python n°1
2,5
365
345
310
Colt Python n°2
2,5
360
340
311
Colt Python n°3
2,5
362
338
305
S&W M19 n°1
4
401
358
335
S&W M19 n°2
4
422
373
340
Colt Trooper n°1
4
416
373
351
Colt Trooper n°2
4
418
378
349
S&W M686 n°1
4
417
377
344
S&W M686 n°2
4
420
386
350
Colt Python n°1
6
437
399
369
Colt Python n°2
6
426
390
359
S&W M686 n°1
6
418
390
351
S&W M686 n°2
6
488
431
391
Ruger SS n°1
6
398
379
329
Ruger SS n°2
6
456
412
358
S&W M27 n°1
8,375
457
408
372
S&W M27 n°2
8,375
460
400
370
S&W M27 n°3
8,375
465
410
372


                                                                        LEGENDA

 - ARMA = indica il tipo ed il modello di arma. Per i modelli reperiti in più esemplari viene indicato il numero progressivo. Come si può ben notare, a parità di modello esistono comunque delle differenze di velocità che in alcuni casi sono realmente marcate . Questo dimostra che, nonostante tutto, ogni arma fa storia a se .
- L = indica la lunghezza dei canna in pollici (1 pollice = 25,4mm)
- C 1 = indica la velocità di una cartuccia commerciale blindata o semiblindata con palla da 125grs. di peso. Ogni velocità riportata è la media su 5 colpi .
- C 2 =
indica la velocità di una cartuccia commerciale blindata o semiblindata con palla da 140grs. di peso. Ogni velocità riportata è la media su 5 colpi .
- C 3 = indica la velocità di una cartuccia commerciale blindata o semiblindata con palla da 158grs. di peso. Ogni velocità riportata è la media su 5 colpi .


Concludiamo questo breve studio con un accenno alla ricarica con palle da 200grs. Inutile dire che si tratta di un peso di palla rarissimo, praticamente inutilizzato dal 99% dei ricaricatori comuni, e che ha impieghi del tutto SETTORIALI (N.B. quello principale è il tiro alla sagoma metallica fino a 200m). I dati vengono forniti per mere ragioni di completezza, dal momento che, NON sussistendo una  grave e manifesta ragione per impiegarle in pratica, si sconsiglia l'utilizzo di queste palle da parte di coloro i quali  NON  ne hanno necessità.


palla (semi)blindata da 200 grs., varie morfologie (O.A.L.  tipico 40,35 - 40,40mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
3N37* 5,0 (min.) - 8,1 (MAX)
N-350* 5,0 (min.) - 8,1 (MAX)
N-110 10,0 (min.) - 13,4 (MAX)
N-120
10,0 (min.) - 13,6 (MAX)
SP-3
10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
 


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-3 compresa tra 8,5 e 11,5grs. con la palla da 200 grs. di peso, unita però ad inneschi Federal 205 o equivalenti. Si tratta di una carica specifica per il tiro alla sagoma metallica da non replicare assolutamente se non si è più che esperti in questo settore!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Vectan SP-2 compresa tra 8,5 e 11,5grs. con la palla da 200 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

N.B. i caricamenti indicati da un asterisco (*) impiegano inneschi small pistol standard (come i CCI-500) e NON small pistol magnum (come i CCI-550) a causa dell'impiego di polveri non eccessivamente progressive. Non mancano però fonti bibliografiche che indicano l'impiego di inneschi magnum ANCHE con queste polveri . Prima di agire, per favore iniziate SEMPRE dalla dose indicata come minima.



                                                                                 ATTENZIONE !!
 
TUTTE LE COMBINAZIONI INDICATE IN QUESTA PARTE DANNO ORIGINE A CARICAMENTI DI LIVELLO MEDIO-ALTO OD ALTO, PER CUI HA SENSO REPLICARLE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SE IL VOSTRO INTERESSE  E' QUELLO DI UTILIZZARE MUNIZIONI CAPACI DI GENERARE ELEVATI LIVELLI DI ENERGIA CINETICA. SE I VOSTRI INTERESSI SONO ALTRI, ALLORA DOVETE IGNORARE QUESTE COMBINAZIONI E CONSULTARE LE ALTRE SEZIONI DELLA PRESENTE SOTTOPAGINA!! GRAZIE. 



Sezione 1 - Questioni tecniche sul .357 Magnum: alcune note sulla realizzazione di alcune ricariche per principianti



Il primo problema che una persona normalmente incontra quando acquista un'arma camerata per il .357 Magnum è quello di capire con QUALE cartuccia deve iniziare a sparare. Come detto in precedenza, sul mercato è presente un numero di caricamenti così elevato per il .357 Magnum, tale da generare una profonda confusione in un tiratore alle prime armi !! Inoltre, gli eventuali "...consigli degli amici..." o dell'armiere di fiducia, spesso non fanno altro che aumentare a dismisura questa confusione. Il primo consiglio che il GRURIFRASCA vuole dare per chiunque acquisti per la prima volta un'arma camerata per una cartuccia di tipo magnum, è quello di fare MOLTA pratica con delle cartucce di tipo depotenziato. Una buona idea in tale senso è quella di sparare un certo quantitativo di cartucce in calibro .38 Special per cominciare a prendere confidenza con l'arma. Sotto questo punto di vista, vanno benissimo le classiche cartucce da tiro con palla da 148grs. presenti in TUTTI i poligoni italiani. In linea di massima, diciamo che 6 mesi di pratica con questo tipo di munizione permettono a qualsiasi tiratore di acquisire un certo livello di familiarità con l'arma. Dal momento che chi acquista un'arma in .357 Magnum acquista un revolver nel 99,99% dei casi (N.B. salvo che non si acquisti una Desert Eagle), la pratica con munizioni depotenziate è fondamentale per acquisire familiarità anche con lo scatto in Singola Azione ed in Doppia Azione, che richiedono anni per essere padroneggiati alla perfezione. Il passo successivo è quello di trovare sul mercato una cartuccia ad hoc che soddisfi le proprie esigenze. Alcuni tiratori vi riescono. Altri, viceversa, preferiscono ricorrere alla ricarica specialistica. Molti tiratori, in tal senso, preferiscono realizzare delle ricariche depotenziate con palle in Piombo od in lega ternaria. Come già accennato in precedenza, quando si assembla una ricarica del genere è consigliabile non superare i 330 - 335 m/s al fine di evitare il formarsi prematuro di pericolosi fenomeni di impiombamento che inficiano la precisione di tiro (N.B. e che procurano forti arrabbiature al tiratore !!). Va ricordato che, proprio per evitare simili problemi, tendenzialmente per il .357 Magnum non andrebbero  effettuate ricariche con la palla da 148 grs. in Piombo (puro) tipica del .38 Special, SALVO che il tiratore non abbia una ragione particolare, qual'è appunto quella dell'assemblaggio di una ricarica specialistica. In un caso simile, è consigiliabile utilizzare i dati di ricarica del .38 Special e, comunque, NON superare i 300 m/s come  velocità massima alla bocca, sempre per evitare il manifestarsi prematuro di consistenti fenomeni di impiombamento.



                                                                                    ATTENZIONE !!

SE SIETE TIRATORI ALLE PRIME ARMI EVITATE IN MANIERA ASSOLUTA DI ASSEMBLARE ED IMPIEGARE DELLE RICARICHE A PIENA CARICA !! CHIUNQUE NON ABBIA LA PRATICA E LA FAMILIARITA' NECESSARIA PER MANEGGIARE UN CALIBRO MAGNUM DEVE EVITARE DI IMPIEGARE CARTUCCE A PIENA CARICA. INOLTRE, ANCHE QUANDO IL NECESSARIO LIVELLO DI ESPERIENZA SARA' ACQUISITO DAL SINGOLO TIRATORE, L'IMPIEGO REITERATO DI CARTUCCE A PIENA CARICA E' DEL TUTTO PRIVO DI SENSO (E PUO' USURARE INUTILMENTE L'ARMA !!) SE NON SUSSISTE UNA RAGIONE SPECIFICA!!



Il problema dell'impiombamento può essere ELIMINATO usando palle ricoperte elettroliticamente con uno strato sottilissimo di Rame iperpuro (di almeno 120 micron) oggi di gran moda, oppure con delle comuni palle blindate o semiblindate (cioè con le palle tipiche del calibro in commento), sempre unite a BASSE dosi di propellenti molto specifici per il caso di specie. Quando si parla di "...propellenti molto specifici...", si intende fare riferimento a polveri che spingono comunque le palle del .357 magnum a velocità NON superiori ai 300 m/s, in maniera tale da ottenere un connubio soddisfacente tra potenza (per dare al tiratore sensazioni un po' più consistenti rispetto a quelle delle comuni cartucce da tiro) e precisione (per non fare innervosire il tiratore che vede sparpagliarsi disordinatamente tutti i suoi colpi sul bersaglio). Alcune ricariche che molti tiratori potrebbero apprezzare sono le seguenti (N.B. l'elenco riguarda SOLO alcune polveri europee ed extra-europee, e NON è per nulla esaustivo !!):


palla in lega ternaria da 148grs., tipo WC (O.A.L. tipico 33,00mm) o SWC (O.A.L. tipico 38,00 mm)
- INNESCHI STANDARD


Polvere (tipo)
Dose (min. - MAX)
GM-3
3,0 - 3,7
JK-3
4,5 - 5,4
PRIMA
4,0 - 4,5
REX-28 (rossa)
3,2 - 5,0
REX-32 (gialla)
5,0 - 6,0
REX-36 (verde)
5,5 - 7,5
SIDNA
4,0 - 4,8
SIPE
3,5 - 4,5
BA-9
5,0 - 5,6
700 - X
3,7 - 4,5
Bullseye
3,7 - 4,6
WW-231
4,4 - 5,3
WW-450
3,2 - 4,6
AA-2
3,8 - 4,5
Unique
4,2 - 5,0
HS-6
6,3 - 7,0
Granular S fine
3,5 - 3,8
Granular S grossa
3,8 - 4,0
N-320
3,6 - 3,8
N-340
3,6 - 4,1


NOTE TECNICHE (1) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazioni di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


                                                                                    ATTENZIONE !!

SE DOVETE ASSEMBLARE CARICHE RIDOTTE DESTINATE AL TIRO DI PRECISIONE CERCATE DI DOCUMENTARVI NEL MODO PIU' PRECISO POSSIBILE !! CONSULTATE SEMPRE PIUì FONTI POSSIBILE E FATE IN MODO DI EVITARE ASSOLUTAMENTE DI REALIZZARE MUNIZIONI CON DOSI DI PROPELLENTE AL DI SOTTO DELLA DOSE MINIMA . POTREBBE VERIFICARSI UN DOPPIA ACCENSIONE CON EFFETTI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE  !!



Dal momento che la densità di caricamento di queste ricariche è realmente molto BASSA, per favorire la combustione ed ottenere una curva pressione-tempo soddisfacente è PREFERIBILE l'impiego di palle di tipo WC che vengono completamente inserite nel bossolo. Questo riduce lo spazio vuoto dentro al bossolo e facilita la combustione della esigua massa di propellente introdotta. Questo parametro è importante non solo per le palle da tiro da 148grs., ma anche per quelle da 158grs. di identica fattura.


palla in lega ternaria da 158grs., tipo WC (O.A.L. tipico 33,00mm) o tipo SWC (O.A.L. tipico 38,00 mm) - INNESCHI STANDARD


Polvere (tipo)
Dose (min. - MAX)
GM-3
3,0 - 3,5
JK-3
4,5 - 5,2
PRIMA
4,0 - 4,3
REX-28 (rossa)
3,2 - 4,8
REX-32 (gialla)
5,0 - 6,0
REX-36 (verde)
5,5 - 7,0
SIDNA
4,0 - 4,6
SIPE
3,5 - 4,3
BA-9
5,0 - 5,4
700 - X
3,7 - 4,7
Bullseye
3,7 - 4,7
WW-231
4,0 - 5,4
WW-450
3,0 - 4,4
AA-2
3,8 - 4,8
Unique
4,2 - 5,2
HS-6
6,3 - 7,0
Granular S fine
3,0 - 3,5
Granular S grossa
3,5 - 3,8
N-320
3,6 - 3,8
N-340
3,6 - 4,1


NOTE TECNICHE (1) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazione di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


                                                                                    ATTENZIONE !!

IN ALCUNE CONDIZIONI OPERATIVE PARTICOLARI (N.B. AD ESEMPIO CON DOSI MINIME E PALLE SWC, MAGARI A BASSE TEMPERATURE E CON ELEVATA UMIDITA'), SI POTREBBERO VERIFICARE FENOMENI DI COMBUSTIONE DEL TUTTO ANOMALI. ALCUNI TIRATORI CERCANO DI RISOLVERE IL PROBLEMA INSERENDO DEL MATERIALE INERTE (AD ESEMPIO COTONE IDROFILO O SEMOLINO) SOPRA LA COLONNA DI POLVERE IN MODO DA AUMENTARE LA DENSITA' DI CARICAMENTO E FAVORIRE, CON CIO', LA COMBUSTIONE. ALTRI PREFERISCONO IMPIEGARE SOLO PALLE DI TIPO WAD-CUTTER (c.d. palle a barilotto) CHE OCCUPANO UN AMPIO VOLUME INTERNO ANCHE IN PRESENZA DI BASSE DOSI DI PROPELLENTE. QUALSIASI SIA LA SOLUZIONE ADOTTATA , OCCORRE FARE IN MODO CHE CI SIA POCO SPAZIO VUOTO ALL'INTERNO DEL BOSSOLO QUANDO SI ASSEMBLANO CARICHE RIDOTTE DESTINATE AL TIRO DI PRECISIONE !!



Altre ricariche affini a quelle testè presentate sono contenute nelle successive sezioni 2 e 3 di questa pagina. Il GRURIFRASCA consiglia le ricariche della sezione 2 se siete tiratori alle prime armi, mentre quelle della sezione 3 sono dedicate a persone che hanno già una certa esperienza pregressa in tema di ricarica. Alternativamente, è possibile consultare anche la pagina dedicata al .38 Special per individuare altri dati utili per la realizzazione di cartucce ad hoc per il calibro in commento. In ogni caso, NON limitate il vostro sapere alla sola lettura delle pagine del nostro sito ma siate di mentalità APERTA e leggete quanto più materiale possibile in tema di ricarica : leggere non fa mai male !!



                                                                                    ATTENZIONE !!

SE DESIDERATE ASSEMBLARE ED IMPIEGARE CARTUCCE DEPOTENZIATE DOVETE ACCERTARVI DI UTILIZZARE SEMPRE E SOLO I CLASSICI INNESCHI SMALL PISTOL STANDARD (ESEMPIO : CCI# - 500). LA RAGIONE VA RICERCATA NEL FATTO CHE ESSENDO QUESTE RICARICHE BASATE SU POLVERI MOLTO VIVACI, NON AVREBBE ALCUN SENSO IMPIEGARE DEGLI INNESCHI NORMALMENTE DEMANDATI A DETERMINARE LA COMBUSTIONE DI GROSSI QUANTITATIVI DI POLVERE A PROGRESSIVITA' MEDIO-ALTA OD ALTA!! IN ALTRE PAROLE, GLI INNESCHI SMALL PISTOL MAGNUM  (ESEMPIO : CCI# - 550) SONO DEL TUTTO INUTILI PER CHI DESIDERA ASSEMBLARE UNA RICARICA DEPOTENZIATA DESTINATA AL MERO TIRO DI DIVERTIMENTO.




Riassumendo, in estrema sintesi, per tutti i principianti interessati :


- se volete realizzare una cartuccia (depotenziata) per il tiro da divertimento = dovete UNIRE piccole dosi di una polvere rapida  (= vivace) o molto rapida a bruciare (= molto vivace) con inneschi di tipo normale (esempio: CCI#-500) a palle abbastanza pesanti (esempio: 148 - 158grs.)
- se volte realizzare una cartuccia a piena carica = dovete UNIRE dosi elevate di una polvere lenta (= progressiva) o molto lenta a bruciare (= molto progressiva) con inneschi magnum (esempio: CCI#-550) a palle di peso non eccessivo come quelle da 125 - 140grs. (N.B. a meno che non vi interessi praticare il tiro alla sagoma metallica, dove le palle devono essere superiori ai 180grs. di peso e le polveri devono essere le più progressive possibile !!)


Se avete dei dubbi nell'unire una certa polvere ad un certo innesco, ricordate sempre :


- la polvere LENTA (a bruciare) va UNITA agli inneschi magnum (N.B. perchè per fare bruciare correttamente una polvere progressiva serve una fiamma lunga, duratura ed estesa !!)
- la polvere RAPIDA (a bruciare) va UNITA agli inneschi normali (N.B. perchè per fare bruciare correttamente una polvere vivace serve una fiamma corta, rapidissima e concentrata !!)


E, inoltre, non dimenticate mai la relazione tra il tipo di palla ed il tipo di polvere :


- la polvere LENTA a bruciare va UNITA alle palle blindate o semiblindate = il motivo è che questa polvere brucia più a lungo e genera più calore, il quale provoca la fusione di un limitatissimo spessore della parte basale della palla. Se la palla è in piombo, la canna si impiomberà facilmente, e questo pregiudicherà la precisione di tiro entro breve tempo. Viceversa, usando palle blindate o semiblindate (con la canonica blindatura realizzata in Rame 90/10), il calore non riesce e fondere la blindatura e le uniche "...tracce di sporco..." presenti dentro all'anima della canna saranno quelle legate al passaggio della palla sulle rigature (N.B. sono i segni rossatri sulle rigature) ed ai residui di combustione (N.B. sono i segni neri presenti dentro e fuori dall'arma)
 - la polvere RAPIDA a bruciare (vivace)  va UNITA alle palle in Piombo (puro o antimoniale) o in lega ternaria = il motivo è che questa polvere brucia molto rapidamente e genera poco calore, il quale non riesce a fondere il Piombo con cui è realizzata la palla, scongiurando così eventuali fenomeni di impiombatura precoce (N.B. deleteri ai fini della precisione !!). Inoltre questa polvere genera basse velocità e le basse velocità sono essenziali se si impiegano palle in Piombo, o altrimenti le palle consumerebbero parte della loro superficie laterale contro le rigature (N.B. perchè il Piombo risulta troppo morbido), originando anche quel fenomeno noto come scavalcamento delle rigature (N.B. è un fenomeno che si verifica quando una palla supera le rigature per erosione della propria superficie laterale in seguito all'attrito eccessivo )



                                                              TAVOLA DI RICOSCIMENTO DELLE POLVERI  REX-NITROKEMIA



Denominazione commerciale
Scopo originario
Rex - 0 / Azzurra
munizioni calibro 12 fino a 24 grammi di Piombo
Rex - 1 / Rossa
munizioni calibro 12 fino a 28 grammi di Piombo
Rex - 2 / Gialla    
munizioni calibro 12 fino a 32 grammi di Piombo
Rex - 3 / Verde
munizioni calibro 12 fino a 36 grammi di Piombo


                                    PRINCIPALI DIFFERENZE FISICO-CHIMICHE TRA LE POLVERI REX ROSSA, GIALLA E VERDE


Denominazione
Rex-28
Rex-32
Rex-36
Nitrocellulosa (%)
97,71
97,12
97,67
Titolo azotometrico (%)
13,15
13,15
13,15
Nitroglicerina (%)
assente
assente
assente
Stabilizzanti (%)
1,17
1,69
1,17
Grafite (%)
0,15
0,16
0,1
Umidità residua (%)
0,97
1,03
1,06
Natura chimica
MBG
MBG
MBG
Metodo di produzione
estrusa
estrusa
estrusa
Aspetto fisico
discoidale
discoidale
discoidale
Dimensione (mm)
1,6
1,6
1,6
Spessore (mm)
0,24
0,20
0,20
Colore
grigio
grigio
grigio
Densità (g/l)
463
464
464
Modalità di combustione
molto vivace
semi vivace
semi vivace
Potenziale calorico (cal/g)
968
953
969


NOTE TECNICHE (1) - la Rex 28 è una polvere nata per il caricamento a livello industriale del calibro 12/70 con 24 - 28 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 3 Kg.

NOTE TECNICHE (2) - la Rex 32 è una polvere nata 
per il caricamento a livello industriale del calibro 12/70 con 30 - 34 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 3 Kg.

NOTE TECNICHE (3) - la Rex 36 è una polvere nata per il caricamento a livello industriale del calibro 12/70 con 32 - 36 grammi di piombo. Nel calibro 12/70 richiede un innesco di forte potenza ed una pressione statica su borra di circa 4 Kg.

NOTE TECNICHE (4) - la sigla MBG sta per "monobasica gelatinizzata" .



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere Vihtavuori 3N37 in dose di 7,1grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 282,8m/s)

1) 292 m/s
7) 272 m/s
2) 278 m/s
8) 291 m/s
3) 298 m/s
9) 311 m/s
4) 296 m/s
10) 262 m/s
5) 253 m/s
11) 285 m/s
6) 273 m/s
12) 283 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = N.D.
Inneschi = CCI-500
Palla = SWC da 158grs. di produzione Dynamic Bullets
O.A.L. = N.D.
Cronografo = N.D.
Arma = S&W 686 con canna da 6"
Temperatura ambiente = N.D.
Crimpatura = Si, effettuata al minimo possibile con  matrice LEE "factory crimp die"
per il .357 Magnum
NOTE= Si ringrazia il Sig. Alberto Gementi per la gentile collaborazione prestata


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 (gialla) in dose di 5,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 246,1m/s)

1) 246 m/s
6) 249 m/s
2) 244 m/s
7) 244 m/s
3) 243 m/s
8) 246 m/s
4) 243 m/s
9) 241 m/s
5) 251 m/s
10) 254 m/s

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 263,1m/s)

1) 271 m/s
6) 264 m/s
2) 265 m/s
7) 267 m/s
3) 255 m/s
8) 253 m/s
4) 269 m/s
9) 273 m/s
5) 271 m/s
10) 261 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF  (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 24 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 (gialla) in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 286,6 m/s)

1) 291 m/s
6) 292 m/s
2) 295 m/s
7) 278 m/s
3) 289 m/s
8) 285 m/s
4) 281 m/s
9) 280 m/s
5) 290 m/s
10) 285 m/s

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 291,8 m/s)

1) 293 m/s
6) 293 m/s
2) 292 m/s
7) 283 m/s
3) 295 m/s
8) 291 m/s
4) 301 m/s
9) 295 m/s
5) 289 m/s
10) 286 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. (peso effettivo 160grs. ) di produzione IGF  (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 (gialla) in dose di 7,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 336,6 m/s)

1) 317 m/s
6) 342 m/s
2) 324 m/s
7) 345 m/s
3) 327 m/s
8) 341 m/s
4) 331 m/s
9) 335 m/s
5) 344 m/s
10) 360 m/s

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 (gialla) in dose di 8,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 360,1 m/s)

1) 360 m/s
6) 372 m/s
2) 359 m/s
7) 364 m/s
3) 355 m/s
8) 353 m/s
4) 363 m/s
9) 361 m/s
5) 356 m/s
10) 358 m/s

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 8,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 301 m/s)

1) 308 m/s
6) 308 m/s
2) 295 m/s
7) 316 m/s
3) 296  m/s
8) 299 m/s
4) 307 m/s
9) 299 m/s
5) 276 m/s
10) 306 m/s

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 9,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 335,4 m/s)

1) 361 m/s
6) 361 m/s
2) 352 m/s
7) 371 m/s
3) 332 m/s
8) 318 m/s
4) 345 m/s
9) 287 m/s
5) 320 m/s
10) 307 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 123grs. di produzione IGF  (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 39mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 (gialla)  in dose di 8,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 344,9 m/s)

1) 348 m/s
6) 346 m/s
2) 348 m/s
7) 340 m/s
3) 335 m/s
8) 355 m/s
4) 368 m/s
9) 347 m/s
5) 320 m/s
10) 342 m/s

ATTENZIONE : ricarica notevolmente dolce e precisa da usare fino a 25m, anche se sono presenti fiammate molto coreografiche

Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 9,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 181,2 m/s)

1) 88 m/s
6) ... m/s
2) 92 m/s
7) ... m/s
3) 322 m/s
8) ... m/s
4) 314 m/s
9) ... m/s
5) 90 m/s
10) ... m/s

ATTENZIONE : ricarica da  non utilizzare in quanto si verifica sistematicamente il fenomeno della doppia accensione, con velocità altamente irregolari, che nomalmente risultano essere inferiori ai 100m/s. Da evitare assolutamente !!


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LTC da 95grs. (peso reale 97grs.) di produzione Action Bullets  (diametro = .356" ; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 25 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere REX 32 in dose di 9,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 377,5 m/s)

1)  390 m/s
6) 368 m/s
2) 392 m/s
7) 396 m/s
3) 344 m/s
8) 384 m/s
4) 376 m/s
9) 372 m/s
5) 381 m/s
10) 372 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. di produzione Action Bullets (diametro = .356" ; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm




Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 11,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = m/s)

1) m/s
6) m/s
2) m/s
7) m/s
3) m/s
8) m/s
4) m/s
9) m/s
5) m/s
10) m/s


ATTENZIONE : ricarica da  non utilizzare in quanto si verifica la mancata accensione della polvere !!


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN/BB da 95grs. di produzione Action Bullets (diametro = .356" ; altezza = 11,5mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W 60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere MBx36 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 293,5 m/s)

1) 289 m/s
6) 294 m/s
2) 292 m/s
7) m/s
3) 283 m/s
8) m/s
4) 303 m/s
9) m/s
5) 300 m/s
10) m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere MBx36 in dose di 11,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 370,9 m/s)

1) 372 m/s
6) 356 m/s
2) 359 m/s
7) 410 m/s
3) 351 m/s
8) 415 m/s
4) 348 m/s
9) 360 m/s
5) 373 m/s
10) 365 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-500
Palla = LTC da 123grs. di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere MBx36 in dose di 11,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 429,7 m/s)

1) 392 m/s
7) 421 m/s
2) 413 m/s
8) 414 m/s
3) 431 m/s
9) 466 m/s
4) 415 m/s
10) 458 m/s
5) 453 m/s
11) 415 m/s
6) 439 m/s
12) 439 m/s


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-500
Palla = LTC da 123grs. di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il calibro 9x19mm



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere GM-3 in dose di 6,0grs. +/- 0,1grs. (velocità media = 332,6 m/s)

1)  328 m/s
7) 335 m/s
2)  335 m/s
8) 320 m/s
3)  336 m/s
9) 325 m/s
4)  336 m/s
10) 335  m/s
5)  326 m/s
11)  335 m/s
6) 338 m/s
12) 342 m/s

ATTENZIONE : dose massima. Usare con prudenza !!


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice Lee per il .38Spl



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 8,5grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 332,8m/s)

1)  339 m/s
6) 331 m/s
2)  328 m/s
7) 330 m/s
3)  340 m/s
8) 321 m/s
4)  338 m/s
9) 329 m/s
5)  330 m/s
10) 342 m/s

ATTENZIONE : dose massima. Usare con prudenza !!


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-500
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P MBx36 in dose di 8,5grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 369,1m/s)

1)  359 m/s
7) 361 m/s
2)  369 m/s
8) 368 m/s
3)  360 m/s
9) 378 m/s
4)  383 m/s
10) 367 m/s
5)  361 m/s
11) 378 m/s
6)  372 m/s
12) 373 m/s

ATTENZIONE : dose massima. Usare con prudenza !!


                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-500
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere N-110 in dose di 15,0grs.  (velocità media = 394,1 m/s)

1)  369 m/s
6) 436 m/s
2)  380 m/s
7) 380 m/s
3)  421 m/s
8) 437 m/s
4)  361 m/s
9) 359 m/s
5)  369 m/s
10) 429 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 Pro-Series, con canna da 3"
Temperatura ambiente = 35 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere N-110 in dose di 15,0grs.  (velocità media = 435,2 m/s)

1)  425 m/s
7) 430 m/s
2)  420 m/s
8) 422 m/s
3)  422 m/s
9) 421 m/s
4)  420 m/s
10) 423 m/s
5)  422 m/s
11) 429 m/s
6)  561 m/s (??)
12) 429 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 35 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere N-110 in dose di 18,0grs.  (velocità media = 403,6 m/s)

1)  413 m/s
6) 398 m/s
2)  394 m/s
7) 378 m/s
3)  439 m/s
8) 390 m/s
4)  436 m/s
9) 393 m/s
5)  406 m/s
10) 389 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LTC da 123grs., di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 41mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 Pro-Series, con canna da 3"
Temperatura ambiente = 35 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere N-110 in dose di 18,0grs.  (velocità media = 463,8 m/s)

1)  469 m/s
7) 463 m/s
2)  468 m/s
8) 453 m/s
3)  460 m/s
9) 468 m/s
4)  470 m/s
10) 462 m/s
5)  459 m/s
11) 462 m/s
6)  459 m/s
12) 472 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LTC da 123grs., di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 41mm
Cronografo = Prochrono Digital posto ad 1m dalla volata dell'arma
Arma = Ruger GP-100 con canna da 6"
Temperatura ambiente = 35 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19
 


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere N-110 in dose di 15,0grs.  (velocità media = 361,9m/s)

1)  369 m/s
6) 354 m/s
2)  359 m/s
7) 367 m/s
3)  352 m/s
8) 366 m/s
4)  357 m/s
9) 365 m/s
5)  365 m/s
10) 365 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL "sp"
Palla = LRN da 160grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 "Pro-Series", con canna da 3"
Temperatura ambiente = 28 °C
Crimpatura = Si, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P M-410 in dose di 16,0grs.  (velocità media = 366,4m/s)

1)  386 m/s
6) 368 m/s
2)  367 m/s
7) 372 m/s
3)  377 m/s
8) 379 m/s
4)  370 m/s
9) 368 m/s
5)  355 m/s
10) 322 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 "Pro-Series", con canna da 3"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P M-410 in dose di 16,0grs.  (velocità media = 452,3m/s)

1) 459 m/s
7) 453 m/s
2) 448 m/s
8) 454 m/s
3) 453 m/s
9) 450 m/s
4) 464 m/s
10) 448 m/s
5) 439 m/s
11) 460 m/s
6) 448 m/s
12) 451 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LRN da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm ; peso reale = 160grs.)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver Taurus con canna da 6"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P M-410 in dose di 16,0grs.  (velocità media = 245,4m/s)

1)  231 m/s
6) 246 m/s
2)  222 m/s
7) 198 m/s
3)  276 m/s
8) 213 m/s
4)  271 m/s
9) 279 m/s
5)  251 m/s
10) 267 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LTC da 123grs. di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = S&W M-60 "Pro-Series", con canna da 3"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19


ATTENZIONE : la B&P suggerisce una dose compresa tra 17 e 18,5grs. di M-410 con la palla da 123grs., ma il bossolo risulta già pieno con circa 16,4grs. La polvere è comunque inadatta se usata con palle così leggere, stante la cattiva combutione e le basse velocità ottenute. Per questo motivo se ne sconsiglia l'utilizzo. Usare con prudenza !!


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere B&P M-410 in dose di 16,0grs.  (velocità media = 334,4m/s)

1) 347 m/s
7) 339 m/s
2) 389 m/s
8) 373 m/s
3) 327 m/s
9) 340 m/s
4) 374 m/s
10) 301 m/s
5) 310 m/s
11) 257 m/s
6) 322 m/s
12) 334 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = CCI-550
Palla = LTC da 123grs. di produzione IGF (diametro = .356" ; altezza = 14mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver Taurus con canna da 6"
Temperatura ambiente = 22 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



ATTENZIONE : la B&P suggerisce una dose compresa tra 17 e 18,5grs. di M-410 con la palla da 123grs., ma il bossolo risulta già pieno con circa 16,4grs. La polvere è comunque inadatta se usata con palle così leggere, stante la cattiva combutione e le basse velocità ottenute. Per questo motivo se ne sconsiglia l'utilizzo. Usare con prudenza !!


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere 3N38 in dose di 10,0grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 277,9m/s)

1)  287 m/s
6)  299 m/s
2)  279 m/s
7)  312 m/s
3)  323 m/s
8)  315 m/s
4) 306 m/s
9)  302m/s
5)  311 m/s
10)  315 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol standard
Palla = LTC da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver S&W Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere 3N38 in dose di 10,0grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 360,8m/s)

1) 380 m/s
7) 366 m/s
2) 354 m/s
8) 354 m/s
3) 367 m/s
9) 368 m/s
4) 340 m/s
10) 373 m/s
5) 354 m/s
11)  362 m/s
6) 367 m/s
12) 344 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol standard
Palla = LTC da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver Taurus con canna da 6"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19


Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere 3N38 in dose di 12,0grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 325,1m/s)

1)  336 m/s
6)  322 m/s
2)  374 m/s
7)  296 m/s
3)  372 m/s
8)  367 m/s
4) 372 m/s
9)  362 m/s
5)  382 m/s
10)  338 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol standard
Palla = LTC da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver S&W Pro-Series con canna da 3"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19



Esempio di rilevazioni cronografiche di ricariche per il .357 Magnum assemblate con polvere 3N38 in dose di 12,0grs. +/- 0,2grs. (velocità media = 415,2m/s)

1) 436 m/s
7) 400 m/s
2) 441 m/s
8) 390 m/s
3) 415 m/s
9) 407 m/s
4) 402 m/s
10) 452 m/s
5) 421 m/s
11) 451 m/s
6) 378 m/s
12) 389 m/s



                                                                       NOTE TECNICHE


Bossoli = GFL originali
Inneschi = GFL small pistol standard
Palla = LTC da 158grs. di produzione IGF (diametro = .357" ; altezza = 17mm)
O.A.L. = 40mm
Cronografo = Prochrono Digital posto a 2m dalla volata dell'arma
Arma = revolver Taurus con canna da 6"
Temperatura ambiente = 20 °C
Crimpatura = molto forte, effettuata con matrice RCBS per il 9x19

NOTE= Si ringrazia l'Ing. Carmine Tepedino per la gentile collaborazione prestata


Sezione 2 - Questioni tecniche sul .357 Magnum: alcune note di approfondimento circa la realizzazione di alcuni caricamenti depotenziati con polveri Vihtavuori



La diffusione capillare, nel nostro Paese, delle polveri Vihtavuori (Kemira / Vihtavuori, Gruppo industriale Nammo - Raufoss), mette in condizioni i ricaricatori di realizzare un gran numero ricariche depotenziate per il calibro in commento. Le polveri Vihtavuori, oltre ad essere molto più economiche delle polveri di produzione extraeuropea, presentano anche caratterisiche fisico-chimiche che le rendono nettamente superiori alla quasi totalità delle polveri più pubblicizzate (rectius, quelle maggiormente strombazzate dalla pubblicità). Con questo non si vuole assolutamente dire che le polveri  Vihtavuori siano le migliori del mondo, ma piuttosto che sono POCHI i casi di polveri di produzione extraeuropea che risultano REALMENTE superiori (per prestazioni, per caratteristiche fisico-chimiche, etc.) a queste superlative polveri finlandesi. Premesso ciò, in queste brevi note si volevano analizzare alcune ricariche basate su alcune polveri di produzione  Vihtavuori apparentemente non adatte per la ricarica del .357 Magnum. Trattasi della N-310, della N-320 e, infine, della N-340. La N-310 è una polvere impiegata per la ricarica delle cartucce per fucile ad anima liscia, oppure per quella delle munizioni per arma corta con scarsissimo volume interno. Si tratta, in altre parole, di una c.d. polvere molto vivace (cioè che brucia molto velocemente). La N-320 è una polvere utilizzata per la ricarica di precisione di cartucce per fucile ad anima liscia. Può essere ulteriormente utilizzata dai ricaricatori più esperti per l'allestimento di ricariche di cartucce per armi corte di media potenza. La N-340, infine, è una polvere normalmente utilizzata per ricaricare cartucce per fucile ad anima liscia a piena potenza. I ricaricatori più esperti la utilizzano brillantemente anche per la ricarica del 9x21mm, del .40 S&W o del .44 S&W Special. Per quanto concerne il .357 Magnum, si è preferito operare in riferimento ai seguenti pesi di palla :


- 110 grs.
- 125 grs.
- 140 grs.
- 160 grs.
- 180 grs.


Con palle molto leggere come quelle da 110 grs., è possibile utilizzare  proficuamente tutte lo polveri indicate in precedenza.


palla (semi)blindata da 110grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 40,35mm) - INNESCHI STANDARD



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-310 4,0 (min.) - 7,2 (MAX)
N-320 5,0 (min.) - 8,6 (MAX)
N-340 7,0 (min.) - 10,3 (MAX)
    

Anche con le palle da 125 grs., che rappresentano la scelta OTTIMALE per molteplici aspetti per quanto concerne la ricarica del .357 Magnum (N.B. il .357 magnum è nato attorno a questo peso di palla ), è possibile utilizzare SENZA problemi tutte le polveri indicate in precedenza.


palla (semi)blindata da 125 grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 40,35mm) - INNESCHI STANDARD


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-310 4,0 (min.) - 6,8 (MAX)
N-320 5,0 (min.) - 8,1 (MAX)
N-340 7,0 (min.) - 9,8 (MAX)
   

Con le palle da 140 grs. di peso propellenti come la N-310 e la N-320 risultano essere troppo vivaci in riferimento al peso di palla (N.B. cioè brucia troppo velocemente, e le polveri che bruciano troppo velocemente non vanno mai accoppiate con palle troppo pesanti, o la precisione ne risentirebbe drasticamente !!), per cui è necessario scartarle ed utilizzare SOLO il propellente che, nel caso concreto, risulta essere maggiormente progressivo (N.B. cioè che brucia molto più lentamente).


palla (semi)blindata da 140grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 40,35mm)
- INNESCHI STANDARD


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-340 6,0 (min.) - 9,1 (MAX)
        

Anche con le palle da 158 - 160 grs. vale il discorso fatto in precedenza per la palle da 140 grs. di peso.


palla (semi)blindata da 158-160 grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 40,35 mm) - INNESCHI STANDARD



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-340 5,0 (min.) - 8,1 (MAX)
           

Con le palle da 180grs. di peso, se non sussistono ragioni specifiche,  non si dovrebbero realizzare ricariche depotenziate, tuttavia alcuni tiratori potrebbero avere la necessità di realizzare una ricarica particolarmente mite (mild load, altresi note come light target load) per esercitarsi adeguatamente PRIMA di passare ad una ricarica a piena potenza (full-power load) realizzata con la stessa palla. Ci si limita, per tanto, a dare un breve suggerimento per realizzare una ricarica con la N-340 ed una palla da 180 grs. di peso.


palla (semi)blindata da 180 grs., varie morfologie (O.A.L. tipico 40,35mm) - INNESCHI STANDARD


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-340 5,0 (min.)  - 7,8 (MAX)
      


Sezione 3 - Questioni tecniche sul .357 Magnum: approfondmenti pratici circa la realizzazione di alcuni caricamenti di precisione specifici per la Bianchi Cup o per altre manifestazioni di Tiro Dinamico Sportivo



La Bianchi Cup (o Coppa Bianchi che dir si voglia) è una delle competizioni più famose e spettacolari del Tiro Dinamico Sportivo. Nata originariamente negli USA nell'ambito della IPSC / USA, questa manifestazione si è subito diffusa in tutto il resto del mondo tramite una serie di competizioni "gemelle" che ne replicavano la struttura. Questa manifestazione ha varie peculiarità. In primo luogo è l'unica manifestazione di alto livello dove il revolver la fa ancora da padrone. Ci sono alcuni tiratori che utilizzano pistole semiautomatiche specificamente modificate, ma la stragrande maggioranza dei tiratori (diversamente da quanto avviene nelle restanti competizioni di tiro dinamico sportivo), gareggia utilizzando un revolver (normalmente una S&W M-686 completamente modificata dalle mani di un abile preparatore). In secondo luogo la manifestazione, per come è strutturata, costringe i tiratori a dare il massimo di se in ogni istante, compresi quei momenti in cui lo svolgimento della gara sembra essere particolarmente calmo. In terzo luogo i tiri, che vengono fatti sparando dalla c.d. barricata (barricade shooting), devono essere  particolarmente precisi e necessitano di una ricarica particolarmente sofisticata . In altre parole, i concorrenti, che sono soliti utilizzare armi in calibro .357 Magnum, hanno però bisogno di cartucce incredibilmente precise e fortemente controllabili. Questo ha condotto, nel tempo,  allo sviluppo di numerose ricariche specifiche per questa competizione, alcune delle quali sono riportate nella tabella che segue (N.B. questo elenco non è per nulla esaustivo e riguarda solo le ricariche più diffuse in Italia).


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
SIPE-N 3,7 (min.) - 4,5 (MAX)
WW-450 4,1 (min.) - 4,6 (MAX)
N-310 3,0 (min.) - 4,5 (MAX)
SIDNA 4,1 (min.) - 4,5 (MAX)
GM-3 3,2 (min.) - 3,6 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazioni di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


Altre ricariche potenzialmente molto interessanti e sulle quali è possibile effettuare un certo lavoro di ottimizzazione sono le seguenti :


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
JK-3
4,5 (min.) - 5,4 (MAX)
PRIMA
4,0 (min.) - 4,5 (MAX)
Rex-28
3,5 (min.) - 5,0 (MAX)
BA-9
5,0 (min.) - 5,6 (MAX)
WW-231 3,0 (min.) - 4,7 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - si ricorda a tutti gli interessati che per potere usare al meglio le polveri LAMELLARI di piccole dimensioni (N.B. cioè quelle come GF-Blu 24, 28, 32 e 36, Sipe-N, S4-N, JK 3, 6/B, 8, 10, etc.) nella ricarica del munizionamento per armi corte, è ESSENZIALE usare dosatori "a cassettino" (Dillon o Lee) o "a tamburo" (Lee) debitamente lubrificati con grafite in polvere (prima di introdurre la polvere), al posto dei tradizionali dosatori "a cilindro" (CH, Hornady, RCBS, Redding). Ricordatevi poi di EVITARE di caricare elettrostaticamente il dosatore per impedire la formazioni di grumi o accumuli di polvere nel dosatore.


Tutte le ricariche sono state realizzate attorno ad un palla in lega ternaria da 148 grs. di tipo SWC (O.A.L. tipico 37,35 - 40,35mm) o, in alternativa, di tipo WC (O.A.L. tipico 32,90 - 33,00mm). Pur essendo state sviluppate in una S&W 686  PROFONDAMENTE modificata per la partecipazione alla Bianchi Cup, esse sono tuttavia in grado di sviluppare ELEVATI livelli di precisione ANCHE in armi non preparate. In teoria sono molteplici le ricariche che si potrebbero realizzare, ma quelle riportate in tabella non solo sono quelle più precise, ma sono anche quelle più controllabili e meno fumose di tutte!! Per l'assemblaggio  sono stati utilizzati bossoli  Federal Cartridges Co. di tipo nichelato (N.B. sono tra i migliori attualmente in circolazione per struttura interna e finitura esterna !!), ovviamente in calibro .357 Magnum, ed inneschi CCI#500 . Vista la loro  natura e la loro destinazione, le cartucce NON necessitano, almeno di norma, di alcun crimpaggio. Particolare attenzione è stata posta alla fase di  innescamento.



                                                


- Un bossolo da NON  utilizzare per la ricarica !! Si tratta di un bossolo di risulta (spent case) assolutamente NUOVO, proveniente da una scatola di cartucce commerciali di un noto fabbricante. Chiaramente, non si può certo dire che il produttore di queste munizioni conosca alla perfezione il suo mestiere, specie se si pensa che su una scatola da 50 colpi (in MEDIA) oltre la metà si presentavano in queste condizioni. A ciò si aggiunga che sono state vendute migliaia di scatole di queste munizioni alle armerie di tutta Italia per un lungo periodo di tempo -


Tutti i bossoli hanno la sede dell'innesco rettificata tramite l'ausilio della fresa manuale al carburo di Tungsteno (reperibile in Italia presso la STITRA di Torino). I fori di vampa sono stati RIPULITI da eventuali imperfezioni (sempre presenti anche nei bossoli di migliore qualità!!) tramite l'impiego dello specifico utensile manuale prodotto dalla Lyman (o da altra azienda del settore).



                                                                                    ATTENZIONE !!

L'OPERAZIONE DI RIPULITURA DEL FORO DI VAMPA, ESEGUITA AL SOLO SCOPO DI RENDERE UNIFORME LA COMBUSTIONE DEL PROPELLENTE IMPIEGATO, NON DEVE ESSERE CONFUSA CON L'AMPLIAMENTO DEL FORO DI VAMPA PUBBLICIZZATO DA NUMEROSI (IDIOTI !!) PRESUNTI ESPERTI ITALIANI DI RICARICA!! ELIMINARE LE IMPERFEZIONI PRESENTI DENTRO IL FORO DI VAMPA NON E' PERICOLOSO PER L'ARMA E PER IL TIRATORE ED E' UNA NORMALE OPERAZIONE DI CURA DEL BOSSOLO. VICEVERSA, ALLARGARE IL FORO DI VAMPA CON UNA PUNTA DA TRAPANO COME SOSTENUTO DA ALCUNI IDIOTI (ITALIANI ED ESTERI) AMPLIA LE DIMENSIONI  DEL DARDO (N.B. CIOE' AUMENTA LA SEZIONE DELLA FIAMMA CHE PROVIENE DALL'INNESCO E CHE VA AD INCENDIARE LA POLVERE !!), IL CHE DETERMINA UN PERICOLOSO INNALZAMENTO DELLE PRESSIONI ALL'INTERNO DEL BOSSOLO. QUESTO AUMENTO DELLE PRESSIONI E' INCONTROLLATO ED E' MOLTO PERICOLOSO PER L'ARMA E PER IL TIRATORE !!




L'innescamento è stato effettuato con un innescatore manuale da Bench-Rest, il quale consente un inserimento totalmente ortogonale degli inneschi, nonchè una regolazione precisa della loro profondità. Nel caso specifico, si è scelto un modello prodotto dalla K&M Services (reperibile in Italia presso la STITRA di Torino). Prima dell'assemblaggio della cartuccia si è provveduto alla PESATURA delle palle, in maniera tale da suddividerle per gruppi di peso omogeneo con differenze del decimo di grano (N.B. è un'operazione fatta con l'ausilio di una bilancia elettronica e solo dai tiratori più scrupolosi !!). Fatta questa scrematura preliminare, per altro doverosa, si è poi proceduto all'assemblaggio vero e proprio. Per quanto concerne  il propellente, questo deve essere pesato singolarmente e con estrema precisione. Per l'agonista che vuole il massimo, NON sono ammesse distrazioni od errori quando si mira al punteggio più ELEVATO possibile (ed al gradino più alto del podio !!), per cui occorre mantenere la massima precisione specie durante la fase di dosaggio del propellente!! Per ottimizzare questa operazione (noiosa ma necessaria) si raccomanda l'utilizzo di una bilancia digitale dell'ultima generazione (N.B. non usate mai questi strumenti in prossimità di grosse masse metalliche, di apparati elettronici o di elettrodomestici in funzione, o le misurazioni potrebbero risultare erronee !!). Una volta assemblate le varie ricariche, si tratta solo di  recarsi al poligono per verificarne l'effettivo livello di precisione. Tutte le ricariche qui illustrate sono estremamente precise, infatti, sparando dalla barricata, NESSUNA delle ricariche in commento esce dal "9" del bersaglio standard UITS anche sparando al massimo della velocità !! Tuttavia, siccome "...ogni arma fa storia a se...", è NECESSARIO che ogni tiratore verifichi PERSONALMENTE quale di queste ricariche si accorda nel migliore dei modi all'arma concretamente utilizzata. Un altro particolare IMPORTANTE è che, almeno tendenzialmente, le ricariche migliori sono quelle con le dosi più basse. In realtà, NON sempre le cose sono così semplici, poichè ci sono armi che danno la massima precisione con dosi medie o, addirittura, con le dosi massime!! Quindi, per poter scegliere correttamente quale ricarica usare in maniera definitiva, occorre effettuare una serie, a volte anche lunga, di verifiche preliminari. 



                        


- Una palla Hornady tipo HP-XTP da 125grs., in calibro .357 Magnum, così come appare dopo essere stata estratta da un blocco di gelatina balistica mascherata con una TRIPLA mascheratura costituita da 2 strati di stoffa (50% nylon e 50% cotone) ed 1 strato di finta pelle. Completamente falsa, nonchè destituita di ogni fondamento SCIENTIFICO è la tesi secondo la quale "...l'effetto lesivo di talune munizioni sarebbe limitato, o addirittura escluso, qualora il proiettile fosse costretto ad attraversare uno o più strati di stoffa...". Chi fa questa affermazione o è FESSO o è FALSO, poichè qualsiasi cartuccia di concezione più o meno recente, in un calibro moderno, dotata di un proiettile moderno ed efficiente, è in grado di cagionare rilevanti lesioni se dovesse attingere dei tessuti umani vivi e vitali !! -


     


- Repliche di due caricamenti commerciali con proiettili ad alterazione strutturale di tipo moderno. A Sx, Una palla CCI-Speer da 124grs. di tipo Gold Dot. A Dx, una palla Remington da 124grs. di tipo Golden Saber -


    


- Repliche di due caricamenti commerciali con proiettili ad alterazione strutturale di tipo moderno. A Sx, Una palla Hornady da 125grs. di tipo HP-XTP. A Dx, una palla Lapua da 123grs. di tipo Mega Shock (variante modificata) -



Sezione 4 - Questioni tecniche sul calibro .357 Remington Magnum: ricariche specifiche per la pistola semiautomatica a ricupero di gas IMI modello Desert Eagle



Il progressivo diffondersi della pistola semiautomatica IMI modello Desert Eagle (lett. "Aquila del Deserto") presso i frequentatori delle diverse sezioni del TSN, ha spinto molti ricaricatori a sviluppare tutta una serie di ricariche personalizzate in grado di rendere più piacevoli le lunghe sessioni di tiro con quest'arma. Per assemblare queste ricariche è necessario  :


- usare solo palle blindate o semiblindate della migliore qualità (N.B. non si possono usare le palle in lega perchè i residui di combustione intaserebbero in breve tempo la presa di gas, rendendo così l'arma non più efficiente!! L'unica alternativa è quella delle palle in lega con Gas-Check oppure qulle con copertura elettrolitica in Rame iperpuro di elevato spessore !!)
- usare SEMPRE inneschi di tipo magnum per migliorare la combustione
- ricordarsi SEMPRE di crimpare la cartuccia una volta ultimato il processo di ricarica per UNIFORMARE al massimo la combustione della polvere
- usare bossoli della migliore qualità possibile
- accertarsi che i bossoli abbiano il foro di vampa in condizioni ottimali (N.B. se il foro è eccentrico NON si deve poterlo vedere ad occhio nudo, poichè in caso contrario il bossolo è da scartare !!) e che sia LIBERO da imperfezoni di lavorazione (N.B. se ci sono occorre rimuoverle con l'apposito strumento manuale !!)
- accertarsi che la sede dell'innesco sia perfettamente ortogonale (N.B. in caso di dubbio occorre intervenire con l'apposito utensile manuale !!)


Premesso questo, alcune delle ricariche più diffuse tra gli appassionati di questa interessantissima arma sono le seguenti  :


palla da 125grs. semiblindata a punta molle o cava, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,10 - 40,20mm)
- INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
WW-296
17,0 (min.) - 20,0 (MAX)
H-110
17,5 (min.) - 19,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-105  compresa tra 10,0 e 10,5 grs. con la palla da 125grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di (B&P) PEFL-28  compresa tra 11,0 e 12,5 grs. con la palla da 125grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Bofors JK-3 compresa tra 13,0 e 14,5 grs. con la palla da 125grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 140grs. semiblindata a punta molle o cava, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,10 - 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
12,5 (min.) - 14,5 (MAX)
WW-296
16,0 (min.) - 18,0 (MAX)
H-110
16,0 (min.) - 18,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-120  compresa tra 16,5 e 18,5 grs. con la palla da 140grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di B&P M-410/2  compresa tra 12,5 e 15,5 grs. con la palla da 140grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 158 - 160grs. semiblindata a punta molle o cava, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,10 - 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-110
11,5 (min.) - 13,0 (MAX)
WW-296
12,5 (min.) - 16,0 (MAX)
H-110
13,0 (min.) - 15,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-296 compresa tra 16,5 e 17,0 grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-120  compresa tra 14,5 e 16,5 grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di H-110  compresa tra 16,5 e 16,8 grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma R-123 compresa tra 13,0 e 13,4 grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di B&P M-410/2  compresa tra 12,0 e 15,0 grs. con la palla da 158 - 160grs. di peso, allo scopo di ottenere un funzionamento ottimale. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



Sezione 5 - Questioni tecniche sul calibro .357 Magnum : note sintetiche sull'impiego di palle monostrutturate in lega di ottone per difesa personale



Dal momento che la cartuccia in commento viene utilizzata FREQUENTEMENTE per difesa personale, MOLTI produttori di munizioni si sono dati da fare per migliorarne le prestazioni. Per massimizzare l'efficacia del calibro in commento nel settore della difesa personale, un metodo molto seguito da tutti i produttori di munizioni a livello mondiale è quello di impiegare palle iperleggere spinte a velocità elevatissime (N.B. solitamente prossime ai 500 m/s). Questo modo di agire è stato adottato per la produzione cartucce notissime quali le Glaser "Safety Slug" o le SFM "Tres Haute Vitesse", putroppo attualmente NON disponibili nel nostro Paese!! In tempi recenti, comunque, un'azienda italiana specializzata in meccanica di precisione, la IGF di Santa Marina di Salerno ha messo in commercio delle palle omogenee in lega di ottone molto simili alle "vecchie" Tres Haute Vitesse (THV) francesi. In particolare, per il .357 Magnum  è stata realizzata una palla da 49grs. che, usata da esperti ricaricatori, può consentire di realizzare delle munizioni estremamente interessanti per difesa personale. Allo stato attuale non vi sono in circolazione dati specifici per la ricarica di queste munizioni, anche se informazioni maggiormente dettagliate sono reperibili contattando direttamente la IGF. Uno studio preliminare effettuato dal GRURIFRASCA, ha però evidenziato una serie di combinazioni utili per sviluppare alcune ricariche particolarmente adatte alla difesa personale. Numerosi altri sperimentatori italiani sono giunti alle stesse identiche conclusioni illustrate in queste note.


palla IGF da 49grs. a struttura omogenea in lega di ottone - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dosi (grs.)
N-310
da 7,0 (min.) a 9,0 (MAX)
N-320   
da 9,0 (min.) a 11,0 (MAX)
N-340   
da 9,0 (min.) a 12,5 (MAX)
3N37
da 10,0 (min.) a 13,0 (MAX)
3N38
da 10,0 (min.) a 13,5 (MAX)
WW-540
da 14,0 (min.) a 18 (MAX)
WW-450
da 7,0 (min.) a 11,0 (MAX)
R-1           
da 7,0 (min.) a 9,0 (MAX)
GM-3  
da 9,0 (min.) a 12,0 (MAX)
BA-9
da 11,0 (min.) a 13,0 (MAX)
BA-10  
da 7,0 (min.) a 9,0 (MAX)
SP-2  
da 14,0 (min.) a 18 (MAX)
SP-8
da 7,0 (min.) a 10,0 (MAX)
SIPE - N   
da 11,0 (min.) a 15 (MAX)
S4 - N   
da 11,0 (min.) a 15 (MAX)
JK - 3   
da 13,0 (min.) a 17,0 (MAX)
PEFL-26
da 9,0 (min.) a 13,0 (MAX)
PEFL-28
da 11,0 (min.) a 14,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-450 compresa tra 9,0 e 12,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di WW-540 compresa tra 15,0 e 19,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di GM-3 compresa tra 11,0 e 13,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di B&P PEFL-26 compresa tra 9,0 e 13,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di B&P PEFL-28 compresa tra 13,0 e 15,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di SP-8 compresa tra 9,0 e 11,0 grs. con la palla IGF da 51grs. di peso . Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



                                                                            ATTENZIONE!!


SE VOLETE REPLICARE QUESTI CARICAMENTI, PER FAVORE INIZIATE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA IN TABELLA COME MINIMA RIDUCENDOLA DEL 10% !! PROSEGUITE POI SALENDO PROGRESSIVAMENTE FINO A RAGGIUNGERE LA DOSE INDICATA COME MASSIMA, AVENDO CURA DI USARE INCREMENTI MINIMI ED OSSERVANDO EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE !! PER FAVORE NON CIMENTATEVI IN SIMILI OPERAZIONI SE NON SIETE PIU' CHE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA !!



Per semplificare le cose a chi fosse interessato a replicare simili caricamenti, si sono limiitati gli studi a poche polveri reperibili con relativa facilità su tutto il territorio nazionale. Impiegando un'arma con una canna da 150mm (6"), le velocità massime ottenibile con le polveri più adeguate sono prossime agli 800 m/s.



                                                                             ATTENZIONE!!


RICARICANDO CON PALLE DI TIPO IPERLEGGERO COME QUELLE PRODOTTE DALLA IGF E' SEMPRE NECESSARIO PESARLE PER ACCERTARSI DEL LORO PESO REALE!! ANCHE SE VENGONO REALIZZATE CON MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO CHE CONSENTONO DI OTTENERE DISCREPANZE PONDERALI VERAMENTE CONTENUTE, PRIMA DI INSERIRE LA PALLA NEL RISPETTIVO BOSSOLO E' NECESSARIO ACCERTARSI CHE LE DIFFERENZE PONDERALI SIANO INFERIORI A +/-1 GRANO RISPETTO AL PESO FORMALMENTE DICHIARATO DAL COSTRUTTORE!!


Sezione 6 - Questioni tecniche sul calibro .357 Magnum : alcune note sulle pressioni di esercizio effettive del .357 magnum


Intorno alla cartuccia calibro .357 Magnum esiste una confusione ENORME tra pressione di esercizio NORMALE (c.d. "media massimale") e pressione di esercizio MASSIMA ( c.d. "massima individuale", che è "la vera" pressione massima). Si tratta, in realtà, di un problema che riguarda un po' tutti i calibri per arma corta, e che deriva essenzialmente da un elevato livello di ignoranza diffusa tra chi si occupa di queste questioni, e non solo. Le norme di omologazione CIP stabiliscono, per il .357 magnum, una pressione di esercizio NORMALE di 3200 bar, una pressione di esercizio MASSIMA di 3680bar ed un picco pressorio massimo di ben 4160bar. La pressione c.d. "normale" è quella che tecnicamente viene definita "pressione media massimale", cioè quella rilevata sulla media di un certo numero di rilevazioni. Viceversa, la pressione c.d. "massima" è quella che tecnicamente viene definita "pressione massima individuale", che è pressione massima "effettiva". In altre parole, per la CIP solo la "pressione massima individuale" è la pressione massima effettiva di una determinata cartuccia. Premesso ciò, l'affermazione comune in base alla quale "...la pressione massima del .357magnum è di 3200bar..." è completamente falsa o, se si preferisce, tecnicamente errata. Per un motivo del tutto incomprensibile, molte persone (N.B. spesso si tratta di soggetti considerati "esperti della ricarica" delle munizioni metalliche !!), così come molti prestigiosi manuali di ricarica (N.B. si citano, ad esempio, talune edizioni dei manuali Vihtavuori, Lapua, Hodgdon, Lyman o Speer), confondono la pressione di esercizio "ordinaria" con quella "massima", generando così non poca confusione nei ricaricatori. Sostenere che la pressione di esercizio ordinaria è identica a quella massima è, tanto per fare un esempio, come volere ostinarsi a ricaricare un .357 Magnum come se fosse un .38 Special !! Premesso questo, volendo fare un riassunto sul calibro in commento si può dire quanto segue  :


- la pressione di esercizio normale (c.d. media massimale) è di 3200 bar
- la pressione di esercizio massima (c.d. massima individuale) è di 3680 bar
- il picco pressorio massimo ammesso è 4160 bar


Sezione 7 - Questioni tecniche sul calibro .357 Magnum: ricariche specifiche per carabine da caccia


Nonostante la sua ampia diffusione nel settore delle armi corte, il calbro .357 Magnum gode di una certa difusione anche nel settore delle armi lunghe. Alcune aziende hanno commercializzato da ormai lungo tempo a questa parte diversi modelli di carabine destinate all'impiego venatorio (e più latamente al tiro informale) camerate per il calibro in commento. Quasi tutte queste armi sono dotate di una canna da 40 - 50cm (16 - 20")  unita ad una meccanica del tipo "a leva " (lever-action rifle), mentre alcune sono del tipo "a pompa" o a colpo signolo. Per ottenere il massimo delle prestazioni in queste armi è NECESSARIO  impiegare cartucce basate su polveri a lenta combustione con dosi di propellente massime o quasi massime. Le palle devono essere del tipo semiblindato a punta molle, dato che quelle in piombo (oltre a non consentire di raggiungere velocità elevate) impiomberebbero la canna in breve tempo, a discapito della precisione. Gli inneschi necessari per accendere le polveri da impiegare devono essere di tipo magnum (small pistol magnum). Ovviamente sono necessarie robuste crimpature per regolarizzare la combustione. Per questo motivo, il ricorso alla ricarica personalizzata è praticamente obbligatorio per tutti coloro i quali desiderino usare "seriamente" armi di questo tipo. Si ricordi che per le armi a leva VANNO EVITATE PALLE CON PROFILO ACUMINATO, CHE SOTTO L'AZIONE DEL RINCULO POTREBBERO DETERMINARE LA DETONAZIONE delle altre munizioni contenute nel serbatoio tubolare in seguito all'urto dell'innesco!! Le palle da 110 - 125grs. di peso sono adatte UNICAMENTE per il tiro ricreativo o l'eliminazione dei nocivi (c.d. varmint), mentre quelle da 158 - 170grs. in su, sono adatte per la selvaggina a pelle tenera. Dunque  in astratto il riferimento sarebbe costituito da camosci e caprioli, fino i daini di piccole dimensioni.  Non bisogna confondere le prestazioni sviluppate dal 357 Magnum in carabina con quelle che possono essere sviluppate dal 44 Magnum o dal 444 Marlin (V. voce a se) in armi con canne di lunghezza identica. Non si dimentichi che  anche se da un lato in carabina si possono agevolmente raggiungere velocità di 160 - 180m/s più elevate rispetto a quelle solitamente ottenibili con un revolver (a parità di peso di palla), è altrettanto vero che la distanza massima alla quale si può ragionvolmente attingere la selvaggina è di 90 - 100m. Pensare come fanno alcuni che si possa colpire un cinghiale a 15m così come un camoscio a 250m è del tutto fuorviante e completamente fuori dalla realtà. Questo anche usando armi con canne lunghe e dotate di ottiche di puntamento. Quelle che seguono sono alcune combinazioni di ricarica utili per chi volesse usare il .357 Magnum in armi lunghe.


palla da 110grs. semiblindata a punta molle o cava, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,10 - 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-5
10,0 (min.) - 12,0 (MAX)
AA-7
12,0 (min.) - 14,3 (MAX)
AA-9
13,0 (min.) - 16,0 (MAX)
N-110
16,0 (min.) - 18,2 (MAX)
WW-296
20,0 (min.) - 21,9 (MAX)
H-110
20,0 (min.) - 22,0 (MAX)


palla da 125grs. semiblindata a punta molle o cava, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,10 - 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-5
9,0 (min.) - 11,6 (MAX)
AA-7
12,0 (min.) - 13,9 (MAX)
AA-9
13,0 (min.) - 15,5 (MAX)
N-110
15,0 (min.) - 17,3 (MAX)
WW-296
18,0 (min.) - 20,4 (MAX)
H-110
17,0 (min.) - 19,3 (MAX)


palla da 140grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-7
11,0 (min.) - 12,7 (MAX)
AA-9
12,0 (min.) - 14,4 (MAX)
N-110
12,0 (min.) - 14,5 (MAX)
WW-296
17,0 (min.) - 19,5 (MAX)
H-110
17,0 (min.) - 19,2 (MAX)


palla da 158 - 160grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-7
10,0 (min.) - 12,2 (MAX)
AA-9
11,0 (min.) - 13,9 (MAX)
N-110
12,0 (min.) - 14,0 (MAX)
WW-296
15,0 (min.) - 17,0 (MAX)
H-110
14,0 (min.) - 16,2 (MAX)


palla da 170grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-7
9,0 (min.) - 11,4 (MAX)
AA-9
10,0 (min.) - 12,6 (MAX)
N-110
11,0 (min.) - 13,7 (MAX)
WW-296
13,0 (min.) - 15,4 (MAX)
H-110
13,0 (min.) - 15,5 (MAX)


palla da 180grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 40,20mm) - INNESCHI MAGNUM


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
AA-7
8,0 (min.) - 10,6 (MAX)
AA-9
10,0 (min.) - 12,3 (MAX)
N-110
10,0 (min.) - 12,2 (MAX)
WW-296
11,0 (min.) - 13,3 (MAX)
H-110
11,0 (min.) - 13,2 (MAX)




Sezione 8 - Questioni tecniche sul calibro .357 Magnum : note per l'assemblaggio di caricamenti per carabina semiautomatica



Per motivi di completamento della presente trattazione, si pubblicano una serie di dati gentilmente forniti da uno degli innumerevoli fequentatori del nostro sito. I dati sono stati raccolti con l'ausilio di una carabina semiautomatica M1 con canna Inland General Motors matricola XX-yyyy, originariamente camerata in calibro .30M1 , ma successivamente ricamerata dalla Armi Jaeger di Armando Piscetta in calibro .357 Magnum (n° C.N.A.F.: 3875), matricola  AA-bbbb. Per l'utilizzo pratico, la valvola della presa è stata regolata per "cartucce a piena carica" (cioè totalmente chiusa), onde semplificare il funzionamento ed evitare danneggiamenti dell'arma. Per motivi di sperimentazione sono stati assemblati i caricamenti che, di seguito, si andranno  molto sinteticamente ad analizzare. Ecco come si sono comportate le varie ricariche nella narrazione del diretto interessato :

Cartuccia n° 1


Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Carabina semiautomatica
Inland G.E. in calibro .30M1 poi ricamerata in calibro .357 Magnum
Poligono di Uri (SS)  
ore = 16
data = 22.04.2017;
condizioni = soleggiato;
t = 21,4°C;
Ur = 23%
GFL
(nuovi)
N.D.
GFL originale SJSP da 158grs.
N.D.
1) ciclo di funzionamento regolare con tutte le munizioni provate;
2) inneschi con segni della testa dell'otturatore;
3) bossoli di risulta ricamerabili con facilità


(1) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE  (fps - m/s) = 1° colpo = 1401,36 ; 2 °colpo = 1447,79 ; 3° colpo = 1451,61 ; 4° colpo = 1454,05 ; 5° colpo = 1477,85 .  MEDIA : 1446,52 fps / 440,8m/s.
NOTE: cronografo Chrony "Gamma Master" a 3m dalla volata ; differenziale massimo = 76,47 fps ; deviazione standard = 27,73 fps

Cartuccia n° 2


Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Carabina semiautomatica
Inland G.E. in calibro .30M1 poi ricamerata in calibro .357 Magnum
Poligono di Uri (SS)  
ore = 16
data = 22.04.2017;
condizioni = soleggiato;
t = 21,4°C;
Ur = 23%
GFL
(da cartucce WC sparati una sola volta)
8,0 grs. S4-N
GFL originale SJSP da 158grs.
40,40mm
1) inneschi CCI-500


(2) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE  (fps - m/s) = 1° colpo = 1549,07; 2 °colpo = 1538,70; 3° colpo =  1549,73;  4° colpo = 1574,32  ; 5° colpo = 1542,62 .  MEDIA : 1549,08 fps / 472m/s.
NOTE: cronografo Chrony "Gamma Master" a 3m dalla volata ; differenziale massimo = 35,62 fps ; deviazione standard = 14,79 fps

Cartuccia n° 3


Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Carabina semiautomatica
Inland G.E. in calibro .30M1 poi ricamerata in calibro .357 Magnum
Poligono di Uri (SS)  
ore = 16
data = 22.04.2017;
condizioni = soleggiato;
t = 21,4°C;
Ur = 23%
GFL
(da cartucce WC sparati una sola volta)
8,5 grs. S4-N
GFL originale SJSP da 158grs.
40,40mm
1) inneschi CCI-500


(3) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE  (fps - m/s) = 1° colpo = 1524,74 ; 2 °colpo = 1597,59 ;  3° colpo = 1624,61 ;  4° colpo =  1620,47 ; 5° colpo =  1632,27. MEDIA : 1574,51 fps / 479,8m/s.
NOTE: cronografo Chrony "Gamma Master" a 3m dalla volata ; differenziale massimo = 107,53 fps ; deviazione standard = 40,96 fps


Cartuccia n° 4


Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Carabina semiautomatica
Inland G.E. in calibro .30M1 poi ricamerata in calibro .357 Magnum
Poligono di Uri (SS)  
ore = 16
data = 22.04.2017;
condizioni = soleggiato;
t = 21,4°C;
Ur = 23%
GFL
(da cartucce WC sparati una sola volta)
9,0 grs. S4-N
GFL originale SJSP da 158grs.
40,40mm
1) inneschi CCI-500


(4) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE  (fps - m/s) = 1° colpo =  1623,52  ; 2 °colpo =  1668,73 ; 3° colpo =  1674,03 ; 4° colpo =  1687,57;   5° colpo = 1669,42 .  MEDIA : 1664,65 fps / 507,2m/s.
NOTE: cronografo Chrony "Gamma Master" a 3m dalla volata ; differenziale massimo = 64,05 fps ; deviazione standard = 24,22 fps


Cartuccia n° 5


Arma
Luogo
Bossoli
Polvere
Palla
O.A.L.
Note
Carabina semiautomatica
Inland G.E. in calibro .30M1 poi ricamerata in calibro .357 Magnum
Poligono di Uri (SS)  
ore = 16
data = 22.04.2017;
condizioni = soleggiato;
t = 21,4°C;
Ur = 23%
GFL
(da cartucce WC sparati una sola volta)
8,0 grs. S4-N
ricavata da blocchetto fondipalle
OHAUS n.
0025 - 38 - 158S
con Gas-Check
da 173grs.
40,00mm
1) inneschi CCI-500


(5) RILEVAZIONI CRONOGRAFICHE  (fps - m/s) = 1° colpo =  1585,45 ; 2 °colpo =  1592,97 ; 3° colpo =  1589,20 ; 4° colpo =  1588,78 ; 5° colpo = 1598,22 .  MEDIA : 1590,92 fps / 484,8m/s.
NOTE: cronografo Chrony "Gamma Master" a 3m dalla volata ; differenziale massimo = 12,77 fps ; deviazione standard = 4,89  fps


Si ringrazia il Sig. Gianleonardo Nurra per la gentile collaborazione prestata.



Sezione 9 - Questioni tecniche sul calibro .357 Magnum : tavola sinottica per il calcolo approssimato delle differenze di velocità



Dal momento che accanto alla versione standard con canna da 100 - 150mm (4 - 6") esistono anche armi con canne da 200 - 250mm (8 - 10") o superiori, il tiratore che ricarica personalmente le proprie munizioni potrebbe chiedersi che differenza ci sia, in termini di velocità, tra armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa dose di ricarica. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna.



V
L
305
455
610
760
915
1065
1220
25
5
10
15
20
25
30
35
50
10
20
30
40
50
60
70
75
15
30
45
60
75
90
105
100
20
40
60
80
100
120
140
125
25
50
75
100
125
150
175
150
30
60
90
120
150
180
210
175
35
70
105
140
175
210
245



                                                                                             LEGENDA


V = classe di velocità espressa per gruppi omogenei di velocità alla bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa della canna espessa in mm. Ogni casella esprime una differenza  approssimata dalla misura in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e così via.


L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto intuitivo. In altre parole, è sufficiente "...incrociare i dati..." della prima riga con quelli della prima colonna. Ad esempio, se con una canna da 150mm (6") la ricarica personalizzata (o la munizione commerciale) ha una certa velocità alla bocca, passando alla canna da 200mm (8") la velocità subirà un incremento stimabile attorno ai 10 - 20 m/s. Viceversa, se si passa dalla canna di 200mm a quella di 150mm si avrà un decremento stimabile in 10 - 20 m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre, mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente al variare di temperatura pressione ed umidità), ma tuttavia saranno più che sufficienti a qualsiasi tiratore per avere un'idea MOLTO grossolana di come varia la velocità alla bocca delle sue munizioni. Per chi desidera un approccio maggiormente analitico, le tabelle che seguono, relative ad una simulazione effettuata a Condizioni Atmosferiche Sandard con i due pesi di palla maggiormente diffusi, potranno forse risultare maggiormente utili per comprendere meglio la questione :


 Calibro .357 Magnum - palla da 125grs.

Canna (pollici)
V (0) m/s
E(0) J
E(0) Kgm
2
238
229
23
2,5
290
341
35
3
329
437
45
3,5
359
521
53
4
383
594
61
5
421
718
73
6
450
820
84
6,5
462
865
88
7
473
907
93
7,5
483
945
96


 Calibro .357 Magnum - palla da 158grs.

Canna (pollici)
V (0) m/s
E(0) J
E(0) Kgm
2
215
237
24
2,5
255
334
34
3
285
416
42
3,5
309
487
50
4
328
550
56
5
358
654
67
6
380
740
76
6,5
390
778
79
7
399
813
83
7,5
406
846
86




                         


- A sinistra, una palla "a barilotto" (WC) così come appare dopo avere impattato contro la piastra di acciaio balistico presente nel parapalle di una delle varie Sezioni del TSN (N.B. la piastra è inclinata di 45° verso il basso, in maniera tale da deviare verso terra tutti i proiettili che la colpiscono !!). Questo proiettile ha prima perforato  una serie di copertoni posti davanti alla piastra parapalle, e poi, dopo avere colpito quest'ultima, è rimbalzata verso il tiratore!! Contrariamente a quanto molti individui sono portati a credere, NON è assolutamente vero che "...il piombo e le sue leghe si deformano con facilità in seguito all'impatto con materiali molto duri...", mentre in realtà è vero che sono NECESSARIE elevate velocità di impatto contro oggetti MOLTO duri e resistenti !! La palla considerata in questo esempio proveniva da una ricarica assemblata per il tiro di precisione, che ha impattato contro una piastra di acciaio balistico ed ha perso la sua forma originaria solo in MINIMA parte!! Si rifletta sul fatto che questo genere di palla, oltre a rimbalzare in maniera non difforme dalle palle blindate, non si sarebbe deformata contro nessun tipo di ostacolo, SALVO che non si fosse verificato un impatto a velocità decisamente ALTA (N.B. cioè, per avere una deformazione completa, con una velocità superiore ai 440 - 450m/s) contro un oggetto estremamente duro (N.B. cioè contro un oggetto di acciaio di elevato spessore). A destra, una palla Hornady di tipo HP-XTP recuperata dopo l'impatto con un blocco di gelatina balistica. Per ottenere deformazioni del genere è necessario non solo utilizzare palle con un adeguato impianto strutturale spinte a velocità idonee, ma è altresì necessario che l'impatto avvenga con materiali dotati di una certa struttura (rectius, una struttura ricca di acqua). Si rifletta sul fatto che una deformazione del genere non sarebbe possibile in caso di impatto con materiali molto duri, i quali provocherebbero, a seconda dei casi, o una frantumazione, oppure una deformazione minima. In sintesi, pensare, come fanno in molti, che un proiettile in piombo (o in lega di piombo) si deformi sempre e comunque a prescindere dalla propria forma e dal relativo bersaglio (rectius, dal tipo di materiale con cui è fatto il bersaglio) è completamente errato . -
   

                                                              

- Una piccola serie di munizioni commerciali esistenti per il .357 Magnum. Per ogni peso di palla, quasi tutti i principali produttori mondiali di munizioni hanno in catalogo non meno di 3 - 4 cartucce diverse per il .357 Magnum. Insieme al (9x19mm ) 9x21mm ed al .38 Special, il .357 Magnum è una delle munizioni che vanta la più ampia gamma tipologica esistente a livello commerciale -