La cartuccia calibro 10mm Auto (N.B. questa cartuccia è nota in talune fonti bibliografiche anche come .40 G&A, 10mm Dornaus, 10mm D&D, 10mm Dornaus & Dixon, 10mm Automatic Pistol, 10mm Automatic, 10mm Long o con la denominazione metrica completa di 10x25mm) nacque sul finire degli anni '70 del XX secolo per opera dello staff dei collaboratori della nota rivista americana Guns&Ammo e, principalmente, per volontà di W. Collins, J. Adams e I. Stone. L'idea di base era quella di creare un IBRIDO tra il 9x19mm ed il .45 ACP, in grado di assommare tutti i pregi di queste due cartucce.

- Una bellissima, ma (oggi) molto rara, S&W modello 1006 in calibro 10mm Auto. Anche se da tempo non più in produzione a causa della (quasi) scomparsa del 10mm Auto dal mercato mondiale, si tratta di una delle armi più belle fra quelle prodotte per il calibro in commento. Senza ombra di dubbio si può dire che il livello qualitativo di quest'arma è nettamente superiore a quello di molti prodotti concorrenti !! La precisione è fenomenale pur non avendo l'arma mai subito interventi specializzati da parte di armaioli o preparatori. L'esemplare fotografato è uno dei primi ad essere giunto in Italia ed è dotato di una tacca di mira regolabile (fornita dalla LPA) e di un efficiente trigger-stop. completavano la dotazione dell'ama una tacca di mira fissa di tipo "Novak" ed una serie di mirini di varie altezze -

La nuova munizione derivava dal bossolo di una cartuccia calibro .30 Remington tagliato ed adattato per accogliere palle da 10mm (0,40") di diametro. Inizialmente denominata ".40 G&A", la nuova munizione doveva essere sparata in una CZ -75 appositamente modificata. A quel punto, se non fosse stato per la volontà caparbia di T. Dornaus e M. Dixon, la nuova .40 G&A sarebbe ben presto stata dimenticata. Questi ultimi, sotto la supervisione di J. Cooper, realizzarono un piccolo quantitativo di CZ-75 modificate per sparare questa nuova cartuccia, rapidamente ribattezzata 10mm Automatic. Le sue caratteristiche dimensionali di maggior interesse sono le seguenti :


- Diametro del colletto = 10,74 mm
- Diametro del fondello = 10,80 mm
- Lunghezza del bossolo = 25,20 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 25,00mm
- Lunghezza totale della cartuccia completa (O.A.L.) = 32,00 mm
- Diametro del proiettile = 10,16mm (0,40")
- Innesco (tipo) = Large Pistol Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 16" per tutti i tipi di palla disponibili


Dopo essere stato annunciato dalla stampa di settore in pompa magna, putroppo entro breve tempo il 10mm Automatic rischiava di scomparire con la stessa velocità con cui era stato creato! Infatti, la Dornaus & Dixon, cioè l'azienda produttrice della Bren-Ten, la prima pistola in grado di sparare il 10mm Automatic, chiuse i battenti e la cartuccia, che la Norma aveva iniziato a caricare a livello commerciale, rischiava di rimanere priva di un'arma in grado di spararla. Fortunatamente, la Colt modifico la sua vecchia M-1911 e realizzò un nuovo modello denominato "Delta Elite", appositamente camerato per il 10mmAuto. E' indubbio che grazie all'intervento della Colt, dunque, il 10mm fu salvato da una prematura scomparsa. Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, come cartuccia si tratta di senza dubbio di una delle più potenti mai realizzate per essere camerata in una pistola semiautomatica. Limitatamente ai PRIMI caricamenti originali (N.B. cioè quelli commercialmente disponibili tramite la svedese Norma), infatti, il 10mm era in grado di sviluppare energie molto spesso SUPERIORI a quelle del .357 Magnum, motivo per cui la cartuccia risultò fortemente incontrollabile fin dai primordi della sua comparsa. Inizialmente si tentò di risolvere il problema ricorrendo alla ricarica specialistica. Poi furono le stesse aziende operanti nel settore della produzione di munizioni a commercializzare caricamenti molto meno esuberanti (V. voce a se). Putroppo per il 10mm, nel frattempo il .40 S&W aveva già fatto la sua comparsa sul mercato, ed aveva già catturato l'interesse di molti potenziali acquirenti. Il .40 S&W non solo era molto più controllabile, ma possedeva un numero di vantaggi del tutto superiori a quelli del 10mm. In sintesi il calibro .40 S&W:


- era più economico da produrre
- poteva essere camerato in armi che condividevano lo stesso telaio delle armi camerate per il 9mm
- poteva utilizzare con estrema facilità i caricatori bifilari tipici delle armi in calibro 9mm
- era meno pesante (a parità di numero di munizioni)


In estrema sintesi, allo stato attuale la bilancia pende sicuramente a favore del .40 S&W e, viste come stanno le cose, è molto difficile dire se in futuro il 10mm potrà riguadagnare il terreno perduto in precedenza. Dal punto di vista strutturale (rectius, ponderale), il 10mm "...è nato..." attorno ad una palla da 180grs. di peso. Originariamente questa palla era lanciata a velocità molto sostenute, tuttavia si è poi appurato che  i caricamenti più efficienti erano quelli lanciati a MEDIA velocità. Contrariamente a quello che molti (incompetenti) possono credere, il 10mm a velocità media (da non confondere assolutamente con le varie versioni subsoniche o depotenziate apparse successivamente in commercio) possiede dei GROSSI vantaggi sul caricamento a piena carica (full-power load)  originariamente commercializzato, che sono:


- elevata controllabilità
- eliminazione dei problemi di sovrapenetrazione
- espansione ottimale


La Federal Cartridges, ad esempio, produce da tempo una cartuccia con palla da 180 grs. spinta a velocità non  eccessiva (330 m/s circa) che è una delle munizioni più EFFICIENTI (sotto il profilo balistico terminale) mai create per questo calibro!! Il successo commerciale di questo prodotto è stato enorme, ed è stato testimoniato, tra l'altro, dal fatto che molte altre aziende produttrici di munizioni (Winchester, Remington, Cor-Bon, etc.) si sono affrettate per realizzare un prodotto concorrente.  Per quello che attiene la ricarica del 10mm, a parte il fatto di osservare le più elementari norme di sicurezza, non vi sono problemi particolari. L'unica particolarità da ricordare è che il 10mm ha un bossolo realizzato in maniera tale da allinearsi alla camera di cartuccia utilizzando la parte apicale del colletto come  punto d'appoggio. Per questo motivo, solitamente non sono richieste forti crimpature del bossolo durante l'effettuazione della ricarica. Premesso che, come logica vorrebbe, le ricariche dovrebbero essere effettuate utilizzando la palla da 180 grs. di peso, è comunque possibile realizzare anche ricariche con palle da 150 - 155grs. o con da 200grs. Si consiglia gli aspiranti ricaricatori, per motivi di sicurezza, di EVITARE palle più leggere o più pesanti di quelle indicate in queste note e si coglie l'occasione per rammentare a tutti che la gamma ponderale utilizzata a livello industriale va da 150 a 200grs. di peso. Premesso ciò, così come accade per la ricarica di qualsiasi munizione, è necessario partire SEMPRE dalla dose più BASSA e spostarsi gradatamente verso la dose più alta. Quest'ultima va comunque raggiunta per gradi, con incrementi di un decimo di grano per volta, e verificando SEMPRE che NON compaiono pericolosi segni di pressione eccessiva prima di procedere oltre!! Il GRURIFRASCA non si assume nessuna resposabilità in ordine ai danni (a persone e/o cose) derivanti dalla stupidità intrinseca di certi soggetti. La ricarica delle munizioni metalliche è un'attività sicura SOLO per persone mature e disciplinate, e NON per persone con il cervello irrimediabilmente bacato dal cretinismo!! Infatti, se effettuata da un soggetto irresponsabile la ricarica delle munizioni metalliche si trasforma in un'attività potenzialmente mortale. Il primo gruppo di dati che verranno presentati in questa sottopagina è quello relativo alle palle da 150 - 155 grs. di peso.


palla da 150 - 155 grs. di tipo blindato o semiblindato, vari profili (O.A.L. tipico 31,70mm)

Polvere (tipo)	Dose (grs.)
WW-231	5,0 (min.) - 7,1 (MAX)
N-340	6,0 (min.) - 8,2 (MAX)
3N37	7,0 (min.) - 9,3 (MAX)
HS-7	10,0 (min.) - 13,1 (MAX)
AA#5	7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
AA#7	10,0 (min.) - 13,0 (MAX)
SP-2	7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
JK-3	8,0 (min.) -  11,5 (MAX)
A0	6,0 (min.) -  9,0 (MAX)
Sipe-N	6,0 (min.) -  8,5 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Rex GIALLA compresa tra 5,0 e 7,0grs. con la palla da 150 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di SP-8 compresa tra 7,0 e 10,5grs. con la palla da 150 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


Proseguiamo il nostro studio con una serie di dati  relativi alla palla da 165grs. di peso. Si tratta, così come nel caso precedente, di un peso di palla NON molto utilizzato ne a livello commerciale, ne a livello di ricarica casalinga.


palla da 165 grs. di tipo blindato o semiblindato, vari profili (O.A.L. tipico 31,70mm)

Polvere (tipo)	Dose (grs.)
WW-231	4,0 (min.) - 6,4 (MAX)
N-340	5,0 (min.) - 7,6 (MAX)
3N37	6,0 (min.) - 8,6 (MAX)
HS-7	9,0 (min.) - 11,0 (MAX)
AA#5	6,0 (min.) - 9,5 (MAX)
AA#7	9,0 (min.) - 11,9 (MAX)
SP-2	6,0 (min.) - 9,5 (MAX)
GFBlu 32	5,5 (min.) - 7,0 (MAX)
GFBlu 36	6,5 (min.) - 8,0 (MAX)
JK-3	8,0 (min.) - 11,0 (MAX)
A0	6,0 (min.) -  8,5 (MAX)
Sipe-N	6,0 (min.) -  8,0 (MAX)

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SIPE-N ED S4-N

Volume	dose SIPE-N (grs.)	dose S4-N (grs.)
0,46	4,9	4,4
0,49	5,3	4,7
0,53	5,7	5,2
0,57	6,1	5,8
0,61	6,6	6,2
0,66	7,1	6,6
0,71	7,4	7,3
0,76	7,8	7,7

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI N-310 E 3N37

Volume	dose N-310 (grs.)	dose 3N37 (grs.)
0,46	4,0	5,1
0,49	4,3	5,5
0,53	4,8	5,9
0,57	5,3	6,3
0,61	5,8	6,8
0,66	6,3	7,2

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI SP-2  E PEFL-28

Volume	dose SP-2 (grs.)	dose PEFL-28 (grs.)
0,46	6,5	6,0
0,49	7,1	6,3
0,53	7,6	6,7
0,57	8,3	7,2
0,61	8,9	7,7
0,66	9,7	8,3

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI GM-3 E D036-03

Volume	dose GM-3 (grs.)	dose Lovex D036-03 (grs.)
0,46	3,5	7,3
0,49	3,9	7,5
0,53	4,1	7,8
0,57	4,5	9,0
0,61	4,7	9,6
0,66	5,0	10,4

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI ACCURATE ARMS #5 E #7

Volume	dose AA-5 (grs.)	dose AA-7 (grs.)
0,34	5,5	5,2
0,37	5,9	5,7
0,40	6,4	6,1
0,43	6,9	6,6
0,46	7,4	7,0
0,49	7,9	7,5
0,53	8,5	8,1
0,57	9,2	8,7
0,61	9,8	9,3
0,66	10,6	10,1
0,71	11,4	10,9
0,76	12,2	11,6

EQUIVALENZA TRA DOSE EROGATA E VOLUME DEI FORI DEI TAMBURI PER IL DOSATORE LEE AUTO-DISK PER LE POLVERI WW-540 E WW-571

Volume	dose WW-540 (grs.)	dose WW-571 (grs.)
0,46	6,7	6,8
0,49	7,2	7,2
0,53	7,8	7,8
0,57	8,3	8,4
0,61	8,9	9,0
0,66	9,7	9,7
0,71	10,4	10,4
0,76	11,1	11,2

NOTE TECNICHE (1) - per "volume" si intende il volume in cc delle varie cavità presenti nei tamburi del dosatore automatico LEE modello "Auto Disk".

NOTE TECNICHE (2) - le differenze di dosaggio a parità di volume delle varie cavità dei tamburi derivano dalla differenza dimensionale (seppur minima) tra le due polveri .

NOTE TECNICHE (3) - dal momento che ci possono essere delle differenze tra lotto e lotto di polveri, i valori riportati in tabella devono essere intesi unicamente come guida di carattere generale. Prima di ricaricare è opportuno misurare le dosi effettivamente erogate per verificare SE e QUANTO differiscono da quelle indicate in tabella!!


Il prossimo gruppo di dati è quello relativo alla palla del peso di 180 grs. Si tratta della palla "...di peso classico..." per il calibro in questione, cioè il peso di palla attorno alla quale la munizione è stata sviluppata. Se sparata a velocità moderata (così come fa la Federal Cartridges nella sua linea di caricamenti Low-Velocity composta da cartucce lanciate a 325 - 330 m/s), una palla da 180grs. del tipo blindato a punta cava di moderna concezione (modern JHP-style bullet), è in grado di mettere fuori combattimento un aggressore armato (e determinato) con incredibile efficenza, ovviamente SEMPRE che il tiratore sappia sparare dritto nel momento del bisogno !! Cartucce con identico tipo e peso di palla, ma caricate a superiori livelli di potenza (= cioè con una velocità alla bocca più elevata), sono noti per creare ferite perforanti con impressionante frequenza .


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di SP-8 compresa tra 7,0 e 10,0grs. con la palla da 165 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



palla da 180 grs. di tipo blindato o semiblindato, vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

Polvere (tipo)	Dose (grs.)
WW-231	4,0 (min.) - 5,6 (MAX)
N-340	4,0 (min.) - 6,6 (MAX)
3N37	5,0 (min.) - 7,5 (MAX)
HS-7	8,0 (min.) - 10,6 (MAX)
AA#5	6,0 (min.) - 8,4 (MAX)
AA#7	8,0 (min.) - 11,1 (MAX)
SP-2	5,0 (min.) - 8,5 (MAX)
GFBlu 32	5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
GFBlu 36	6,0 (min.) - 7,5 (MAX)
JK-3	7,0 (min.) - 10,0 (MAX)
A0	5,0 (min.) -  8,0 (MAX)
Sipe-N	5,0 (min.) -  7,5 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Rex GIALLA compresa tra 4,0 e 6,5grs. con la palla da 170 - 180 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Rex VERDE compresa tra 5,0 e 7,0grs. con la palla da 170 - 180 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di SP-8 compresa tra 6,0 e 9,0grs. con la palla da 170-180 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


L'ultimo gruppo di dati che viene presentato è quello relativo alla palla da 190grs. di peso. Si tratta di un peso di palla scarsamente utilizzato o, per maggior precisione, si tratta del peso di palla meno utilizzato di tutti i principali produttori di munizioni !! Palle di questo peso vengono talvolta usate nel settore del Tiro Dinamico Sportivo o, nei Paesi dove è consentito, per impieghi venatori.


palla da 190 grs. di tipo blindato o semiblindato, vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

Polvere (tipo)	Dose (grs.)
WW-231	4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
N-340	5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
3N37	5,0 (min.) - 7,3 (MAX)
HS-7	8,0 (min.) - 10,2 (MAX)
AA#5	5,0 (min.) - 8,0 (MAX)
AA#7	8,0 (min.) - 10,3 (MAX)
SP-2	4,0 (min.) - 7,5 (MAX)
GFBlu 32	5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
GFBlu 36	6,0 (min.) - 7,0 (MAX)
JK-3	7,0 (min.) - 9,5 (MAX)
A0	5,0 (min.) -  7,5 (MAX)
Sipe-N	5,0 (min.) -  7,0 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di Rex GIALLA compresa tra 4,0 e 5,5grs. con la palla da 200 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di Rex VERDE compresa tra 5,0 e 6,5grs. con la palla da 200 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di SP-8 compresa tra 5,0 e 8,5grs. con la palla da 190 grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro 10mm Auto: alcune note tecniche per l'ottimizzazione della ricarica



La cartuccia calibro 10mm Auto è, nonostante le apparenze, una cartuccia intrinsecamente MOLTO precisa. Con l'arma bloccata in morsa, a 25m riesce a collocare regolarmente 10 colpi in 25 - 30mm e, con le ricariche adeguate, le rosate oscillano tra i 25 ed i 20mm !! Pochi calibri possiedono in concreto una simile precisione di base. Se si paragona il 10mm Auto al .40 S&W, si nota immediatamente come la precisione del primo sia nettamente superiore a quella del secondo.


                                           


- Una confezione di cartucce in calibro 10mm Auto prodotte dalla Federal Cartridges Corporation di Anoka (Stato del Minnesota, USA). Questa grossa azienda è una delle c.d. "tre grandi" del mercato armiero americano (N.B. cioè è uno dei primi tre produttori nazionali di munizioni insieme a Remington ed a Winchester), nonchè uno dei principali produttori mondiali di munizioni per armi corte e lunghe. La qualità dei suoi prodotti è rinomata in tutto il mondo !!-


Per massimizzare la precisione occorre porre particolare attenzione durante la fase dell'assemblaggio della cartuccia. Della preparazione dei bossoli si è già detto in precedenza in un'altra parte di questa sottopagina. In  questa sede, viceversa, si vuole porre l'attenzione circa la questione della crimpatura delle munizioni ricaricate. Com'è noto il bossolo della cartuccia in commento è del tipo non orlato (rimless case) e, come tale, esso si allinea alla camera utilizzando la propria parte apicale (mouth of the case) come punto di appoggio. Per questo motivo, NON deve essere assolutamente applicata nessun tipo di orlatura, cioè la variante di crimpatura che è TIPICA delle munizioni da revolver ad alta potenza (N.B. cioè di munizioni come il .357 od il .44 Magnum a piena carica !!). Premesso questo, tendenzialmente una simile cartuccia non necessita di speciali operazioni di crimpatura, poichè in caso contrario l'allineamento della cartuccia alla camera potrebbe NON risultare corretto. Ad ogni modo, esistono in commercio vari modelli di armi (di diversi fabbricanti) che manifestano problemi di funzionamento se alimentate con munizioni dotate di un bossolo perfettamente cilindrico. In questo caso, è necessario utilizzare una matrice in grado di effettuare la c.d. crimpatura industriale, con la quale rastremare leggermente (slight taper crimp) la parte APICALE (del colletto) delle singole cartucce. In questo modo tutti i problemi di alimentazione  verranno eliminati. Va comunque ricordato che NON  bisogna assolutamente ECCEDERE nell'esecuzione di questa operazione, dal momento che una crimpatura eccessiva sarebbe solo causa di ulteriori problemi, in quanto:


- le pressioni potrebbero crescere a dismisura (N.B. solitamente è meglio non esagerare con le dosi di polvere)
- la palla potrebbe "...cadere dentro al bossolo..." o durante la crimpatura, oppure durante la cameratura della munizione (N.B. ci sono in commercio palle sottodimensionate o bossoli con le pareti troppo sottili che non permettono di assemblare correttamente la cartuccia)


Un'altra caratteristica molto IMPORTANTE del calibro 10mm Auto, è l'elevata energia cinetica che è in grado di sviluppare. Nella sua forma di base, questa cartuccia riesce molte volte ad esprimere livelli di energia cinetica spesso superiori a quelli tipici della cartuccia calibro .357 Magnum (V.voce a se) !! Paradossalmente, l'eccessiva potenza di questa cartuccia è stata la causa principale della sua rovina. Tutti i corpi di Polizia che inizialmente l'adottarono, subito dopo o tornarono sui propri passi (ritornando al sempre valido 9x19mm) oppure richiesero immediatamente dei nuovi caricamenti di tipo depotenziato. Come tutti sanno, questo alla fine sancì il tramonto del 10mm Auto e, d'altro canto, determinò il successo del .40 S&W. Allo stato attuale il 10mm Auto, avendo perso gran parte dei suoi estimatori (e potenziali clienti) della prima ora, è maggiormente utilizzato come cartuccia per usi ricreativi, sportivi o venatori (in quest'ultimo caso SOLO nei Paesi dove ciò è ammesso),

 

Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro 10mm Auto: altre ricariche con polveri anomale per reperibilità, caratteristiche, modalità d'impiego o funzione.



Vista la non scarsa diffusione del calibro in commento nel nostro Paese, si riportano qui di seguito altre ricariche, solitamente abbastanza economiche, che attualmente godono di estrema diffusione tra i tiratori di tutti i livelli che frequentano le varie Sezioni del TSN. In queste brevi note si farà esclusivo riferimento a ricariche basate su palle molto economiche spinte a velocità del tutto modeste. Per questo motivo, molte delle dosi riportate potrebero risultare eccessivamente "basse" ai ricaricatori più esperti.


                                            


- Una S&W modello 1006 in calibro 10mm Auto fotografata vicino ad una confezione di cartucce dello stesso calibro prodotte dalla Federal Cartridges Corporation di Anoka (Stato del Minnesota, USA). La serie "Hi - Power", della quale queste munizioni fanno parte, è una delle più efficienti tra quelle attualmente in commercio a livello mondiale. Si tratta di un ottimo binomio arma - munizione per difesa personale, così come per la pratica del tiro informale. La qualità delle armi prodotte dalla S&W è nota  in tutto il mondo !! -


Un'altra particolarità delle presenti note è che talvolta si farà riferimento a polveri "anomale" per reperibilità (perchè difficilmente o saltuariamente reperibili), caratteristiche (perchè dotate di caratteritiche fisico-chimiche particolari), modalità d'impiego (perchè ne vengono utilizzate dosi estremamente ridotte) o funzione specifica (perchè non sono destinate al caricamento del calibro in commento ne, più in generale, alle munizioni per arma corta). Tutte le ricariche utlizzano inneschi  convenzionali del tipo Large Pistol Standard, palle in lega ternaria 90/5/5 o in alternativa palle ricoperte elettroliticamente con Rame iperpuro e bossoli Federal Cartridges originali (tipo nichelato e standard). I bossoli hanno la sede dell'innesco rettificata ed uniformata con la speciale fresa manuale al carburo di Tungsteno prodotta dalla K&M Services. Inoltre si è provveduto ad uniformare le dimensioni del foro di vampa tramite l'apposito utensile manuale prodotto dalla Lee (o dalla Lyman). Tutti i bossoli che presentavano un foro di vampa PALESEMENTE eccentrico (nel senso che l'eccentricità è visibile ad occhio nudo !!) sono stati SCARTATI!! Si tratta di una serie di "cautele preparatorie" utilizzate da tutti i ricaricatori più coscienziosi durante la fase di preparazione dei bossoli PRODROMICA alla ricarica vera e propria. Naturalmente si possono utilizzare bossoli di qualsiasi marca a patto che si tratti di bossoli in buone condizioni, così com'è possibile utlizzare innsechi Large Pistol di QUALSIASI tipo (N.B. con la sola eccezione di quelli noti per la loro scarsa qualità !!) in luogo dei CCI#300 utilizzati per sviluppare queste brevi note.


ricariche depotenziate con polvere WW-231, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

palla da 150-155grs.	WW231	6,0 (min.) - 6,5 (MAX)
palla da 165-170grs.	WW231	5,0 (min.) - 5,8 (MAX)
palla da 175-180grs.	WW231	4,0 (min.) - 5,2 (MAX)
palla da 195-200grs.	WW231	3,0 (min.) - 4,6 (MAX)

   

ricariche depotenziate con polvere JK-3, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

palla da 165-170grs.	JK-3	7,0 (min.) - 8,1 (MAX)
palla da 175-180grs.	JK-3	6,0 (min.) - 7,0 (MAX)
palla da 195-200grs.	JK-3	5,0 (min.) - 6,6 (MAX)

ricariche depotenziate con polvere SIPE-N, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

palla da 165-170grs.	SIPE-N	5,0 (min.) - 6,5 (MAX)
palla da 175-180grs.	SIPE-N	5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
palla da 195-200grs.	SIPE-N	4,0 (min.) - 5,5 (MAX)

ricariche depotenziate con polvere GM-3, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

  

palla da 165-170grs.	GM-3	5,0 (min.) - 6,0 (MAX)
palla da 195-200grs.	GM-3	5,0 (min.) - 5,4 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - la polvere nota con la denominazione commerciale di GM-3 venne realizzata sul finire degli anni '60 del XX secolo dall'italiana SNIA - BPD. Faceva parte di una famiglia di polveri che comprendeva la GM-1, la GM-2, la GM-fine e la Gm-66. Il suffisso "GM" derivava dai nomi dei due tecnici della SNIA-BPD che la crearono. Oggi la GM-3 "originale" non esiste più. Tuttavia, grazie alla francese Nobel Sport, un'azienda controllata dal gruppo industriale SNPE (N.B. è il più importante gruppo industriale francese operante nel settore degli esplosivi), è ancora disponibile nelle armerie italiane la versione attuale della GM-3. Di fatto non ci sono grosse differenze tra la "vecchia" e la "nuova" GM-3, per cui tutti gli appassionati possono utilizzare l'attuale GM-3 con altrettanta soddisfazione!! Sotto il profilo chimico - fisico, si tratta di una singola base nitrocellulosica di tipo GRANULARE, creata per il caricamento delle munizioni per armi a canna liscia, e caratterizzata dalla presenza di un vasto quantitativo di granuli FORTEMENTE irregolari. Dal punto di vista più spiccatamente chimico, si tratta di una polvere "simile" a propellenti come WW-450, Vihtavuori N-320, Rex- Gialla o PEFL-26. Si ricorda che "simile", per le polveri, NON SIGNIFICA uguale !!

NOTE TECNICHE (2) - la polvere nota con la denominazione commerciale di SIPE era originariamente prodotta da un'azienda milanese (nata negli anni '20 del XX secolo) più nota come Società Italiana Prodotti Esplodenti, da cui l'acronimo di SIPE con cui la stessa azienda è genericamente conosciuta (N.B. molte fonti bibliografiche riportano altresì la denominazione Società Italiana Polveri ed Esplosivi). Sotto il profilo chimico - fisico, si tratta di una polvere a doppia base (= cioè composta da nitrocellulosa e nitroglicerina) di tipo LAMELLARE, creata per il caricamento di cartucce per fucile ad anima liscia di tipo spezzato. In Italia questa polvere è famosa per almeno due motivi ben precisi. PRIMO, è stata impiegata per decenni dai tecnici del Banco Nazionale di Prova delle Armi Portatili di Gardone Val Trompia (BS), per l'assemblaggio delle cartucce destinate all'esecuzione delle prove sulle armi che dovevano essere "bancate" (N.B. termine gergale con cui si indica la prova a pressione forzata che, per legge, deve essere fatta dai tecnici del Banco Nazionale di Prova !!).  SECONDO, si tratta di una polvere nota per la sua INSENSIBILITA' generalizzata al mutamento delle condizioni ambientali e, più in generale, alle condizioni ambientali disagevoli. Un altro motivo per cui la SIPE è diventata famosa, almeno nel nostro Paese, è che al pari di molti altri propellenti nati per il caricamento delle munizioni per armi a canna liscia, anche la SIPE viene impiegata da decenni per il caricamento delle munizioni per arma  CORTA assemblate a livello casalingo. Oggi la SIPE "originale" non esiste più. Tuttavia, grazie alla francese Nobel Sport, un'azienda controllata dal gruppo industriale SNPE (N.B. è il più importante gruppo industriale francese operante nel settore degli esplosivi), è ancora disponibile nelle armerie italiane la versione attuale della SIPE, nota come SIPE-N. Per la precisione la SIPE-N viene prodotta nella Repubblica Ceca dalla Explosia SA e viene poi importata in Francia dalla SNPE. Quest'ultima la distribuisce in tutta Europa attraverso la Nobel Sport. Di fatto non ci sono grosse differenze tra la "vecchia" e la "nuova" SIPE, tant'è vero che la quesi totalità delle fonti bibliografiche considera equivalenti le prestazioni e, dunque, i relativi dati di ricarica. Altre fonti bibliografiche affermano che la "nuova" SIPE sarebbe leggermente più progressiva della "vecchia" SIPE. Ad ogni modo, tutti gli appassionati possono utilizzare l'attuale SIPE-N con ottimi risultati.


ricariche depotenziate con polvere SIDNA, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

    

palla da 165-170grs.	SIDNA	4,0 (min.) - 5,3 (MAX)
palla da 195-200grs.	SIDNA	3,0 (min.) - 4,3 (MAX)

ricariche depotenziate con polvere BA-9, palla con vari profili (O.A.L. tipico 32,00mm)

             

palla da 165-170grs.	BA-9	4,0 (min.) - 6,3 (MAX)
palla da 195-200grs.	BA-9	4,0 (min.) - 5,3 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di BA-9 compresa tra 7,0 e 8,5 grs. con la palla da 145 - 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di BA-9 compresa tra 6,0 e 7,5 grs. con la palla da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di BA-9 compresa tra 5,0 e 6,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
 
NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di A0 compresa tra 8,0 e 9,5 grs. con la palla da 145 - 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di BA-9 compresa tra 7,0 e 8,5 grs. con la palla da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di BA-9 compresa tra 6,0 e 7,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 7,0 e 10,5 grs. con la palla da 145 - 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di PEFL-28 compresa tra 6,0 e 9,5 grs. con la palla da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

- Due cartucce calibro 10mm Auto ricaricate a livello casalingo per la pratica del tiro a segno informale. L'impiego di palle dotate di copertura elettrolitica in Rame iperpuro facilita enormemente le operazioni di pulizia della canna dopo ogni sessione di tiro -
                         

Sezione 3 - Questioni tecniche sul calibro 10mm Auto: ricariche specialistiche per la disciplina del Tiro Dinamico Sportivo



Nonostante la forte diffusione del calibro .40S&W nelle categorie Standard e Modified della disciplina del Tiro Dinamico Sportivo, il calibro 10mm Auto gode ancora di una discreta diffusione nell'ambito della stessa disciplina. Per questo motivo, si è ritenuto opportuno inserire alcuni dati relativi alla ricarica specialistica delle munizioni dedicate a questa interessante disciplina sportiva. Le ricariche riportate sono quelle attualmente più in uso tra gli agonisti del Tiro Dinamico Sportivo a livello sia nazionale, sia europeo. Per semplificare la scelta da parte dei tiratori interessati, tutte le combinazioni di ricarica sono state suddivise in due gruppi. Il primo gruppo contiene una serie di combinazioni basate sull'impiego di palle in lega ternaria ad alto tenore di Antimonio di peso compreso tra i 145 ed i 175grs. :


- 6,6grs. di WSL con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,8grs. di Bullseye con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,9grs. di Trap 100 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di AA-2 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,3grs. di WW-231 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,3grs. di HP-38 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,5grs. di WST con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,9grs. di WSF con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,0grs. di Unique con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,1grs. di Herco con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,1grs. di AA-5 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,8grs. di HS-6 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,2grs. di WW-540 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,6grs. di Blue Dot con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,0grs. di AA-7 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,2grs. di HS-7 con palla da 145grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,4grs. di WSL con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,5grs. di HP-38 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,5grs. di WW-231 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,9grs. di WST con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di WSF con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,7grs. di AA-5 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,5grs. di WW-540 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,1grs. di Blue Dot con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,3grs. di HS-7 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,3grs. di AA-7 con palla da 155grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,9grs. di WSF con palla da 170grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,3grs. di AA-5 con palla da 170grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,3grs. di HS-7 con palla da 170grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 4,8grs. di WSL con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,2grs. di WW-231con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,5grs. di AA-2 con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,9grs. di WSF con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,3grs. di AA-5 con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,7grs. di Blue Dot con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,8grs. di WW-540 con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,3grs. di HS-7 con palla da 175grs. in lega ternaria (varie morfologie / produzione industriale)


Il secondo gruppo è basato sull'impiego di palle blindate (FMJ o JHP) commercialmente reperibili, ti peso compreso tra i 135 ed i 200grs. :


- 12,1grs. di Blue Dot con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 12,9grs. di HS-7 con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,2grs. di AA-7  con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,1grs. di WW-231 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,1grs. di HP-38 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,0grs. di HS-6 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di HP-38 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di WW-231con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,2grs. di Unique con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,8grs. di AA-5 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,9grs. di Blue Dot con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,7grs. di HS-7 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,8grs. di WW-231 con palla da 160grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,0grs. di WST con palla da 160grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,0grs. di WSL con palla da 165grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di WSF con palla da 165grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,7grs. di HP-38 con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,8grs. di Trap 100 con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,2grs. di AA-2 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,7grs. di AA-5 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,4grs. di Bullseye con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,4grs. di Herco con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,8grs. di HS-6 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,9grs. di HS-7 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,5grs. di Blue Dot con palla da 190grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,6grs. di HS-6 con palla da 190grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,2grs. di HP-38 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,3grs. di Trap 100 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,2grs. di HS-6 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,9grs. di HS-7 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,2grs. di WW-231 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,3grs. di Bullseye con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 7,0grs. di AA-5 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)


A titolo di chiarimento, si riportano anche una serie di ricariche di tipo +P che possono essere invariabilmente utilizzate anche per scopi DIVERSI da quello specifico della partecipazione alle competizioni di Tiro Dinamico Sportivo.


- 9,5grs. di HS-6 con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,8grs. di AA-5 con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 12,6grs. di Blue Dot con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,5grs. di HS-7 con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,8grs. di AA-7 con palla da 135grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,5grs. di WW-540 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,8grs. di Blue Dot con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,5grs. di HS-6 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,0grs. di HS-7 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,0grs. di AA-7 con palla da 150grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,3grs. di HS-6 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,5grs. di WW-540 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,5grs. di Blue Dot con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 12,0grs. di HS-7 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,5grs. di AA-7 con palla da 155grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,0grs. di HS-6 con palla da 160grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,7grs. di WW-540 con palla da 160grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,2grs. di Blue Dot con palla da 165grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,0grs. di HS-7 con palla da 165grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,0grs. di AA-7 con palla da 165grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,6grs. di WSF con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,8grs. di HS-6 con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,1grs. di Blue Dot con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,0grs. di HS-7 con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,0grs. di AA-7 con palla da 170grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,6grs. di WSL con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,4grs. di WW-540 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,0grs. di Blue Dot con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,5grs. di HS-7 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,0grs. di AA-7 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,5grs. di HP-38 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,5grs. di WST con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 5,6grs. di Bullseye con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,0grs. di AA-2 con palla da 180grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,9grs. di Blue Dot con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 10,3grs. di HS-7 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 11,3grs. di AA-7 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 13,2grs. di AA-9 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 6,2grs. di WSF con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 8,6grs. di WW-540 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)
- 9,3grs. di WW-571 con palla da 200grs. blindata (varie morfologie / produzione industriale)



Chiaramente quando si parla di ricarica delle munzioni di tipo +P o +P+ ci  si riferisce ad un settore che NON è più quello della ricarica amatoriale, ma quello della ricarica professionale ad altissimo livello. E' implicito che serie sostenute e prolungate di ricariche di questo tipo mettono a dura prova la capacità di resistenza strutturale delle armi. Ad ogni modo, chiunque ha la necessità concreta di ricaricare in proprio cartucce a pressione alta o maggiorata per il calibro in commento DEVE necessariamente attenersi alle seguenti regole :


- essere SEMPRE attenti a quello che si sta facendo (durante le operazioni di ricarica) e NON distrarsi MAI per nessun motivo
- stabilire una procedura di ricarica il più SEMPLICE possibile e seguirla SEMPRE senza variarla MAI nel suo ordine complessivo
- esaminare SEMPRE  i bossoli di risulta (spent cases) con estremo scrupolo per accertarsi che siano in buone condizioni e per scartare immediatamente tutti quelli che non siano più tali
- caricare usando una bilancia digitale e, in caso di caricamento con dosatori volumetrici, controllare sempre il livello della polvere dopo NON oltre 5 dosi
- NON mescolare mai polveri diverse
- NON mescolare mai inneschi di tipo diverso
- NON mescolare mai bossoli diversi
- NON alterare il foro di vampa, limitandovi semplicemente a rettificarlo con l'apposito utensile manuale
- NON alterare mai la sede dell'innesco, limitandovi a rettificarla ed a uniformarla con l'apposito utensile manuale
- inserire SEMPRE tutti gli inneschi alla stessa profondità e nel modo più ortogonale possibile durante la procedura di innescamento
- NON superare mai le dose massime indicate su pubblicazioni autorevoli
- NON fidarsi mai di nessuno e NON credere MAI alle informazioni (date anche in buona fede) ricevute da amici o conoscenti
- annotare scrupolosamente tutti i risltati ottenuti


Naturalmente NON tutti devono sentirsi obbligati a ricaricare in proprio il calibro in commento in maniera così estrema, per cui le pratiche illustrate in questa sede, riferite al caricamento a pressioni di tipo alto o maggiorato, avranno una portata estremamente ristretta. Si raccomanda infine di EVITARE tassativamente questa pratica, salvo che non sussita una ragione SERIA e PRECISA a monte, e che non siate ricaricatori piuttosto smaliziati, con MOLTI anni di esperienza alle spalle. Non c'è spazio per i FESSI o per gli "esperti di tutto e niente" nella pratica della raffinata arte della ricarica delle munizioni metalliche !!


                                                                                     ATTENZIONE!!


TUTTE LE RICARICHE INDICATE IN QUESTE PAGINE SONO STATE SVILUPPATE IN ARMI MODIFICATE PER IL TIRO DINAMICO SPORTIVO DOTATE DI SPECIALI CANNE DA COMPETIZIONE!!  SI PREGA DI NON UTILIZZARLE IN ARMI DI PRODUZIONE COMMERCIALE!! IN CASO DI UTILIZZO, SI PREGA DI PARTIRE DA UN 5% IN MENO RISPETTO ALLE DOSI RIPORTATE!!



Particolare attenzione DEVE essere posta nell'assemblaggio delle varie ricariche. La ricarica delle munizioni metalliche NON è un'attività ricreativa per amanti del "fai da te" e, a maggior ragione, la ricarica delle munizioni per il Tiro Dinamico Sportivo richiede il MASSIMO dell'attenzione da chiunque la intenda effettuare!! In primo luogo TUTTI i bossoli devono essere accuratamente preparati prima di effettuare l'innescamento. La combustione va ottimizzata alesando il foro di vampa, nonchè rendendo perfettamente ortogonale la sede dell'innesco, con l'ausilio degli appositi utensili manuali. A questo punto è possibile effettuare  l'innescamento, preferibilmente con un innescatore manuale di tipo professionale in grado di assicurare l'inserimento perfettamente ortogonale dell'innesco. Tutte le ricariche qui illustrate sono assemblate con inneschi CCI#300 Large Pistol. Qualora l'arma utilizzata impieghi, come spesso avviene nel Tiro Dinamico Sportivo, un percussore in Titanio (abbinato alla corrispettiva molla depotenziata) ed uno scatto alleggerito con modifica (non solo dei piani di ingaggio ma anche) della molla del cane, è fortemente consigliabile optare per i Winchester  "Large-Pistol", a causa della loro superiore morbidità. In secondo luogo, TUTTE le varie dosi di polvere vanno pesate SINGOLARMENTE prima di essere intodotte nei bossoli. Dopo avere verificato che tutti i bossoli hanno ricevuto la rispettiva carica, è possibile completare l'assemblaggio della cartuccia con l'inserimento della palla. In terzo luogo è fondamentale inserire la palla all'altezza corretta in maniera tale da avere un altezza complessiva della cartuccia finita il più costante possibile. Si ricordi che più la palla è pesante, e quindi "lunga", più la lunghezza complessiva della cartuccia finita aumenterà di conseguenza. Un riferimento in tal senso è rappresentato da un'attenta lettura dei vari manuali di ricarica comunemente reperibili in commercio (N.B. su tutti si segnala quello realizzato dalla Sierra, ma per completezza si consiglia la lettura anche di quelli realizzati da Norma, Lapua, Vihtavuori, Hornady, Nosler, Lyman, Speer, etc.), dai quali si può facilmente comprendere che, per il calibro 10mm Auto, la lunghezza complessiva della cartuccia finita (O.A.L., cioè Over All Lenght) è compresa tra 31,70 e 32,00mm con palle di peso compreso da 135 a 200grs. . Si tenga conto, comunque, che il dato contenuto nei diversi manuali rappresenta un'indicazione di carattere generale e che talvolta, specie con le palle più pesanti (quindi più lunghe) e con le armi modificate per il Tiro Dinamico Sportivo, potrebbero essere necessari degli adattamenti specifici da valutare caso per caso. Una questione particolare è quella  relativa alla crimpatura. Tutte le ricariche qui illustrate sono state crimpate con una matrice professionale da 0,420" (10,67mm) di diametro. Premesso questo, normalmente se si usano palle blindate la crimpatura è necessaria per garantire una perfetta regolarità di combustione. Con le palle in lega ternaria, viceversa, alcuni tiratori non la impegano (perchè il maggior diametro delle palle in lega "...fa da tappo..." ai gas di sparo e favorisce la combustione della polvere) , mentre la altri la impiegano analogamente a quanto avviene con le palle di tipo blindato. Si tratta quindi di una scelta  estremamente soggettiva. Per quanto riguarda, infine, la scelta del peso di palla, questo dipende da molti fattori. In linea del tutto generale, più la palla è pesante e più il rinculo sarà accentuato e, quindi, l'arma sarà meno controllabile. Viceversa, più la palla è leggera e più la sensazione di rinculo sarà attenuata. Di contro, più la palla è pesante e minore sarà la quantità di polvere da introdurre per ottenere una cartuccia "a fattore", mentre più la palla è leggera e maggiore sarà la quantità di polvere da introdurre per ottenere lo stesso risultato. Sulla base della combinazione di tutti questi elementi, nonchè dopo avere effettuato un certo numero di prove al poligono, ogni tiratore compirà poi la propria scelta.

Contrariamente a quanto riportato su taluni manuali di ricarica, la cartuccia calibro 10mm Auto NON ha la stessa pressione di esercizio MASSIMA del .40 S&W (V. voce a se). Si sente spesso dire, da parte di molti "...esperti di ricarica...", la cartuccia calibro 10mm Auto "...è stata sviluppata per avere la stessa pressione di esercizio del .40S&W...", ma in realtà non è assolutamente vero poichè in origine, i primi caricamenti commerciali vennero concepiti per avere una pressione operativa MASSIMA superiore a quella normalmente prevista per il .357 Magnum (V. voce a se)  !! Sulla base delle sperimentazioni effettuate dal gruppo di persone che ha determinato la nascita del 10mm Auto (V. voce a se), in origine venne TEORIZZATO che la cartuccia doveva avere una pressione di esercizio massima di 53000 CUP (N.B. il CUP è un'unità di misura della pressione, del tutto NON ufficiale, che viene spesso utilizzata negli USA e più raramente in taluni Paesi anglosassoni), corrispondenti a circa di 4300 bar (N.B. si coglie l'occasione per sottolineare il fatto che 4300 bar è una pressione MOLTO elevata, che corrisponde ad esempio alla pressione di una cartuccia per caccia grossa come il .458 Winchester Magnum !!). Premesso che i primi caricamenti vennero concepiti attorno ad una palla che doveva avere un peso minimo di 170 (N.B. cioè 11 GRAMMI) ed uno massimo di 200 grs.(N.B. cioè circa 13 GRAMMI), le aziende che si cimentarono nella realizzazione di munizioni commerciali produssero dei caricamenti MOLTO potenti.che si rivelarono spesso incontrollabili !! Infatti, tenendo conto delle sperimentazioni effettuate dal trio Collins - Adams - Stone (nonchè dalle altre persone che contribuirono alla nascita del 10mm Auto) la svedese Norma realizzò i primi caricamenti commerciali per la nuova cartuccia, che divennero subito noti per la loro estrema esuberanza. Si trattava di due cartucce con palla da 170 e da 200grs., spinte rispettivamente a circa 425 (il più leggero) e 365 m/s (il più pesante). Ovviamente, impiegare in pratica cartucce così potenti implicava una forte preparazione di base da parte del tiratore !! Inoltre, un altro problema estremamente rilevante era quello dell'usura dell'arma, nel senso che l'impiego di caricamenti così potenti mettevano a dura prova l'integrità strutturale dell'arma che li impiegava. Si rendeva dunque necessario impiegare armi realizzate COMPLETAMENTE in acciaio, con molle di recupero di durezza adeguata ed ammortizzatori di rinculo (shock-buffer) ad alta resistenza. Iniziarono anche a comparire aste guidamolla in acciaio con ammortizzatori di rinculo integrati (N.B. erano al Mercurio, oppure in polimero o a molle contrapposte) per minimizzare il rinculo che queste cartucce erano in grado di generare. Successivamente, a causa dell'esuberanza TIPICA della cartuccia, i caricamenti commerciali vennero alquanto depotenziati, in maniera tale da avere una pressione massima di circa 3260 bar (N.B. pari a 43000 CUP, che è il limite talvolta riportato, ancora oggi, su alcuni manuali di ricarica americani !!). Seguendo questa "...politica di ridimensionamento...", molte aziende americane realizzarono caricamenti che avevano una pressione massima di soli 2630 bar (N.B. pari a circa 37000 CUP, che è un altro limite talvolta riportato da certi manuali di ricarica americani) ed una operativa tipica di circa 2500 bar. Con la comparsa e la proliferazione del .40 S&W sul mercato, i caricamenti per il 10mm Auto cominciarono a scomparire ed i pochi rimasti in circolazione vennero caricati a pressioni di circa 2500 - 2600bar, vale a dire a pressioni affini a quelle operative tipiche del .40 S&W !! A causa di questa strana vicenda, allo stato attuale esiste una fortissima confusione su quale sia realmente la pressione di esercizio MASSIMA del 10mm Auto !! Oggi, la maggior parte dei manuali di ricarica in circolazione riporta che la pressione operativa massima del 10mm Auto è identica a quella del .40 S&W ed è pari a 2500 bar. Inoltre, con una certa frequenza si legge (o si sente dire) che "...il 10mm Auto ed il .40S&W usano palle dello stesso peso e dello stesso diametro, con la sola differenza che il primo è circa 15 - 30m/s più veloce del secondo...", oppure che "...il 10mm Auto impiega palle capaci di viaggiare a velocità supersonica mentre il .40 S&W è nato come cartuccia essenzialmente subsonica...". In realtà il 10mm Auto è una cartuccia estremamente potente che richiede un forte allenamento di base per essere impiegata correttamente, per lo meno utilizzando i caricamenti originali. Essendo caricamenti originali molto potenti, un loro impiego generalizzato potrebbe mettere a dura prova l'integrità strutturale dell'arma (N.B. è un po' lo stesso discorso fatto per l'impiego dei caricamenti c.d. "a fattore" nelle armi impiegate per il TDS), motivo per cui chi impiega il 10mm Auto preferisce ricaricare da se le proprie munizioni a livelli "...più tollerabili..." !! Questo non signifca che il 10mm Auto sia "...una specie di .40S&W un po' più veloce...", e nemmeno che lo si debba impiegare in continuazione utilizzando caricamenti capaci di sviluppare prestazioni "...ben al di sotto del normale..." (N.B. ad esempio, spingendo una palla da 180grs. a SOLI 290 m/s !!). Non bisogna infatti dimenticare che se i caricamenti originali sono "...un po' troppo allegri..." per molti tiratori, anche i caricamenti casalinghi sono spesso "...troppo dolci..." e determinano non pochi problemi. Pochi individui (e pochi manuali) si ricordano di sottolineare che un caricamento eccessivamente depotenziato non solo potrebbe originare numerosi malfunzionamenti (N.B. un'arma semiautomatica potrebbe non funzionare a dovere !! ), ma potrebbe anche originare problemi a livello di precisione (N.B. un 10mm Auto fortemente subsonico è spesso IMPRECISO anche a brevi distanze e con qualsiasi tipo di palla!!) capaci di "...fare perdere le staffe..." anche al più calmo dei tiratori !! Riassumendo, posto che nessuno deve assemblare ricariche per distruggere la propria arma e che la pressione di esercizio MASSIMA è MOLTO elevata, è possibile ricaricare il 10mm Auto  in tutta tranquillità lavorando a pressioni di 3000 bar senza alcun problema. Può darsi che molti tiratori, specie alle prime armi, troveranno questo limite un po' eccessivo e magari preferiranno lavorare attorno ai 2700 - 2800 per avere un'arma maggiormente controllabile. Ad ogni modo, il senso di queste note vuole essere semplicemente quello di non considerare il 10mm Auto come una sorta di "...brutta copia..." del .40 S&W !! Non si vuole spingere tutti i possessori di un'arma camerata in 10mm Auto "...a tirare cannonate al poligono...", ma solo a NON usare una cartuccia così interessante TROPPO al di sotto delle sue reali potenzialità (N.B. come ormai si sta facendo da troppi anni a questa parte).



Sezione 5 - Questioni tecniche sul calibro 10mm Auto : note per il caricamento con palle di tipo iperleggero di tipo monostrutturato



Per ridurre il rinculo e migliorare l'impiego di questa cartuccia nel settore della difesa personale, molti produttori hanno scelto di ridurre drasticamente i pesi di palla allo scopo di AUMENTARE bruscamente le velocità alla bocca. Questo modo di agire è stato adottato per la produzione cartucce notissime quali le Glaser "Safety Slug" o le SFM "Tres Haute Vitesse", putroppo attualmente NON disponibili nel nostro Paese!! In tempi recenti, comunque, un'azienda italiana specializzata in meccanica di precisione, la IGF di Santa Marina di Salerno ha messo in commercio delle palle omogenee in lega di ottone molto simili alle "vecchie" Tres Haute Vitesse (THV) francesi. In particolare, per il 10mm Auto è stata realizzata una palla da 57grs. che, usata da esperti ricaricatori, può consentire di realizzare delle munizioni estremamente interessanti per difesa personale. Allo stato attuale non vi sono in circolazione dati specifici per la ricarica di queste munizioni, anche se informazioni più specifiche sono reperibili contattando direttamente la IGF. Uno studio preliminare effettuato dal GRURIFRASCA ha però evidenziato una serie di combinazioni utili per sviluppare alcune ricariche particolarmente adatte alla difesa personale. Numerosi altri sperimentatori sono giunti alle stesse identiche conclusioni illustrate in queste note.

Per semplicità si sono scelte due polveri realizzate dalla francese Vectan (SP-2 ed SP-8) reperibili con RELATIVA facilità su TUTTO territorio nazionale. La gamma di velocità sviluppabili va da un minimo di circa 600 m/s ad un massimo di circa 650 m/s (N.B. le dosi NON sono assolutamente  compresse e le pressioni sono ben al di sotto di quella massima !!).

RICARICANDO CON PALLE DI TIPO IPERLEGGERO COME QUELLE PRODOTTE DALLA IGF E' SEMPRE NECESSARIO PESARLE PER ACCERTARSI DEL LORO PESO REALE!! ANCHE SE VENGONO REALIZZATE CON MACCHINE A CONTROLLO NUMERICO CHE CONSENTONO DI OTTENERE DISCREPANZE PONDERALI VERAMENTE CONTENUTE, PRIMA DI INSERIRE LA PALLA NEL RISPETTIVO BOSSOLO E' NECESSARIO ACCERTARSI CHE LE DIFFERENZE PONDERALI SIANO INFERIORI A +/- 2 GRANI RISPETTO AL PESO FORMALMENTE DICHIARATO DAL COSTRUTTORE!!



Le energie cinetiche alla bocca oscillano tra i 60 e gli 80 Kgm. Se si pensa che sono sufficienti SOLO 8 Kgm per uccidere un uomo adulto, è facile rendersi conto del fatto che con queste ricariche si possono ottenere munizioni MOLTO efficienti. E' chiaro che per massimizzare l'efficacia della munizione nel mondo reale, anche l'utente finale dovrà fare la sua parte nella malaugurata ipotesi che debba difendersi da un'aggressione mortale. In altre parole, l'utente finale dovrà comunque essere in grado di sparare dritto!!


                                                                              ATTENZIONE!!


LE COMBINAZIONI SOPRA ESPOSTE SONO STATE REALIZZATE DAGLI SVILUPPATORI CON UNA PISTOLA SEMIAUTOMATICA S&W M-1006 PERFETTAMENTE EFFICIENTE. ESSE SONO PERFETTAMENTE SICURE IN QUESTO TIPO DI ARMA. I BOSSOLI SONO DI PRODUZIONE FEDERAL MENTRE GLI INNESCHI SONO I CCI - 300. TUTTI I BOSSOLI HANNO SUBITO L'ALESATURA DEL FORO DI VAMPA E LA RETTIFICA DELLA SEDE DELL'INNESCO PRIMA DELL'INIZIO DELLE PROCEDURE DI INNESCAMENTO. LE OPERAZIONI DI INNESCAMENTO SONO STATE EFFETTUATE CON UN INNESCATORE MANUALE DI TIPO PROFESSIONALE!! TUTTE LE CARTUCCE SONO STATE ACCURATAMENTE CRIMPATE CON UNA MATRICE DI TIPO PROFESSIONALE PRIMA DI ESSERE UTILIZZATE PER UNIFORMARE IL PIU' POSSIBILE LA COMBUSTIONE. SI PREGA DI NON REPLICARE QUESTE RICARICHE SALVO CHE NON SIATE PROFONDAMENTE ESPERTI NELL'ARTE DELLA RICARICA DELLE MUNIZIONI METALLICHE!! CHI INTENDE RICARICARE DEVE COMINCIARE SEMPRE PARTENDO DALLA DOSE MINIMA!! LA DOSE MASSIMA VA RAGGIUNTA PER GRADI, CON INCREMENTI NON SUPERIORI A 0,1 GRANI ALLA VOLTA. LE DOSI MINIME E MASSIME NON VANNO MAI SUPERATE!!

Dal momento che molti tiratori desiderano conoscere la differenza di velocità che esiste tra un'arma con una canna da 4" rispetto ad una da 5", oppure vorrebbero conoscere che differenza di velocità c'è tra un'arma della categoria Stock ed una della categoia Open (N.B. cioè da 5" a 6"), il GRURIFRASCA ha ritenuto opportuno pubblicare una semplice tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna (N.B. ovviamente la misurazione corretta può essere fatta solo con l'ausilio di un cronografo, ma sarebbe stato ingiusto dire a tutti di "...andarsi a comprare un cronografo..." solo per soddisfare una piccola curiosità !!).

                                                                                             LEGENDA


V = classe di velocità espressa per gruppi omogenei di velocità alla bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa della canna espessa in mm. Ogni casella esprime una differenza  approssimata dalla misura in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e così via.

- se le cartucce sono di origine commerciale, occorre sperare che siano della qualità più elevata possibile (N.B. se la qualità è scarsa, o pessima, le velocità alla bocca saranno estremamente variegate ed il calcolo approssimativo fatto con la tabella non darà risultati attendibili !!)

- se le cartucce sono ricaricate casalingamente, è necessario che il ricaricatore / tiratore conosca alla perfezione la tecnica di assemblaggio (N.B. se, ad esempio, le dosi non sono precise, oppure se la crimpatura manca o è malfatta, le velocità alla bocca possono variare anche di 50 - 60 m/s e chiaramente il calcolo sarà inattendibile !!)

L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto intuitivo. In altre parole, è sufficiente "...incrociare i dati..." della prima riga con quelli della prima colonna. Ad esempio, se con una canna da 150mm (6") la ricarica personalizzata (o la munizione commerciale) ha una certa velocità alla bocca, passando alla canna da 200mm (8") la velocità subirà un incremento stimabile attorno ai 10 - 20 m/s. Viceversa, se si passa dalla canna di 200mm a quella di 150mm si avrà un decremento stimabile in 10 - 20 m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre, mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente al variare di temperatura pressione ed umidità), ma tuttavia saranno più che sufficienti a qualsiasi tiratore per avere un'idea grossolana di come varia la velocità alla bocca delle sue munizioni.