CALIBRO 8X68 (8X68S)


La cartuccia calibro 8x68 (nota nelle fonti bibliografiche con diversi sinonimi quali 8x68mm, 8x68 S, 8x68 Schuler, 8x68(S) o 8x68 RWS) venne introdotta nel 1939 dalla RWS. Si tratta essenzialmente di una cartuccia nata per finalità venatorie ascrivibile alla categoria delle c.d. "cartucce Magnum", nonostante sia PRIVA del classico risalto anulare che (normlamente) assicura l'allineamento della cartuccia all'anima della canna (belt), nonchè della dizione "Magnum" nella sua denominazione commerciale. Sotto il profilo delle prestazioni, questa cartuccia è superiore a cartucce rinomate come il .300 Winchester Magnum (V. voce a se) od il .300 Weatherby Magnum (V. voce a se). A titolo indicativo, si tenga conto che può ad esempio lanciare una palla da 190grs. (12,2 GRAMMI) a 935 m/s se sparata da una canna di 650mm. Questo significa che, a livello di prestazioni, si tratta di una cartuccia affine al .338 Winchester Magnum (V. voce a se) od al .340 Weatherby Magnum (V. voce a se). Pur esssendo diffusa essenzialmente solo nei Paesi dell'Europa centrale, essa è in realtà adatta alla caccia di tutta la selvaggina presente nel continente europeo (N.B. in Europa l'uso principale è quello della caccia all'alce) e americano. In Asia ed in Africa può essere usato con successo ovunque, con la sola eccezione della caccia gli animali più grossi e pericolosi. La sua diffusione è stata probabilmente limitata dal diametro "...un po' particolare..." dei proiettili che impiega. Di fatto, i proiettili da 8,22mm di diametro (.323") non hanno la diffusione capillare ne la varietà commerciale di quelli da 6,5 (.264"), 7mm (.284") o 7,82mm (.308"), e questo è stato senza dubbio un GROSSO problema pratico. Le munizioni commerciali sono reperibili in maniera relativamente facile, ma i pesi e la tipologia di palla sono parecchio limitati. Anche nel settore dei componenti per ricarica le cose non sono poi molto diverse !! Mentre la produzione europea prevede essenzialmente palle da 187 e 196grs. (12,1 - 12,7 GRAMMI), quella americana prevede pesi che vanno da 125 a 220grs.(8 - 14 GRAMMI), ma non esiste comunque la varietà esistente da decenni per cartucce come il .270 Winchester o il .30-06 Springfield (V. voce a se). Per questo motivo, molti possessori di armi camerate per la cartuccia in commento tendono a dedicarsi alla ricarica personalizzata delle proprie munizioni. Premesse queste sintetiche infomazioni, quelli che seguono sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 8,22mm (.323")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 87,00mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 67,50mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 67,30mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 59,00mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) = 53,20mm
- Angolo di spalla = 14°22'30"
- Diametro del colletto = 9,14mm
- Diametro alla base della spalla = 12,15mm
- Diametro alla base del corpo = 13,30mm
- Diametro del fondello = 13,00mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4400 bar (440MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 11" per canne da 650mm (25,5") con palle da 180 a 220 grs.  di peso (N.B. esistono anche canne con passo di 1 giro in 10")

- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce ad alte prestazioni, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere

La ricarica dell'8x68 non presenta difficoltà di sorta. Gli unici punti di rilievo sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, ed è PREFERIBILE introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, per cui, per ottenere prestazioni costanti, è FONDAMENTALE usare sempre bossoli dello stesso PRODUTTORE e, preferibilmente, anche dello stesso lotto (N.B. quest'ultimo requisito non sempre è facile da soddisfare !!)
- il colletto può avere un notevole spessore e questo può causare difficoltà di inserimento della palla se non si provvede a fresare la parte interna del colletto con un fresa manuale del tipo ad angolo acuto

Si ricorda che non tutte le armi camerate in 8x68 hanno la camera fatta allo stesso modo. Più in generale, ci possono essere delle differenze tra armi di vecchia produzione ed armi di produzione più recente. Queste differenze riguardano essenzialmente :

- il colletto
- la gola
- l'inizio di rigatura

Va ricordato che :

- SE il colletto, la gola e l'inizio di rigatura sono STRETTI (cioè sono realizzati con tolleranze molto vicine,o identiche, al valore minimo previsto dalle schede CIP), AUMENTA la precisione ma AUMENTANO le pressioni in gioco
- SE il colletto, la gola e l'inizio di rigatura sono LARGHI (cioè sono realizzati con tolleranze al valore massimo previsto dalle schede CIP, oppure intermedio tra i valori minimo e massimo), DIMINUISCE la precisione ma DIMINUISCONO le pressioni in gioco

Se avete un'arma di vecchia produzione, fatela ispezionare da un armaiolo competente prima di usarla al poligono. E ricordatevi di seguire sempre la regola del buon ricaricatore: INIZIATE SEMPRE DALLA DOSE MINIMA per qualsasi combinazione palla - polvere!! Ciò premesso, i bossoli sono facilmente reperibili in tutte le armerie più fornite. Gli inneschi sono i canonici Large Rifle Magnum. Per quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di una munizione nata esclusivamente per finalità venatorie, è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti sul mercato. La gamma dei pesi di palla astrattamente disponibili va da 125 a 220 grs. (N.B. cioè da circa 8 a  14 GRAMMI), anche se le palle da 200grs. sono di gran lunga le più diffuse. Con riferimento specifico ai propellenti, da un punto di vista prettamente generale, l'8x68 da ottime prestazioni con tutte le polveri idonee al caricamento di munizioni di tipo "magnum" e, in particolare, con le polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della N-160. Altre polveri molto utili sono :

- IMR-7828 (ottima con le palle pesanti)
- IMR-4831 (ottima alternativa alla N-160)
- IMR-4350
- RS-70 (ottima con le palle pesanti)
- RS-60 (ottima alternativa alla N-160)
- H-1000
- H-4831 (ottima alternativa alla N-160)
- H-4350
- N-560 (ottima alternativa alla N-160, specie a temperature sotto lo zero)
- MRP (ottima con le palle pesanti, entro un'ampia gamma di temperature)
- SP-12 (ottima con le palle pesanti, entro un'ampia gamma di temperature)
- SP-11 (ottima per impiego generale entro un'ampia gamma di temperature)

Cominciamo la nostra analisi con le palle da 125grs., che sono quelle più leggere per il calibro in commento. Si tratta di un peso di palla idoneo per iniziare a prendere confidenza con questa cartuccia, che può essere eventualmente preso in considerazione per la caccia agli animali di piccola mole e con pelle tenera. Per la ricarica, accanto  alle polveri "classiche" (N-160 e simili), possono rivelarsi utili anche quelle che risultano essere più rapide a bruciare, come ad esempio :

- WW-748
- N-140
- N-135
- Norma 203/B
- Norma 202
- RS-40

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-160 compresa tra 76,0 e 80,0 grs. con la palla da 170grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 70,0 e 76,5 grs. con la palla da 170grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 72,0 e 877,0 grs. con la palla da 170grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di WW-760 compresa tra 72,0 e 81,0 grs. con la palla da 170grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di TU-8000 compresa tra 78,0 e 82,0 grs. con la palla da 170grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 75,0 e 80,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

Passiamo ora alle palle da 150grs., che potrebbero essere utili per la caccia agli animali di mole piccola o medio - piccola e con pelle tenera. Similmente alle palle da 125grs. anche in questo caso potrebbero risultare utili polveri non eccessivamente lente a bruciare, come quelle indicate in precedenza, vale a dire :

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 67,0 e 73,0 grs. con la palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 70,0 e 74,5 grs. con la palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di WW-760 compresa tra 67,0 e 76,5 grs. con la palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di TU-8000 compresa tra 78,0 e 82,0 grs. con la palla da 150grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 75,0 e 80,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di TU-8000 compresa tra 78,0 e 82,0 grs. con la palla da 170grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 75,0 e 80,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 78,0 e 82,0 grs. con la palla da 170grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 75,0 e 80,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

Per dare un'idea delle prestazioni sviluppabili dal binomio arma - cartuccia con una buona ricarica personalizzata, supponendo di impiegare un'arma con la classica canna da 610mm (24"), usando palle da 187 - 190grs. si ottengono velocità alla bocca che superano i 900m/s (a condizioni atmosferiche standard), il che significa avere a disposizione poco meno di 510Kgm (4.980J). Per motivi di completzza si precisa che i dati relativi alle palle da 190grs. si possono usare liberamente anche per quelle :

- da 185 - 187grs. di peso che vengono commercializzate da alcuni fabbricanti, specie europei, stante l'esigua differenza di peso
- da 180grs. di peso, talvolta commercializzate da produttori extraeuropei, dal momento che la massa minore (a parità di carica di lancio) non provoca problemi di sovrapressione

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-160 compresa tra 70,0 e 74,0 grs. con la palla da 190grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 73,0 e 77,0 grs. con la palla da 190grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 62,0 e 68,0 grs. con la palla da 190grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 64,0 e 71,5 grs. con la palla da 190grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di WW-760 compresa tra 61,0 e 69,5 grs. con la palla da 190grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di TU-7000 compresa tra 61,0 e 66,0 grs. con la palla da 190grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di TU-8000 compresa tra 76,0 e 80,0 grs. con la palla da 190grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 74,0 e 78,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (8) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 76,0 e 80,0 grs. con la palla da 190grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 74,0 e 78,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

Passiamo adesso alle palle da 200grs., che sono di gran lunga le più diffuse per questo calibro. Volendo fare un esempio banale, diciamo che, se la palla da 140grs. vien storicamente considerata come "...la tuttofare..." nei calibri 7mm (N.B. nel senso che consente di avere un compromesso ottimale tra velocità alla bocca, enercia cinetica e tensione di traiettoria), un discorso del tutto analogo si può fare per la palla da 200grs. nel calibro oggetto di queste note. Le polveri più adatte sono quelle  più lente a bruciare, cioè quelle con un indice di combustione non inferiore a quello della N-160. Per dare un'idea delle prestazioni sviluppabili dal binomio arma - cartuccia con una buona ricarica personalizzata, supponendo di impiegare un'arma con la classica canna da 610mm (24"), usando palle da 200grs. si ottengono velocità alla bocca che superano gli 880m/s (a condizioni atmosferiche standard), il che significa avere a disposizione attorno ai 510Kgm (5.000J). I caricamenti commerciali con identico peso di palla, sviluppano velocità alla bocca leggermente inferiori, che sono normalmente collocabili attorno agli 850 m/s (cui corrispondono circa 470Kgm / 4.680J). I dati relativi alle palle da 200grs. si possono usare anche per le palle da 195 - 196grs. di peso che vengono commercializzate da alcuni fabbricanti.  Anche se per motivi di completezza sono stati inseriti il maggior numero possibile di dati, si ricorda che con palle così pesanti i risultati migliori si ottengono con le polveri più lente a bruciare. Questo significa, almeno indicativamente, utilizzare polveri con un indice di combustione non inferiore a quello della N-160.

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-160 compresa tra 66,0 e 70,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 69,0 e 73,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 60,0 e 66,5 grs. con la palla da 200grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 62,0 e 69,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di WW-760 compresa tra 59,0 e 67,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di TU-7000 compresa tra 59,0 e 64,0 grs. con la palla da 200grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di TU-8000 compresa tra 72,0 e 76,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 70,0 e 74,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (8) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 72,0 e 76,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. In altri manuali viene riportata una dose compresa tra 70,0 e 76,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

palla Barnes XFB da 200grs. in rame pieno, a punta aperta e base piana (O.A.L. tipico 86,00mm)  - velocità alla bocca di 880m/s in canna da 610mm a condizioni atmosferiche standard (h = 0m s.l.m. ; t = 15°C ; Ur = 78% ; Patm = 1.013 mb)

Concludiamo la nostra analisi con  le palle da 220grs. di peso, che sono le più pesanti per il calibro in commento, per lo meno tra quelle commercialmente disponibili. Si tratta di un peso di palla specifico per la caccia in Africa o Asia, nonchè per tutto il continente americano. Nel nostro Paese simili caricamenti sono del tutto inutili, mentre in Europra potrebbero forse trovare un'applicazione per la caccia ad animali come :

Tanto per dare un'idea delle prestazioni sviluppabili dal binomio arma - cartuccia, con una buona ricarica personalizzata, supponendo di impiegare un'arma con la classica canna da 610mm (24"), usando palle da 220grs. si ottengono velocità alla bocca di circa 850m/s (a condizioni atmosferiche standard), il che significa avere a disposizione attorno ai 520 Kgm (5150J). I caricamenti commerciali con identico peso di palla, sviluppano normalmente velocità alla bocca attorno agli 820 m/s. Questo significa che bisogna :

- essere in grado di imbracciare correttamente l'arma
- montare il cannocchiale in maniera corretta
- prestare attenzione a non essere colpiti dal cannocchiale sul soppracciglio
- non utilizzare capi di vestiario che risultino essere eccessivamente scivolosi

Per essere più chiari, un'arma in calibro 8x68 utilizzata con munizioni ricaricate personalmente dotate di palle da 220grs., rinculerà con una velocità pari a (N.B. canna da 610mm a condizioni atmosferiche standard, cioè h = 0m s.l.m. ; t = 15°C ; Ur = 78% ; Patm = 1.013 mb) :

Supponendo di operare alle stesse condizioni ma con cartucce commerciali capaci di sviluppare una velocità di 850m/, l'arma rinculerà con una velocità pari a (N.B. canna da 610mm a condizioni atmosferiche standard, cioè h = 0m s.l.m. ; t = 15°C ; Ur = 78% ; Patm = 1.013 mb) :

palla Sierra da 220grs. semiblindata a punta molle con profilo accuminato (O.A.L. tipico 86,00mm)  - velocità alla bocca di 850m/s in canna da 610mm a condizioni atmosferiche standard (h = 0m s.l.m. ; t = 15°C ; Ur = 78% ; Patm = 1.013 mb)

D/C	50	100	150	200	250	300
50	Z
100		Z
150			Z
200				Z
250					Z
300						Z

Passiamo ai dati di ricarica con le polveri maggiormente diffuse. Anche se per motivi di completezza sono stati inseriti il maggior numero possibile di dati, si ricorda che con palle così pesanti i risultati migliori si ottengono con le polveri più lente a bruciare. Questo significa, almeno indicativamente, utilizzare polveri con un indice di combustione non inferiore a quello della N-160.

NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-160 compresa tra 62,0 e 66,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 65,0 e 69,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 60,0 e 67,5 grs. con la palla da 220grs. di peso.  Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!

Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per l' 8x68 S vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:

Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:

Va segnalato che il calibro in commento è essenzialmente camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.

                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI FORTEMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!

Se dovessero insorgere problemi connessi alla cattiva combustione, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Il problema talvolta legato all'impiego delle armi semiautomatiche è rappresentato dal fatto che le loro dimensioni interne (N.B. segnatamente le dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Con le palle più lunghe (cioè quelle più pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia è un po' più corta del normale, la combustione avviene in maniera anomala, perchè la pressione non cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo. Per risolvere questo problema è conveniente impiegare le matrici per la crimpatura citate in precedenza. Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta ins ede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



Per l'Italia si ricorda che eccellenti armi da caccia camerate per questa stupenda cartuccia sono realizzate, tra gli altri, dal Sig. F. Farè di Vinzaglio (NO) e dal Sig. V. Giani di (Ponte di) Zanano di Sarezzo (BS). Queste armi sono realizzate con una cura ed una professionalità tali da fare invidia alle più blasonate produzioni britanniche del XIX secolo!! Ovviamente, il loro prezzo è espressione di tutta la cura che è necessaria per costruirle. In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra 1070m/s (con le palle più leggere) e 820 m/s (con le palle più pesanti).