CALIBRO 8MM MAUSER (8X57MM - 8X57JS)
La cartuccia calibro
8mm Mauser
(
questa cartuccia è nota in diverse fonti bibliografiche
come 8x57mm, 8x57mm Mauser, 7,92x57mm, 7,92x57mm Mauser, 7,92Mauser,
8x57JS, 8x57 IS o XCR08 057 BGC 110/100) è una munizione
tedesca realizzata dalla Mauser nel 1888 per scopi EMINENTEMENTE
militari. Storicamente parlando si tratta di una cartuccia MOLTO
importante perchè è stata la PRIMA ad essere caricata
con polvere infume (
smokeless powder) ad avere una DIFFUSIONE
generalizzata. Originariamente questa cartuccia venne progettata
attorno ad una palla da 8,08mm di diametro (.318") ed assunse la
denominazione di
8x57J. Il progetto originale prevedeva una
cartuccia con una palla da 227grs. (14,7 GRAMMI) spinta a circa 640
m/s. Tuttavia, nel 1905 la Mauser rivisitò il progetto aumentando
il diametro del proiettile a 8,22mm (.323") e prevedendo un drastico
aumento della velocità alla bocca. La nuova cartuccia, strutturata
su una palla da 154grs. (10 GRAMMI) lanciata a circa 880m/s,
assunse così la denominazione di
8x57JS (N.B.
sul
mercato o nella bibliografia americana la cartuccia è spesso
denominata 8x57S o 8x57mm S !!). Allo stato attuale i suffissi
"
J" e "
JS" sono quelli ufficialmente approvati ed omologati
in ambito CIP (
Commissione Internazionale Permanente dei banchi
di prova), tuttavia, in MOLTI Paesi dell'Europa centrale si
è soliti riferirsi a questa cartuccia con la denominazione
di
8x57I, poichè la lettera "
I" rappresenta
l'abbreviazione (in lingua tedesca) del termine "
proiettile (o
cartuccia) per Fanteria" (
Infanteriegeschoss).
ATTENZIONE !!
NON ASSEMBLATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE,
RICARICHE CON PALLE DA 8,22MM DI DIAMETRO IN ARMI CON CANNE
FORATE A 8,08MM DI DIAMETRO O POTREBBERO ESSERCI EFFETTI DISASTROSI
PER L'ARMA E PER IL TIRATORE !! QUANDO ASSEMBLATE LE VOSTRE RICARICHE,
NON CONFONDETE MAI IL MAUSER MODELLO 1898 (in calibro 8x57
JS ) CON IL MAUSER MODELLO 1888 (in calibro 8x57
J )!!
foto gew88
- Sopra una rosata realizzata a 100m con un raro G-88
"Commission" prodotto a Spandau nel 1890 e modificato
per sparare l'8x57JS. Si ricorda che il passaggio dalla palla da 8,08
a 8,22mm avvenne nel 1905 e che tutte le armi prodotte dopo tale data
hanno la canna forata a 8,22mm (.323"). Essendo quest'arma stata prodotta
15 anni prima, chiaramente in origine essa aveva la canna forata per sparare
palle da 8,08mm, anche se porta impresso il punzone che specifica "8x57JS"
quale munizione impiegabile. Per evitare problemi, il suo proprietario
si è prima accertato dell'effettivo diametro di foratura della
canna, e solo dopo ha proceduto alla ricarica delle proprie munizioni
con 40,5grs. di N-140. Le palle di origine ignota, delle RN acquistate
in armeria con un diametro di 8,1mm (dunque più piccolo del normale
!!), sicuramente non hanno aiutato a sviluppare la massima precisione.
Sicuramente l'impiego di palle di qualità come le Sierra,
che hanno un diametro effettivo di 8,2mm, avrebbero aiutato non poco il
tiratore ad avere migliori risultati. Dopo i primi colpi strappati verso
Sx a causa dello scatto dell'arma, i successivi si sono posizionati sul
bersaglio in maniera più che adeguata. Si ringrazia il Sig. Sebastiano
Savino per la gentile collaborazione prestata -
Diciamo dunque che anche se le
denominazioni ufficiali a livello CIP sono quelle di
"
8x57J" e "
8x57JS", a livello pratico
la confusione è spesso MOLTO elevata (N.B.
specie
quando se ne parla, tra amici e conoscenti, in armeria o al
poligono). Il fatto che vengano usate invariabilmente la "
I"
e la "
J" deriverebbe, per alcune fonti bibliografiche, dal fatto
che queste due lettere sono sinonimi nell'alfabeto tedesco. Viceversa,
altre fonti bibliografiche affermano che la lettera "
I" nell'alfabeto
gotico appare simile ad una "
J",cosa che avrebbe contribuito a
generare questo equivoco. Premesso ciò, quelli che seguono sono
i suoi principali dati dimensionali:
-
Diametro massimo
del proiettile = 8,22mm (.323")
-
Lunghezza massima
della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 82,00mm
-
Lunghezza massima
del bossolo = 57,00mm, ma in sede di ricarica
casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 56,80mm
esatti
-
Lunghezza del bossolo SOPRA
la spalla (tipica) = 48,90 mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO
la spalla (tipica) = 46,20mm
- Angolo di spalla
= 20°48'
-
Diametro del colletto
= 9,08mm
-
Diametro alla
base della spalla = 10,95mm
-
Diametro alla
base del corpo = 11,94mm
-
Diametro del fondello
= 11,95mm
-
Pressione di esercizio
(media massimale) = 3900 bar (390MPa)
-
Tipologia degli
inneschi = Large Rifle Standard
-
Passo di rigatura
(commerciale) tipico = 1 giro in 9,5" per canne
da 610mm (24") con palle da 125 a 220 grs. di peso. Sono
anche reperibili armi con passi di 1 giro in 9,25" con canne da
610 - 620mm di lunghezza (24 - 24,5")
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE,
RICARICHE CON LE DOSI DI POLVERE ELENCATE IN QUESTE TABELLE
IN UN'ARMA DIVERSA DAL MAUSER MODELLO 1898 O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI TENUTA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA
E TIRATORE !! TUTTE LE RICARICHE INDICATE IN QUESTA PAGINA POSSONO
ESSERE UTILIZZATE SOLO IN ARMI CON AZIONI FORTI E ROBUSTE COME
IL MAUSER MODELLO 1898 CAMERATO PER IL CALIBRO 8X57 JS
!!
A livello applicativo, l'8mm Mauser
è una cartuccia che offre prestazioni analoghe
a quelle del
.30-06 Springfield (V. voce a se), per
cui è adatta praticamente a tutta la selvaggina europea
ed alla quasi totalità di quella americana, con la sola
eccezione degli animali più grossi e pericolosi. Per quanto
riguarda il continente africano e quello asiatico, vale grossomodo
lo stesso discorso fatto per il continente americano, per cui la
cartuccia sarà impiegabile in concreto con la sola eccezione
degli animali più pericolosi (elefante, bufalo, rinoceronte,
etc.). Venendo alla ricarica, la gamma dei pesi di palla astrattamente
impiegabili va da 125 a 220grs. di peso (8 - 14,3 GRAMMI). I bossoli
sono commercializzati dai principali produttori di munizioni o di
componentistica per ricarica, e sono facilmente reperibili nelle armerie
nostrane più fornite. Gli inneschi sono del tipo
Large
Rifle Standard (e NON magnum !!). Venendo alle polveri, tra le più
adatte si sengalano quelle prodotte dalla
IMR e dalla
Vihtavuori.
Sono poi impiegabili anche alcune polveri realizzate dalla
Hodgdon,
specie con le palle più leggere. Iniziamo l'analisi dei dati
di ricarica dell'8mm Mauser con la palla da 125grs. di peso. Si tratta
di una palla normalmente di tipo semiblindato a punta molle, disponibile
sia in conformazione appuntita (
Spitzer o
Pointed Soft-Point),
sia in conformazione arrotondata (
Round Nose). Attualmente,
è la palla
più leggera tra quelle disponibili
in commercio per la ricarica del calibro in commento. E' un ottimo
tipo di palla per chi desidera iniziare a prendere confidenza
con il binomio arma-cartuccia in calibro 8mm Mauser. Le prestazioni
sono affini a quelle del .30-06 Springfield con palle di peso
e struttura identiche. Per quanto attiene alle polveri, la IMR-4350
è considerata da più parti come una scelta eccellente
praticamente per tutti i pesi di palla. Si consiglia altresì
l'impiego di propellenti come
IMR-4198,
N-135 o
WW-748.
Volendo, è possibile impiegare con risultati più che
soddisfacenti la bella Hodgdon
H-322. Alcuni tiratori impiegano
con ottimi risultati la meno diffusa H-4198 (N.B.
da non confondere
con la IMR-4198 !!) in dosi di solito comprese tra 34,5 (minima)
e 44,0grs.(MASSIMA !!) di peso.
foto
- Sopra, vista d'insieme
del fianco destro di un Mauser 98 in ottime condizioni e
dotato di ottica con attacco specifico. Si ringrazia il Sig.
Massimo Giampieri per la gentile collaborazione prestata -
palla da 125grs. semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 74,00 mm)
Polvere
(tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4198
|
41,0 (min.)
- 49,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
44,0 (min.)
- 50,5 (MAX)
|
H-322
|
40,0 (min.)
- 50,0 (MAX)
|
WW-748
|
51,0 (min.) - 57,0
(MAX)
|
WW-760
|
52,0 (min.) - 58,0
(MAX)
|
N-130
|
44,0 (min.)
- 48,5 (MAX)
|
N-133
|
49,0 (min.)
- 54,0 (MAX)
|
N-135
|
50,0 (min.)
- 55,0 (MAX)
|
Norma 200
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Norma 201
|
48,0 (min.) - 52,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - con lo Zastava M76 ottimi risultati
sono stati ottenuti con la palla FMJ da 123grs. di peso. Usando
questa tipologia di palla, risultati di rilievo si sono ottenuti
con 47,0grs. di Norma 201 oppure con 48,5grs. di N-140 (O.A.L. 69,00mm
in ambo i casi). Un'altra combinazione interessante si ottiene con
32,5grs. di IMR4895 e palle FMJ da 150grs. di peso. Diversamente dal
tradizionale Mauser M98 che predilige le palle da 196 e 200grs., con lo
Zastava i risultati migliori tendono a manifestarsi con le palle di peso
minore. Nonostante alcune fonti parlino di "...ottimi risultati..."
e di "...bossoli presochè intonsi..." con le palle
pesanti tipiche di certi caricamenti in 8x57mm, in generale i (pochi)
tiratori/ricaricatori che usano lo Zastava preferiscono comunque le
palle più leggere. Ciò molto probabilmente è dovuto
alle differenze che ci sono tra le canne delle due armi. Si ringrazia
il Sig. Francesco Medea per la gentile collaborazione prestata.
NOTE TECNICHE (2) - con lo Zastava M-76
è essenziale capire come regolare correttamente la presa
di gas. Con il selettore su 1, il bossolo viene espulso in avanti,
con il selettore su 2 l'espulsione è di fianco e, infine, con
il selettore su 3 l'espulsione è alle spalle. E' importante
sistemare un raccoglibossoli vicino all'arma, magari anche di fortuna
(realizzato con una semplice scatola), per evitare di ammaccare inutilmente
i bossoli. In ogni caso, le ricariche non devono mai essere esasperate
non solo per non danneggiare eccessivamente i bossoli, ma anche per
evitare di stressare inutilmente l'arma. Si ringrazia il Sig. Francesco
Medea per la gentile collaborazione prestata.
NOTE TECNICHE (3) - con lo Zastava M-76 non tutti i tiratori ottengono
gli stessi risultati. Nella stessa sessione, un tiratore ha utilizzato
per confronto cartucce ricaricate con palle da 198grs. FMJBT o SP (caricate
con 44 grani di N-140) e cartucce ricaricate con palle FMJ-BT da 123grs.
(ricaricate con 48,5grs. di N-140). Per omogenità tutte le cartucce
sono state tirate con canna fredda alla distanza di 120 m. Mentre le cartucce
dotate di entrambe palle pesanti concentravano la rosata, quelle caricate
con palla leggera tendevano a disperdere inaspettatamente molto.
Nessun problema nel riarmo dell'arma. Si ringrazia il Sig. Roberto Raimondi
per la gentile collaborazione prestata.
NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di PEFL-18 compresa tra 49,0 e 56,0 grs. con la
palla da 125grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-19 compresa
tra 51,0 e 58,0 grs. con la palla da 125grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
foto medea
- Un bersaglio ottenuto a 100m
con uno Zastava M76 usando munizioni ricaricate in calibro
8mm Mauser. Per distanze fino a 200m, quest'arma sembra prediligere
palle da 123grs, di tipo FMJ spinte da polveri non eccessivamente
progressive. Alcuni tiratori/ricaricatori prediligono polveri IMR
(ed in particolare la IMR-4895), mentre altri propendono per polveri
come la Norma 201 o la Vihtavuori N-140, sempre usando
palle da 123grs. di peso. Si ringrazia il Sig. Franceso Medea
per la gentile collaborazione prestata -
foto medea
- Una serie di bossoli calibro
8mm Mauser espulsi da uno Zastava M-76. Se non si presta la necessaria
attenzione alla ricarica e se non si utilizza un adeguato raccogli-bossoli,
si rischia di rovinare prematuramente i propri bossoli. Si raccomanda
di non usare mai ricariche eccessivamente esasperate, come
quella da caccia. e di usare sempre il raccogli-bossoli (o per lo
meno una semplice scatola da scarpe foderata di gommapiuma e debidamente
appesantita per evitare di farla cadere ogni volta che il bossolo
viene espulso). Si ringrazia il Sig. Franceso Medea per
la gentile collaborazione prestata -
altre foto di bossoli danneggiati
- Una serie di particolari ravvicinati
di bossoli di risulta provenienti da munizionamento commerciale
RWS con palla da 196grs. impiegati in uno Zastava M76 -
Passiamo ora ai dati di ricarica con la
palla da 150grs. di peso. Sotto molteplici aspetti, si
tratta della palla con il maggior livello di polivalenza
operativa per quanto concerne il calibro oggetto delle presenti
note. Si tratta di una palla normalmente di tipo semiblindato a punta
molle, disponibile sia in conformazione appuntita (Spitzer
o Pointed Soft-Point), sia in conformazione arrotondata
(Round Nose). Attualmente, è la palla più
venduta tra quelle disponibili in commercio per la ricarica
del calibro in commento, anche perchè ha un peso molto
simile a quello impiegato dalla cartuccia del 1905. E' un ottimo
tipo di palla per chi desidera partecipare alle gare di tiro per armi
della categoria ex-ordinanza, oppure per chi vuole soltanto sparare
qualche colpo la domenica mattina presso la locale Sezione del TSN. Per
chi desidera impiegare questo tipo di palle per finalità di
carattere venatorio, le prestazioni sono affini a quelle del .30-06
Springfield con palle di peso e struttura identiche. Per quanto attiene
alle polveri, si consiglia l'impiego di propellenti come IMR-4320
o N-135. Si ricordi che il caricamento originale usava una palla
di tipo FMJ-SN spinta da un propellente chimicamente molto simile alla N-135.
Questo è il motivo per cui presso molte Sezioni del TSN, gli appassionati
di armi ex-ordinanza ricaricano usando la N-135 oppure la N-140. Si rammenta
che, volendo, è possibile impiegare con risultati più che
soddisfacenti la WW-748 e la Norma-202.
palla da 150grs. semiblindata a
punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 76,00 mm)
Polvere
(tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
40,0 (min.)
- 48,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
42,0 (min.)
- 50,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
44,0 (min.)
- 51,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
54,0 (min.)
- 55,0 (MAX)
|
WW-748
|
47,0 (min.)
- 52,0 (MAX)
|
WW-760
|
48,0 (min.) - 54,0
(MAX)
|
Norma 201
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Norma 202
|
46,0 (min.)
- 50,0 (MAX)
|
N-135
|
47,0 (min.)
- 51,0 (MAX)
|
N-140
|
49,0 (min.)
- 54,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-19 compresa
tra 44,0 e 50,0 grs. con la palla da 150grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-18 compresa
tra 46,0 e 52,0 grs. con la palla da 150grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
Veniamo ora ai dati di ricarica con la palla da 170grs.
di peso. Similmente ad altri proiettili (per ricarica)
esistenti in commercio per questo calibro, si tratta di una
palla normalmente di tipo semiblindato a punta molle, disponibile
sia in conformazione appuntita (Spitzer o Pointed
Soft-Point), sia in conformazione arrotondata (Round Nose).
Attualmente, DOPO quella da 150grs., quella da 170grs. di peso
è la palla più venduta tra quelle disponibili
in commercio per la ricarica dell'8mm Mauser. Per chi desidera impiegare
questo tipo di palle per finalità di carattere venatorio, ricordiamo
che le prestazioni sono affini a quelle del .30-06 Springfield con
palle da 165grs. di peso e struttura identica. Si segnala che sono
in commercio anche palle da 175 (N.B. ad esempio quelle prodotte
dalla Sierra) o da 180grs. di peso (N.B. ad esempio quelle
prodotte dalla Nosler), per le quali è possibile utilizzare
i dati contenuti nella tabella qui sotto riportata agendo nel seguente
modo. Partendo sempre dalla dose MINIMA, si tratta di salire per gradi
fino ad arrivare alla dose ottimale per la propria arma. Tendenzialmente,
questa dose è prossima alla dose massima, ma da ogni modo,
se dovessero manifestarsi segni di sovrapressione (N.B. l'appiattimento
degli inneschi è il primo inequivocabile segno di questo
fenomeno !!) è necessario scendere immediatamente di
1 grano. In questo modo verrà individuata la dose ottimale.
Per quanto attiene alle polveri, si consiglia l'impiego di propellenti
come IMR-4064 o N-140. Si ricordi che il caricamento originale
usava una palla di tipo FMJ-SN spinta da un propellente chimicamente molto
simile alla N-135. Questo è il motivo per cui presso molte Sezioni
del TSN, gli appassionati di armi ex-ordinanza ricaricano usando la N-135
oppure la N-140. Altre polveri capaci di dare risultati più che
soddisfacenti la WW-748 e la Norma-202.
foto
- Sopra, una bella rosata
ottenuta con un Mauser 98 (in ottime condizioni e dotato
di ottica), da un abile tiratore che ha realizzato una ricarica
ad hoc per la propria arma. Si ringrazia il Sig. Massimo Giampieri
per l'eccellente lavoro svolto, nonchè per la gentile collaborazione
prestata -
foto
- Sopra, un bella immagine
di un Mauser 98 edizione del centenario, corredato di ottica Swarovski
Z3 3 -10x42mm. Si ringrazia il Sig. Luigi Temperini per la
gentile collaborazione prestata -
foto
- Sopra, una serie di rosate
ottenute con un Mauser 98 edizione limitata per il centenario,
corredato di ottica Swarovski 3-10x42mm, da un tiratore che ha studiato
e messo a punto una serie di ricariche ad hoc, per finalità venatorie,
specifiche per la propria arma. Le tre rosate
sono state ottenute con:
1) palla HV della GSCustom 160grs. spinta da Norma 202
in dose di 49,0 grs. (in alto, centrale); velocità media 832,5 m/s;
differenza tra velocità min e max 10,5 m/s (N.B. stessa dose delle
Barnes ma precisione ancora deludente);
2) palla TTSX della Barnes da 160 grs. spinta da Norma 202
in dose di 49,0 grs. (al centro, lievemente verso sinistra); velocità
media 820,5 m/s; differenza tra velocità min e max 8 m/s;
3) palla TTSX della Barnes da 160 grs. spinta da Hodgdon BL-(C)2
in dose di 50,0 grs. (a destra in alto); velocità media 803,6 m/s;
differenza tra velocità min e max 15 m/s (N.B. con questo dosaggio di polvere si è dimostrato
il più preciso rispetto ai dosaggi inferiori, e il proprietario dell'arma
non si è spinto oltre).
Dunque, a parità di peso di palla, in
questa arma le Barnes TTSX si sono rivelate una scelta preferibile rispetto
alle GSCustom nell'arma impiegata da questo cacciatore. Si ringrazia il Sig.
Luigi Temperini per la gentile collaborazione prestata -
palla da 170grs. semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 77,00
mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
40,0 (min.)
- 46,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
41,0 (min.)
- 46,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
42,0 (min.)
- 49,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
50,0 (min.)
- 54,0 (MAX)
|
WW-748
|
40,0 (min.)
- 46,0 (MAX)
|
WW-760
|
43,0 (min.) - 49,0
(MAX)
|
Norma 201
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Norma 202
|
44,0 (min.)
- 49,0 (MAX)
|
N-135
|
44,0 (min.)
- 49,0 (MAX)
|
N-140
|
46,0 (min.)
- 51,5 (MAX)
|
N-150
|
48,0 (min.)
- 53,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - ecco una ricarica che
si è rivelata vincente per un Hakim AG-42, sviluppata tenendo
conto del fatto che le cartucce originali montavano palle FMJ-SN
del peso di circa 173grs ed una carica di lancio composta di circa
46grs. di una polvere lamellare di origine sconosciuta. Bossoli : Remington
portati alla lunghezza di 56,50mm. Inneschi : Large Rifle Standard. Polvere
: Vihtavuori N-140 (46,0grs.). Palla Sierra "Spitzer" da 175grs.
di peso. La O.A.L. è stata fissata dal rispettivo proprietario
in 77,80mm. La palla NON è stata crimpata, ma si è posta
particolare attenzione sul livello della tensione del colletto. Una serie
di tiri di prova a 50m hanno prodotto un unico foro di diametro inferiore
ai 20mm. Si tratta sicuramente di un OTTIMO punto di partenza per sviluppi
futuri. Si ringrazia il Sig. Paolo Nania per la gentile collaborazione
prestata.
NOTE TECNICHE (2) - ecco una serie di ricariche specifiche per uso
venatorio che si sono rivelate molto interessanti con una palla Barnes
TTSX da 160grs. sparate in un Mauser M-98 edizione commemorativa per il
centenario. Le ricariche sono le seguenti:
1) IMR4350 - 52,5gr - velocità media 746m/s - precisione 1MOA
2) BL-C(2) - 44 gr - velocità media 684 m/s (molto lente) - precisione
1MOA
3) N140 - 52,5 gr - velocità media 848 m/s - precisione 1MOA
4) Norma 202 - 48 gr - velocità media 800 m/s - precisione 1/2MOA
Si ringrazia il Sig. Luigi Temperini per la gentile collaborazione
prestata.
NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di PEFL-19 compresa tra 38,0 e 44,0 grs. con
la palla da 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-18 compresa
tra 40,0 e 46,0 grs. con la palla da 170grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di Lovex D060-02 compresa tra 40,0 e 47,5grs. con
una palla da 175grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata
come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di Lovex D073-05 compresa tra 40,0 e 47,0grs. con una palla
da 175grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come
MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (7) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di Lovex D073-06 compresa
tra 41,0 e 49,0grs. con una palla da 175grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
ATTENZIONE
!!
SE ANDATE A CACCIA CON QUESTA CARTUCCIA RICORDATE
CHE QUASI TUTTE LE PALLE DI PESO PARI O SUPERIORE AI 200 GRANI
ATTUALMENTE PRESENTI IN COMMERCIO SONO STATE REALIZZATE PER OPERARE
ALLE VELOCITA' TIPICHE DELL'8MM REMINGTON MAGNUM, PER CUI POTREBBERO
NON FUNZIONARE (N.B. e quasi sempre non funzionano !!)
ALLE VELOCITA' TIPICHE DELL'8MM MAUSER !!
ATTENZIONE !!
L'IMPIEGO DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI
RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE, ALMENO IN GENERE, LA RIDUZIONE
DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE
DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE
SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA DI
PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA
E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.
Passiamo ora alla palla da 200 grs. di
peso. Normalmente questa palla è disponibile nella
tipologia semiblindata a punta molle (
soft-point),
con base piana o rastremata. A seconda dei casi può essere
dotata di profilo accuminato (
specifica per caccia sulle
lunghe distanze) o rotondo (
specifica per caccia nel folto
sulle brevi distanze). Per gli amanti delle gare con armi
della categoria ex-ordinanza o per chi pratica il tiro a 300m con
l'8mm Mauser, si segnala che l'americana
Sierra Bullets
ha commercializzato una variante specifica per il tiro ai bersagli
cartacei (HPBT) all'interno della linea "
Matchking" (N.B.
si tratta della linea delle palle Sierra specifica per il tiro
ai bersagli cartacei). Si tratta di una palla nettamente superiore
alle altre attualmente in commercio per quanto concerne le applicazioni
relative al tiro di precisione, ed il GRURIFRASCA la consiglia espressamente
a tutti coloro che praticano questo tipo di disiciplina (N.B.
non
importa se a livello amatoriale o agonistico). In linea del tutto
generale, per le polveri si consiglia l'impiego di propellenti decisamente
più lenti a bruciare rispetto a quelli specifici per le palle di
peso minore, vale a dire prodotti come la
IMR-4064 oppure la
IMR-4350. In particolare, si segnala che la
IMR-4350 da ottimi
risultati con tutte le palle esistenti per il calibro in commento, e
che è molto indicata per la palle di peso superiore come quelle
da 200 e da 220grs. di peso. Altre polveri molto adatte a questo peso
di palla sono la
N-150 e la
N-160 della Vihtavuori, entrambe
facilmente reperibili in tutte le armerie italiane. Ottima anche la WW-760,
che da questo peso di palla in su
deve essere preferita alla WW-748
(che è più rapida a bruciare). Va ricordato che la
WW-748,
pur potendo essere impiegata anche con questo peso di palla, da risultati
inferiori di 50 - 60m/s rispetto alla WW-760 ed alle altre polveri più
lente indicate in questa tabella!! Nonostante questo, presso molte
Sezioni del TSN, gli appassionati di armi ex-ordinanza PREFERISCONO comunque
l'impiego della N-140 per la ricarica personalizzata delle proprie munizioni.
foto
- Sopra, vista d'insieme di
un Mauser 98 rimasto in un arsenale russo come preda bellica per 65
anni, completamente rimesso a nuovo nei legni e nei ferri da parte del suo
proprietario. L'arma è stata sabbiata e l'otturatore (durissimo !!)
è stato tirato completamente a lucido. Si ringrazia il Sig. Massimo
Giampieri per la gentile collaborazione prestata -
foto
- Sopra, vista d'insieme
di un Mauser 98 riportato in Italia dopo essere rimasto in
un arsenale russo come preda bellica per 65 anni. L'ottica è
una Zeiss ZF-39 Zielvier, primo modello, in alluminio. Si ringrazia
il Sig. Massimo Giampieri per la gentile collaborazione prestata
-
ATTENZIONE !!
L'IMPIEGO DI PALLE
IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA RIDUZIONE DELLE
DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE DENTRO
AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE
SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA
DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA
E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.
palla da 200grs. a punta forata
con base rastremata, semiblindata a punta molle, varie
morfologie (O.A.L. tipico 79,00 - 79,50 mm)
Polvere
(tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
36,0 (min.)
- 43,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
37,0 (min.)
- 44,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
37,0 (min.)
- 45,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
45,0 (min.)
- 52,0 (MAX)
|
WW-748
|
38,0 (min.)
- 44,0 (MAX)
|
WW-760
|
41,0 (min.) - 46,0
(MAX)
|
Norma 202
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Norma 203-B
|
45,0 (min.)
- 49,0 (MAX)
|
N-140
|
43,0 (min.)
- 47,5 (MAX)
|
N-150
|
44,0 (min.)
- 49,5 (MAX)
|
N-160
|
50,0 (min.)
- 56,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali
indicano una dose di Vectan TU-3000 compresa tra 38,0 e 42,0
grs. con la palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali
indicano una dose di Vectan TU-5000 compresa tra 42,0 e 46,0
grs. con la palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali
indicano una dose di Vectan SP-7 compresa tra 41,0 e 45,0 grs.
con la palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose
indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-19 compresa tra
36,0 e 42,0 grs. con la palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e
tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-18 compresa
tra 38,0 e 44,0 grs. con la palla da 196 - 200grs. di peso.
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta
del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con
la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
NOTE TECNICHE (6) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di Lovex D060-02 compresa tra 39,0 e 43,5grs. con
una palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e
tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (7) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di Lovex D073-05 compresa tra 38,0 e 43,0grs. con una palla
da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (8) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di Lovex D073-06 compresa
tra 40,0 e 46,0grs. con una palla da 196 - 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
DATI DI RICARICA SVILUPPATI CON UN MAUSER PERSIANO
IN CALIBRO 8x57mm
Palla
|
Polvere
|
V(0)
|
E(0)
|
200grs. / 12,7g
|
N-140 / 41,6
|
652
|
2721
|
|
N-140 / 42,6
|
691
|
3053
|
|
N-140 / 43,6
|
698
|
3115
|
|
N-140 / 44,6
|
734
|
3444
|
|
N-140 / 45,6
|
750
|
3594
|
|
N-140 / 46,6
|
770
|
3791
|
LEGENDA
Palla = indica il peso di palla in grani
Polvere = indica il tipo di polvere e la carica di lancio in grani
V(0) = indica la velocità alla bocca in m/s
E(0) = indica l'energia cinetica alla bocca in J
N.B. = si ringrazia il Sig. Roberto Raimondi per la gentile collaborazione
prestata
DATI DI RICARICA SVILUPPATI CON UNO ZASTAVA M-76
IN CALIBRO 8x57mm
Palla
|
Polvere
|
V(0)
|
E(0)
|
200grs. / 12,7g
|
N-140 / 42,6
|
659
|
2780
|
|
N-140 / 44,6
|
699
|
3120
|
|
N-140 / 45,6
|
736
|
3459
|
|
N-140 / 46,6
|
723
|
3341
|
LEGENDA
Palla = indica il peso di palla in grani
Polvere = indica il tipo di polvere e la carica di lancio in grani
V(0) = indica la velocità alla bocca in m/s
E(0) = indica l'energia cinetica alla bocca in J
N.B. = si ringrazia il Sig. Roberto Raimondi per la gentile collaborazione
prestata
ATTENZIONE !!
SE VI INTERESSA IL TIRO DI PRECISIONE, NON
ASSEMBLATE MAI RICARICHE CON PALLA DA CACCIA (CIOE' QUELLE SEMIBLINDATE
A PUNTA MOLLE), MA SCEGLIETE SEMPRE PALLE SPECIFICAMENTE COSTRUITE
PER IL TIRO AI BERSAGLI CARTACEI !!
ATTENZIONE !!
L'IMPIEGO
DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA
RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO
DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA
GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON
QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE
INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI
SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.
Veniamo infine alla palla da 220 grs.
di peso. Si tratta della palla più pesante tra quelle
disponibili commercialmente per la ricarica del calibro in
commento. Analogamente "...alla sorella da 200grs. di peso...",
anche questa palla è disponibile nella tipologia semiblindata
a punta molle (soft-point), con base piana o rastremata.
A seconda dei casi può essere dotata di profilo accuminato
(specifica per caccia sulle lunghe distanze) o rotondo (specifica
per caccia nel folto sulle brevi distanze), anche se la prima tipologia
risulta quella commercialmente più diffusa. Questo tipo di
palla risulta essere il più adatto per la caccia ad animali
europei di grosse dimensioni come l'alce o il cervo. Per le polveri
si consiglia l'impiego di propellenti decisamente più progressivi
rispetto alle palle di peso minore, vale a dire prodotti come IMR-4350
o la N-160. Si segnalano anche la Norma-202 e
la MRP. Quest'ultima viene consigliata espressamente da molti
produttori di componenti per ricarica (proiettili) per la ricarica
personalizzata delle proprie munizioni qualora si vogliano impiegare
le pesanti palle da 220grs. di peso.
palla da 220grs. semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 81,00 mm)
Polvere
(tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
32,0 (min.)
- 41,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
33,0 (min.)
- 42,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
35,0 (min.)
- 43,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
44,0 (min.)
- 50,0 (MAX)
|
WW-748
|
37,0 (min.)
- 43,0 (MAX)
|
WW-760
|
39,0 (min.) - 45,0
(MAX)
|
Norma 202
|
40,0 (min.)
- 44,0 (MAX)
|
Norma 203-B
|
43,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
MRP
|
47,0 (min.)
- 51,0 (MAX)
|
N-140
|
40,0 (min.) - 44,0
(MAX)
|
N-150
|
42,0 (min.)
- 47,5 (MAX)
|
N-160
|
48,0 (min.)
- 54,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-19 compresa
tra 35,0 e 41,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di PEFL-18 compresa
tra 37,0 e 43,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche
indicano una dose di Lovex D060-02 compresa tra 38,0 e 42,0grs. con
una palla da 220grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata
come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - talune fonti bibliografiche indicano
una dose di Lovex D073-05 compresa tra 36,5 e 41,5grs. con una palla
da 220grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come
MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la
propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - talune
fonti bibliografiche indicano una dose di Lovex D073-06 compresa
tra 39,0 e 45,0grs. con una palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE,
RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO
IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE
ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!
ATTENZIONE !!
L'IMPIEGO
DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA
RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO
DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA
GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON
QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE
INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI
SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.
Così come avviene
per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche
per l'8mm Mauser vanno rispettati i seguenti principi
fondamentali:
- usare SOLO bossoli
di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti
di buona qualità di cui conoscete le dosi
in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle
per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici
del calibro adatto e (possibilmente) della qualità
più ELEVATA possibile
Particolare CURA va
esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che
come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della
ricarica !!), dal momento che sarà necessario:
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco
ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali
imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con
l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita
operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il
colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno
del bossolo NON sussistano estroflessioni nella
giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE
matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la
facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione
del bossolo di risulta
- impiegare matrici di
ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto
(N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia
!!) tutte le volte che è necessario (N.B.
cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni
e deve essere ripristinata la sua ortogonalità
rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato
l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è normalmente
camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action
rifles), per cui normalmente cui la crimpatura
NON è necessaria. L'unico problema che il cacciatore
/ ricaricatore potrebbe incontrare, è quello di
ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia
in riferimento alla propria arma. il principio da seguire
è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza
totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della
propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si
rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito,
relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma
lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI
IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE
CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI
IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA
DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE
SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Seppur più raramente, esistono in commercio anche
fucili semiautomatici (autoloader rifles)
camerati per l'8mm Mauser. Dal momento che si tratta di
armi moderne e di buona qualità, solitamente non
è necessaria, anche in questo caso, nessuna operazione
di crimpatura. Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi
particolari, è possibile effettuare la crimpatura del
colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come
la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp
die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile
su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato all'impiego
delle armi semiautomatiche è rappresentato dal
fatto che le loro dimensioni interne (N.B. segnatamente
le dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce
con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica,
per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più
corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo
di mm !!). Con le palle più lunghe (cioè quelle
più pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare un problema.
Se la cartuccia è un po' più corta del normale, la
combustione avviene in maniera anomala, perchè la pressione
non cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il
bossolo. Per risolvere questo problema è conveniente impiegare
le matrici per la crimpatura citate in precedenza. Detto questo,
va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali
destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta
in sede da una crimpatura netta e precisa. Il motivo va ricercato
nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare
cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare
cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle
quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori
di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro
cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B.
perchè essendo più corte del normale le
cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere
una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè
avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera
UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni
per cui solitamente (N.B. al poligono così come
sui manuali di ricarica) si dice che "...le
cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...".
Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la
pressione cresce uniformemente a causa della presenza della
crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà
facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio
di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali,
poichè nella realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE
LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE
NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO
(CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima,
con canne di lunghezza ordinaria (610 mm) le velocità
oscillano tra 950 - 955 m/s (con le palle più
leggere) ed i 780 - 785 m/s (con le palle più pesanti).
Sezione 1 - questioni
tecniche sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): cosa comprare
e come comprare nel mercato delle ex-ordinanza
Prima di acquistare un'arma ex ordinanza è meglio
avere ben chiaro lo scopo per il quale si desidera
fare questo tipo di acquisto. Premesso che prima di acquisatre
un'arma di questo genere occorre SEMPRE documentarsi in profondità,
leggendo quanti più libri possibile (onde evitare
poi spiacevoli inconvenienti o cocenti delusioni !!), bisogna
sempre avere chiaro in mente SE si persegue maggiormente una
finalità ludica, oppure SE si è maggiormente interessati
a scopi "...di carattere più operativo..."!! In
altre parole, chi ha un mero interesse collezionistico DEVE accertarsi
circa l'effettiva originalità del pezzo e, subordinatamente,
deve privilegiare l'aspetto estetico. Ad esempio, girando
tra le varie armerie italiane alla ricerca di armi ex-ordinanza più
rare, NON è affatto RARO imbattersi in armi parzialmente
ricostruite o riassemblate. In alcuni casi è possibile
trovare addirittura armi ricostruite in maniera pressochè
totale, vendute però come "...pezzi del tutto orginali..."!!
Sempre per fare altri esempi, c'è stato un periodo in
cui nelle armerie italiane circolava un numero elevatissimo
di armi con ottica risalenti a prima della seconda guerra mondiale,
che in realtà erano quasi sempre falsi, oppure ci sono
luoghi in cui vengono venduti come "...nuovi d'arsenale..."
fucili rimessi "...brutalmente a nuovo..." per il SOLO
scopo di (incassare denaro e di ) soddisfare le richieste di
un mercato che sembra sempre in continua crescita (N.B. putroppo
crescendo il mercato cresce anche la disonestà di certi
armieri !!). Diversamente da quanto appena esposto, chi intende
partecipare alle gare per armi ex-ordinanza DEVE controllare aspetti
tecnici di primaria importanza come :
- lo stato generale della
rigatura
- la profondità delle
rigature
- la colorazione della canna
(N.B. per chi non lo sapesse, le differenze di colorazione
nell'anima della canna sono SPESSO indice di differenze del
diametro interno dell'anima o, nella migliore delle ipotesi,
del fatto che la canna è stata usata per lungo tempo
SENZA essere pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi
di chiusura
Solo dopo avere fatto queste
verifiche si potrà passare alla verifica funzionale
e, subito dopo, alla prova a fuoco al poligono. In altre parole,
chi intende acquistare un'arma ex-ordinanza per poter partecipare
alle gare dedicate a questa famiglia di armi DEVE lasciare
per ultimo l'aspetto estetico. E' vero che l'estetica è
importante e che anche l'occhio vuole la sua parte, ma eventuali
ritocchi o restauri particolari vanno sempre posticipati ( e
mai anteposti!!) rispetto alla valutazione di fattori come la precisione
intrinseca ed il profilo funzionale dell'arma !!
ATTENZIONE!!
SOLITAMENTE TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE
IN PRECEDENZA DOVREBBERO ESSERE GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO
CHE VI VENDERA' L'ARMA. PUTROPPO NON TUTTI SONO ONESTI,
PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO A SPIACEVOLI DELUSIONI,
DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO EFFETTIVAMENTE
ESEGUITE. PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE TRA
PRIVATI, DOVE SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO
TENTI DI RIFILARE IL CLASSICO BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI
!!
Sezione 2 - questioni
tecniche sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): note sulle
verifiche da effettuare prima di usare un arma della categoria
ex-ordinanza
Per insopprimibili motivi di sicurezza,
chiunque intende sparare con un'arma originale in calibro
8mm Mauser DEVE farla ispezionare accuratamente da un armaiolo
COMPETENTE prima di ogni altra cosa. E' necessario accertarsi
:
- delle condizioni della
volata
- delle condizioni della
culatta
- dello stato della camera
di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità
della luce di cameratura
Particolare attenzione
DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce
di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo
piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande
(ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli).
Tramite l'ausilio delle dime di massimo e minimo (Go / no Go
gauges), l'armaiolo potrà stabilire se il valore
della luce di cameratura è corretto e potrà,
se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari
per rendere la vostra arma sicura !!). Solo dopo che
l'armaiolo si sarà accertato delle perfette condizioni
della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più
vicino per effettuare la tanto sospirata prova a fuoco !!
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI QUALSIASI ARMA DI VECCHIA
FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTO
ESAMINARE DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!
Sezione 3 - questioni tecniche
sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): note sul diametro di
foratura delle canne e sul diametro dei proietili in calibro
8mm Mauser
Ricordiamo nuovamente che esistono DUE versioni della
cartuccia calibro 8mm Mauser. La versione originale,
nota come 8x57mm J, venne progettata attorno ad una
palla con il diametro di 8,08 mm (.318"). Successivamente,
la munizione vene riprogettata attorno ad un proiettile del diametro
di 8,22 mm ( .323") ed assunse la denominazione tecnica di
8x57mm JS. Chiaramente i due proiettili NON sono simili
e questa è una distinzione IMPORTANTISSIMA percè
sparare una cartucia del tipo JS in un'arma camerata per
la munizione del tipo J potrebbe avere effetti distruttivi
per l'arma e MOLTO pericolosi per il tiratore!! Si
prega quindi, in caso di dubbio, di fare SEMPRE esaminare l'arma
da un armaiolo competente PRIMA di effettuare qualsiasi prova a
fuoco !! Si ricorda a tutti che il passaggio dalla palla di 8,08mm a quella
di 8,22mm di diametro è avvenuto nel 1905. A partire dal 1905 NON
sono state più costruite armi con canne forate a 8,08mm.
Tuttavia, ci sono in circolazione molte armi costruite PRIMA del 1905 (e
dunque con la canna forata in modo da poter sprare SOLO palle da 8,08mm),
che sono state modificate per sparare palle da 8,22mm di diametro!! Questa
situazione è la più COMPLICATA ed è quella che più
facilmente potrebbe generare problemi pratici non indifferenti per il ricaricatore.
Ad esempio, nelle armerie potrebbero trovarsi armi datate 1890 (o comunque
con data di fabbricazione ANTECEDENTE al 1905) con il punzone dell'8x57JS
!! Per questo motivo, se avete dei dubbi, e in ogni caso, se avete tra le
mani un'arma del genere (e volete usarla al poligono), per favore PRIMA
di sparare fate effettuare la misurazione del diametro di foratura della
canna e chiedete aiuto al vostro armaiolo di fiducia. Per
nessuna ragione dovete recarvi a sparare senza prima avere fatto
questa importante verifica !!
ATTENZIONE!!
SE VOLETE USARE UN'ARMA DI VECCHIA FATTURA,
DOVETE SEMPRE RIDURRE LE DOSI INDICATE IN QUESTE TABELLE DI
ALMENO IL 20%!! PER NESSUN MOTIVO DOVETE EFFETTUARE UNA PROVA A
FUOCO SE NON AVETE FATTO PRIMA ANALIZZARE IN PROFONDITA' L'ARMA
DA UN ARMAIOLO PIU' CHE COMPETENTE !!
Sezione 4 - Questioni tecniche
sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): note sulle operazioni
di inserimento e crimpatura della palla
Una questione tecnica peculiare relativa al calibro
in commento, così come a molti altri
calibri per fucile (N.B. per le armi corte si veda
la sezione e loro dedicata), è quella relativa
alla necessità vera o presunta di applicare una crimpatura
(crimp) in sede di assemblaggio della munizione.
In linea di massima, va detto che il calibro in commento
è camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action
rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON
è necessaria. L'unico dettaglio tecnico che l'appassionato
deve attentamente considerare nella ricarica del calibro
in commento, è quello di OTTIMIZZARE la lunghezza
complessiva (C.O.A.L.) della PROPRIA cartuccia in riferimento
alla PROPRIA arma. Il principio da seguire è
quello di assemblare cartucce che abbiano una lunghezza totale
PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria
arma. Il corollario a questo principio è che si devono
crimpare le palle per impieghi venatori e non si devono crimapre
le palle per il tiro ai bersagli cartacei , ricordandosi SEMPRE
che la cartuccia DEVE comunque essere "...il più
lunga possibile..." perchè più è lunga
MENO spazio deve percorrere la palla prima di impegnare (correttamente
!!) la rigatura. Meno spazio la palla percorre prima di impegnare
la rigatura e più il binomio arma - cartuccia risulterà
essere preciso sul bersaglio!! Naturalmente, in teoria le cose
sono molto semplici e paiono sempre funzionare. Purtroppo, nella
pratica possono sorgere dei problemi imprevisti!! Cosa si deve
fare se il serbatoio della PROPRIA arma non consente di realizzare
una cartuccia "...il più lunga possibile..." ?
Cosa bisogna fare se nonostante i vari tentativi di assemblaggio,
rimangono sempre dei vistosi residui di combustione ? Cosa si
può fare se la precisione risulta pessima con qualsiasi dosaggio
di polvere ? Per risolvere questi problemi, se usate il calibro
in commento per scopi venatori, è preferibile acquistare
palle dotate di solco di crimpatura in modo da semplificare l'operazione
di ricarica globalmente considerata. Effettuate poi l'operazione di
crimpatura in due fasi separate, vale a dire inserimento della palla
e crimpatura, onde NON deformare il colletto, la palla od entrambi (N.B.
sono tutti errori che pregiudicano la precisione di tiro ed il corretto
funzionamento della palla sul bersaglio !!). sfruttando la èpresenza
del solco di crimpatura sulla palla (cannelure), l'operazione
di crimpatura risulterà semplicifata di molto. In ogni caso,
è meglio NON esagerare mai con la piega imposta al bordo superiore
del colletto !! Se vi interessa ottimizzare oltremodo la combustione del
propellente quando effettuate la crimpatura, una soluzione molto
intelligente è quella di usare una matrice specifica come
la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp
die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto
il territorio nazionale. Ciò detto, se usate il calibro oggetto
delle presenti note per il tiro ai bersagli cartacei, la questione diventa
un po' più complicata, specie se lo usate con fucili da caccia
di tipo semiautomatico (semiautomatic rifles). Infatti, spesso
capita che le armi semiautomatiche abbiano le dimensioni del serbatoio
che non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni complessive
desiderate dal cacciatore / ricaricatore. A volte può capitare
che non sia possibile usare nemmeno cartucce assemblate con le dimensioni
riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti
ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B.
il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Normalmente,
con le palle più leggere (cioè con quelle più
corte), questo problema non sussiste. Se però si ha la necessità
di usare le palle più lunghe (N.B. cosa che ai cacciatori
potrebbe capitare di frequente !!), allora questo problema potrebbe
diventare rilevante, perchè essendo costretti ad usare una
cartuccia è un po' più corta del normale, la combustione
avviene in maniera anomala, la pressione non cresce in maniera uniforme
prima che la palla abbandoni il bossolo e la precisione risulterà
scarsa !!. Per risolvere questo problema è conveniente
agire come segue :
- verificate se
realmente la vostra arma DEVE impiegare cartucce più
corte del normale (N.B. se così non fosse usate
le misure riportate su qualsisi manuale di ricarica senza
problemi !!)
- se realmente
la vostra arma DEVE impiegare cartucce più corte
del normale, acquistate palle già dotate di solco
di crimpatura e ricordatevi di effettuare la crimpatura (N.B.
in due operazioni separate onde evitare problemi !!)
prima di ultimare la fase di assemblaggio
- se realmente
dovete effettuare la crimpatura, NON esercitate mai
una pressione eccessiva aulla leva della pressa onde NON
deformare la struttura del proiettile
A titolo di chiarimento,
in riferimento che alla dicotomia tra fucile semiautomatico
(semi-auto rifle) e fucile a ripetizione ordinaria
(bolt-action rifle), va precisato che :
- in linea di
massima le ricariche destinate alle armi a ripetizione
ordinaria non richiedono la crimpatura ma
ciò non è sempre necessariamente vero (N.B.
dovete verificarlo di persona con la VOSTRA arma !!)
- in linea di
massima le ricariche destinate alle armi semiautomatiche
potrebbero necessitare di una crimpatura ma
ciò non è sempre necessariamente vero (N.B.
gran parte dei fucili semiautomatici funzionano perfettamente
senza usare munizioni crimpate, per cui dovete verificare
di persona con la VOSTRA arma SE avete o meno la necessità
di crimpare le VOSTRE munizioni !!)
A tutto questo
DEVE poi aggiungersi che l'applicazione o la non applicazione
della corretta crimpatura va SEMPRE collegata con la
regola aurea per cui la palla DEVE trovarsi a non meno
di 0,25mm ed a non più di 0,80mm dall'inizio di rigatura
(N.B. questo in generale, poichè ci sono armi
che sparano con assoluta precisione con la palla a contatto
pieno con l'inizio di rigatura così come ve ne sono
altre che fanno la stessa cosa con la palla a oltre 0,80mm
di distanza dall'inizio di rigatura !!). In ultima analisi
se è vero che in questa materia dovete regolarvi leggendo
quanto esposto sui diversi manauli di ricarica, è altrettanto
vero che dopo esservi formati "...una solida cultura di base..."
dovere verificare COSA va esattamente bene per la VOSTRA arma
!!
Sezione 5 - Questioni
tecniche sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): suggerimenti
pratici per lo sviluppo di alcune ricariche per il G-88 "Commision"
A volte potrebbe capitare che un collezionista
particolarmente fortunato si trovi tra le mani un G-88 e che voglia
sviluppare delle ricariche ad hoc specifiche per quest'arma. In questo
caso, il ricaricatore ha due opzioni. In primo luogo può assemblare
una ricarica che sia il più fedele all'orginale come peso di palla.
In questo caso può avvalersi di palle commerciali da 220grs.,
che più si avvicinano a quelle originali da 227grs. di peso. Il
caricamento originale aveva un palla di tipo FMJ-RN, mentre oggi sono
più facilmente reperibili palle di tipo PSP (N.B. ci sono armerie
che offrono palle di tipo FMJ-RN, ma hanno il difetto di essere sottocalibrate
e di essere fortemente imprecise). Premesso questo, alcune combinazioni
che si sono rivelate vincenti (e che godono di ampio utilizzo nei poligoni
italiani tra i possessori di questa arma) sono le seguenti :
Norma 201 = 38,0grs.
Norma 202 = 40,5grs.
N-140 = 40,5 grs.
N-135 = 38,0 grs.
IMR-4895 = 38,0 grs.
IMR-4064 = 39,0 grs.
WW-748 = 41,0 grs.
Si tratta di ricariche che sviluppano velocità
di circa 640 - 650m/s, e che dunque sono del tutto in linea con il
caricamento dell'epoca. Queste ricariche si sono rivelate precise ed
in grado di generare scarse sollecitazioni a carico dell'arma. La seconda
opzione di cui il ricaricatore si potrebbe avvalere è quella di
assemblare ricarche con palle da 150grs. di peso. Ricordiamo che l'8x57JS
nacque attorno ad una palla da 150grs. di tipo FMJ-SN spinta da una polvere
chimicamente simile alla attuale N-135. Ecco alcuni esempi utili per la
ricarica di un G-88 :
IMR-3031 = 40,0grs.
IMR-4895 = 42,0 grs.
IMR-4064 = 43,0 grs.
Norma 201 = 42,0 grs.
Norma 202 = 44,0grs.
N-135 = 42,0 grs.
N-140 = 44,0 grs.
WW-748 = 43,0grs.
Anche se il G-88 è comunque un'arma ROBUSTA, con queste
ricariche vengono sviluppate pressioni e velocità non
eccessive, incapaci di sollecitare eccessivamente l'arma.
Sezione 6 -
Questioni tecniche sul calibro 8x57mm (8mm Mauser): tavola
sinottica per il calcolo approssimato delle differenze
di velocità
Dal momento che esistono in commercio armi con canne
di lunghezza diversificata, il tiratore / cacciatore
che ricarica personalmente le proprie munizioni
potrebbe chiedersi che differenza ci sia, in termini
di velocità, tra armi con lunghezza di canna differente
pur impiegando la stessa dose di ricarica. E' chiaro che i cacciatori
più volenterosi si saranno già dotati di un
cronografo per risolvere questo problema, tuttavia, non tutti
possono o vogliono acquistare un simile strumento.
Per questo motivo, pubblichiamo una semplice tabella che consente di
fare un calcolo approssimato del guadagno (o della perdita) di velocità
che subisce una munizione al variare della lunghezza di canna.
V
L
|
305
|
455
|
610
|
760
|
915
|
1065
|
1220
|
25
|
5
|
10
|
15
|
20
|
25
|
30
|
35
|
50
|
10
|
20
|
30
|
40
|
50
|
60
|
70
|
75
|
15
|
30
|
45
|
60
|
75
|
90
|
105
|
100
|
20
|
40
|
60
|
80
|
100
|
120
|
140
|
125
|
25
|
50
|
75
|
100
|
125
|
150
|
175
|
150
|
30
|
60
|
90
|
120
|
150
|
180
|
210
|
175
|
35
|
70
|
105
|
140
|
175
|
210
|
245
|
LEGENDA
V = classe di
velocità espressa per gruppi omogenei di velocità
alla bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s
e così via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di
+/- 5 m/s
L = lunghezza
approsimativa della canna espessa in mm. Ogni casella
esprime una differenza approssimata dalla misura
in pollici, cioè 1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e
così via.
L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto
intuitivo. In altre parole, è sufficiente
incrociare i dati della prima riga con quelli della
prima colonna. Ad esempio, se con una canna da 660mm (26")
la ricarica personalizzata (o la munizione commerciale) ha
una velocità alla bocca di 750 m/s, sparando con una canna
da 610mm (24") la ricarica avrà una velocità
alla bocca stimata in circa 710 m/s. Quindi, se la canna si accorcia
si deve sottrarre, mentre se si allunga si
deve aggiungere l'incremento velocitario derivante
dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente i valori velocitari
derivanti da questa tabella saranno più o meno approssimati
a causa del fatto che la velocità alla bocca varia in
funzione delle condizioni atmosferiche (N.B. e segnatamente
al variare di temperatura presione ed umidità),
ma tuttavia saranno più che sufficienti al cacciatore
per avere un'idea grossolana di come varia la velocità
alla bocca della sue munizioni.