CALIBRO 8x56MM R (8MM MANNLICHER - 8MM UNGHERESE - 8MM AUSTRIACO)


La cartuccia calibro 8mm ex-ordinanza ungherese (N.B. nota anche con svariate denominazioni quali 8x56 Mannlicher austriaco modello 1930, 8x56R Mannlicher ungherese, 8mm austriaco 1930, 8mm ungherese 1931, 8mm Mannlicher ungherese, 8mm M-30 Scharfe S-patrone, 8mm Solothurn, 8,3x56 M-30 Osterreichisch, DWM587 bulgaro, DWM588 o DWM589 ) è un derivato diretto della cartuccia calibro 8x50R Steyr (V. voce a se) che divenne la munizione d'ordinanza delle FF.AA. ungheresi negli anni '30 del XX secolo. Il caricamento originale montava una palla FMJ-BT da 208grs. di peso (circa 13,5 GRAMMI), che nel fucile ungherese "modello 31" doveva sviluppare una velocità alla bocca di circa 730m/s. In realtà, svariate fonti bibliografiche mettono in evidenza che impiegando carabine Stutzen in calibro 8x50 R Steyr ricamerate in 8x56R, la velocità alla bocca è di circa 730m/s ma con una canna di soli 500mm di lunghezza. Questo fa ritenere a molti storici ed esperti di armi, che con un fucile "modello 35" la velocità alla bocca si aggirasse sui 750m/s con munizioni originali. Due armi camerate per questa munizione e molto famose tra i collezionisti sono il Repetiergewehr M-95/30 e lo Stutzer M-95/30. Le loro caratteristiche tecniche essenziali sono le seguenti  :

                                                                REPETIERGEWEHR M-95/30


- produttore = Osterreichische Waffenfabrik Gesellshaft, Steyr (Austria) o Femaru Fegyver es Gepgyar, Budapest (Ungheria)
- modello = Repetiergewehr M-95/30
- disponibilità = in produzione dal 1896 al 1918, oggi disponibile solo sul mercato dell'ex-ordinanza
- tipo = fucile a caricamento successivo e singolo con otturatore tipo Mannlicher M-95
- calibro =8x56R Mannlicher
- canna = da 780mm, con rigatura a 4 principi destrorsi
- percussione = diretta
- alimentazione = serbatoio di tipo Mannlicher con pacchetto da 5 colpi
- estrazione = a unghia, posta sulla testa dell'otturatore
- espulsione = con perno di contrasto
- mire = metalliche, mirino a V rovesciato montato su zoccolo, tacca di mira con cursore e foglietta mobile da 300 a 2600 schritt (N.B. 1 schritt = 75cm)
- sicura =  manuale, agente sul percussore
- lunghezza totale = 1270mm
- peso = 3780g
- materiali = acciaio per le parti metalliche,  faggio (o noce) per le parti lignee
- finitura = parti metalliche brunite, ad eccezione dell'otturatore


                                                                             STUTZER M95/30




- produttore = Osterreichische Waffenfabrik Gesellshaft, Steyr (Austria) o Femaru Fegyver es Gepgyar, Budapest (Ungheria)
- modello = Stutzer M-95/30
- disponibilità = in produzione dal 1895 al 1918, oggi disponibile solo sul mercato dell'ex-ordinanza
- tipo = fucile a caricamento successivo e singolo con otturatore tipo Mannlicher M-95
- calibro =8x56R Mannlicher
- canna = da 500mm, con rigatura a 4 principi destrorsi
- percussione = diretta
- alimentazione = serbatoio di tipo Mannlicher con pacchetto da 5 colpi
- estrazione = a unghia, posta sulla testa dell'otturatore
- espulsione = con perno di contrasto
- mire = metalliche, mirino a V rovesciato montato su zoccolo, tacca di mira con cursore e foglietta mobile da 300 a 2400 schritt (N.B. 1 schritt = 75cm)
- sicura =  manuale, agente sul percussore
- lunghezza totale =1003mm
- peso = 3090g
- materiali = acciaio per le parti metalliche,  faggio (o noce) per le parti lignee
- finitura = parti metalliche brunite, ad eccezione dell'otturatore


Entrambe le armi hanno i seguenti marchi in comune  :

- nome del fabbricante
- denominazione del modello (nella parte superiore della culatta)
- lettera S (indica la modifica per l'8x56 e cancella i marchi precedenti, in particolare quelli relativi all'anno di produzione)
- matricola (posta sulla canna, sulla pala del calcio e sulla parte sinistra della camera di cartuccia)


Dopo la prima guerra mondiale l'8x56mm R cadde lentamente (ma inesorabilmente) in disuso, fino a diventare una cartuccia pressochè dimenticata. Nonostante ciò, capita talvolta di vederla nelle rastrelliere delle armerie più fornite, tra quelle specializzate in armi ex-ordinanza, oppure in qualche Sezione del TSN, nelle mani dei collezionisti più accaniti. Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 8,37mm (.326")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 75,56mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 55,55mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono  tagliati e rifilati a 55,40mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) =  45,05mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
38,70mm
- Angolo di spalla =
- Diametro del colletto = 9,03mm, ma c'è una lieve rastrematura che fa passare il diametro da 9,03 a 9,19mm
- Diametro alla base della spalla = 11,96mm
- Diametro alla base del corpo = 12,47mm
- Diametro del fondello = 14,07mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =  
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico =



foto bachmair

- Sopra, fianco destro di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Christof Bachmair di Monaco (Baviera, Repubblica Federale di Germania) per la gentile collaborazione prestata -


foto bachmair

- Sopra, particolare del calcio di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Christof Bachmair di Monaco (Baviera, Repubblica Federale di Germania) per la gentile collaborazione prestata -


foto bachmair

- Sopra, particolare del'astina (vista inferiore) di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Christof Bachmair di Monaco (Baviera, Repubblica Federale di Germania) per la gentile collaborazione prestata -


foto bachmair

- Sopra, particolare dell'astina (vista superiore) di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Christof Bachmair di Monaco (Baviera, Repubblica Federale di Germania) per la gentile collaborazione prestata , nonchè per il supporto fornito nella sperimentazione effettuata con questo calibro -




                                                                            ATTENZIONE !!

PER FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni) . SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!



Anche se esistono armerie che hanno a disposizione vecchi lotti di munizioni originali in calibro 8x56mm R , chi vuole sparare "decentemente" con armi come il fucile M-35 deve necessariamente dedicarsi alla ricarica casalinga. Salvo alcuni aspetti, a livello pratico, la ricarica dell'8mm Mannlicher NON presenta particolari difficoltà, anche se sicuramente è un po' più laboriosa del solito. Le polveri da impiegare sono, grosso modo, tutte quelle dotate di un relativo grado di vivacità come la N-120, la Norma-201, la TU-2000 e simili. Gli inneschi sono i classici Large Rifle Standard, per cui si possono usare i  canonici CCI-#200 od equivalenti. Le palle rappresentano un grosso problema perchè contrariamente a quanto credono in molti, NON sono quelle normalmente impiegate per la ricarica delle munizioni calibro 8mm (.323"), ma si tratta di palle con un diametro di 8,35mm (N.B. secondo numerose fonti il diametro tipico è di 8,35mm e quello massimo è di 8,37mm). Alcune fonti bibliografiche affermano che occorre impiegare le palle usate nell'8mm Breda (8,3x59mm), che impiegava appunto palle dal diametro di 8,35mm. Altre fonti affermano che occorre fare riferimento a quelle aziende che producono palle da ricarica di tipo altamente specializzato. Ad esempio, la STITRA di Torino commercializza una palla da 8,35mm di diametro ricavata per tornitura da una barra di ottone. Alcuni "...puristi della ricarica..." criticano però il fatto che questa palla ha un peso di soli 165grs. (circa 10,7 GRAMMI) in luogo dei 208grs. della palla originale!! Dopo le palle, il problema pratico più importante per chi desidera impiegare l'8x56mm R è quello del reperimento dei bossoli, per il quale si prospettano almeno due soluzioni. In primo luogo si potrebbe acquistare i bossoli già fatti da aziende specializzate come la Bertram, rivolgendosi ovviamente ad armerie specializzate in ricarica delle armi ex-ordinanza. Tuttavia, la soluzione più diffusa nel nostro Paese è quella di ricavarli (per taglio e formatura a fuoco) partendo da quelli del più diffuso 7,62x54mmR (V. voce a se), anche se questo significa comunque andare ad usare ricariche con bossolo di lunghezza inferiore ai 55,50mm originari. Certo, si tratta di una soluzione che richiede una manualità non indifferente e di una buona dose di esperienza !! Ad ogni modo, reperito un sufficiente quantitativo di bossoli calibro 7,62x54mm R (N.B. consigliamo gli eccellenti Lapua o gli ottimi Norma per questa operazione !!), è necessario aumentare il diametro del colletto facendo passare i bossoli dentro la apposita matrice, effettuare la sbavatura (N.B. fondamentale per facilitare l'introduzione della palla durante la ricarica ) e, infine, la formatura a caldo, o a fuoco che dir si voglia (fireforming) per dare la forma definitiva alla spalla (N.B. questa operazione si effettua sparando una carica minima di polvere con una palla molto leggera !!). L'ultimo problema che potrebbe sorgere è quello del reperimento delle matrici di caricamento (reloading dies). Le matrici per l'8x56mm R NON appaiono con elevata frequenza sui cataloghi delle aziende più blasonate operanti nel settore della ricarica, essenzialmente a causa della NON eccezionale diffusione del calibro in commento. Ci sono però alcune di queste aziende (N.B. ad esempio la RCBS o la CH) che producono matrici per qualsiasi calibro dietro pagamento di un prezzo MAGGIORATO rispetto a quello delle matrici per la ricarica dei calibri più diffusi. Teoricamente sono disponibili (ad un prezzo abbastanza abbordabile) anche quelle prodotte dalla Lee, solo che non sono sempre reperibili con la necessaria frequenza. Solitamente, una grossa armeria specializzata in articoli per ricarica o in armi ex-ordinanza non dovrebbe avere problemi a reperire le matrici per la ricarica del calibro in commento dietro richiesta del cliente. In caso di problemi, si prega di contattare esercizi commerciali specializzati come la STITRA (N.B. visitate il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni) o la COV Trading (N.B. visitate il sito www.covtrading.com per ulteriori informazioni).


palla da 165 - 170grs. completamente blindata a punta accuminata o struttura omogenea ricavata per tornitura, varie morfologie (O.A.L. 73,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
N-135
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
N-140
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
TU-2000
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
TU-3000
45,0 (min.) - 50,0 (MAX)
Norma-201
41,0 (min.) - 47,0 (MAX)
Norma-202
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
H-322
39,0 (min.) - 44,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di BL-C2 compresa tra 44,0 e 48,0 grs. con la palla da 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di  B&P PEFL-18 compresa tra 22,0 e 24,0 grs. con una  palla in lega ternaria da 180grs. di peso da impiegasi ESCLUSIVAMENTE per la formatura a caldo del bossolo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di  B&P MBX-36 compresa tra 18,0 e 20,0 grs. con una  palla in lega ternaria da 180grs. di peso da impiegasi ESCLUSIVAMENTE per la formatura a caldo del bossolo. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 210grs. completamente blindata a punta accuminata o a struttura omogenea ricavata per tornitura, varie morfologie (O.A.L. 73,00 - 76,00mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-120
34,0 (min.) - 40,0 (MAX)
N-135
37,0 (min.) - 43,0 (MAX)
N-140
39,0 (min.) - 45,0 (MAX)
TU-2000
34,0 (min.) - 40,0 (MAX)
TU-3000
41,0 (min.) - 47,0 (MAX)
Norma-201
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
Norma-202
39,0 (min.) - 45,0 (MAX)
H-322
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di  BL-C2 compresa tra 41,0 e 45,0 grs. con la palla da 210grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE ECCESSIVAMENTE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni, anche per l'8x56 R vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo


Va segnalato che il calibro in commento è camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico dettaglio tecnico che l'appassionato deve attentamente considerare nella ricarica del calibro in commento, è quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



foto RECCO

- Sopra, fianco destro di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Angelo Recco  per la gentile collaborazione prestata -



foto RECCO

- Sopra, fianco sinistro di uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Angelo Recco  per la gentile collaborazione prestata -



foto RECCO

- Sopra, rosata a 100m ottenuta con uno Steyr  M-95 in calibro 8x56mm. Si ringrazia il Sig. Angelo Recco  per la gentile collaborazione prestata -



Dal momento che questo calibro non viene normalmente utilizato per finalità venatorie, solitamente non vi è la necessità di effettuare la crimpatura delle proprie munizioni. Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Il problema talvolta legato all'impiego di armi con dimensioni (N.B. segnatamente le dimensioni del serbatoio) che non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!).



                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



Sezione 1 - questioni tecniche sul calibro 8x56 R: appunti sul reperimento dei bossoli



Un aspeto critico relativo alla ricarica dell'8mm S-M è quello relativo al REPERIMENTO dei bossoli. Alcune fonti bibliografiche indicano i bossoli del .348 Winchester (V. voce a se) come bossoli di partenza per realizzare il bossoli dell'8x56 R tramite un procedimento complesso di formatura a freddo (cold forming / swaging) e a caldo (fire forming). Altre indicano i bossoli prodotti dalla Bertram Bullets (N.B. l'importatore italiano è la STITRA, per cui per ulteriori informazioni è necessario rivolgersi a questa azienda visitando il sito www.stitra.com) un'azienda che da tempo è specializzata nella produzione di bossoli e palle destinate a munizioni rare od obsolete. Viceversa, le soluzioni attualmente più diffuse nelle varie Sezioni del TSN sono le seguenti  :


- con i bossoli calibro 7,62x54R e palle da 8mm = (1) eseguire l'allargamento del colletto con la matrice per l'8x56R  lubrificando adeguatamente il bossolo (2) caricare con 14,0grs. di GM-3 ed una palla da 150grs. calibro 8mm (.323") come le Hornady Interlock SP inserita fino al solco di crimpatura (3) sparare in un'arma calibro 8x56R per ottenere il bossolo perfettamente formato (4) eseguire la ricottura del colletto (N.B. questa ricarica NON è da tiro ma serve solo per la formatura a caldo del bossolo)

- con i bossoli calibro 7,62x54R e palle da 7,62mm = (1) reperire i bossoli (2)  caricare con 14,0grs. di GM-3 ed una palla da 150grs. calibro 7,62mm (.308") come le Sierra FMJ (N.B. in questo caso la palla non impegna adeguatamente le rigature poichè troppo piccola) (3) sparare in un'arma calibro 8x56R  per ottenere il bossolo perfettamente formato (4) eseguire la ricottura del colletto (N.B. questa ricarica NON è da tiro ma serve solo per la formatura a caldo del bossolo)


Si ringrazia il Sig. Fabrizio Zanetti della Sezione TSN di Rovereto per la gentile collaborazione prestata.



Sezione 2 - questioni tecniche sul calibro 8x56 R : prospetto cronografico di una giornata di sperimentazioni al poligono




Per aiutare tutti coloro i quali sono interessati alla ricarica del calibro in commento, RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO, in forma semplificata, il seguente prospetto relativo ad alcuni dati di ricarica derivanti da una approfondita sperimentazione pratica (N.B. si ringrazia il Sig. Fabrizio Zanetti della Sezione TSN di Rovereto per la gentile collaborazione prestata)  :


- 42,0grs. di TU-3000 con palla SPRN da 196grs. ed inneschi CCI-200

- 42,0grs. di TU-3000 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200

- 45,0grs. di N-140 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200 (veramente ottima nell'arma impiegata per le prove!!)

- 45,0grs. di N-140 con palla FMN originale 196grs. ed inneschi CCI-200

- 46,0grs. di N-140 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200 (veramente ottima nell'arma impiegata per le prove!!)

- 46,5grs. di N-140 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200 (veramente ottima nell'arma impiegata per le prove!!)

- 47,0grs. di N-140 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200

- 47,5grs. di N-140 con palla BREDA originale da 210grs. ed inneschi CCI-200

- 41,5grs. di N-140 con palla Huntington da 250grs. ed inneschi CCI-200

- 15,0grs. di SIPE-N con palla in piombo da 180grs. (con gas-check) ed inneschi CCI-200 (carica ridotta da usare con materiale di riempimento e con estrema attenzione !!)



Sezione 3 - questioni tecniche sul calibro 8x56 R: cosa comprare e come comprare nel mercato delle ex-ordinanza



Prima di acquistare un'arma ex ordinanza è meglio avere ben chiaro lo scopo per il quale si desidera fare questo tipo di acquisto. Premesso che prima di acquisatre un'arma di questo genere occorre SEMPRE documentarsi in profondità, leggendo quanti più libri possibile (onde evitare poi spiacevoli inconvenienti o cocenti delusioni !!), bisogna sempre avere chiaro in mente SE si persegue maggiormente una finalità ludica, oppure SE si è maggiormente interessati a scopi "...di carattere più operativo..."!! In altre parole, chi ha un mero interesse collezionistico DEVE accertarsi circa l'effettiva originalità del pezzo e, subordinatamente, deve privilegiare l'aspetto estetico. Ad esempio, girando tra le varie armerie italiane alla ricerca di armi ex-ordinanza più rare, NON è affatto RARO imbattersi in armi parzialmente ricostruite o riassemblate. In alcuni casi è possibile trovare addirittura armi ricostruite in maniera pressochè totale, vendute però come "...pezzi del tutto orginali..."!! Viceversa, chi intende partecipare alle gare per armi ex-ordinanza DEVE controllare aspetti tecnici di primaria importanza come :


- lo stato generale della rigatura
- la profondità delle rigature
- la colorazione della canna (N.B. per chi non lo sapesse, le differenze di colorazione nell'anima della canna sono SPESSO indice di differenze del diametro interno dell'anima o, nella migliore delle ipotesi, del fatto che la canna è stata usata per lungo tempo SENZA essere pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi di chiusura


Solo dopo avere fatto queste verifiche si potrà passare alla verifica funzionale e, subito dopo, alla prova a fuoco al poligono. In altre parole, chi intende acquistare un'arma ex-ordinanza per poter partecipare alle gare dedicate a questa famiglia di armi DEVE lasciare per ultimo l'aspetto estetico. E' vero che l'estetica è importante e che anche l'occhio vuole la sua parte, ma eventuali ritocchi o restauri particolari vanno sempre posticipati ( e mai anteposti!!) rispetto alla valutazione di fattori come la precisione intrinseca ed il profilo funzionale dell'arma !!



                                                                                                ATTENZIONE!!

SOLITAMENTE TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE IN PRECEDENZA DOVREBBERO ESSERE GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO CHE VI VENDERA' L'ARMA. PUTROPPO NON TUTTI SONO ONESTI, PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO A SPIACEVOLI DELUSIONI, DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO EFFETTIVAMENTE ESEGUITE. PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE TRA PRIVATI, DOVE SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO TENTI DI RIFILARE IL CLASSICO BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI !!



Sezione 4 - questioni tecniche sul calibro 8x56 R : note sulle verifiche preliminari da eseguire sulle armi di vecchia fattura



Premesso che l'acquisto di un'arma ex ordinanza è una cosa che va valutata molto attentamente, dopo avere acquistato un'arma del genere è NECESSARIO farla ispezionare ACCURATAMENTE da un armaiolo COMPETENTE prima di fare qualsiasi altra cosa. In particolare, è necessario accertarsi :


- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura


Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio dei calibri di "passa / non passa" , o dime di massimo e minimo (Go / no Go gauges) che dir si voglia, l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra arma sicura !!). Spesso questo problema si risolve semplicemente scambiando l'otturatore da un'arma all'altra, ma ad ogni modo un buon amaiolo è in grado di risolvere questo problema se si presentasse. Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più vicino !!


                                                                                                ATTENZIONE!!

NON USATE MAI UNA QUALSIASI ARMA DI VECCHIA FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTA ESAMINARE IN MANIERA APPROFONDITA DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!