CALIBRO 8X50MM R (8MM LEBEL -
8MM EX ORDINANZA FRANCESE)
La cartuccia calibro 8mm ex-ordinanza
francese (N.B. nota anche con svariate denominazioni
quali 8mm Lebel, 8x50R, 8,03x51R, 8,03x50R, 8mm Lebel M-86, DWM 472,
DWM 472A, 8x50R M-86, 8x50R M-88, 8x50R M-93 o 8x50R M-32) è
un derivato parziale della cartuccia calibro 11x59R Gras, realizzato
dal francese N. Lebel nel 1886. Si tratta della prima cartuccia
basata su polvere infume ed è stata la munizione d'ordinanza
delle FF.AA. francesi dal 1886 al 1929, anno in cui venne sostiuita
dal più moderno 7,5x54mm MAS (V. voce a se). La cartuccia
venne inizialmente adottata nel 1886 insieme al fucile Lebel, un'arma a ripetizione
ordinaria con un curioso serbatoio tubolare. Inizialmente, la munizione era
basata su una palla blindata a profilo tondo con punta piatta, da 232grs.,
spinta a circa 630m/s. Questa cartuccia era nota come "Balle M" (lett.
palla di tipo M). Successivamente (1898) venne realizzata una palla in rame
90/10 con profilo appuntito e base rastremata. Questa palla era nota come
"Balle D" (lett. palla di tipo D), dal cognome del suo inventore, il
capitano Dèsaleux . Era una palla ricavata per tornitura dal
pieno, che poteva essere spinta fino a circa 700m/s. Per evitare che
il profilo della palla provocasse la detonazione degli inneschi della cartucce
presenti nei sarbatoi tubolari dei vecchi Lebel (N.B. cosa SEMPRE
possibile nei serbatoi tubolari !!), venne realizzata una nuova variante
in cui era presente un solco anulare a livello del fondello (per accogliere
la punta del proiettile retrostante) ed una doppia coppetta. Questa variante
tipologica è nota nelle fonti come "DAM" o "D a.m." ,
cioè "D amorce modifièe" (lett. palla di tipo D, con
innesco modificato). Nel 1917 la SFM realizzò un proiettile
di profilo analogo a quello di tipo D ma non più realizzato per tornitura
dal pieno, bensì con il convenzionale nucleo in piombo ed una blindatura
in rame 90/10 placcata. Questo proiettile fu sostituito, nel 1923, con un
altro da 194grs. di peso ma con la blindatura in acciaio placcata al Maillechort
(una lega a base di nichel molto usata fino agli anni '40 del XX secolo).
Nel 1932 entrò in produzione la cartuccia basata sulla "Balle N"
(lett. palla di tipo N), una palla da 234grs. con profilo analogo a quello
del proiettile di tipo D, ma con la peculiarità di essere leggermente
sovradimensionata (N.B. il diametro è di 8,25mm contro i classici
8,20mm, cosa che richiese la modifica della camera e dell'inizio di rigatura
di tutte le armi preesistenti, le quali sono riconoscibili per avere una "N"
impressa sulla camera di cartuccia !!). Premesso tutto questo, l'8mm
Lebel è importante dal punto di vista STORICO, perchè nella
primissima parte del XX secolo i francesi studiarono intensamente la possibilità
di realizzare un fucile semiautomatico capace di utilizzarla proficuamente.
Gli ingegneri Ribeyrolles, Sutter e Cauchat, collaborarono tra di
loro realizzando quello che è passato alla storia come "Fucile
modello 1917" (N.B. in realtà l'arma fu completata nel maggio
del 1916, ma la produzione in massa iniziò solo nell'aprile del 1917).
A causa dello sforzo bellico, tutte le principali aziende francesi del settore
collaborarono alla produzione dell'arma. L'arsenale di Tulle produsse le
culatte, una parte della canne ed i ponticelli, mentre l'arsenale di Chatellerault
realizzò i pacchetti di scatto. La fabbrica d'armi di Saint Etienne
(MAS) realizzò tutti gli otturatori, i pistoni, i portaotturatori,
i cilindri del gas, le calciature e le canne. La fabbrica d'armi di Parigi
(N.B. era la filiale francese della FN belga) realizzò invece
le leve dell'hold-open, i carter del serbatoio e gli elevatori. Quasi tutte
le fonti bibliografiche concordano nel sostenere che le armi vennero assemblate
tutte a Saint Etienne, anche se alcune affermano che una minima parte (circa
un centinaio di pezzi) venne assemblata a Chatellerault. In totale vennero
costruite 86333 armi, tra l'aprile del 1917 ed il novembre del 1918. Venne
realizzata anche una variante semplificata ( perfezionata e di peso ridotto),
che però non conobbe mai l'impiego operativo a causa della fine delle
ostilità : trattasi del meno noto "Modello 18". Sotto
il profilo costruttivo, il fucile "Modello 17" è un arma con
apertura a ricupero di gas e chiusura ad otturatore rotante . La canna ha
un foro che consente lo spillaggio dei gas che vanno a premere un pistone
solidale ad un'asta di rinvio. L'asta ha una carateristica forma PIATTA e
scorre sul lato destro dell'arma, protetta da un apposito carter e collegata
alla manetta di armamento. All'atto dello sparo, i gas spillati dalla canna
fanno arretrare l'otturatore, il quale, compiuta una rotazione di 90°,
si svincola dalle sue sedi, estrae il bossolo ed arretra fino a raggiungere
il punto morto posteriore. A questo punto, sotto l'azione della molla di
recupero, l'otturatore viene proiettato in avanti, preleva una nuova cartuccia
dalle labbra del caricatore, e raggiunge il punto morto anteriore andando
in chiusura. I tratti peculiari dell'arma sono i seguenti :
- ha un funzionamento con APERTURA a ricupero di gas (con pistone a corsa
lunga) e CHIUSURA ad otturatore rotante (con 6 alette in testa, suddivise
in 3 coppie).
- dopo avere sparato l'ultimo colpo, l'otturatore NON rimane bloccato in
posizione di apertura (N.B. c'è però una leva basculante
sul lato destro del castello che deve essere azionata manualmente e che
assolve a questa funzione)
- la calciatura e la baionetta sono le stesse del fucile Lebel
"Modello 1886/93"
- la canna è quella del fucile Berthier "Modello 1916",
opportunamente modificata, ed è lunga 800mm
- nella parte inferiore dell'astina è presente una piccola
cavità che da accesso alla valvola della presa di gas (N.B. è
di tipo regolabile)
- il mirino è di tipo a lama, è molto spesso (circa 4mm)
ed è di tipo fisso
- la tacca di mira è del tipo a cursore, tarata da 400 a 800m (N.B.
mettendo il ritto in verticale si scopre una seconda tacca di mira per
i tiri da 900 a 2400m, mentre ribaltandola completamente in avanti si scopre
la tacca per il tiro da combattimento tarata sui 250m)
- l'alimentazione è fornita da una piastrina di tipo Mannlicher,
della capacità di 5 colpi (N.B. la piastrina è simile a quella
del fucile Berthier o del Lebel Modello 16, ma non è intercambiabile)
Dopo la prima guerra mondiale l'8mm Lebel cadde lentamente
(ma inesorabilmente) in DISUSO, fino a diventare una cartuccia pressochè
dimenticata. Non va però dimenticatro che il "Fucile Modello
17" venne impiegato con ottimi risultati un po' ovunque dai francesi.
Nel 1935, per una ragione del tutto incomprensibile, le Autorità
francesi decisero di convertire i vecchi "Modello 17" in carabine
a ripetizione ordinaria. Il passaggio al 7,5mm MAS decretò comunque
la fine della vita operativa della cartuccia. Attualmente le armi in calibro
8mm Lebel sono molto RARE in circolazione, e questo non solo in generale,
ma anche nelle mani dei collezionisti più accaniti. Ancora più
raro è vedere nelle rastrelliere delle armerie più fornite
o in qualche Sezione del TSN, un "Fucile Modello 17", probabilmente
anche a causa del prezzo elevato che quest'arma ha sul mercato. Ciò
premesso, quelli che seguono sono i principali dati dimensionali dell'
8mm Lebel :
- Diametro massimo del
proiettile = 8,26mm (.325")
- Lunghezza massima della
cartuccia assemblata (O.A.L.) = 74,94mm, ma alcune fonti
riportano la lunghezza di 73,18mm
- Lunghezza massima del
bossolo = 50,47mm, ma in sede di ricarica casalinga i
bossoli vengono tagliati e rifilati a 50,20mm, anche se alcune
fonti bibliografiche indicano il valore di 50mm esatti
- Lunghezza del
bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 46,40mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la
spalla (tipica) = 37,20mm
- Angolo di spalla =
- Diametro del colletto = 8,78mm,
ma c'è una lieve rastrematura che fa passare il diametro da
8,78 a 8,89mm
- Diametro alla base della
spalla = 11,48mm
- Diametro alla base del
corpo = 13,75mm
- Diametro del fondello
= 15,99mm
- Pressione di esercizio
(media massimale) = 3200bar (320MPa)
- Tipologia degli inneschi
= Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale)
tipico = 1 giro in 10" per canne da 800mm con palle
da 196 a 243grs. di peso.
ATTENZIONE !!
PER FAVORE PULITE
SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate
il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni)
. SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE
ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO
LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!
A livello pratico, la ricarica dell'8mm Lebel NON
presenta particolari difficoltà, anche se sicuramente è
un po' più laboriosa del solito. Tra le polveri più usate
si segnalano Norma-201, H-322, IMR-3031 e 4895, N-135 e 140 e
simili (N.B. la pressione di spillatura del Modello 17 è relativamente
bassa, per cui per la ricarica personalizzata non bisogna mai usare polveri
troppo lente a bruciare !!). Gli inneschi sono i classici Large Rifle
Standard, per cui si possono usare i canonici CCI-#200 od
equivalenti senza alcun problema. Le palle sono quelle normalmente impiegate
per la ricarica di tutte le munizioni calibro 8mm (.323"), e come
tali facilmente reperibili presso qualsiasi armeria. Idealmente la gamma
di peso è compresa tra 170 e 220grs. di peso (da 11 a 14,3 GRAMMI),
anche se in realtà al momento della scelta si deve fare il possibile
per rispettare il peso e la struttura della palla originale (N.B. cosa
non sempre facile da fare, perchè spesso si finisce per usare palle
da caccia che non danno buoni risultati). Il problema pratico più
importante per chi desidera impiegare l'8mm Lebel è quello
del reperimento continuativo dei bossoli. Anche se esistono armerie
che hanno a disposizione vecchi lotti di munizioni originali in
calibro 8mm Lebel (N.B. le più recenti sono quelle prodotte negli
anni '40 del XX secolo e che quasi sempre dano problemi, oltre al fatto di
essere potenziamente corrosive !!), chi vuole sparare con armi camerate
per questa munizione deve trovare un modo per avere una fonte sicura di
bossoli. Per risolvere questo problema, la soluzione più diffusa
nel nostro Paese è quella di ricavarli (per taglio e formatura
a fuoco) partendo da quelli del più diffuso 7,62x54mmR
(V. voce a se). Certo, si tratta di una soluzione che richiede una manualità
non indifferente e di una buona dose di esperienza !! Ad ogni modo,
reperito un sufficiente quantitativo di bossoli calibro 7,62x54mm
R (N.B. consigliamo gli eccellenti Lapua o gli ottimi Norma per
questa operazione !!), è necessario aumentare il diametro
del colletto facendo passare i bossoli dentro la apposita matrice,
effettuare la tornitura (N.B. necessaria per portare la lunghezza
complessiva a 50,20mm), la sbavatura (N.B. fondamentale per
eliminare le bave dovute alla tornitura e per facilitare l'introduzione
della palla durante la ricarica ) e, infine, la formatura a caldo
(firefoming) per dare la forma definitiva alla spalla (N.B.
questa operazione si effettua sparando una carica minima di polvere
con una palla molto leggera !!). Come alternativa, si possono usare
anche i bossoli del .348 Winchester, anche se sono più rari
e costosi rispetto a quelli del 7,62x54R. L'ultimo problema che potrebbe
sorgere è quello del reperimento delle matrici di caricamento
(reloading dies). Le matrici per l'8mm Lebel NON appaiono
con elevata frequenza sui cataloghi delle aziende più blasonate
operanti nel settore a causa della NON eccezionale diffusione del calibro
in commento. Ci sono però alcune di queste aziende (N.B. ad
esempio la RCBS, la CH o la Lyman) che producono matrici per qualsiasi
calibro dietro pagamento di un prezzo MAGGIORATO rispetto a quello delle
matrici per la ricarica dei calibri più diffusi. Solitamente,
una grossa armeria specializzata in articoli per ricarica o in armi
ex-ordinanza non dovrebbe avere problemi a reperire le matrici per la
ricarica del calibro in commento In caso di problemi, si prega di contattare
esercizi commerciali specializzati come la STITRA (N.B. visitate
il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni), la Midway Italia
(N.B. visitate il sito www.midwayitalia.com per ulteriori informazioni)
o la COV Trading (N.B. visitate il sito www.covtrading.com
per ulteriori informazioni).
palla da 200grs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato o completamente blindata, varie morfologie (O.A.L.
73,00 - 73,10mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-133
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-135
|
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
N-140
|
46,0 (min.) - 50,5 (MAX)
|
N-150
|
45,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
N-540
|
46,0 (min.) - 50,5 (MAX)
|
N-550
|
49,0 (min.) - 55,0 (MAX)
|
WW-760
|
49,0 (min.) - 55,0 (MAX)
|
WW-748
|
43,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
SP-7
|
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
SP-9
|
43,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
SP-10
|
39,0 (min.) - 45,5 (MAX)
|
SP-11
|
47,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
H-322
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
BL-C2
|
46,0 (min.) - 52,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
43,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
45,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
Norma 200
|
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
Norma 201
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Norma 202
|
41,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
Norma 203-B
|
44,0 (min.) - 50,0 (MAX)
|
Norma 204
|
49,0 (min.) - 55,5 (MAX)
|
URP
|
47,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-120 compresa
tra 33,0 e 39,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di N-130 compresa
tra 36,0 e 42,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose della
recente N-530 compresa tra 40,0 e 46,0 grs. con la palla da 200grs.
di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4)
- taluni manuali indicano una dose della VECCHIA Norma 203
compresa tra 47,0 e 53,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Altre
fonti, viceversa, affermano che non vi sarebbe alcuna differenza tra la nuova
e la vecchia Norma 203. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di RL-15 compresa
tra 43,0 e 49,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di R-901 compresa
tra 39,0 e 45,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di R-902 compresa
tra 41,0 e 47,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (8) - taluni manuali indicano una dose di R-903 compresa
tra 45,0 e 51,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (9) - taluni manuali indicano una dose di R-907 compresa
tra 44,0 e 50,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (10) - taluni manuali indicano una dose di H-380 compresa
tra 45,0 e 51,5 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (11) - taluni manuali indicano una dose di H-335 compresa
tra 41,0 e 47,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (12) - taluni manuali indicano una dose di S-355 compresa
tra 45,0 e 51,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (13) - taluni manuali indicano una dose di S-321 compresa
tra 43,0 e 49,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (14) - taluni manuali indicano una dose di S-341 compresa
tra 45,0 e 51,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (15) - taluni manuali indicano una dose di Lovex D-073
compresa tra 40,0 e 46,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (16) - taluni manuali indicano una dose di Lovex S-060
compresa tra 40,0 e 46,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (17) - taluni manuali indicano una dose di Lovex S-070
compresa tra 47,0 e 53,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (18) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di
MRP compresa tra 50,0 e 56,0 grs. con la palla da 200grs. di peso.
L'impiego di questo propellente è altamente DISCUSSO poichè
da molti è ritenuto del tutto fuori luogo nel calibro in commento!!
Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del
10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare
la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la
massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione
!!
palla da 220grs.
semiblindata a punta molle, con puntale in policarbonato o
completamente blindata, varie morfologie (O.A.L. 73,00 - 75,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-133
|
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-135
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
N-140
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
N-150
|
43,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
N-540
|
42,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
N-550
|
47,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
WW-760
|
47,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
WW-748
|
41,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
SP-7
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
SP-9
|
41,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
SP-10
|
37,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
SP-11
|
45,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
H-322
|
36,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
BL-C2
|
44,0 (min.) - 50,0 (MAX)
|
IMR-4895
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
41,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
IMR-4064
|
40,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
43,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
Norma 200
|
34,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
Norma 201
|
38,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
Norma 202
|
39,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
Norma 203-B
|
42,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Norma 204
|
47,0 (min.) - 53,5 (MAX)
|
URP
|
45,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
NOTE
TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di N-120 compresa
tra 31,0 e 37,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di N-130 compresa
tra 34,0 e 40,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose della
recente N-530 compresa tra 38,0 e 44,0 grs. con la palla da 220grs.
di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose
ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente
di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite
sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4)
- taluni manuali indicano una dose della VECCHIA Norma 203
compresa tra 45,0 e 51,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Altre
fonti, viceversa, affermano che non vi sarebbe alcuna differenza tra la
nuova e la vecchia Norma 203. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di RL-15 compresa
tra 41,0 e 47,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (6) - taluni manuali indicano una dose di R-901 compresa
tra 37,0 e 43,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (7) - taluni manuali indicano una dose di R-902 compresa
tra 39,0 e 45,5 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (8) - taluni manuali indicano una dose di R-903 compresa
tra 43,0 e 49,5 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (9) - taluni manuali indicano una dose di R-907 compresa
tra 42,0 e 48,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (10) - taluni manuali indicano una dose di H-380 compresa
tra 43,0 e 49,5 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (11) - taluni manuali indicano una dose di H-335 compresa
tra 39,0 e 45,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (12) - taluni manuali indicano una dose di S-355 compresa
tra 43,0 e 49,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (13) - taluni manuali indicano una dose di S-321 compresa
tra 41,0 e 47,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (14) - taluni manuali indicano una dose di S-341 compresa
tra 43,0 e 49,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (15) - taluni manuali indicano una dose di Lovex D-073
compresa tra 38,0 e 44,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (16) - taluni manuali indicano una dose di Lovex S-060
compresa tra 38,0 e 44,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE
TECNICHE (17) - taluni manuali indicano una dose di Lovex S-070
compresa tra 45,0 e 51,0 grs. con la palla da 220grs. di peso. Un'attenta
sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE,
RICARICHE CON DOSI DI POLVERE ECCESSIVAMENTE INFERIORI A
QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE
PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER
ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene
per la ricarica di TUTTE le munizioni, anche per l'8mm
Lebel vanno rispettati i seguenti principi fondamentali
:
- usare SOLO bossoli
di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti
di buona qualità di cui conoscete le dosi in
relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle
per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici
del calibro adatto e (possibilmente) della qualità
più ELEVATA possibile
Particolare CURA va
esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che
come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della
ricarica !!), dal momento che sarà necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco
perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario,
con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco
ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali
imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito
utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa
del bossolo !!)
- accertarsi che il
colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno
del bossolo NON sussistano estroflessioni nella
giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE
matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità
di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo
di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura
che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve
per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte
le volte che è necessario (N.B. cioè quando
il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere
ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto
del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di
ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è camerato
per VECCHIE armi a ripetizione ordinaria (bolt-action
rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON è
necessaria (N.B. la sola eccezione è costituita dal già ricordato
"Fucile modello 17" , che deve anch'esso essere maneggiato con molta cura,
dato che è stato prodotto nella prima metà del XX secolo).
L'unico dettaglio tecnico che l'appassionato deve attentamente
considerare nella ricarica del calibro in commento, è
quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria
cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio
da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano
una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio
della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto
si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito,
relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per
arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI
IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE
CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE,
CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN
QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA
CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA
E TIRATORE !!
Se dovessero insorgere problemi particolari legati
alla cattiva combustione della polvere, si può ragionevolmente pensare
di effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche
matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale
(factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B.
in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere
esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso
di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Il problema talvolta
legato all'impiego di armi con dimensioni (N.B. segnatamente
le dimensioni del serbatoio) che non consentono l'impiego
di cartucce con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali
di ricarica, per cui si è costretti ad impiegare cartucce
un po' più corte del normale (N.B. il riferimento è
a qualche decimo di mm !!). Con le palle più lunghe, questo
aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia è
un po' più corta del normale, la combustione avviene in maniera
anomala, perchè la pressione non cresce in maniera uniforme
prima che la palla abbandoni il bossolo. Per risolvere questo problema
è conveniente impiegare le matrici per la crimpatura citate
in precedenza.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE
LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE
NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO
(CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
Sezione 1 - questioni tecniche
sul calibro 8mm Lebel: cosa comprare e come comprare nel mercato
delle ex-ordinanza
Prima di acquistare un'arma ex ordinanza
è meglio avere ben chiaro lo scopo per il quale si
desidera fare questo tipo di acquisto. Premesso che prima di
acquisatre un'arma di questo genere occorre SEMPRE documentarsi
in profondità, leggendo quanti più libri possibile
(
onde evitare poi spiacevoli inconvenienti o cocenti delusioni
!!), bisogna sempre avere chiaro in mente SE si persegue maggiormente
una finalità ludica, oppure SE si è maggiormente
interessati a scopi "...
di carattere più operativo..."!!
In altre parole, chi ha un mero interesse collezionistico DEVE accertarsi
circa l'effettiva originalità del pezzo e, subordinatamente,
deve privilegiare l'aspetto estetico. Ad esempio, girando tra
le varie armerie italiane alla ricerca di armi ex-ordinanza più
rare, NON è affatto RARO imbattersi in armi parzialmente
ricostruite o riassemblate. In alcuni casi è possibile trovare
addirittura armi ricostruite in maniera pressochè totale,
vendute però come "...
pezzi del tutto orginali..."!!
Viceversa, chi intende partecipare alle gare per armi ex-ordinanza
DEVE controllare aspetti tecnici di primaria importanza come :
- lo stato generale della rigatura
- la profondità delle rigature
- la colorazione della canna (N.B.
per chi non lo sapesse, le differenze di colorazione nell'anima
della canna sono SPESSO indice di differenze del diametro
interno dell'anima o, nella migliore delle ipotesi, del fatto
che la canna è stata usata per lungo tempo SENZA essere
pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi di chiusura
Solo dopo avere fatto queste verifiche
si potrà passare alla verifica funzionale e, subito
dopo, alla prova a fuoco al poligono. In altre parole, chi intende
acquistare un'arma ex-ordinanza per poter partecipare alle
gare dedicate a questa famiglia di armi DEVE lasciare per ultimo
l'aspetto estetico. E' vero che l'estetica è importante
e che anche l'occhio vuole la sua parte, ma eventuali ritocchi
o restauri particolari vanno sempre posticipati ( e mai anteposti!!)
rispetto alla valutazione di fattori come la precisione intrinseca
ed il profilo funzionale dell'arma !!
ATTENZIONE!!
SOLITAMENTE TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE
IN PRECEDENZA DOVREBBERO ESSERE GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO
CHE VI VENDERA' L'ARMA. PUTROPPO NON TUTTI SONO ONESTI,
PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO A SPIACEVOLI DELUSIONI,
DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO EFFETTIVAMENTE ESEGUITE.
PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE TRA PRIVATI,
DOVE SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO TENTI DI
RIFILARE IL CLASSICO BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI !!
Sezione 2 - questioni tecniche sul
calibro 8mm Lebel : note sulle verifiche preliminari da eseguire
sulle armi di vecchia fattura
Premesso che l'acquisto di un'arma ex ordinanza è
una cosa che va valutata molto attentamente, dopo avere acquistato
un'arma del genere è NECESSARIO farla ispezionare ACCURATAMENTE
da un armaiolo COMPETENTE prima di fare qualsiasi altra cosa.
In particolare, è necessario accertarsi :
- delle condizioni della
volata
- delle condizioni della
culatta
- dello stato della camera
di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità
della luce di cameratura
Particolare attenzione
DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce di
battuta (headspace), che non deve mai essere troppo
piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande
(ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli). Tramite
l'ausilio delle dime di massimo e minimo (Go / no Go gauges),
l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce
di cameratura è corretto e potrà, se del caso,
apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere
la vostra arma sicura !!). Spesso questo problema si
risolve semplicmente scambiando l'otturatore da un'arma all'altra,
ma ad ogni modo un buon amaiolo è in grado di risolvere
questo problema se si presentasse. Solo dopo che l'armaiolo si sarà
accertato delle perfette condizioni della vostra arma potrete
recarvi al poligono di tiro più vicino !!
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI UNA QUALSIASI ARMA DI VECCHIA
FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA
FATTA ESAMINARE IN MANIERA APPROFONDITA DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!