CALIBRO 7X61 SHARPE & HART
La cartuccia calibro
7x61 Sharpe & Hart è un
derivato parziale di un vecchia cartuccia sperimentale francese risalente
agli anni '40 del XX secolo, realizzato da
P. Sharpe (un esperto
di armi e munizioni) con la fattiva collaborazione di
R.F. Hart (un
ricco industriale americano con la passione delle armi e della caccia).
L'americano P. Sharpe era un ufficiale delle FF.AA. USA che penetrarono in
Francia durante la fase finale della seconda guerra mondiale, e fu proprio
in Francia che egli venne a conoscenza di una cartuccia sperimentale francese
in calibro 7mm. Attraverso una profonda rielaborazione strutturale di questa
munizione, che comportò tra l'altro l'introduzione del risalto anulare
tipico di molte cartucce magnum (
belt), nonchè di una drastica
alterazione dell'angolo di spalla (che fu portato a 44°), Sharpe riuscì
a realizzare quello che sarebbe diventatonoto in tutto il mondo come
7x61 S&H. Grazie alla collaborazione di R.F. Hart, che agì in
qualità di finanziatore, il 7x61 S&H divenne prima una realtà
sperimentale e, dal 1953, una vera e propria realtà commerciale!!
Un'azienda danese, la
Schultz & Larsen (N.B.
nota anche in
talune fonti bibliografiche con la dizione di Shultz&Larsen o Shultz&Larson)
mise in produzione armi camerate per il 7x61 S&H, mentre la svedese
Norma iniziò a realizzare muniizoni commerciali. Dal punto
di vista delle prestazioni, il 7x61 S&H è convenzionalmente
considerato "...
un 7mm ad alte prestazioni, che si colloca idealmente
tra il 7x57 Mauser ed il 7mm Weatherby Magnum ..." . La sua sfortuna
principale fu quella di essere commercializzato poco prima della commercializzazione
del 7mm Remington Magnum che, ancora oggi, è la cartuccia calibro
7mm più diffusa al mondo (N.B.
per la precisione tra i 7mm di tipo
Magnum). Dopo un primo periodo di convivenza sul mercato mondiale delle
armi da caccia, il 7x61 S&H cedette all'avanzata inesorabile del 7mm
Remington Magnum e di tutti gli altri 7mm ad alta potenza che sono via via
comparsi sul mercato. Oggi, il 7x61 S&H è rimasto un oggetto ESTREMAMENTE
raro nelle mani di pochissimi fortunati collezionisti. Oggi, nel nostro paese,
i possessori di armi camerate per questo interessante, ma sfortunato calibro,
sono realmente pochi !! Questi sono, in sintesi, i suoi principali
dati dimensionali :
-
Diametro massimo del proiettile = 7,21mm (.284")
-
Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.)
= 83,05mm
-
Lunghezza massima del bossolo = 60,80mm,
ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati
a 60,60mm esatti
-
Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla
(tipica) = 53,19mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica) =50,09mm
- Angolo di spalla = 44°
-
Diametro del colletto = 7,95mm (N.B.
in realtà
c'è una lieve rastrematura che fa passare il diametro del colletto
da 7,95mm a 7,97mm a ridosso della giunzione con la spalla)
-
Diametro alla base della spalla = 12,01mm
-
Diametro alla base del corpo = 13,03mm (a ridosso
del risalto anulare posto alla base del bossolo)
-
Diametro del fondello = 13,51mm
-
Pressione di esercizio (media massimale) =
bar (MPa)
-
Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
(N.B.
alcune fonti bibliografiche indicano gli inneschi Large Rifle
Magnum per tutte le combinazioni di ricarica possibili )
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1
giro in 12" per canne da 610mm (24") con palle da 120 a 175 grs.
di peso
La ricarica del calibro 7x61 Sharpe & Hart è alquanto
COMPLESSA e sicuramente NON alla portata di tutti gli appassionati.
Mentre NON ci sono grossi problemi per quanto concerne il reperimento
delle polveri, degli inneschi o delle palle, grossi problemi sussistono
per quanto riguarda il reperimento dei bossoli. Negli anni '50 del XX
secolo, la svedese Norma non solo realizzava munizioni commerciali di ottimo
livello qualitativo (N.B.
ovviamente si trattava di munizioni da caccia
essendo la cartuccia destinata ad impieghi di carattere venatorio !!),
ma metteva anche a disposizione bossoli vergini di elevata qualità.
Purtroppo però, da decenni le munizioni commerciali in calibro 7x61
Sharpe & Hart NON sono più facilmente disponibili, per cui
il reperimento dei bossoli
costituisce un problema di primaria importanza
per chiunque desideri ricaricare !! In linea di massima, i pochi fortunati
possessori di armi camerate per il calibro in commento (N.B.
in Italia
ci sono pochissimi tiratori / cacciatori che sono in possesso di carabine
Schultz & Larsen camerate in questo calibro !!), preferiscono
ricavare
i bossoli del 7x61 S&H partendo da quelli del 7mm Remington Magnum (V.
voce a se). Si tratta però di un'operazione che richiede una manualità
non indifferente e, quindi, non alla portata di tutti i ricaricatori. Ad
ogni modo, partendo dai bossoli del 7mm Remington Magnum (N.B.
devono
essere tutti del medesimo produttore e, possibilmente, del medesimo lotto
per motivi di uniformità !!), è necessario compiere nell'ordine
le seguenti operazioni :
- taglio (accorciamento) del colletto
- sbavatura del colletto
- modifica (della rastrematura) del corpo
- formatura a caldo (
fireforming) della spalla
Fatte queste operazioni sarà necessario :
- pulire i bossoli con l'ausilio di un comune vibropulitore
- verifcare la condizione della sede dell'innesco (N.B.
rendendolo
perfettamente ortogonale con l'apposita fresa se dovesse essere necessario
!!)
- verificare la condizione del foro di vampa (N.B.
rimuovendo
le eventuali bave lasciate dalla lavorazione industriale, se dovesse
essere necessario, intervenenedo con l'apposito utensile)
- ricuocere il colletto per massimizzare la durata della vita operativa
media del singolo bossolo
Per quanto riguarda le palle, dal momento che il 7x61 S&H è
una cartuccia
destinata eminentemente ad impieghi di carattere venatorio,
è necessario rivolgersi verso i produttori che realizzano palle
di questo tipo. Sicuramente, il gran numero di produttori e l'elevata
quantità di articoli oggi presenti sul mercato per il calibro
7mm semplifica enormemente gli sforzi dei cacciatori / ricaricatori.
Inoltre, il fatto che tutte le armerie specializzate in articoli per caccia
sono sempre (o quasi sempre) ben fornite di palle in calibro 7mm semplifica
le cose ancora di più !! Con riferimento ai propellenti, dal momento
che il calibro in commento non è altro che "...
un 7mm capace
di elevate prestazioni...", esso darà buoni risultati con tutte
le polveri comunemente impiegate per la ricarica del
7mm Remington
Magnum (V. voce a se) o del
7mm Weatherby Magnum (V. voce a
se). In altre parole, sono molto utili polveri come la IMR-4350,
la H-4831, la WW-760, la N-160 e quant'altro.
palla da 120grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato,
varie morfologie (O.A.L. tipico 81,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
51,0 (min.) - 55,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
53,5 (min.) - 57,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
54,0 (min.) - 58,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
60,5 (min.) - 64,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
63,0 (min.) - 67,0 (MAX)
|
WW-760
|
57,0 (min.) - 61,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
64,0 (min.) - 68,0 (MAX)
|
H-4831
|
63,0 (min.) - 67,0 (MAX)
|
N-160
|
58,0 (min.) - 62,0 (MAX)
|
N-560
|
64,5 (min.) - 68,5 (MAX)
|
palla da 139-140grs. semiblindata a punta molle o con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 81,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
46,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
47,5 (min.) - 55,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
47,0 (min.) - 56,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
54,5 (min.) - 62,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
61,0 (min.) - 65,0 (MAX)
|
WW-760
|
55,0 (min.) - 59,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
62,0 (min.) - 66,0 (MAX)
|
H-4831
|
58,0 (min.) - 65,0 (MAX)
|
N-160
|
56,0 (min.) - 60,0 (MAX)
|
N-560
|
62,5 (min.) - 66,5 (MAX)
|
palla da 154 - 155grs. semiblindata a punta molle o con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 81,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
49,5 (min.) - 53,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
50,0 (min.) - 54,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
56,5 (min.) - 60,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
59,0 (min.) - 63,0 (MAX)
|
WW-760
|
53,0 (min.) - 57,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
60,0 (min.) - 64,0 (MAX)
|
H-4831
|
59,0 (min.) - 63,0 (MAX)
|
N-160
|
54,0 (min.) - 58,0 (MAX)
|
N-560
|
60,5 (min.) - 64,5 (MAX)
|
palla da 162grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato,
varie morfologie (O.A.L. tipico 82,50mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
45,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
47,5 (min.) - 51,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
48,0 (min.) - 52,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
54,5 (min.) - 58,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
57,0 (min.) - 61,0 (MAX)
|
WW-760
|
51,0 (min.) - 55,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
58,0 (min.) - 62,0 (MAX)
|
H-4831
|
57,0 (min.) - 61,0 (MAX)
|
N-160
|
52,0 (min.) - 56,0 (MAX)
|
N-560
|
58,5 (min.) - 62,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - anche se il calibro 7x61 S&H
è una munizione destinata EMINENTEMENTE ad impieghi di carattere
venatorio, ci sono alcuni tiratori che prediligono impiegarla anche per
il tiro di precisione sui bersagli cartacei. Per perseguire correttamente
questi scopi, si consiglia di impiegare palle SPECIFICAMENTE costruite per
queste finalità, come la Hornady A-MAX da 162grs. (10,5 GRAMMI) con
puntale in policarbonato (N.B. si tratta di una palla con Coefficiente Balistico
di 0,625 e Densità Sezionale di 0,287). Un'altra ottima scelta per
il tiro di precisione è rappresentata dalla Sierra Bullets "Matchking"
da 168grs. di peso (10,9 GRAMMI).
palla da 175grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato,
varie morfologie (O.A.L. tipico 82,50 - 82,90mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
43,0 (min.) - 47,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
46,5 (min.) - 50,5 (MAX)
|
IMR-4320
|
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
52,5 (min.) - 56,5 (MAX)
|
IMR-7828
|
55,0 (min.) - 59,0 (MAX)
|
WW-760
|
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)
|
WW-WMR
|
56,0 (min.) - 60,0 (MAX)
|
H-4831
|
55,5 (min.) - 59,5 (MAX)
|
N-160
|
50,0 (min.) - 54,0 (MAX)
|
N-560
|
56,5 (min.) - 60,5 (MAX)
|
Così come avviene per la ricarica
di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il 7x61 Sharpe &
Hart vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :
Particolare CURA va esercitata in riferimento
al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è
il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario
:
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito
utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro
il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in
tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano
estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE
onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia
e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano"
SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione
della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B.
cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni
e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto
del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura
TOTALE del bossolo
Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni,
anche in questo caso il tiratore / ricaricatore DEVE ricordarsi di
ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento
alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare
cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza
del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza
tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio
generale questa distanza varia tra
un minimo di 0,25-0,30 mm ed un
massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella
tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica
delle armi da caccia (N.B.
esistono anche casi in cui la distanza tra
la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario
un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è
naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare
il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori
chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina
presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica
per le munizioni per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE
LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE
PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR
RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA
SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE
GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari,
è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite
l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura
Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana
LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema
talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così
elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare
il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta
e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato
che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura
è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra
tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni
!!), è preferibile agire come segue :
- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in
una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici
diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura
su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli
Detto questo, va ricordato che la quasi totalità
delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano
una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il
motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni
realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono
realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del
normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo
modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate
in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte
del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme
in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura
la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla
lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente
si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle
da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia
la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura,
in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare
il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro
che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà
ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE
!!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE
LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE
MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA
ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria
(610 - 620mm) le velocità oscillano tra i 1000 - 1005 m/s
(con le palle più leggere) ed i 790 - 795 m/s (con le palle
più pesanti).