CALIBRO 7,65x53 MM (7,65MM EX ORDINANZA
BELGA)
La cartuccia calibro
7,65 Mauser (
nota
nelle fonti bibliografiche anche come 7,65x53, 7,65x54, 7,8x53,
7,65 Mauser argentino, 7,65 Mauser belga M1891, 7,65 Mauser peruviano,
7,65 Mauser turco, 303 Mauser, 303 Mauser - Fraser, 7,7x54, 7,8x53,6, 7,9x53,7,
DWM-367, DWM-367A, DWM-367B, DWM-367C, DWM-367D, DWM-367E,
DWM-367F, DWM-367G, DWM-367J, DWM-367I, DWM-367K,
DWM-367L, DWM-367M, DWM-367O, GR-412,
ECRA-ECDV 08 053 - BGC030) è stata la prima munizione di piccolo
calibro caricata con polvere infume prodotta dalla Mauser. Si trattava
di di una cartuccia il cui impianto termobalistico venne originariamente
concepito attorno ad una palla da 215 grs. (circa 14 GRAMMI) lanciata a
circa 610 m/s. Essa venne realizzata nel 1889 e, subito dopo la sua comparsa,
venne adottata dalle FF.AA. belghe (N.B.
da cui nome di 7,65 Mauser
belga o di 7,65 ex-ordinanza belga !!). Vista la qualità
del binomio arma-munizione, il governo belga stipulò con la Mauser
un contratto di licenza che gli consentiva di produre in loco le armi
e le relative munizioni. La cartuccia ed il relativo fucile erano tenuti
in così elevata considerazione dalle autorità belghe,
che la produzione andò avanti fino al 1936 !! In seguito al
passaggio tra il XIX ed il XX secolo, apparvero due nuove versioni della
munizione originale, la prima con una palla da 182grs. (circa 12 GRAMMI)
spinta a circa 790 m/s, e la seconda con una palla da 154grs. (circa 10
GRAMMI) spinta a circa 840 m/s. A causa dell'enorme successo commerciale,
la Mauser incorporò i dettagli tecnici del fucile modello
1889 (M-89) nei fucili modello 1890 e 1891, i quali vennero venduti alle
FF.AA. di Paesi come
Turchia,
Argentina (N.B.
da cui la
denominazione di 7,65 Mauser argentino o 7,65 ex-ordinanza argentina
!!),
Bolivia,
Perù,
Paraguay,
Ecuador
e
Colombia. Non ci vuole molto a capire che la Mauser aveva
"...
colto nel segno..." e che si era trattato di un successo
di portata planetaria !! Il successo di questa munizione fu talmente
vasto che anche alcune aziende americane come la
Winchester e
la
Remington cominciarono a produrre armi camerate per questa
cartuccia da inviare alle FF.AA. di svariati Paesi dell'America Latina.
Nel continente americano la popolarità della cartuccia in commento
era enorme, anche se non arrivò mai a superare quella di altre munizioni
come il 7x57 o l'8x57 Mauser. Questa cartuccia è stata prodotta, fra
gli altri, da :
- DWM
- Arsenale da guerra argentino
- cartucce Russo - Belghe, riconoscibili per le lettere "
CR"
e "
B" a "
ore 10" e "
ore 2" (oppure a "
ore 12")
e l'anno di produzione a "
ore 6"
- Fabbrica Nazionale di Armi da Guerra (Fabrique Nationale) di Herstal,
riconoscibili per le lettere "
F" e "
N" a "
ore 10"
e "
ore 2" e l'anno di produzione a "
ore 6"
- Nobel esplosivi (Nobel Explosives) di Glasgow, riconoscibili per
la lettera "
N" a "
ore 10" e l'anno di produzione a "
ore
2" e la dicitura 7-65 a "
ore 6"
- Polveri e cartucce greche (Greek Powder & Cartridges), riconoscibili
per il monogramma "
GPC" in alfabeto greco a "
ore 12"
- Fabbrica argentina militare di munizioni per armi portatili
- Fabbrica militare Fray Louis Beltram di Santa Fe (Argentina)
- Fabbrica militare di San Francisco di Cordoba (Argentina)
- Fabbrica militare di San Lorenzo di Borghi (Argentina)
Dal punto di vista delle prestazioni, la maggioranza delle fonti è
concorde nel sostenere che il 7,65 Mauser fosse molto simile al più
moderno .308 Winchester (v. voce a se). Il volume interno utile è
di circa 3,3 cc, altro dato che lo rende abbastanza simile al 308 Winchester.
Premessi questi sintetici dati storici, quelli che seguono sono, in sintesi,
i suoi principali dati dimensionali:
-
Diametro massimo del proiettile
= 7,92mm (.312"). Le armi originali avevano 4 righe ed i pieni
erano forati a 7,87 mm (.310") mentre i vuoti erano forati a 7,92 mm (.312").
Purtroppo, come avviene in molti casi con le armi calibro 7,92mm, esistono
armi con una notevole gamma di variazioni nel diametro di foratura
-
Lunghezza massima della cartuccia
assemblata (O.A.L.) = 75,95mm
-
Lunghezza massima del bossolo
= 53,00mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono
tagliati e rifilati a 52,80mm esatti (N.B. ci sono in circolazione
anche bossoli lunghi 53,40 - 53,50mm, come ad esempio quelli prodotti
dalla Graf)
-
Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica)
= 47,24mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica)
= 44,60mm
- Angolo di spalla = 23°30'
-
Diametro del colletto = 8,64mm
-
Diametro alla base della spalla
= 10,89mm
-
Diametro alla base del corpo
= 12,01mm
-
Diametro del fondello = 12,04mm
-
Pressione di esercizio (media massimale)
= 4100 Bar (4100 MPa) anche se alcune fonti riprotano il dato di 3400
Bar (MPa)
-
Tipologia degli inneschi = Large
Rifle Standard
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in 10" per canne da 730mm (29") con palle da 125
a 200 grs. di peso
Chiunque fosse in possesso di un'arma camerata per
il 7,65 Mauser potrebbe trovarsi in serie difficoltà qualora
volesse impiegarla al poligono!! Per prima cosa un'accurata ispezione
condotta da un armaiolo esperto
è obbligatoria per
i seguenti motivi :
- verificare l'esatto diametro di foratura, dal momento che alcune armi
hanno i vuoti di rigatura forati a .314" (7,97 mm) e non a .312" (7,92 mm)
cosa che potrebbe creare notevoli problemi per chi si volesse cimentare nella
ricarica personalizzata. In questo caso, palla in lega come quelle ricavate
da blocchetti fondipalle Lyman #314299 potrebbe consentire di risolvere
il problema
- verificare se si tratti di un fucile modello 89 oppurre, dal momento
che i fucile modello 89
non hanno la robustezza tipica dei
modelli successivi (e del modello 98 in particolare), per cui non si possono
usare con le cariche massime indicate nella presente pagina
- verificare se l'otturatore appartiene realmente all'arma, dato che
in molti casi l'arma e l'otturatore non sono "
monomatricola" cosa
che potrebbe creare problemi quando la cartuccia va in battuta
- verificare, in ogni caso, le condizioni generali dell'arma
In circolazione ci sono moltissime munizioni di surplus, che hanno però
il difetto di essere estremamente corrosive e di avere la sede dell'innesco
di tipo Berdan. La svedese
Norma commercializza munizioni già
assemblate con palla a punta molle (SP), le quali sono però
MOLTO difficili da trovare in armeria. Più facile è,
invece, trovare i bossoli vergini per la ricarica personalizzata
delle proprie munizioni, sempre realizzati dalla Norma. In caso di difficoltà
nel reprimento dei bossoli si prega di contattare esercizi commerciali
specializzati in articoli per ricarica come la
STITRA di
Torino (N.B.
visitate il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni)
o la
COV Trading di Chieri (N.B.
visitate il sito
www.covtrading.com per ulteriori informazioni). Per quanto concerne
i proiettili, va detto che è sufficiente recarsi in una qualsiasi
armeria e
richiedere proiettili da 7,92mm di diametro (.312")
realizzati da qualsiasi produttore di fama internazionale, NON importa
se europeo od extraeuropeo. In caso di dubbio, fatevi consigliare dal
vostro armiere di fiducia. Gli inneschi sono del tipo
Large Rifle Standard
(N.B.
e mai Magnum !!). Per quanto riguarda le polveri, in
linea di massima quelle che vanno bene nel
.308 Winchester (V.
voce a se) si rivelano adatte anche per il calibro in commento. Per il nostro
studio abbiamo scelto di fare riferimento ad alcune polveri prodotte da
Vihtavuori, Winchester ed IMR. Iniziamo ora l'analisi dei dati di ricarica
cominciando con quelli relativi alla palla da 125grs. di peso. Si tratta
di un ottimo tipo di palla per chi vuole "...
cominciare a prendere
confidenza..." con il binomio arma - munizione, mentre non è
molto adatta per chi è interessato al tiro di precisione sui bersagli
cartacei. Per motivi di completezza si è tentato di inserire quante
più polveri possibili, anche se va precisato che con questo peso di
palla i risultati migliori si ottengono con le polveri più rapide
a bruciare fra quelle riportate in tabella. In linea del tutto generale,
per ottenere i migliori risultati si consiglia l'impiego di polveri come
IMR-3031, RS-40, SP-10, WW-748, Norma 201 o N-135. Va da se che, dal momento
che ogni arma fa storia a se, ogni ricaricatore dovrà verificare QUALE
binomio palla - polvere gli consente di ottenere i migliori risultati nella
SUA arma.
palla da 125grs, semiblindata a punta molle (O.A.L.
tipico 71,50 mm)
AGGIUSTARE +2
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
RS-60
|
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
RS-50
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
RS-40
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
SP-7
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
SP-9
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
SP-10
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
SP-11
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
SP-12
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
IMR-4198
|
33,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
39,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
IMR-4831
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
WW-748
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
WW-760
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
H-322
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
BL-C2
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
H-380
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
H-414
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
N-135
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-140
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
N-540
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
N-150
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
N-550
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
N-160
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
N-560
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
Norma 200
|
35,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
Norma 201
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
Norma 202
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Norma 203-B
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
Norma URP
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Norma 204
|
46,0 (min.) - 50,0 (MAX)
|
Lovex D073-6
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
Lovex D073-5
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
Lovex D073-4
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Lovex D063
|
30,0 (min.) - 34,5 (MAX)
|
Lovex D060
|
29,0 (min.) - 33,0 (MAX)
|
Lovex S071
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Lovex S070
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Lovex S065
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
Lovex S060
|
39,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
Veniano ora ai dati relativi alla palla da 150grs. di
peso. Per avere risultati soddisfacenti sarebbe più opportuno
evitare le polveri più rapide a bruciare (la cui velocità
di combustione non sempre da risultati incoraggianti con questo
peso di palla), per passare a quelle con una velocità di combustione
media. In linea di massima, per ottenere i migliori risultati (N.B.
sia a caccia che al poligono) si consiglia l'impiego di polveri
come IMR-4064, WW-760 o N-140, mentre i restanti componenti per
la ricarica rimangono invariati.???????????????
.
palla da 150grs, semiblindata a punta molle
(O.A.L. tipico 71,50 mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
RS-60
|
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
|
RS-50
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
RS-40
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
SP-7
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
SP-9
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
SP-10
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
SP-11
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
SP-12
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
IMR-4198
|
33,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
39,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
IMR-4831
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
WW-748
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
WW-760
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
H-322
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
BL-C2
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
H-380
|
44,0 (min.) - 48,5 (MAX)
|
H-414
|
47,0 (min.) - 51,5 (MAX)
|
N-135
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-140
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
N-540
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
N-150
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
N-550
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
N-160
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
N-560
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
Norma 200
|
35,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
Norma 201
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
Norma 202
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Norma 203-B
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
Norma URP
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Norma 204
|
46,0 (min.) - 50,0 (MAX)
|
Lovex D073-6
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
Lovex D073-5
|
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
Lovex D073-4
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Lovex D063
|
30,0 (min.) - 34,5 (MAX)
|
Lovex D060
|
29,0 (min.) - 33,0 (MAX)
|
Lovex S071
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Lovex S070
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Lovex S065
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
Lovex S060
|
39,0 (min.) - 43,5 (MAX)
|
Passiamo ai dati relativi alla palla da 174 - 175grs.
di peso. Per chiunque voglia assemblare una bella cartuccia per
il tiro sui bersagli cartacei, si consiglia l'impiego della palla
da 174grs. di peso (11,3 GRAMMI) realizzata dalla Hornady
(N.B. è il numero 3131 sul catalogo della Hornady !!).
Si tratta di una palla in conformazione FMJ-SN / BT, caratterizzata
da un coefficente balistico elevato (0,470), forte capacità di
resistenza al vento ed elevata precisione. In alternativa, è
possibile impiegare la bellissima palla Sierra "Matchking",
specifica per il tiro ai bersagli cartacei (HPBT). Si tratta di una palla
con elevato coefficiente balistico (0,499), che costituisce l'unica "...alternativa
seria..." alla palla di produzione Hornady citata in precedenza. Chiedete
maggiori informazioni al vostro armiere di fiducia se vi interessa il
tiro di precisione con questo calibro e se volete saperne di più
su queste palle!! Per avere risultati soddisfacenti sarebbe più
opportuno evitare le polveri più rapide a bruciare (la
cui velocità di combustione non sempre da risultati incoraggianti
con questo peso di palla), per passare a quelle con una velocità
di combustione medio-bassa o bassa. Si segnala che molti tiratori hanno
ottenuto i migliori risultati impiegando polveri come IMR-4320,
WW-760 o N-140.
ATTENZIONE !!
DURANTE L'IMPIEGO DELLE CARICHE RIDOTTE, E' BUONA REGOLA
RIEMPIERE LO SPAZIO LASCIATO VUOTO DALLA POLVERE CON DEL COTONE ONDE
EVITARE L'INSORGERE DI PERICOLSE SOVRAPRESSIONI !!
palla da 174 - 175grs, semiblindata a punta
molle o completamente blindata con base rastremata, varie morfologie
(O.A.L. tipico 73,00 - 75,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
RS-60
|
45,0 (min.) - 49,0 (MAX)
|
RS-50
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
RS-40
|
37,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
SP-7
|
41,0 (min.) - 45,5 (MAX)
|
SP-9
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
SP-10
|
37,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
SP-11
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
SP-12
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
IMR-4198
|
31,0 (min.) - 35,0 (MAX)
|
IMR-3031
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
IMR-4895
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
IMR-4831
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
WW-748
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
WW-760
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
H-322
|
35,0 (min.) - 39,5 (MAX)
|
BL-C2
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
H-380
|
42,0 (min.) - 46,5 (MAX)
|
H-414
|
45,0 (min.) - 49,5 (MAX)
|
N-135
|
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-140
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-540
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
N-150
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-550
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
N-160
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
N-560
|
43,0 (min.) - 47,5 (MAX)
|
Norma 200
|
33,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
Norma 201
|
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
Norma 202
|
38,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
Norma 203-B
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Norma URP
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Norma 204
|
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
|
Lovex D073-6
|
40,0 (min.) - 44,5 (MAX)
|
Lovex D073-5
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
Lovex D073-4
|
38,0 (min.) - 42,5 (MAX)
|
Lovex D063
|
28,0 (min.) - 32,5 (MAX)
|
Lovex D060
|
27,0 (min.) - 31,0 (MAX)
|
Lovex S071
|
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
Lovex S070
|
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
|
Lovex S065
|
41,0 (min.) - 45,5 (MAX)
|
Lovex S060
|
37,0 (min.) - 41,5 (MAX)
|
FOTO CARMINATI
Sopra, una rosata di prova ottenuta
con un Mauser Peruviano mod.1909 prodotto dalla Mauser, e camerato
per il 7.65 Mauser. Per la ricarica, il proprietario dell'arma ha ordinato
le palle Hornady Interlock codice #3130, Round Nose Flat Base Soft Point
da 174 grani, diametro.312 millesimi di pollice, che sono state caricate
in bossoli Norma con inneschi CCI BR2. La carica di lancio
era di 45,0 grani di Vihtavuori N140. La O.A.L. è stata
fissata in 71,00mm, con un freebore di 6mm, cioè in maniera tale
da avere la palla affondata fino al solco di crimpaggio. Per l'assemblagio,
non è stata applicata nessuna crimpatura, ma si è provveduto
unicamente a ricalibrare il colletto (con il ricalibratore full del 7,62x54R)
e ad usare come inseritore il seater della Forster per il 7,62x54R. Come
si può facilmente notare, pur usando le sole mire metalliche, il
risultato ottenuto al poligono è stato ottimo. Si precisa altresì
che i bossoli non erano per niente affumicati e che non vi era nessun
segnale di pressione eccessiva. Si ringrazia il Sig. Luigi Carminati
per la gentile collaborazione prestata.
Per chiunque avesse problemi causati da una canna
con diametro di foratura TROPPO elevato, si consiglia l'impiego di una
carica ridotta dietro palle in lega ternaria. Molte fonti suggeriscono
l'impiego della polvere N-133 in dosi comprese tra 24,0 (minima)
e 28,0 grs. (MASSIMA). Per chiunque fosse interessato a svolgere una maggiore
sperimentazione, le due tabelle che seguono possono dare degli ulteriori
suggerimenti in materia.
palla da 170grs. ricavata da blocchetto Lyman #311291
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-110
|
24,0 (min.) - 28,0 (MAX)
|
3N38
|
19,0 (min.) - 23,0 (MAX)
|
3N37
|
16,0 (min.) - 20,5 (MAX)
|
N-350
|
16,0 (min.) - 20,0 (MAX)
|
N-340
|
14,0 (min.) - 18,5 (MAX)
|
N-330
|
13,0 (min.) - 17,5 (MAX)
|
N-320
|
12,0 (min.) - 16,5 (MAX)
|
N-310
|
11,0 (min.) - 15,0 (MAX)
|
RS20
|
15,0 (min.) - 19,0 (MAX)
|
Rex Verde
|
14,0 (min.) - 18,5 (MAX)
|
Rex Gialla
|
14,0 (min.) - 18,0 (MAX)
|
Rex Rossa
|
13,0 (min.) - 17,5 (MAX)
|
palla da 200grs. ricavata da blocchetto Lyman #311299
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-110
|
23,0 (min.) - 27,0 (MAX)
|
3N38
|
18,0 (min.) - 22,0 (MAX)
|
3N37
|
15,0 (min.) - 19,5 (MAX)
|
N-350
|
15,0 (min.) - 19,0 (MAX)
|
N-340
|
13,0 (min.) - 17,5 (MAX)
|
N-330
|
12,0 (min.) - 16,5 (MAX)
|
N-320
|
11,0 (min.) - 15,5 (MAX)
|
N-310
|
10,0 (min.) - 14,0 (MAX)
|
RS20
|
14,0 (min.) - 18,0 (MAX)
|
Rex Verde
|
13,0 (min.) - 17,5 (MAX)
|
Rex Gialla
|
13,0 (min.) - 17,0 (MAX)
|
Rex Rossa
|
12,0 (min.) - 16,5 (MAX)
|
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE
MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE
INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI
PER ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica
di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il 7,65 Mauser
vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :
- usare SOLO bossoli di buona qualità
di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità
di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che
volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio
di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto
e (possibilmente) della qualità più ELEVATA
possibile
Particolare CURA va esercitata in
riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE
le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal
momento che sarà necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco
perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita
fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni
ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni
presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B.
una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente
ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo
NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla
e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura
TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione
della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano"
SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione
della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario
(N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni
e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto
al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione
di ricalibratura TOTALE del bossolo
Va segnalato che il calibro in commento è camerato
per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles),
per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria (N.B.
a patto di avere un colletto rigido, perfettamente rettilineo e capace
di trattenere la palla in sede in maniera corretta !!). L'unico
problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è
quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia
in riferimento alla propria arma. il principio da seguire è
quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale
PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma.
Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore
all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione
della ricarica per le munizioni per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA
PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE
PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR
RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN
QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE
POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE
!!
Se dovessero insorgere problemi connessi alla cattiva
combustione della polvere, solitamente è possibile
risolverli effettuando la crimpatura del colletto tramite l'ausilio
di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale
(factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B.
in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente
richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo
maggiorato rispetto al normale !!). Il problema è rappresentato
dal fatto che le dimensioni interne (N.B. segnatamente le
dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce
con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica,
per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più
corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di
mm !!). Con le palle più lunghe (cioè quelle più
pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la
cartuccia è un po' più corta del normale, la combustione
avviene in maniera anomala, perchè la pressione non cresce in
maniera uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo. Per risolvere
questo problema è conveniente impiegare le matrici per la crimpatura
citate in precedenza. Detto questo, va ricordato che la quasi totalità
delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano
una palla trattenuta in sede da una crimpatura netta e precisa. Il motivo
va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare
cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce
di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale
applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni
ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno
camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più
corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme
in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura
la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la
palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente
(N.B. al poligono o sui manuali di ricarica !!) si
dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di
quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce
da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza
della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà
facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di
rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè
nella realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE
CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO,
E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA
APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza
ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra 820
- 835 m/s (con le palle più leggere) ed i 790 - 795
m/s (con le palle più pesanti).
Sezione 1 - questioni tecniche sul calibro 7,65x53
mm (7,65 Mauser): cosa comprare e come comprare nel mercato
delle ex-ordinanza
Prima di acquistare un'arma ex ordinanza è
meglio avere ben chiaro lo scopo per il quale si desidera fare
questo tipo di acquisto. Premesso che prima di acquisatre un'arma
di questo genere occorre SEMPRE documentarsi in profondità,
leggendo quanti più libri possibile (onde evitare poi spiacevoli
inconvenienti o cocenti delusioni !!), bisogna sempre avere
chiaro in mente SE si persegue maggiormente una finalità
ludica, oppure SE si è maggiormente interessati a scopi "...di
carattere più operativo..."!! In altre parole, chi ha
un mero interesse collezionistico DEVE accertarsi circa l'effettiva
originalità del pezzo e, subordinatamente, deve privilegiare
l'aspetto estetico. Ad esempio, girando tra le varie armerie italiane
alla ricerca di armi ex-ordinanza più rare, NON è affatto
RARO imbattersi in armi parzialmente ricostruite o riassemblate. In
alcuni casi è possibile trovare addirittura armi ricostruite
in maniera pressochè totale, vendute però come "...pezzi
del tutto orginali..."!! Sempre per fare altri esempi, c'è
stato un periodo in cui nelle armerie italiane circolava un numero elevatissimo
di armi con ottica risalenti a prima della seconda guerra mondiale,
che in realtà erano quasi sempre falsi, oppure ci sono luoghi
in cui vengono venduti come "...nuovi d'arsenale..." fucili
rimessi "...brutalmente a nuovo..." per il SOLO scopo di (incassare
denaro e di ) soddisfare le richieste di un mercato che sembra sempre
in continua crescita (N.B. putroppo crescendo il mercato cresce anche
la disonestà di certi armieri !!). Diversamente da quanto
appena esposto, chi intende partecipare alle gare per armi ex-ordinanza
DEVE controllare aspetti tecnici di primaria importanza come :
- lo stato generale della rigatura
- la profondità delle rigature
- la colorazione della canna (N.B. per chi
non lo sapesse, le differenze di colorazione nell'anima della
canna sono SPESSO indice di differenze del diametro interno dell'anima
o, nella migliore delle ipotesi, del fatto che la canna è
stata usata per lungo tempo SENZA essere pulita !!)
- le tolleranze dei sistemi di chiusura
Solo dopo avere fatto queste verifiche si potrà
passare alla verifica funzionale e, subito dopo, alla prova
a fuoco al poligono. In altre parole, chi intende acquistare un'arma
ex-ordinanza per poter partecipare alle gare dedicate a questa
famiglia di armi DEVE lasciare per ultimo l'aspetto estetico.
E' vero che l'estetica è importante e che anche l'occhio
vuole la sua parte, ma eventuali ritocchi o restauri particolari
vanno sempre posticipati ( e mai anteposti!!) rispetto alla valutazione
di fattori come la precisione intrinseca ed il profilo funzionale
dell'arma !!
ATTENZIONE!!
SOLITAMENTE
TUTTE LE VERIFICHE DELINEATE IN PRECEDENZA DOVREBBERO ESSERE
GIA' STATE ESEGUITE DALL'ARMAIOLO CHE VI VENDERA' L'ARMA. PUTROPPO
NON TUTTI SONO ONESTI, PER CUI, ONDE EVITARE DI ANDARE INCONTRO
A SPIACEVOLI DELUSIONI, DOVETE PRETENDERE CHE CERTE VERIFICHE VENGANO
EFFETTIVAMENTE ESEGUITE. PONETE POI PARTICOLARE ATTENZIONE ALLE VENDITE
TRA PRIVATI, DOVE SPESSO SI VERIFICA LA POSSIBILITA' CHE QUALCUNO
TENTI DI RIFILARE IL CLASSICO BIDONE AI SOGGETTI PIU' INESPERTI
!!
Sezione 2 - questioni tecniche sul calibro 7,65x53
mm (7,65 Mauser): note sulle verifiche preliminari da effettuare
sulle armi di vecchia fattura
Per insopprimibili (ed evidenti !!) ragioni
di sicurezza, chiunque intenda sparare con un'arma in 7,65x53
mm originale DEVE farla ispezionare accuratamente da un armaiolo
COMPETENTE prima di ogni altra cosa. E' necessario accertarsi
:
- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura
Particolare attenzione DEVE essere posta
sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace),
che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni)
o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli).
Tramite l'ausilio delle dime di massimo e minimo (Go / no Go gauges),
l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce di cameratura
è corretto e potrà, se del caso, apportare i necessari
correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra arma sicura
!!). Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle perfette
condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più
vicino.
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI UN
GARAND, O QUALSIASI ALTRA ARMA DI VECCHIA FATTURA (E / O
DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTO ESAMINARE DA UN
ARMAIOLO COMPETENTE!!
Sezione 3 - Questioni tecniche sul calibro 7,65x53
mm (7,65 Mauser): note sulle operazioni di inserimento
e crimpatura della palla
Una questione tecnica peculiare relativa al calibro
in commento, così come a molti altri calibri
per fucile (N.B. per le armi corte si veda la sezione
e loro dedicata), è quella relativa alla necessità
vera o presunta di applicare una crimpatura (crimp)
in sede di assemblaggio della munizione. In linea di massima,
va detto che il calibro in commento è camerato
per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles),
per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria.
L'unico dettaglio tecnico che l'appassionato deve attentamente
considerare nella ricarica del calibro in commento, è
quello di OTTIMIZZARE la lunghezza complessiva (C.O.A.L.)
della PROPRIA cartuccia in riferimento alla PROPRIA arma. Il
principio da seguire è quello di assemblare cartucce
che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza
del serbatoio della propria arma. Il corollario a questo principio
è che si devono crimpare le palle per impieghi venatori
e non si devono crimpare le palle per il tiro ai bersagli cartacei
, ricordandosi SEMPRE che la cartuccia DEVE comunque essere
"...il più lunga possibile..." perchè più
è lunga MENO spazio deve percorrere la palla prima di impegnare
(correttamente !!) la rigatura. Meno spazio la palla percorre
prima di impegnare la rigatura e più il binomio arma -
cartuccia risulterà essere preciso sul bersaglio!! Naturalmente,
in teoria le cose sono molto semplici e paiono sempre funzionare.
Purtroppo, nella pratica possono sorgere dei problemi imprevisti!!
Cosa si deve fare se il serbatoio della PROPRIA arma non consente
di realizzare una cartuccia "...il più lunga possibile..."
? Cosa bisogna fare se nonostante i vari tentativi di assemblaggio,
rimangono sempre dei vistosi residui di combustione ? Cosa
si può fare se la precisione risulta pessima con qualsiasi dosaggio
di polvere ? Per risolvere questi problemi, se usate il calibro
in commento per scopi venatori, è preferibile acquistare
palle dotate di solco di crimpatura in modo da semplificare l'operazione
di ricarica globalmente considerata. Effettuate poi l'operazione di
crimpatura in due fasi separate, vale a dire inserimento della palla
e crimpatura, onde NON deformare il colletto, la palla od entrambi (N.B.
sono tutti errori che pregiudicano la precisione di tiro ed il corretto
funzionamento della palla sul bersaglio !!). sfruttando la èpresenza
del solco di crimpatura sulla palla (cannelure), l'operazione
di crimpatura risulterà semplicifata di molto. In ogni caso,
è meglio NON esagerare mai con la piega imposta al bordo superiore
del colletto !! Se vi interessa ottimizzare oltremodo la combustione del
propellente quando effettuate la crimpatura, una soluzione molto
intelligente è quella di usare una matrice specifica come
la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp
die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto
il territorio nazionale. Ciò detto, se usate il calibro oggetto
delle presenti note per il tiro ai bersagli cartacei, la questione diventa
un po' più complicata, specie se lo usate con fucili da caccia
di tipo semiautomatico (semiautomatic rifles). Infatti, spesso
capita che le armi semiautomatiche abbiano le dimensioni del serbatoio
che non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni complessive
desiderate dal cacciatore / ricaricatore. A volte può capitare
che non sia possibile usare nemmeno cartucce assemblate con le dimensioni
riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti
ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B.
il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Normalmente,
con le palle più leggere (cioè con quelle più corte),
questo problema non sussiste. Se però si ha la necessità
di usare le palle più lunghe (N.B. cosa che ai cacciatori
potrebbe capitare di frequente !!), allora questo problema potrebbe
diventare rilevante, perchè essendo costretti ad usare una cartuccia
è un po' più corta del normale, la combustione avviene
in maniera anomala, la pressione non cresce in maniera uniforme prima
che la palla abbandoni il bossolo e la precisione risulterà
scarsa !!. Per risolvere questo problema è conveniente agire
come segue :
- verificate se realmente
la vostra arma DEVE impiegare cartucce più corte
del normale (N.B. se così non fosse usate le misure
riportate su qualsisi manuale di ricarica senza problemi !!)
- se realmente la vostra
arma DEVE impiegare cartucce più corte del normale,
acquistate palle già dotate di solco di crimpatura e
ricordatevi di effettuare la crimpatura (N.B. in due operazioni
separate onde evitare problemi !!) prima di ultimare la
fase di assemblaggio
- se realmente dovete effettuare
la crimpatura, NON esercitate mai una pressione eccessiva
aulla leva della pressa onde NON deformare la struttura
del proiettile
A titolo di chiarimento,
in riferimento che alla dicotomia tra fucile semiautomatico
(semi-auto rifle) e fucile a ripetizione ordinaria
(bolt-action rifle), va precisato che :
- in linea di massima le
ricariche destinate alle armi a ripetizione ordinaria
non richiedono la crimpatura ma ciò non è
sempre necessariamente vero (N.B. dovete verificarlo
di persona con la VOSTRA arma !!)
- in linea di massima le
ricariche destinate alle armi semiautomatiche potrebbero
necessitare di una crimpatura ma ciò non è
sempre necessariamente vero (N.B. gran parte dei fucili
semiautomatici funzionano perfettamente senza usare munizioni
crimpate, per cui dovete verificare di persona con la VOSTRA arma
SE avete o meno la necessità di crimpare le VOSTRE munizioni
!!)
A tutto questo DEVE poi aggiungersi
che l'applicazione o la non applicazione della corretta
crimpatura va SEMPRE collegata con la regola aurea
per cui la palla DEVE trovarsi a non meno di 0,25mm ed a non
più di 0,80mm dall'inizio di rigatura (N.B. questo
in generale, poichè ci sono armi che sparano con assoluta
precisione con la palla a contatto pieno con l'inizio di rigatura
così come ve ne sono altre che fanno la stessa cosa con
la palla a oltre 0,80mm di distanza dall'inizio di rigatura !!).
In ultima analisi se è vero che in questa materia dovete
regolarvi leggendo quanto esposto sui diversi manauli di ricarica,
è altrettanto vero che dopo esservi formati "...una solida
cultura di base..." dovere verificare COSA va esattamente bene
per la VOSTRA arma !!
Sezione 4 - Questioni tecniche
sul calibro 7,65x53mm (7,65 Mauser): tavola sinottica per
il calcolo approssimato delle differenze di velocità
Dal momento che esistono in commercio armi con canne
di lunghezza diversificata, il tiratore / cacciatore che ricarica
personalmente le proprie munizioni potrebbe chiedersi
che differenza ci sia, in termini di velocità, tra
armi con lunghezza di canna differente pur impiegando la stessa
dose di ricarica. E' chiaro che i cacciatori più volenterosi
si saranno già dotati di un cronografo per risolvere questo
problema, tuttavia, non tutti possono o vogliono acquistare
un simile strumento. Per questo motivo, pubblichiamo una semplice
tabella che consente di fare un calcolo approssimato del guadagno
(o della perdita) di velocità che subisce una munizione al
variare della lunghezza di canna.
V
L
|
305
|
455
|
610
|
760
|
915
|
1065
|
1220
|
25
|
5
|
10
|
15
|
20
|
25
|
30
|
35
|
50
|
10
|
20
|
30
|
40
|
50
|
60
|
70
|
75
|
15
|
30
|
45
|
60
|
75
|
90
|
105
|
100
|
20
|
40
|
60
|
80
|
100
|
120
|
140
|
125
|
25
|
50
|
75
|
100
|
125
|
150
|
175
|
150
|
30
|
60
|
90
|
120
|
150
|
180
|
210
|
175
|
35
|
70
|
105
|
140
|
175
|
210
|
245
|
LEGENDA
V = classe di velocità
espressa per gruppi omogenei di velocità alla
bocca, cioè fino a 305m/s, fino a 455 m/s e così
via. Ogni gruppo ha un'approssimazione di +/- 5 m/s
L = lunghezza approsimativa
della canna espessa in mm. Ogni casella esprime una differenza
approssimata dalla misura in pollici, cioè
1 pollice 25mm, 2 pollici 50mm e così via.
L'impiego pratico di questa tabella è piuttosto
intuitivo. In altre parole, è sufficiente incrociare
i dati della prima riga con quelli della prima colonna.
Ad esempio, se con una canna da 660mm (26") la ricarica personalizzata
(o la munizione commerciale) ha una velocità alla bocca
di 750 m/s, sparando con una canna da 610mm (24") la ricarica
avrà una velocità alla bocca stimata in circa 710
m/s. Quindi, se la canna si accorcia si deve sottrarre,
mentre se si allunga si deve aggiungere l'incremento
velocitario derivante dall'incrocio tra riga e colonna. Naturalmente
i valori velocitari derivanti da questa tabella saranno
più o meno approssimati a causa del fatto che la velocità
alla bocca varia in funzione delle condizioni atmosferiche (N.B.
e segnatamente al variare di temperatura presione ed umidità),
ma tuttavia saranno più che sufficienti al cacciatore
per avere un'idea grossolana di come varia la velocità
alla bocca delle sue munizioni.