CALIBRO .460 WEATHERBY MAGNUM


La cartuccia calibro .460 Weatherby Magnum è un derivato diretto della cartuccia calibro .378 Weatherby Magnum (V. voce a se), ottenuto per allargamento del colletto fino a permettere l'inserimento di un proiettile del diametro di .458" (11,63mm). Si tratta della risposta della Weatherby al successo commerciale del .458 Winchester Magnum (V. voce a se) avvenuto tra gli anni '50 e gli anni '60 del XX secolo. Com'è facilmente intuibile dal nome, si tratta di una munizione adatta per la caccia ai più grossi e pericolosi animali esistenti al mondo e, principalmente, per l'elefante, l'ippopotamo ed il rinocerconte a BREVE distanza. Dalla sua introduzione sul mercato (1958) ad oggi, questa cartuccia ha avuto una certa diffusione in Africa presso i professional hunter e, seppur più RARAMENTE, anche tra chi ha la fortuna di potersi permettere un costoso safari. Al di fuori di questi campi applicativi, il .460 Weatherby Magnum ha avuto una diffusione MOLTO limitata. Detto questo, è scontato che per il nostro Paese, e per l'Europa in genere, il calibro in commento è TOTALMENTE fuori luogo!! Naturalmente ci possono essere delle eccezioni. C'è chi acquista un'arma del genere per andare a caccia di cervi o cinghiali perchè considera le altre armi "...decisamente poco potenti..." e tutti gli altri cacciatori (che usano armi camerate in calibri minori) "...tutti molto stupidi...". C'è chi l'acquista al solo scopo di assemblare ricariche depotenziate (N.B. non si capisce che senso abbia acquistare un'arma del genere per spararci cartucce ricaricate in proprio con dosi esigue di polveri eccessivamente vivaci destinate alle armi corte o alle armi a canna liscia !!), correndo il SERIO rischio di saltare per aria assieme alla propria arma!! Può esserci il cretino (N.B. purtroppo la mamma del cretino è SEMPRE incinta!!) che acquista una costosissima Weatherby camerata in questo calibro per "...fare lo sbruffone..." alla domenica mattina presso la locale Sezione del TSN dicendo che "...chi non ha una Weatherby non è un uomo..." o che "...se si spara con una Weatherby si ha sparato con tutto..." !! Ancora, ci può essere "...l'amante dei grossi calibri..." (e dei grossi botti), che solo per soddisfare la sua passione, si reca presso l'armeria "...più in..." di tutta la città ed acquista una costosissima carabina  Weatherby (per fare morire d'invida gli amici), camerata ovviamente per il potentissimo .460 Weatherby Magnum !! E' del tutto inutile aggiungere che nessuno di questi individui (N.B. che per fortuna rappresentano una "razza" piuttosto limitata nelle diverse Sezioni del TSN !!) andrà mai in Africa per una battuta di caccia all'elefante e, spesso e volentieri, nessuno di questi individui è mai stato a caccia in Italia!! Tuttavia, contrariamente a quello che in molti potrebbero pensare, il luogo in cui è più diffuso il calibro in commento non è l'Africa, ma l'Italia nord-occidentale. Dopo l'arrivo sul mercato italiano della Weatherby Mark-5 camerata per il .460 Weatherby Magnum, l'arma divenne nel giro di pochissimo tempo un vero e proprio "status symbol"  (N.B. tanto per fare un esempio, in quel periodo storico divenne un qualcosa di molto simile ad un orologio di marca Rolex o ad una potente Ferrari, e così via...). Ci fu una vera e propria "corsa" verso le armerie, da parte delle persone più facoltose (N.B. ivi comprese quelle che NON avevano mai mostrato fino a prima nessun interesse per le armi, la caccia,  ma nemmeno per il settore armiero in generale !!), per cercare di accaparrarsi nel più BREVE tempo possibile una Weatherby Mark-5, nuova fiammante, da poter poi mostrare agli amici con malcelato orgoglio!! Dopo l'acquisto, queste armi finivano poi regolarmente chiuse in un armadio blindato (N.B. anche se c'era sempre "...il cretino di turno..." che la teneva in salotto per esibirla agli amici, violando così tutte le regole in tema di custodia e detenzione delle armi !!), ed erano destinate a non essere mai usate, oppure ad essere usate sporadicamente per dimostrare la propria (presunta) bravura agli amici in modi alquanto discutibili (N.B. ad esempio sparando contro bersagli improvvisati nel cortile della propria abitazione o nel prato dietro alla propria casa e così via, ed in molti casi si è sfiorato solo di pochissimo l'incidente letale !!). Ora, è vero che il calibro .460 Weatherby Magnum "...è flessibile..." al punto tale da poter essere RIDOTTO ai livelli energetico-velocitari di un .458 Winchester Magnum (N.B. da un ricaricatore esperto, non da un dilettante della ricarica !!), e magari anche INFERIORE, ma questa sua flessibilità NON deve ingenerare CONFUSIONE nel lettore. Certo, è POSSIBILE realizzare cartucce DEPOTENZIATE con palla in lega tenaria per il calibro in commento ma, per usare una frase fatta,  "...si tratta comunque di una cartuccia NON adatta ai deboli di cuore..." !! In altre parole, per certi versi il .460 Weatherby Magnum è una cartuccia flessibile nelle mani di un ricaricatore ESPERTO, ma NON è comunque una cartuccia per tutti, dal momento che con il caricamento originale (palla FMJ-RN da 500grs. spinta a circa 810 m/s) il suo rinculo è veramente difficile da sopportare anche per i cacciatori più esperti!! Non si vuole denigrare a prescindere chiunque possieda un'arma camerata per questa potente munizione. Quello che si vuole dire, viceversa, è di valutare BENE le proprie esigenze e di riflettere ATTENTAMENTE prima di procedere ad un possibile acquisto. Così come accade per tutte le munizioni da caccia grossa, anche per poter impiegare efficientemente il .460 Weatherby Magnum serve un LUNGO e costante allenamento. E' poi necessario impiegare "...l'arma giusta..." (cioè un fucile con il peso corretto, che in questo caso sarà un Weatherby "Safari Grade" costruita sulla celeberrima azione Mark - V) con "...la tecnica giusta..." (N.B. cioè bisogna assumere la corretta posizione di tiro e sapere premere il grilletto nel modo più corretto possibile). Come tutti i calibri ideati da R. Weatherby, anche le armi camerate per questa cartuccia sono caratterizzate dal fatto di possedere una camera con :

- una gola (throat) particolarmente lasca
- un inizio di rigatura (free bore) estremamente lungo

Questo insieme di particolari costruttivi deriva dalla precisa volontà del produttore di tenere le pressioni di esercizio il più basse possibili durante l'uso a qualsiasi condizione ambientale. Premesse queste brevi notizie di carattere storico, quelli che seguono sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:

- Diametro massimo del proiettile = 11,63mm (.458")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 95,25mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 73,99mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 73,70mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 63,30mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
59,44mm
- Angolo di spalla = assente. E' invece presente il tipico doppio raccordo stile Weatherby con due cerchi di  raggio 3,175mm (raccordo inferiore) e 4,750mm (raccordo superiore)
- Diametro del colletto = 12,22mm
- Diametro alla base della spalla = 14,22mm
- Diametro alla base del corpo = 14,78mm
- Diametro del fondello = 15,31mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 16" per canne da 660mm (26") con palle da 350 a 500 grs.  di peso
- Crimpatura = Si, è essenziale per assicurare una corretta combustione della polvere. Solitamente, le munizioni in questo calibro hanno una crimpatura con 4 pieghe, oppure un'orlatura con una piega di circa 0,2mm (all'interno) rispetto all'asse del bossolo
- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce da caccia grossa, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere
 


                                                                            ATTENZIONE !!

PER FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni) . SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!


Sotto il profilo pratico, la ricarica del .460 Weatherby Magnum  NON presenta particolari difficoltà. Gli unici punti di rilievo sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra un lotto e l'altro, o  tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
- tenete SEMPRE separate le operazioni di inserimento (seating) e crimpatura (crimping) della palla o rischiate di deformare la spalla al punto tale da danneggiare GRAVEMENTE la cartuccia (N.B. questa operazione, che va sempre fatta per tutte le cartucce, è particolarmente importante nella ricarica delle munizioni di produzione Weatherby)
- anche se i bossoli devono avere tutti la stessa lunghezza, è importante che quando vengono pareggiati la loro lunghezza non venga ridotta eccessivamente, perchè una tornitura eccessiva causa un aumento della comparsa dei fenomeni erosivi a carico dell'inizio di rigatura
- dal momento che le palle vengono accelerate a velocità molto elevate, di conseguenza verranno sottoposte a fortissime sollecitazioni durante l'attraversamento della canna (se la palla è debole strutturalmente, si potrebbe assistere a fenomeni di frantumazione all'uscita della canna) e al momento dell'impatto con il bersaglio. Questo significa che dovranno essere scelte SOLO le palle da caccia più costose e robuste. In caso contrario, la palla si frantumerebbe in minuscoli detriti, provocando solo lesioni superficiali e marginali alla preda, con conseguente MANCATO abbattimento della stessa. Qusto fenomeno si nota, con particolare frequenza, nel caso in cui vengano attinte le strutture osteoarticolari. Diversamente, con  palle di adeguata robustezza, al di sotto dei 200m le lesioni inferte alle prede sono quasi sempre perforanti
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione della matrice fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza dello stelo di decapsulamento (decapping rod) rispetto della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione dello stelo fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore

Ciò premesso, i bossoli sono reperibili con relativa facilità in tutte le migliori armerie nazionali, ed eventualmente è possibile reimpiegare con profitto i bossoli di risulta (spent cases) provenienti dai caricamenti commerciali (commercial loadings). Gli inneschi sono del tipo Large Rifle Magnum, e a tal proposito si consigliano i Federal n°215 poichè questi inneschi vennero creati proprio allo scopo di determinare la combustione regolare delle grosse masse di propellente tipiche delle cartuce sviluppate da R. Weatherby. Per quanto riguarda le palle, stante il fatto che si tratta di una cartuccia destinata ESCLUSIVAMENTE ad impieghi venatori, è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti sul mercato. In tal senso si segnalano le palle realizzate da Speer, Hornady, Swift ed altri produttori di grido. Venendo ora ai propellenti, il .460 Weatherby Magnum da il meglio di se con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della N-160. A titolo di informazione, si rammenta che il caricamento originale commercializzato della Weatherby è basato sulla polvere Norma MRP. Quelle che seguono sono alcune combinazioni utili per la ricarica personalizzata del calibro in commento.


palla da 300grs. 
a punta molle o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L.  tipico 88,50 - 88,55 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-3031
91,0 (min.) - 109,0 (MAX)
IMR-4064
102,5 (min.) - 116,5 (MAX)
WW-760
119,0 (min.) - 138,0 (MAX)
N-140
101,0 (min.) - 117,0 (MAX)


Con la palla di peso inferiore ai 400grs., il .460 Weatherby Magnum gradisce particolarmente polveri come la IMR-4064, la N-140 o la WW-760. Lo stesso principio vale, in generale, con le palle di peso superiore ai 300grs. ma inferiore ai 400grs. di peso.


palla da 350grs.
a punta molle o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L.  tipico 88,55 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-3031
89,0 (min.) - 107,0 (MAX)
IMR-4064
100,5 (min.) - 114,5 (MAX)
WW-760
117,0 (min.) - 136,0 (MAX)
N-140
99,0 (min.) - 115,0 (MAX)


palla da 400grs.
a punta molle o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L.  tipico 94,10 - 94,20mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4350    
119,0 (min.) - 124,0 (MAX)
IMR-4064
94,5 (min.) - 98,5 (MAX)
IMR-4831
110,5 (min.) - 120,5 (MAX)
WW-760
107,5 (min.) - 117,5 (MAX)
N-160
111,0 (min.) - 123,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Baschieri & Pellagri M92S compresa tra 45,0 e 50,0 grs. con la palla in lega da 400grs. di peso allo scopo di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Baschieri & Pellagri M410 compresa tra 55,0 e 60,0 grs. con la palla in lega da 400grs. di peso allo scopo di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-350 compresa tra 45,0 e 50,0 grs. con la palla in lega da 400grs. di peso allo scopo di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.



Con la palla da 450grs. il .460 Weatherby Magnum gradisce particolarmente polveri come la IMR-4350, la N-160 o la WW-760. Lo stesso principio vale anche con le palle da 500grs. di peso.



palla da 450grs. a punta molle o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L.  tipico 94,20 - 94,25mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4350    
119,0 (min.) - 124,0 (MAX)
IMR-4064
94,5 (min.) - 98,5 (MAX)
IMR-4831
110,5 (min.) - 120,5 (MAX)
WW-760
107,5 (min.) - 117,5 (MAX)
N-160
111,0 (min.) - 123,0 (MAX)



Con la palla da 500grs. il .460 Weatherby Magnum gradisce particolarmente polveri come la IMR-4350, la N-160 o la WW-760.



palla da 500grs. a punta molle o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L.  tipico 94,20 - 94,25 mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4350    
117,0 (min.) - 122,0 (MAX)
IMR-4064
92,5 (min.) - 96,5 (MAX)
IMR-4831
108,5 (min.) - 118,5 (MAX)
WW-760
105,5 (min.) - 115,5 (MAX)
N-160
108,0 (min.) - 121,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Baschieri & Pellagri M92S compresa tra 38,0 e 42,0 grs. con la palla in lega da 500grs. di peso allo scopo di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Baschieri & Pellagri M410 compresa tra 40,0 e 44,0 grs. con la palla in lega da 500grs. di peso allo scopo di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di accanite discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.



                                                                                     ATTENZIONE !!

TUTTE LE RICARICHE ILLUSTRATE IN QUESTA PAGINA SONO STATE REALIZZATE CON UNA VERA CARABINA WEATHERBY, CHE COME TALE E' DOTATA DEL CLASSICO INIZIO DI RIGATURA (throat) MOLTO LUNGO, TIPICO DI TUTTE LE ARMI DI PRODUZIONE WEATHERBY. DAL MOMENTO CHE LE ARMI CUSTOM CAMERATE PER QUESTO STESSO CALIBRO HANNO DEGLI INIZI DI RIGATURA MOLTO PIU' BREVI (RISPETTO A QUELLO ORIGINALE DELLA WEATHERBY), CHIUNQUE ABBIA ARMI DEL GENERE DEVE INIZIARE A RICARICARE PARTENDO DALLA DOSE MEDIANA, PER SALIRE POI GRADUALMENTE FINO A TROVARE LA DOSE MASSIMA SPECIFICA PER LA PROPRIA ARMA !!


Dal momento che alcuni possessori di armi camerate per il .460 Weatherby Magnum hanno la necessità di allenarsi con caricamenti di tipo ridotto, oppure vogliono limitare l'esborso economico necessario per impiegare questa munizione, si accludono una serie di caricamenti basati su palle in lega ternaria realizzabili o per fusione domestica (N.B. oppure acquistando palle già fatte presso armerie specializzate). Per chi si dedica alla fusione domestica, segnaliamo che le palle possono essere realizzate ricorrendo, tra l'altro, agli stampi  Lyman numero 457191, 457122, 457124, 457193, 457125 e 457658. Si rinvia al catalogo ufficiale Lyman per ulteriori informazioni.


Ricarica di potenza ridotta con palla in lega ternaria da 475grs. ottenuta per fusione domestica tramite stampo Lyman n°457671 (O.A.L. 94,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-3031
57,5 (min.) - 69,5 (MAX)
Norma-201
58,0 (min.) - 70,0 (MAX)
H-322
58,5 (min.) - 70,5 (MAX)

NOTE TECNICHE (1) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.



Ricarica di potenza ridotta con palla in lega ternaria da 500grs. ottenuta per fusione domestica tramite stampo Lyman n°457125 (O.A.L. 92,7mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-3031
61,0 (min.) - 68,0 (MAX)
Norma-201
61,5 (min.) - 68,5 (MAX)
H-322
62,0 (min.) - 69,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE DRASTICAMENTE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .460 Weatherby Magnum vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- accertarsi di effettuare una ricalibratura totale (N.B. serve per evitare di avere il bossolo incollato in camera nel momento meno opportuno !!), senza mai dimenticarsi di verificare le condizioni del colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!)


Così come avviene per TUTTI i calibri di produzione Weatherby, anche per questo ci sono alcuni principi fondamentali da tenere sempre presenti:


- le canne hanno degli inizi di rigatura molto LUNGHI per preservarle da fenomeni erosivi connessi con l'impiego di grosse quantità di propellente (N.B. questo impedisce di assemblare la ricarica in maniera tale che la palla sia in contatto, o in stretta prossimità, con l'inizio di rigatura), per cui è necessario assemblare la ricarica in maniera tale che sia solo qualche decimo di millimetro più corta della lunghezza totale del serbatoio (N.B. questo implica che la lunghezza totale della cartuccia, una volta assemblata, sia superiore al valore normalmente riportato dai manuali di ricarica)
- le canne dei fucili Weatherby prodotte fino agli anni '70 del XX secolo potrebbero avere passi di rigatura DIVERSI da quelli attualmente in uso e talvolta potrebbero insorgere problemi di instabilità dei proiettili
- le munizioni originali Weatherby erano tutte caricate con la polvere Norma MRP, per cui nella ricarica bisogna sempre utilizzare polveri con un indice di combustione il più affine possibile a questo propellente
- le munizioni danno le migliori prestazioni con dosi di propellenti massime o quasi massime, ma non compresse !!
- gli inneschi devono SEMPRE essere del tipo Large Rifle Magnum

 
Va segnalato che il calibro in commento è camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), ed il cacciatore / ricaricatore che desidera ricaricare DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma, nel senso che DEVE  realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma (N.B. dal momento che ogni arma fa storia a se è necessario una adattamento specifico per ogni singola arma !!). Un'altra questione importante è quella relativa alla crimpatura. Come avviene per TUTTE le cartucce da caccia grossa, a prescindere che siano camerate per fucili (carabine) a ripetizione ordinaria (bolt action rifles) o doppiette a canna rigata (express rifles), anche per il .460 Weatherby è NECESSARIO effettuare una decisa crimpatura onde evitare che, sotto l'azione del rinculo, le palle presenti nel serbatoio fuoriescano lentamente dai rispettivi bossoli. Si tratta di una cosa MOLTO pericolosa perchè potrebbe cagionare seri inceppamenti, ed un'arma inceppata nel bel mezzo di una battuta di caccia grossa NON  è una cosa positiva!!



                                                                                      ATTENZIONE !!


NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI DRASTICAMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!


Solitamente le comuni matrici presenti in commercio (reloading dies) dovrebbero essere ampiamente sufficienti per risolvere il problema. Ad ogni modo, se dovessero insorgere difficoltà particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi VENATORI presentano una palla trattenuta in sede da una crimpatura più o meno pronunciata (N.B. questo dipende dal calibro). Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!


In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (660 mm) le velocità oscillano attorno agli 810 - 815 m/s con la palla da 500grs. (32,0 GRAMMI)  di peso.



Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .460 Weatherby Magnum : come organizzare al meglio la vostra battuta di caccia grossa e scegliere la vostra arma in maniera adeguata


Se volete organizzare un safari od una battuta di caccia grossa dovete sempre scegliere un adeguato binomio arma-munizione. Dal momento che le prede che dovrete cacciare hanno grosse dimensioni e sono molto pericolose, sarà necessario scegliere un'arma capace di impiegare validamente una cartuccia di potenza adeguata. Per certi aspetti, forse per certa selvaggina non c'è mai una cartuccia che risulti "...troppo grossa..." per lo scopo specifico, motivo per cui si cerca sempre di acquistare la cartuccia più potente che le proprie finanze consentono di acquistare. Purtroppo però, la dimensione della singola cartuccia genera spesso un senso di falsa sicurezza nel suo acquirente finale. il denaro può permettervi di acquistare armi costose capace di impiegare cartucce altrettanto costose, ma quelo che il denaro non potrà mai consntirvi di acquistare è l'affidabilità di un'arma. Pochi riescono a capire che impiegare un'arma di grosso calibro significa scendere a patti con tutta una serie di problemi, essenzialmente generati dal rinculo, che possono generare guai molto seri in una battuta di caccia grossa!! In manier alquanto sintetica, possiamo dire che a partire dal .375 Holland & Holland Magnum, si cominciano a manifestare tutta una serie problemi pratici che normalmente non sono presenti con le cartucce capaci di generare inferiori livelli di potenza (rectius, di energia cinetica alla bocca). In primo luogo il rinculo tende a generare una paura intrinseca nel tiratore che lo porta a sbagliare maldestramente anche a breve distanza. In secondo luogo, l'arma risulta sottoposta ad una usura del tutto fuori dalla norma, il che determina il manifestarsi di fenomeni del tutto peculiari ed estremamente pericolosi per la vita del tiratore / cacciatore. Eccone alcuni tra i più significativi (N.B. tutti gli esempi che segunono sono "episodi di vita vissuta" che hanno avuto come protagonisti alcuni dei nostri collaboratori esterni i quali stavano impiegando armi di pregio assoluto realizzate da costruttori di fama mondiale !!)  :


- durante una battuta di caccia al leone, usando un fucile calibro .458 Winchester Magnum di marca X, il disinserimento della sicura causa improvvisamente ed inaspettatamente la partenza di un colpo che va completamente fuori bersaglio. Per fortuna il leone è fuggito a rotta di collo decidendo di non attaccare il cacciatore
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile calibro .416 Rigby di marca X, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'ippopotamo, un prestigioso express in .470 N.E. di marca X perde la sua tacca di mira brillantemente fissata dal costruttore dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore non può doppiare il primo colpo ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .500 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia all'elefante, un prestigioso express in .470 N.E. di marca X non riesce ad espellere i bossoli dopo che il cacciatore aveva aperto l'arma per ricaricarla. Il cacciatore non poteva ricaricare ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un fucile in calibro .375 H&H Magnum di marca X subisce il distacco dell'estrattore dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore tenta di ricaricare per doppiare il primo colpo ma l'arma risulta inesorabilmente inceppata. Fortunatamente il sangue freddo dal PH che lo stava accompagnando riuscirà a salvargli la vita
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile calibro .416 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'elefante, usando un fucile calibro .460 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .475 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .475 n°2 N.E. di marca X subisce il distacco di una canna dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando


Tutto questo dimostra che non esiste nessuna arma o nessuna organizzazione meccanica assolutamente priva di difetti. Prima di tutto non è vero che gli esxpress sono migliori delle carabine o viceversa, dato che entrambi possono andare incontro a rotture, inceppamenti o altri problemi. Limitando il discorso alle carabine, non è poi vero che una determinata azione, fatta da un certo costruttore, è superiore ad un'altra. Piuttosto andrebbe detto che con certe armi, certi problemi sono sempre in agguato. Questo elenco non è esaustivo. Naturalmente tutto questo non sta a significare che questo è quel calibro è meglio o peggio di un altro calibro, piuttosto si vuole sottolineare come le armi da caccia grossa possano avere particolare difetti o siano inclini ad andare incontro a incidenti le cui conseguenze possono essere molto pericolose. Per cercare di LIMITARE il più possibile queste conseguenze,  è importante tenere  bene a mente le seguenti regole  :


1) ispezionate SEMPRE la vostra arma nella sua interezza = dopo avere acquistato l'arma e dopo OGNI sessione di tiro dovete sempre ispezionare la vostra arma per verificare che non vi siano rotture, crepe o difetti di alcun genere

2) scegliete SEMPRE le vostre munizioni con cura maniacale  = dovete sempre scegliere munizioni di ottima qualità poichè da esse dipende la vostra vita. Di solito la gamma di munizioni commerciali oggi disponibili è ampiamente sufficiente a soddisfare le esigenze di ogni cacciatore. Se decidete di ricaricare, dovete farlo in modo da scegliere il miglior compromesso possibile tra velocità, peso di palla e precisione. Dovete poi agire con con la massima attenzione onde EVITARE le cariche ECCESSIVAMENTE compresse (N.B. nelle cartucce da caccia grossa è normale che ci sia un certo livello di compressione della polvere, ma questa non deve mai essere esagerata !!), che in ambienti come quello africano od asiatico provocherebbero facilmente delle sovrapressioni a causa delle ALTE temperature ivi presenti .

3) effettuate le vostre sessioni di tiro usando SEMPRE un'arma COMPLETAMENTE carica = se usate una classica carabina da caccia grossa, effettuate le vostre sessioni di tiro con il serbatoio sempre pieno!! Questo vi consentirà di capire se l'arma funziona adeguatamente, dal momento che molte armi del genere (anche di lusso) funzionano se si inserisce una sola cartuccia nel serbatoio ma si inceppano (oppure lasciano aprire il serbatoio) se il serbatoio viene riempito completamente!! Lo stesso discorso vale anche se avete un express, a prescindere da chi lo ha costruito. Molti express tendono a generare una doppia caduta dei cani o un blocco degli estrattori dopo avere sparato, per cui state molto attenti a difetti del genere prima di partire per la vostra battuta di caccia grossa

4) iniziate SEMPRE ad allenarvi con il necessario anticipo = non iniziate mai ad allenarvi qualche giorno prima di partire, ma agite sempre con anticipo sufficiente!! Per prima cosa dovete azzerare l'arma o, in caso di armi con mire fisse, dovete sapere esattamente dove l'arma spara alle varie distanze alle quali la dovrete impiegare. A caccia i problemi derivano quasi sempre dal fatto che il cacciatore NON ha confidenza con la propria arma e NON è capace di sparare in maniera precisa, per cui dovrete cercare di allenarvi per essere il più precisi possibile  con la vostra arma.

5) usate SEMPRE una tecnica di tiro il più logica possibile = non sparate mai più di 10 - 12 cartucce per ogni sessione. Accertatevi di usare un'arma dotata di un buon calciolo. Se avete ulteriori problemi, usate una giacca da tiro con la spalla imbottita. Ricordatevi che dopo avere azzerato l'arma, o dopo esservi accertati dell'effettivo punto di impatto della vostra arma usando la posizione seduta (al bancone da tiro), dovrete sparare tutti gli altri colpi dalla posizione eretta. Ricordate che dovrete allenarvi a sparare non solo dalla posizione eretta, ma anche dalla posizione inginocchiata. Abituatevi poi ad usare un appoggio costituito da un bastone, sia dalla posizione eretta che da quella inginocchiata.

6) sottoponete SEMPRE l'arma a regolare manutenzione = se non sottoponete la vostra arma ad adeguata e regolare manutenzione, non potrete pretendere che essa funzioni come stabilito dal rispettivo costruttore !!