CALIBRO .458 LOTT
La cartuccia calibro
.458 Lott è
un derivato parziale della cartuccia calibro
.375 Holland &
Holland Magnum (V. voce a se), realizzato tramite un allargamento
del colletto tale da consentire l'introduzione di una palla del
diametro nominale di 11mm. L'origine di questa cartuccia va ricercata
nella PRESUNTA scarsa EFFICIENZA del
.458 Winchester Magnum
(V. voce a se). Secondo la ricostruzione storica più accreditata,
la cartuccia nacque poichè durante una battuta di caccia,
l'americano
J. Lott, non riuscì ad uccidere un bufalo
cafro impiegando un'arma camerata per il .458 Winchester Magnum. L'animale
incassò alcuni colpi prima di cadere a terra, e questo causò
un grande PERICOLO ed una profonda delusione per Lott (N.B.
il quale
venne caricato e scaraventato a terra dall'animale !!), il quale
decise di creare (1971) una cartuccia che impiegasse sempre palle da
11mm (nominali) di diametro, ma capace di prestazioni nettamente superiori
rispetto al .458 Winchester Magnum. La base per nuova cartuccia venne
individuata nel bossolo dell'eccellente
.375 Holland &
Holland Magnum (V. voce a se), il quale venne alterato in maniera
tale da accoglere le palle di maggiore diametro. Nacque così
una munizione capace di sviluppare 840 Kgm alla bocca (N.B.
il riferimento
è alle palle da 465grs. di peso, che sono considerate dalla maggior
parte delle fonti bibliografiche come le più adatte a questo calibro
!!) con una velocità di circa 730m/s (se sparata da una canna
da 660mm). Secondo molti critici, il 458 Lott "...
rappresenta quello
che la Winchester avrebbe dovuto realmente fare nel 1958, al posto di creare
e commercializzare una cartuccia altamente inefficiente come il .458 Winchester
Magnum..." !! Pareri personali a parte (N.B.
quello testè
riportato è quello di A. Alphin, che è poi analogo a quello
di J. Lott !!), il .458 Lott fa parte di quel gruppo di cartucce sperimentali
(
wildcat) derivate dal bossolo del .375 H&H Magnum allo scopo
di usare palle da .45 centesimi di pollici in maniera altamente efficiente
sotto il profilo balistico-terminale. Altre cartucce appartenenti a questo
stesso gruppo sono, ad esempio, il
.450 Watts o il
.450 Ackley.
La grossa differenza tra il .458 Lott e le altre cartucce di origine identica,
è costituita dall'assenza di una vera e propria spalla (
shoulder),
cosa che facilita non poco le operazioni di ricarica personalizzata (
handloading).
Altra cosa importante da dire, è che il .458 Lott ha superato lo stadio
di cartuccia sperimentale, essendo stata standardizzata dalla
A-Square.
Questa azienda americana specializzata in armi e cartucce da caccia grossa
(anche obsolete o inconsuete), fornisce oggi sia le munizioni, sia tutti
i componenti di ricarica (le palle della famiglia "
Triad", i bossoli
vergini e le matrici). Premesse queste sintetiche nozioni di carattere storico,
quelli che seguono sono i principali dati dimensionali del .458 Lott
:
-
Diametro massimo del proiettile = 11,58mm
(.458")
-
Lunghezza massima della cartuccia assemblata
(O.A.L.) = 92,84mm
-
Lunghezza massima del bossolo
= 72,19 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono
tagliati e rifilati a 72,00 mm esatti
-
Diametro del colletto = 12,14mm
-
Diametro alla base del corpo = 12,90mm
-
Diametro del fondello = 13,40mm
-
Pressione di esercizio (media massimale)
=
-
Tipologia degli inneschi = Large
Rifle Magnum
-
Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in 14" con canne da 610mm (24") e palle da 300 a 500grs.
di peso
- Crimpatura = Si, è essenziale per assicurare una corretta
combustione della polvere. Solitamente, le munizioni in questo calibro
hanno una crimpatura con 4 pieghe, oppure un'orlatura con una piega di
circa 0,2mm (all'interno) rispetto all'asse del bossolo
- Compressione = come
accade in TUTTE le cartucce da caccia grossa, anche in questa la polvere
può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione
(= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in
appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero
e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla
che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale
spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare
la combustione della (grossa) massa di polvere
Sotto il profilo pratico, la ricarica del .458
Lott NON presenta particolari difficoltà. Gli
unici punti di rilievo sono i seguenti :
- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per
cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale
e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di
ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B.
questo è
importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate
per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare
in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti
!!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche
di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre
la polvere usando un tubo di prolunga (
dropping tube) unito
al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice,
allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
Ciò premesso, gli inneschi sono i canonici
Large Rifle Magnum (N.B.
potete scegliere tra i Federal n°215
ed i CCI-250, ma molte fonti bibliografiche consigliano i primi al posto
dei secondi !!). Per quanto riguarda le palle, stante il fatto che
si tratta di una cartuccia destinata ESCLUSIVAMENTE ad impieghi venatori,
è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate
a punta molle presenti sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili
va da 300 a 500grs. (N.B.
cioè
da 19,4 a 23 GRAMMI), anche se le palle da 500grs. sono di gran
lunga le più diffuse (N.B.
tecnicamente va detto che le palle
da 465grs. di peso sono considerate, dalla maggior parte delle fonti
bibliografiche, come le più adatte a questo calibro, ma di
fatto sono quelle da 500grs. di peso a farla da padrone sul mercato)
Subito dopo, nelle preferenze dei tiratori / ricaricatori, vengono
quelle da 400 grs. di peso (N.B.
cioè da 25,8 GRAMMI).
Venendo ora ai propellenti, il .458 Winchester Magnum da il meglio
di se con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello
della IMR-3031 o della WW-748 (N.B.
per favore, ricordatevi che "affine"
NON significa "uguale" quando si parla di ricarica delle munizioni metalliche,
per cui cercate di EVITARE di compiere esperimenti pericolosi !!).
L'unico problema per ricaricare questa cartuccia è quello che
riguarda il REPERIMENTO dei bossoli. Va precisato che la cartuccia è
disponibile commercialmente tramite la
A-Square, la quale mette
a disposizione di tutti i cacciatori interessati sia i bossoli vergini,
sia le munizione già cariche. In caso di difficoltà
nel reprimento dei bossoli si prega di contattare esercizi commerciali
specializzati in articoli per ricarica come la
STITRA di Torino
(N.B.
visitate il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni),
la
COV Trading di Chieri (N.B.
visitate il sito www.covtrading.com
per ulteriori informazioni) o l'armeria "
Bersaglio Mobile"
di Reggio Emilia (N.B.
visitate il sito www.bersagliomobile.com
per ulteriori informazioni). Va però detto che "...
i
puristi della ricarica..." preferiscono ricaricare partendo dal
bossolo del .375 Holland & Holland Magnum (N.B.
sconsigliamo
a TUTTI, tranne ai ricaricatori più esperti, di seguire questa
strada per ricaricare il .458 Lott !!). Chi decide di seguire questa
strada, DEVE per prima cosa reperire un discreto quantitativo di bossoli
del .375 Holland & Holland Magnum PRIMA di poter iniziare il processo
di ricarica del .458 Lott. A questo punto è necessario lubrificare
i bossoli del .375 Holland & Holland Magnum e farli passare uno per
uno dentro alla matrice di ricalibraturra del .458 Lott (N.B.
di
norma queste matrici NON sono presenti sui cataloghi ufficiali delle
diverse aziende produttrici di matrici, ma è possibile reperirle,
previo pagamento di un prezzo maggiorato, facendo una richiesta specifica
alla RCBS o ad altre aziende operanti nel settore !!). In questo
modo verrà compiuto il primo passo per l'ottenimento dei bossoli.
Successivamente, i bossoli vano torniti e portati TUTTI ad una lunghezza
complessiva di 72,00mm. Alla fase di tornitura (
trimming) segue,
ovviamente, quella di eliminazione delle bave (
deburring) INTERNE
ed ESTERNE del colletto. Terminata questa operazione, va assemblata una
ricarica a bassa potenza, la quale va poi sparata per ottenere la formatura
complessiva del bossolo tramite il convenzionale sistema della formatura
a caldo (
fireforming). A questo punto i bossoli sono completamente
formati
palla da 350grs. a struttura omogenea o semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 92,50 - 92,80mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
76,0 (min.) - 81,0 (MAX)
|
IMR-4198
|
67,0 (min.) - 71,0 (MAX)
|
WW-748
|
86,0 (min.) - 92,0 (MAX)
|
H-335
|
80,0 (min.) - 84,0 (MAX)
|
N-140
|
80,0 (min.) - 86,0 (MAX)
|
N-540
|
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
|
palla da 400grs. a struttura omogenea o semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 92,80mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
74,0 (min.) - 79,0 (MAX)
|
IMR-4198
|
65,0 (min.) - 69,0 (MAX)
|
WW-748
|
84,0 (min.) - 90,0 (MAX)
|
H-335
|
78,0 (min.) - 82,0 (MAX)
|
N-140
|
77,0 (min.) - 84,0 (MAX)
|
N-540
|
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano
una dose di H-335 compresa tra 78,0 e 84,0 grs. con la palla da
400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Baschieri & Pellagri M92S compresa tra
38,0 e 42,0 grs. con la palla in lega da 400grs. di peso. allo scopo
di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di ACCANITE
discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile
polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Baschieri & Pellagri M410 compresa tra
48,0 e 52,0 grs. con la palla in lega da 400grs. di peso. allo scopo
di assemblare ricariche depotenziate per il tiro propedeutico. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di ACCANITE
discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile
polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - taluni
manuali indicano una dose di Norma 201 compresa tra 75,0 e 78,0
grs. con la palla da 400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - taluni
manuali indicano una dose di N-202 compresa tra 79,0 e 86,0 grs.
con la palla da 400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(6) - taluni manuali indicano una dose di N-204 compresa tra 87,0
e 91,0 grs. con la palla da 400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (7) - taluni
manuali indicano una dose di H-322 compresa tra 75,0 e 78,0 grs.
con la palla da 400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(8) - taluni manuali indicano una dose di N-135 compresa tra 76,0
e 82,0 grs. con la palla da 400grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (9) - si ringrazia il Sig.
J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile
collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa
pagina.
Un dettaglio molto importante per la ricarica del
calibro in commento è rappresentato dalla lunghezza complessiva
della cartuccia finita (O.A.L.). Tutte le fonti di ricarica indicano
una lunghezza MASSIMA della cartuccia finita pari a 92,84mm (N.B.
di norma si assemblano le proprie ricariche a 92,80 - 92,85mm
di lunghezza totale !!). Va però detto che esistono alcune
armi che hanno il serbatoio che LIMITA la lunghezza complessiva a
91,18mm totali, per cui, chiunque impighi simili armi dovrà
tenerne debitamente conto e dovrà RIDURRE leggermente la lunghezza
delle proprie ricariche.
palla da 500grs. a struttura omogenea o semiblindata
a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 92,80mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
72,0 (min.) - 77,0 (MAX)
|
IMR-4198
|
63,0 (min.) - 67,0 (MAX)
|
WW-748
|
82,0 (min.) - 88,0 (MAX)
|
H-335
|
76,0 (min.) - 80,0 (MAX)
|
N-140
|
76,0 (min.) - 83,0 (MAX)
|
N-540
|
86,0 (min.) - 90,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano
una dose di IMR-4198 compresa tra 65,0 e 67,0 grs. con la palla
da 500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano
una dose di H-335 compresa tra 78,0 e 80,0 grs. con la palla da
500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di N-350 compresa tra 33,0 e 37,0 grs. con la
palla in lega da 500grs. di peso. allo scopo di assemblare ricariche DEPOTENZIATE
per il tiro propedeutico. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose
indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Baschieri & Pellagri M92S compresa tra
33,0 e 37,0 grs. con la palla in lega da 500grs. di peso. allo scopo
di assemblare ricariche DEPOTENZIATE per il tiro propedeutico. L'impiego
di questa polvere con questo calibro è attualmente oggetto di
ACCANITE discussioni. Da un lato c'è chi ne consiglia l'impiego
senza riserve, mentre dall'altro c'è chi sostiene che una simile
polvere non andrebbe usata per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Baschieri & Pellagri M410 compresa tra
43,0 e 47,0 grs. con la palla in lega da 500grs. di peso. allo scopo
di assemblare ricariche DEPOTENZIATE per il tiro
propedeutico. L'impiego di questa polvere con questo calibro è
attualmente oggetto di ACCANITE discussioni. Da un lato
c'è chi ne consiglia l'impiego senza riserve, mentre dall'altro
c'è chi sostiene che una simile polvere non andrebbe usata
per nessuna ragione!! Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (6) - taluni
manuali indicano una dose di N-201 compresa tra 71,0 e 76,0 grs.
con la palla da 500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (7) - taluni
manuali indicano una dose di N-202 compresa tra 78,0 e 85,0 grs.
con la palla da 500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (8) - taluni
manuali indicano una dose di N-204 compresa tra 86,0 e 90,0 grs.
con la palla da 500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose
più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima
prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (9) - taluni manuali indicano
una dose di H-322 compresa tra 71,0 e 76,0 grs. con la palla da
500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta
per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete
d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (10)
- taluni manuali indicano una dose di N-135 compresa tra 74,0 e
80,0 grs. con la palla da 500grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto
al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più
adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza
e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(11) - taluni manuali affermano che TUTTE le dosi di N-140 superiori
a 80,0 grs. con la palla da 500grs. di peso sarebbero dosi COMPRESSE,
per cui vanno raggiunte per gradi in quanto potenzialmente (estreamente)
pericolose!! Altri manuali, viceversa, affermano che i dosaggi compressi
sono assolutamente NORMALI per questo calibro, per cui non esisterebbero
preclusioni di sorta. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE
(12) - taluni manuali affermano che TUTTE le dosi di N-540 superiori
a 86,0 grs. con la palla da 500grs. di peso sarebbero dosi COMPRESSE,
per cui vanno raggiunte per gradi in quanto potenzialmente (estreamente)
pericolose!! Altri manuali, viceversa, affermano che i dosaggi compressi
sono assolutamente NORMALI per questo calibro, per cui non esisterebbero
preclusioni di sorta. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 5% rispetto al dose indicata
come minima, consente di individuare la dose più adatta per
la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio
eventuali segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (13) - si ringrazia il Sig.
J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile
collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa
pagina.
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI,
PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE DRASTICAMENTE
INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO
INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI
PER ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica di TUTTE
le munizioni da caccia, anche per il .458 Lott vanno rispettati i
seguenti principi fondamentali :
- usare SOLO bossoli di buona qualità
di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità
di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che
volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio
di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e
(possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento
al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è
il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà
necessario :
- accertarsi di avere una sede dell'innesco
perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita
fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica
con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti
dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una
SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura
TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione
della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
Va segnalato che il calibro in commento è normalmente
camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles)
è, più raramente, per doppiette a canna rigata
(c.d. express rifles). Tuttavia, essendo il .458 Lott un calibro
da caccia grossa, cioè una calibro capace di generare un rinculo
MOLTO intenso, per EVITARE pericolosi inceppamenti (dovuti alle
palle che fuoriescono dai bossoli in seguito all'azione del rinculo
!!) è buona regola quella di effettuare SEMPRE una decisa
crimpatura!! Con riferimento specifico ai fucili a ripetizione ordinaria,
l'unico problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare
con il .458 Lott , è quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA
della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio
da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza
totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria
arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il
lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione
della ricarica per le munizioni per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE
LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE
PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI DRASTICAMENTE SUPERIORI
A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE
PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER
ARMA E TIRATORE !!
Ad ogni modo, chiunque ha la necessità di crimpare
le proprie munizioni (N.B. si tratta di un problema che
riguarda tutti coloro i quali impiegano cartucce da caccia grossa
!!) può risolvere il problema tramite l'ausilio di specifiche
matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory
crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo
caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente
richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato
rispetto al normale !!). A questo proposito va ricordato che la
quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad
impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa
crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori
di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma,
preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più
corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo
modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno
camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più
corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme
in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura
la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la
palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente
(al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le
cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...".
Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione
cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle
da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il
più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che
si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà
ogni arma fa storia se, ed è qundi necessaria uan valutazione
specifica varibile da caso a caso. Conclusivamente, se tutte (o quasi)
le munizioni commerciali per impieghi venatori adottano crimpature
più o meno decise, a maggior ragione chi impiega una cartuccia
ad alta intensità come il .458 Lott, dovrà effettuare
una netta crimpatura delle proprie munizioni prima di "...impiegarle
sul campo..." !!
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE
VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E'
CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO
(CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza
ordinaria (610mm) le velocità oscillano tra i 720 - 730m/s
con le palle standard da 465grs. di peso (circa 30 GRAMMI)
.
Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro
.458 Lott : come organizzare al meglio la vostra battuta di caccia
grossa e scegliere la vostra arma in maniera adeguata
Se volete organizzare un safari od una battuta
di caccia grossa
dovete sempre scegliere un adeguato binomio arma-munizione.
Dal momento che le prede che dovrete cacciare hanno grosse dimensioni
e sono molto pericolose, sarà necessario scegliere un'arma capace
di impiegare validamente una cartuccia di potenza adeguata. Per certi
aspetti, forse per certa selvaggina non c'è mai una cartuccia
che risulti "...
troppo grossa..." per lo scopo specifico, motivo
per cui si cerca sempre di acquistare la cartuccia più potente che
le proprie finanze consentono di acquistare. Purtroppo però, la dimensione
della singola cartuccia genera spesso un senso di falsa sicurezza nel suo
acquirente finale. il denaro può permettervi di acquistare armi costose
capace di impiegare cartucce altrettanto costose, ma quelo che il denaro
non potrà mai consntirvi di acquistare è l'affidabilità
di un'arma. Pochi riescono a capire che impiegare un'arma di grosso calibro
significa scendere a patti con tutta una serie di problemi,
essenzialmente
generati dal rinculo, che possono generare guai molto seri in una
battuta di caccia grossa!! In manier alquanto sintetica, possiamo dire
che
a partire dal .375 Holland & Holland Magnum, si cominciano
a manifestare tutta una serie problemi pratici che normalmente non sono
presenti con le cartucce capaci di generare inferiori livelli di potenza
(rectius, di energia cinetica alla bocca). In primo luogo il rinculo tende
a generare una paura intrinseca nel tiratore che lo porta a sbagliare
maldestramente anche a breve distanza. In secondo luogo, l'arma risulta
sottoposta ad una usura del tutto fuori dalla norma, il che determina
il manifestarsi di fenomeni del tutto peculiari ed estremamente pericolosi
per la vita del tiratore / cacciatore. Eccone alcuni tra i più
significativi (N.B.
tutti gli esempi che segunono sono "episodi di vita
vissuta" che hanno avuto come protagonisti alcuni dei nostri collaboratori
esterni i quali stavano impiegando armi di pregio assoluto realizzate
da costruttori di fama mondiale !!) :
- durante una battuta di caccia al leone, usando
un fucile calibro .458 Winchester Magnum di marca X, il disinserimento
della sicura causa improvvisamente ed inaspettatamente la partenza di un
colpo che va completamente fuori bersaglio. Per fortuna il leone è
fuggito a rotta di collo decidendo di non attaccare il cacciatore
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile
calibro .416 Rigby di marca X, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto
il suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile,
ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'ippopotamo, un
prestigioso express in .470 N.E. di marca X perde la sua tacca
di mira brillantemente fissata dal costruttore dopo avere sparato il
primo colpo. Il cacciatore non può doppiare il primo colpo ma
viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .500 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne
dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora
in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene
salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia all'elefante, un prestigioso
express in .470 N.E. di marca X non riesce ad espellere i bossoli
dopo che il cacciatore aveva aperto l'arma per ricaricarla. Il cacciatore
non poteva ricaricare ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un fucile in calibro
.375 H&H Magnum di marca X subisce il distacco dell'estrattore
dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore tenta di ricaricare
per doppiare il primo colpo ma l'arma risulta inesorabilmente inceppata.
Fortunatamente il sangue freddo dal PH che lo stava accompagnando riuscirà
a salvargli la vita
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile
calibro .416 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto
il suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile,
ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'elefante, usando un fucile
calibro .460 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il
suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il
cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .475 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne
dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora
in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene
salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .475 n°2 N.E. di marca X subisce il distacco di una
canna dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era
ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare,
ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
Tutto questo dimostra che non esiste nessuna arma o nessuna
organizzazione meccanica assolutamente priva di difetti. Prima
di tutto non è vero che gli esxpress sono migliori delle carabine
o viceversa, dato che entrambi possono andare incontro a rotture, inceppamenti
o altri problemi. Limitando il discorso alle carabine, non è
poi vero che una determinata azione, fatta da un certo costruttore,
è superiore ad un'altra. Piuttosto andrebbe detto che con certe
armi, certi problemi sono sempre in agguato. Questo elenco non è
esaustivo. Naturalmente tutto questo non sta a significare che questo
è quel calibro è meglio o peggio di un altro calibro, piuttosto
si vuole sottolineare come le armi da caccia grossa possano avere particolare
difetti o siano inclini ad andare incontro a incidenti le cui conseguenze
possono essere molto pericolose. Per cercare di LIMITARE il più possibile
queste conseguenze, è importante tenere bene a mente
le seguenti regole :
1) ispezionate SEMPRE la vostra arma nella sua interezza
= dopo avere acquistato l'arma e dopo OGNI sessione di tiro dovete
sempre ispezionare la vostra arma per verificare che non vi siano rotture,
crepe o difetti di alcun genere
2) scegliete SEMPRE le vostre munizioni con cura maniacale
= dovete sempre scegliere munizioni di ottima qualità
poichè da esse dipende la vostra vita. Di solito la gamma di
munizioni commerciali oggi disponibili è ampiamente sufficiente
a soddisfare le esigenze di ogni cacciatore. Se decidete di ricaricare,
dovete farlo in modo da scegliere il miglior compromesso possibile
tra velocità, peso di palla e precisione. Dovete poi agire con con
la massima attenzione onde EVITARE le cariche ECCESSIVAMENTE compresse
(N.B. nelle cartucce da caccia grossa è normale che ci sia un
certo livello di compressione della polvere, ma questa non deve mai essere
esagerata !!), che in ambienti come quello africano od asiatico provocherebbero
facilmente delle sovrapressioni a causa delle ALTE temperature ivi presenti
.
3) effettuate le vostre sessioni di tiro usando SEMPRE un'arma
COMPLETAMENTE carica = se usate una classica carabina da caccia grossa,
effettuate le vostre sessioni di tiro con il serbatoio sempre pieno!!
Questo vi consentirà di capire se l'arma funziona adeguatamente,
dal momento che molte armi del genere (anche di lusso) funzionano se si
inserisce una sola cartuccia nel serbatoio ma si inceppano (oppure lasciano
aprire il serbatoio) se il serbatoio viene riempito completamente!! Lo
stesso discorso vale anche se avete un express, a prescindere da chi lo
ha costruito. Molti express tendono a generare una doppia caduta dei cani
o un blocco degli estrattori dopo avere sparato, per cui state molto attenti
a difetti del genere prima di partire per la vostra battuta di caccia grossa
4) iniziate SEMPRE ad allenarvi con il necessario anticipo
= non iniziate mai ad allenarvi qualche giorno prima di partire, ma agite
sempre con anticipo sufficiente!! Per prima cosa dovete azzerare l'arma
o, in caso di armi con mire fisse, dovete sapere esattamente dove l'arma
spara alle varie distanze alle quali la dovrete impiegare. A caccia i
problemi derivano quasi sempre dal fatto che il cacciatore NON ha confidenza
con la propria arma e NON è capace di sparare in maniera
precisa, per cui dovrete cercare di allenarvi per essere il più
precisi possibile con la vostra arma.
5) usate SEMPRE una tecnica di tiro il più logica possibile
= non sparate mai più di 10 - 12 cartucce per ogni sessione.
Accertatevi di usare un'arma dotata di un buon calciolo. Se avete ulteriori
problemi, usate una giacca da tiro con la spalla imbottita. Ricordatevi
che dopo avere azzerato l'arma, o dopo esservi accertati dell'effettivo
punto di impatto della vostra arma usando la posizione seduta (al bancone
da tiro), dovrete sparare tutti gli altri colpi dalla posizione eretta.
Ricordate che dovrete allenarvi a sparare non solo dalla posizione eretta,
ma anche dalla posizione inginocchiata. Abituatevi poi ad usare un appoggio
costituito da un bastone, sia dalla posizione eretta che da quella inginocchiata.
6) sottoponete SEMPRE l'arma a regolare manutenzione
= se non sottoponete la vostra arma ad adeguata e regolare manutenzione,
non potrete pretendere che essa funzioni come stabilito dal rispettivo
costruttore !!