CALIBRO .416 BARRETT
La cartuccia calibro .416 Barrett è un
derivato parziale del 12,7 NATO (.50 BMG) ottenuto per taglio
del bossolo a 83mm di lunghezza e successivo restringimento del colletto
fino a consentire l'introduzione di una palla da 10,57mm di diametro
(.416"). Si tratta di una munizione destinata al tiro sportivo a distanze
pari o superiori ai 1500m, concepita come una sorta di "rimpiazzo"
del 12,7 NATO / .50 BMG in quegli ambienti in cui l'uso della munizione
risulta precluso da specifici vincoli legislativi. Per onestà intellettuale,
va precisato che si tratta di un problema che riguarda unicamente
gli USA, dal momento che nel resto del mondo questa problematica
è assente. Le recenti modifiche normative avvenute a livello locale
negli USA, hanno impedito l'impiego del .50Browning in ambito sportivo
da parte dei praticanti del tiro a lunghissima distanza. E' vero che si
tratta di "...un passatempo molto costoso..." e di un'attività
ludico-sportiva del tutto di nicchia, ma il fatto di non poter usare armi
in calibro .50Browning rappresentava un grosso problema per alcuni
tiratori americani. Dopo la California ed il Nevada, anche le legislazioni
di altri Stati federati hanno scelto di vietare l'acquisto e la detenzione
di armi camerate per questa potentissima munizione il cui uso, negli altri
Paesi, è ristretto alle sole FF.AA. Per cercare di aggirare l'ostacolo
e mettere a disposizione degli amanti del tiro a lunghissima distanza un
diverso binomio arma-munizione ugualmente valido, la Barrett Firearms
ha pensato di introdurre una nuova munizione. Per cercare di semplicare e
velocizzare le fasi di studio e di progettazione, i tecnici della Barrett
Firearms, sotto la direzione di P. Forrest, hanno pensato di partire
dal bossolo del 12,7 NATO , cioè la stessa cartuccia per la
quale avevano già camerato armi di grande successo come i fucili
modello 82, 98 e 107. Il caricamento sviluppato dalla Barrett Firearms
lancia una palla in bronzo da 395grs. (circa 25,6 GRAMMI) a circa
1000 m/s da una canna (pesante) lunga 740 mm (29"). A questi valori corrisponde
un'energia cinetica alla bocca di circa 1340Kgm!! Se è vero che sulla
carta il .416 Barrett è meno sensibile al vento e genera meno
rinculo di un 12,7 NATO, è anche vero che queste prestazioni
sono fortemente influenzate dal tipo di palla, ma soprattutto dalla lunghezza
di canna. Questa cartuccia ha bisogno di canne di circa 700mm per dare il
meglio di se, motivo per cui non si capisce perchè alcuni costruttori
hanno realizzato armi con canne da soli 500mm!! Alcuni costruttori hanno
dichiarato che questa scelta sarebbe dettata dalla necessità di "...creare
armi compatte da silenziare...", ma sembra una risposta difficilmente
accettabile. Con canne così corte la cartuccia subirebbe un fortissimo
decremento di prestazioni. Allo stato attuale, oltre alla Barrett Firearms,
anche la McMillan e la EDM Arms producono armi camerate per
questa potente ed interessante munizione. Premesse queste notizie
sintetiche di carattere tecnico e storico, quelli che seguono sono i suoi
principali dati dimensionali :
- Diametro massimo del proiettile = 10,57mm (.416")
- Diametro del colletto = 11,50mm
- Diametro sorpa la spalla = 11,50mm
- Diametro alla base della spalla = 18,20mm
- Diametro alla base del corpo = 20,42mm
- Diametro del fondello = 20,42mm
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.)
= 116,43mm
- Lunghezza massima del bossolo =
83,00mm
- Lunghezza sopra la spalla = 70,45mm
- Lunghezza sotto la spalla = 64,00mm
- Angolo di spalla = 25°
- Pressione di esercizio (media massimale)
= bar (MPa)
- Tipologia degli inneschi = extralarge
di tipo potenziato, da 8mm di diametro, a standard NATO, sostituibili
con gli IMI, gli RWS-#8212 o i CCI-#35
- Passo di rigatura (commerciale) tipico
= 1 giro in mm (1 in ") con tutte le palle disponibili sul mercato
Premesso che allo stato attuale
le armi camerate per questa potente munzione sono rarissime sul mercato italiano
e che per impiegarle proficuamente servirebbero impianti con bersagli
posti a 1000 - 1500m (N.B. sparare a meno di 1000m con questa munizione
non avrebbe alcun senso). Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni
Autori, la ricarica del .416 Barrett non presenta difficoltà
di sorta, almeno a livello concettuale. Gli unici punti di rilievo
che il ricaricatore DEVE tenere BENE a mente sono i seguenti :
- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza,
per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio
ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare
le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B.
questo è importante perchè le cartucce devono essere
adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non
sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze
NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare
anche di MOLTO tra un lotto e l'altro, o tra produttore
e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando
un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto
da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo
di fare assestare la polvere in maniera adeguata
- tenete SEMPRE separate le operazioni di inserimento (seating)
e crimpatura (crimping) della palla o rischiate di deformare la
spalla al punto tale da danneggiare GRAVEMENTE la cartuccia (N.B. questa
operazione, che va sempre fatta per tutte le cartucce, è
particolarmente importante nella ricarica delle munizioni di elevato
volume come il .416 Barrett)
- anche se i bossoli devono avere tutti la stessa lunghezza,
è importante che quando vengono pareggiati la loro lunghezza
non venga ridotta eccessivamente, perchè una tornitura eccessiva
causa un aumento della comparsa dei fenomeni erosivi a carico dell'inizio
di rigatura
- prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza della
matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping
die). Se la regolazione della matrice fosse errata, il bossolo verrebbe
ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della
cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore
- prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza
dello stelo di decapsulamento (decapping rod) rispetto della matrice
di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la
regolazione dello stelo fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente,
cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura
dell'otturatore
- controllare lo stato della sede degli inneschi DOPO ogni singola
ricarica, perchè la presenza di un innesco così potente
tende a generare fenomeni di allentamento o di cedimento strutturale della
sede se non vengono tenute sotto attento controllo le pressioni di esercizio
- rendere TUTTE le sedi degli inneschi perfettamente ortogonali
- utilizzare UNICAMENTE palle della classe VLD ricavate per tornitura
da barre di bronzo con macchine CNC in modo da privilegiare la precisione
- controllare in maniera maniacale il livello di tensione del colletto,
dato che una impropria tenuta della palla genera una erronea combustione
ed un forte decremento di precisione
foto
- Sopra, alcune palle prodotte dall'italiana Hasler
Bullets per la ricarica del .416 Barrett. Si tratta di palle in lega di rame
97/3 destinate al tiro sportivo sulla lunghissima distanza. Si ringrazia la
Sezione TSN di Novara per la gentile collaborazione prestata -
foto
- Sopra, una coppia di matrici per la ricarica domestica
del .416 Barrett prodotte dall'americana LEE. Allo stato attuale, si tratta
di uno dei pochi produttori che commercializzano matrici per la ricarica di
questa munizione. L'unica alternativa al prodotto commerciale, è rappresentata
da un prodotto custom di alto livello fatto da un valente armaiolo meccanico,
in grado di lavorare un cilindro di acciaio con lo stesso alesatore utilizzato
per la creazione della camera di cartuccia -
A livello pratico, i due problemi più grossi che il
ricaricatore deve affrontare e risolvere sono quelli del reperimento
dei bossoli e degli inneschi. Ciò premesso, i bossoli sono in astratto
ricavabili da quelli del 12,7 NATO tramite una lunga e complessa operazione
di taglio, formatura a freddo (per avere il colletto ed un abbozzo di
spalla) e successiva formatura a caldo (per avere la spalla completamente
formata). L'americana B.E.L.L. ha iniziato la commercializzazione
di bossoli in questo calibro, così come hanno fatto anche la Barrett
Firearms e la McMillan. Purtroppo per gli interessati, è
superfluo dire che sono costosissimi. E' chiaro che la scarsità ed
il prezzo elevato di questi bossoli è un fattore limitativo
parecchio rilevante per quanto riguarda la diffusione di questa cartuccia!!
Gli inneschi sono gli stessi impiegati dal 12,7 NATO, che possono essere
sostituiti o dagli RWS-8212, dagli IMI oppure dai CCI-#35. E' chiaro
che l'impiego di questi inneschi è un altro fattore limitativo
importante per quanto riguarda la futura diffusione di questa
cartuccia. A margine di tutto questo va aggiunto che essendo la cartuccia
un derivato del 12,7NATO, per la ricarica del .416 Barrett saranno necessari
:
- una pressa maggiorata
- delle matrici speciali
- un tornio maggiorato
- un innescatore "fuori serie"
Non è cioè possibile usare del materiale di ricarica
con dimensioni "ordinarie"!! Questo comporta ovviamente un
fortissimo esborso economico. Per quanto riguarda le palle, dal
momento che si tratta di una munizione nata esclusivamente
per finalità SPORTIVE, è NECESSARIO scegliere
tra le migliori palle da tiro presenti sul mercato. Non esistono,
allo stato attuale, le classiche palle di tipo HPBT o FMJ-BT per questa
cartuccia. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 395
a 400grs. Si tratta di palle della classe VLD ricavate per tornitura da
barre di bronzo con macchine CNC. Sono quasi sempre palle con 3 o 4 anelli
di forzamento, anche se non mancano esemplari che ne sono del tutto privi.
Con riferimento specifico ai
propellenti, il .416 Barrett da il meglio di se con
polveri destinate al caricamento del 12,7NATO, come le Vihtavuori 24N41
o 20N29, oppure le Hodgdon US-869, H-870, 50BMG o Retumbo. Vengono anche
usate le Accurate 8700 e Magpro. Si tratta, in tutti i casi, di polveri
inesistenti in Italia, almeno alla data di stesura di queste note. Possono
però proficuamente utilizzarsi anche polveri come le N-570 e 560
della Vihtavuori, le Vectan SP-12 e 13 o le Norma MRP e MRP-2 .
palla da 395grs, in bronzo con 4 anelli di forzamento o da
400grs. in rame senza anelli di forzamento, ricavata per asportazione
di truciolo (O.A.L. tipico 116,35 - 116,40mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
|
N-170
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167,0 (min.) - 177,0 (MAX)
|
N-560
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150,0 (min.) - 160,0 (MAX)
|
N-165
|
151,0 (min.) - 161,0 (MAX)
|
N-160
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147,0 (min.) - 157,0 (MAX)
|
Norma MRP-2
|
159,0 (min.) - 169,5 (MAX)
|
Norma MRP
|
150,0 (min.) - 160,0 (MAX)
|
WXR
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150,0 (min.) - 160,0 (MAX)
|
SP-12
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163,0 (min.) - 173,0 (MAX)
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SP-13
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185,0 (min.) - 195,5 (MAX)
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IMR-7828
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149,0 (min.) - 159,5 (MAX)
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IMR-4350
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137,0 (min.) - 147,0 (MAX)
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IMR-4831
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140,0 (min.) - 150,5 (MAX)
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H-1000
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161,0 (min.) - 171,5 (MAX)
|
H-4831
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150,0 (min.) - 160,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di N-570 compresa tra 171,0 e 181,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di 24N41 compresa tra 180,0 e 190,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di 20N29 compresa tra 197,0 e 207,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di H-870 compresa tra 178,0 e 188,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di US-869 compresa tra 186,0 e 196,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di H-50BMG compresa tra 181,0 e 191,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Retumbo compresa tra 169,0 e 179,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di AA-8700 compresa tra 191,0 e 201,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (9) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di AA-3100 compresa tra 148,0 e 158,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di
sovrapressione.
NOTE TECNICHE (10) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di RL-19 compresa tra 143,0 e 153,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di
sovrapressione.
NOTE TECNICHE (11) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di RL-22 compresa tra 149,0 e 159,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di
sovrapressione.
NOTE TECNICHE (12) - alcune fonti bibliografiche indicano
una dose di RL-25 compresa tra 154,0 e 164,5grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (13) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di R-905 compresa tra 149,0 e 159,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di
sovrapressione.
NOTE TECNICHE (14) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di R-904 compresa tra 141,0 e 151,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di
sovrapressione.
NOTE TECNICHE (15) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Lovex S-070 compresa tra 138,0 e 148,0grs. impiegando una palla da 395 - 400
grs. di peso, ricavata per asportazione di truciolo. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili
e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta
del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete
SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (16) - si ringrazia il Sig.
J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione
prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.