CALIBRO .404 JEFFERY


La cartuccia calibro .404 Jeffery (altresì nota in talune fonti bibliografiche come .404 Rimless, .404 Rimless Nitro Express, .404 Jeffery Nitro Express, .404 Eley Nitro Express, .404 Nitro Express, DWM 555, SAA 7160, XCR 11 073 BGC 030 o, più raramente, con le denominazioni metriche di 10,75x73mm o di 10,5x73mm ) è una munizione nata esplicitamente per la caccia agli animali più grossi e pericolosi tra quelli esistenti sulla Terra. Essa venne commercializzata per la prima volta nel 1910 dalla  W.J. Jeffery  & Co. Ltd., la famosa azienda inglese produttrice di armi extralusso per impieghi venatori. Per quanto riguarda le prestazioni di cui questa cartuccia è capace, il mondo venatorio si divide tra i sostenitori ed i detrattori del .404 Jeffery !! Per i primi si tratterebbe "...di una cartuccia capace delle stesse prestazioni del più famoso .416 Rigby...", mentre per i secondi  si tratterebbe "...di una cartuccia capace di duplicare le prestazioni del .450 /400 - 3" Jeffery, ed i suoi vantaggi sono semplicemente legati al fatto di poter essere impiegata nei fucili a ripetizione ordinaria..." !! Quale che sia la verità, il .404 Jeffery non solo è stato impiegato con successo in Africa ed in Asia fino al secondo conflitto mondiale, ma è ancora oggi impiegato in maniera soddisfacente in numerose zona dell'Africa (N.B. in particolare in Africa orientale). Il caricamento originale replicava essenzialmente quello del .450/400 - 3" in un'arma a ripetizione ordinaria. Il binomio arma-munizione divenne in breve tempo molto famoso per la sua maneggevolezza ed il suo scarso rinculo (paragonato a quello di altre cartucce da caccia grossa). La diffusione fu capillare soprattutto in Kenya ed in Rhodesia, dov'è molto diffuso ancora oggi, specie nelle mani dei guardacaccia locali. I suoi circa 550Kgm alla bocca ne fanno un'ottima scelta per l'attività di selezione dei capi malati o pericolosi. Premesse queste brevi notizie storiche, quelli che seguono sono i principali dati dimensionali del .404 Jeffery :


- Diametro massimo del proiettile = 10,69mm (.421"). Le armi d'epoca avevano un diametro dei PIENI di 10,46mm (.412") ed un diametro dei VUOTI di 10,74mm (.423") . ATTENZIONE : le quote riportate sono quelle tedesche, poi accettate dalla CIP!! I diametri originali inglesi erano di 10,41mm (.410") per i PIENI e di 10,62mm (.418") per i VUOTI (N.B. questo perchè veniva usato un proiettile in piombo). Se avete dei dubbi, per favore fate controllare l'arma da un valente artigiano prima di usarla !!
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 89,66mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 72,64 mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 72,40mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 56,89mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
50,80mm
- Angolo di spalla =
- Diametro del colletto = 11,43mm
- Diametro alla base della spalla = 13,21mm
- Diametro alla base del corpo = 13,82mm
- Diametro del fondello = 13,64mm
- Pressione di esercizio (media massimale)  =  3300bar (330MPa), anche se alcune fonti ne indicano una di 3100 o di 2650 bar
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 14" per canne da 610 - 660mm (24 - 26") con 6 righe a passo costante per palle da 400 grs. di peso . Esistono anche armi con passo di 1 giro in 16" o di 1 giro in 16,5"
- Crimpatura = Si, è essenziale per assicurare una corretta combustione della polvere. Storicamente, le munizioni in questo calibro avevano un'orlatura con una piega di circa 0,2mm (all'interno) rispetto all'asse del bossolo
- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce da caccia grossa, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere
 


                                                   
       
- l'uso di un buon cronografo come il PACT illustrato in fotografia è ESSENZIALE per la buona riuscita del processo di ricarica, specie quando si tratta di ricaricare cartucce di elevata potenza come il .404 Jeffery. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -
 
                         

- tre colpi mirati a 100m con il .404 Jeffery. Come si può facilmente capire, quest'arma possiede precisione sufficiente per abbattere tutti gli animali più pericolosi del pianeta anche nel caso di "...incontri ravvicinati..." a breve distanza. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -


                                                   

- due ricariche in calibro .404 Jeffery con palla Woodleigh da 400grs. spinte da 80,0grs. di polvere Rottweil R-907 (dose minima). I bossoli sono degli RWS originali, sparati una sola volta, mentre gli inneschi sono dei CCI-200. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -

                                     


- una (oggi) rara carabina da caccia grossa in calibro .404 Jeffery nelle mani del suo proprietario (a Sx) e accanto a due scatole di cartucce originali RWS (a Dx). La tedesca RWS è una delle poche aziende mondiali ad avere ancora oggi in catalogo cartucce in questo calibro. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -




Il caricamento originale era di due tipologie. Uno impiegava un proiettile da 300grs. (19,4 GRAMMI), a punta molle o completamente blindato, spinto da 70grs. di cordite a circa 795 m/s. Un altro impiegava un proiettile da 400grs. (26 GRAMMI), a punta molle o completamente blindato, spinto da 60grs. di cordite a circa 650 m/s . In ambo i casi gli inneschi erano del tipo Berdan . A causa della natura corrosiva degli inneschi di tipo Berdan, nonchè dell'impiego della cordite, chiunque avesse a che fare con armi in calibro .404 Jeffery di vecchia fattura DEVE farle ispezionare ACCURATAMENTE da un armaiolo competente. Premesso ciò, se qualcuno volesse ricaricare il .404 Jeffery non deve fare altro che cercare tutti i componenti ed  "armarsi" di molta pazienza !!  La ricarica di questa interessante munizione NON presenta difficoltà di sorta. Gli unici punti di rilievo che il cacciatore DEVE sempre tenere BENE a mente sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata

Ciò premesso, le matrici sono realizzate dalla RCBS su ordine speciale, e sono reperibili in Italia tramite il rispettivo importatore. I bossoli sono stati per molto tempo reperibili tramite la Dynamit Nobel, ma sono oggi reperibili anche tramite la Bertram Bullets, la Bell Brass o la A-Square (N.B. qualsiasi sia la marca, è importante che il bossolo sia ricotto per prolungarne il più possibile la vita operativa !!). Ovviamente i bossoli attuali impiegano inneschi di tipo Boxer, cosa che ovviamente ne facilita di molto le operazioni di ricarica !! Le palle sono realizzate da molti dei più famosi produttori a livello internazionale come RWS, Barnes, Woodleigh, A-Square e Trophy-Bonded. In realtà esisterebbero anche le palle prodotte dalla Kynoch ma sono molto difficili da reperire !! Gli inneschi sono i Large Rifle Magnum . Per quello che riguarda i propellenti, tra i più indicati si segnalano la IMR-3031 e la IMR-4895. Sono altresi molto utili polveri come le Norma N-201 ed N-202, la Hodgdon H-322, la IMR-4064, le Rottweil R-901, R-902 ed R-903, le Vectan SP-9 ed SP-10 o  la Vihtavuori N-135 . La IMR-3031, in particolare, è molto utile perchè consente di replicare alquanto fedelmente i caricamenti originali . Si tenga comunque presente che con i propellenti oggi in commercio, un abile ricaricatore può raggiungere e superare con estrema facilità i livelli di potenza (= energia cinetica) sviluppati da tutti i caricamenti originali. Tutto questo, ovviamente, con la massima sicurezza e senza alcun pericolo per arma o tiratore.


                                                                                               ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LE APPARENTI SIMILITUDINI, IL 404 JEFFERY NON VA CONFUSO CON IL 10,75X68 MAUSER. A PARTE IL DIAMETRO DI PALLA COMUNE, IL BOSSOLO PRESENTA DELLE EVDENTI DIFFERENZE DIMENSIONALI, OLTRE AL FATTO CHE UNO E' DI CIRCA 5 MILLIMETRI PIU' CORTO DELL'ALTRO !!



                                          REPLICHE DEI CARICAMENTI ORIGINALI CON COMPONENTI MODERNI


palla (peso)
polvere (tipo)
polvere (grs.)
V0 (m/s)
E0 (Kgm)
Kynoch 300
IMR-3031
76,0
785
610
Kynoch 400
IMR-3031
65,0
655
570
Barnes 300
IMR-4895
75,0
775
600



                                                            RICARICHE CON PALLE IN LEGA TERNARIA


palla (peso)
polvere (tipo)
polvere (grs.)
V0 (m/s)
E0 (Kgm)
Lyman 285 (#419181)
SR-4759
26,0 (B)
425
170
300 (**)
2400
22,0 (B)
425
180
Lyman 400 (#427103) *
2400
24,0 (B)
410
225
Lyman 400 (#427103) *
IMR-3031
63,0
650
555



                                                                                         LEGENDA

- * = la palla da 10,85 mm (.427") può essere formata a freddo, riducendo il diametro a  10,69 - 10,74 mm (.421" - .423"), per impiegarla senza problemi con il .404 Jeffery . I ricaricatori più esperti sarano anche capaci di interpretare i dati di ricarica e di  sostituire la Hercules 2400 con la WW-296, la H-110 o la N-110, ma vi consigliamo di "... non giocare a fare lo scienziato pazzo..." se non siete più che esperti e se non sapete esattamente cosa state facendo !! Con la ricarica NON si scherza !!
- B = a causa della scarsa quantità di polvere è necessario introdurre un borraggio per tenere la polvere contro il fondo del bossolo ed ottimizzare la combustione (N.B.
si può usare anche il "classico" cotone !!)
- ** = si tratta di una palla ricavata da uno stampo Lyman #427103 cui è stato asportato del materiale tramite una lima fino ad arrivare al peso di 300grs. Alternativamante, si può usare anche una palla ricavata per fusione domestica da uno stampo proveniente da un altro produttore .


                                                                                      ATTENZIONE !!


NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI DRASTICAMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Contrariamente a quello che alcuni possono pensare, la ricarica del calibro in commento non pone alcuna difficoltà pratica. L'unica difficoltà, se vogliamo, è quella di reperire tutti i componenti. Di solito, tutte le armerie specializzate in ricarica, e che magari trattano anche armi da caccia grossa, non dovrebbero avere difficoltà a reperire TUTTI i componenti specifici per la ricarica del .404 Jeffery su richiesta di un cliente. Ad ogni modo, in caso di difficoltà nel reperimento del materiale di ricarica, si prega di rivolgersi presso esercizi commerciali specializzati come la STITRA (N.B. visitate il sito www.stitra.com per ulteriori delucidazioni in merito) , la MIDWAY ITALIA (N.B. visitate il sito www.midwayitalia.com per ulteriori delucidazioni in merito)  o la C.O.V. Trading (N.B. visitate il sito www.covtrading.com per ulteriori delucidazioni in merito).  Altri dati di ricarica per il calibro in commento, che possono senza dubbio essere utili per chi volesse effettuare la ricarica personalizzata, sono contenuti nella  tabella sottostante


palla da 400grs. a punta molle (varie morfologie) o a struttura omogenea (O.A.L.  tipico 89,60mm )


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-550
74,0 (min.) - 79,0 (MAX)
N-160
71,0 (min.) - 76,5 (MAX)
N-165
74,0 (min.) - 79,0 (MAX)
WW-760
75,0 (min.) - 80,0 (MAX)
Norma URP
74,0 (min.) - 79,0 (MAX)
Norma-204
76,0 (min.) - 81,5 (MAX)
Norma-203B
67,0 (min.) - 72,0 (MAX)
Norma-201
63,0 (min.) - 68, (MAX)
SP-11
71,0 (min.) - 76,5 (MAX)
SP-7
63,0 (min.) - 68,5 (MAX)
BL-C2
69,0 (min.) - 74,0 (MAX)
IMR-4350
70,0 (min.) - 75,5 (MAX)
IMR-4831
71,0 (min.) - 76,5 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - secondo il manuale di ricarica RWS, con la palla blindata da 400grs. andrebbero usate le seguenti dosi  : da 71,5 a 74,0grs. con la R-902, da 76,0 a 80,0grs. con la R-903 e da 80,0 a 82,0grs. con la R-907. Viceversa, per le palle semiblindate le dosi sarebbero da 73,0 a 75,0grs. per la R-902, da 76,0 a 81,5 per la R-903 e da 82,0 a 84,5 con la R-907. Si noti che altre fonti bibliografiche non fanno differenza tra i due tipi di palla ed adottano sempre i dosaggi maggiori. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una palla da 400grs. spinta da 67,0grs. di IMR-3031 accesi da un innesco WLRM per assemblare un'ottima cartuccia da caccia grossa. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una palla da 347grs. spinta da 81,5grs. di R-903 accesi da un innesco WLRM per assemblare una cartuccia specifica per caccia grossa. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una palla da 347grs. spinta da 86grs. di R-907 accesi da un innesco WLRM per ottenere una cartuccia specifica per caccia grossa. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - impiegando le palle blindate originali da 400grs. prodotte dalla RWS, alcune fonti bibliografiche indicano  da 71,5 a 75,0 per la R-902, da 76,0 a 81,5 per la R-903 e da 80,0  a 84,5 per la R-907. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - impiegando le palle originali da 347grs. prodotte dalla RWS, alcune fonti bibliografiche indicano  da 76,0 a 80,0 per la R-902, da 82,0 a 86,0 per la R-903 e da 85,0  a 89,0 per la R-907. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche indicano  la H-4350 in dose compresa tra 74,0 e 79,0 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche indicano  la H-414 in dose compresa tra 72,0 e 77,0 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (9) - alcune fonti bibliografiche indicano  la H-380 in dose compresa tra 69,0 e 74,0 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (10) - alcune fonti bibliografiche indicano  la H-4831 in dose compresa tra 72,0 e 77,0 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (11) - alcune fonti bibliografiche indicano  la VECCHIA Norma 203 in dose compresa tra 69,0 e 74,5 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Viceversa, altre fonti bibliografiche affemrano che non ci sono differenze tra la VECCHIA e la  NUOVA Norma 203. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (12) - alcune fonti bibliografiche indicano  la S-365 in dose compresa tra 74,0 e 79,5 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (13) - alcune fonti bibliografiche indicano  la S-355 in dose compresa tra 68,0 e 73,0 grs. per assemblare ricariche con palla da 400grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.


                                                                                       ATTENZIONE !!

PRIMA DI RECARVI A CACCIA DI ELEFANTI DOVETE SAPERE ESATTAMENTE DOVE SI TROVANO IL CERVELLO, LA SPINA DORSALE, IL CUORE ED I POLMONI DELL'ANIMALE E DOVETE ESSERE IN GRADO DI COLPIRLI CON PRECISIONE A PRESCINDERE DELL'ANGOLAZIONE CON CUI L'ANIMALE VI SI PRESENTA. SOLO QUESTO VI CONSENTIRA' DI AVERE UNA RAGIONEVOLE PROBABILITA' DI SUCCESSO NELLA CACCIA. LA CARTUCCIA PIU' POTENTE DEL MONDO NON POTREBBE MAI COMPENSARE AI VOSTRI ERRORI IN QUESTO GENERE DI CACCIA !!



                                                          

- un blocco di cataloghi inzuppati di acqua è stato agevolmente trapassato da una palla blindata del .404 Jeffery. La prova si è svolta a 100m di distanza e il blocco è lungo 80cm . Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -

                                                        

- le palle a punta molle del .404 Jeffery sono penetrate per circa 2/3 del blocco e hanno raggiunto la massima espansione a circa 20cm di profondità. Con un tiro al cuore, al cervello o alla colonna vertebrale, questa palla può facilmente avere ragione di animali come il bufalo cafro, il leone, il kudu o l'elano gigante. Nel continente americano, essa potrebbe essere usata con successo contro l'alce e l'orso bruno. Resta inteso che per avere ottimi risultati il cacciatore DEVE sempre fare la sua parte, vale a dire DEVE essere in grado di sparare dritto!! La prova si è svolta a 100m di distanza con un blocco di 80cm di lunghezza. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -

                                                       

- un blocco di cataloghi inzuppati di acqua "sezionato" per mostrare il punto di massima espansione delle palle a punta molle. La prova si è svolta a 100m di distanza e il blocco è lungo 80cm . Questo tipo di sperimentazione è molto in voga nella penisola scandinava e nei paesi dell'Europa centrale e settentrionale, allo scopo di (tentare di) simulare con poca spesa l'impatto di un proiettile contro alci, cinghiali ogrossi cervi. Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -


                                                            
        
- due palle a punta molle calibro .404 Jeffery estratte da un blocco di cataloghi completamente inzuppato di acqua. Nonostante l'impatto molto violento, le palle hanno perso tra i 2 ed i 3 grammi della loro massa originale. Anche se questo tipo di prova NON è MAI veritiero al 100%, esso consente al cacciatore di avere un'idea seppur grossolana di come si comporta la cartuccia sulla selvaggina. La cartuccia in esame viene usata ancora oggi con SUCCESSO su animali come bufalo, elefante e rinoceronte. Per il bufalo vengono usate le palle a punta molle, mentre per il rinoceronte e l'elefante si usano palle completamente blindate (FMJ-RN) o, meglio ancora, a struttura omogenea (solid). Le palle a punta molle vengono usate con ottimi risultati anche contro il leone, il kudu maggiore o l'elano gigante. La prova in commento si è svolta a 100m di distanza con un blocco lungo 80cm . Si ringrazia il Sig. Josef Furger di Mesocco (Grigioni, Svizzera) per la gentile collaborazione prestata -



Per l'Italia si ricorda che eccellenti armi da caccia camerate per questa stupenda cartuccia sono realizzate, tra gli altri, dal Sig. F. Farè di Vinzaglio (NO) e dal Sig. V. Giani di (Ponte di) Zanano di Sarezzo (BS). Queste armi sono realizzate con una cura ed una professionalità tali da fare invidia alle più blasonate produzioni britanniche del XIX secolo!! Ovviamente, il loro prezzo è espressione di tutta la cura che è necessaria per costruirle. In linea di massima, con canne di lunghezza convenzionale come quelle di una carabina a ripetizione ordinaria (610mm), le velocità oscillano tra 780 - 785 m/s con le palle da 300grs., mentre con le palle da 400grs. si perdono circa 120 - 130 m/s .



Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .404 Jeffery  : note sulle verifiche preliminari da effettuare con le armi di vecchia fattura



Per motivi di sicurezza, chiunque intende sparare con un'arma in calibro.404 Jeffery  di VECCHIA fattura DEVE farla ispezionare accuratamente da un armaiolo COMPETENTE prima di ogni altra cosa !! In particolare è necessario accertarsi :


- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura


Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio delle dime di massimo e minimo (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più vicino.



Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .404 Jeffery  : note sulle operazioni di formatura dei bossoli partendo dai bossoli del .375 Holland & Holland



In passato taluni ricaricatori prediligevano realizzare i bossoli del .404 Jeffery partendo da quelli del .375 Holland & Holland (V. voce a se). Si tratta di un'operazione particolarmente complessa che il GRURIFRASCA sconsiglia nella maniera più assoluta, stante il fatto che i bossoli per questa munizione sono oggi facilmente reperibili tramite produttori qualificati operanti a livello internazionale !! Se avete l'esigenza di ricaricare il .404 Jeffery rivolgetevi al vostro armiere di fiducia ed evitate di formare i bossoli di questa cartuccia partendo da quelli del .375 Holland & Holland  "...solo per risparmiare un po'..." !!


                                                                                       ATTENZIONE !!

PRIMA DI RECARVI A CACCIA DI RINOCERONTI DOVETE SAPERE ESATTAMENTE DOVE SI TROVANO IL CERVELLO, LA SPINA DORSALE, IL CUORE ED I POLMONI DELL'ANIMALE E DOVETE ESSERE IN GRADO DI COLPIRLI CON PRECISIONE A PRESCINDERE DELL'ANGOLAZIONE CON CUI L'ANIMALE VI SI PRESENTA. SOLO QUESTO VI CONSENTIRA' DI AVERE UNA RAGIONEVOLE PROBABILITA' DI SUCCESSO NELLA CACCIA. LA CARTUCCIA PIU' POTENTE DEL MONDO NON POTREBBE MAI COMPENSARE AI VOSTRI ERRORI IN QUESTO GENERE DI CACCIA !!



Sezione 3 - Questioni tecniche sul calibro .404 Jeffery : note generali sulle modalità di ricarica della cartucce da caccia grossa



La ricarica delle cartucce da caccia grossa destinate agli express è un'attività molto delicata che richiede non solo una certa esperienza, ma anche la conoscenza esatta di tutta una serie di nozioni tecniche prima di poter essere intrapresa con successo. Per prima cosa, va fatta una precisazione essenziale sul propellente. com'è noto, le cartucce da caccia grossa originali erano caricate con un particolare propellente denominato cordite. Si tratta di un propellente fortemente corrosivo e, oggi , del tutto desueto. Per sostituirlo ed assemblare delle ricariche, è necessario agire con cautela !! Per decenni, la cordite è stata sostituita dai ricaricatori più abili con la IMR-3031, una polvere cilindirca a singola base, prodotta dal gruppo industriale DuPont per la ricarica di munizioni a media volumetria come il .308 Winchester e simili. Per conoscere il quantitativo di polvere da introdurre occorreva sapere preliminarmente il quantitativo di cordite originariamente utilizzato dai fabbricanti e SOSTITUIRLO con un PARI quantitativo di IMR-3031. Ad esempio, se il .470 NE orignale impiegava una palla da 500grs. spinta da 75 grs. di cordite, si dovevano introdurre 75grs. di IMR-3031. Ancora, se il .404 Jeffery impiegava una palla da 400grs. spinta da 60grs. di cordite, occorreva introdurre 60grs. di IMR-3031. E così via. Agendo in questo modo, si individuava la dose minima di IMR-3031 da introdurre nel bossolo. Lavorando poi con incrementi di 1 GRANO per volta, si arrivava a determinare la dose minima di IMR-3031 che si poteva introdurre in una cartuccia con uno specifico peso di palla. La IMR-3031 andava bene poichè riempiva abbastanza bene i bossoli (anche se molto grandi) e le pressioni riultavano comunque non eccessive. In tempi più recenti, l'approcio per la ricarica delle vecchie cartucce da caccia grossa è leggermente cambiato. In primo luogo si è stabilito che una polvere deve riempire non meno del 90% del volume interno disponibile per risultare idonea all'uso. In secondo luogo, si è cominicata a diffondere la IMR-4831 in luogo della IMR-3031.


Calibro
Peso
Diametro
Carica
.450/400 - 3" Nitro
400
.408"-.411"
60
.450/400 - 3,25" Magnum Nitro
400
.408"-.411"
60
.416 Rigby
410 (400)
.416"
70
.404 Jeffery
300 - 400
.421" - .423"
70 - 60
10,75x68mm
347
.424"
60
.425 Westley Richards
410
.435"

.500/450 -3,25" NE Magnum
480
.455" -.458"
75
.450 n°2 - 3,5" NE
480
.455"
80
.450 - 3,25" NE
480
.458"
70
.500/465 NE
480
.468"
73
.470 NE
480
.475"
75
.475 NE
480
.475" - .476"
75
.475 n°2 NE
480
.483"
85
.475 n°2 Jeffery
500
.489"
85
.476 Westley Richards
520
.476"
75
.500 - 3" NE
570
.510"
80
.500 - 3,25" NE
570
.510"
80
.500 Jeffery
535
.510"
95
.505 Gibbs
525
.505
90
.577 - 2,75" NE
650
.584"
90
.577 - 3" NE
650
.584"
90
.600 NE
900
.620"
110


                                                                    LEGENDA

- Calibro = indica il calibro nominale della munizione la relativa denominazione commerciale
- Peso = indica il peso di palla originale in grani (1 grano = 0,0648 grammi)
- Diametro = indica il diametro tipico delle palle originali in centesimi di pollice (1 pollice = 25,4mm)
- Carica = indica il peso, in grani, della carica di lancio originale di cordite


Attenti studi di laboratorio, suffragati da numerosi  riscontri pratici hanno permesso di stabilire che conoscendo il quantitativo originale di cordite introdotto nei bossoli e moltiplicandolo per 1,3333, si ottiene il valore equivalente di IMR-4831 da utilizzare. Ad esempio, una cartuccia calibro .600 NE originale impiegava 110grs. di cordite per spignere la sua palla da 900grs., per cui la carica di lancio originale può essere sostituita da 133grs. di IMR-4841. L'uso di polveri come la IMR-3031 o la IMR-4831 ha permesso agli appassionati di riutilizzare armi che altrimenti sarebbero state destinate al museo !! Nel frattempo, si sono cominciate a diffondere altre polveri come la IMR-7828 o la H-1000, che si sono rivelate molto adatte a ricarica delle vecchie cartucce da caccia grossa. Va ricordato che queste polveri bruciano meglio quando c'è una leggera compressione, per cui bisogna fare in modo di eliminare ogni spazio vuoto all'interno del bossolo. Alcuni ricaricatori lo fanno semplicemente assemblando una ricarica compressa, mentre altri preferiscono usare dei riempitivi (N.B. a seconda delle preferenze personali vengono impiegati materiali come carta, sughero, fibre sintetiche, etc.). Qualsiasi sia la polvere, il consiglio è di usare sempre gli inneschi Federal n°215, che sono stati creati appositamente dalla Federal per determinare la combustione OTTIMALE di grosse masse di propellente (N.B. vennero  creati per le cartucce di R. Weatherby). Alcuni impiegano gli RWS n°6507, che vennero creati per sostituire gli inneschi originali Eley n°172, ma gli inneschi RWS non sono sempre facilmente reperibili ovunque (mentre gli Eley sono introvabili !!), per cui si preferisce sempre impiegare i Federal n°215. Un altro grosso problema per chi vuole ricaricare è costituito dalle palle. Per fortuna ci sono alcune aziende specializzate in componenti di ricarica, che realizzano una gran numero di proiettili per cartucce da caccia grossa. Ad esempio, la A-Square ha in catalogo palle (N.B. semblindate a punta tonda o a struttura omogenea) del diametro di  .409", .416", .423", .458", .468", .475", .488", .505", .510" e .585". Ancora, la  Woodleigh ha in catalogo palle (N.B. semblindate a punta tonda o a struttura omogenea) del diametro di  .411", .416", .423", .435", .458", .474", .476", 483", .505", .510", .585" e .620" .Non va poi dimenticata la Barnes, la quale ha in catalogo palle (N.B. semblindate a punta tonda o a struttura omogenea) del diametro di .411", .416", .430", .435", .458",  .468",  .475",  .488",  .510",  .577" e .620" . C'è poi da menzionare il problema del reperimento dei bossoli, che in alcuni casi rende impossibile l'inizio di ogni operazione di ricarica. In alcuni casi il problema è facilmente risolvibile poichè ci sono aziende che commercializzano o bossoli vergini, oppure munizioni già assemblate dalla quale ricavare i bossoli di risulta. Ad esempio, la Fderal Cartrdge Co. ha in catalogo munizioni commerciali nei calibri .416 Rigby o .470 N.E. . Con il passare del tempo, anche altre aziende (N.B. ad esempio come la A-Square) hanno cominciato a fare la stessa cosa. Se il bossolo non si può reperire, l'unica cosa da fare è crearlo da zero partendo da un bossolo c.d. grezzo (basic case) o neutro. Ci sono aziende come la PMC-Eldorado Cartridge, che commercializzano bossoli grezzi (o neutri), per creare i bossoli di altre cartucce tramite una serie di operazioni più o meno complesse (N.B. solitamente di tratta di eseguire operazioni di formatura a caldo o a freddo, oltre a qualle di taglio e sbavatura). Ad esempio, la PMC-Eldorado produce il bossolo per il .450 - 3,5" Nitro Express con il fondello spesso 0,040" (1,02mm per il tipo base) o 0,060" (1,52mm per la variante Jeffery), il quale può essere impiegato dai ricaricatori più esperti per creare i bossoli delle seguenti cartucce :


- .333 Rimmed Jeffery
- .360 n°2
- .369 Purdey
- .450 / 400 (polvere nera)
- .450 / 400 - 3"
- .450 / 400 - 3,25" Magnum
- .450 Nitro Express 3,25"


E' altresì disponibile il bossolo grezzo per il .500 Nitro Express 3,25", che può originare le seguenti cartucce  :


- .500 - 3" Nitro Express
- .500 - 3,25" Nitro Express
- .476 Nitro Express
- .470 Nitro Express
- .500 / 465 Nitro Express
- .500 / 450 - 3,25"


TABELLA RIASSUNTIVA DELLE PRINCIPALI CARTUCCE DA CACCIA GROSSA EUROPEE CON CALIBRO SUPERIORE AI 10 MM


Calibro
Fonte 1
Fonte 2
.450/400-3" Nitro
2,4
.450-3,25" grezzo
.450/400-3,25" Magnum
2,4
.450-3,25" grezzo
.416 Rigby
2,3
?
.404 Jeffery (10,75x73mm)
5
?
10,75x68mm
5
?
.425Westley Richards
1,2
.425 grezzo
.500/450 - 3,25" Magnum NE
1
.500-3,25" grezzo
.450 n°2 - 3,25" NE
1,2,5
?
.450-3,25" NE
1,2,4
?
.500/465 NE
1,2,4,5
.500-3,25" grezzo
.470 NE
1,2,3,4,5,6
.500-3,25" grezzo
.475 NE
?
.475-3,25" grezzo
.475 n°2 NE
1,2
.475-3,25" grezzo
.475 n°2 Jeffery
?
.475-3,25" grezzo
.476 Westley Richards
1
.500-3,25" grezzo
.500 - 3" NE
1,2
.500-3,25" grezzo
.500 Rimless Jeffery
?
?
.505 Gibbs
1,2,3
.505 grezzo
.577 - 2,75" NE
?
.577-3" grezzo
.577 - 3" NE
1,2
.577-3" grezzo
.600 NE
1,5,6
?


                                                                                 LEGENDA


- Calibro = indica il calibro della munizione
- Fonte 1 = indica l'azienda produttrice di bossoli vergini o munizioni commerciali
- Fonte 2 = indica il bossolo grezzo (neutro o basico che dir si voglia) dal quale può essere derivato
- 1 = AFSCO Ammunition, Box L, Owen, WI - 54460 USA
- 2 = A-Square, One Industrial Park, Bedford, KY - 40006 USA
- 3 = Federal Cartiridge Co. , 900 Ehlen Drive, Anoka, MN - 55303 USA
- 4 = Huntington, Box 991, Oroville, CA - 95965 USA
- 5 = The Old Western Scrounger, 12924 Highway A-12, Montague, CA - 96064
- 6 = PMC-Eldorado Cartridge Co. , Box 308, Boulder City, NV - 89005-0308



Naturalmente questi sono solo alcuni esempi di quello che un ricaricatore esperto può fare. C'è però da dire che i componenti di ricarica per le vecchie cartucce da caccia grossa europee sono sempre più diffusi, il che riduce le difficoltà e limita gli sforzi dei ricaricatori necessari "...per rimettere in servizio..." queste vecchie glorie dei tempi andati.


                                                                                       ATTENZIONE !!

PRIMA DI RECARVI A CACCIA DI LEONI DOVETE SAPERE ESATTAMENTE DOVE SI TROVANO IL CERVELLO, LA SPINA DORSALE, IL CUORE ED I POLMONI DELL'ANIMALE E DOVETE ESSERE IN GRADO DI COLPIRLI CON PRECISIONE A PRESCINDERE DELL'ANGOLAZIONE CON CUI L'ANIMALE VI SI PRESENTA. SOLO QUESTO VI CONSENTIRA' DI AVERE UNA RAGIONEVOLE PROBABILITA' DI SUCCESSO NELLA CACCIA. LA CARTUCCIA PIU' POTENTE DEL MONDO NON POTREBBE MAI COMPENSARE AI VOSTRI ERRORI IN QUESTO GENERE DI CACCIA !!



Sezione 4 - Questioni tecniche sul calibro .404 Jeffery : come organizzare al meglio la vostra battuta di caccia grossa e scegliere la vostra arma in maniera adeguata


Se volete organizzare un safari od una battuta di caccia grossa dovete sempre scegliere un adeguato binomio arma-munizione. Dal momento che le prede che dovrete cacciare hanno grosse dimensioni e sono molto pericolose, sarà necessario scegliere un'arma capace di impiegare validamente una cartuccia di potenza adeguata. Per certi aspetti, forse per certa selvaggina non c'è mai una cartuccia che risulti "...troppo grossa..." per lo scopo specifico, motivo per cui si cerca sempre di acquistare la cartuccia più potente che le proprie finanze consentono di acquistare. Purtroppo però, la dimensione della singola cartuccia genera spesso un senso di falsa sicurezza nel suo acquirente finale. il denaro può permettervi di acquistare armi costose capace di impiegare cartucce altrettanto costose, ma quelo che il denaro non potrà mai consntirvi di acquistare è l'affidabilità di un'arma. Pochi riescono a capire che impiegare un'arma di grosso calibro significa scendere a patti con tutta una serie di problemi, essenzialmente generati dal rinculo, che possono generare guai molto seri in una battuta di caccia grossa!! In manier alquanto sintetica, possiamo dire che a partire dal .375 Holland & Holland Magnum, si cominciano a manifestare tutta una serie problemi pratici che normalmente non sono presenti con le cartucce capaci di generare inferiori livelli di potenza (rectius, di energia cinetica alla bocca). In primo luogo il rinculo tende a generare una paura intrinseca nel tiratore che lo porta a sbagliare maldestramente anche a breve distanza. In secondo luogo, l'arma risulta sottoposta ad una usura del tutto fuori dalla norma, il che determina il manifestarsi di fenomeni del tutto peculiari ed estremamente pericolosi per la vita del tiratore / cacciatore. Eccone alcuni tra i più significativi (N.B. tutti gli esempi che segunono sono "episodi di vita vissuta" che hanno avuto come protagonisti alcuni dei nostri collaboratori esterni i quali stavano impiegando armi di pregio assoluto realizzate da costruttori di fama mondiale !!)  :


- durante una battuta di caccia al leone, usando un fucile calibro .458 Winchester Magnum di marca X, il disinserimento della sicura causa improvvisamente ed inaspettatamente la partenza di un colpo che va completamente fuori bersaglio. Per fortuna il leone è fuggito a rotta di collo decidendo di non attaccare il cacciatore
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile calibro .416 Rigby di marca X, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'ippopotamo, un prestigioso express in .470 N.E. di marca X perde la sua tacca di mira brillantemente fissata dal costruttore dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore non può doppiare il primo colpo ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .500 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia all'elefante, un prestigioso express in .470 N.E. di marca X non riesce ad espellere i bossoli dopo che il cacciatore aveva aperto l'arma per ricaricarla. Il cacciatore non poteva ricaricare ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un fucile in calibro .375 H&H Magnum di marca X subisce il distacco dell'estrattore dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore tenta di ricaricare per doppiare il primo colpo ma l'arma risulta inesorabilmente inceppata. Fortunatamente il sangue freddo dal PH che lo stava accompagnando riuscirà a salvargli la vita
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile calibro .416 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'elefante, usando un fucile calibro .460 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto il suo contenuto. Il  bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .475 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso express in .475 n°2 N.E. di marca X subisce il distacco di una canna dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando


                                                                                       ATTENZIONE !!

PRIMA DI RECARVI A CACCIA DI BUFALI DOVETE SAPERE ESATTAMENTE DOVE SI TROVANO IL CERVELLO, LA SPINA DORSALE, IL CUORE ED I POLMONI DELL'ANIMALE E DOVETE ESSERE IN GRADO DI COLPIRLI CON PRECISIONE A PRESCINDERE DELL'ANGOLAZIONE CON CUI L'ANIMALE VI SI PRESENTA. SOLO QUESTO VI CONSENTIRA' DI AVERE UNA RAGIONEVOLE PROBABILITA' DI SUCCESSO NELLA CACCIA. LA CARTUCCIA PIU' POTENTE DEL MONDO NON POTREBBE MAI COMPENSARE AI VOSTRI ERRORI IN QUESTO GENERE DI CACCIA !!


Tutto questo dimostra che non esiste nessuna arma o nessuna organizzazione meccanica assolutamente priva di difetti. Prima di tutto non è vero che gli esxpress sono migliori delle carabine o viceversa, dato che entrambi possono andare incontro a rotture, inceppamenti o altri problemi. Limitando il discorso alle carabine, non è poi vero che una determinata azione, fatta da un certo costruttore, è superiore ad un'altra. Piuttosto andrebbe detto che con certe armi, certi problemi sono sempre in agguato. Questo elenco non è esaustivo. Naturalmente tutto questo non sta a significare che questo è quel calibro è meglio o peggio di un altro calibro, piuttosto si vuole sottolineare come le armi da caccia grossa possano avere particolare difetti o siano inclini ad andare incontro a incidenti le cui conseguenze possono essere molto pericolose. Per cercare di LIMITARE il più possibile queste conseguenze,  è importante tenere  bene a mente le seguenti regole  :


1) ispezionate SEMPRE la vostra arma nella sua interezza = dopo avere acquistato l'arma e dopo OGNI sessione di tiro dovete sempre ispezionare la vostra arma per verificare che non vi siano rotture, crepe o difetti di alcun genere

2) scegliete SEMPRE le vostre munizioni con cura maniacale  = dovete sempre scegliere munizioni di ottima qualità poichè da esse dipende la vostra vita. Di solito la gamma di munizioni commerciali oggi disponibili è ampiamente sufficiente a soddisfare le esigenze di ogni cacciatore. Se decidete di ricaricare, dovete farlo in modo da scegliere il miglior compromesso possibile tra velocità, peso di palla e precisione. Dovete poi agire con con la massima attenzione onde EVITARE le cariche ECCESSIVAMENTE compresse (N.B. nelle cartucce da caccia grossa è normale che ci sia un certo livello di compressione della polvere, ma questa non deve mai essere esagerata !!), che in ambienti come quello africano od asiatico provocherebbero facilmente delle sovrapressioni a causa delle ALTE temperature ivi presenti .

3) effettuate le vostre sessioni di tiro usando SEMPRE un'arma COMPLETAMENTE carica = se usate una classica carabina da caccia grossa, effettuate le vostre sessioni di tiro con il serbatoio sempre pieno!! Questo vi consentirà di capire se l'arma funziona adeguatamente, dal momento che molte armi del genere (anche di lusso) funzionano se si inserisce una sola cartuccia nel serbatoio ma si inceppano (oppure lasciano aprire il serbatoio) se il serbatoio viene riempito completamente!! Lo stesso discorso vale anche se avete un express, a prescindere da chi lo ha costruito. Molti express tendono a generare una doppia caduta dei cani o un blocco degli estrattori dopo avere sparato, per cui state molto attenti a difetti del genere prima di partire per la vostra battuta di caccia grossa

4) iniziate SEMPRE ad allenarvi con il necessario anticipo = non iniziate mai ad allenarvi qualche giorno prima di partire, ma agite sempre con anticipo sufficiente!! Per prima cosa dovete azzerare l'arma o, in caso di armi con mire fisse, dovete sapere esattamente dove l'arma spara alle varie distanze alle quali la dovrete impiegare. A caccia i problemi derivano quasi sempre dal fatto che il cacciatore NON ha confidenza con la propria arma e NON è capace di sparare in maniera precisa, per cui dovrete cercare di allenarvi per essere il più precisi possibile  con la vostra arma.

5) usate SEMPRE una tecnica di tiro il più logica possibile = non sparate mai più di 10 - 12 cartucce per ogni sessione. Accertatevi di usare un'arma dotata di un buon calciolo. Se avete ulteriori problemi, usate una giacca da tiro con la spalla imbottita. Ricordatevi che dopo avere azzerato l'arma, o dopo esservi accertati dell'effettivo punto di impatto della vostra arma usando la posizione seduta (al bancone da tiro), dovrete sparare tutti gli altri colpi dalla posizione eretta. Ricordate che dovrete allenarvi a sparare non solo dalla posizione eretta, ma anche dalla posizione inginocchiata. Abituatevi poi ad usare un appoggio costituito da 2 - 3 bastoni (c.d. sticks), sia dalla posizione eretta che da quella inginocchiata.

6) sottoponete SEMPRE l'arma a regolare manutenzione = se non sottoponete la vostra arma ad adeguata e regolare manutenzione, non potrete pretendere che essa funzioni come stabilito dal rispettivo costruttore !!