CALIBRO .375 REMINGTON ULTRA MAGNUM
(.375 RUM)
La cartuccia calibro .375 Remington Ultra Magnum (nota
anche come .375 RUM) è un derivato diretto della cartuccia
calibro .300 Remington Ultra Magnum (V. voce a se) ottenuto
per allargamento del colletto fino a consentire l'introduzione di una
palla del diametro nominale di 9,5mm (.375"). E' stata realizzata sul
finire dell'anno 2000 da V. Scarlata e G. Dennison, due tecnici
del Reparto Munizioni della Remington Arms, sotto la supervisione di S.
Dwyer (l'allora direttore del reparto Ricerca & Sviluppo della Remington
Arms). Un aspetto peculiare di questa munizione è che essa è
stata sviluppata "...dal dinamico duo..." Scarlata - Dennison in
soli 4 mesi, tant'è vero che le verifiche tecniche con i nuovi fucili
Remington 700 modello APR appositamente modificati per questa munizione
iniziarono in tempi ristrettissimi. Lo sviluppo del nuovo binomio arma-munizione
fu così rapido che allo SHOT Show del 2002 avvenne la presentazione
ufficiale del .375 RUM !! Sotto il profilo pratico, questa nuova cartuccia
sviluppa energie cinetiche AFFINI a quelle del .416 Remington
Magnum (V. voce a se), pur mantenendo un traiettoria MOLTO più
tesa, idonea agli ampi spazi tipici delle pianure africane. Quanto ciò
premesso, quelli che seguono sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:
- Diametro massimo del proiettile = 9,53mm (.375")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.)
= 91,44mm
- Lunghezza massima del bossolo = 72,39mm, ma
in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati
a 72,20mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) =
63,27mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica) =
60,62mm
- Angolo di spalla = 30°
- Diametro del colletto = 10,29mm
- Diametro alla base della spalla = 13,34mm
- Diametro alla base del corpo = 13,97mm
- Diametro del fondello = 13,56mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
5500bar (550MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro
in 10" per canne da 660mm (26") con palle da 250 a 300 grs.
di peso
- Crimpatura = Si, è essenziale per assicurare una corretta
combustione della polvere. Solitamente, le munizioni in questo calibro
hanno una crimpatura con 4 risalti oppure un'orlatura con una piega
di circa 0,2mm (all'interno) rispetto all'asse del bossolo
- Compressione =
come accade in TUTTE le cartucce da caccia grossa, anche in questa la polvere
può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione
(= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in
appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero
e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla
che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale
spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare
la combustione della (grossa) massa di polvere
ATTENZIONE !!
PER FAVORE PULITE
SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate
il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni)
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I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI
DI PULIZIA !!
VALUTAZIONI
PARAMETRICHE DELLE CARTUCCE DELLA FAMIGLIA REMINGTON ULTRA MAGNUM
Cartuccia
|
Energia alla bocca
|
7mm RUM
|
550
|
.300 RUM
|
600
|
.338 RUM
|
640
|
.375 RUM
|
770
|
LEGENDA
- Cartuccia = indica la singola cartuccia della famiglia RUM
- Energia alla bocca = indica l'energia cinetica alla bocca (molto)
approssimativa, espressa in Kgm, con riferimento ad una canna da 660mm
(26")
Contrariamente a quanto sostenuto da alcuni Autori, la ricarica
del .375 RUM non presenta difficoltà di sorta. Gli unici punti
di rilievo sono i seguenti :
- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per
cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale
e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di
ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B.
questo è
importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate
per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare
in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche
di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre
la polvere usando un tubo di prolunga (
dropping tube) unito
al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice,
allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
Ciò premesso, i bossoli sono reperibili con
relativa facilità presso le migliori armerie. Gli inneschi sono
i canonici Large Rifle Magnum come i Federal #215 o equivalenti. Per
quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di una munizione
nata esclusivamente per finalità venatorie, è possibile
scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti
sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 235 a 300grs.
(N.B.
cioè da 11,5 a 16 GRAMMI),
anche se le palle da 300grs. sono di gran lunga le più diffuse.
Con riferimento specifico ai propellenti, il .375 RUM da il meglio di
se con polveri che hanno un indice di combustione NON inferiore a quello
della IMR-4350.
palla da 235grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie
(O.A.L. 90,15 - 90,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
WW-760
|
92,0 (min.) - 100,0
(MAX)
|
N-160
|
96,0 (min.) - 104,0
(MAX)
|
N-165
|
98,0 (min.) - 107,0
(MAX)
|
WXR
|
99,0 (min.) - 108,0
(MAX)
|
IMR-4350
|
93,0 (min.) - 101,0
(MAX)
|
IMR-7828
|
93,0 (min.) - 101,0
(MAX)
|
H-4831
|
99,0 (min.) - 108,0
(MAX)
|
palla da 260 - 270 grs. semiblindata a punta molle, con
puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 90,55mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-160
|
88,0 (min.) - 95,0
(MAX)
|
N-165
|
92,0 (min.) - 102,0
(MAX)
|
WXR
|
91,0 (min.) - 99,0
(MAX)
|
IMR-4350
|
86,0 (min.) - 93,0
(MAX)
|
IMR-7828
|
93,0 (min.) - 101,0
(MAX)
|
H-1000
|
103,0 (min.) - 107,0
(MAX)
|
H-4831
|
93,0 (min.) - 100,0
(MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di SP-11 compresa tra 82,0 e 86,0grs. impiegando una palla da 260 - 270
grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti
bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo
da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In
ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di TU- 7000 compresa tra 97,0 e 101,0grs. impiegando una palla da 260 - 270 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla
dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro
armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima
attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000
compresa tra 97,0 e 104,0grs.
impiegando una palla da 260
- 270 grs. di peso. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e,
in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del
5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE
la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-550 compresa
tra 88,0 e 92,0grs.
impiegando una palla da 260
- 270 grs. di peso. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e,
in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del
5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE
la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa
tra 92,0 e 98,0grs.
impiegando una palla da 260
- 270 grs. di peso. Se avete dei
dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e,
in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del
5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi
sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE
la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di N-560 compresa tra 97,0 e 103,0grs. impiegando una palla da 260 - 270 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla
dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro
armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima
attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Norma 204 compresa tra 93,0 e 97,0grs. impiegando una palla da 260 - 270 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla
dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro
armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima
attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Norma MRP compresa tra 97,0 e 102,0grs. impiegando una palla da 260 - 270 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso,
iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla
dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro
armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima
attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (9) - si ringrazia il Sig.
J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione
prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.
palla da 285 grs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. 90,55 - 91,00mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-160
|
86,0 (min.) - 93,0
(MAX)
|
N-165
|
91,0 (min.) - 99,0
(MAX)
|
WXR
|
90,0 (min.) - 98,0
(MAX)
|
IMR-4350
|
85,0 (min.) - 92,0
(MAX)
|
IMR-7828
|
92,0 (min.) - 100,0
(MAX)
|
H-1000
|
102,0 (min.) - 106,0
(MAX)
|
H-4831
|
91,5 (min.) - 98,5
(MAX)
|
palla da 300 grs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato o a struttura omogenea, varie morfologie (O.A.L. 91,40mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
N-160
|
83,0 (min.) - 87,0
(MAX)
|
N-165
|
89,0 (min.) - 97,0
(MAX)
|
WXR
|
86,0 (min.) - 93,0
(MAX)
|
IMR-4350
|
83,0 (min.) - 89,0
(MAX)
|
IMR-7828
|
89,0 (min.) - 97,0
(MAX)
|
H-1000
|
101,0 (min.) - 105,0
(MAX)
|
H-4831
|
90,0 (min.) - 97,0
(MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di SP-11 compresa tra 80,0 e 84,0grs. impiegando una palla da 300 grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una
dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni
caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di TU- 7000 compresa tra 95,0 e 99,0grs. impiegando una palla da 300 grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una
dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni
caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000
compresa tra 95,0 e 102,0grs.
impiegando una palla da 300 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-550 compresa
tra 86,0 e 90,0grs.
impiegando una palla da 300 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE
(5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa
tra 90,0 e 96,0grs.
impiegando una palla da 300 grs. di peso. Se avete dei dubbi consultate
sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate
a ricaricare partendo da una dose ridotta del 5% rispetto alla dose
indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere
di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione
alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di N-560 compresa tra 95,0 e 101,0grs. impiegando una palla da 300 grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una
dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni
caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Norma 204 compresa tra 91,0 e 95,0grs. impiegando una palla da 300 grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una
dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni
caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere
oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali
segni di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche
indicano una dose di Norma MRP compresa tra 95,0 e 100,0grs. impiegando una palla da 300 grs.
di peso. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche
possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose
ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso,
rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre
e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni
di sovrapressione.
NOTE TECNICHE (9) - si ringrazia il Sig.
J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione
prestata nello sviluppo dei caricamenti riportati in questa pagina.
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE,
RICARICHE CON DOSI DI POLVERE DRASTICAMENTE INFERIORI A QUANTO
ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE
ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica
di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .375 RUM vanno
rispettati i seguenti principi fondamentali:
- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete
la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete
le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente)
della qualità più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo
(N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore"
della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito
utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro
di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta
la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni
nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde
massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e
di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano"
SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della
cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè
quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata
la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e sempre
DOPO avere effettuato la ricalibratura totale del bossolo
Va segnalato che, così come avviene per tutte
le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE
ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia
in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello
di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella
della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento
alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato
che come principio generale questa distanza varia tra un mino di 0,25-0,30
mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è
quella tipica delle armi da tiro, mentre qualel più grande è
tipica delle armi da caccia. Premesso questo, è naturale che ognuno
faccia delle sperimentazioni personalzizate per individuare il valore
più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti
su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in
questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni
per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE
LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE
PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI DRASTICAMENTE SUPERIORI
A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA
ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI
DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari,
è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio
di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale
(factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo
caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente
richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato
rispetto al normale !!). Il problema talvolta legato al fatto che
munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una
combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni,
per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare
necessaria !! Va sottolineato che per effettuare questa operazione al meglio
(N.B. la crimpautra è una delle operazioni meno chiare e
meno conosciute di tutte fra tutti color i quali si dedicano alla ricarica
delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :
- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una
sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su
proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli
Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle
munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una
palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va
ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare
cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce
di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare
delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono
due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI
arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le
cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI
arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà
in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o
sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono
più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre
per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della
presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà
facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura.
E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella
realtà ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE
!!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE
LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE
MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA
ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (660mm)
le velocità oscillano tra i 990 (con le palle più leggere)
e gli 880m/s (con le palle più pesanti).
Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro
.375 Remington Ultra Magnum : come organizzare al meglio la vostra
battuta di caccia grossa e scegliere la vostra arma in maniera adeguata
Se volete organizzare un safari od una battuta
di caccia grossa
dovete sempre scegliere un adeguato binomio
arma-munizione. Dal momento che le prede che dovrete cacciare hanno
grosse dimensioni e sono molto pericolose, sarà necessario scegliere
un'arma capace di impiegare validamente una cartuccia di potenza adeguata.
Per certi aspetti, forse per certa selvaggina non c'è mai una
cartuccia che risulti "...
troppo grossa..." per lo scopo specifico,
motivo per cui si cerca sempre di acquistare la cartuccia più potente
che le proprie finanze consentono di acquistare. Purtroppo però,
la dimensione della singola cartuccia genera spesso un senso di falsa sicurezza
nel suo acquirente finale. il denaro può permettervi di acquistare
armi costose capace di impiegare cartucce altrettanto costose, ma quelo
che il denaro non potrà mai consntirvi di acquistare è l'affidabilità
di un'arma. Pochi riescono a capire che impiegare un'arma di grosso calibro
significa scendere a patti con tutta una serie di problemi,
essenzialmente
generati dal rinculo, che possono generare guai molto seri in una
battuta di caccia grossa!! In manier alquanto sintetica, possiamo dire che
a partire dal .375 Holland & Holland Magnum, si cominciano a manifestare
tutta una serie problemi pratici che normalmente non sono presenti con
le cartucce capaci di generare inferiori livelli di potenza (rectius,
di energia cinetica alla bocca). In primo luogo il rinculo tende a generare
una paura intrinseca nel tiratore che lo porta a sbagliare maldestramente
anche a breve distanza. In secondo luogo, l'arma risulta sottoposta ad
una usura del tutto fuori dalla norma, il che determina il manifestarsi
di fenomeni del tutto peculiari ed estremamente pericolosi per la vita
del tiratore / cacciatore. Eccone alcuni tra i più significativi
(N.B.
tutti gli esempi che segunono sono "episodi di vita vissuta"
che hanno avuto come protagonisti alcuni dei nostri collaboratori esterni
i quali stavano impiegando armi di pregio assoluto realizzate da costruttori
di fama mondiale !!) :
- durante una battuta di caccia al leone, usando un
fucile calibro .458 Winchester Magnum di marca X, il disinserimento della
sicura causa improvvisamente ed inaspettatamente la partenza di un colpo
che va completamente fuori bersaglio. Per fortuna il leone è fuggito
a rotta di collo decidendo di non attaccare il cacciatore
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile
calibro .416 Rigby di marca X, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto
il suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile,
ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'ippopotamo, un
prestigioso express in .470 N.E. di marca X perde la sua tacca di
mira brillantemente fissata dal costruttore dopo avere sparato il primo
colpo. Il cacciatore non può doppiare il primo colpo ma viene
salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .500 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne
dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora
in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene
salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia all'elefante, un prestigioso
express in .470 N.E. di marca X non riesce ad espellere i bossoli
dopo che il cacciatore aveva aperto l'arma per ricaricarla. Il cacciatore
non poteva ricaricare ma viene salvato dal PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un fucile in calibro
.375 H&H Magnum di marca X subisce il distacco dell'estrattore
dopo avere sparato il primo colpo. Il cacciatore tenta di ricaricare per
doppiare il primo colpo ma l'arma risulta inesorabilmente inceppata. Fortunatamente
il sangue freddo dal PH che lo stava accompagnando riuscirà a
salvargli la vita
- durante una battuta di caccia al bufalo, usando un fucile
calibro .416 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto
il suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile,
ed il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia all'elefante, usando un fucile
calibro .460 Weatherby Magnum, in seguito alla partenza del primo
colpo il sebatoio si apre all'improvviso facendo cadere a terra tutto
il suo contenuto. Il bufalo per fortuna non era antiproiettile, ed
il cacciatore non ha avuto conseguenze
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .475 N.E. di marca X subisce il distacco di ambo le canne
dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo era ancora
in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare, ma viene
salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
- durante una battuta di caccia al bufalo, un prestigioso
express in .475 n°2 N.E. di marca X subisce il distacco di
una canna dalla bascula dopo avere sparato i primi due colpi . Il bufalo
era ancora in piedi ed il cacciatore non poteva in alcun modo ricaricare,
ma viene salvato dall'intervento del PH che lo stava accompagnando
Tutto questo dimostra che non esiste nessuna arma o nessuna
organizzazione meccanica assolutamente priva di difetti. Prima di
tutto non è vero che gli esxpress sono migliori delle carabine
o viceversa, dato che entrambi possono andare incontro a rotture, inceppamenti
o altri problemi. Limitando il discorso alle carabine, non è poi
vero che una determinata azione, fatta da un certo costruttore, è
superiore ad un'altra. Piuttosto andrebbe detto che con certe armi, certi
problemi sono sempre in agguato. Questo elenco non è esaustivo.
Naturalmente tutto questo non sta a significare che questo è quel
calibro è meglio o peggio di un altro calibro, piuttosto si vuole
sottolineare come le armi da caccia grossa possano avere particolare difetti
o siano inclini ad andare incontro a incidenti le cui conseguenze possono
essere molto pericolose. Per cercare di LIMITARE il più possibile
queste conseguenze, è importante tenere bene a mente
le seguenti regole :
1) ispezionate SEMPRE la vostra arma nella sua interezza
= dopo avere acquistato l'arma e dopo OGNI sessione di tiro dovete
sempre ispezionare la vostra arma per verificare che non vi siano rotture,
crepe o difetti di alcun genere
2) scegliete SEMPRE le vostre munizioni con cura maniacale
= dovete sempre scegliere munizioni di ottima qualità
poichè da esse dipende la vostra vita. Di solito la gamma di
munizioni commerciali oggi disponibili è ampiamente sufficiente
a soddisfare le esigenze di ogni cacciatore. Se decidete di ricaricare,
dovete farlo in modo da scegliere il miglior compromesso possibile
tra velocità, peso di palle e precisione. Dovete poi agire con con
la massima attenzione onde EVITARE le cariche massime o compresse, che
in ambienti come quello africano od asiatico provocherebbero facilmente
delle sovrapressioni a causa delle ALTE temperature iivi presenti .
3) effettuate le vostre sessioni di tiro usando SEMPRE un'arma
COMPLETAMENTE carica = se usate una classica carabina da caccia
grossa, effettuate le vostre sessioni di tiro con il serbatoio sempre
pieno!! Questo vi consentirà di capire se l'arma funziona adeguatamente,
dal momento che molte armi del genere (anche di lusso) funzionano se
si inserisce una sola cartuccia nel serbatoio ma si inceppano (oppure
lasciano aprire il serbatoio) se il serbatoio viene riempito completamente!!
Lo stesso discorso vale anche se avete un express, a prescindere da chi
lo ha costruito. Molti express tendono a generare una doppia caduta dei
cani o un blocco degli estrattori dopo avere sparato, per cui state molto
attenti a difetti del genere prima di partire per la vostra battuta di caccia
grossa
4) iniziate SEMPRE ad allenarvi con il necessario anticipo
= non iniziate mai ad allenarvi qualche giorno prima di partire, ma
agite sempre con anticipo sufficiente!! Per prima cosa dovete azzerare
l'arma o, in caso di armi con mire fisse, dovete sapere esattamente
dove l'arma spara alle varie distanze alle quali la dovrete impiegare.
A caccia i problemi derivano quasi sempre dal fatto che il cacciatore
NON ha confidenza con la propria arma e NON è capace
di sparare in maniera precisa, per cui dovrete cercare di allenarvi
per essere il più precisi possibile con la vostra arma.
5) usate SEMPRE una tecnica di tiro il più logica
possibile = non sparate mai più di 10 - 12 cartucce per
ogni sessione. Accertatevi di usare un'arma dotata di un buon calciolo.
Se avete ulteriori problemi, usate una giacca da tiro con la spalla
imbottita. Ricordatevi che dopo avere azzerato l'arma, o dopo esservi
accertati dell'effettivo punto di impatto della vostra arma usando la
posizione seduta (al bancone da tiro), dovrete sparare tutti gli altri
colpi dalla posizione eretta. Ricordate che dovrete allenarvi a sparare
non solo dalla posizione eretta, ma anche dalla posizione inginocchiata.
Abituatevi poi ad usare un appoggio costituito da un bastone, sia dalla
posizione eretta che da quella inginocchiata.
6) sottoponete SEMPRE l'arma a regolare manutenzione
= se non sottoponete la vostra arma ad adeguata e regolare manutenzione,
non potrete pretendere che essa funzioni come stabilito dal rispettivo
costruttore !!