CALIBRO .338 - 378 WEATHERBY MAGNUM


La cartuccia calibro .338 - 378 Weatherby Magnum è un derivato diretto della cartuccia calibro .378 Weatherby Magnum (V. voce a se in questo stesso sito), ottenuto per restringimento del colletto fino a consentire l'introduzione di un proiettile del diametro (nominale) di 8,6 mm (.338"). Nei primi anni '60 del XX secolo, partendo dal bossolo della cartuccia calibro .378 Weatherby Magnum, Roy Weatherby modificò il diametro del colletto e, conseguentemente, la giunzione spalla - colletto, onde ottenere una nuova munizione in grado di lanciare in totale sicurezza una palla da 250 grs (16 GRAMMI) ad oltre 900 m/s !!.Il risultato degli sforzi di Weatherby e dei suoi collaboratori fu, ad ogni modo, bivalente. Da un lato, era appena stata creata una nuova cartuccia capace di impiegare palle del diametro di .338", specifica per il tiro di precisione a lunga distanza. Dall'altro lato, le polveri in circolazione all'epoca non erano in grado di sfruttare appieno l'enorme potenziale che questa stessa munizione poteva sviluppare!! Per questo motivo, il .338-378 Weatherby Magnum rimase "...chiuso nel cassetto..." per alcuni decenni, fino quando, cioè, nuovi e più efficienti propellenti non divennero prontamente disponibili sul mercato. Per essere più precisi, con la comparsa e la diffusione di propellenti come  la Vihtavuori N-165 o la Hodgdon H-1000, la cartuccia in commento ha finalmente potuto essere impiegata in totale libertà, per lo meno da quei pochissimi titratori realmente capaci di usarla !! Pur condividendo lo stesso diametro di palla del famosissimo .338 Winchester Magnum, o del .340 Weatherby Magnum, queste cartucce NON devono essere confuse nella maniera più assoluta. Il .338-378 Weatherby Magnum lancia una palla da 250 grs. a circa 80 - 90m/s in più rispetto ad un .340 Weatherby Magnum, e attorno ai 300 - 350m ha una traiettoria che somiglia parecchio quella di un 7mm Remington Magnum. Possedere 90 m/s in più a parità di peso di palla significa avere tra le mani una cartuccia molto più potente, capace di esplicare un superiore effetto lesivo su un considerevole numero di animali di grosse dimensioni, molti dei quali estrememente pericolosi. Oppure, potere utilizzare una cartuccia capace di colpire i bersagli a notevole distanza, subendo una minima influenza da parte del vento e degli altri agenti atmosferici. Se si confronta il 338 Winchester Magnum con la munizione in commento, si può notare subito che :

- a favore del .338 Winchester Magnum vanno segnalati il minore rinculo, la maggiore diffusione e la maggiore durata della canna
- a favore del .338 - 378 Weatherby Magnum vanno segnalati la maggiore velocità alla bocca (quindi la più elevata energia cinetica), la maggiore volumetria del bossolo e la maggiore tensione di traiettoria

Com'è noto maggiore velocità alla bocca significa maggior energia cinetica, e questo per chi si dedica a certi tipi di caccia è molto importante. Dall'altro lato della medaglia, tuttavia, maggiore energia cinetica disponibile significa anche avere una cartucia molto più difficile da usare  ed un'arma molto più difficile da controllare !! Anche se il .338-378 Weatherby Magnum ha delle potenzialità enormi, esso NON gode di ampia diffusione, probabilmente a causa del fatto che assieme alla cartuccia dalla quale deriva, esso è considerato "...la cartuccia più antipatica da usare tra tutte quelle prodotte da Roy Weatherby..."!! Il motivo deve ricercarsi nel rinculo che, per la quasi totalità dei tiratori, è realmente insopportabile. Molti "...esperti in pantofole..." minimizzano questo importantissimo dettaglio facendo affermazioni del tipo "...anche la mia nipotina spara con il .338 - 378 Weatherby Magnum senza fare una piega..." !! Peccato che questi signori si dimenticano di dire che "...la loro nipotina..." non deve sparare due colpi in rapida sequenza contro un elefante da 5 tonnellate che sta caricando, bensì che ha sparato un solo colpo in tutta calma, con un'arma perfettamente appoggiata su di un bancone da tiro, e magari anche con l'arma in morsa (cioè con rinculo pari a zero). La realtà è che, così come accade per il suo progenitore (N.B. cioè il .378 Weatherby Magnum), anche il .338 - 378 Weatherby Magnum  NON è una cartuccia per tutti , tant'è vero che chi può opta molto spesso per una munizione molto più tranquilla e facile da usare!! In ogni caso, chi vuole usare ad ogni costo il .338-378 Weatherby Magnum deve fare PRIMA un lungo tirocino con cariche ridotte, oltre ad impiegare POI un buon freno di bocca (spesso non commerciale ma realizzato da un valente artigiano) e, spesso, usare abiti realizzati ad hoc contenenti una protezione (imbottitura) per la spalla.  Per la caccia nel nostro Paese il .338 - 378 Weatherby Magnum è inutilmente potente, potendo trovare forse una applicazione sensata solo nel contienente europeo per la caccia :

- all'alce nella penisola scandinava
- al cervo ed al cinghiale nell'Europa Orientale

Chiarito questo, a livello venatorio il .338-378Weatherby Magnum  trova il principale ambito applicativo nel continente americano, specie in ipotesi di tiro a lunga distanza. Ulteriori impieghi potrebbero essere quelli in Asia o Africa. Come tutti i calibri ideati da R. Weatherby, anche le armi camerate per questa cartuccia sono caratterizzate dal fatto di possedere una camera con :

- una gola (throat) particolarmente lasca
- un inizio di rigatura (free bore) estremamente lungo

Questo insieme di particolari costruttivi deriva dalla precisa volontà del produttore di tenere le pressioni di esercizio il più basse possibili durante l'uso a qualsiasi condizione ambientale. Premesse queste notizie basilari sul .338-378 Weatherby Magnum, quelli che seguono sono i suoi principali dati dimensionali:

- Diametro massimo del proiettile = 8,61mm (.338")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 95,58mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 73,99mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 73,80mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 64,95mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) = 59,56mm
- Angolo di spalla = assente. E' presente invece il tipico doppio raccordo stile Weatherby con due archi con raggio di  3,886 mm (raccordo superiore) e di 3,302 mm (raccordo inferiore)
- Diametro del colletto = 9,40mm
- Diametro alla base della spalla = 14,25mm
- Diametro alla base del corpo = 14,78mm (N.B. prima del risalto basale, sopra il quale è invece di 15,31mm)
- Diametro del fondello = 14,70mm
- Pressione di esercizio (media massimale)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum (N.B. gli inneschi originali sono i Federal #215)
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 10" per canne da 660mm (26") con palle da 180 a 300 grs. di peso
- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce ad alte prestazioni, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere
 

                                                                              ATTENZIONE !!

PER FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni) . SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!


Nonostante le munizioni originali per questo calibro siano reperibili con relativa faciltà, le (poche) persone che possiedono armi camerate per il .338 - 378 Weatherby Magnum si dedicano molto spesso alla ricarica casalinga. I motivi sono plurimi, ed il primo fra tutti è senza dubbio quello economico. Il secondo motivo è quello di realizzare cariche ridotte per iniziare ad abituarsi al (forte !!) rinculo generato da questa ostica munizione. Il terzo ed ultimo motivo è quello, poco noto, di sfruttare la flessibilità operativa del .338-378 Weatherby Magnum, nel senso che con palle semiblindate di peso ridotto (250grs.) può essere una valida scelta per alcuni ungulati, con palle dello stesso tipo ma più pesanti (300grs.) può essere impiegato per i più grossi ungulati africani od americani e, infine, con palle omogenee in rame o in bronzo è una scelta eccellente per i c.d "Big five". Per quanto concerne la scelta dei componenti di ricarica, per le POLVERI vanno privilegiate la Vihtavuori N-165 oppure  la H-1000 o comunque polveri di altri produttori con un indice di combustione non inferiore a quello delle polveri testè indicate. Si ricorda altresì che il .338 - 378 Weatherby Magnum è nato intorno alla polvere Norma MRP, per cui i cacciatori che ne hanno la possibilità la dovrebbero impiegare senza riserve. Per gli INNESCHI si raccomandano SOLO ed esclusivamente quelli di tipo Large Rifle Magnum, e si ricorda che il calibro in commento è nato intorno agli inneschi Federal 215 Large Rifle Magnum, i quali furono realizzati specificamente dalla Federal Cartridges Co. su richiesta della Weatherby. In relazione alla palla, dal momento che il calibro in commento è nato attorno alla palla da 250grs., è preferibile impiegare solo palle di questo peso. Per quanto riguarda poi la TIPOLOGIA specifica, occorre verificare che tipo di attività si vuole intraprendere. In altre parole, se si desidera dare la caccia ad ungulati di grosse dimensioni a distanze più o meno elevate, una palla semblindata a punta accuminata (N.B. meglio se dotata di base rastremata) è la scelta ideale. Viceversa, se si desidera dare la caccia ad animali come il bufalo cafro o l'elefante (N.B. vale a dire animali per i quali sono richieste palle con una deformazione limitata ed una elevata capacità di penetrazione), la scelta dovrà cadere su palle omogenee in bronzo, come ad esempio quelle realizzate dall'americana A-Square o dall'italiana IGF. La ricarica del .338-378 Weatherby Magnum NON presenta difficoltà di sorta. Gli unici punti di rilievo sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra un lotto e l'altro, o  tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
- tenete SEMPRE separate le operazioni di inserimento (seating) e crimpatura (crimping) della palla o rischiate di deformare la spalla al punto tale da danneggiare GRAVEMENTE la cartuccia (N.B. questa operazione, che va sempre fatta per tutte le cartucce, è particolarmente importante nella ricarica delle munizioni di produzione Weatherby)
- anche se i bossoli devono avere tutti la stessa lunghezza, è importante che quando vengono pareggiati la loro lunghezza non venga ridotta eccessivamente, perchè una tornitura eccessiva causa un aumento della comparsa dei fenomeni erosivi a carico dell'inizio di rigatura
- dal momento che le palle vengono accelerate a velocità molto elevate, di conseguenza verranno sottoposte a fortissime sollecitazioni durante l'attraversamento della canna (se la palla è debole strutturalmente, si potrebbe assistere a fenomeni di frantumazione all'uscita della canna) e al momento dell'impatto con il bersaglio. Questo significa che dovranno essere scelte SOLO le palle da caccia più costose e robuste. In caso contrario, la palla si frantumerebbe in minuscoli detriti, provocando solo lesioni superficiali e marginali alla preda, con conseguente MANCATO abbattimento della stessa. Qusto fenomeno si nota, con particolare frequenza, nel caso in cui vengano attinte le strutture osteoarticolari. Diversamente, con  palle di adeguata robustezza, al di sotto dei 200m le lesioni inferte alle prede sono quasi sempre perforanti
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione della matrice fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza dello stelo di decapsulamento (decapping rod) rispetto della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione dello stelo fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore

Iniziamo la nostra analisi della ricarica personalizzata del calibro in commento cominciando con la palla da 180grs. Si tratta di un peso di palla impiegato unicamente per assemblare ricariche di bassa potenza da destinare al tiro propedeutico. Per questo motivo, è opportuno unire questo peso di palla con polveri non eccessivamente lente a bruciare, come ad esempio la Norma 203/B, le RS 50 e 52, la H-380 e simili. Dopo avere acquisito sufficiente pratica con questo tipo di caricamenti,  sarà possibile passare a quelli che impiegano palle più pesanti e polveri specifiche all'impianto termobalistico della munizione in commento.


palla da 180grs. semiblindata  a punta molle, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 93,00 - 95,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
RS-52
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
RS-50
90,0 (min.) - 93,0 (MAX)
RS-60
93,0 (min.) - 97,0 (MAX)
RS-62
96,0 (min.) - 100,0 (MAX)
RS-70
102,0 (min.) - 106,0 (MAX)
RS-80 123,0 (min.) - 127,0 (MAX)
N-160
100,0 (min.) - 104,0 (MAX)
N-165
103,0 (min.) - 107,0 (MAX)
N-550
93,0 (min.) - 97,0 (MAX)
N-560 103,0 (min.) - 107,0 (MAX)
Norma 203B
85,0 (min.) - 89,0 (MAX)
Norma URP
92,0 (min.) - 96,0 (MAX)
Norma 204
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
MRP
103,0 (min.) - 107,0 (MAX)
MRP-2
109,0 (min.) - 113,0 (MAX)
SP-11
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
SP-12
111,0 (min.) - 115,0 (MAX)
SP-13
119,0 (min.) - 123,0 (MAX)
IMR-4350
94,0 (min.) - 98,0 (MAX)
IMR-4831
95,0 (min.) - 99,0 (MAX)
IMR-7828
102,0 (min.) - 106,0 (MAX)
H-380
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
H-414
94,0 (min.) - 98,0 (MAX)
H-4831
101,0 (min.) - 105,0 (MAX)
H-1000
110,0 (min.) - 114,0 (MAX)
WW-760
94,0 (min.) - 98,0 (MAX)
WXR
103,0 (min.) - 107,0 (MAX)
WW-780
104,0 (min.) - 108,0 (MAX)
Lovex D-100
120,0 (min.) - 124,0 (MAX)
Lovex D-S062
84,0 (min.) - 88,0 (MAX)
Lovex D-S065
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
Lovex D-S070
93,0 (min.) - 97,0 (MAX)
Lovex D-S071
101,0 (min.) - 105,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti del caibro in commento, con le polveri Hodgdon e Winchester, riportati in questa pagina.


Proseguiamo la nostra analisi della ricarica del calibro in commento passando alla palla da 200 - 210grs. Si tratta di un peso di palla scarsamente diffuso, che viene normalmente  impiegato  per la caccia ad animali non eccessivamente robusti, oppure per per assemblare ricariche di bassa potenza da destinare al tiro propedeutico.


palla da 200 - 210grs. semiblindata  a punta molle, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 93,00 - 95,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
RS-52
85,0 (min.) - 89,0 (MAX)
RS-50
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
RS-60
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
RS-62
94,0 (min.) - 98,0 (MAX)
RS-70
100,0 (min.) - 104,0 (MAX)
RS-80 121,0 (min.) - 125,0 (MAX)
N-160
98,0 (min.) - 102,0 (MAX)
N-165
101,0 (min.) - 105,0 (MAX)
N-550
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
N-560 101,0 (min.) - 105,0 (MAX)
Norma 203B
83,0 (min.) - 87,0 (MAX)
Norma URP
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
Norma 204
95,0 (min.) - 99,0 (MAX)
MRP
101,0 (min.) - 105,0 (MAX)
MRP-2
107,0 (min.) - 111,0 (MAX)
SP-11
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
SP-12
109,0 (min.) - 113,0 (MAX)
SP-13
117,0 (min.) - 121,0 (MAX)
IMR-4350
92,0 (min.) - 96,0 (MAX)
IMR-4831
93,0 (min.) - 97,0 (MAX)
IMR-7828
100,0 (min.) - 104,0 (MAX)
H-380
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
H-414
92,0 (min.) - 96,0 (MAX)
H-4831
99,0 (min.) - 103,0 (MAX)
H-1000
108,0 (min.) - 112,0 (MAX)
WW-760
92,0 (min.) - 96,0 (MAX)
WXR
101,0 (min.) - 105,0 (MAX)
WW-780
102,0 (min.) - 106,0 (MAX)
Lovex D-100
118,0 (min.) - 122,0 (MAX)
Lovex D-S062
82,0 (min.) - 86,0 (MAX)
Lovex D-S065
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
Lovex D-S070
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
Lovex D-S071
99,0 (min.) - 103,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 110,0 e 114,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di MRP-2 compresa tra 110,0 e 114,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 104,0 e 108,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-7828 compresa tra 102,0 e 106,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di H-1000 compresa tra 110,0 e 114,0 grs. con la palla da 200grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti del caibro in commento, con le polveri Hodgdon e Winchester, riportati in questa pagina.


palla da 225 - 230grs. semiblindata  a punta molle, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 95,55 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
RS-52
83,0 (min.) - 87,0 (MAX)
RS-50
86,0 (min.) - 90,0 (MAX)
RS-60
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
RS-62
92,0 (min.) - 96,0 (MAX)
RS-70
98,0 (min.) - 102,0 (MAX)
RS-80 119,0 (min.) - 123,0 (MAX)
N-160
96,0 (min.) - 100,0 (MAX)
N-165
99,0 (min.) - 103,0 (MAX)
N-550
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
N-560 99,0 (min.) - 103,0 (MAX)
Norma 203B
81,0 (min.) - 85,0 (MAX)
Norma URP
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
Norma 204
93,0 (min.) - 97,0 (MAX)
MRP
99,0 (min.) - 103,0 (MAX)
MRP-2
105,0 (min.) - 109,0 (MAX)
SP-11
86,0 (min.) - 90,0 (MAX)
SP-12
107,0 (min.) - 111,0 (MAX)
SP-13
115,0 (min.) - 119,0 (MAX)
IMR-4350
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
IMR-4831
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
IMR-7828
98,0 (min.) - 102,0 (MAX)
H-380
85,0 (min.) - 89,0 (MAX)
H-414
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
H-4831
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
H-1000
106,0 (min.) - 110,0 (MAX)
WW-760
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
WXR
99,0 (min.) - 103,0 (MAX)
WW-780
100,0 (min.) - 104,0 (MAX)
Lovex D-100
116,0 (min.) - 120,0 (MAX)
Lovex D-S062
80,0 (min.) - 84,0 (MAX)
Lovex D-S065
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
Lovex D-S070
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
Lovex D-S071
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 100,0 e 105,5 grs. con la palla da 225grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di MRP-2 compresa tra 111,0 e 114,5 grs. con la palla da 225grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 102,0 e 106,0 grs. con la palla da 225grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-7828 compresa tra 101,0 e 105,0 grs. con la palla da 225grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di H-1000 compresa tra 108,0 e 112,0 grs. con la palla da 225grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti del caibro in commento, con le polveri Hodgdon e Winchester, riportati in questa pagina.


palla da 250grs. semiblindata  a punta molle, con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 95,55 mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
RS-52
81,0 (min.) - 85,0 (MAX)
RS-50
84,0 (min.) - 88,0 (MAX)
RS-60
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
RS-62
90,0 (min.) - 94,0 (MAX)
RS-70
96,0 (min.) - 100,0 (MAX)
RS-80 117,0 (min.) - 121,0 (MAX)
N-160
94,0 (min.) - 98,0 (MAX)
N-165
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
N-550
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
N-560 97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
Norma 203B
79,0 (min.) - 83,0 (MAX)
Norma URP
86,0 (min.) - 90,0 (MAX)
Norma 204
91,0 (min.) - 95,0 (MAX)
MRP
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
MRP-2
103,0 (min.) - 107,0 (MAX)
SP-11
84,0 (min.) - 88,0 (MAX)
SP-12
105,0 (min.) - 109,0 (MAX)
SP-13
113,0 (min.) - 117,0 (MAX)
IMR-4350
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
IMR-4831
89,0 (min.) - 93,0 (MAX)
IMR-7828
96,0 (min.) - 100,0 (MAX)
H-380
83,0 (min.) - 87,0 (MAX)
H-414
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
H-4831
95,0 (min.) - 99,0 (MAX)
H-1000
104,0 (min.) - 108,0 (MAX)
WW-760
88,0 (min.) - 92,0 (MAX)
WXR
97,0 (min.) - 101,0 (MAX)
WW-780
98,0 (min.) - 102,0 (MAX)
Lovex D-100
114,0 (min.) - 118,0 (MAX)
Lovex D-S062
78,0 (min.) - 82,0 (MAX)
Lovex D-S065
85,0 (min.) - 89,0 (MAX)
Lovex D-S070
87,0 (min.) - 91,0 (MAX)
Lovex D-S071
95,0 (min.) - 99,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano una dose di MRP compresa tra 98,0 e 103,0 grs. con la palla da 250grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano una dose di MRP-2 compresa tra 109,0 e 112,0 grs. con la palla da 250grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano una dose di N-165 compresa tra 99,0 e 103,0 grs. con la palla da 250grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali indicano una dose di IMR-7828 compresa tra 98,0 e 102,0 grs. con la palla da 250grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (5) - taluni manuali indicano una dose di H-1000 compresa tra 106,0 e 110,0 grs. con la palla da 250grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (6) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo dei caricamenti del caibro in commento, con le polveri Hodgdon e Winchester, riportati in questa pagina.


                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni, anche per il .338 - 378 Weatherby Magnum vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo


Così come avviene per TUTTI i calibri di produzione Weatherby, anche per questo ci sono alcuni principi fondamentali da tenere sempre presenti:


- le canne hanno degli inizi di rigatura molto LUNGHI per preservarle da fenomeni erosivi connessi con l'impiego di grosse quantità di propellente (N.B. questo impedisce di assemblare la ricarica in maniera tale che la palla sia in contatto, o in stretta prossimità, con l'inizio di rigatura), per cui è necessario assemblare la ricarica in maniera tale che sia solo qualche decimo di millimetro più corta della lunghezza totale del serbatoio (N.B. questo implica che la lunghezza totale della cartuccia, una volta assemblata, sia superiore al valore normalmente riportato dai manuali di ricarica)
- le canne dei fucili Weatherby prodotte fino agli anni '70 del XX secolo potrebbero avere passi di rigatura DIVERSI da quelli attualmente in uso e talvolta potrebbero insorgere problemi di instabilità dei proiettili
- le munizioni originali Weatherby erano tutte caricate con la polvere Norma MRP, per cui nella ricarica bisogna sempre utilizzare polveri con un indice di combustione il più affine possibile a questo propellente
- le munizioni danno le migliori prestazioni con dosi di propellenti massime o quasi massime
- gli inneschi devono sempre essere del tipo Large Rifle Magnum

 
Va segnalato che il calibro in commento è essenzialmente camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), ed il cacciatore / ricaricatore che desidera ricaricare DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma, nel senso che DEVE  realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma (N.B. dal momento che ogni arma fa storia a se è necessario una adattamento specifico per ogni singola arma !!). Un'altra questione importante è quella relativa alla crimpatura. Come avviene per TUTTE le cartucce da caccia grossa, a prescindere che siano camerate per fucili (carabine) a ripetizione ordinaria (bolt action rifles) o doppiette a canna rigata (express rifles), anche per il .338 - 378 Weatherby è NECESSARIO effettuare una decisa crimpatura onde evitare che, sotto l'azione del rinculo, le palle presenti nel serbatoio fuoriescano lentamente dai rispettivi bossoli. Si tratta di una cosa MOLTO pericolosa perchè potrebbe cagionare seri inceppamenti, ed un'arma inceppata nel bel mezzo di una battuta di caccia grossa NON  è una cosa positiva!!



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI PALESEMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!


Solitamente le comuni matrici presenti in commercio (reloading dies) dovrebbero essere ampiamente sufficienti per risolvere il problema. Ad ogni modo, se dovessero insorgere difficoltà particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE (N.B. in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve essere esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi VENATORI presentano una palla trattenuta in sede da una crimpatura più o meno pronunciata (N.B. questo dipende dal calibro). Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui si è soliti affermare che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (660mm) le velocità oscillano tra i 1100-1105 m/s (con le palle più leggere) ed i 920-925m/s (con le palle più pesanti).