CALIBRO .30 - 40 KRAG - JORGENSEN
La cartuccia calibro .30-40 Krag-Jorgensen (N.B. questa
cartuccia è nota, in alcune fonti bibliografiche, con alcuni
sinonimi quali .30 - 40 Krag, 7,62x59R, .30 - 40 Krag - Jorgenson, .30
- 40 Krag danese, .30 - 40 Krag americano M-1896, .30 USA, .30 Army
oppure .30 - 40 Krag americano M-1898) è una munizione di origine
europea che è diventata famosa poichè è stata la
PRIMA munizione caricata con polvere infume (smokeless powder)
ad essere adottata dalle FFAA americane (N.B. più precisamente
venne adottata dall'Esercito nel 1899, mentre NON venne mai adottata dalla
Marina). L'adozione risale al 1892, inizialmente con il fucile originale
di provenienza europea (N.B. si tratta del famoso fucile Krag - Jorgensen
progettato da O. Krag ed E. Jorgensen della Regia Fabbrica d'Armi di Kongesdert,
in Norvegia, un'arma originariamente camerata per il 6,5x55mm e nota tra
i collezionisti per la presenza di un INUSUALE caricatore posizionato lateralmente
e non, come accadeva di solito, in posizione verticale !!). Nel frattempo,
l'arsenale di Springfield approntò due fucili noti nelle fonti bibliografiche
come Modello 1896 e Modello1898, che non erano altro che delle versioni
americane dell'arma originale che camerava il .30 - 40 Krag. La munizione
impiegata dall'esercito USA era strutturata su di una palla completamente
blindata da 220grs. (circa 14,3 GRAMMI) lanciata a circa 670m/s.
Le successive evoluzioni tecnologiche nel campo degli esplosivi e delle
munizioni per armi portatili decretarono in BREVE tempo il SUPERAMENTO del
.30 - 40 Krag e la sua sostituzione prima con la cartuccia sperimentale
calibro .30 - 03 (N.B. è l'antenato dell'attuale .30-06 Springfield
!!) e, successivamente, con il .30-06 Springfield (V. voce
a se). Nonstante il destino avverso, il .30 - 40 Krag goda ancora oggi di
una notevole diffusione tra gli appssionati delle armi ex-ordinanza. Il
motivo va ricercato nel fatto che secondo molti collezionisti, questa arma
avrebbe "...l'azione più fluida del mondo...". Questa sua
caratteristica dipende dal fatto che l'otturatore possiede una sola aletta
di chiusura (locking lug), cosa che secondo alcuni collezionisti
sarebbe positiva (N.B. perchè l'apertura e la chiusura dell'azione
sarebbero molto fluide rispetto alle altre armi della stessa epoca),
mentre secondo certi esperti sarebbe piuttosto negativa (N.B. una sola
aletta di chiusura non garentirebbe sufficinte rigidità strutturale
!!). Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali :
- Diametro massimo del proiettile = 7,85mm
(.309")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata
(O.A.L.) = 78,46mm
- Lunghezza massima del bossolo = 58,78mm,
ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati
a 58,60mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA
la spalla (tipica) = 46,48mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla (tipica)
= 35,56mm
- Angolo di spalla = 21° 6'
- Diametro del colletto = 8,59mm
- Diametro alla base della spalla = 10,72mm
- Diametro alla base del corpo = 11,61mm
- Diametro del fondello = 13,84mm
- Pressione di esercizio (media massimale)
= 3000bar (300MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico =
1 giro in 10" per canne da 760mm (30") con palle da 110 a
220 grs. di peso
ATTENZIONE !!
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FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM
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E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!
La ricarica del .30 - 40 Krag - Jorgensen NON presenta particolari
difficoltà a livello operativo. La svedese Norma produce
le munizioni commerciali, per cui non dovrebbe essere difficile reperirle,
per lo meno attraverso le armerie specializzate nel settore dell'ex-ordinanza.
Come soluzione alternativa, è poi possibile iniziare la ricarica
acquistando confezioni di bossoli vergini. Ad ogni modo, in caso di difficoltà
nel reprimento dei bossoli, si prega di contattare esercizi commerciali
specializzati in articoli per ricarica come la STITRA di Torino
(N.B. visitate il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni)
o la COV Trading di Chieri (N.B. visitate il sito
www.covtrading.com per ulteriori informazioni). Il
grandissimo quantitativo di palle del diametro nominale di 7,62mm
oggi in circolazione mette l'appassionato di ricarica in condizione
di assemblare un quantitativo di ricariche fortemente differenziate
sotto il profilo tipologico. I pesi di palla astrattamente disponibili
vanno da 110 a 200grs (da 7,1 a 14,3 GRAMMI). di peso, anche
se i pesi maggiormente diffusi sono quelli tra 180 e 190grs. (N.B.
si noti che tecnicamente è possibile impiegare le palle normalmente
impiegate per la ricarica del .308 Winchester o del .30 - 06 Springfield,
ma tenete conto del fatto che talune canne potrebbero essere TROPPO lasche,
il che richiederebbe preferibilmente l'impiego di palle in lega ternaria
di tipo sovracalibrato !!) Per motivi di completezza si rammenta che
alcuni ricaricatori non disdegnano affatto l'impiego delle palle da 200 -
220grs., specie per impieghi di carattere venatorio (N.B. non sono poche
le persone che oltre a dedicarsi alle gare per armi della categoria ex-ordinanza,
impiegano la stessa arma per finalità venatorie, ed in particolare
per la caccia nel folto agli ungulati medio - grossi !!). Questo va ricercato
nel fatto che molte armi hanno un inizio di rigatura molto lungo (N.B. chiedete
sempre dettagli su questo aspetto al vostro armiere di fiducia perchè
è MOLTO importante ai fini della ricarica !!), per cui l'impiego
di palle molto pesanti (N.B. e dunque lunghe) può facilitare la ricerca
"...della combinazione ideale..." per la ricarica. Salvo che non
ci si dedichi al tiro propedeutico, è preferibile EVITARE di
impiegare palle troppo leggere potrebbero risultare NON perfettamente
STABILIZZATE anche a distanze relativamente brevi. Gli inneschi sono i classici
Large Rifle Standard come i CCI-200 od equivalenti. Per
quanto riguarda i propellenti, il .30 - 40 Krag da ottimi risultati con
polveri dotate di indice di combustione affine a quello della celeberrima
IMR-4350. Altri propellenti molto validi sono rappresentati dalla IMR-4064
e dalle Vihtavuori N-140 ed N-160.
palla da 110 gs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 75,55 - 75,60mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
35,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
33,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
38,5 (min.) - 44,0 (MAX)
|
N-140
|
37,5 (min.) - 43,5 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni
manuali indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 41,5 e 46,5 grs.
con la palla da 110grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4320 compresa tra 41,0 e 44,5 grs. con la palla
da 110grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-3031 compresa tra 38,0 e 41,0 grs. con la palla
da 110grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
palla da 130 gs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 75,55 - 75,60mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
34,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
32,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
37,5 (min.) - 43,5 (MAX)
|
N-140
|
36,5 (min.) - 42,5 (MAX)
|
palla da 150 - 155gs. semiblindata a punta molle, con
puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-3031
|
33,0 (min.) - 36,0 (MAX)
|
IMR-4064
|
31,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-4320
|
35,5 (min.) - 39,5 (MAX)
|
IMR-4350
|
36,5 (min.) - 42,5 (MAX)
|
WW-760
|
35,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-140
|
35,5 (min.) - 41,5 (MAX)
|
N-160
|
37,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali
indicano una dose di N-160 compresa tra 41,0 e 47,0 grs. con la palla
da 150 - 155grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) -
taluni manuali indicano una dose di N-140 compresa tra 41,0 e 45,0 grs.
con la palla da 150 - 155grs. di peso. Un'attenta sperimentazione,
cominciando con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come
minima, consente di individuare la dose più adatta per la propria
arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali
segni di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 38,0 e 42,0 grs. con la
palla da 150 - 155grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (4) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 42,0 e 47,0 grs. con la
palla da 150 - 155grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
palla da 165 - 170gs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4064
|
31,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
36,5 (min.) - 42,5 (MAX)
|
WW-760
|
35,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-150
|
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-160
|
37,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali
indicano una dose di N-160 compresa tra 41,0 e 47,0 grs. con la palla
da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 34,0 e 37,5 grs. con la
palla da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 40,0 e 43,0 grs. con la
palla da 165 - 170grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
Dal momento che il calibro in commento deve
la sua fama all'impiego di proiettili lunghi e pesanti, si SCONSIGLIA di
ricaricare con palle di peso INFERIORE ai 180grs.(N.B. l'impiego di queste
palle è facilitato dalla presenza di un inizio di rigatura molto LUNGO
presente su tutte le armi orginali !!)
palla da 180gs. semiblindata a punta molle, con puntale in policarbonato,
varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4064
|
32,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
37,5 (min.) - 43,5 (MAX)
|
WW-760
|
36,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
N-150
|
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-160
|
38,0 (min.) - 45,0 (MAX)
|
NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali
indicano una dose di N-160 compresa tra 39,0 e 44,0 grs. con la palla
da 180grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con
una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 33,0 e 37,0 grs. con la
palla da 180grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali
indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 39,0 e 42,0 grs. con la
palla da 180grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando
con una dose ridotta del 10% rispetto al dose indicata come minima,
consente di individuare la dose più adatta per la propria arma.
Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni
di sovrapressione !!
palla da 190gs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4064
|
31,0 (min.) - 36,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
36,5 (min.) - 42,5 (MAX)
|
WW-760
|
35,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
N-150
|
36,0 (min.) - 39,0 (MAX)
|
N-160
|
37,0 (min.) - 44,0 (MAX)
|
palla da 200gs. semiblindata a punta molle, con puntale in
policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4064
|
30,0 (min.) - 35,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
35,5 (min.) - 41,5 (MAX)
|
WW-760
|
34,0 (min.) - 41,0 (MAX)
|
N-150
|
35,0 (min.) - 38,0 (MAX)
|
N-160
|
36,0 (min.) - 43,0 (MAX)
|
palla da 210 - 220gs. semiblindata a punta molle, con puntale
in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,20mm)
Polvere (tipo)
|
Dose (grs.)
|
IMR-4064
|
29,0 (min.) - 34,0 (MAX)
|
IMR-4350
|
34,5 (min.) - 40,5 (MAX)
|
WW-760
|
33,0 (min.) - 40,0 (MAX)
|
N-150
|
34,0 (min.) - 37,0 (MAX)
|
N-160
|
35,0 (min.) - 42,0 (MAX)
|
ATTENZIONE !!
NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA
RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO
IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE
ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!
Così come avviene per la ricarica di TUTTE
le munizioni da caccia, anche per il .30-40 Krag-Jorgensen
vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:
- usare SOLO bossoli di buona qualità di
cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità
di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete
impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata
qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente)
della qualità più ELEVATA possibile
Particolare CURA va esercitata in riferimento al
bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è
il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:
- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente
ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con
l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro
il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta
in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano
estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura
TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della
cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano"
SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione
della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario
(N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni
e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto
del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura
TOTALE del bossolo
Va segnalato che, così come avviene per tutte le
munizioni, anche in questo caso il tiratore / ricaricatore DEVE ricordarsi
di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in
riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello
di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a
quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico
riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura,
va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra
un
minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza
più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella
più grande è tipica delle armi da caccia (N.B.
esistono
anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di
2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del
tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia
delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più
corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su
questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in
questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni
per arma lunga.
ATTENZIONE !!
NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI,
SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI
DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI
SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA
PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI
DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!
Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari,
è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite
l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura
Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana
LEE (N.B. in questo caso si tratta di un prodotto "fuoriserie" che deve
essere esplicitamente richiesto alla casa produttrice e richiede l'esborso
di un prezzo maggiorato rispetto al normale !!). Il problema talvolta
legato al fatto che munizioni con un volume interno non piccolo necessitano
di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro
prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe
a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare
questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle
operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali
si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile
agire come segue :
- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura
in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici
diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura
su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli
Detto questo, va ricordato che la quasi totalità
delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano
una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il
motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni
realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono
realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale
sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori
di munizioni ottengono due importantissimi risultati:
- sono certi che le loro cartucce verranno
camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più
corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme
in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura
la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla
lasci il bossolo !!)
Sono queste le ragioni per cui solitamente
(al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le
cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...".
Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione
cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle
da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il
più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che
si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà
ogni arma fa storia se.
ATTENZIONE !!
TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO
IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE
NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON
LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!
In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria
(760mm) le velocità oscillano tra i 910 - 915m/s (con
le palle più leggere) ed i 600 - 610 m/s (con le palle
più pesanti).
Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .30-40 Krag-Jorgensen:
note sulle verifiche preliminari da effettuare sulle armi di vecchia
fattura
Premesso questo, chiunque intende sparare con un'arma
in .30-40 Krag-Jorgensen originale DEVE fare ispezionare accuratamente
la propria arma da un armaiolo COMPETENTE prima di ogni altra cosa.
E' necessario accertarsi :
- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura
Particolare attenzione DEVE essere posta durante
l'ispezione per indagare circa la presenza di FRATTURE più o meno
evidenti a livello del castello (receiver) e dell'otturatore (bolt).
Altra cosa molto importante che deve essere fatta è la VERIFICA dell'entità
ESATTA della luce di cameratura, o luce di battuta (headspace),
che NON deve mai essere troppo PICCOLA (ne potrebbero derivare sovrapressioni)
o troppo GRANDE (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli).
Tramite l'ausilio dei calibri di massimo e minimo (Go / no Go gauges),
o calibri "passa / non passa" che dir si voglia, l'armaiolo potrà
stabilire se il valore della luce di cameratura è corretto e
potrà, se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari
per rendere la vostra arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo
si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma
potrete recarvi al poligono di tiro più vicino.
ATTENZIONE!!
NON USATE MAI UNA QUALSIASI
ARMA DI VECCHIA FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA
FATTO ESAMINARE DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!
Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .30-40 Krag-Jorgensen:
note sulle verifiche preliminari da effettuare sulle armi di vecchia
fattura
Un carattere PECULIARE delle
armi camerate in calibro .30-40 Krag-Jorgensen (N.B. ma che
però è TIPICO delle armi militari di vecchia fattura !!)
è costituito dall'enorme variazione esistente a livello di diametro
di foratura della canna. In altre parole, spesso acade che armi appartenenti
allo stesso lotto di produzione siano cartterizzate da drastiche VARIAZIONI
del diametro di foratura (groove diameter), il che si riflette, ovvimente
sul livello di rpecisione esprimibile in concreto. Per questo motivo, una
delle operazioni che un'armaiolo dovrebbe compiere quando effettua l'ispezione
dell'arma, è quella di verificare il diametro ESATTO di foratura
della canna, in modo da consigliare al proprietario il tipo più idoneo
di ricarica da adottare. Dal momento che molte armi hanno canne eccessivamente
lasche, parecchi individui preferiscono ricaricare impiegando palle in lega
sovradimensionate. Tra le più diffuse vi sono senza dubbio quelle
ricavabili dai blocchetti fondipalle Lyman n° 311672, 311291,
311644 e 311284, per le quali si forniscono alcune combinazioni utili per
la ricarica. In caso di dubbio, per favore rivolgetevi SEMPRE al vostro
armiere di fiducia prima di compiere qualsiasi operazione !!
palla da 160grs,. in lega ternaria ricavata dal blocchetto fondipalle
Lyman n° 311672 (O.A.L. tipico 73,60 - 73,65mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-4198
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18,0 (min.) - 27,0 (MAX)
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N-135
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24,0 (min.) - 32,0 (MAX)
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palla da 170grs,. in lega ternaria ricavata dal blocchetto fondipalle
Lyman n° 311291 (O.A.L. tipico 71,70 - 71,75mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-4198
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20,0 (min.) - 27,0 (MAX)
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N-135
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24,0 (min.) - 34,0 (MAX)
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palla da 190grs,. in lega ternaria ricavata dal blocchetto fondipalle
Lyman n° 311644 (O.A.L. tipico 76,80 - 76,85mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-4198
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19,0 (min.) - 27,0 (MAX)
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N-135
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24,0 (min.) - 32,0 (MAX)
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palla da 210grs,. in lega ternaria ricavata dal blocchetto fondipalle
Lyman n° 311284 (O.A.L. tipico 76,80 - 76,85mm)
Polvere (tipo)
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Dose (grs.)
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IMR-4198
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18,0 (min.) - 27,0 (MAX)
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N-135
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23,0 (min.) - 33,0 (MAX)
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