CALIBRO .270 WINCHESTER


La cartuccia calibro .270 Winchester è un derivato diretto della cartuccia calibro .30 - 06 Springfield (V. voce a se) ottenuto per restringimento del colletto fino a consentire l'introduzione di un proiettile del diametro nominale di 7mm (.278"). Essa venne concepita dai tecnici della Winchester nel 1923, ma per svariati motivi, la sua commercializzazione avvenne solo nel 1925, in concomitanza con la presentazione della nuova carabina a ripetizione ordinaria Winchester Modello 54. Si tratta di una cartuccia basata su palle da 130 - 150 grs., capace di esprimere notevoli livelli di energia cinetica, sempre abbinati ad un tiro estremamente teso. Oggi la gamma di pesi disponibili è molto più ampia, andando da un minimo di 100 ad un massimo di 160grs. La scelta di questo diametro di palla, del tutto anomalo per  il mercato armiero, è da sempre oggetto di discussioni. Alcuni storici sostengono i tecnici della Winchester "...lo copiarono..." da una preesistente cartuccia cinese (o secondo certe fonti bibliografiche, giapponese) progettata tra il XIX ed il XX secolo ma scomparsa successivamente nel giro di pochi decenni. Altri autori sostengono invece che si tratterebbe di una variazione di alcune cartucce europee, ed in particolare del preesistente 7mm Mauser. Si sarebbe trattato, più precisamente, della volontà della Winchester di "...mettere la palla del 7mm Mauser dentro al bossolo del .30-06 Springfield...". Quale che sia la verità, ancora oggi si tratta di una della cartucce da caccia più diffuse negli USA e non solo, e che come diffusione è seconda solo al 30-06 Springfield (v. voce a se). Premessi questi brevi dati di carattere storico, quelli che seguono sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 7,06mm (.278")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 84,84mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 64,52mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 64,30mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 54,78mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
49,50mm
- Angolo di spalla = 17°30"
- Diametro del colletto = 7,87mm
- Diametro alla base della spalla = 11,20mm
- Diametro alla base del corpo = 11,96mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4300 bar (430MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 10" per canne da 610mm (24") con palle da 100 a 160 grs.  di peso


                                                                         ATTENZIONE !!

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Allo stato attuale, nonstante sia in circolazione dal 1925 (N.B. e quindi sia "vecchia" secondo qualche idiota !!),  questa cartuccia gode di una diffusione enorme, che può dirsi seconda solo a quella della "eterna" .30 - 06 Springfield (V. voce a se). Anche in Italia il .270 Winchester gode di amplissima diffusione, e può sempre contare su un grande numero di estimatori, grazie anche all'elevata reperibilità di moltissimi componenti di ricarica idonei per questo calibro. Con palle da 130 - 150grs. di peso il .270 Winchester può abbattere senza problemi tutti gli ungulati presenti sul continente europeo e, quindi, anche in Italia. A supportare ulteriormente questa affermazione va citato il fatto che nei Paesi scandinavi questa cartuccia viene impiegata con regolarità per la caccia all'alce, motivo per cui il .270 Winchester NON avrà problemi per abbattere gli ungulati presenti in Italia. Si rammenti poi che con le palle più pesanti (160grs.), il .270 Winchester può essere usato senza problemi su TUTTA la selvaggina americana ed africana a pelle TENERA. Il fatto che il .270 Winchester sia un'ottima cartuccia è testimoniato non solo dalla sua elevata efficienza terminale, ma altresì dal fatto che, al pari del suo illustre progenitore (cioè il .30 - 06 Springfield), essa è in grado di dare risultati brillanti con  moltissime polveri presenti attualmente sul mercato. A ciò si aggiunga che è comunque in grado di esprimere un NOTEVOLE livello di precisione anche sulle lunghe distanze, cioè fino a 300 - 400m. Inoltre, pur essendo essenzialmente una cartuccia da caccia di media potenza, il .270 Winchester può anche essere impiegato per eliminare animali nocivi a lunga distanza (varminting), ovviamente solo nei Paesi dove ciò e consentito !! Infine, il rinculo generato dal .270 Winchester è di scarsa entità se paragonato a quello tipico di altre munizioni della sua stessa classe. Chi ricarica questa cartuccia lo fa sia per motivi economici, sia per il desiderio di realizzare una munizione ottimizzata per la propria arma (e per le proprie esigenze). L'unico vincolo che ha chi decide di ricaricare è quello di scegliere SEMPRE la palla di peso più corretto in riferimento alle proprie esigenze, tenendo conto del fatto che più sale il peso della selvaggina che si desidera cacciare, tanto più dovrà salire il peso della palla che si dovrà impiegare. Quelle che seguono sono alcune combinazioni per la ricarica del .270 Winchester, utili per tutti i cacciatori italiani che desiderano ottimizzare le proprie munizioni per questo calibro. Iniziamo con la palla più leggera tra quelle comunemente disponibili per il calibro in commento, cioè quella da 100grs. di peso. A titolo di chiarimento va sottolineato il fatto che questo peso di palla gode di scarsa diffusione, a meno non si voglia usare il .270 Winchester per il tiro a lunga distanza contro animali nocivi. Dal punto di vista dei propellenti impiegati, per semplicità faremo riferimento ai prodotti realizzati dalla Vihtavuori, nonchè da quelli di produzione Winchester e IMR. I primi sono facilmente reperibili ovunque su tutto il territorio nazionale e sono caratterizzati da una temperatura di fiamma molto bassa, nonchè da una notevole dose di precisione. Gli altri sono reperibili più difficilmente sul territorio nazionale, ma dal momento che sono reperibili con una certa frequanza in certi luoghi, si è ritenuto opportuno inserire dati ad essi relativi. Si tratta in ogni caso di ottimi prodotti.


palla da 100grs. semiblindata con punta accuminata, varie morfologie (O.A.L. 80,00mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-140
42,0 (min.) - 47,0 (MAX)
N-150
45,0 (min.) - 50,0 (MAX)
N-160    
57,0 (min.) - 61,0 (MAX)
N-165  
60,0 (min.) - 64,0 (MAX)
WW-760
50,0 (min.) - 58,0 (MAX)
IMR-4895
46,0 (min.) - 50,0 (MAX)
IMR-4064
45,0 (min.) - 53,5 (MAX)
IMR-4350    
50,0 (min.) - 60,0 (MAX)
IMR-4831  
53,0 (min.) - 60,5 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - chiunque desideri ricaricare con palla da 90grs. di peso (realizzate da taluni produttori di proiettili) si attenga genericamente ai dati esposti per la palla da 100grs. semiblindata con punta accuminata. L'unica avvertenza da osservare è che, dato il peso inferiore, è possibile salire di circa 1,0grs. in più rispetto alla dose massima delinata per la palla da 100grs. di peso. Per quanto concerne la lunghezza massima della cartuccia una volta assemblata, si consiglia di osservare gli 80,00mm già previsti per le palle da 100grs. di peso.

NOTE TECNICHE (2) - chiunque desideri ricaricare con palla da 110grs. di peso (realizzate da taluni produttori di proiettili) si attenga genericamente ai dati esposti per la palla da 130grs. semiblindata con punta accuminata. L'unica avvertenza da osservare è che, dato il peso inferiore, è possibile salire di circa 1,0grs. in più rispetto alla dose massima delinata per la palla da 130grs. di peso. Per quanto concerne la lunghezza massima della cartuccia una volta assemblata, si consiglia di osservare gli 82,00mm già previsti per le palle da 130grs. di peso.

NOTIZIE TECNICHE (3) - ecco i dati caratteristici di una ricarica specifica per la caccia ai caprioli. Lunghezza totale (OAL) 82,35 mm,  bossolo tagliato a 64,40  mm. Palla Sierra "pro-hunter" a punta acuminata (spitzer) con base piatta da 110 grs. di peso, spinta da una dose di PEFL-18 compresa tra 48 e 50 grs. Si tratta di una ricarica molto precisa, specie con la dose massima sopra indicata. A livello di prestazioni, la palla parte con una Vo di circa 920 m/s, cosi conservando ancora una buona energia atta ad abbattere caprioli in maniera pulita, ben oltre i canonici 300m. Si ringrazia il Sig. Edy Durand per la gentile collaborazione prestata.

NOTE TECNICHE (4) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di alcuni dei caricamenti riportati in questa pagina.


Passiamo ora alla palla da 130 grs. di peso, che storicamente rappresenta una delle due tipologie di palla maggiormente diffuse in ambito mondiale. Trattandosi di una cartuccia per impieghi venatori, la morfologia di questa palla sarà del tipo a punta molle (SP), più o meno accuminata a seconda delle scelte fatte dal costruttore in sede produttiva. Per motivi di ottimizzazione della ricarica, si è abbandonata la Vihtavuori N-150, la quale risulta troppo vivace per questo peso di palla, mentre si impiegano le più progressive Vihtavuori N-160 ed N-165. Si è poi aggiunta la polvere ad alta energia N-560, un derivato della "serie 100" a struttura bibasica (e non più monobasica). Gli altri propellenti sono rimasti invariati a causa della loro flessibilità applicativa.



palla da 130grs. semiblindata con punta accuminata, varie morfologie (O.A.L. 82,00 - 83,00mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-150
43,0 (min.) - 48,0 (MAX)
N-160   
55,0 (min.) - 59,0 (MAX)
N-560  
57,0 (min.) - 61,0 (MAX)
N-165    
58,0 (min.) - 62,0 (MAX)
WW-760 
46,0 (min.) - 54,5 (MAX)
IMR-4895
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
IMR-4064  
41,0 (min.) - 48,5 (MAX)
IMR-4350  47,0 (min.) - 54,5 (MAX)
IMR-4831
49,0 (min.) - 56,0 (MAX)
Norma 204
50,0 (min.) - 54,0 (MAX)
Norma MRP
54,0 (min.) - 58,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 204 compresa tra 52,0 e 56,0grs. con una palla da 130grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra 55,0 e 59,0grs. con una palla da 130grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - le palle da 130grs.  a punta molle rappresentano da sempre la scelta elettiva per il .270 Winchester. Usando polveri come N-160, Norma 204, IMR-4831, H-4831, WW-760  e simili, in carabine a ripetizione ordinaria, un abile cacciatore non tarderà ad avere brillanti risultati. Per ottenere una combustione adeguata, è necessario che l'arma abbia una canna lunga almeno 610mm (24") e, preferibilmente, 660mm (26").

NOTE TECNICHE (4) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di alcuni dei caricamenti riportati in questa pagina.


Passiamo ora alla palla da 140 grs. di peso, che storicamente rappresenta una scelta alternativa alle due tipologie di palla maggiormente diffuse in ambito mondiale, cioè quelle da 130 e 150grs. di peso. Trattandosi di una cartuccia per impieghi venatori, la morfologia di questa palla sarà del tipo a punta molle (SP), più o meno accuminata a seconda delle scelte fatte dal costruttore in sede produttiva. Per motivi di ottimizzazione della ricarica, si continuano ad impiegare le Vihtavuori N-160 ed N-165, in aggiunta alla già ricordata N-560. Si  è poi aggiunta la Winchester WMR, una polvere sferoidale estremamene lenta a bruciare (N.B. è la polvere Winchester dedicata ai calibri magnum) che trova però un'interessante applicazione anche al calibro in commento con palle di peso NON inferiore ai 140grs. Per lo stesso motivo, si è ritenuto opportuno aggiungere la IMR-7828. Gli altri propellenti sono rimasti invariati a causa della loro flessibilità applicativa.



palla da 140grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 83,00mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-160
53,0 (min.) - 57,0 (MAX)
N-560
55,0 (min.) - 59,0 (MAX)
N-165
56,0 (min.) - 60,0 (MAX)
WW-760 
45,0 (min.) - 53,0 (MAX)
WW WMR 
49,0 (min.) - 61,5 (MAX)
IMR-4895
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
IMR-4350  
46,0 (min.) - 53,0 (MAX)
IMR-4831 
47,0 (min.) - 56,0 (MAX)
IMR-7828
53,0 (min.) - 57,5 (MAX)
Norma 204
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)
Norma MRP
53,0 (min.) - 57,0 (MAX)
 


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 204 compresa tra 51,0 e 54,0grs. con una palla da 140grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra 54,0 e 58,0grs. con una palla da 140grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di alcuni dei caricamenti riportati in questa pagina.


Veniamo ora alla palla da 150 grs. di peso, che attualmente rappresenta, insieme alla palla da 130grs. (V. voce a se), una delle due tipologie di palla maggiormente diffuse in ambito mondiale. Si tratta certamente della palla più diffusa tra i cacciatori che ambiscono all'abbattimento di prede di grosse dimensioni. Trattandosi di una cartuccia per impieghi venatori, la morfologia di questa palla sarà del tipo a punta molle (SP), più o meno accuminata a seconda delle scelte fatte dal costruttore in sede produttiva, anche se non mancano esempi di palle a profilo più arrotondato o con puntale in policarbonato.


palla da 150grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 83,00 - 84,00mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
N-160    
51,0 (min.) - 55,0 (MAX)
N-560   
53,0 (min.) - 57,0 (MAX)
N-165  
54,0 (min.) - 58,0 (MAX)
IMR-4350  
45,0 (min.) - 52,5 (MAX)
IMR-4831  
46,0 (min.) - 54,0 (MAX)
IMR-7828  
53,0 (min.) - 57,5 (MAX)
WW-760  
46,0 (min.) - 50,0 (MAX)
WW WMR  
49,0 (min.) - 59,5 (MAX)
Norma 204
48,0 (min.) - 52,0 (MAX)
Norma MRP
52,0 (min.) - 56,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma 204 compresa tra 50,0 e 53,0grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra 53,0 e 57,0grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4895 compresa tra 40,0 e 44,0grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di alcuni dei caricamenti riportati in questa pagina.


Infine, veniamo alla palla da 160 grs. di peso, che rappresenta un'evoluzione relativamente RECENTE della palla da 150grs. destinata alla selvaggina di grossa mole (alce europeo, ungulati nordamericani, ungulati africani a pelle sottile). Questa palla ha cominciato ad avere un certo gradimento ANCHE presso i cacciatori italiani, che la impiegano con successo contro i più grossi esemplari di cervo od i cinghiali più coriacei, specialmente in Regioni come Toscana ed Umbria. Trattandosi di una cartuccia per impieghi venatori, la morfologia di questa palla sarà del tipo a punta molle (SP), più o meno accuminata a seconda delle scelte fatte dal costruttore in sede produttiva. Essendo destinata a selvaggina di una certa mole, i proiettili avranno camiciature rinforzate e nuclei irrobustiti in piombo antimoniale.



palla da 160grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. 84,50 - 84,80mm)



polvere (tipo)
dose (grs.)
N-160
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)
N-560
51,0 (min.) - 55,0 (MAX)
N-165    
52,0 (min.) - 56,0 (MAX)
IMR-4350
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
IMR-4831 
48,0 (min.) - 52,0 (MAX)
IMR-7828  
52,0 (min.) - 56,0 (MAX)
WW-760
44,0 (min.) - 48,0 (MAX)
WMR
53,0 (min.) - 57,0 (MAX)
Norma 204
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
Norma MRP
51,0 (min.) - 55,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - solitamente il calibro in commento da il meglio di se con  palle di peso compreso tra 130 e 150grs., spinte da polveri come N-160, Norma 204, IMR-4831, H-4831, WW-760  e simili. Le palle da 160gr. costituiscono un vero e proprio peso massimo per la cartuccia in commento e sono raramente utilizzate. Si precisa che, così come avviene per gli altri pesi di palla, anche in questo caso per dare il meglio è necessaria una canna da almeno 610mm (24") di lunghezza. Ciò è necessario per bruciare in maniera adeguata la massa di polvere contenuta nel bossolo. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (2) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di N-165 compresa tra 53,0 e 57,0grs. con una palla da 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (3) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4895 compresa tra 38,0 e 42,0grs. con una palla da 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!

NOTE TECNICHE (4) - si ringrazia il Sig. J.D. Conserva di Boulder City (Stato del Nevada, USA) per la gentile collaborazione prestata nello sviluppo di alcuni dei caricamenti riportati in questa pagina.


foto

- Sopra, uno stupendo esemplare di cervo maschio abbattuto sulle montagne pistoiesi, nei pressi dell'Acquerino, in data 06/10/2011. Il peso "pieno" dell'animale era di 179Kg, con una evidente perdita di peso dovuta ai molti combattimenti sostenuti durante il periodo degli amori. Questi combattimenti hanno causato anche la rottura di una punta della stanga sinistra. Il tiro è stato effettuato con una carabina CZ in calibro .270 Winchester corredata di ottica MEOPTA 7x50mm. Si ringrazia il Sig. Marco Mariotti di Pieve a Mievole (PT), per la gentile collaborazione prestata -

foto

- Sopra, un esemplare di cervo maschio abbattuto a 95m di distanza con una ricarica basata su una palla Nosler "Partition" da 160grs. spinta da una dose 52,4grs. di Vihtavuori N-160. Gli effetti terminali sono stati immediati, tant'è vero che l'animale non ha fatto nemmeno un passo dopo essere stato colpito al centro della spalla destra. Il tiro è avvenuto dall'alto verso il basso, con una pendenza di circa 5 - 7m. La lesione è stata perforante, ma l'animale si è immediatamente accasciato al suolo senza alcun segno di sofferenza. Si ringrazia il Sig. Marco Mariotti di Pieve a Mievole (PT), per la gentile collaborazione prestata -


A titolo di paragone con le ricariche indicate in precedenza, viene riportata anche un elenco dei caricamenti originali attualmente prodotti dalla Winchester - Western per il calibro in commento (N.B. le dosi riportate sono medie) :


- 100grs. PSP  // WW-760 = 56,0 grs.
- 130grs. SP  // WW-WXR = 58,0 grs.
- 130grs. SP  // WW-760 = 52,0 grs.
- 140grs. SPT  // WW-WXR = 60,0 grs.
- 150grs. SP  // WW-WXR = 59,5 grs.
- 150grs. SP  // WW-760 = 49,0 grs.


                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .270 Winchester vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è possibile (N.B. cioè quando si impiegano bossoli provenienti dalla propria arma, altrimenti, tutte le volte che l'origine dei bossoli è sconosciuta, occorre impiegare una matrice di ricalibratura totale !!)


Va segnalato che il calibro in commento è normalmente camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), per cui normalmente cui la crimpatura NON è necessaria. L'unico problema che il cacciatore / ricaricatore potrebbe incontrare, è quello di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Seppur più raramente, esistono in commercio anche fucili semiautomatici (autoloader rifles) camerati in .270 Winchester. Dal momento che si tratta di armi moderne e di buona qualità, solitamente non è necessaria, anche in questo caso, nessuna operazione di crimpatura. Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato all'impiego delle armi semiautomatiche è rappresentato dal fatto che le loro dimensioni interne (N.B. segnatamente le dimensioni del serbatoio) non consentono l'impiego di cartucce con le dimensioni (complessive) riportate sui manuali di ricarica, per cui si è costretti ad impiegare cartucce un po' più corte del normale (N.B. il riferimento è a qualche decimo di mm !!). Con le palle più lunghe (cioè quelle più pesanti), questo aspetto potrebbe rappresentare un problema. Se la cartuccia è un po' più corta del normale, la combustione avviene in maniera anomala, perchè la pressione non cresce in maniera uniforme prima che la palla abbandoni il bossolo. Per risolvere questo problema è conveniente impiegare le matrici per la crimpatura citate in precedenza. Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta ins ede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.


                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!


In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra i 1000 - 1005 m/s (con le palle più leggere) ed i 790 - 795 m/s (con le palle più pesanti).


Sezione 1 - Questioni tecniche sul calibro .270 Winchester : selezione delle polveri più adatte per la ricarica del fucile semiautomatico Garand M-1 (vari modelli)


Il fucile semiautomatico Garand M-1 costituisce una seria sfida per tutti coloro che si avvicinano alla ricarica del  .270 Winchester. Il problema, completamente SCONOSCIUTO a molte persone, è costituito dal fatto che il Garand ha un'organizzazione meccanica che DEVE essere preservata  il più possibile attraverso una scelta estremamente oculata del propellente da parte del tiratore / ricaricatore. Un propellente troppo lento a bruciare o troppo rapido a bruciare potrebbe danneggiare la meccanica del Garand in breve tempo. Ottimi risultati si ottengono con la IMR-4895. Ad ogni modo, anche altre polveri come la N-140, oppure la IMR-4320 o la 4350 danno risultati di tutto rispetto. In linea di massima è preferibile cercate di usare propellenti a medio indice di combustione tutte le volte che è possibile. Premesso questo, chiunque intende sparare con un Garand originale DEVE fare ispezionare accuratamente la propria arma da un armaiolo COMPETENTE prima di ogni altra cosa. E' necessario accertarsi :


- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura


Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio dei "calibri di passa / non passa", o dime di massimo e minimo che dir si voglia (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra arma sicura !!). Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più vicino. Per semplificare le operazioni di ricarica, vengono accluse una serie di combinazioni con le palle ed i propellenti più indicate.


                                                                                            ATTENZIONE!!

NON USATE MAI UN GARAND, O QUALSIASI ALTRA ARMA DI VECCHIA FATTURA (E / O DI ORIGINE NON NOTA) SENZA AVERLA PRIMA FATTO ESAMINARE DA UN ARMAIOLO COMPETENTE!!

 


palla da 130grs. a punta aperta o con puntale in policarbonato, varie tipologie (O.A.L. 83,00 - 84,00mm)
 

Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4895
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
IMR-4320
43,0 (min.) - 47,0 (MAX)
IMR-4350
50,0 (min.) - 54,0 (MAX)
N-135
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
N-140
43,0 (min.) - 47,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-202 compresa tra 41,0 e 45,0 grs. con una palla da 130grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 140grs. a punta aperta o con puntale in policarbonato, varie tipologie (O.A.L. 83,00 - 84,00mm)
 

Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4895
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
IMR-4320
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)
IMR-4350
49,0 (min.) - 53,0 (MAX)
N-135
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
N-140
42,0 (min.) - 46,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-202 compresa tra 40,0 e 44,0 grs. con una palla da 140grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 150grs. a punta aperta o con puntale in policarbonato, varie tipologie (O.A.L. 84,80mm)
 

Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4895
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
IMR-4320
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)
IMR-4350
48,0 (min.) - 52,0 (MAX)
N-135
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
N-140
41,0 (min.) - 45,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-202 compresa tra 39,0 e 43,0 grs. con una palla da 150grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!


palla da 160grs. a punta aperta o con puntale in policarbonato, varie tipologie (O.A.L. 84,80mm)
 

Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4895
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
IMR-4320
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)
IMR-4350
47,0 (min.) - 51,0 (MAX)
N-135
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
N-140
40,0 (min.) - 44,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - talune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-202 compresa tra 38,0 e 42,0 grs. con una palla da 160grs. di peso. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose ridotta del 5% rispetto alla dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Agite sempre con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione !!



Sezione 2 - Questioni tecniche sul calibro .270Winchester: esperienze pratiche di un cacciatore



Ecco una breve sintesi sulle esperienze pratiche maturate con questo calibro da un cacciatore che si dedica alla caccia in montagna :

Arma: Sako 75 "Finnlight" con canna scanalata di soli 52 cm perfettamente originale.
Ottica: Leupold VX-3 4,5-14x50 con reticolo duplex illuminato e attacchi originali Optilock.
Polvere: Norma 204
Bossoli: Winchester ricalibrati Full con dies RCBS.
Inneschi: Large Rifle Standard Federal 210
Palla: Nosler Accubond da 130 grs.
Note operative: ho tenuto la cartuccia alla massima lunghezza consentita dal caricatore ed esattamente 84,8mm con Free Boring pari a 3,2mm. La miglior precisione l'ho ottenuta con 57,5 grs di Norma 204 e, nonostante la canna corta, una velocità media di 910 m/s molto costante. Le rosate di 3 colpi stavano sui ¾ di MOA sia ai 100 che ai 200 metri. Anche in questo caso la dose di polvere è superiore alla vostra dose massima (56 grs) ma non ho riscontrato nessun segno di sovrapressione. Il rinculo vista anche la leggerezza dell'arma è veramente sostenuto e sto pensando di mettere un freno di bocca. Ho voluto provare anche le tanto publicizzate palle Nosler "Partition" sempre da 130 grs con risultati impresentabili con tutte le dosi di polvere e con varie distanze di Free Boring (sempre intorno ai 2 MOA a 100 metri).

Si ringrazia il Sig. Roberto Zavattaro per la gentile collaborazione prestata.