CALIBRO .264 WINCHESTER MAGNUM


La cartuccia calibro .264 Winchester Magnum è un derivato diretto della cartuccia calibro .458 Winchester Magnum (V. voce a se) realizzato per restringimento del colletto fino a rendere possibile l'introduzione di un proiettile del diametro nominale di 6,5 mm (.264"). Essa venne realizzata dai tecnici della Winchester nel 1958 per completare una serie di cartucce da caccia che comprendeva il .300, il .338 ed il .458 Winchester Magnum (V. voce a se). Allo stato dei fatti, si tratta dell'unica cartuccia americana mai realizzata attorno ad una palla del diametro di 6,5mm, ma per una serie di (strane) circostanze essa è praticamente scomparsa, nonostante qualche azienda prestigiosa (Winchester e Remington su tutte) commercializzi ancora le munizioni.  I motivi del suo SCARSO  successo commerciale sono difficili da individuare, ma possono essere così riassunti :


- cattiva scelta del peso di palla = anche se ipoteticamente è possibilie usare palle da 100 a 160grs. di peso (GRAMMI), in realtà il .264 Winchester Magnum da il meglio di se con palle da 130 - 140grs. di peso (GRAMMI)
- scelta errata della linghezza di canna = inizialmente la Winchester commercializzò il .264 Winchester Magnum in una carabina Modello 70 con canna da 660mm (26"), ma successivamente commise l'errore di realizzare anche dei modelli con canna da 610 - 560mm (24 - 22"), che erano del tutto inadatte a lavorare con una simile munizione
- usura elevata = così come accade per tutte le le munizioni con bossolo molto capiente e calibro eccessivamente esiguo, anche per il .264 Winchester Magnum sorse il problema della comparsa PREMATURA dei fenomani EROSIVI, il che contribuì a fare cattiva pubblicità a questa interessante cartuccia


In conclusione, essendo il 6,5mm un diametro di palla tipicamente europeo e non esistendo negli USA una cultura venatoria che si è formata attorno a proiettili di questo diametro, il .264 Winchester Magnum ha SEMPRE avuto difficoltà ad essere accettato dai cacciatori americani, tant'è vero che è stato quasi subito emarginato e dimenticato. Premesso questo, quelli che seguono sono  i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 6,73mm (.264")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) =  84,84mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 63,50mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 63,30mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) =  57,05mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =  51,82mm
- Angolo di spalla = 25°
- Diametro del colletto = 7,59 mm
- Diametro alla base della spalla = 12,47mm
- Diametro alla base del corpo = 13,03mm
- Diametro del fondello = 13,51mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4000bar (400MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 9" per canne da 660 mm (26") con palle da 120 a  160 grs.  di peso

- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce ad alte prestazioni, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere

La ricarica del .264 Winchester Magnum NON è particolarmente complessa sotto il profilo esecutivo. Gli unici punti di rilievo che il ricaricatore DEVE tenere sempre BENE a mente sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata

Ciò premesso, i bossoli vergini (virgin cases) NON sono sempre reperibili con facilità in tutte le armerie italiane, anche se in quelle maggiormente specializzate in munizioni da caccia ed in articoli per ricarica ci sono buone possibilità di trovarli!! Va comunque sottolineato che i bossoli del .264 Winchester Magnum sono ricavabili da quelli del .300 (V. voce a se) o del 338 Winchester Magnum (V. voce a se), dal momento che l'origine di TUTTE queste cartucce è comune. Si tratta di un'operazione RELATIVAMENTE semplice (N.B. ovviamente per chi ha già una certa esperienza nel settore della ricarica !!) perchè si tratta di fare passare un bossolo calibro .300 Winchester Magnum in una matrice per la ricalibratura totale del calibro .264 Winchester Magnum (N.B. per favore lubrificate bene il colletto del bossolo prima di effettuare questa operazione per evitare rotture !!). Successivamente è già possibile ricaricare le cartucce e spararle, ma è comunque preferibile effettuare un'operazione di formatura a caldo (fireforming). Dopo queste due operazioni il bossolo è completamente FORMATO in tutti i suoi aspetti morfologici, ivi compreso il suo angolo di spalla. Se decidete di ricavare i bossoli del .264 Winchester Magnum in questo modo, per motivi di sicurezza, si prega di MISURARE la lunghezza complessiva dei bossoli dopo averli sparati la prima volta, nonchè di effettuare una tornitura (neck trimming) qualora si verifichi la presenza di una deformazione anaelastica del colletto (N.B. in caso di eccessivo allungamento occorre ripristinare la lunghezza massima del bossolo così come indicato dai manuali di ricarica !!). In caso di difficoltà si consiglia di contattare esercizi commerciali specializzati come la STITRA di Torino (N.B. consultate il sito www.stitra.com per ulteriori chiarimenti) o la COV Trading di Chieri (N.B. consultate il sito www.covtrading.com per ulteriori chiarimenti) . Gli inneschi sono i classici Large Rifle Magnum, per cui si possono impiegare i canonici CCI-#250  o equivalenti.  Le palle teoricamente utilizzabili sono tutte quelle attualmente esistenti per le cartucce calibro 6,5mm (.264"). Tuttavia, l'esperianza pratica ha dimostrato come le palle più adatte siano quelli di peso compreso tra 130 e 140grs.

PER FAVORE PULITE SEMPRE LA CANNA CON PRODOTTI SPECIFICI COME IL MILFOAM (consultate il sito www.milfoam.fi per ulteriori informazioni) OD IL GUNSLICK (consultate il sito www.gunslick.com per ulteriori informazioni) . SI TRATTA DI OTTIMI PRODOTTI CHE ELIMINANO I DEPOSITI PARASSITI DI RAME IN PROFONDITA' E FACILITANO LE OPERAZIONI DI PULIZIA !!

Per quanto riguarda i propellenti, tra quelli più adatti (N.B. si tratta delle polveri più facilmente reperibili nelle armerie italiane) vanno sicuramente segnalati i seguenti :

Per essere più precisi, mentre con le palle da 120-130grs. (N.B. e comunque di peso INFERIORE  ai 140grs.) è preferibile usare polveri non eccessivamente lente a bruciare, come la Norma-204, la TU-7000 o la N-140. Viceversa, con le palle di peso pari o superiore ai 140grs. è preferibile usare polveri più lente a bruciare, come la MRP, la H-1000 o la TU-8000.

NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-3031 compresa tra 49,0 e 52,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4895 compresa tra 52,0 e 57,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4064 compresa tra 52,0 e 56,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4320 compresa tra 51,0 e 57,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4350 compresa tra 57,0 e 63,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 59,5 e 65,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-140 compresa tra 54,5 e 57,4grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa tra  63,0 e 67,1grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-7000 compresa tra 65,0 e 69,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000 compresa tra 66,0 e 70,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-204 compresa tra 60,0 e 64,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma MRP  compresa tra 67,0 e 71,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-140 compresa tra 46,5 e 50,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa tra 65,0 e 69,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-560 compresa tra 51,0 e 59,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-7000 compresa tra 63,0 e 67,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000 compresa tra 64,0 e 68,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di Norma N-204 compresa tra 58,0 e 60,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra 65,0 e 70,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-140 compresa tra 45,5 e 49,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa tra 63,0 e 67,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 61,0 e 65,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-7000 compresa tra 61,0 e 65,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000 compresa tra 62,0 e 66,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-1000 compresa tra 62,0 e 70,0 grs. Altre, viceversa, ne indicano una compresa tra 66,0 e 70,0grs., anche se alcune fonti fanno notare che si tratterebbe in ogni caso di dosi fortemente compresse!! Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-7828 compresa tra 54,0 e 62,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 59,0 e 63,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di MRP compresa tra 63,0 e 67,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-140 compresa tra 43,5 e 47,5 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (8) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa tra 61,0 e 65,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (1) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-7000 compresa tra 59,0 e 63,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di TU-8000 compresa tra 60,0 e 64,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di H-1000 compresa tra 62,0 e 68,0 grs. Altre, viceversa, ne indicano una compresa tra 64,0 e 68,0grs., anche se alcune fonti fanno notare che si tratterebbe in ogni caso di dosi fortemente compresse!! Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di N-160 compresa tra 59,0 e 63,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - alcune fonti bibliografiche indicano una dose di IMR-4831 compresa tra 57,0 e 61,0 grs. Se avete dei dubbi consultate sempre più fonti bibliografiche possibili e, in ogni caso, iniziate a ricaricare partendo da una dose ridotta del 10% rispetto alla dose indicata come minima. In ogni caso, rivolgetevi sempre al vostro armiere di fiducia prima di procedere oltre e ponete SEMPRE la massima attenzione alla comparsa di eventuali segni di sovrapressione.

                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!

Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .264 Winchester Magnum vanno rispettati i seguenti principi fondamentali:

Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario:

- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo

Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.




 
Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente (al poligono o sui manuali di ricarica) si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.



                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



Per l'Italia si ricorda che eccellenti armi da caccia camerate per questa rara ma interessante cartuccia sono realizzate, tra gli altri, dal Sig. F. Farè di Vinzaglio (NO) e dal Sig. V. Giani di (Ponte di) Zanano di Sarezzo (BS). Queste armi sono realizzate con una cura ed una professionalità tali da fare invidia alle più blasonate produzioni britanniche del XIX secolo!! Ovviamente, il loro prezzo è espressione di tutta la cura che è necessaria per costruirle. Per finire, si ricorda che in linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (660 mm) le velocità oscillano tra i 1050 m/s (con le palle più leggere) ed i 920  m/s (con le palle più pesanti).


Sezione 1 - questioni tecniche sul calibro .264 Winchester Magnum : note sulla corretta lunghezza da canna


La cartuccia calibro .264 Winchester Magnum è nata intorno ad una canna da 660mm (26") con un passo di  1 giro in 9". Poco dopo la comparsa di questo calibro sul mercato vennero presentate anche armi con canne lunghe 560 - 610 mm (22" -  24"). C'è però da dire che se da un lato una simile lunghezza di canna è più appetibile per i cacciatori, una canna troppo corta non permette al .264 Winchester Magnum di rendere al meglio!! Con una canna così corta, infatti, le prestazioni del calibro in commento diventano affini a quelle del 6,5x55mm o del .270 Winchester Magnum (V. voce a se). Precisato questo, ogni cacciatore deve ponderare attentamente la sua scelta qualora decida di acquistare un'arma camerata per il calibro in commento.


                                                                                      ATTENZIONE !!

COSI' COME ACCADE PER TUTTE LE ALTRE CARTUCCE DI TIPO MAGNUM, ANCHE PER IL  .264 WINCHESTER MAGNUM LE RPESTAZIONI MIGLIORI SI OTTENGEONO CON CARICAMENTI ALLA DOSE MASSIMA O PROSSIMI ALLA DOSE MASSIMA PER OGNI SINGOLA COMBINAZIONE TRA PALLA E PROPEKLLENTE !!


Sezione 2 - questioni tecniche sul calibro .264 Winchester Magnum : note sui fenomeni di usura precoce che possono limitare la durata della canna


Uno dei peggiori difetti che i cacciatori più accaniti attribuiscono al .264 Winchester Magnum è quello della sua elevata capacità di usurare le canne in brevi lassi di tempo. Ciò è dovuto al fatto che questa cartuccia è basata su un bossolo dotato di ampio volume e su di una palla di diametro relativamente modesto. Per essere più precisi, se il calibro è piccolo rispetto al volume complessivo del bossolo (overboring), i gas di combustione usciranno all'esterno in maniera DRASTICAMENTE accelerata, causando una comparsa prematura dei fenomeni di erosione del'inziio di rigatura. Al momento delle comparsa del .264 Winchester Magnum sul mercato, la Winchester stimava che la vita operativa delle proprie armi sarebbe stata attorno ai 1000 - 1100 colpi, dopodiche la canna avrebbe dovuto essere sostituita !! Per un cacciatore che spara 10-20 colpi all'anno, questo fenomeno NON dovrebbe risultare problematico, a meno che non si tratti di una persona che abbia una scarsa cura della propria arma e che non effettui correttamente le operazioni di pulizia. In linea di massima, per preservare il più a lungo possibile un'ama camerata per il .264 Winchester Magnum, quando ci si reca al poligono per effettuare le operazion di taratura od una semplice sessione di tiro, è NECESSARIO :


- separare SEMPRE i vari colpi con il debito intervallo di tempo,
- non sparare mai più di tre colpi in rapida sequenza
- porre attenzione alla temperatura esterna
- fare trascorrere almeno 3 minuti tra un colpi  l'altro se la temperatura esterna supera i 30°C


Dopo  avere terminato la sessione di tiro, dedicarsi il prima possibile alle operazioni di pulizia che devono sempre essere il più scrupolose e sistematiche possibili !! Si racomanda di usare solo es unicamente strumenti e prodotti realzizati specificamente per la pulizia delle armi. Se credete, come fanno molti, che "...basti un semplice bagno nel cherosene o nella benzina..." per pulire un'arma avete sbagliato di grosso!! Gli idrocarburi servono per sgrassare e per pulire l'arma dai residui di combustione (N.B. usando benzina e l'aria proveniente da un compressore è possibile SGRASSARE un'arma qualsiasi in tempi molto ridotti !!), ma per togliere i residui di rame è necessario usare prodotti specifici. Si prega di non sottovalutare mai questo aspetto quando ci si accinge a pulire un'arma .



                                                                                      ATTENZIONE !!

SOLO EFFETTUANDO UNA PULIZIA CORRETTA E COSTANTE DELLA CANNA SARA' POSSIBILE MANTENERE LA PRECISIONE DELLE ARMI CAMERATE PER IL .264 WINCHESTER MAGNUM A LIVELLI DI ECCELLENZA ASSOLUTA. NON DIMENTICATE MAI DI RIMUOVERE I DEPOSITI DI RAME ED I RESIDUI DI COMBUSTIONE USANDO SOLO GLI STRUMENTI ADEGUATI ED OPERANDO IN MANIERA COSTANTE E SISTEMATICA, DOPO OGNI SESSIONE DI TIRO !!


Sezione 3 - questioni tecniche sul calibro .264 Winchester Magnum : note sulle verifiche preliminari da eseguire sulle armi di vecchia fattura

Frequentando le numerose armerie italiane (specie quelle più fornite), un appassionato potrebbe avere la fortuna di reperire con relativa facilità un un'arma camerata per in .264 Winchester Magnum, magari anche di vecchia fattura, in condizioni più o meno usurate. Al momento dell'acquisto di un arma del genere (a prescindere che sia stata usata o che provenga da una collezione), e comunque PRIMA di recarsi al poligono "...per sparare un paio di colpi...", è NECESSARIO farla ispezionare ACCURATAMENTE da un armaiolo COMPETENTE !! In particolare, è necessario accertarsi :


- delle condizioni della volata
- delle condizioni della culatta
- dello stato della camera di cartuccia
- dello stato della rigatura
- dell'entità della luce di cameratura


Particolare attenzione DEVE essere posta sulla luce di cameratura, o luce di battuta (headspace), che non deve mai essere troppo piccola (ne potrebbero derivare sovrapressioni) o troppo grande (ne potrebbero derivare rotture premature dei bossoli). Tramite l'ausilio dei c.d. "calibri di passa / non passa", o calibri di massimo e minimo (Go / no Go gauges), l'armaiolo potrà stabilire se il valore della luce di cameratura è corretto e potrà, se del caso, apportare i necessari correttivi (N.B. necessari per rendere la vostra arma sicura !!). Questo problema normalmente non dovrebbe essere presente, ma ad ogni modo un buon armaiolo è in grado di risolverlo qualora questo si presentasse. Solo dopo che l'armaiolo si sarà accertato delle perfette condizioni della vostra arma potrete recarvi al poligono di tiro più vicino per effettuare la prova a fuoco !!

                                                                                      ATTENZIONE !!

ANCHE SE ALCUNI PROPELLENTI POSSONO SVILUPPARE ENERGIE CINETICHE DELL'ORDINE DEI 450 CHILOGRAMMETRI (USANDO ARMI CON CANNE DA 660 MM), E' PREFERIBILE RICARICARE TENENDOSI ATTORNO AI 400 CHILOGRAMMETRI ONDE EVITARE STRESS INOPPORTUNI ALL'ARMA ED AL TIRATORE !!

Anche se esistono alcune aziende specializzate che producono e commercializzano bossoli di tutti i generi (N.B. ad esempio la famosissima Starline !!), alcuni cacciatori / tiratori potrebbero avere delle difficoltà nel reperire i bossoli per il .264 Winchester Magnum. Normalmente una qualsiasi armeria non dovrebbe avere difficoltà a reperire dei bossoli vergini per un cliente o, in alternativa, non dovrebbe avere difficoltà a reperire qualche scatola di munizioni commerciali (dalle quali ricavare poi i bossoli).  In caso di problemi di reperibilità dei bossoli, in molte zone del territorio nazionale si tende a ricavare i bossoli per il .264 Winchester Magnum tramite la formatura a freddo dei bossoli dei 7mm Remington Magnum. Infatti, facendo PASSARE di bossoli dei 7mm Remington Magnum dentro ad una matrice per la ricalibratura TOTALE (full-lenght resizing die) del .264 Winchester Magnum si ottengono dei bossoli per il .264 Winchester Magnum pronti per essere usati (per la vostra ricarica) SENZA nessuna ulteriore operazione !! Occorre ricordarsi che chi decide di effettuare una simile operazione DEVE necessariamente usare SOLO bossoli della stessa marca!! Il motivo è che ogni produttore realizza bossoli con tolleranze costruttive DIVERSE e, più precisamente, tra un produttore e l'altro sussistono differenze a livello di volume interno, e le differenze di volume si ripercuotono sulle pressioni di esercizio!! Ad esempio, prendendo i bossoli del 7mm Remington Magnum come punto di partenza, i bossoli della RWS hanno un volume inferiore rispetto a quelli prodotti della NORMA, mentre quelli della Remington hanno un volume superiore a quello dei bossoli Winchester, e così via. Dunque, scelto un produttore ed effettuata l'operazione di formatura a freddo, le operazioni di ricarica dovranno SEMPRE iniziare dalle dosi MINIME di propellente onde pevenire conseguenze spiacevoli per arma e tiratore !!

                                                                                      ATTENZIONE !!

QUANDO SI EFFETTUA LA RICARICA DEL .264 WINCHESTER MAGNUM PARTENDO DAI BOSSOLI DEL 7MM REMINGTON MAGNUM E' NECESSARIO INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE MINIMA E SALIRE VERSO LA DOSE MASSIMA TENENDO SEMPRE SOTTO CONTROLLO GLI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE !!