CALIBRO .257 ROBERTS IMPROVED


La cartuccia calibro .257 Roberts Improved  (nota in talune fonti bibliografiche con la denominazione metrica di 6,5x56, 6,5x56 Roberts modificato, 6,5x57 Roberts modificato) è un derivato diretto della cartuccia calibro .257 Roberts (V. voce a se), ottenuta per modifica dell'angolo di spalla e per conseguente riduzione della rastrematura del bossolo originale. La nascita di questa cartuccia va attribuita a P.O. Ackley, un famoso armaiolo americano attivo durante il XX secolo, il quale più volte si era occupato di operazioni di modificazione (improving) durante la sua carriera. Il processo di modificazione che porta alla nascita del .257 Roberts consiste semplicemente nello sparare una cartuccia calibro .257 Roberts in un fucile dotato di una camera di cartuccia (chamber) di tipo modificato (improved chamber). Questo consente la formatura a caldo (fireforming) del bossolo originale e determina l'alterazione morfologica necessaria per originare il bossolo del "nuovo" .257 Roberts modificato (improved). Sotto il profilo delle prestazioni, il .257 Roberts Improved consente di ottenere un guadagno di 50 - 60 m/s rispetto alla cartuccia originaria, il che è un vantaggio di tutto rispetto, specie a livello di applicazioni pratiche (N.B. cioè venatorie). Questi sono, in sintesi, i suoi principali dati dimensionali:


- Diametro massimo del proiettile = 6,55mm (.258")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 77,85mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 56,72mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 56,50mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = 48,41mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) =
45,72mm
- Angolo di spalla = 40°
- Diametro del colletto = 7,37mm
- Diametro alla base della spalla = 11,56mm
- Diametro alla base del corpo = 11,96mm
- Diametro del fondello = 12,01mm
- Pressione di esercizio (media massimale) =
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Standard
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 10" per canne da 610mm (24") con palle da 60 a 120grs. di peso . Per le palle di peso superiore ai 100grs. o si cambia il passo di rigatura e si mantiene la canna da 610mm, oppure si mantiene il passo standard di 1 giro in 14" ma si allunga la canna per ottenere la necessaria stabilizzazione giroscopica. 



La ricarica del .257 Roberts Improved non presenta particolari difficoltà. I bossoli vengono formati autonomamente da ogni singolo cacciatore / ricaricatore sparando le cartucce originarie in calibro .257 Roberts in un fucile con la camera modificata per sparare il .257 Roberts Improved. Questo consente di ottenere il corretto posizionamento della spalla (shoulder) e del relativo angolo (shoulder angle). Gli inneschi sono i canonici Large Rifle Standard. Per quanto riguarda le palle, dal momento che si tratta di una munizione nata esclusivamente per finalità venatorie, è possibile scegliere tra le migliori palle semibilindate a punta molle presenti sul mercato. La gamma dei pesi di palla disponibili va da 60 a 120grs. (N.B. cioè da 3,8 a 7,7 GRAMMI), anche se le palle da 100grs. sono di gran lunga le più diffuse. Con riferimento specifico ai propellenti, il .257 Roberts Improved da il meglio di se con polveri che hanno un indice di combustione affine a quello della rinomata IMR-4350.


palla da 75grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 70,85 - 70,90mm)



Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
38,5 (min.) - 45,0 (MAX)
IMR-4320
39,5 (min.) - 45,5 (MAX)
N-140
40,0 (min.) - 45,5 (MAX)
WW-760
44,5 (min.) - 53,0 (MAX)


NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano la Hodgdon H-380 come propellente specifico per le palle da 75grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  46,0 e 50,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 44,0 e 48,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la IMR-4831 come propellente specifico per le palle da 75grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  53,0 e 57,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 51,0 e 56,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


                                                                                   ATTENZIONE !!

IL CALIBRO IN COMMENTO SCARSAMENTE DIFFUSO FUORI DAGLI USA E, IN ITALIA, E' PRATICAMENTE INESISTENTE. PER QUESTO MOTIVO, I DATI CHE VENGONO MOSTRATI VENGONO PUBBLICATI A MERO SCOPO INFORMATIVO  !!


palla da 87 - 90grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 72,25 - 72,30mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
38,0 (min.) - 42,0 (MAX)
IMR-4320
39,0 (min.) - 43,0 (MAX)
IMR-4350
45,0 (min.) - 47,5 (MAX)
N-140
36,0 (min.) - 41,0 (MAX)
N-150
37,0 (min.) - 42,0 (MAX)
WW-760
42,5 (min.) - 51,0 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - anche se il .257 Roberts Improved è una cartuccia destinata eminentemente ad applicazioni di carattere venatorio, per chi lo desidera è possibile assemblare stupende ricariche destinate al tiro di precisione sui bersagli cartacei usando la palla Sierra "Matchking" da 90grs. In un'arma commerciale (N.B. cioè in un'arma non ottimizzata da un valente artigiano !!) adeguatamente azzerata e correttamente appoggiata, queste ricariche sono in grado di collocare 5 colpi in un UNICO foro a 100m di distanza !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la IMR-4831 come propellente specifico per le palle da 90grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  53,0 e 56,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 51,0 e 55,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


palla da 100 -110grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 72,25 - 72,30mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
35,0 (min.) - 41,0 (MAX)
IMR-4320
35,5 (min.) - 41,5 (MAX)
IMR-4350
40,5 (min.) - 45,5 (MAX)
N-150
35,0 (min.) - 40,0 (MAX)
N-165
44,0 (min.) - 53,0 (MAX)
WW-760
41,5 (min.) - 48,5 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - taluni manuali indicano la Hodgdon H-380 come propellente specifico per le palle da 100 - 110grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  42,0 e 47,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 41,0 e 45,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la IMR-4831 come propellente specifico per le palle da 100 - 110grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  49,0 e 51,5 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 47,0 e 50,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano la N-550 come propellente specifico per le palle da 100 - 110grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  46,0 e 49,5 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 47,0 e 50,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


palla da 117grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 73,50 - 73,90mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
32,0 (min.) - 39,0 (MAX)
IMR-4320
34,0 (min.) - 38,0 (MAX)
IMR-4350
36,5 (min.) - 44,0 (MAX)
N-165
41,0 (min.) - 49,0 (MAX)
WW-760
39,0 (min.) - 45,5 (MAX)


palla da 120grs. semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 74,65 - 74,70mm)


Polvere (tipo)
Dose (grs.)
IMR-4064
31,0 (min.) - 38,0 (MAX)
IMR-4320
33,0 (min.) - 37,7 (MAX)
IMR-4350
35,5 (min.) - 43,5 (MAX)
N-165
34,5 (min.) - 46,0 (MAX)
WW-760
37,5 (min.) - 44,5 (MAX)



NOTE TECNICHE (1) - anche se il .257 Roberts Improved è una cartuccia destinata eminentemente ad applicazioni di carattere venatorio, per chi lo desidera è possibile assemblare stupende ricariche destinate al tiro di precisione sui bersagli cartacei usando la palla Sierra "Matchking" da 120grs. In un'arma commerciale (N.B. cioè in un'arma non ottimizzata da un valente artigiano !!) adeguatamente azzerata e correttamente appoggiata, queste ricariche sono in grado di collocare 5 colpi in un UNICO foro a 100m di distanza !!

NOTE TECNICHE (2) - taluni manuali indicano la Hodgdon H-380 come propellente specifico per le palle da 120grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  35,5 e 40,5 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 34,0 e 39,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!

NOTE TECNICHE (3) - taluni manuali indicano la IMR-4831 come propellente specifico per le palle da 120grs., nel  .257 Roberts Improved,  in dosi comprese tra  45,0 e 48,0 grs. Altre fonti, viceversa, indicano una dose compresa tra 44,0 e 47,0grs. Un'attenta sperimentazione, cominciando con una dose RIDOTTA del 10% rispetto al dose indicata come MINIMA, consente di individuare la dose più adatta per la propria arma. Tenete conto che spesso, molte dosi che apparentemente sembrano anomale, sono dosi sviluppate per armi custom, dotate di caratteristiche costruttive del tutto particolari, che le distinguono in maniera ASSOLUTA dalle armi di produzione commerciale !! Agite SEMPRE con la massima prudenza e tenete d'occhio eventuali segni di sovrapressione . Nel dubbio, consultate SEMPRE  il maggior numero possibile di fonti bibliografiche e rivolgetevi SEMPRE al vostro armaiolo di fiducia !!


                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!


Così come avviene per la ricarica di TUTTE le munizioni da caccia, anche per il .257 Roberts Improved vanno rispettati i seguenti principi fondamentali :


- usare SOLO bossoli di buona qualità di cui conoscete la provenienza
- usare SOLO propellenti di buona qualità di cui conoscete le dosi in relazione al tipo di palla che volete impiegare
- usare SOLO palle per impiego venatorio di comprovata qualità
- usare SOLO matrici del calibro adatto e (possibilmente) della qualità più ELEVATA possibile


Particolare CURA va esercitata in riferimento al bossolo (N.B. che come avviene per TUTTE le cartucce è il "cuore" della ricarica !!), dal momento che sarà necessario :


- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo


Va segnalato che, così come avviene per tutte le munizioni, anche in questo caso il cacciatore / ricaricatore DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma. Il principio da seguire è quello di realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma. Con specifico riferimento alla distanza tra la palla è l'inizio di rigatura, va segnalato che come principio generale questa distanza varia tra un minimo di 0,25-0,30 mm ed un massimo di 0,75-0,80mm. La distanza più breve è quella tipica delle armi da tiro, mentre quella più grande è tipica delle armi da caccia (N.B. esistono anche casi in cui la distanza tra la palla l'inizio di rigatura sia di 2 - 3mm, per cui è necessario un'attenta verifica da parte del tiratore !!). Premesso questo, è naturale che ognuno faccia delle sperimentazioni personalizzate per individuare il valore più corretto in riferimento alla SUA arma!! Per ulteriori chiarimenti su questo aspetto si rimanda il lettore all'apposita pagina presente in questo sito, relativa all'ottimizzazione della ricarica per le munizioni per arma lunga.



                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI DI TIPO COMPRESSO NE, A MAGGIOR RAGIONE, CARICAMENTI IN DOSI SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!



Ad ogni modo, se dovessero insorgere problemi particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Il problema talvolta legato al fatto che munizioni con un volume interno così elevato necessitano di una combustione ottimale per poter poter dare il massimo delle loro prestazioni, per cui a volte una crimpatura netta e precisa si potrebbe a volte rivelare necessaria !! Va sottolienato che per effettuare questa operazione al meglio (N.B. la crimpatura è una delle operazioni meno chiare e meno conosciute di tutte fra tutti coloro i quali si dedicano alla ricarica delle proprie munizioni !!), è preferibile agire come segue :


- non effettuare mai l'inserimento e la crimpatura in una sola operazione ma in due operazioni diverse e con due matrici diverse
- se avete dei dubbi, non effettuate mai la crimpatura su proiettili PRIVI del solco di crimpatura onde evitare di daneggiarli


Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi venatori presentano una palla trattenuta in sede da una decisa crimpatura. Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:


- sono certi che le loro cartucce verranno camerate in QUALSIASI arma (N.B. perchè essendo più corte del normale le cartucce entreranno ovunque !!)
- sono certi di avere una combustione uniforme in QUALSIASI arma (N.B. perchè avendo la crimpatura la pressione crescerà in maniera UNIFORME prima che la palla lasci il bossolo !!)


Sono queste le ragioni per cui solitamente si dice che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.



                                                                                       ATTENZIONE !!

TUTTE LE VOLTE CHE VENGONO IMPIEGATE LE MATRICI PER LA CRIMPAURA DEL BOSSOLO, E' CONSIGLIABILE NON ESAGERARE MAI CON IL LIVELLO DI CRIMPATURA APPLICATO (CIOE' CON LA FORZA APPLICATA ALLA LEVA DELLA PRESSA)!!



Per l'Italia si ricorda che eccellenti armi da caccia camerate per questa stupenda cartuccia sono realizzate, tra gli altri, dal Sig. F. Farè di Vinzaglio (NO) e dal Sig. V. Giani di (Ponte di) Zanano di Sarezzo (BS). Queste armi sono realizzate con una cura ed una professionalità tali da fare invidia alle più blasonate produzioni britanniche del XIX secolo!! Ovviamente, il loro prezzo è espressione di tutta la cura che è necessaria per costruirle. Per finire, si ricorda che in linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 mm) le velocità oscillano tra i 1070 - 1075m/s (con le palle più leggere) e 880 - 890 m/s (con le palle più pesanti).