CALIBRO .240 WEATHERBY MAGNUM


La cartuccia calibro .240 Weatherby Magnum è un derivato parziale della cartuccia calibro .240 Belted Rimless Nitro Express (altresì nota come .240 Holland & Holland), introdotta sul mercato dalla Holland & Holland nell'ormai lontano 1923. Sul finire degli anni '60 del XX secolo (1968), lavorando sul bossolo di questa cartuccia, Roy Weatherby mantenne l'originale diametro di palla ma ne alterò sensibilmente l'angolo di spalla e la giunzione spalla - colletto, ottenendo così la munizione nota oggi con il nome di .240 Weatherby Magnum. L'idea di Weatherby era quella di creare la più potente cartuccia del mondo in calibro 6mm e oggi, a molti anni di distanza, si deve dire che senza dubbio egli raggiunse in pieno il suo obiettivo. Premesso questo, va anche aggiunto che la .240 Weatherby Magnum non divenne mai quel successo commerciale che l'azienda si aspettava !! Allo stato attuale le cartucce da caccia che impiegano palle da 6mm (nominali) di diametro non sono molte. Accanto al calibro in commento meritano menzione unicamente la .243 Winchester (N.B. una sorta di classico immortale, fin dalla sua comparsa sul mercato !!), il 6x62mm Frères (un derivato del 9,3x62 Mauser scarsamente diffuso in Italia) e, seppur più limitatamente, il 6mm PPC (che sta uscendo dalla nicchia del Bench-Rest per entrare anche nel settore venatorio). Quasi completamente persa sembra essere la 6mm - 284, mentre non è chiaro il futuro della .243 WSSM. Come tutti i calibri ideati da R. Weatherby, anche le armi camerate per questa cartuccia sono caratterizzate dal fatto di possedere una camera con :

- una gola (throat) particolarmente lasca
- un inizio di rigatura (free bore) estremamente lungo

Questo insieme di particolari costruttivi deriva dalla precisa volontà del produttore di tenere le pressioni di esercizio il più basse possibili durante l'uso (a qualsiasi condizione ambientale), cosa che, nel calibro in commento, è quanto mai necessaria. Premesso questo, quelli che seguono sono i  principali dati dimensionali del .240 Weatherby Magnum :


- Diametro massimo del proiettile = 6,18mm (.243")
- Lunghezza massima della cartuccia assemblata (O.A.L.) = 78,74mm
- Lunghezza massima del bossolo  = 63,50mm, ma in sede di ricarica casalinga i bossoli vengono tagliati e rifilati a 63,30mm esatti
- Lunghezza del bossolo SOPRA la spalla (tipica) = mm
- Lunghezza del bossolo SOTTO la spalla  (tipica) = mm
- Angolo di spalla = assente. E' invece presente il tipico doppio raccordo stile Weatherby con due cerchi di  raggio 3,16mm (raccordo inferiore) e 3,96mm (raccordo superiore)
- Diametro del colletto = 6,88mm
- Diametro alla base della spalla = 10,96mm
- Diametro alla base del corpo = 11,51mm
- Diametro del fondello = 11,99mm
- Pressione di esercizio (media massimale) = 4400 bar (440MPa)
- Tipologia degli inneschi = Large Rifle Magnum
- Passo di rigatura (commerciale) tipico = 1 giro in 10" per canne da 600mm (23,5") con palle da 70 a 105 grs.  di peso

- Compressione = come accade in TUTTE le cartucce ad alte prestazioni, anche in questa la polvere può essere caricata in condizioni prossime al regime di compressione (= densità di caricamento di poco inferiore al 100% CON polvere in appoggio sulla colonna di polvere), oppure in regime di compressione vero e proprio (= densità di caricamento superiore al 100% CON la palla che preme sulla colonna di polvere) allo scopo di togliere ogni eventuale spazio vuoto tra la colonna di polvere e la base della palla, onde facilitare la combustione della (grossa) massa di polvere

Sebbene alcuni autori / esperti la consigliano come munizione adatta per la caccia al cervo, in realtà questa cartuccia è più adatta alla caccia  degli animali nocivi di piccole dimensioni (varminting), naturalmente dove ciò è ammesso dalla legislazione in tema di caccia e, in ogni caso, ad animali di dimensioni INFERIORI a quella del cervo. I cacciatori italiani la potranno dunque impiegare con ottimi risultati contro animali come camosci, daini o stambecchi. Per quanto riguarda la ricarica, il .240 Weatherby Magnum NON pone particolari problemi, anche a causa dell'ampio quantitativo di componenti (di ricarica) presenti sul mercato. Le palle da .24" per impiego venatorio, in particolare, sono commercializzate da numerosi produttori mondiali in una ampia gamma di modelli, e questo semplifica le cose ai ricaricatori. Gli unici punti di rilievo che il ricaricatore DEVE tenere BENE a mente sono i seguenti :

- tutti i bossoli DEVONO avere la STESSA lunghezza, per cui è necessario misurarli con un calibro a corsoio ventensimale e pareggiarli con un tornietto PRIMA di iniziare le operazioni di ricarica personalizzata delle vostre munizioni (N.B. questo è importante perchè le cartucce devono essere adeguatamente crimpate per ottimizzare la combustione, cosa che non sarebbe possibile fare in maniera precisa se i bossoli avessero lunghezze NON costanti !!)
- il volume interno dei bossoli potrebbe variare anche di MOLTO tra un lotto e l'altro, o  tra produttore e produttore, ed è preferibile introdurre la polvere usando un tubo di prolunga (dropping tube) unito al classico imbuto da ricarica, invece del singolo imbuto puro e semplice, allo scopo di fare assestare la polvere in maniera adeguata
- tenete SEMPRE separate le operazioni di inserimento (seating) e crimpatura (crimping) della palla o rischiate di deformare la spalla al punto tale da danneggiare GRAVEMENTE la cartuccia (N.B. questa operazione, che va sempre fatta per tutte le cartucce, è particolarmente importante nella ricarica delle munizioni di produzione Weatherby)
- anche se i bossoli devono avere tutti la stessa lunghezza, è importante che quando vengono pareggiati la loro lunghezza non venga ridotta eccessivamente, perchè una tornitura eccessiva causa un aumento della comparsa dei fenomeni erosivi a carico dell'inizio di rigatura
- dal momento che le palle vengono accelerate a velocità molto elevate, di conseguenza verranno sottoposte a fortissime sollecitazioni durante l'attraversamento della canna (se la palla è debole strutturalmente, si potrebbe assistere a fenomeni di frantumazione all'uscita della canna) e al momento dell'impatto con il bersaglio. Questo significa che dovranno essere scelte SOLO le palle da caccia più costose e robuste. In caso contrario, la palla si frantumerebbe in minuscoli detriti, provocando solo lesioni superficiali e marginali alla preda, con conseguente MANCATO abbattimento della stessa. Qusto fenomeno si nota, con particolare frequenza, nel caso in cui vengano attinte le strutture osteoarticolari. Diversamente, con  palle di adeguata robustezza, al di sotto dei 200m le lesioni inferte alle prede sono quasi sempre perforanti
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione della matrice fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore
- a causa del bossolo con una spalla "non convenzionale", è opportuno prestare particolare attenzione alla regolazione dell'altezza dello stelo di decapsulamento (decapping rod) rispetto della matrice di ricalibratura e decapsulamento (resizing & decapping die). Se la regolazione dello stelo fosse errata, il bossolo verrebbe ricalibrato impropriamente, cosa che impedirebbe l'introduzione della cartuccia in camera e la chiusura dell'otturatore


Per il resto, i bossoli vergini sono facilmente reperibili presso qualsiasi armeria. In caso di difficoltà nel reprimento dei bossoli si prega di contattare esercizi commerciali specializzati in articoli per ricarica come la STITRA di Torino (N.B. visitate il sito www.stitra.com per ulteriori informazioni), la Midway Italia  (N.B. visitate il sito www.midwayitalia.com per ulteriori informazioni) , la COV Trading di Chieri  (N.B. visitate il sito www.covtrading.com per ulteriori informazioni) o l'armeria "Bersaglio Mobile" di Reggio Emilia (N.B. visitate il sito www.bersagliomobile.com per ulteriori informazioni). Le palle vengono oggi realizzate da moltissimi produttori di fama mondiale, ed il novero di quelle astrattamente impiegabili va da 70 a 105grs. di peso. Per quanto riguarda le polveri, le più indicate sono le Vihtavuori N-160, N-165 ed N-170, la Norma MRP, la Hodgdon H-4831. Per essere più precisi, mentre fino a 80grs. di peso è possibile usare anche propellenti di media progressività, superati gli 80grs. è preferibile impiegare unicamente propellenti dotati di elevato grado di progressività, come appunto quelli indicati in precedenza. Un aspetto poco noto del calibro in commento è rappresentato dal fatto che pur mutando il peso di palla, la traiettoria complessiva va incontro a mutamenti molto scarsi, cosa che si rivela molto utile, sul campo, a qualsiasi cacciatore.

                                                                                      ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE ALLO SCOPO DI REALIZZARE MUNIZIONI PER IL TIRO RIDOTTO, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!

palla da 70grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,10mm)

NOTE TECNICHE (1) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 70grs. sarebbe possibile inserire una dose di Vectan SP-11 compresa tra 47,0 e 51,0grs. Questa dose non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 70grs. sarebbe possibile inserire una dose di Norma 204 compresa tra 50,0 e 54,0grs. Questa dose non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - per ottenere risultati soddisfacenti con la cartuccia oggetto delle presenti note, è preferibile non impiegare propellenti con un grado di progressività inferiore a quello della Vihtavuori N-150.

                                                                                                            ATTENZIONE !!

L'IMPIEGO DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.



palla da 75 - 77grs. con punta cava e base piana, semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,40- 78,50mm)

NOTE TECNICHE (1) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 75grs. sarebbe possibile inserire una dose di Vectan SP-11 compresa tra 48,0 e 50,0grs. Questa dose non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 75grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-150 compresa tra 42,0 e 49,3grs. Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 75grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-550  compresa tra 46,6 e 52,7grs. Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 75grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-160  compresa tra 48,9 e 54,7grs. Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 75grs. e quella da 77grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 75grs. che per qualla da 77grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 77grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-150  compresa tra 43,0  e 49,0grs. (N.B. oppure da 43,2 a 49,1 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 75grs. e quella da 77grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 75grs. che per qualla da 77grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 77grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-550  compresa tra 47,0  e 51,0grs. (N.B. oppure da 46,7 a 52,3 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (7) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 75grs. e quella da 77grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 75grs. che per qualla da 77grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 77grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-160  compresa tra 49,0  e 54,0grs. (N.B. oppure da 48,9 a 54,5 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

L'IMPIEGO DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.

palla da 87 - 90grs. con punta cava e base piana, con puntale in policarbonato o semiblindata a punta molle, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,50 mm)

NOTE TECNICHE (1) - per motivi di completezza si sono riportate anche le dosi riferite alla N-150. In realtà molte fonti bibliografiche sconsigliano questa polvere unita a palla da oltre 80grs. di peso, poichè essa tende a risultare eccessivamente vivace. Ad ogni modo, dal momento che alcuni cacciatori e/o tiratori hanno avuto dei risultati soddisfacenti, abbiamo ritenuto opportuno includere un riferimento specifico alla Vihtavuori N-150. Per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 87grs. sarebbe possibile inserire una dose di Vectan SP-11 compresa tra 46,0 e 48,0grs. Altre ne indicano una compresa tra 44,0 e 48,0grs. Questa polvere  non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 87grs. sarebbe possibile inserire una dose di Vectan TU-8000 compresa tra 52,0 e 56,0grs. Questa polvere  non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 87grs. e quella da 90grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 87grs. che per qualla da 90grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 90grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-550  compresa tra 42,0  e 50,0grs. (N.B. oppure da 42,3 a 50,2 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 87grs. e quella da 90grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 87grs. che per qualla da 90grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 90grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-160  compresa tra 46,0  e 53,0grs. (N.B. oppure da 46,0 a 53,1 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - secondo alcune fonti bibliografiche andrebbe fatta distinzione tra la palla da 87grs. e quella da 90grs. di peso. Viceversa, altre fonti NON fanno questa distinzione e ritengono INTERSCAMBIABILI i dosaggi della prima con quelli della seconda. il motivo va ricercato, secondo certe fonti, nel fatto che la ESIGUA differenza di peso non comportenrebbe sensibili differenze di pressione. Qualche che sia la verità, è senza dubbio possibile usare le dosi minime sia per la palla da 87grs. che per qualla da 90grs., mentre sarebbe preferibile avvicinarsi alle dosi massime con cautela se proprio si vogliono usare sempre gli stessi caricamenti. Ad ogni modo, con la palla da 90grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-165  compresa tra 50,0  e 57,5grs. (N.B. oppure da 50,1 a 57,7 secondo altre). Per favore agite sempre con prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.



                                                                                                            ATTENZIONE !!

L'IMPIEGO DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.

palla da 100 - 105grs. semiblindata a punta molle o con puntale in policarbonato, varie morfologie (O.A.L. tipico 78,50 - 78,70mm)

NOTE TECNICHE (1) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-550 compresa tra 42,0 e 49,0grs. Questa polvere  non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (2) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di Vectan TU-8000 compresa tra 52,0 e 54,0grs. Altre ne indicano una compresa tra 51,0 e 55,0grs. Questa polvere  non è molto utilizzata da chi ricarica questa cartuccia, per cui, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (3) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di Norma MRP compresa tra 52,0 e 54,0grs. Altre ne indicano una compresa tra 51,0 e 55,0grs. Anche se questa polvere è molto adatta alla ricarica di questa cartuccia, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (4) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-160 compresa tra 38,9 e 49,4grs. Anche se questa polvere è molto adatta alla ricarica di questa cartuccia, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (5) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-560 compresa tra 46,3 e 54,0grs. Anche se questa polvere è molto adatta alla ricarica di questa cartuccia, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

NOTE TECNICHE (6) - secondo alcune fonti bibliografiche, con la palla da 105grs. sarebbe possibile inserire una dose di N-165 compresa tra 47,5 e 55,8grs. Anche se questa polvere è molto adatta alla ricarica di questa cartuccia, per favore, agite sempre con la MASSIMA prudenza e ponete particolare attenzione ad eventuali segni di sovrapressione.

L'IMPIEGO DI PALLE IN BRONZO, LEGA DI RAME O RAME IPERPURO RICHIEDE LA RIDUZIONE DELLE DOSI MASSIME E MINIME DI 2,0 GRS. IN MODO DA ACCOMODARE DENTRO AL BOSSOLO PALLE PIU' LUNGHE DEL NORMALE SENZA GENERARE PERICOLOSE SOVRAPRESSIONI !! QUANDO INIZIATE A RICARICARE CON QUESTA FAMIGLIA DI PALLE, RICORDATEVI DI INIZIARE SEMPRE DALLA DOSE INDICATA COME MINIMA E DI CONTROLLARE ATTENTAMENTE LA COMPARSA DI EVENTUALI SEGNI DI SOVRAPRESSIONE.

                                                                                                    ATTENZIONE !!

NON EFFETTUATE MAI, PER NESSUNA RAGIONE, RICARICHE CON DOSI DI POLVERE INFERIORI A QUANTO ELENCATO IN QUESTE TABELLE, O POTREBBERO INSORGERE PROBLEMI DI COMBUSTIONE ANOMALA ESTREMAMENTE PERICOLOSI PER ARMA E TIRATORE !!

- accertarsi di avere una sede dell'innesco perfettamente ortogonale (intervenendo, se necessario, con l'apposita fresa manuale)
- pulire la sede dell'innesco ad ogni ricarica con l'apposito utensile
- elminare le eventuali imperfezioni presenti dentro il foro di vampa con l'apposito utensile (N.B. una SOLA volta in tutta la vita operativa del bossolo !!)
- accertarsi che il colletto sia perfettamente ortogonale
- accertarsi che all'interno del bossolo NON sussistano estroflessioni nella giunzione tra spalla e colletto
- impiegare COMUNEMENTE matrici di ricalibratura TOTALE onde massimizzare la facilità di alimentazione della cartuccia e di estrazione del bossolo di risulta
- impiegare matrici di ricalibratura che "lavorano" SOLO sul colletto (N.B. serve per ottimizzare la precisione della cartuccia !!) tutte le volte che è necessario (N.B. cioè quando il colletto ha subito delle GRAVI deformazioni e deve essere ripristinata la sua ortogonalità rispetto al resto del bossolo) e solo DOPO avere effettuato l'operazione di ricalibratura TOTALE del bossolo

Così come avviene per TUTTI i calibri di produzione Weatherby, anche per questo ci sono alcuni principi fondamentali da tenere sempre presenti:


- le canne hanno degli inizi di rigatura molto LUNGHI per preservarle da fenomani erosivi connessi con l'impiego di grosse quantità di propellente (N.B. questo impedisce di assemblare la ricarica in maniera tale che la palla sia in contatto, o in stretta prossimità, con l'inizio di rigatura), per cui è necessario assemblare la ricarica in maniera tale che sia solo qualche decimo di millimetro più corta della lunghezza totale del serbatoio (N.B. questo implica che la lunghezza totale della cartuccia, una volta assemblata, sia superiore al valore normalmente riportato dai manuali di ricarica)
- le canne dei fucili Weatherby prodotte fino agli anni '70 del XX secolo potrebbero avere passi di rigatura DIVERSI da quelli attualmente in uso e talvolta potrebbero insorgere problemi di instabilità dei proiettili
- le munizioni originali Weatherby erano tutte caricate con la polvere Norma MRP, per cui nella ricarica bisogna sempre utilizzare polveri con un indice di combustione il più affine possibile a questo propellente

 

Va segnalato che il calibro in commento è normalmente camerato per armi a ripetizione ordinaria (bolt-action rifles), ed il cacciatore / ricaricatore che desidera ricaricare DEVE ricordarsi di ottimizzare la lunghezza COMPLESSIVA della propria cartuccia in riferimento alla propria arma, nel senso che DEVE  realizzare cartucce che abbiano una lunghezza totale PROSSIMA a quella della larghezza del serbatoio della propria arma (N.B. dal momento che ogni arma fa storia a se è necessario una adattamento specifico per ogni singola arma !!). Un'altra questione importante è quella relativa alla crimpatura. Come avviene per TUTTE le cartucce da caccia grossa, a prescindere che siano camerate per fucili (carabine) a ripetizione ordinaria (bolt action rifles) o doppiette a canna rigata (express rifles), anche per il .460 Weatherby è NECESSARIO effettuare una decisa crimpatura onde evitare che, sotto l'azione del rinculo, le palle presenti nel serbatoio fuoriescano lentamente dai rispettivi bossoli. Si tratta di una cosa MOLTO pericolosa perchè potrebbe cagionare seri inceppamenti, ed un'arma inceppata nel bel mezzo di una battuta di caccia grossa NON  è una cosa positiva!!

                                                                                      ATTENZIONE !!

NONOSTANTE LA PUBBLICITA' FATTA DA MOLTI IDIOTI, SI PREGA DI NON ASSEMBLARE PER NESSUNA RAGIONE CARICAMENTI IN DOSI FORTEMENTE SUPERIORI A QUANTO RIPORTATO IN QUESTA SEDE. SI TRATTA DI UNA PRATICA ESTREMAMENTE PERICOLOSA CHE POTREBBE GENERARE SOVRAPRESSIONI DEVASTANTI PER ARMA E TIRATORE !!

Solitamente le comuni matrici presenti in commercio (reloading dies) dovrebbero essere ampiamente sufficienti per risolvere il problema. Ad ogni modo, se dovessero insorgere difficoltà particolari, è possibile effettuare la crimpatura del colletto tramite l'ausilio di specifiche matrici come la Matrice per la Crimpatura Industriale (factory crimp die) prodotta dall'americana LEE, comodamente disponibile su tutto il territorio nazionale. Detto questo, va ricordato che la quasi totalità delle munizioni commerciali destinate ad impieghi VENATORI presentano una palla trattenuta in sede da una crimpatura più o meno pronunciata (N.B. questo dipende dal calibro). Il motivo va ricercato nel fatto che non potendo i produttori di munizioni realizzare cartucce ottimizzate per ogni singola arma, preferiscono realizzare cartucce di qualche decimo di mm più corte del normale sulle quale applicare delle decise crimpature. In questo modo i produttori di munizioni ottengono due importantissimi risultati:

Sono queste le ragioni per cui si è soliti affermare che "...le cartucce da caccia sono più corte di quelle da tiro...". Il motivo è che mentre per le cartucce da caccia la pressione cresce uniformemente a causa della presenza della crimpatura, in quelle da tiro lo stesso risultato si otterrà facendo avvicinare il più possibile la palla all'inizio di rigatura. E' chiaro che si tratta di considerazioni generali, poichè nella realtà ogni arma fa storia  se.

In linea di massima, con canne di lunghezza ordinaria (610 - 620mm) le velocità oscillano tra i 1130 m/s (con le palle più leggere) ed i  980m/s (con le palle più pesanti).