Manuale del colimatore laser AN-PAM-1


ATTENZIONE !!

NON GUARDARE DIRETTAMENTE IL FASCIO  A OCCHIO NUDO
NON GUARDARE DIRETTAMENTE IL FASCIO CON CANOCCHIALI O BINOCOLI
NON PUNTARE IL FASCIO VERSO SPECCHI  O MATERIALI RIFLETTENTI
NON PUNTARE IL FASCIO VERSO GLI OCCHI DI UNA PERSONA



ATTENZIONE !!

ACCERTATEVI CHE L'ARMA SIA SCARICA E IN SICURA PRIMA DI USARE IL COLLIMATORE

IMPORTANTE !!

NON RIPORRE MAI IL COLLIMATORE CON LE BATTERIE INSERITE
NON FORZARE MAI I POMELLI DI REGOLAZIONE
LASCIARE SEMPRE L'ASTA AVVITATA PER ASSICURARE LA COSTANZA DI MISURAZIONE
RUOTANDO IL COLLIMATORE IN SENSO ANTIORARIO L'ASTA METALLICA SI PUO' SVITARE


INFORMAZIONI GENERALI


LASER = classe 2
DISTANZA DI PERICOLO = 0m (a occhio nudo o con binocolo 7x50mm)
PROTEZIONE OCCHI = non necessaria


CARATTERISTICHE TECNICHE



PESO (+1 batteria AA) = 115g
LUNGHEZZA (senza bacchetta metallica) = 96,5mm
LARGHEZZA = 30,5mm
ALTEZZA = 58mm
POTENZA DI PICCO (MAX) = 0,9 mW
LUNGHEZZA D'ONDA = 650 +/- 30nm
DIVERGENZA = inferiore/uguale a 0,5 milliradianti


COMPONENTI


1 = collimatore (corpo)
2 = aste (3x)
3 = rocchetto di filo da 10m
4 = batterie tipo AA (2x)
5 = manuale di istruzioni
6 = custodia
7 = set di bersagli


BATTERIA


Svitare il tappo filettato. Inserire la batteria orientando il polo positivo verso il tappo. L'orientamento è indicato sull'etichetta adiacente il vano batterie, sul corpo dell'unità (fig. 3.2-1)


SELETTORE


Il selettore è collocato sul lato opposto a quello della bacchetta metallica, in modo da essere usato anche con il collimatore montato sull'arma. Ha 4 posizioni :

OFF = spento
GOGGLE = bassa potenza. Da usare in condizioni di scarsa luminostà, oscurità, oppure quando si usano dei visori notturni binoculari
LOW = bassa potenza. Da usare in pieno giorno oppure in condizioni di scarsa luminosità o piena oscurità
PULSE = accensione momentanea per 25s se si effettua il tiro in bianco

(tavola 3.2-1) (fig. 3.2-2)


FISSAGGIO


Le bacchette metalliche vanno fissate nel foro filettato posto nel corpo del collimatore. Ci sono 3 aste per 5,56mm, 7,62mm e 12,7mm NATO (223, 308 e 50). Vanno ruotate in senso orario per avvitarle e in senso antiorario per svitarle. (fig. 3.2-3)
 

REGOLAZIONE DEL FASCIO


Il collimatore ha regolazioni in altezza e deriva per collimare l'arma. Per ogni clik il punto di impatto di sposta di 0,2milliradianti a 10m. La regolazione è effettiva. La tavola 3.3-2 indica il verso di rotazione del pomelli e dei movimenti del fascio.


SOPRA                      CW           giù
                                   CCW         su

LATO                         CW          Dx
                                   CCW       Sx

(fig. 3.2-5)


ASSICURARSI CHE L'ARMA SIA SCARICA E CHE LA SICURA SIA INSERITA PRIMA DI USARLA
NON GUARDARE MAI DIRETTAMENTE IL FASCIO
NON FORZARE I POMELLI DI REGOLAZIONE
LA BACCHETTA DI REGOLAZIONE DEVE ESSERE SEMPRE FISSATA AL COLLIMATORE PER ASSICURARE LA PRECISIONE DELLE MISURE
 


PREREGOLAZIONE


Il collimatore è preregolato in fabbirca in modo da essere già praticamente azzerato.


AZZERAMENTO


Procedere nel seguente modo :

- stabilizzare l'arma su un rest, oppure con uno zaino o dei sacchetti di sabbia
- scegliere la bacchetta del calibro corretto
- inserire la bacchetta nella volata. Il fissaggio è corretto quando l'asta non può più entrare ma può girare liberamente (fig. 4.3-1)
- misurare 10m
- ruotare il selettore su LOW e verificare che il fascio colpisca il segno dello zero presente sul bersaglio
- il segno dello zero è il punto di riferimento per il collimatore sul bersaglio fornito dal costruttore o autocostruito
- ruotare il collimatore in senso ORARIO (o ANTIORARIO se visto dalla parte del tiratore) in modo da avere il vano batterie SU e i pomelli di reglazione giù. Questa posizione è detta "12:00" e il punto colpito dal laser è detto "punto di partenza" (fig. 4.3-2)
- ruotare il collimatore in senso ORARIO (o ANTIORARIO se visto dalla parte del tiratore) in modo da avere i pomelli di reglazione SU e il vano batterie giù. Questa posizione è detta "6:00" e il punto colpito dal laser è detto "mezzo giro" (fig. 4.3-3)


NOTA


I comandi "punto di partenza" e "mezzo giro" sono usati per comunicare tra il soldato con l'arma e quello con il bersaglio


ATTENZIONE


Ruotando il collimatore la bacchetta si può  svitare e questo determina degli errori (fig. 4.3-4)

Il punto sulla carta colpito dal laser è a circa metà strada tra il "punto di partenza" e il "mezzo giro" (fig. 4.3-5)
 

- con il selettore su LOW, ruotate ancora il collimatore nella posizione di partenza
- guardando il punto colpito dal laser sul bersaglio, ruotate lentamente il collimatore di 180° in senso ORARIO come in fig. 4.3-4.Quando il punto rimane stazionario nonostante la rotazione, il collimatore è azzerato e collimato con l'arma
- se il punto illuminato non si ferma quando il collimatore viene ruotato, occorre agire sui pomelli di regolazione come segue
- dal punto di partenza, riallinerare il laser con il segno di azzeramento ruotando il collimatore di 180° verso il "mezzo giro" e contrassegnare il punto colpito sulla carta. Usando i pomelli di regolazione, spostare il fascio sul segno di riferimento sulla carta contrassegnato in precedenza. Adesso ruotate il collimatore verso il "punto di partenza" in modo da avere la coincidenza con il segno fatto sulla carta.


NOTA


SE IL LASER RUOTA O NON SI TROVA QUANDO IL COLLIMATORE VIENE RUOTATO SUL "MEZZO GIRO", OPERATE COME SEGUE  :

- mettere il bersaglio a 2m
- ruotare il collimatore in posizione "12:00"
- segnare il punto colpito dal laser (N.B. questo è il "punto di partenza")
- ruotare lentamente nella posizione 6:00 e segnarla sulla carta (N.B. questo è il "mezzo giro")
- agire sui pomelli in modo che il punto colpito dal laser sia a metà tra il "punto di partenza" e il "mezzo giro" (N.B. questo è il punto di riferimento)
- continuare fino a quando il laser rimanre fermo ruotando da "12:00" a "6:00"
- spostare il bersaglio a 10m e ripetere le verifiche
- a questo punto l'arma può essere collimata


COLLIMAZIONE ARMA


Questa procedura viene usata per distanze di tiro di 300, 400 e 500m. Per specifiche combinazioni arma/ottica, vedere le tabelle da 5.4-1 a 5.4-37, oppure create il vostro bersaglio usando le tabelle 5.4-38 e la tavola 2.3-1 e le istruzioni del paragrafo 3. A questo punto :

- scegliere il bersaglio giusto per la vostra arma
- mettere il bersaglio a 10m in verticale (N.B. il posizionamento è CRITICO per avere dei risultati esatti !!)


PROCEDURA


- stabilizzate l'arma
- posizionare il bersaglio in modo che il laser colpisca il punto indicato come "laser borelight"
- regolare elevazione e/o deriva fino  quando il laser è centrato sulla croce
- usare gli occhiali per la visione nottura se state usando AN/PAQ-4B/C o AN/PEQ-2A
- continare a regolare il collimatore fino a quandola procedura non è ultimata
- a procedura ultimata spegnere il tutto e riporre il collimatore nella sua custodia, senza le batterie

NOTA

I BERSAGLI DELLA SEZIONE 5.4 SONO COPIE RIDOTTE DA NON UTILIZZARE PER L'AZZERAMENTO


CREAZIONE DEI BERSAGLI


- prendete il bersaglio n°38 (fig. 5.4-38) , oppure createne uno voi facendo una griglia con quadrati da 1cm x 1cm
- mettete il bersaglio a 10m e fate riferimento alla combinazione arma/ottica indicata nella tabella 2.3-1
- contate il numero il numero di quadratini dal centro del bersaglio fino al punto di scostamento riportato nella tabella denominata TARGET OFFSET SUMMARY (ad esempio 1,9 a Sx e 2,5 in alto)
- partendo dal centro, spostatevi dell'entità corretta (ad esempio 1,9 a Sx e 2,5 in alto)
- fate un segno sul punto trovato (fig. 5.3-1)
- prendete nota della regolazione effettuata. Se usate un foglio di carta bianco, lo potete fare laminare per riutilizzarlo