Manuale italiano dei cannocchiali di puntamento Schmidt und Bender
serie P/M-II
§1 - Introduzione
I canocchiali di puntamento S&B della serie P/M-II sono stati
costruiti per rispondere alle esigenze più specialistiche di
chi si dedica al tiro di precisione. La loro qualità ed il loro
funzionamento rendono possibile eccezionali risultati di tiro, nonochè
il soddisfacimento delle stringenti esigenze delle FF.PP. Il rigido
rispetto delle regole delineate in questo manuale è il prerequisito
per un soddisfacente utilizzo a lungo termine dello strumento.
§2 - Norme di sicurezza
Non guardate mai direttamente verso il sole con il cannocchiale
o potreste riportare serie lesioni agli occhi!! Per evitare contusioni
o ferite lacero contuse dell'arcata sopraccigliare, mantenete SEMPRE
la corretta distanza occhio-oculare. Ogni riparzione che vada OLTRE la
semplice manutenzione indicata in questo manuale DEVE essere effettuata
dalla S&B o da un centro di riparazioni specializzato. Proteggete sempre
il cannocchiale da urti e sollecitazioni non necessari. Evitare una
prolungata esposizione diretta ai raggi del sole. Una temperatura eccessiva
all'interno del tubo può danneggiare il cannocchiale.
§3 - Regolazione diottrica
Ponete il selettore degli ingrandimenti al valore massimo. Ruotare
la ghiera della regolazione diottrica in senso ANTIORARIO fino al suo
punto di arresto. A questo punto ruotate la ghiera per la regolazione
diottrica in senso ORARIO fino ad ottenere un'immagine chiara e definita
§4 - Montaggio
L'arma ed il cannocchiale devono essere unite in maniera corretta.
Per questo motivo raccomandiamo che tale operazione venga fatta da un
professionista. Un montaggio a regola d'arte è il prerequisito
essenziale per ottenere il massimo della precisione ed un efficiente funzionamento
del binomio arma-ottica. Particolare attenzione deve essere posta sulla
corretta ditanza occhio-oculare. Questo consente di avere il massimo campo
visivo e di evitare ferite all'arcata sopraccigliare causate dal rinculo
dell'arma. Per montare il modello 10x42 P/M-II sono necessari anelli da
30mm. Per il montaggio dei cannocchiali variabili della serie P/M-II sono
necessari anelli da 34mm. Anelli e basi devono essere robusti e di buona
qualità. Per motivi di sicurezza, raccomandiamo di incollare la parte
inferiore di ogni anello.
§5 - Regolazione alla distanza di tiro e mutamento dell'angolo
di montaggio
I cannocchiali per il tiro di precisione vengono
spesso usati per il tiro a lunga distanza. In questo caso sono necessarie
delle regolazioni in elevazione per compensare la caduta del proiettile.
Per massimizzare la regolazione in elevazione, la S&B ha impiegato
dei tubi da 34mm. Ad ogni modo, la possibilità di regolazione in
elevazione è comunque limitata. Nei cannocchiali da CACCIA, il
reticolo è centrato otticamente e meccanicamente allo scopo di avere
una gamma di regolazioni PARITARIA in senso ascendente e discendente. Per
usare la regolazione in elevazione al massimo, è necessario collocare
il reticolo dei P/M-II in maniera scentrata già in fabbrica. Di conseguenza,
l'armaiolo che si occuperà del montaggio dovrà. NECESSARIAMENTE
considerare la regolazione fatta in fabbirca al momento del montaggio.
Con questa preregolazione effettuata in fabbrica, è possibile sparare
fino a distanze di 2000m, a seconda del calibro impiegato.
§6 - Determinare il corretto valore dell'inclinazione durante
il montaggio
L'angolo con cui il cannocchiale deve essere montato dipende dal
tipo di regolazione in elevazione che deve essere effettuato. I reticoli
del cannocchiali P/M-II sono scentrati in maniera tale da essere a metà
della gamma delle regolazioni. Questa differenza DEVE essere compensata
dal tipo di montaggio. Specifiche rotaie di montaggio angolate per i cannocchiali
della serie P/M-II sono disponibili attraverso i più famosi produttori
mondiali. Inserendo uno spaziatore (spessore) sotto l'anello POSTERIORE
si aumenta l'escursione VERTICALE in senso ASCENDENTE. Viceversa, inserendo
uno spaziatore (spessore) sotto l'anello ANTERIORE si aumenta l'escursione
VERTICALE in senso DISCENDENTE
ESEMPIO : una torretta di regolazione standard
(a giro singolo) ha una gamma di regolazione di 13millesimi (milliradianti),
che equivalgono a 130cm a 100mm, richiede un inclinazione tale per cui
la gamma di regolazione si tramuti in 65cm a 100m. L'armaiolo che dovrà
effettuare questa operazione dovrà attenersi alla seguente regola
generale : se lo spazio tra i centri dei due anelli è di 100mm,
l'anello ANTERIORE deve essere più BASSO di 0,65mm
Se l'armaiolo impiega una rotaia di tipo angolato, non è
necessario applicare spaziatori sotto gli anelli per effettuare il montaggio
.
§7 - Regolazione preliminare e regolazione fine in sede di
collimazione
Prima di cominciare, accertatevi che ambo le torrette siano poste
sullo zero. Se avete torrette a giro doppio, la finestra posta in cima
alla torretta deve mostrare il colore nero. Montate il cannocchiale
ed effettuate una regolazione preliminare a 100m con l'ausilio di un
collimatore od altri strumenti, in modo da limitare al massimo le operazioni
di regolazione fine. Prima di effettuare l'azzeramento, sbloccate le viti
di registro poste sul diametro ESTERNO di ambo le torrette usando una chiave
a brugola di dimensioni corrette. Sollevate i coperchi delle torrette fino
a rendere visibile la guarnizione toroidale di tenuta. Bloccate le viti
di registro. I coperchi non possono essere regolati in tutte le direzioni
per la regolazione fine. Con ogni scatto il reticolo si sposterà
dell'entità indicata sul coperchio delle torretta. Un punto di impatto
troppo BASSO è corretto ruotando la torretta di elevazione in senso
ORARIO, mentre un punto di impatto troppo ALTO è corretto ruotando
la torretta in senso ANTIORARIO. Un punto di impatto troppo a SINISTRA è
corretto ruotando la torretta della deriva in senso ORARIO, mentre un punto
di impatto troppo a DESTRA è corretto ruotando la torretta in senso
ANTIORARIO .
ATTENZIONE : per i modelli con le torrette dotate
di regolazioni in senso ANTIORARIO, le correzioni dei punti di impatto
vanno fatte in senso opposto a quello delineato in precedenza !!
Dopo avere azzerato l'arma, sbloccate le viti di registro
di ambo le torrette e posizionatele in modo che lo zero sia allineato
al triangolo collocato sul tubo. Assicuratevi che le torrette non possano
ruotare (mutando la posizione del reticolo) mentre fate questa operazione.
Spingete completamente verso il basso i coperchi delle torrette e bloccate
nuovamente le viti di registro. Se il cannochiale ha le torrette a giro
doppio, assicuratevi che la finestrella mostri sempre il colore NERO.
Se il colore fosse GIALLO, procedete come segue. Sbloccate le viti di registro
collocate sulla parte esterna delle torrette e togliete completamente i
coperchi. Posizionate i cilindri d'acciaio scanalati all'interno dei coperchi
nella loro posizione di fondo corsa (N.B. un cacciavite od un utensile
analogo può essere utilzizato per ruotare il cilindro). Scegliete
al posizione che sia tale da mostrare il colore NERO dalla finestrella.
Riposizionate il coperchio sulla torretta come descritto in precedenza.
§8 - funzionamento della torretta a giro doppio
La torretta a giro doppio (double turn turret) consente
una regolazione FINE nell'ambito di quella che è la gamma
di regolazione in elevazione. Invece di avere una singola rotazione per
coprire l'intera gamma delle regolazioni in elevazione, questo tipo di
torretta ne richiede due. Come detto in precedenza, la torretta dell'elevazione
deve essere regolata adeguatamente e deve poi essere posta sullo zero. Da
questa posizione, l'intera gamma di regolazioni è utilizzabile. Se
le regolazioni disponibili sono entro la prima rotazione, la finestrella
mostrerà il colore NERO. Se le regolazioni disponibili sono entro
la seconda rotazione, la finestrella mostrerà il colore giallo. Questo
consentirà al tiratore di riconoscere in quale delle due rotazioni
si trova la torretta, anche in condizioni di luce non ottimali.
§9 - determinare i valori individuali di compensazione
per la caduta del proiettile
Sparando a varie distanze, ed annotando i valori degli scatti
impostati con le torrette, potete creare una tavola personalizzata relativa
alla compensazione della caduta del proiettile che state utilizzando.
Diversamente dalla tecnica convenzionale che si basa sulla calibrazione
delle torrette in riferimento ai dati forniti dai produttori dei proiettili,
questa tecnica consente di tenere in considerazione tutti i fattori che
influenza sulla caduta dei proiettili : l'arma, il montaggio e la cartuccia.
Questo vi fornirà una tavola sulla caduta del proiettile specifica
per la vostra arma .
§10 - Regolazione del parallasse
Tutti i cannocchaili della serie P/M-II senza regolazione del
parallasse sono regolati in fabbrica a 300m, salvo che non sia specificata
una distanza diversa. I cannocchaili dotati di regolazione del parallasse
hanno una terza torretta che si trova in posizione opposta rispetto a
quella per la regolazione della deriva. Con questa torretta il tiratore
può regolare il parallasse senza interrompere l'acquisizione del
bersaglio. La torretta per la regolazione del parallasse ha incise
le varie distanze a cui può essere effettuata la regolazione. Se la
distanza è nota, regolate la torretta in modo da fare coincidere il
segno posto sulla torretta con quello posto sul tubo. Se la distanza non
è nota, ponete il selettore degli ingrandimenti al massimo valore
e ruotate la torretta verso la distanza alla quale si presume di trovi il
bersaglio fino quando non appare un immagine ben definita . A questo punto
il parallasse è regolato correttamente e potete leggere la distanza
appossimativa alla quale è stata effettuata la regolazione.
§11 - Uso del regolatore di luminosità
Il reticolo illuminato è progettato per aiutare a trovare
il corretto punto di mira in condizioni di luminosità carente o
assente. Per prima cosa, occorre regolare l'intensità del reticolo
in proporzione alle condizioni di luminosità esterne. Per fare
questo è possibile spostare il selettore da 0 a 11, fino a
quando la porzione illuminata del reticolo non è chiaramente visibile.
Se possibile, questa regolazione va fatta in condizioni ottimali prima
del tiro vero e proprio. Per non sprecare la batteria, è possibile
spegnere il reticolo con una lieve rotazione del selettore a metà
strada tra il valore di illuminazione prescelto e quello successivo. In
questa condizione l'alimentazione è interrotta . Immediatamente
prima di sparare è possibile accendere il reticolo ruotando il
selettore all'indietro, ed il reticolo si illuminerà al valore corretto.
In caso di mancata accensione da parte del tiratore, il circuito interno
di controllo disabilita il sistema di iluminazione dopo 6 ore.
§12 - Sostituzione della batteria
Per sostituire la batteria, svitate il coperchio e rimuovete la
vecchia batteria. Per favore smaltite la vecchia batteria in modo
ecologicamente compatibile !! Inserite una nuova batteria (tipo
CR-2032 da 3v o equivalente) con il polo positivo ("+") rivolto verso
l'alto. Sotituite la batteria SOLO in un ambiente asciutto. La vita operativa
minima della batteria è di 100 ore se usata alla massima intesità
§13 - Manutenzione
I cannocchiali Schmidt & Bender della serie P/M-II non richiedono
alcuna manutenzione particolare. Tutte le parti metalliche hanno una
finitura anodizzata che è resistente ai graffi e che è
facile da pulire. Per pulire il tubo usate uno straccio pulito e, se necessario,
leggermente umido. Per pulire le lenti usate il kit di pulizia incluso.
Prima di pulire le lenti con lo straccio, usate una spazzola morbida per
rimuovere le polvere ed i residui più grossolani. Espirare sulle
lenti pima di pulirle aiuta nel processo di pulizia. Impurità grossolane
possono essere rimosse o con il liquido di pulizia incluso nel kit oppure
con (piccole quantità di) acqua tiepida. Evitare di sfregare
a secco le lenti perchè questo può danneggiare il trattamento
superificiale !!
§14 - Caratteristiche tecniche dei cannocchiali della serie
P/M-II
|
10x42 PM-II
|
3-12x50 PM-II
|
3-12x50 PM-II P
|
3-12x50 PM-II LP
|
4-16x42 PM-II LP
|
4-16x50 PM-II P
|
4-16x50 PM-II LP
|
5-25x56 PM-II LP
|
ingrandimenti
|
10
|
3-12
|
3-12
|
3-12
|
4-16
|
4-16
|
4-16
|
5-25
|
campo visivo in m (a 100m)
|
4
|
11,1 - 3,4
|
11,1 - 3,4
|
11,1 - 3,4
|
7,5 - 2,35
|
7,5 - 2,35
|
7,5 - 2,35
|
5,3 - 1,5
|
pupilla d'uscita
|
4,2
|
14,3 - 4,3
|
14,3 - 4,3
|
14,3 - 4,3
|
10,5 - 2,6
|
10,5 - 2,6
|
10,5 - 2,6
|
10,95 - 2,28
|
fattore crepuscolare
|
20,5
|
8,5 - 24,5
|
8,5 - 24,5
|
8,5 - 24,5
|
11,3 - 25,9
|
11,3 - 28,3
|
11,3 - 28,3
|
14,1 - 37,4
|
trasmissione luce (%)
|
90%
|
90%
|
90%
|
90%
|
90%
|
90%
|
90%
|
90%
|
regolazione diottrica
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
+2/-3
|
elevazione (cm a 100m / giro singolo)
|
250
|
200
|
200
|
200
|
160
|
160
|
160
|
|
elevazione (cm a 100m / giro doppio)
|
|
250
|
250
|
250
|
160
|
160
|
160
|
300
|
deriva (cm a 100m / giro singolo)
|
+/-125
|
+/-100
|
+/-100
|
+/-100
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-75
|
|
deriva (cm a 100m / giro doppio)
|
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-75
|
+/-80
|
parallasse
|
300m fisso
|
300m fisso
|
50m / infinito
|
50m / infinito
|
50m / infinito
|
50m / infinito
|
50m / infinito
|
10m / infinito
|
illuminazione
|
|
|
|
si
|
si
|
|
si
|
si
|
temporizzatore
|
|
|
|
6 ore
|
6 ore
|
|
6 ore
|
6 ore
|
reticoli
|
P1/P3
|
P1/P3
|
P1/P3 |
P3L/P4/P4f/Mil-Dot Gen. 2
|
P3L/P4f/Mil-Dot Gen. 2
|
P3L/P4f/Mil-Dot Gen. 2
|
P3L/P4f/Mil-Dot Gen. 2
|
P3L/P4f/Mil-Dot Gen. 2
|
peso (g)
|
610
|
720
|
830
|
860
|
875
|
903
|
933
|
1080
|
tenuta stagna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
300mbar pressione interna
|
§15 - Reticoli disponibili
modello P1 "Bryant"
Copertura (cm a 100m)
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
E
|
H
|
L
|
M
|
N
|
P
|
cm / 100m
|
50
|
4,15
|
0,67
|
33,33
|
100
|
10
|
12,5
|
16,7
|
25
|
modello P3 millesimale a punti (standard)
Copertura (cm a 100m)
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
D
|
E
|
cm a 100m
|
100
|
10
|
0,67
|
2,5
|
10
|
modello P3L millesimale a punti, tipo illuminabile
Copertura (cm a 100m)
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
D
|
E
|
cm a 100m
|
100
|
10
|
0,67
|
2
|
10
|
modello P3L millesimale a punti, tipo illuminabile,
sul secondo piano focale
Copertura (cm a 100m)
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
D
|
E
|
cm a 100m
|
100
|
3
|
0,3
|
1
|
10
|
modello P4L fine (millesimale a stadie)
Copertura (cm a 100m)
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
E
|
F
|
G
|
H
|
K
|
L
|
M
|
N
|
P
|
R
|
S
|
cm a 100m
|
100
|
4
|
0,35
|
10
|
2
|
8
|
100
|
4
|
10
|
12,5
|
16,7
|
25
|
4
|
2
|
modello P4L (millesimale a stadie sul primo piano focale)
Copertura a 100m
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
E
|
F
|
G
|
H
|
K
|
L
|
M
|
N
|
P
|
R
|
S
|
cm a 100m
|
100
|
10
|
0,67
|
10
|
2
|
20
|
100
|
5
|
10
|
12,5
|
16,7
|
25
|
10
|
2,5
|
modello P4L (millesimale a stadie sul secondo piano focale)
Copertura a 100m
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
E
|
F
|
G
|
H
|
K
|
L
|
M
|
N
|
P
|
R
|
S
|
cm a 100m
|
100
|
10
|
0,67
|
10
|
2
|
20
|
100
|
5
|
10
|
12,5
|
16,7
|
25
|
10
|
2,5
|
modello millesimale a punti, seconda generazione
Copertura a 100m
Dimensioni
|
A
|
B
|
C
|
D
|
E
|
F
|
G
|
H
|
K
|
cm a 100m
|
100
|
7,5
|
0,61
|
2
|
10
|
5
|
20
|
50
|
1,5
|