D. potreste darmi un parere sull’ adeguatezza nell’ utilizzo di comune vaselina bianca (reperibile in farmacia) per la lubrificazione delle sedi scorrimento carrello in pistole semiautomatiche o guide otturatore in carabina semiauto? Il problema è che vedo in commercio fin troppi prodotti con caratteristiche vere o presunte esagerate per l’ utilizzo dell’ utenza; io sono per la scuola razionale e minimalista. Potete aiutarmi ?
R. preliminarmente va detto che la scelta del lubrificante, e quindi anche del grasso, dipende dalle condizioni operative nelle quali l’arma verrà usata. Contrariamente a quello che raccontano i vari esperti presenti un po’ dovunque su internet, giornali e TV, non esiste un lubrificante universale adatto ad ogni luogo. Questo principio elementare detta la scelta della tipologia del lubrificante da parte dell’armaiolo e del cliente. Detto questo, va detto che alle nostre latitudini gli armaioli della “vecchia scuola” hanno sempre lubrificato le armi con il grasso di vaselina, che però non ha nulla a che vedere con la vaselina reperibile in farmacia. I motivi erano, e sono tuttora, plurimi. Vanno ricordati: non secca, non cola, non irrancidisce, non emana cattivi odori, è neutra, non è tossica o nociva, ha un’ottima resistenza alle variazioni di temperatura, tende ad arrestare la migrazione della feccia all’interno dell’arma e/o ad impedire l’ingresso di corpi/materiali estranei. E’ chiaro che, come per ogni altro tipo di lubrificante, anche con il grasso di vaselina non si deve esagerare. Si tratta semplicemente di metterlo DOVE serve e solo QUANTO ne serve. Detto questo, non sapendo cosa deve lubrificare (ed in funzione di cosa) non possiamo spingerci oltre nei consigli tecnici