D. quando è nato il .22LR?

R. il .22LR è, secondo la maggioranza delle fonti, la cartuccia a percussione anulare più precisa di sempre. Nacque per opera (si ritiene) della J. Stevens Arms Tool & Co., anche se molti fonti affermano che la produzione vera e propria venne realizzata dalla Peters Cartridge Co. L’anno esatto di produzione è incerto, perchè alcune fonti indicano il 1871, mentre altre il 1887. Tuttavia, il catalogo Marlin-Ballard del 1888, riportava un fucile da sala camerato per il “nuovo” .22Long Rifle. Questo fucile “modello n°3” veniva indicato come più preciso rispetto al modello camerato per il preesistente .22 Long. Il caricamento originale prevedeva una palla da 40grs. in piombo a punta tonda spinta da 5,0grs. di polvere nera extrafine, molto simile all’attuale FFFFg. Successivamente vennero offerte le varianti caricate con polvere semi-infume e poi con la polvere infume. Una cosa curiosa è che i caricamenti più vecchi non avevano la palla crimpata come siamo soliti vederli noi oggi. La crimpatura comparve solo a partire dal 1900. La Remington, nel 1930, presentò sul mercato la prima versione “ad alta velocità“. Si tratta di un’ottima cartuccia per la caccia ai nocivi e, proprio per questo motivo, è la favorita dai bracconieri. Il livello di emissione sonora è comunque molto basso, e fino a 70-75m può abbattere animali delle dimensioni di una lepre o di un coniglio selvatico.  Le migliori prestazioni si hanno con carabine da caccia con canne da 60-65cm. A breve distanza può comunque penetrare fino a 150mm di abete non stagionato, e per questo motivo va trattata con ESTREMA prudenza!! Molti sono convinti che “…il .22LR possa essere fermato con le mani a 20 – 25m di distanza…”, ma a breve distanza il .22LR può facilmente uccidere un uomo adulto. Magari i sintomi non sono subito evidenti, ma poi succede che il soggetto colpito muoia all’improvviso senza una ragione apparente. Per queste sue caratteristiche, è da sempre la preferita della criminalità organizzata nordamericana. Si tenga pesente che ancora oggi, organizzazioni o reparti come il SAS o il Mossad, mantengono comunque nelle loro armerie pistole silenziate in calibro .22LR (principalmente Beretta).