D. con un calibro ho misurato lo HS della mia carabina marca X modello Y calibro .308Winchester, che è pari a poco più di 41mm. Come faccio a tenere questo valore costante nel tempo? Devo usare degli accorgimenti particolari quando ricalibro il bossolo?
R. la misura è in linea con il calibro utilizzato. Occorre però fare delle precisazioni. Molti confondono lo HS con la OAL,e li considerano equivalenti. Le parrà strano ma è così. Ora, mentre la OAL può variare poco in negativo (perchè si potrebbero rischiare delle sovrapressioni inserendo troppo la palla nel colletto) e molto in positivo (perchè lei potrebbe benissimo fare cartucce molto più lunghe del normale ed inserirle manualmente in camera, per lo meno fino a quando la densità di caricamento non si abbassa troppo e la combustione non diventa irregolare), lo HS deve sempre rimanere pressochè costante. O meglio, come dato puramente fisico, lo HS è costante nel tempo. Nella realtà, con l’usura dovuta all’utilizzo, lo HS pian piano tende impercettibilmente ad aumentare, anche se stiamo parlando di centesimi o addirittura millesimi di millimetro.Ovviamente, nell’ottica dei costruttori (e della “tenuta” dello HS al passare del tempo), è molto più facile costruire un’arma a ripetizione ordinaria che una semiautomatica. Mentre è praticamente impossibile che un’arma nasca con uno HS troppo “corto” (perchè altrimenti non chiuderebbe), il vero problema pratico è che se lo HS aumentasse “troppo” nel corso del tempo (= cioè con l’uso ripetuto dell’arma), al momento dello sparo il bossolo subirebbe delle deformazioni anaelastiche che, a lungo termine, potrebbero diventare molto pericolose per i problemi di cui abbiamo discusso nella nostra precedente corrispondenza. Altra cosa. Non c’è da confondere le deformazioni anaelastiche del bossolo post- sparo con una eventuale variazione dello HS, perchè sono dure cose completamente
diverse. Quando il bossolo viene ricalibrato dopo avere sparato, viene ripristinata la condizione originaria ed il bossolo può essere camerato nuovamente in quella stessa arma. C’è poi un altro aspetto che spesso genera confusione tra chi ricarica. Sparando e ricaricando continuativamente, si assiste ad una “migrazione” di materiale lungo il colletto del bossolo. Il bossolo, per dirla in parole povere, si allunga oltre i limiti imposti dalla CIP, ed è necessario riportalo entro i limiti prestabiliti. Il rischio di un bossolo troppo lungo (rischio che si potrebbe avere anche con un’arma difettosa poichè dotata di uno HS eccessivo, anche se qui è il bossolo che si allunga e non solo il colletto) è quello di avere il colletto che “si pianta” nell’inizio di rigatura, con conseguente pericolo di aumento delle pressioni in modo incontrollato. Molta gente crede che allungandosi il bossolo si allunghi anche lo HS, ma anche in questo caso lo HS non c’entra proprio nulla: sono due problemi completamente diversi!! Per quanto riguarda l’uso delle matrici di ripristino (c.d. body die), queste vengono usati solo in casi “disperati”, e cioè quando o per errori del ricaricatore (per esempio quando si lubrificano i bossoli con grasso ed il bossolo non risulta essere ricalibrato completamente) o per difetti nella camera dell’arma (lo HS è realmente eccesivo) non è possibile effettuare la consueta operazione di ricalibratura con le matrici di tipo tradizionale.