D. Cosa mi dite del grasso ramato per lubrificare le armi? Dove va messo? E’ corretto metterlo su tutti i punti di attrito di una pistola?
R. i grassi a base metallica servono unicamente ad una cosa : la lubrificazione (sia in fase liquida che in fase secca) ad altissima temperatura. Il caso più famoso è senza dubbio quello del grasso al bisolfuro di molibdeno. Altri casi noti (di una certa importanza) sono i grassi a base di litio o di rame. Questi ultimi vengono usati sia nel settore dell’elettronica di potenza che in quello della meccanica. Detto tra noi, nel settore civile lubrificanti del genere sono del tutto inutili, semplicemente perchè, non lavorando ad altissime temperature, non svolgono la funzione per la quale sono stati creati. . Tra le poche eccezioni note nel settore civile vanno segnalate :
– l’uso nella classe OPEN del tiro dinamico sportivo (non tanto a livello di GUIDE del carrello, quanto piuttosto a livello di cielo del carrello e di punti di vincolo/svincolo)
– la protezione del pistone nelle armi a ricupero di gas con presa indiretta per scongiurare fenomeni di erosione a lungo termine, specie se si spara con cadenze di tiro lunghe o molto rapide
Per lubrificare un’arma “normale” basta ricordarsi il seguente criterio .
– dove possono entraere le dita si mette del grasso
– dove non possono entrare le dita si mette dell ‘olio
Adottanto il criterio usato dagli armieri più esperti, in famiglia nel primo caso noi mettiamo del grasso iperpuro di vaselina (lo può trovare in qualsiasi ferramenta in barattoli da 1Kg), mentre nel secondo caso mettiamo dell’olio per armi a bassissima densità. Tutte le armi hanno sempre funzionato in maniera impeccabile.