D. che ne pensate del percussore in titanio? Serve veramente?
R. il percussore in titanio è un accessorio tipico del tiro dinamico sportivo. Ha lo scopo di ridurre i tempi di percussione, perchè a parità di forma e dimensioni ha una massa minore rispetto all’acciaio (avendo un peso specifico minore). Questo significa avere cadenze di tiro più rapide, chiaramente nelle mani di un professionista. Il difetto del titranio è che si usura rapidamente. Anni fa vennero introdotte anche delle coppie cane-controcane (grezze o già preparate) in titanio, ma scomparirono rapidamente perchè alle cadenze di tiro tipiche del tiro dinamico (e della classe open in particolare) l’usura era precocissima (= questo accadeva non solo quando due pezzi di titanio lavoravano tra di loro, ma ancora di più quando un pezzo di titanio lavorava con un pezzo di acciaio) e le armi non funzionavano più dopo poche migliaia di colpi (= l’arma non teneva più la monta o la mezza monta del cane!!). Dopo questa breve esperienza il titanio venne praticamente abbandonato da tutti su scala mondiale. Le uniche cose rimaste oggi sono i percussori. In realtà non sempre si tratta di titanio, perchè a volte (i produttori barano e) si tratta di acciaio ricoperto di nitruro di titanio, cosa che conferisce al pezzo il classico colore giallo-oro. Il percussore in titanio richiede una molla di potenza ridotta rispetto a quella in acciaio, o si potrebbero verificare delle mancate percussioni. In linea di massima, tutti i produttori e i preparatori sconsigliano l’uso del percussore in titanio per la difesa personale o per le applicazioni di carattere professionale per evitare che si verifichi una mancata percussione al momento sbagliato. Con riferimento specifico alla Glock, è molto meglio accoppiare il percussore alla sicura al percussore, in modo da fare lavorare insieme due pezzi entrambi in titanio ed avere meno usura possibile. Questa pratica è quella suggerita dai produttori o dai preparatori per avere i migliori risultati.