D. ho appena acquistato una Tanfoglio STOCK 3 ed una CZ SP-01 SHADOW in calibro 9 x 21. Mi potreste indicare la ricarica ideale per queste armi ?
R. la ricarica migliore non esiste. Purtroppo ogni arma fa storia a se.ed occorre fare un po’ di prove prima di capire come muoversi. Diciamo che inizialmente si può cercare di restringere il campo. Per semplificare le cose, supponiamo che a Lei interessi solo una ricarica per il tiro da divertimento, economica e molto precisa (e non qualcosa di estremamente specialistico). Premesso questo, supponendo di avere tra le mani della N-320, ne potrebbe usare 4,0grs., indifferentemente dietro ad una palla da 115 o 125grs.di qualsiasi tipo (blindata, in lega ternaria o ramata). Ancora, sempre limitando il discorso alla Vihtavuori, potrebbe usare 5,5grs. di 3N37 (ma anche di N-350 o di 3N38) indifferentemente dietro ad una palla da 115 o 125grs. di qualsiasi tipo (blindata, in lega ternaria o ramata). Ancora potrebbe benissimo usare 5,5grs. di Sipe- N o di S4-N indifferentemente dietro ad una palla da 115 o 125grs. di ogni tipo (blindata, in lega ternaria o ramata) . Ipotizzando adesso di usare la JK-3, potrebbe benissimo inserire usare 5,0grs. dietro ad una palla da 115 o 125grs. di qualsiasi tipo (blindata, in lega ternaria o ramata) . Immaginando ora di usare la Granular S (non importa se fine o grossa) ne potrebbe inserire 4,0grs. indifferentemente dietro ad una palla da 115 o 125grs. di ogni genere (blindata, in lega ternaria o ramata). Per i bossoli, le conviene raccoglierene un grosso quantitativo e della migliore qualità possibile (e possibilmente anche dello stesso lotto, ma è estremamente difficile). Può anche raccoglierli al poligono, recuperando quelli sparati dagli altri tiratori che non si dedicano alla ricarica. E’ preferibile preparare i bossoli facendo in modo che le sedi degli inneschi siano perfettamente ortogonali e che i fori di vampa siano liberi da imperfezioni. Queste due semplici operazioni (fatte con le comuni frese manuali) le consentiranno di avere munizioni molto costanti. In relazione agli inneschi, scelga solo quelli noti per la loro costanza di accensione, come ad esempio i CCI o i Federal. In famiglia usiamo da lungo tempo i CC-500 con ampia soddisfazione. Trattandosi di una cartuccia per pistola, deve necessariamente essere crimpata per ottimizzare la combustione ed il ciclo di fuoco. In famiglia usiamo da sempre la LEE “Factory Crimp Die” (come quarta e ultima matrice) con ottimi risultati. Per questo motivo, è preferibile separare le operazioni di inserimento e crimpatura della palla, o si rischia di assemblare munizioni qualitativamente inferiori (oltre al serio rischio di danneggiare il bossolo). Per tutte le ricariche, la OAL è quella usata dalla maggioranza dei produttori, cioè 29,50mm. Non ha senso usare cartucce troppo corte (= cioè sotto i 29,00mm), o si rischiano degli inceppamenti e cattiva combustione. Se per caso le armi non dovessero funzionare correttamente (cosa possibile con armi nuove e molle di recupero intonse), sostituisca la molla di recupero originale con una meno dura (N.B. indicativamente, una molla da 12 libbre per le ricariche più deboli, una da 14-15 libbre per le ricariche intermedie e una da 18 libbre per le ricariche a piena potenza). A parte queste banali indicazioni di massima, la Tanfoglio Stock 3 e la CZ SP-01 sono armi fenomenali (anche se qualcuno continua a disprezzarle, non si capisce ben il motivo…) e non tarderanno a darle ampie soddisfazioni.