D. mi potete dire qualcosa in più sul rilascio anticipato nella piattaforma AR-15 / M-16?
R. Un problema poco conosciuto, che può colpire lo scatto della piattaforma AR-15 / M-16, è quello noto con la definizione tecnica di “rilascio anticipato” (early release). Si tratta di un difetto di funzionamento estremamente RARO che interessa la modalità di funzionamento semiautomatica, e che quindi riguarda solo le armi destinate al mercato civile (N.B. anche se nulla esclude che possa presentarsi anche nelle armi destinate al mercato professionale). Esso consiste, molto semplicemente, nel fatto che ogni volta che il grilletto viene premuto, vengono sparati due colpi in maniera del tutto INDIPENDENTE dalla volontà del tiratore. In pratica, il primo colpo viene esploso quando viene premuto il grilletto, mentre il secondo viene esploso quando l’otturatore sta per completare il movimento di chiusura. Il fenomeno può presentarsi :
– In modo saltuario (N.B. è il caso più raro di tutti, e spesso è associato all’uso di munizioni scarsamente potenti, che danno un impulso insufficiente al porta otturatore)
– In modo progressivo (N.B. è un caso molto raro, ed è associato ad un progressivo deterioramento delle superfici di ingaggio dello scatto)
– in modo costante (N.B. è il caso più frequente !!)
Le cause del fenomeno possono essere le seguenti :
– un tentativo improprio di modificare lo scatto compiuto da soggetti privi delle necessarie cognizioni tecniche in materia (N.B. di solito si tratta di incapaci che si improvvisano “armaioli esperti” e tentano di ridurre il peso di sgancio, mentre talvolta si tratta di idioti che tentano di fare sparare a raffica un AR-15!!)
– usura eccezionalmente elevata dei piani di sgancio dello scatto (N.B. potrebbe presentarsi in armi che hanno sparato decine di migliaia di colpi, anche se è un fatto estremamente raro)
– rottura (totale o parziale) dei piani di sgancio dello scatto
– difetto di fabbricazione dei piani di sgancio dello scatto
– errato posizionamento dei fori di passaggio dei perni di tenuta del pacchetto di scatto nel semicastello inferiore (N.B. errata tolleranza costruttiva)
– sostituzione dei componenti dello scatto originali con altri (di diverso fabbricante) di tipo non adatto all’arma in questione
– incompatibilità dimensionale dei piani di ingaggio dello scatto
– scatto da tiro regolabile in cui manca una adeguata regolazione dei tempi di ingaggio del disconnettere (N.B. perché non è mai stata fatta da chi di dovere o perché è andata perduta in seguito all’uso)
Come si è detto in precedenza, si tratta di un fenomeno estremamente raro a verificarsi (N.B. alcune ricerche indicano una incidenza su 2 armi ogni 1.000.000 pezzi prodotti!!). Tuttavia, se qualcuno dovesse avere la sfortuna di sperimentarlo, la prima ed UNICA cosa da fare è interrompere qualsiasi operazione di tiro per recarsi dal proprio armaiolo di fiducia. Non cedete alla tentazione di risolvere la cosa da soli o tramite il vostro migliore amico (a meno che non sia un armaiolo professionista), cercando di modificare le superfici di ingaggio dello scatto, ma chiedete aiuto SOLO a chi può effettivamente darvelo!! Solitamente si risolve il tutto cambiando completamente il pacchetto di scatto. Purtroppo, a volte, questa semplice operazione non è sufficiente, ma diventa necessario tenere conto anche delle varie tolleranze costruttive dell’arma. Detto in altre parole, a volte entrano in gioco tre tipi di tolleranze costruttive :
– quelle delle superfici di sgancio
– quelle delle dimensioni di cane, controcane e disconnettore
– quelle dei fori di passaggio dei perni di tenuta
Il compito di un (bravo) armaiolo è quello di fare in modo che questi tre gruppi di tolleranze non risultino incompatibili le une con le altre. Se ciò non fosse possibile, l’unica soluzione rimasta è quella di installare uno scatto da tiro, in cui il tempo di ingaggio del disconnettere sia regolabile in modo adeguato da parte di un professionista. Quindi, riassumendo :
– non improvvisatevi MAI armaioli, specie in un’arma complessa come la piattaforma AR-15 / M-16 (N.B. non credete alle fesserie di chi vi dice che “…è un gioco da ragazzi e lo possono fare tutti…”) pensando di risparmiare nel compimento di questa o quella operazione (N.B. risparmiare sulla sicurezza ha sempre conseguenze molto gravi)
– se volete uno scatto con il peso di sgancio regolabile, fatevelo installare da un armaiolo competente (N.B. non tutti sono in grado di lavorare adeguatamente sulla piattaforma AR-15 / M-16, per cui informatevi bene prima di chiedere l’esecuzione di una certa operazione sulla vostra arma!!)
– se volete uno scatto più morbido, chiedete la sostituzione delle varie molle ad un armaiolo competente (N.B. con la sostituzione delle molle di cane, grilletto e disconnettere si ottengono risultati ampiamente soddisfacenti)
– se volete uno scatto più fluido e privo di grattamenti, chiedete la lucidatura dei piani di sgancio dello scatto ad un armaiolo competente
– scegliete sempre il tipo di scatto in funzione a quelle che sono le vostre REALI esigenze, e non fatevi influenzare dalle stupide mode che nascono e muoiono ogni anno
Per verificare se la propria arma è affetta dal rilascio anticipato, è sufficiente compiere la seguente operazione:
– verificare che l’arma sia COMPLETAMENTE scarica (N.B. per favore controllate SEMPRE due volte!!) ed eseguire lo smontaggio da campagna
– prendere il semicastello inferiore
– armare il cane e premere il grilletto SENZA rilasciarlo (N.B. ossia premere il grilletto per fare abbattere il cane SENZA togliere il dito dal grilletto)
– continuando a tenere il dito ben premuto sul grilletto, arretrare il cane fino ad ottenerne l’effettivo riarmo
– con il cane riarmato, rilasciare il dito dal grilletto in maniera ESTREMAMENTE lenta (N.B. se il dito viene tolto dal grilletto rapidamente il difetto, pur se presente, non si manifesta)
– se il problema è presente, rilasciando LENTAMENTE il dito dal grilletto il cane si abbatterà in avanti (N.B. con l’arma montata, questo comporterà la partenza del secondo colpo)
– se il problema NON è presente, mentre il dito viene rilasciato dal grilletto, il cane farà un minimo movimento ma senza sganciarsi
Come ultima annotazione va segnalato che il problema del rilascio anticipato, a volte si potrebbe presentare durante l’utilizzo delle conversioni in calibro .22LR. Questo genera notevole confusione tra i tiratori ma anche tra alcuni armaioli. Quello che in molto non capiscono è perché l’arma funziona perfettamente con il .223Remington e spara raffiche di due colpi (assolutamente involontarie) con la conversione in calibro .22LR. Il problema è aggravato dal fatto che, a volte, il tutto avviene in maniera casuale. Volendo semplificare si può dire che :
– molto raramente, quello che accade durante l’utilizzo di una conversione in calibro .22LR è la premessa ad una manifestazione vera e propria del rilascio anticipato
– quasi sempre, quello che accade durante l’utilizzo di una conversione in calibro .22LR è semplicemente dovuto all’uso di munizioni scarsamente potenti, che sono incapaci di fare funzionare correttamente l’arma (N.B. è preferibile usare delle cartucce calibro .22LR della serie “High-Velocity” e non delle munizioni destinate invariabilmente a pistola o fucile)